martedì 10 settembre 2019

MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO A LUZ DE MARIA 5 SETTEMBRE 2019

 MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA
5 SETTEMBRE 2019


Popolo di Dio:

IL NOSTRO E VOSTRO RE E SIGNORE E LA NOSTRA E VOSTRA REGINA E MADRE, VI STANNO ALLERTANDO PER AMORE.

Ogni atto d’amore che realizzate non rimane in voi e non va ad unico beneficio vostro, ma va a beneficio di tutta l’umanità.

L’Amore Divino non rimane statico ma viene condiviso e questa condivisione, quando voi pregate, digiunate e lo offrite con tutto il cuore, con le vostre potenze ed i vostri sensi, si estende fin dove è necessario, perché è lo Spirito Santo che agisce quando operate ed agite come il Nostro Re e Signore opera ed agisce.

IN QUESTA GRANDE TAPPA CHE L’UMANITÀ STA ATTRAVERSANDO:
“L’ERA DEL TERZO FIAT, L’ERA DELLO SPIRITO SANTO” (Gv 16,13), DOVETE AFFIDARVI ALL’AMORE DIVINO SENZA REMORE.

In questa Era, il demonio sta vagando da una parte all’altra in cerca della minima opportunità di regnare attraverso la divisione che è la causa del fallimento di ogni buon proposito dell’uomo.

Popolo di Dio, dovete comprendere che tutti, in quanto esseri umani, stanno percorrendo un ripido sentiero, stanno camminando contro la corrente del mondo, si stanno formando per vivere nella VERA VIA, pertanto per trovare la saggezza di sapervi comportare ed agire nel modo giusto, vi dovete inginocchiare e pregare, dovete digiunare ed offrire.
Dovete sapere che se volete crescere nello spirito, dovete essere sempre disposti a dare tutto, in quanto c’è sempre qualcosa di nuovo da cui potete imparare.

IN QUESTO TERZO FIAT, NON POTETE RAFFORZARVI ED ADDENTRARVI NELLA CHIAMATA CHE LA TRINITÀ SACROSANTA VI STA FACENDO, SE NON SIETE UMILI. QUELLO DI CUI IL DEMONIO VA IN CERCA, PER APPOLLAIARSI SULLE PERSONE ED INDURIRE IL LORO CUORE, È LA SUPERBIA.

Preparatevi amato Popolo di Dio, crescendo nei doni dello Spirito Santo Divino (Is 11,1-4):

IL DONO DELLA SAPIENZA: in cui brilla la carità e l’essere umano comprende che il Piano di Dio deve essere messo al di sopra di tutte le cose e non deve essere ostacolato.

IL DONO DELL’INTELLETTO: illumina l’essere umano cosicché possa penetrare con chiarezza le verità rivelate da Dio.

IL DONO DEL CONSIGLIO: con il quale potrete discernere le possibilità che vi si presentano e perciò con questo dono riuscirete ad ottenere la capacità di saper ascoltare ed aiutare i fratelli. “Non giudicherà dall'apparenza, non darà sentenze stando al sentito dire, ma giudicherà i poveri con giustizia, pronuncerà sentenze eque per gli umili del paese.” (Is 11, 3-4)

IL DONO DELLA SCIENZA: non è quello che il mondo crede, ma è quando nell’intimo di ogni persona Dio rivela all’essere umano quello che Lui sa a ciascuno di voi.

IL DONO DELLA PIETÀ: questo dono vi permette di agire con i vostri fratelli in una prassi continua a favore del fratello.
Quando l’uomo compie la Volontà Divina, cerca instancabilmente il modo di agire di Gesù, per assomigliare a Lui.

IL DONO DELLA FORZA: si enfatizza nella Fede, vivendo quello che succede ai figli di Dio con l’eroismo degli stessi martiri. Questo dono fortifica la perseveranza e la fermezza, confidando totalmente nel fatto che Dio non si allontana dall’uomo.

IL DONO DEL TIMORE DI DIO: dota l’essere umano della volontà necessaria per operare, vivere ed agire nella Divina Volontà e per allontanarsi da quello che lo porterebbe a cadere nel male.

Vi chiedo di prendere con serietà le Mie Parole, che vi vengono date per Volontà Divina per il vostro bene e per la salvezza delle anime.

Il demonio sta patteggiando con l’uomo per prendere nuovamente potere sull’umanità e riuscire in questo modo a dominare il mondo.
Mantenetevi in veglia costante, cosicché la forza di tutti sia una cosa sola ed il male non riesca ad addentrarsi nei figli dell’Altissimo.

IN QUESTO MOMENTO TENERE PER MANO LA NOSTRA E VOSTRA REGINA E MADRE DI TUTTO IL CREATO, SIGNIFICA RICEVERE COSTANTEMENTE LA FORZA PER NON CLAUDICARE.
Il mondo e le sue macchinazioni hanno intensificato la loro lotta per portare fuori strada il Popolo di Dio, perché ormai il male pullula su tutta la terra e all’uomo piace il male.

Il Popolo di Dio mantiene l’AMORE DIVINO, non lascia prendere il sopravvento al carattere umano con l’irascibilità, con l’egoismo e con tante altre zavorre che l’uomo purtroppo si trascina dietro, ma si modella a IMITAZIONE DI CRISTO. (Ef 4,13)
Voi sapete che il male si diletta con la debolezza umana e trema di fronte alla forza dell’uomo, quella forza che impedisce all’uomo di allontanarsi dalla giusta Via del Nostro e vostro Re e Signore Gesù Cristo.

L’uomo si è materializzato, idealizza un domani sicuro di comodità e di abbondanza, dimenticandosi che i comportamenti e l’agire contrari alla Volontà Divina, attirano le calamità sull’umanità e portano gli elementi a respingere l’uomo perché non lo riconoscono. 

Popolo di Dio, vi trovate davanti alla guerra che dipenderà dal pensiero di uno o più dirigenti di una potenza che, per paura di essere sconfitti, anticiperanno le mosse e compiranno quel passo che porterà l’umanità ad affrontare LA TERZA GUERRA MONDIALE.

L’attuale subbuglio in campo spirituale, in campo politico e nelle cose materiali e morali è estremamente sconcertante per l’umanità. Basterà un passo e l’uomo cadrà nell’abisso del male.  
L’uomo deve prendere una forte e salda decisione al fine di salvare la sua anima, una decisione che ha come fondamento LA FEDE.

ANCHE SE PUÒ SEMBRARE CHE IL MALE STIA DOMINANDO, IL MALE NON TRIONFERÀ. LA TRINITÀ SACROSANTA È AL DI SOPRA DI TUTTO ED IN TUTTO, NEI SECOLI DEI SECOLI. AMEN.

Il vandalismo e la persecuzione contro quello che rappresenta il Nostro Re e Signore Gesù Cristo, contro quello che rappresenta la Nostra Regina e Madre di tutto il Creato e contro i fedeli di Dio, sta aumentando. Questi fatti si generalizzeranno ma voi non dovete averne paura perché dovete SALVARE L’ANIMA. Per questo VENGO INVIATO. 

Il potere della Massoneria e degli Illuminati è estremamente catastrofico per l’umanità, perché si sono infiltrati in ogni ambito che concerne l’uomo e voi lo sapete.
Anche le alte sfere del mondo ne sono a conoscenza ma, per non compromettersi, trattano con loro fingendo di non saperlo in quanto a costoro non interessa la salvezza delle anime. 

Popolo di Dio, la lotta tra il bene ed il male inizia con l’invidia e con la divisione. Voi siate saldi, mantenete la FEDE senza farvi prendere dalla tiepidezza.

Siate perseveranti, state attenti e guardate come la natura si sta scagliando con grande furia sull’umanità e come nonostante ciò l’uomo continui ad essere tiepido e a burlarsi del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, il Quale intendono espellere dal Centro della Sua Chiesa.  

Pregate figli, pregate perché la Parola del Nostro e vostro Re e Signore Gesù Cristo non venga distorta.

Pregate figli, pregate per le Hawaii, la natura farà eruttare violentemente il vulcano Kilauea e farà tremare i vulcani Mauna Loa e Kilauea.

Pregate figli, l’umanità che è spettatrice della sofferenza dei suoi fratelli, cesserà di esserlo e tutti diventeranno attori nella storia dell’umanità.
Preparatevi per l’Avvertimento.

 Popolo di Dio, soffrirete e a causa di questa sofferenza, la Grande Misericordia Divina invierà l’Angelo di Pace. Coloro che lo stanno attendendo lo riconosceranno. (*)

Siate parte della comunione dei Santi.

CHI È COME DIO?

San Michele Arcangelo

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO



COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

Il nostro amato San Michele Arcangelo alimenta la nostra spiritualità, ci ricorda i doni dello Spirito Santo affinché si chiedano e si lotti per la conversione.

L’umanità non è stata preparata per quello che dovrà affrontare e riuscirà a perseverare solo e soltanto mediante la crescita spirituale, addentrandosi sulla Via di Cristo ed essendo Amore come Cristo è Amore.

San Michele Arcangelo ci parla del Terzo Fiat, dell’Era dello Spirito Santo e quel Fiat, il “Così sia” della nostra Madre Santissima, si diffonde a tutte le generazioni proprio per mezzo dello Spirito Santo che porta la Sua Luce Infinita, che viene a dare L’INCORAGGIAMENTO, A RIANIMARE I FIGLI DI DIO, affinché continuino a compiere la Volontà Divina, in ogni tappa di ciascuna generazione.

Nostro Padre ci sollecita ad essere messaggeri del Suo Amore e non dobbiamo stare a meditare sulla nostra risposta ma dobbiamo invece darla, dicendo il nostro SÌ alla Trinità Sacrosanta.

Nel nucleo della nostra risposta c’è tutto e questo nucleo è l’AMORE.

Questa Era, come ci dice San Michele Arcangelo, è l’Era dello Spirito Santo perché nei momenti decisivi effonde in modo speciale ogni genere di bene sulle anime.

Questo tempo che stiamo vivendo non è altro che quello che l’uomo si è costruito con le sue mani, ma Dio non si lascia battere in generosità ed è l’attuale generazione alla quale viene chiesto di pronunciare, così come lo fece la Madonna, quel “SÌ” QUEL “AVVENGA DI ME” secondo la Tua Parola che deve uscire dalle nostre labbra, anche se il nostro sì non sarà altrettanto importante come quello della Madonna. È però importante al fine della salvezza delle anime in quanto conviviamo in una comunità e noi possiamo aiutare i nostri fratelli a non cadere negli artigli del male.

Amen.

San Michele si riferisce a questo?


Messaggio del 2 settembre 2019 (Mirjana)

Cari figli, pregate! Pregate ogni giorno il Rosario, quella corona di fiori che mi lega direttamente quale Madre ai vostri dolori, sofferenze, desideri e speranze. Apostoli del mio amore, sono con voi mediante la grazia e l’amore di mio Figlio, e da voi chiedo preghiere. Le vostre preghiere sono così necessarie al mondo, affinché le anime si convertano! Aprite con completa fiducia i vostri cuori a mio Figlio, ed egli scriverà in essi il compendio della sua Parola, cioè l’amore. Vivete un legame inscindibile con il Sacratissimo Cuore di mio Figlio! Figli miei, come Madre vi dico che non c’è tempo per esitare ad inginocchiarvi dinanzi a mio Figlio, a riconoscerlo vostro Dio, centro della vostra vita. Offritegli dei doni, ciò che lui più ama, ossia l’amore verso il prossimo, la misericordia e cuori puri. Apostoli del mio amore, molti miei figli ancora non riconoscono mio Figlio come loro Dio, ancora non hanno conosciuto il suo amore. Ma voi, con la vostra preghiera detta a partire da un cuore puro ed aperto, e con i doni che offrite a mio Figlio, farete sì che anche i cuori più duri si aprano. Apostoli del mio amore, la forza della preghiera detta a partire dal cuore, di una preghiera potente e colma d’amore, cambia il mondo. Perciò, figli miei, pregate, pregate, pregate! Io sono con voi. Vi ringrazio!

Alcuni brani della Bibbia che ci possono aiutare a comprendere questo messaggio.



LITURGIA DEL GIORNO

Messa del Giorno
MARTEDÌ DELLA XXIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)


Grandezza Testo A A A


Colore Liturgico Verde

Antifona


Tu sei giusto, Signore,

e sono retti i tuoi giudizi:

agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. (Sal 118,137.124)



Colletta


O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo,

guarda con benevolenza i tuo figli di adozione,

perché a tutti i credenti in Cristo

sia data la vera libertà e l’eredità eterna.

Per il nostro Signore Gesù Cristo…



Prima Lettura

Con Cristo Dio ha dato vita anche a voi, perdonandoci tutte le colpe.


Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési

Col 2,6-15
Fratelli, come avete accolto Cristo Gesù, il Signore, in lui camminate, radicati e costruiti su di lui, saldi nella fede come vi è stato insegnato, sovrabbondando nel rendimento di grazie. Fate attenzione che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.

È in lui che abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi partecipate della pienezza di lui, che è il capo di ogni Principato e di ogni Potenza. In lui voi siete stati anche circoncisi non mediante una circoncisione fatta da mano d’uomo con la spogliazione del corpo di carne, ma con la circoncisione di Cristo: con lui sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.

Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce. Avendo privato della loro forza i Principati e le Potenze, ne ha fatto pubblico spettacolo, trionfando su di loro in Cristo.


Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)

R. Buono è il Signore verso tutti.
Oppure:
R. Il Signore è grande nell'amore.


O Dio, mio re, voglio esaltarti

e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.

Ti voglio benedire ogni giorno,

lodare il tuo nome in eterno e per sempre. R.



Misericordioso e pietoso è il Signore,

lento all’ira e grande nell’amore.

Buono è il Signore verso tutti,

la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.



Ti lodino, Signore, tutte le tue opere

e ti benedicano i tuoi fedeli.

Dicano la gloria del tuo regno

e parlino della tua potenza. R.



Acclamazione al Vangelo


Alleluia, alleluia.


Io ho scelto voi, dice il Signore,

perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga. (Gv 15,16)


Alleluia.

Vangelo

Passò tutta la notte pregando e scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli.

Dal Vangelo secondo Luca

Lc 6,12-19
In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.

Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti.


Parola del Signore


Sulle offerte


O Dio, sorgente della vera pietà e della pace,

salga a te nella celebrazione di questo mistero

la giusta adorazione per la tua grandezza

e si rafforzi la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.

Per Cristo nostro Signore.



Antifona alla comunione


Come il cervo anela ai corsi d’acqua,

così l’anima mia anela a te, o Dio:

l’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. (Sal 41,2-3)



Oppure:


«Io sono la luce del mondo», dice il Signore,

«chi segue me non cammina nelle tenebre,

ma avrà la luce della vita». (Gv 8,12)



Dopo la comunione


O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli

alla mensa della parola e del pane di vita,

per questi doni del tuo Figlio

aiutaci a progredire costantemente nella fede,

per divenire partecipi della sua vita immortale.

Per Cristo nostro Signore.

DA NOSTRADAMUS A BABA VANGA

RITORNO DI MAOMETTO A ROMA? CON IL PROSSIMO GOVERNO CI SONO TUTTE LE PREMESSE. LO VEDIAMO GIA' CON L'AUMENTO DEGLI SBARCHI....

Dalle profezie Mariane a quelle di San Malachia che vede in Jorge Mario Bergoglio il Papa Nero o ultimo Papa prima della fine di Roma caput mundi. Nero si, non di pelle ma di abiti, visto che Francesco appartiene all’ordine dei Gesuiti. In effetti “Papa Nero” viene chiamato il capo della congregazione fondata da Ignazio di Loyola nel 1534.

Ma andiamo per gradi.


Dal Ragno nero a Suor Elena Aiello, da Marie Julie Jahenny de la Faudis a San Gaspare del Bufalo, da Suor Maria Gesù Crocifisso di Pau a Rosacroce, da Nostradamus a Santa Brigida per arrivare a San Giovanni Bosco, tutti concordano sull’imminente fine del cattolicesimo Romano. Molti i collegamenti profetici fatti da Santi, monache e veggenti. Anche se scritte con centinaia di anni in anticipo le previsioni interpretative si sono verificate. Casualità? Coincidenze? Non saprei cosa dirvi. Personalmente, lo ammeto, provo un senso di paura e di inquietudine.


Nel 1139, Malachia scrisse una profezia che indicava in centododici frasi, in latino, i pontefici che si sarebbero succeduti da quel momento sino ai giorni nostri. Da Celestino II a Pietro il Romano ( il nostro Papa Francesco ) che, come dicono le previsioni, “pascerà il gregge tra molte tribolazioni” e “quando queste saranno terminate, la città dai sette colli sarà distrutta e il temibile giudice giudicherà il proprio popolo”. A detta di tutti coloro i quali hanno interpretato le preveggenze, i motti si sono sempre rivelati abbastanza precisi e indicativi. La fine della lunga storia di” Roma “, sempre secondo Malachia, sembrerebbe piuttosto imminente. Infatti la sua profezia arriva al centoundicesimo papa e infine, parla di un ultimo papa e non di un centododicesimo. L’elezione al pontificato dell’argentino Jorge Mario Bergoglio con il nome di “Francesco” mai adoperato da nessun altro Papa sembrerebbe confermare questa ipotesi.


Altro personaggio profetico ed emblematico fu un monaco, vissuto nel cinquecento in Baviera, meglio conosciuto con l’appellativo sinistro e inquietante di Ragno Nero. Lo stesso teorizzò, insieme ad altri veggenti, le profezie dei tre giorni “prima della fine”. Una catastrofe che si abbatterà sull’umanità, la cui fase più terribile durerà appunto tre giorni e tre notti caratterizzati da una immensa oscurità.



Anche San Giovanni Bosco vissuto dal1815 al1888 anticipò quanto accaduto in Francia pochi giorni fa. “Parigi sarà punita perché non riconosce il suo Creatore” e la punizione toccherà “l’Italia e Roma in particolare che superbamente disprezza la legge del Signore...Il tuo sangue ed il sangue dei tuoi figli laveranno le macchie che tu fai alla legge di Dio...Roma, come Parigi, sarà distrutta.


Fra le tante preveggenze, la profezia più precisa e terrificante è quella di Santa Brigida, la monaca di Dresda. Brigida scrive di aver sognato "Maometto” ritornare a Roma, portando una lunga spada e seminando ovunque la discordia…Da poco mi ero addormentata quando una mano mi prese e mi sollevò. Mi trovai come su un poggio e ai miei piedi c’era la città benedetta, ma di questa riuscivo a distinguere solo il Colosseo… ho visto uscire una processione di vescovi e di cardinali che, al posto di pregare, litigavano fra di loro”. Quando riaprii gli occhi, al posto del Colosseo c’era un piccolo lago... e ho visto allora una fiamma di fuoco cadere sibilando sulla terra e andare a incunearsi tra le case, poco lontano dalla Basilica… E un’enorme voragine si aprì inghiottendo case, strade e persone…".


Mi è impossibile chiudere l’articolo senza ricordare l’immarcescibile Michelle de Notre-Dame meglio conosciuto come Nostradamus che centinaia di anni fa scriveva: “La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti….poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere...Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre città....Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell’Anticristo. I demoni dell’aria, con l’Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell’aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più…Ci saranno tanti cavalli dei cosacchi che berranno nelle fontane di Roma“”.


Previsioni e veggenze che, dopo i fatti di Parigi, mettono i brividi e dovrebbero farci riflettere sul crederci o meno. Vangelia Pandeva Dimitrova, Macedone, nata nel 1911 e morta nel 1996, meglio conosciuta come “ Baba Vanga”, è la veggente contemporanea che predisse avvenimenti catastrofici già accaduti nel secolo scorso. Previde, in tempi non sospetti, persino l’elezione del quarantaquattresimo presidente Americano (Obama) come primo presidente “Afroamericano”. Vangelia, anticipò anche lo scioglimento dei ghiacciai, già in atto, previde per il 2016 la fine dell’Europa e annunciò per il 2043 che la cittò di Roma diventerà la “capitale mondiale del califfato”.

Non so voi, ma io, nel dubbio, prendo per buono il vecchio detto : “...Non è vero ma ci credo...”

il Grillo Parlante