Caro Diario,
Stiamo per entrare in un nuovo decennio, il pessimismo si fa sempre piu' diffuso e la frustrazione cresce.
da bambino ricordo che l'anno 2000 appariva come futuristico. ma il 2020 era proprio impensabile. nel 2020 poteva succedere qualunque cosa, inclusa l'avvento del Cyberpunk 2020, un mondo distopico in cui mega CORPORAZIONI controllano tutto, lasciando la popolazione nella disperazione e povertà assoluta. Meno male che era solo fantascienza.
Occupiamoci delle cose reali.
Rilegendo quello che avevamo scritto ad inizio del 2019, non possiamo che confermare: gli equilibri post Seconda Guerra Mondiale sono ormai definitivamente rotti. La nuova fase, caratterizzata da Trump, e' del tutti contro tutti. Facciamo un breve excursus dei principali punti caldi del globo nel 2020. Chiaramente non possiamo trattare ognuno di essi come meriterebbe, ci si perdoni la brevita' quindi.
Americhe
USA: FAKElezioni
Gli Americani saranno estremamente impegnati a giocare con il loro giocattolo democratico difettoso per impegnarsi in qualunque movimento politico rilevante. Ci possiamo aspettare qualche mossa a effetto che dia vantaggi politici immediati ma nulla di rilevante. Trump deve mantenere l'illusione che la sua politica di American First, stia portando qualche risultato. I democratici faranno di tutto per creare fenomeni mediatici che lo possano mettere in cattiva luce.
Sotto le apparenze, i veri controllori del paese continuano le loro preparazioni per la "missione Anglosassone". Nel 2020 la Space force entrera' in piena attivita' e ci possiamo aspettare di vedere la "Minaccia che viene dalla Spazio" occupare sempre piu' spazio sui media.
America Latina: Hasta siempre Resistencia!
Il Decennio che abbiamo appena concluso ha visto il collasso dell'Alba Latino Americana, che aveva messo al potere una serie di governi popolari. Uno dopo l'altro sono caduti sotto i colpi orchestrati dalla CIA, ultimo la Bolivia. Ma la debolezza endemica dell'egemone non gli ha permesso di completare la restaurazione con i due baluardi del Venezuela e di Cuba. Nel 2020 ci aspettiamo che inizi la contro-offensiva dei paesi dell'area per riguadagnare governi di interesse nazionale.
Medio Oriente
Turchia: la Caduta del Sultano
La Turchia nell'anno a venire sta per fare esperienza di un ascesa clamorosa o, piu' probabilmente, di un totale collasso (come descritto dalla profeta tedesca).
Dopo avere invaso la Siria, minacciato la EU con una nuova ondata di rifugiati e comprato armi russe Erdogan si prepara a invadere la Libia, con la quale ha stretto un trattato che gli conferisce il dominio su mezzo mare mediterraneo.Non solo, caccia turchi violano costantemente lo spazio aereo della Grecia, in teoria alleata della NATO. Il gioco strategico riguarda le gigantesche riserve di gas intorno a Cipro, terra invasa e occupata dai Turchi illegalmente da 50 anni.
Ma di questo i massmedia con l'isteria sui Russi che ridisegnano i confini dell'Europa non battono becco. Almeno fino a ieri.
Questo nuovo ruolo dominante del Califfetto, infatti, e' inaccettabile per le cancellerie occidentali e per Israele. I preparativi sono gia' in corso con il rilocamento delle bombe atomiche in Italia. Ci aspettiamo l'inizio di una rivoluzione colorata che poi culmina in una guerra civile nell'anno che entra, una che tenga Erdogan impegnato a casa sua per un poco di tempo. L'arco di Caos Siriano si estenderà alla Turchia. Il destino di Erdogan e' segnato.
Siria / Libano / Palestina / Iraq
La situazione nella regione continua ad essere incandescente e confusa. Il numero degli attori che hanno forza armate nella regione - con varie scuse - rasenta il ridicolo. In questa situazione, il fatto che non vi sia stato un incidente maggiore fino a qui non e' un indicazione del futuro. Nel 2020 ci aspettiamo che questo cambi, in particolare a causa del caos che colpira' la Turchia ma impatterà tutte le nazioni limitrofe. La guerra si estendera' dalla Siria verso Iraq, Libano e Turchia stessa. Una guerra senza altri obbiettivi strategici che creare il caos.
Iran
L'Iran e' MOLTO piu' forte di come comunemente si pensi. Non solo ha sviluppato una politica economica e militare indipendente per 40 anni, alla faccia delle sanzioni. Ha creato un sistema di alleanze prima regionali e poi internazionali, culminate nei recenti giochi navali con Russia e Cina.
L'Iran e' talmente forte che puo' ridere in faccia alle minacce di Trump, il quale non ha nessun interesse a sfidare il Leone persiano in casa. Lo stesso dicasi per Israele che spera gli Americani facciano il gioco sporco al posto loro. Ci aspettiamo che non vi siano cambiamenti di sorta nella situazione.
Asia
Afganistan
La Tomba degli imperi ha confermato che il suo nome non e' una diceria. I Talibani hanno vinto. Trump deve solo trovare il modo di salvare la faccia, trasformando la piu' grande sconfitta americana (20 anni di inutili massacri) in una vittoria elettorale. I democratici faranno di tutto per impedire una cosa del genere, ma pensiamo che potrebbe essere (finalmente!) un buon anno per il martoriato stato.
Cina
La Cina continua a macinare successi economici, politici e militari. Le punture di Zanzara Colorate come a Honk Kong il Dragone le considera parte di stare nella steppa in mezzo ai barbari. La finestra Anglosassone si sta chiudendo rapidamente, non solo l'economia reale cinese e' piu' grande di quella Americana, la loro forza militare li rende inattaccabili, perfino dalla marina USA, l'unica forza realmente funzionante rimasta all'Impero.
Coree
L'unico apparente successo diplomatico di Trump e' affondato sotto i colpi dell'arroganza di quel panzerotto con i piedi chiamato Pompeo. In uno dei rari momenti di linguaggio diplomatico onesto, i nord coreani hanno detto che "Gli americani al tavolo delle trattative, si comportano come Gangsters". Tuttavia la Corea del Sud continua il suo programma di apertura con i fratelli del nord e ci aspettiamo che la situazione migliori. Le due coree sono entrambe potenze di Tier 2, la loro forza combinata renderebbe la Corea una potenza superiore al Giappone e all'India.
Africa
Libia e Nord Africa
La Libia sara' sicuramente protagonista delle cronache del 2020. A spese dell'Italia, si capisce.
Per la cronaca: l'ex belpaese supporta il governo degli islamisti, lo stesso che e' alleato con la Turchia.
Il governo Mutante di Conte non ha gli strumenti per comprendere che l'installazione di TUTTE le grandi e medie potenze in Libia significa guai grossi per economia e immigrazione, che ricadranno sull'Italia. Si veda questa analisi per una descrizione della situazione esplosiva in Nord Africa.
Europa
Dulcis in fundo la vecchia Europa. La nuova commissione Europea dovra' gestire la sua posizione geopolitica, inclusa la nuova relazione conflittuale con gli USA, sintomatico l'episodio delle sanzioni alla Germania per fermare il North Stream 2. Questo a maggior beneficio degli Europei, si capisce. Sempre a maggior beneficio degli poveri fessi Amati alleati la NATO a maggio deve schierare un'enorme forza nel continente. Questi sono solo gli Americani:
20.000 membri del servizio USA dagli Stati Uniti continentali che si stanno gia' trasferendo in Europa
13.000 pezzi di equipaggiamento estratti dallo stock pre-posizionato dell'esercito USA
9.000 membri di esercito, marina, aeronautica e marines
7.000 soldati della Guardia nazionale da 12 stati
questi si sposteranno e opereranno in "molti paesi" e a detta della NATO "non sappiamo cosa dovremo dissuadere o da chi dovremmo difenderci". Infatti non si preparano a difendersi.
Germania
Nei passati 10 anni la Germania ha perso una occasione epocale di trasformare la EU in un super stato in cui fossero tutti cittadini, piuttosto che vittime e sopraffattori. Le banche tedesche sono indebitate fino al collo e si preparano ad essere salvate con il nuovo fondo Salva stati appena la bolla finanziaria esplode. Deutsche Bank è la più grande banca in Germania e della EU. Fondata 149 anni fa nel marzo 1870, opera in 58 paesi (fra cui l'Italia) e aveva 89.958 dipendenti nel terzo trimestre del 2019. E' la XVII più grande banca al mondo con 1,5 trilioni di attività. Ma la cosa importante e' che ha 45 000 Miliardi di esposizione in derivati, ovvero crediti che non possono essere ripagati.
L'economia tedesca, per quanto forte, e' interamente fondata sull'Export ed e' quindi particolarmente sensibile alle sanzioni che Trump usa cosi' liberamente. Fra le debolezze bancarie e quelle commerciali, fare andare la Germania in ginocchio e' semplice. Ne vedremo un esempio nel 2020.
Francia
la Francia vive in una dicotomia folle. Da un lato Macron, vede la debolezza di Germania e UK e si e' convinto di essere il nuovo Napoleone. Spinge cosi' alla creazione di un esercito Europeo e di una politica indipendente. Contemporaneamente il supporto popolare per la repubblica dei Banchieri e delle "riforme" e' bassissimo. Teniamo conto che le potenze imperiali marittime hanno tutto l'interesse a fare fallire il progetto. Nel corso dell'anno questa contraddizione dovra' esser risolta: in una maniera o nell'altra. Macron, che ha messo il paese in stato di emergenza nazionale da anni, ha bisogno urgente di un evento che gli consenta di assumere pieni poteri. Stiamo attenti al "terrorismo".
UK
Contrariamente alle aspettative di coloro che odiano la EU, la Brexit e' un disastro per una nazione che non produce nulla a parte "Finanza". Il nuovo primo ministro-Buffone della Regina-rettile portera' a casa una vittoria di Pirro. I suoi effetti non si concretizzeranno nell'anno a venire, ma contribuiranno alla discesa progressiva dell'ex impero nel rango delle nazioni insignificanti. Attualmente secondo le analisi atlantiste sono un Tier 3 - dopo Nord Corea! - ma se si prendono in analisi le vere misure della potenza, come spiegato da Andrei Martyanov, la UK e' in una disastrosa picchiata verso il basso.
Italia
Parlando di picchiate arriviamo in Italia. Dove le cose continuano ad andare fra malissimo e peggio. Il 2019 ha visto il collasso dell'ennesimo movimento / speranza come scrive Mazzucco:
A livello nazionale, il fatto più eclatante è stato certamente la caduta verticale del Movimento Cinque Stelle. Non è questa la sede per mettersi ad analizzare le colpe specifiche e le responsabilità di un disastro così spaventoso, ma resta il fatto che il partito di Di Maio e Beppe Grillo è riuscito a dissipare nell’arco di soli 18 mesi un capitale elettorale prezioso, in una situazione sicuramente irripetibile. Io non so dire con certezza se questa caduta verticale sia stata voluta da qualcuno in particolare, oppure sia stata semplicemente il risultato di una pessima gestione ai vertici del movimento. Ma resta il fatto che una marea enorme di elettori - la cosiddetta base grillina - è rimasta profondamente e irreversibilmente delusa da questo disastro.
In breve, di fronte alla brutalità della real politik, il M5S si e' condannato all'estinzione per la sua mancanza di spina dorsale. La massa dei voti confluita nella Lega non rivela nient'altro che la totale disperazione della gente. Per raccogliere il malcontento siamo arrivati alle sardine.... sottovuoto.
Fatta l'Italia, bisogna fare gli italiani. Il fallimento piu' grande degli ultimi 150 anni e' stato il mancato compimento di questa promessa.
Gli Italiani odierni sono pigri intellettualmente, pronti a votare per chiunque gli prometta le soluzioni facili, creano idoli salvifici e li distruggono in pochi mesi.
Non hanno idea di cosa sta succedendo, ma soprattutto non hanno il coraggio di fare qualunque cosa. Povera patria.
Conclusione
Il 2020 sara' l'anno in cui gli eventi inizieranno ad accelerare verso il botto finale, senza tuttavia che vi sia una presa d'atto ufficiale. Insomma, non vedrete sui telegiornali le notizie: datevi al panico ma i sintomi che gia' abbiamo visto nel decennio appena concluso diverranno acuti e visibili.
La crisi economica europea, dovuta alle molti contraddizioni del continente, sara' un argomento che crescera' durante l'anno e probabilmente contagiera' tutti nel 2021. Le guerre via proxy diventeranno regionali nel 2020, in particolare troviamo lo scenario turco particolarmente importante. Buona fortuna a tutti.