martedì 16 giugno 2020

IL PREMIER GIUSEPPE CONTE ASSICURA L'APPOGGIO DELL'ITALIA A MILEY CYRUS. SIAMO A QUESTO PUNTO?....

IL PREMIER ITALIANO GIUSEPPE CONTE RISPONDE AI TWEET DI UNA SATANISTA COME MILEY CYRUS: "HOUSTON ABBIAMO UN PROBLEMA". MILEY CYRUS E' PARTE INTEGRANTE DEL DEEP STATE AMERICANO E MONDIALE....



Miley Cyrus fa un appello al Governo italiano su Twitter, e Conte prontamente le risponde. Tanto da meritarsi il suo “grazie” (scritto proprio così, in italiano).



Tutto è cominciato quando Miley, come tanti suoi colleghi impegnata in prima linea nella solidarietà al movimento Black Lives Matter ha pubblicato questo tweet:



L’Italia e il mondo uniti in solidarietà con Black Lives Matter negli Stati Uniti. Dobbiamo rimanere uniti per affrontare # COVID19 e il suo impatto sproporzionato sulle comunità emarginate, in particolare quelle di colore. Per favore, unisciti a noi, PM @GiuseppeConteIT? #GlobalGoalUnite

Questo tweet è inquietante di per sé. Una popstar americana che chiama in causa nientedimeno che il Primo Ministro italiano per invitarlo ad unirsi solidalmente con i Black Lives Matter foraggiati da Soros e dai Democratici, preoccupati solo di avversare Trump e la sua corsa verso le prossime presidenziali. Cosa ancora più sconcertante è che in veste di Primo Ministro Conte non dovrebbe rispondere al primo tweet di una popstar qualunque che lo interpella su un problema che ha risvolti politico-diplomatici, in barba a tutti i protocolli istituzionali. Così facendo, Conte ha assicurato pubblicamente il proprio assenso ad una questione squisitamente politica che riguarda uno Stato estero.

Poco dopo è arrivata la risposta di Conte:

L’Italia è stata in prima linea nella lotta contro # COVID19 ed è impegnata nell’Acceleratore ACT per garantire un accesso equo ed universale a vaccini e trattamenti. La cooperazione internazionale e la solidarietà sono fondamentali per avere successo. Insieme ce la faremo, Miley #GlobalGoalUnite

A quel punto, Miley ha controreplicato:

Grazie mille ! In attesa di nuovi impegni di finanziamento il 27 giugno, era necessario fornire accesso a trattamenti e vaccini per tutti, ovunque.




Ma di inquietante in tutta questa faccenda non c'è solo una popstar che fa maldestramente e inopportunamente politica su twitter (chi l'ha investita di tanta responsabilità immeritata?), ma anche la personalità della tipa in questione. Le parole del padre di Miley Cyrus non lasciano adito a dubbi: "il padre scioccato: “Mia figlia è posseduta da Satana". Abbiamo un Primo Ministro che risponde ad una satanista dichiarata, e che intanto riunisce gli "Stati Generali" nella villa Pamphili gesuita blindata e inaccessibile a chiunque. A proposito, la notte di Halloween a Villa Doria Pamphilj vengono celebrate "messe nere". Il quotidiano "Il Giornale" riporta che: "Nel cuore dello storico parco sono stati ritrovati alcuni appunti contenenti segni, formule e invocazioni, che lasciano pensare che, la notte tra il 31 e il 1 novembre, nella villa si siano svolti dei riti satanici. “Villa Pamphilj si trova in un grave stato di insicurezza e di mancato controllo”, denunciano gli esponenti del partito di Giorgia Meloni in una nota, “l'area è in balìa di vandali, prostituzione e sbandati”. Ora sembrerebbero essersi aggiunti anche gli amanti dell'occultismo, le cui incursioni nelle ore notturne sarebbero agevolate dagli scarsi controlli ai varchi di accesso e dalla mancata sostituzione di uno dei cancelli d’ingresso della villa". Tutto questo basta a farsi venire dei forti sospetti sulle frequentazioni private di Giuseppe Conte e sulla vocazione di questo governo. Secondo logica, se uno come Giuseppe Conte risponde ad un tweet significa che ne conosce bene il mittente, altrimenti uno nella sua posizione non si metterebbe a rispondere a chiunque. Anche la scelta della location per riunire gli Stati Generali desta qualche perplessità.  

La figura controversa di Miley Cyrus


Dopo eccessi di ogni tipo, Miley Cyrus fa parlare sempre di sé per la sua presenza fissa a rave party post concerti e performance on stage a luci rosse. Per questo si è creata una reputazione tutt’altro che encomiabile.



Sono in molti a chiedersi come abbia fatto la tenera ed ingenua Hanna Montana a trasformarsi così rapidamente in una volgare e sguaiata performer decisamente esagerata. È stato Billy Ray Cyrus, padre di Miley e famoso cantante country, a dare una risposta a questa domanda, durante una lunga ed aperta intervista a Di Più Tv. 


“Mia figlia Miley era Hanna Montana, ma adesso è sotto l’attacco di Satana” è stata la frase che più ha colpito dell’intera chiacchierata con il padre della Cyrus. Visibilmente preoccupato, Ray tra il serio e il faceto ha così fatto intendere che il comportamento fin troppo spesso al limite e sconsiderato della figlia non gli va molto a genio.


LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Martedi 16 Giugno 2020
Martedì della XI settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Il nostro rapporto con Dio

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Ascolta Signore, la mia voce: a te io grido.
Sei tu il mio aiuto, non respingermi, non abbandonarmi,
Dio della mia salvezza. (Sal 27,7-9)

Colletta
O Dio, fortezza di chi spera in te,
ascolta benigno le nostre invocazioni,
e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo
senza il tuo aiuto,
soccorrici con la tua grazia,
perché fedeli ai tuoi comandamenti
possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (1Re 21,17-29)
Hai fatto peccare Israele.


Dal primo libro dei Re

[Dopo che Nabot fu lapidato,] la parola del Signore fu rivolta a Elìa il Tisbìta: «Su, scendi incontro ad Acab, re d’Israele, che abita a Samarìa; ecco, è nella vigna di Nabot, ove è sceso a prenderne possesso. Poi parlerai a lui dicendo: “Così dice il Signore: Hai assassinato e ora usurpi!”. Gli dirai anche: “Così dice il Signore: Nel luogo ove lambirono il sangue di Nabot, i cani lambiranno anche il tuo sangue”».
Acab disse a Elìa: «Mi hai dunque trovato, o mio nemico?». Quello soggiunse: «Ti ho trovato, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi del Signore. Ecco, io farò venire su di te una sciagura e ti spazzerò via. Sterminerò ad Acab ogni maschio, schiavo o libero in Israele. Renderò la tua casa come la casa di Geroboàmo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasà, figlio di Achìa, perché tu mi hai irritato e hai fatto peccare Israele. Anche riguardo a Gezabèle parla il Signore, dicendo: “I cani divoreranno Gezabèle nel campo di Izreèl”. Quanti della famiglia di Acab moriranno in città, li divoreranno i cani; quanti moriranno in campagna, li divoreranno gli uccelli del cielo».
In realtà nessuno si è mai venduto per fare il male agli occhi del Signore come Acab, perché sua moglie Gezabèle l’aveva istigato. Commise molti abomini, seguendo gli idoli, come avevano fatto gli Amorrei, che il Signore aveva scacciato davanti agli Israeliti.
Quando sentì tali parole, Acab si stracciò le vesti, indossò un sacco sul suo corpo e digiunò; si coricava con il sacco e camminava a testa bassa.
La parola del Signore fu rivolta a Elìa, il Tisbìta: «Hai visto come Acab si è umiliato davanti a me? Poiché si è umiliato davanti a me, non farò venire la sciagura durante la sua vita; farò venire la sciagura sulla sua casa durante la vita di suo figlio».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 50)
Rit: Pietà di noi, Signore: abbiamo peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.

Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.
Liberami dal sangue, o Dio, Dio mia salvezza:
la mia lingua esalterà la tua giustizia.

Canto al Vangelo (Gv 13,34)
Alleluia, alleluia.
Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore:
come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Alleluia.

VANGELO (Mt 5,43-48)
Amate i vostri nemici.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La misericordia del Padre ha rimesso il nostro peccato e ci ha donato la grazia dello Spirito. Invochiamo il Signore perché ci aiuti a testimoniare ciò che abbiamo ricevuto, dicendo:
Venga il tuo regno, Signore.

Per il popolo di Dio, perché fedele alla povertà evangelica non persegua le ricchezze terrene, ma l'abbondanza della grazia divina. Preghiamo:
Per i cristiani, perché, superando la tentazione dell'egoismo e del benessere privato, si accorgano del fratello che vive nella povertà e nella sofferenza. Preghiamo:
Per chi governa gli stati, perché la ricerca del bene comune aiuti a vincere le divisioni e le differenze che ancora resistono fra i popoli. Preghiamo:
Per chi soffre a causa della fede, perché sull'esempio delle prime comunità riesca ad amare e a perdonare chi lo perseguita. Preghiamo:
Per noi qui riuniti, perché alla luce dell'insegnamento di Cristo impariamo a vivere nella carità e ad amare anche i nostri nemici. Preghiamo:
Per le persone che disprezzano la nostra fede.
Perché sappiamo testimoniare la carità a chi ci offende.

O Padre, che anche oggi hai fatto sorgere il sole sopra i buoni e sopra i cattivi, dona al tuo popolo di manifestare con la vita la comunione alla quale partecipa. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che nel pane e nel vino
doni all’uomo il cibo che lo alimenta
e il sacramento che lo rinnova,
fa’ che non ci venga mai a mancare
questo sostegno del corpo e dello spirito.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita. (Sal 27,4)

Oppure:
Dice il Signore: “Padre Santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato,
perché siano una cosa sola, come noi”.
(Gv 17,11)


Preghiera dopo la comunione
Signore, la partecipazione a questo sacramento,
segno della nostra unione con te,
edifichi la tua Chiesa nell’unità e nella pace.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Gesù dice le cose come se fossero le più naturali al mondo. Gli uomini di fede amano, è risaputo. Spesso facciamo dell'amore la cartina al tornasole della verità della nostra fede, bene. Ma, in fondo, chi amiamo? Persone che ci stanno simpatiche, che la pensano come noi, che appartengono al nostro gruppo, che ci piacciono. In fondo amiamo coloro che ci amano, restituiamo un sentimento, magnifico! Esattamente come fanno tutti, anche coloro che non credono. Gesù è tagliente e destabilizzante mentre parla: cosa facciamo di straordinario se amiamo chi ci ama? Cosa c'è di eroico nel voler bene a chi se lo merita? La domanda "birichina" è ovviamente rivolta ai rabbini contemporanei di Gesù, che facevano mille disquisizioni su chi fosse il "prossimo" da amare. Ma sul nemico da odiare erano tutti concordi: chi non apparteneva al popolo di Israele era "nemico", senza ombra di dubbio. Gesù ribalta la prospettiva: il discepolo è chiamato ad amare ogni uomo, nemico o amico, perché così facendo imita la perfezione di Dio che è molto meno intransigente di noi, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.