martedì 19 ottobre 2021

Robotica militare: mercato globale stimato a 35 miliardi di dollari entro il 2030. Arrivano i primi modelli “armati”


MILIARDI DELLE NOSTRE TASSE PER NUOVE ARMI SEMPRE PIU' PRECISE E HI TECH. FINCHE' C'E' GUERRA C'E' SPERANZA.... 

Presentato al pubblico il primo cane-robot armato di fucile di precisione


Si muove rapidamente su ogni tipo di terreno (anche sottacqua) ed è dotato di un fucile di precisione SPUR che colpisce un bersaglio anche a 1.200 metri di distanza. Aumenta la spesa di USA e Cina n robotica militare. Mosca ha annunciato la costituzione della prima unità robotica del suo esercito.

Era solo questione di tempo. Questo il commento più diffuso in rete e sulle principali testate a tema tecnologico. Sono stati presentati a livello mondiale i primi robot “armati”.

Si tratta di quadrupedi high-tech, come molti altri di questo tipo già disponibili, ma con una particolarità inquietante: sono dotati di armi da fuoco molto sofisticate e molto potenti.

La macchina è stata mostrata al pubblico per la prima volta la scorsa settimana, alla conferenza annuale 2021 dell’Associazione dell’esercito degli Stati Uniti (Association of the United States Army).

Ghost Robotics ha realizzato il robot chiamato “Vision 60”, Sword International l’ha armato.

Al posto della testa, il dog-bot è dotato di un fucile, denominato SPUR, cioè fucile di precisione automatizzato per scopi speciali (Special Purpose Unmanned Rifle), con zoom ottico 30x, una telecamera termica per centrare l’obiettivo anche al buio, una telecamera wireless per consentire il telecontrollo della scena da remoto in tempo reale e una portata effettiva dei colpi fino a 1.200 metri di distanza.
Robot multiuso

Una macchina da guerra a tutti gli effetti, chiamata “multiuso”, perché utilizzabile in ogni scenario, da quello di guerra a quello di pace, per la sicurezza pubblica, il pattugliamento delle strade, delle struttura/infrastrutture critiche, delle frontiere, dei fiumi, dei mari.

Fino ad oggi non erano stati ancora mostrati in pubblico questi prodotti di robotica da guerra “armata”. Certo, non sono i terminator e i robocop del cinema americano, ma è un primo drammatico passo verso quell’immaginario distopico.


L’esercito degli Stati Uniti ha già adottato dei cani-robot da guerra, ma non armati. Il 325° squadrone delle forze di sicurezza operative presso la base aeronautica di Tyndall in Florida è stata la prima unità del Dipartimento di Difesa ad aver a disposizione robot quadrupedi da impiegare nelle attività di controllo e pattugliamento del perimetro della base, in esercitazioni in terreni accidentali e in situazioni pericolose e/o di conflitto.

La robotica troverà un crescente impegno in ambito militare e di protezione civile, perché permetterà di usare macchine intelligenti automatizzate e/o pilotate da remoto in diverse situazioni pericolose, tra cui: teatri di guerra, per disinnescare bombe, trarre in salvo soldati feriti, per la sorveglianza a terra e subacquea, per rilevare radiazioni, materiale chimico e batteriologico, per entrare in edifici pericolanti, in fiamme e minati.
Un mercato mondiale di robotica militare in rapida crescita

Esiste già un mercato mondiale per la robotica militare, ufficialmente “non armata” (ma non ci vuole molto ad installare armi successivamente l’acquisto), che oggi vale più di 20 miliardi di dollari, secondo stime diffuse da The Business Research Company.

Un settore in rapida espansione, testimoniato dal tasso medio annuo di crescita del +8% (Cagr 2021-2030), che porterà il valore di mercato dei robot militari a 35 miliardi di dollari entro i prossimi dieci anni, secondo stime recenti di Allied Market Research.
Aumenta la spesa di USA, Russia e Cina in questa tecnologia

Secondo questo Rapporto, la Difesa americana già nel 2019 e nel 2020 aveva aumentato sensibilmente la spesa in questo settore, soprattutto per sistemi autonomi. La Marina, ad esempio, aveva portato gli investimenti da 50 a 450 milioni di dollari, l’esercito invece da 74 a 115 milioni di dollari.

L’anno passato il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti aveva annunciato un piano di investimenti in robotica militare per 3,7 miliardi di dollari, mentre circa un miliardo sarebbe stato speso per sistemi di intelligenza artificiale (IA).

Sulla stessa strada anche la Cina e la Russia, entrambe in prima fila per la spesa in automazione militare, sia per combattimento aereo, sia terrestre e marino. Quest’anno, Mosca ha reso pubblica l’intenzione di dotare il proprio esercito della prima unità robotica (alcune macchine dotate di IA sono state impiegate in esercitazioni sul terreno in occasione della guerra in Siria).

La Liturgia di Martedi 19 Ottobre 2021 della XXIX settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Io t'invoco, o Dio, poiché tu mi rispondi;
tendi a me l'orecchio, ascolta le mie parole.
Custodiscimi come pupilla degli occhi,
all'ombra delle tue ali nascondimi. (Sal 16,6.8)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
donaci di orientare sempre a te la nostra volontà
e di servirti con cuore sincero.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Rm 5,12.15.17-19.20-21)
Se per la caduta di uno solo la morte ha regnato, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.


Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.
Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l’opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l’obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.
Ma dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia. Di modo che, come regnò il peccato nella morte, così regni anche la grazia mediante la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 39)
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo.

Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Il Signore è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.

Canto al Vangelo (Lc 21,36)
Alleluia, alleluia.
Vegliate in ogni momento pregando,
perché abbiate la forza di comparire davanti al Figlio dell’uomo.
Alleluia.

VANGELO (Lc 12,35-38)
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La vita del cristiano è preparazione all'incontro con il Signore. Supplichiamo Dio Padre, per il Cristo che ci ha redento, dicendo insieme:
Insegnaci la fedeltà, o Signore:

Perché ogni cristiano, nel servizio fedele al Signore, alla Chiesa e a tutti gli uomini, prepari il mondo all'incontro con Dio Padre. Preghiamo:
Perché la grazia di Dio penetri nel cuore di tutti gli uomini e rischiari le tenebre dell'egoismo. Preghiamo:
Perché ogni salvato entri in familiarità con Dio, fonte di giustizia, di accoglienza e di servizio. Preghiamo:
Perché il sangue di Cristo, che ci ha giustificati con abbondanza di grazia, continui a riversarsi su di noi per una riconciliazione continua con i fratelli. Preghiamo:
Perché il servizio svolto dai sacerdoti sia sempre sollecito, e rifletta la disponibilità che il Cristo ha verso tutti gli uomini. Preghiamo:
Per i contemplativi.
Perché viviamo su questa terra come ospiti e pellegrini.

O Padre, che ci doni la gioia della salvezza, concedi alla nostra comunità la sollecitudine nel servizio, per meritare la beatitudine di incontrarti. Te lo chiediamo per l'obbedienza e i meriti di Cristo tuo Figlio e nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Per questi tuoi doni concedi a noi, o Signore,
di servirti con cuore libero,
perché, purificati dalla tua grazia,
siamo rinnovati dai misteri che celebriamo.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Ecco, l'occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame. (Sal 32,18-19)


Preghiera dopo la comunione
La partecipazione ai doni del cielo, o Signore,
ci ottenga gli aiuti necessari alla vita presente
nella speranza dei beni eterni.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La prima lettura di oggi afferma il principio della solidarietà di tutti gli uomini, duplice solidarietà: nel male e nel bene: "Come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato... La grazia di Dio e il dono concesso in grazia di un solo uomo, Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti gli uomini".
E un principio che abbiamo difficoltà ad ammettere, soprattutto nell'aspetto negativo: "Per colpa di uno solo si è riversata su tutti la condanna...". Sembra duro e ingiusto e siamo continuamente tentati di sottrarci a questa solidarietà. Non vogliamo essere confusi con i peccatori: possiamo pregare per loro e lo facciamo, ma come separandoci dalla loro condizione. Eppure, se non accettiamo questa solidarietà nel peccato e nella condanna, non riceveremo "l'abbondanza della grazia". Cristo l'ha accettata e si è presentato al Padre carico dei peccati di tutta l'umanità, lui, "santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori" (Eb 7,26). È un mistero profondo, rivelazione di un amore che la mente umana non può neppure concepire.
La devozione al cuore di Gesù, introducendoci nel mistero della sua offerta solidale con i peccati del mondo affinché dove è abbondato il peccato, sovrabbondasse la grazia "con la giustizia per la vita eterna", ci incoraggia a vivere con lui questa solidarietà e ad offrire con amore le piccole o grandi sofferenze della nostra vita affinché si riversi su tutti gli uomini "la giustificazione che dà vita".