venerdì 30 luglio 2021

L'apocalisse zombie dei vaccini al grafene

QUESTA DEI MICROCHIP AL GRAFENE E' UNA NOTIZIA DEL 2018, POI E' ARRIVATA LA PANDEMIA CON MASCHERINE, VACCINI E TAMPONI AL GRAFENE CHE, GUARDA CASO, E' ANCHE IL MATERIALE DI CUI SONO FATTE LE RETI PER IL 5G. LA COSA SCONVOLGENTE E' CHE NORMALMENTE I MICROPROCESSORI SONO COMPONENTI DESTINATI ALLE MACCHINE E NON AL CORPO UMANO. UNITE I PUNTINI.

Profezia 1 di Nostradamus: Zombie Apocalypse

“Pochi giovani: mezzi morti per cominciare. Padri e madri morti per un dolore infinito. Donne in lutto, il mostro pestilenziale: Il Grande non ci sarà più, il mondo intero finirà”

Profezia 5: robot al comando

“La luna nella notte piena sopra l’alta montagna. Il nuovo saggio con un cervello solitario lo vede. Dai suoi discepoli invitati ad essere immortali / Occhi a sud. Mani nel petto, corpi nel fuoco”



La scoperta è opera di un gruppo di ricercatori dell’Helmholtz-Zentrum Dresden-Rossendorf (Hzdr) di Dresda, in Germania. Come dichiara Michael Gensch, capo del gruppo di ricerca High-field THz driven Phenomena, «Ora siamo in grado di fornire la prima prova diretta della possibilità di moltiplicare la frequenza dai GHz ai THz in una struttura di grafene e di generare segnali elettronici nel campo dei THz con notevole efficienza». Questo risultato è stato ottenuto presso Hzdr utilizzando la fonte di radiazioni ad altissima frequenza Telbe. Inoltre, una ricerca parallela condotta presso l’università di Duisburg-Essen (sempre in Germania) da un gruppo capitanato dal fisico professor Dmitry Turchinovich è riuscito a descrivere quantitativamente le misure ottenute, usando un semplice modello matematico basato sui principi della termodinamica.

Gli scienziati hanno usato nella struttura Telbe impulsi elettromagnetici tra 300 e 680 GigaHertz e li hanno convertiti, utilizzando il grafene, in impulsi elettromagnetici con tre, cinque e sette volte la frequenza iniziale, quindi nel range di frequenza dei TeraHertz. Il grafene è quindi probabilmente il materiale elettronico con la non linearità più forte finora conosciuta.

Il grafene potrebbe consentire di aumentare la frequenza di clock dei microprocessori del futuro, che attualmente – e ormai da qualche anno – non si discosta troppo da un valore vicino ai 5 GHz (5 miliardi di oscillazioni al secondo), a causa di raggiunti limiti fisici legati alla tecnologia attualmente utilizzata e alla necessità di mantenere sotto controllo temperature e consumi dei microprocessori.

Grazie all’utilizzo di micorchip in grafene si potrebbero raggiungere frequenze di clock dell’ordine dei TeraHertz, mille miliardi di oscillazioni al secondo. La rivoluzionaria scoperta dimostrata che l’elettronica basata sul carbonio può operare in modo estremamente efficiente a velocità ultraveloci e sono anche concepibili componenti ibridi ultraveloci fatti di grafene e semiconduttori tradizionali.

L’analisi della fiala di vaccinazione conferma la presenza di nanoparticelle di grafene




Nel programma n. 63 (Video sotto sottotitolato in Italiano), La Quinta Columna (biostatistico Ricardo Delgado e Dr. José Luis Sevillano) ha condiviso alcune delle numerose fotografie delle analisi che il team di ricercatori con il quale lavorano ha ottenuto dopo aver sottoposto la sostanza a diverse tecniche per determinare ognuno dei suoi componenti.

Come promesso, hanno consegnato i risultati, che sono strabilianti. Le loro teorie sulla presenza di ossido di grafene nelle fiale sono state confermate: nelle fiale c’è sicuramente ossido di grafene . Tutti i sospetti che avevano al riguardo sono stati dissipati. Questo programma è stato, forse, il più importante fino ad oggi a causa della quantità di informazioni e prove presentate.

Durante la trasmissione, Ricardo Delgado ha chiarito quanto segue: “Prima di tutto, non stiamo dicendo che siamo novax. Il problema è che questo non è un vaccino, questa è una dose di grafene per ogni persona”.


5G, scatta l'ora del grafene per le reti del futuro

Dopo rame, silice e vetro, nell’industria delle telecomunicazioni è l’ora del grafene. Per lo sviluppo del 5G il materiale, costituito da un foglio dello spessore di un solo atomo di carbonio, rappresenta una risorsa preziosa. Poiché meglio degli altri si adatta a due caratteristiche delle reti mobili di quinta generazione: aumento a dismisura della capacità di banda e riduzione al minimo della latenza, ossia del tempo di consegna delle informazioni dal mittente al destinatario. Per questo studi sul grafene applicato al 5G sono al centro del programma di finanziamenti europei per la ricerca sul supermateriale. Bruxelles ha investito dal 2013 un miliardo di euro sul piano Graphene flagship, che comprende applicazioni nelle telecomunicazioni, nell’industria aerea, nel fotovoltaico, nelle batterie e nei sensori cerebrali.

Effetti scioccanti nel sangue dopo il vaccino (da un articolo di Jim Stone)

Qui di seguito sono pubblicate alcune immagini di un microscopio a campo oscuro che mostrano i cambiamenti catastrofici nel sangue delle persone che hanno fatto una “iniezione mortale”… che non è per niente un “vaccino” per nessun tratto.

Ecco il testo che è stato pubblicato con queste immagini: “Ho un’amica che è una microscopista della nutrizione. È un’esperta nel suo campo e mi ha aiutato immensamente. Ha molti clienti che hanno preso il cosiddetto vax e hanno chiesto loro di avere un’analisi del sangue. Per lei è stato assolutamente orribile… questo è ciò che ha visto. La prima immagine (qui sotto) mostra cellule di sangue completamente sane prima dell’iniezione. Le cellule del sangue sono cambiate drasticamente nei giorni successivi (seconda immagine). La terza immagine mostra innumerevoli nanoparticelle estranee (macchie bianche) che appaiono nel sangue subito dopo l’iniezione. Il corpo non riesce a disintossicarsi da questo e alla fine quelle nanoparticelle entreranno in ogni cellula del corpo“.


Ciò significa, in breve, che le persone che si sono “vaccinate” non saranno mai più le stesse e la loro salute ne risentirà pesantemente per il resto della loro vita. Questo è, senza dubbio, un crimine contro l’umanità, un genocidio di massa.

Notate l’immagine finale appena sopra, la quarta immagine, mostra le cellule del sangue di questa persona non più lisce e simmetriche. Ora sono coperte di grumi e sporgenze. Questa è una guerra mondiale intenzionale contro il genere umano. Come dicono il dottor Sherri Tenpenny e il dottor Luc Montagnier e altri, le iniezioni uccideranno. Il dottor Montagnier, forse il miglior virologo al mondo, prevede che l’aspettativa di vita di tutti coloro che hanno subito l’iniezione mortale è di soli 2 anni. Ricordate le proiezioni di Deagel.com…? Solo 99 milioni di americani saranno vivi entro gennaio 2025… sono solo 3/4 anni da adesso.

Sappiate che a tutti i migliori politici e giocatori “famosi” o attori e cantanti ecc. è stata fatta un’iniezione di soluzione salina… non il vero vaccino. Fauci non riusciva nemmeno a ricordare in quale braccio avesse fatto l’iniezione il giorno successivo…

Al microscopio si può vedere come le cellule del sangue sono cambiate, e non sono più così scure, e più il danno progredisce, più le cellule sembrano essere cambiate dalla loro forma originale. Una delle diapositive mostra i globuli che cambiano forma: da rotondi e lisci ad avere molte sporgenze sulla superficie. Essi sono rotondi per un motivo. Un modo in cui viene innescata la coagulazione è che i globuli rossi entrano in contatto con superfici irregolari (come ciò che una lesione crea quando rompe un vaso). Come se la caveranno i globuli con bordi frastagliati? Ovviamente non molto bene.

Il “Marchio della Bestia”?

Direi tuttavia che il marchio della bestia non sta andando molto bene. Un gran numero di persone comunque non lo ha ancora preso e non lo prenderà. Non essere tra gli sciocchi che lo accettano, ci sono molte più persone che resistono di quanto previsto.

Ovviamente le persone non sono ancora state testate al massimo… il che significherà accettare la perdita di tutto… ma scommetto sul fatto che ci saranno molte più persone là fuori che rifiuteranno il segno e accetteranno il sacrificio conseguente. So che sembra tutto senza speranza e potrebbe essere così, ma credo che coloro che scelgono il percorso corretto saranno in compagnia di una gran quantità di altre persone… più di quante credono.

Controllo remoto dei pensieri

Sembra che lo scopo possa essere quello di produrre cristalli di ferro ovunque nel corpo, e non solo nel sito di iniezione. Il motivo sarebbe quello di avere tanti cristalli in tutto il corpo, che finirebbero automaticamente per essere dove devono essere… ovvero nel cervello, per determinare il controllo remoto dei pensieri.

Hanno già sperimentato con successo questo tipo di controllo nei ratti. Tuttavia, quel processo ha comportato l’iniezione diretta nel cervello dei poveri ratti. Ma non potrebbero fare la stessa cosa con le persone… quindi è stato formulato un metodo diverso tramite la modificazione genetica per indurre il corpo a produrre cristalli, probabilmente ovunque, ma che si presentano inizialmente vicino al sito di vaccinazione.

Il corpo ne produce molti e ovunque, e alla fine ne arrivano abbastanza nel cervello per fare il lavoro che devono fare. Questo ovviamente è terribile per la salute. Ricordate i tamponi covid che entravano molto in profondità e hanno “tamponato” la piastra cribriforme? La mia ipotesi è che con quel sistema stessero tentando di posizionare materiali per la modifica genetica direttamente nel cervello per ottenere la stessa cosa ma che non sia riuscito, quindi sono passati alle iniezioni. Ancora una volta, questa è solo un’ipotesi, ma credo proprio di aver ragione. Le cliniche per la fertilità inoltre, avvertono che il vaccino covid distrugge lo sperma e le ovaie.