Di seguito riportiamo il testo della lettera appena inviata alle istituzioni per la richiesta di audizione sul tema della geoingegneria e delle modificazioni climatiche, a cura dell’Associazione Riprendiamoci Il Pianeta – Movimento di Resistenza Umana e dell’associazione Alternativa Riformista.
Al Presidente del Consiglio
Al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Al Ministro della Salute
Al Ministro dell’Agricoltura
Le Associazioni “Riprendiamoci il Pianeta” e “Alternativa Riformista”, volendo raccogliere e mandare ad effetto la volontà espressa dai cittadini, nel corso degli ultimi anni, attraverso la firma apposta, secondo la normativa vigente, da 6000 cittadini sulle varie petizioni promosse da “Riprendiamoci il Pianeta” (i cui elenchi verranno forniti su richiesta nei tempi e nei modi che le SS.VV. riterranno più opportuni),
FORTI
– del dettato costituzionale agli Artt 2, 32 e 11, in materia di tutela dell’ambiente e della salute;
– delle seguenti interpellanze e/o interrogazioni presentate nel tempo, in sede nazionale, ma, anche europea:
2 aprile 2003 (deputato Italo Sandi)
27 ottobre 2003 (deputato Piero Ruzzante)
3 febbraio 2005 (deputato Severino Galante)
13 giugno 2006 (deputato Gianni Nieddu)
8 agosto 2007 (senatore Amedeo Ciccanti)
20 dicembre 2007 (deputata Katia Bellillo)
5 giugno 2008 (deputato Sandro Brandolini)
16 giugno 2008 (deputato Amedeo Ciccanti)
17 settembre 2008 (deputato Antonio Di Pietro)
1 ottobre 2008 (deputato Sandro Brandolini)
28 gennaio 2009 (deputato Sandro Brandolini)
5 novembre 2009 (senatore Oskar Peterlini)
18 novembre 2009 (senatore Amedeo Ciccanti)
22 febbraio 2011 (deputato Domenico Scilipoti)
http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/68695 (interpellanza al Parlamento del Dr Stefano sul “Progetto Pioggia” in corso in Puglia che prevede l’inseminazione delle nuvole volta ad incrementare la piovosità in questa regione). http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=757330 (deputato Domenico Scilipoti).
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=5%2F09432&ramo=C&leg=17, interpellanza parlamentare: firmatari Pellegrino Serena (SEL) e Zaratti Filiberto (SEL), Legislatura 17 – seduta 670 dell’8/9/2016.
Interpellanza n.2 – 01714 del 31/3/2017 dell’On Serena Pellegrino al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare https://www.youtube.com/watch?v=C31ImyuRwXc, video seduta interpellanza Pellegrino e risposta Ministero 31/3/2017.
Interrogazione con risposta diretta da parte dell’On Serena Pellegrino al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – www.youtube.com/watch?v=S3cisKaDw6Q: video della presentazione dell’interpellanza.
Parlamento Europeo:
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+WQ+E-2013-008804+0+DOC+XML+V0//IT(parlamentare europeo Matteo Salvini);
– dell’atto ufficiale dell’ONU del 18 maggio 1977 contro l’utilizzo militare e offensivo di tecniche di modificazione ambientale
http://www.un-documents.net/enmod.htm;
http://www.un-documents.net/enmod.htm;
– della delibera del Parlamento Europeo, nr. A 4-0005/99 del 14 gennaio 1999, contro le sperimentazioni HAARP;
– delle norme previste dalla Legge n. 68 del 22 maggio 2015;
– delle norme previste dalla Legge n. 132 del 28 giugno 2016;
– delle norme previste dal Codice di Navigazione Aerea;
PREOCCUPATI
– dai risultati della ricerca indipendente:
- ssa Ulrike Lohmann, Zurigo, Svizzera 2013 http://www.nanoparticles.ch/archive/2016_Lohmann_PR.pdf.;
- Carnicom Institute, Idaho, USA http://www.carnicominstitute.org/;
- Marvin Herndon, astrofisico e geochimico
– dai risultati di analisi effettuate sulle matrici d’acqua piovana, suolo, neve, in Umbria e in altre regioni (reperibili presso l’ARPA Umbria e presso gli archivi di Alternativa Riformista);
– dalla mole di testimonianze fotografiche che documentano l’alterazione climatica a seguito di avio dispersioni non assimilabili, per evoluzione e persistenza, a vapore acqueo, ma, bensì, ad altra natura;
– dagli effetti devastanti sui territori a seguito di eventi meteorologici estremi strettamente collegati ai fenomeni di cui al punto precedente;
– dai risultati di recenti ricerche scientifiche relative all’impatto da traffico aereo sulla salute, ancora escluso dalle fonti di inquinamento antropico, anche a livello internazionale:
- Mozione ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente, 2016
- Progetto MAPEC LIFE http://www.mapec-life.eu/
– dalla superficialità, dall’approssimazione, dalla confusione e dalla mancanza di trasparenza con le quali la comunità scientifica, attraverso il mainstream nazionale, tratta una materia così impattante, quasi a voler escludere la popolazione dalla sua conoscenza: ne è un esempio il recente caso del Dr Antonio Raschi, Direttore dell’Istituto di Biometeorologia del CNR di Firenze, durante la puntata di “Porta a Porta” del 6/11/2018, che ha parlato di “esperimento planetario di cambiamento del clima del quale non sappiamo bene gli effetti sul lungo periodo” https://www.youtube.com/watch?v=lYEG6YFTYP4, per poi smentire tale dichiarazione subito dopo https://www.luogocomune.net/LC/31-scie-chimiche/5074-siamo-al-centro-di-un-esperimento-planetario-intervista-ad-antonio-raschi;
– dalla sempre più frequente sindrome aerotossica, all’interno dei velivoli, a detrimento della salute di piloti, equipaggi e passeggeri come documentato da associazioni sorte per denunciare, con grave preoccupazione, il fenomeno;
– dal massiccio bombardamento elettromagnetico, reso possibile dai metalli dispersi in atmosfera, e dalla installazione di ripetitori, antenne, torri ionizzanti Nexrad, 5G, ecc; sempre più sofisticati e potenti, posizionati a coprire in modo capillare i territori, e dall’impatto devastante sulla salute psico-fisica e spirituale di tutte le creature, con grave danno all’ambiente;
– dall’incontrollato e, a volte, insensato inquinamento elettromagnetico creato, soprattutto, all’interno delle scuole di ogni ordine e grado.
CONSAPEVOLI
– che la Geoingegneria è stata ufficialmente dichiarata al pubblico internazionale scienza tecnologica per contrastare il riscaldamento globale attraverso SRM (Solar Radiation Management), il 30 gennaio 2017 dal Carnegie Institute;
– che le attività di Geoingegneria, in particolare quelle di Ingegneria Climatica, sono a regime in Italia dal 2002 circa;
– che si sono, recentemente, svolti numerosi convegni nel mondo per definire la Governance della Geoingegneria;
– che la stessa Santa Sede ha ospitato, nel tardo 2017, un seminario sull’argomento, organizzato da Carnegie Institution.
CHIEDONO ALLE ISTITUZIONI DI
– prodigarsi affinché si ponga fine alle operazioni di Ingegneria Atmosferica;
– dar seguito alle interpellanze e interrogazioni presentate nel tempo, soprattutto quella dell’On. Serena Pellegrino, nella passata legislatura;
– inserire il traffico aereo tra le fonti di inquinamento antropico, in recepimento della normativa europea in materia di miglioramento della qualità dell’aria in Europa (decisione del Consiglio d’Europa del 3/12/2013);
– fissare norme rigorose sulla composizione dei combustibili avio che escludano sostanze diverse da quelle necessarie per la sola locomozione e che garantiscano l’eco-sostenibilità;
– vigilare sul rispetto delle norme di sicurezza nella navigazione aerea previste dal relativo codice;
– normare rigorosamente le emissioni elettromagnetiche e vigilare sulle loro pericolose conseguenze per la salute e per l’ambiente;
– ampliare la gamma dei metalli nei parametri ufficiali sulla matrice suolo, in vigore ad oggi, a comprendere i metalli quali alluminio, bario, litio, ecc;
– parametrare l’acqua piovana e la neve;
– responsabilizzare le ARPA e le Regioni nel loro ruolo di “sentinelle” dei territori;
– individuare tutti i costituenti il particolato atmosferico e abbassare il range PM al di sotto di 2,5 per individuare il nanoparticolato, più pericoloso per la salute.
CONFIDANDO nella sensibilità del nuovo Governo affinché vengano individuate forme e modi adeguati per porre fine
a questo incubo, prima che sia troppo tardi, e RINGRAZIANDO anticipatamente dell’attenzione, con la presente, i sottoscrittori FANNO RICHIESTA di essere auditi in occasione di una seduta delle vostre Commissioni Ministeriali o presso la Presidenza del Consiglio.
Distinti saluti,
Associazione “Riprendiamoci il Pianeta” Associazione “Alternativa Riformista”
Lunedì, 19 novembre 2018
Fonte immagini: Pixabay
Nessun commento:
Posta un commento