martedì 19 maggio 2020

Bill Gates il nuovo Anticristo?

UN PROFETICO E INQUIETANTE ARTICOLO DEL 1998 AVEVA GIA' COLTO NEL SEGNO SULLA FIGURA DI BILL GATES. NELLA BIBBIA C'E' SCRITTO CHE QUALCUNO DI MOLTO POTENTE GUIDERA' IL MONDO ALLA DISTRUZIONE. POTREBBE FARLO ANCHE CON UN VIRUS?.....

Bill Gates il nuovo Anticristo?

Numerologia, citazioni apocalittiche, Dipartimento della Giustizia statunitense: tutto sembra complottare contro il presidente della Microsoft.

Qualche anno fa, quando mi occupavo di ricerche di marketing, uno dei miei passatempi preferiti consisteva nell’andare in un supermercato e guardare, guardare, guardare che cosa facessero gli indaffarati clienti nascosti dietro a mastodontici carrelli. Più che una ricerca sul campo era un vero safari nei comportamenti dei consumatori. Oggi che mi occupo di Internet, curiosare nella rete è ancora più comodo, basta sedersi davanti al proprio computer, lanciare il proprio programma di posta elettronica – io mi diletto con Eudora – e fra i messaggi degli amici, quelli legati al lavoro, le promesse di guadagni facili, o di amplessi virtuali, qualcosa d’interessante salta sempre fuori.
Due giorni fa un amico mi ha forwardato questo messaggio che riporto integralmente. 

Notizie agghiaccianti

Sai che il vero nome di Bill Gates e William Henry III? Oggi lo si conosce come Bill Gates (III) dove III sta per “terzo”. Allora, cosa c’è di agghiacciante in questo nome? Se prendi tutte le lettere del nome Bill Gates III e ottieni il corrispondente codice ASCII (American Standard Code for Information Interchange) di ogni lettera e le sommi tutte… otterrai il numero 666 che è il numero della bestia, dell’anticristo nell’Apocalisse!!!
Lo stesso vale per Windows 95 e MS-DOS 6.21 !!!
Sei sicuro che questo sia una coincidenza?, decidi Tu.

Preparati perché adesso viene il meglio


Per quelli di Voi che hanno Excel 95 in versione americana (non l’Excel di Office 97), provate questo.
Apri una nuova scheda.
Posizionati nella fila 95.
Clicca col mouse il bottone col numero 95 così la linea completa rimane selezionata.
Premi il tasto di tabulazione per muoverti alla seconda colonna.
Adesso, col mouse seleziona nel menù Help l’opzione About Microsoft Excel.
Premi i tasti ctrl-alt-shift insieme e col mouse premi su Technical Support.
Comparirà una finestra col titolo The Hall of Tortured Souls (La sala delle anime torturate). Questo è veramente agghiacciante, d’accordo. È un programma simile al gioco Doom e si può fare scorrere con i cursori. Nei muri compaiono in movimento i nomi delle anime torturate…
Adesso dirigiti verso le scale e girati verso il muro che era alle tue spalle all’inizio del gioco. È bianca e a quadri. Batti excelkfa. Questo apre il muro e rivela un altro passaggio segreto. Entra nello stesso e cerca di non cadere dal sentiero a zig-zag sopraelevato, e quando arriverai alla fine vedrai qualcosa di veramente agghiacciante.

A questo punto, innumerevoli testimoni in tutto il mondo hanno verificato che questa è una vera rivelazione che ti fa aprire gli occhi. Potrebbe essere uno scherzo dei programmatori di Microsoft, o no? Non sarebbe sorprendente che Bill Gates fosse l’Anticristo? Dopo tutto, anche nella Bibbia c’è scritto che qualcuno di potente verrà e guiderà il mondo alla distruzione. Bill Gates senza ombra di dubbio possiede questo potere nelle proprie mani. Più dell’80% dei computer nel mondo hanno Windows e DOS installati (inclusi quelli del Pentagono!). Se tutti questi prodotti avessero qualche tipo di piccolo programma embedded (come quello di Hall of Tortured Souls) questo potrebbe dargli il controllo di configurare gli arsenali nucleari facendo stragi nei sistemi di sicurezza, nei sistemi finanziari del mondo. Tutto questo lo si può fare dalla sua sede e non è molto lontano dalla realtà! Usando Internet Explorer possiamo permettergli di spiare quello che abbiamo nel nostro computer bit a bit ogni volta che ci connettiamo. Forse la fine del mondo è vicina e questo è solo la punta dell’iceberg.

Dice la Bibbia: "E lui obbligò a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi a ricevere un marchio nella loro mano destra o nella loro fronte, in modo tale che nessuno poté né comprare né vendere senza il marchio che è il nome della bestia od il numero del suo nome. […] Questo numero è 666" Apocalisse 13:16-18.

Vedi, questo è qualcosa sulla quale devi riflettere… se la Bibbia nel libro dell’Apocalisse dice che senza il segno della bestia non si potrebbe né vendere, né comprare, né fare transazioni commerciali, ecc. allora la mia domanda è: È oggi Internet una necessità per fare business?

Questo mi fa pensare… Microsoft non sta tentando sempre di avere il monopolio della tecnologia che la riguarda ed adesso di Internet? (vedi l’antitrust americana con Windows ’98).
L’Apocalisse dice anche che il marchio della bestia lo si porterà nella mano e nella fronte di ognuno… se Internet fosse in realtà il segno della bestia, non stiamo iniziando a portarlo nelle nostre mani (usando il mouse) e nelle nostre fronti (schermi)?

Abbiamo esagerato

Dopo essermi ripreso dalla lettura, e aver scacciato il panico, dato che uso prodotti Microsoft da anni e non vorrei dover esorcizzare il mio computer o addirittura cercare un esorcista che si occupi direttamente di me, ho cercato di verificare i fatti. Calcolatrice alla mano ho rifatto i conti con i codici ASCII ed effettivamente quadrano. Mi sono procurato l’Apocalisse e mi sono riletto i passi citati. In effetti è un po’ inquietante pensare al marchio Microsoft sui nostri mouse e nei nostri monitor. Purtroppo non dispongo di una versione inglese di Excel per verificare se funziona il giochetto satanico di cui si parla nella mail. Se qualche lettore ne ha una copia e vuole sperimentare se funziona, mi scriva con urgenza, la curiosità mi corrode.

D’accordo abbiamo un po’ esagerato a prendere sul serio questi messaggi apocalittici provenienti dalla Rete. Resta il fatto che la simpatia di Bill Gates (terzo) e della Microsoft in questo periodo non sono all’apice. Il fatto che la ditta di Redmond sia da un po’ di tempo sulle pagine giudiziarie americane e non, non ha sicuramente aiutato, dato che il partito degli anti Microsoft era già abbastanza ricco di seguaci. Essere i più forti, essere i più ricchi, essere de facto lo standard di mercato non rende simpatici. Poi ci sono ragioni economiche che muovono interessi da milioni di dollari. Morale della favola: Bill Gates e la sua azienda-creatura sono diventati agli occhi di molti la reincarnazione del diavolo (economico) anche prima che qualcuno andasse a prendere a prestito l’Apocalisse per argomentare le sue accuse.

E Microsoft che cosa fa? Si lascia intimorire? Nulla di tutto questo. Diciamo che ha un po’ rettificato le sue strategie, ed ha avviato una campagna di stampa in grande stile per difendersi dalle accuse. Ma soprattutto non ha rinunciato a lanciare il 25 giugno il suo nuovo gioiello ovvero Windows 98. Certo non ha fatto le cose in stile hollywoodiano come aveva fatto per Windows 95, ma un po’ di understatement serve per evitare noie e guadagnare in simpatia. Il prodotto è sostanzialmente un forte upgrade di Windows 95, più stabile, con qualche aggiunta a corredo, e soprattutto con la famigerata (per il DoJ e per molti utenti) integrazione fra la propria scrivania e Internet mediata da Internet Explorer.

In Italia Windows 98 è arrivato il 10 luglio. Le vendite previste del prodotto su scala mondiale parlano di più di 12 milioni di pacchetti per il ’98, e di 66 milioni di pezzi nel 2000. In Italia le vendite attese si aggirano attorno al milione e mezzo di copie.
Per la cronaca la somma dei codici ASCII di Windows 98 è 669, se qualcuno ne sa il significato arcano batta un colpo. Se invece volete giocarveli al lotto provate a farlo in questi giorni e vedete che succede.

GATES: ISOLAMENTO E TAMPONI. SOLO I VACCINATI E TRACCIATI CON ID 2020 POTRANNO VIAGGIARE ALL'ESTERO



NON CI FACCIAMO INGANNARE: IL MARCHIO DELLA BESTIA E' STATO INIZIALMENTE INSERITO NELLA MANO DESTRA COME DICE L'APOCALISSE, MA CON IL VACCINO LO IMPIANTERANNO NEL BRACCIO PER NON INSOSPETTIRE TROPPO. ORMAI SANNO CHE LA GENTE HA CAPITO.....


Il cofondatore di Microsoft Bill Gates ha dichiarato ai microfoni del Financial Times che la sua fondazione filantropica sta dando "totale attenzione" alla pandemia di coronavirus.  Il miliardario sessantasettenne sostiene che la Bill and Melinda Gates Foundation ha spostato le sue priorità in questi mesi per rispondere alle esigenze maturate con lo scoppio della pandemia: "Anche tutte le nostre attività non strettamente legate al mondo medico, come l'istruzione o le scuole K-12, sono cambiate per meglio comprendere come semplificare l'apprendimento online", ha poi precisato.


Negli ultimi anni Gates ha parlato spesso dei rischi legati ad eventuali pandemie, dichiarando che una crisi sanitaria globale di grosse dimensioni potrebbe provocare anche fino a 30 milioni di decessi in un solo anno. Più di recente ha dichiarato che COVID-19 sarà "l'evento più grande che le persone della nostra generazione vivranno in tutta la loro vita", e che la gente sta capendo solo adesso che un focolaio virale simile potrebbe accadere "ogni 20 anni circa".

La Bill and Melinda Gates Foundation, che ha già impegnato miliardi di dollari nella ricerca su altre malattie infettive, come ad esempio l'AIDS, ha investito più di 250 milioni di dollari su COVID-19. Secondo la fondazione i fondi vengono utilizzati per aiutare le comunità in difficoltà a prepararsi al virus, e sta contribuendo ad accelerarne il rilevamento sui pazienti infetti e il contenimento.


ID2020, ovvero l’identità digitale, è un progetto futuristico di società al quale da anni lavorano alcune delle più importanti fondazioni e aziende mondiali, compresa la Microsoft di Bill Gates.

L’ID2020 Alliance è nata nel 2015 ma solo poche persone conoscono la mission di questa partnership globale che riunisce organizzazioni pubbliche e private con lo scopo di “migliorare la vita di tutti i cittadini” tramite lo sviluppo e la diffusione dell’“identità digitale”.

Come può un’identità digitale aiutarci nella lotta ad una pandemia? La risposta a questa domanda è implicita nella mission dell’ID2020 Alliance; nulla di segreto, basta andare sul sito ufficiale di questa associazione per farsi un’idea di come chi ne fa parte vorrebbe migliorare la vita delle persone utilizzando tecnologie sempre più innovative.

ID2020: cos’è l’Alleanza per l’identità digitale

Come anticipato, l’Alleanza per l’identità digitale è nata nel 2015 quando organizzazioni private e pubbliche si sono riunite con l’obiettivo dichiarato di migliorare la qualità della vita tramite lo sviluppo dell’identità digitale.

L’Alleanza è gestita da una corporation che collabora con varie agenzie delle Nazioni Unite, di ONG, nonché con Governi e imprese di tutto il mondo. Nella lista dei partner finanziatori troviamo, tra i tanti, Bill Gates con la Microsoft, come pure la Rockefeller Foundation e la GAVI.

Se le prime due non hanno bisogno di presentazione, in pochi probabilmente conoscono la GAVI, tuttavia questa svolge un ruolo primario all’interno dell’organizzazione (e di seguito capirete il perché).

Ebbene, la GAVI è una “Vaccine Alliance” che riunisce settori pubblici e privati con l’obiettivo comune di creare pari accesso a vaccini nuovi e poco utilizzati per quei bambini che vivono nei Paesi più poveri del mondo. E proprio quello dei vaccini è un tema centrale sul quale si fonda l’identità digitale.

L’ID2020, infatti, è un programma di identificazione elettronica che punta ad includere ogni persona sulla terra; un programma che come piattaforma andrebbe ad utilizzare la vaccinazione generalizzata.

Ciò è possibile perché il programma andrebbe a sfruttare le operazioni di registrazione delle nascite, nonché delle vaccinazioni già esistenti, per andare a fornire ogni neonato di un’identità digitale portatile collegata biometricamente.

ID2020: microchip all’interno dell’organismo?

A questo punto immaginiamo che molti di voi si staranno chiedendo in che modo questa identità digitale potrebbe essere “collegata biometricamente” al singolo individuo.

La risposta è: tramite i Quantum Dot Tattoos, ovvero tatuaggi a punti quantici che implicano l’applicazione di microneedle a base di zucchero dissolvibili. Questi sono composti di due parti: il vaccino contro la malattia e dei punti quantici a base di rame fluorescente incorporati all’interno di capsule biocompatibili su scala micron. Quest’ultimi - che si dissolvono sotto la pelle - rilasciano dei punti quantici i cui schemi possono essere letti in futuro per identificare qual è il vaccino somministrato.

ID2020: quali legami con il COVID-19

Ai Quantum Dot Tattoos stanno lavorando i ricercatori del MIT e della Rice University e questi potrebbero avere, parola di Bill Gates, un ruolo fondamentale nella lotta dal COVID-19 e di eventuali pandemie future.

Secondo il fondatore della Microsoft (che ricordiamo è stato tra coloro che hanno anticipato il rischio di una possibile diffusione globale di un virus), infatti, ci sarà un momento in cui avremo dei certificati digitali per mostrare coloro che si sono ripresi e quindi sono immuni dalla malattia.

Certificati digitali dove si potrà anche capire chi si è sottoposto al vaccino (una volta che questo sarà pronto).

ID2020: qual è l’obiettivo dell’Alleanza per l’identità Digitale

Certificati digitali che serviranno, quindi, per tenere una sorta di registro delle vaccinazioni e che saranno parte integrante dell’intero progetto dell’ID2020.

Progetto che sembra comprendere anche altri dati e informazioni. Dei microchip, infatti, potrebbero essere impiantati per la conferma della nostra identità personale (ad esempio in sostituzione dei documenti d’identità), ma anche per la condivisione di informazioni bancarie (potenzialmente, quindi, si potrebbe anche pagare per mezzo di questi microchip).

Ad oggi è ancora tutto ipotetico ma l’Alleanza per l’identità digitale ci sta lavorando e non si nasconde. Gli obiettivi, infatti, sono tutti nero su bianco sul sito Internet della fondazione, dove si legge, ad esempio, che grazie a questo strumento si avrà la capacità di “dimostrare chi sei” - un diritto umano fondamentale e universale - “in maniera affidabile sia nel mondo fisico che online”.

Ma perché questa necessità impellente di avere una propria identità digitale? Obiettivo dell’Alleanza è che tutti gli individui possano avere accesso ad un ID in grado di consentire loro di dimostrare - dalla nascita alla morte - chi sono, sia nei contesti nazionali che internazionali.

È giusto che questi individui possano avere controllo su come queste informazioni personali vengono raccolte, nonché utilizzate e condivise. Basti pensare che ad oggi l’accesso ai beni e ai servizi è particolarmente complicato per circa un miliardo di persone; questo a causa della mancanza di un’identificazione riconosciuta. Un problema che, parere dell’ID2020 Alliance, smetterebbe di esistere in presenza di una “buona” identità digitale, in quanto gli individui che ne sono in possesso potrebbero utilizzare le loro credenziali presso una varietà di istituzioni differenti al fini di avere accesso ad una molteplicità di servizi.

Il tutto, garantisce l’Alliance, nel “massimo rispetto della privacy e della sicurezza”, visto che sarà l’individuo a controllare le proprie informazioni.

ID 2020: perché molti non sono favorevoli

Paradossalmente il motivo per cui molte persone sono fortemente contrarie al progetto dell’identità digitale riguarda proprio un principio sul quale fa leva l’Alleanza, ovvero quello della privacy.

È lecito, infatti, chiedersi quali sarebbero gli effetti e le implicazioni per la privacy qualora il progetto partisse in scala mondiale rendendo obbligatoria l’implementazione di un microchip nel proprio organismo.

C’è chi ritiene ci possa essere il rischio di una società creata sul modello del Grande Fratello di Orwell, dove la presenza del microchip ci farebbe vivere con la sensazione (e forse non solo con quella) di essere controllati in ogni dove e in qualsiasi momento.

Senza dimenticare poi il conflitto di interessi che si verrebbe a creare con la Microsoft visto il potere globale che inevitabilmente acquisirebbe l’ID 2020 Alliance e tutti i suoi partner. Così come pure il potere che ne deriverebbe per la Big Pharma, ovvero per tutte le case farmaceutiche impegnate nella ricerca e nella somministrazione dei vaccini.

C’è chi teme, quindi, che l’Identità Digitale possa andare a limitare la legittima libertà personale. Ovviamente per il momento si ragiona su una scala ipotetica, ma pensiamo a cosa potrebbe succedere qualora diventasse obbligatorio e una persona si rifiutasse di farselo impiantare: verrebbe compromesso il regolare svolgimento della vita sociale, visto che avere un ID potrebbe essere fondamentale per la ricerca di un lavoro, per l’accesso al credito, ma anche per andare a scuola.

Ribadiamo che l’ID2020 Alliance promette un utilizzo etico di questa nuova tecnologia, ma il timore di finire in una società dove l’individuo potrebbe essere controllato da remoto spaventa in molti.
Tanto per essere complottisti (ma non troppo). Bill Gates è del 1955 ed ha 65 anni, l'anno prossimo 2021 ne avrà 66. Il 2021 è anche l'anno in cui Gates a 66 anni prevede di lanciare il vaccino con chip sottopelle 666 e la criptovaluta in seguito ad eliminazione del contante. Complottismo o realismo?

Cinzia Palmacci

il marchio della bestia – DISINFORMAZIONE.IT

SATANA E I DUE SUE ALLEATI - ppt scaricare


Vaccino sul Covid-19, risultati positivi dai test negli Stati Uniti: sviluppati anticorpi (ce lo dice Fauci amico di Bill Gates)

"Il potenziale vaccino avrebbe inoltre finora dimostrato di essere "sicuro e ben tollerato", non presentando gravi effetti collaterali". Non presenta "gravi" effetti collaterali? Comunque significa che può comportare degli effetti collaterali.
Il giudizio sulla gravità lasciato a Anthony Fauci è come chiedere all'oste se il suo vino è buono....

I livelli di anticorpi rilevati nelle prime otto persone sottoposte ai test clinici con l'Rna messaggero-1273 sonouguali o superiori a quelli riscontrati nei pazienti guariti dal Coronavirus.



La speranza e che uno tra i tanti candidati vaccini alla fine superi il traguardo e presto possiamo liberarci da questo incubo.

La società statunitense di biotecnologia Moderna ha annunciato che i primi risultati della sua sperimentazione sul potenziale vaccino per il coronavirus sono stati "positivi". La 'fase 1' dei test clinici, si spiega, ha mostrato che le persone che si sono sottoposte alla sperimentazione hanno sviluppato anticorpi in modo del tutto simile ai pazienti di Covid-19 che sono guariti.

I livelli di anticorpi rilevati nelle prime otto persone sottoposte ai test clinici con l'Rna messaggero-1273 sono risultati uguali o superiori a quelli riscontrati nei pazienti guariti dal Covid-19.
Il potenziale vaccino avrebbe inoltre finora dimostrato di essere "sicuro e ben tollerato", non presentando gravi effetti collaterali. Moderna, che lavora con l'Istituto nazionale delle allergie delle malattie infettive guidato dal virologo Anthony Fauci, avvierà ora la 'fase 2' della sperimentazione e spera di partire con la 'fase 3' nel mese di luglio.

IL QUESTIONARIO ONLINE PRESENTATO COME UNA «INDAGINE EPIDEMIOLOGICA NAZIONALE COVID-19» È UFFICIALE

LA CORSA ALLO STERMINIO AVANZA FRA APP TRACCIANTI, TAMPONI E QUESTIONARI. MANCA SOLO LA GESTAPO SANITARIA CHE CI OBBLIGA A DOMICILIO....




Lunedì 20 aprile la redazione di Facta ha ricevuto via WhatsApp la richiesta di verificare l’ufficialità di un questionario online ospitato dal sito della Commissione europea e presentato come una «Indagine epidemiologica nazionale Covid-19».


A generare diffidenza ha contribuito l’avviso che accompagna il sondaggio, un messaggio con cui la Commissione europea si esonera da ogni responsabilità relativa al «contenuto dei questionari creati utilizzando il servizio EUSurvey, che ricade sotto l’esclusiva responsabilità del creatore o del gestore del modulo».

Il questionario è reale

Come si legge in un comunicato del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) del 14 aprile 2020, l’indagine è stata pubblicata dal CNR in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell’Ospedale Sacco (diretto dal professor Massimo Galli), l’Istituto di Neuroscienze e l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG) e la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT).


Lo studio, che ha ricevuto il via libera del Comitato Etico dell’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani IRCCS, è totalmente anonimizzato e ha lo scopo di ottenere una stima realistica della diffusione del Covid-19 sul territorio italiano, in modo tale da aiutare le autorità sanitarie ad approntare programmi efficaci di sorveglianza e intervento.


Il questionario è stato pubblicato lo scorso 13 aprile e rappresenta ad oggi il metodo più affinato per condurre un’indagine epidemiologica su un campione di popolazione, in attesa dei dati più certi che arriveranno dai 150 mila test sierologici in arrivo dal 3 maggio.

Ecco come Bill Gates ha allungato gli artigli sulla salute degli Italiani (con buona pace del governo): 3 progetti di terapie sperimentali all'ospedale finanziati dalla Fondazione di Bill Gates

E’ Bill Gates che finanzia la corsa italiana per trovare la cura al Covid-19 e tra i progetti avanzati ce ne sono tre che riguardano anche Cremona. La fondazione Gates ha infatti stanziato 250 milioni di dollari per contrastare il virus, spenderà miliardi per trovare il vaccino che dovrà essere somministrato a 7 miliardi di persone per fermare la pandemia. Per questo la Gates Foundation lavora e finanzia otto progetti per il vaccino. Intanto però bisogna trovare la cura attraverso “Il Clinical Tral Tracker di Cytel segue gli sviluppi del farmaci. Molti trial sono avviati nel nostro Paese a Milano (Fatebenefratelli-Sacco dove lavora l'epidemiologo Massimo Galli, San Raffaele), al Mario Negri, a Roma, a Brescia, a Parma. Il professor Cesare Perotti del San Matteo lavora sul plasma dei malati guariti in collaborazione con il Poma di Mantova, il Maggiore di Lodi e l’ospedale di Cremona. Tutti questi test, insieme ad altri in corso nel mondo, sono collegati attraverso la fondazione di Bill Gates.

La salute umana è diventata il business preferito di "filantropi sterminatori" miliardari come Bill Gates. L'esperienza e il buonsenso dovrebbero insegnare che mettere la salute e tutte le strutture cardine di una comunità umana in mano alle lobby è un errore madornale. Questi signori non si facciano illusioni. Un noto epidemiologo italiano ha paventato la possibilità di tamponi a domicilio. E quanto si è scaldato quando un giornalista gli ha ricordato di fare solo il suo mestiere lasciando alle persone la libertà di decisione sulla propria salute e la scelta della cura! Vorrei ricordare che il domicilio è sacro, e se non vogliamo, in casa nostra non entra nessuno! Di fronte a tanta smania verso forme nuove di tracciamento e individuazione degli "appestati" s'impone una riflessione: perché tanto accanimento? E' davvero la nostra salute che vogliono tutelare o è piuttosto sete di guadagno, o peggio, un piano di sterminio programmato neppure più tanto segreto? E' una caccia ai dissidenti al sistema quella che si è aperta? Ascoltate questo video interessante, soprattutto nella parte finale:



5G CORONAVIRUS Q-ANON - IL VERO COMPLOTTO
(IMPORTANTISSIMO DAL MINUTO 56 IN POI)



Cinzia Palmacci 


Fonte:

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Martedi 19 Maggio 2020
Martedì della VI settimana di Pasqua

Capitolo 16 1 Vi ho detto queste cose perché non abbiate a ...

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Rallegriamoci ed esultiamo,
diamo gloria a Dio,
perché il Signore
ha preso possesso del suo regno,
il nostro, Dio, l’Onnipotente. Alleluia. (Ap 19,7.6)

Colletta
Esulti sempre il tuo popolo, o Padre,
per la rinnovata giovinezza dello spirito,
e come oggi si allieta
per il dono della dignità filiale,
così pregusti nella speranza
il giorno glorioso della risurrezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (At 16,22-34)
Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, la folla [degli abitanti di Filippi] insorse contro Paolo e Sila, e i magistrati, fatti strappare loro i vestiti, ordinarono di bastonarli e, dopo averli caricati di colpi, li gettarono in carcere e ordinarono al carceriere di fare buona guardia. Egli, ricevuto quest’ordine, li gettò nella parte più interna del carcere e assicurò i loro piedi ai ceppi.
Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i prigionieri stavano ad ascoltarli. D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti.
Il carceriere si svegliò e, vedendo aperte le porte del carcere, tirò fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. Ma Paolo gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui». Quello allora chiese un lume, si precipitò dentro e tremando cadde ai piedi di Paolo e Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, che cosa devo fare per essere salvato?». Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia». E proclamarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa.
Egli li prese con sé, a quell’ora della notte, ne lavò le piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi; poi li fece salire in casa, apparecchiò la tavola e fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per avere creduto in Dio.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 137)
Rit: La tua destra mi salva, Signore.

Oppure:
Signore, il tuo amore è per sempre.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

La tua destra mi salva.
Il Signore farà tutto per me.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l’opera delle tue mani.

Canto al Vangelo (Gv 16,7.13)
Alleluia, alleluia.
Manderò a voi lo Spirito della verità, dice il Signore;
egli vi guiderà a tutta la verità.
Alleluia.

VANGELO (Gv 16,5-11)
Se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore.
Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi.
E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Lo Spirito Santo è stato mandato da Cristo nel mondo per continuare il giudizio di accusa contro l'incredulità. Preghiamo con fede, dicendo:
Donaci il tuo Spirito di verità, Signore.

- Per tutti i cristiani perseguitati e per gli uomini che affrontano le carceri per la giustizia, perchè abbiano la fede di partecipare al martirio di Cristo che si prolunga in loro. Preghiamo.
- Per coloro che si consacrano alla lode perenne giorno e notte, perchè siano fedeli alla testimonianza del regno dei cieli. Preghiamo.
- Per coloro che l'apparente assenza di Dio lascia nello sconcerto e nell'amarezza, perchè la loro fede sia ravvivata dalla nostra testimonianza e dal nostro amore fraterno. Preghiamo.
- Per le nostre famiglie, perchè siano aperte a ricevere il messaggio evangelico annunciato ad esse in preparazione alla celebrazione dei sacramenti dei loro figli. Preghiamo.
- Per tutti noi, perchè sappiamo ringraziare il Signore e gioire insieme per aver ricevuto il battesimo fin dagli albori della nostra esistenza. Preghiamo.
- Per chi è impegnato nelle forze dell'ordine. Preghiamo.
- Per chi si prepara a ricevere la cresima. Preghiamo.

O Dio, che per mezzo dello Spirito consolatore continui a contestare la nostra incredulità, rendici coraggiosi nel denunciare i falsi valori della nostra cultura razionalistica e consumistica. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che in questi santi misteri
compi l’opera della nostra redenzione,
fa’ che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Accetta, Signore, le offerte che portiamo al tuo altare;
donaci la sapienza dello Spirito,
perché ci guidi nel cammino della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE I, II, III, IV, V


Antifona di comunione
Il Cristo doveva patire
e risuscitare dai morti
e così entrare nella sua gloria. Alleluia. (cf. Lc 24,46.26)

Oppure:
“Lo Spirito Consolatore convincerà il mondo
quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio”.
Alleluia. (Gv 16,8)


Preghiera dopo la comunione
Esaudisci, Signore, le nostre preghiere:
la partecipazione al mistero della redenzione
ci dia l’aiuto per la vita presente
e ci ottenga la felicità eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
O Dio, che alla mensa di un solo pane
accogli i tuoi figli, riuniti nel tuo amore,
fa’ che solidali fra noi
rendiamo efficace testimonianza al Signore risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



Commento
“Ci sono molti modi di essere presenti. Se due alberi si trovano l’uno vicino all’altro, sono presenti l’uno all’altro, ma in un senso del tutto esteriore ed imperfetto. Non sanno nulla l’uno dell’altro, non si preoccupano l’uno dell’altro e, nonostante la loro vicinanza, rimangono estranei l’uno all’altro.
La presenza nel vero senso della parola comincia solo nel momento in cui due esseri si conoscono spiritualmente e si mettono l’uno di fronte all’altro consapevolmente. Ciò permette loro di avere interiormente una sorta di immagine l’uno dell’altro, per cui l’altro ha, per così dire, una seconda esistenza in colui con il quale è in rapporto. E se una presenza di questo genere è mantenuta nella maggior parte delle persone che si incontrano, essa può diventare una realtà potente in chi ci conosce e ci ama. L’immagine dell’altro che ognuno porta in sé è, per così dire, carica di realtà. Anche la solitudine può essere piena della presenza dell’altro” (Balthasar).
Gesù risponde alla tristezza dei discepoli, provocata dal suo annuncio che presto se ne sarebbe andato, con la promessa dello Spirito: “È bene per voi che io me ne vada, perché se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore”. Mandando loro il suo Spirito, Gesù sarà presente in loro. Ma la sua presenza non sarà puramente esteriore. Con la discesa dello Spirito, la sua assenza si trasformerà in una forma di presenza più profonda, più reale.
Questa nuova forma della presenza di Gesù nei suoi, tramite lo Spirito, porterà a compimento la sua vittoria definitiva sul mondo.
Nel corso della sua vita terrena, Gesù era stato respinto dagli Ebrei e stava per essere condannato a morte. Lo Spirito rivisiterà questo avvenimento, provando ai discepoli che il peccato è dalla parte del mondo (perché non ha creduto in lui), che la giustizia è dalla parte di Gesù (poiché la sua vita non termina nel sepolcro, ma ritorna al Padre) e che è il principe del mondo ad essere condannato. Testimoniando questa vittoria, lo Spirito Paraclito diventa un antidoto alla tristezza che attanaglia i cuori dei discepoli nel momento in cui Gesù se ne sta andando e, nello stesso tempo, alla persecuzione che si scatenerà contro di loro.