venerdì 20 novembre 2020

Joe Biden al secolo Josip Bidenic e l'"amnesia" sulle foibe

I COMUNISTI "DEMOCRATICI" HANNO IN COMUNE LE STESSE ORIGINI MALVAGIE....


Piano piano la verità viene a galla e si capiscono tante cose.

Giorni addietro un imbecille, per giustificare l’amicizia e la stima di Joe Biden verso il noto criminale assassino Josip Broz detto “Tito” (famiglia di boscaioli originaria di Trento emigrata tempo prima in Slavonia), ha azzardato che Joe Biden non sapeva nulla di foibe e di genocidi commessi dai comunisti agli ordini del detto criminale, in danno di italiani e anche croati, sloveni, serbi e di altre etnie. Ciò per il fatto che quegli eventi erano stati volutamente occultati anche dalla stessa Italia (e questo è vero).

Ma i fatti e i documenti dicono altro: non solo che Joe Biden era al seguito del diplomatico USA Averell Harriman, che si incontrò lungamente due volte a Spalato e a Brioni con il noto assassino nel 1980, suo vecchio amico, poco prima che questi morisse (Foreign Relations of the United States, 1977-1980, vol. XX, Eastern Europe – Office of Historian), e non solo partecipò commosso (…) a Lubiana ai funerali di Edward Kardely (che, unitamente a Milan Gilas, erano stati compagni di merende con il satrapo di origine trentina, ma poi litigarono, forse per soldi) – quel Kardely che, assieme a Gilas fu mandato dall’assassino a dar manforte in Istria, Fiume e Dalmazia, agli altri assassini comunisti che infoibavano e uccidevano in altri modi mai immaginati prima dalla più perversa mente umana cittadini italiani (uomini, donne, vecchi, bambini, Sacerdoti e soprattutto povera gente) – ma c’è di più: il detto Joe Biden in realtà si chiama o si chiamava Josip Bidenić (in USA è facile cambiare nome e cognome, come le targhe delle automobili), di chiara origine croata, estremo fautore del proclama-programma “Trst je naš”.

Qualcuno vuole davvero pensare che questo fiore di prato della “democrazia” americana nulla sapesse dei genocidi commessi in Jugoslavia dal satrapo macellaio? È a questo soggetto, che il figlio di Bernardo Mattarella, il Conte Tacchia e l’obnubilato fiorentino, con il Conte marchigiano e il fratello del Commissario Montalbano si sono affrettati a fare le congratulazioni. Che figura di merda!

Figura di merda anche perché il Governatore dell’Ohio e quello della Florida hanno promosso causa contro il governo della Pennsylvania per essere stato questo un organizzatore di frodi. Ne sarà investita la Corte suprema. Poi, se i “media” sono tutti attendibili (?) c’è che il sito di informazione “Real Clear Politics” ha “attribuito” a Trump anche la Pennsylvania. E basterebbe questo per l’acquisita vittoria elettorale di Donald Trump.

Se i controlli in corso nei sette Stati in sospeso non dovessero concludersi nel termine fissato dell’8 dicembre 2020, le Assemblee legislative di questi Stati designerebbero i loro “Grandi Elettori” a prescindere dall’esito delle votazioni. In sei di questi sette Stati la maggioranza è repubblicana e dunque per Donald Trump. E il voto postale è stato espresso per tre quarti su schede elettorali false: il 99% di questi voti è stato fraudolentemente attribuito a Joe Biden.

FINE DEI GIOCHI
Ricevo notizia in questo momento che: 1. Josip Bidenic chiede a Donald Trump di essere estromesso dalle indagini per le frodi elettorali in cambio della sua rinuncia alla "corsa" per la Casa Bianca. 2. Emesso ordine di arresto internazionale per George Soros e il suo principale complice. 3. Richiesta al Congresso USA di interrogare Hillary Clinton e Barak Obama. Complimenti vivissimi al figlio di Bernardo Mattarella e auguri calorosi al Conte Tacchia. Per i vari traditori e complici nostrani, comunico che nelle celle delle galere americane, c'è posto per due detenuti al massimo e dunque nel rispetto del divieto di assembramenti, come vuole il DPCM del ragazzotto di Volturara Appula. Salutiamo il "globalismo" e tutti i suoi manutengoli. É finita l' "emergenza" sanitaria! Trascorreremo un Santo Natale sereno brindando al gaucho argentino!
AUGUSTO SINAGRA


#nostradamus #Trump #Biden #Election2020 #elezioniUsa2020 "...al vincitore appariranno l’Aquila (nazionale) ed il Sole (dopo l’eclissi) mentre allo sconfitto sarà dato un vano responso. Ad essere eletto sarà Trump, il biondo, dissimulando la sua follia” Appuntamento al 14/12
Ok hand

E con questo mi sia consentito rivolgere un affettuosissimo vaffanculo a tutti i cosiddetti “democratici”, a qualsiasi latitudine dell’orbe terracqueo.

Augusto Sinagra (Prof. Avvocato)

10 DIRITTI FONDAMENTALI DEI BAMBINI

OGGI GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI, MA IN TROPPI LUOGHI DEL MONDO E' SOLO UNA RICORRENZA IPOCRITA.... 

Questo non è tutelare il loro diritto alla salute
Questo non è tutelare i bambini chiudendoli in gabbia
Questo non è tutelare il loro diritto al gioco
Questo non è tutelare il loro diritto ad una famiglia strappandoli a quella d'origine
Questo non è tutelare l'infanzia
Questo non è tutelare il loro diritto ad una casa
Questo non è tutelare il loro diritto al cibo

Possa Dio (non?) avere pietà di chi scandalizza e maltratta i bambini

I 10 diritti fondamentali dei bambini

Nel 1990 è entrata in vigore la Convenzione sui diritti dell’infanzia , che non è altro che un trattato che include tutti i diritti dei bambini .
Da quel momento in poi, è stata fornita una nuova visione sui bambini come soggetti che avevano anche i loro diritti di rispetto e realizzazione.

Poiché sono bambini, non hanno meno diritti degli adulti, anche se loro stessi non sanno o possono difendersi, ci sono diritti nell’infanzia basati sui principi di non discriminazione , l’interesse del bambino, il diritto di vita e partecipazione alle situazioni che li riguardano.

I 10 diritti più importanti dei bambini

La Convenzione sui diritti dell’infanzia contiene 54 articoli con tutti i diritti dei bambini, abbiamo selezionato i 10 fondamentali per il benessere dei bambini.

Diritto dei bambini a giocare
Tutti i bambini hanno il diritto di giocare e divertirsi. Diritto dei bambini a giocare

Diritto dei bambini al cibo
Tutti i bambini hanno il diritto al cibo e a nutrirsi adeguatamente

Diritto dei bambini di avere una casa
Tutti i bambini hanno il diritto di avere una casa, una casa dove possano proteggersi dal freddo e dove vivere con la propria famiglia. Oltre ad essere un luogo protetto, deve essere una casa dove il bambino può vivere con comprensione, tolleranza, amicizia, amore e protezione. Il diritto dei bambini di avere una casa e una casa

Diritto dei bambini alla salute
Il diritto alla salute nei bambini è uno dei diritti fondamentali a cui ogni bambino dovrebbe avere accesso. Il diritto alla salute è un compendio tra il benessere fisico, mentale e sociale, e ancora di più nei bambini, che sono più vulnerabili alle malattie. Il 20 novembre di ogni anno è la giornata internazionale dei bambini.

Diritto dei bambini all’educazione
Il diritto dei bambini all’educazione si riflette nella Dichiarazione dei diritti del bambino. Tutti i bambini hanno diritto all’istruzione, indipendentemente dal sesso, dalla religione, dalla nazionalità e da qualsiasi altra condizione. Lo Stato deve fare tutto il possibile per garantire l’accesso dei bambini all’educazione.

Il diritto alla vita dei bambini e avere una famiglia
Il bambino, per il pieno sviluppo della sua personalità, ha bisogno di amore e comprensione. Crescere sotto la responsabilità dei loro genitori e, in un’atmosfera di affetto e sicurezza morale e materiale. Il diritto dei bambini alla vita e ad avere una famiglia.

Diritto di avere nazionalità
Dalla nascita, il bambino ha il diritto di avere un nome e un cognome. Tutti i bambini devono essere registrati immediatamente dopo la loro nascita, poiché i genitori hanno l’obbligo di informare il nome, il cognome e la data di nascita del neonato.

Diritto dei bambini all’uguaglianza
Il diritto dei bambini all’uguaglianza, senza distinzione di razza, religione o nazionalità. Questo ha lo scopo di garantire che tutti i bambini siano trattati allo stesso modo, indipendentemente dalla loro origine e che si trovino nel paese in cui si trovano, o che abbiano il colore della pelle di qualsiasi colore.

Diritto dei bambini di esprimere la propria opinione
La Convenzione sui diritti dell’infanzia riconosce negli articoli 12 e 13 il diritto dei bambini di esprimere la loro opinione e la loro libertà di espressione. Perché i bambini dovrebbero esprimere opinioni liberamente esattamente come gli adulti.

Diritto dei bambini a non lavorare
Il diritto alla protezione contro il lavoro minorile si legge come segue: Il bambino deve essere protetto da ogni forma di abbandono, crudeltà e sfruttamento. Non sarà soggetto a nessun tipo di tratta e al bambino non dovrebbe essere permesso di lavorare prima di un’età minima appropriata.

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Venerdi 20 Novembre 2020

Venerdì della XXXIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Dice il Signore:
“Io ho progetti di pace e non di sventura;
voi mi invocherete e io vi esaudirò,
e vi farò tornare da tutti i luoghi dove vi ho dispersi”. (Ger 29,11.12.14)

Colletta
Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio,
perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene,
possiamo avere felicità piena e duratura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Ap 10,8-11)
Presi quel piccolo libro e lo divorai.


Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo

Io, Giovanni, udii una voce dal cielo che diceva: «Va’, prendi il libro aperto dalla mano dell’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
Allora mi avvicinai all’angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro. Ed egli mi disse: «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele».
Presi quel piccolo libro dalla mano dell’angelo e lo divorai; in bocca lo sentii dolce come il miele, ma come l’ebbi inghiottito ne sentii nelle viscere tutta l’amarezza. Allora mi fu detto: «Devi profetizzare ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 118)
Rit: Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse!

Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,
più che in tutte le ricchezze.
I tuoi insegnamenti sono la mia delizia:
sono essi i miei consiglieri.

Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse,
più del miele per la mia bocca.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
perché sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi.

Canto al Vangelo (Gv 10,27)
Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.

VANGELO (Lc 19,45-48)
Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
A Dio di infinita bontà, che ha inviato la sua parola nel mondo perché rimanga con noi fino alla fine dei tempi, rivolgiamo le nostre suppliche, dicendo insieme:
O Signore, ascolta e purifica la nostra preghiera.

- Perché gli uomini custodiscano con amore le realtà create da Dio, e dalla contemplazione delle creature riconoscano e adorino il Creatore. Preghiamo:
- Perché i cristiani amino le proprie chiese e ne curino il decoro e la bellezza, così che siano degne dimore del corpo di Cristo e favoriscano un autentico incontro con Dio. Preghiamo:
- Perché il Signore allontani da noi il pericolo di offuscare le celebrazioni e le cose sacre con interessi puramente umani. Preghiamo:
- Perché qualsiasi azione liturgica o preghiera personale sia lode a Dio e impegno di amore per i fratelli. Preghiamo:
- Perché la nostra comunità si costruisca e cresca sempre più attorno all'ascolto della parola e alla celebrazione dei sacramenti, per diventare segno della presenza del Signore. Preghiamo:
- Per l'unità della preghiera con la vita.
- Per i sacrestani delle nostre chiese.

O Dio, tre volte santo, e che pure sei così vicino da abitare in mezzo a noi, fà che custodiamo e veneriamo sempre con amore il corpo e il sangue del tuo Figlio, nutrimento e vincolo di unità e pegno della nostra salvezza. Egli è Dio e vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Quest’offerta che ti presentiamo, Dio onnipotente,
ci ottenga la grazia di servirti fedelmente
e ci prepari il frutto di un’eternità beata.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Il mio bene è stare vicino a Dio,
nel Signore Dio riporre la mia speranza. (Sal 73,28)

Oppure:
Dice il Signore:
“In verità vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato”. (Mc 11,23.24)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento,
ascolta la nostra umile preghiera:
il memoriale, che Cristo tuo Figlio
ci ha comandato di celebrare,
ci edifichi sempre nel vincolo del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Da una parte Dio, la vita in un impegno contemplativo e creatore, il dono, la condivisione dei beni, l’azione di grazie.
Dall’altra Mammona, il prestigio, il possesso, il profitto, il gusto del potere, vale a dire la morte.
Allora, come essere certi di scegliere con chiarezza, come sfuggire a questa confusione ingannatrice che intesse nel quotidiano i termini di questa unica alternativa?
Come cacciare i mercanti dai templi dello Spirito che siamo noi stessi?
Ma queste domande inquiete, non sono forse proprio l’indizio che Cristo è all’opera con il potere che appartiene a lui solo, quello di ristabilire una capacità di preghiera in coloro che si sanno abitati dal suo Spirito, di generare la violenza pacifica in quelli che vogliono impadronirsi del suo Regno?