lunedì 11 maggio 2020

ROMA 11 MAGGIO: E' STATO UN TERREMOTO O C'E' DELL'ALTRO?



(Il video in lingua spagnola dell'operazione di salvataggio dei bambini abusati dall'elite pedosatanista liberati per ordine di Trump. Una fitta rete di tunnel collegano svariate parti del mondo....) 


IL TERREMOTO DI QUESTA MATTINA 11 MAGGIO 2020 A ROMA E' STATA UN'OPERAZIONE DI SALVATAGGIO TIPO QUESTA? ROMA E' PIENA DI TUNNEL CHE COLLEGANO I PALAZZI DEL POTERE AI SACRI PALAZZI DEL VATICANO....

Da fonti accreditate si sa che sono state piazzate delle mine nei tunnel di Roma. Difatti in questo video è visibile uno strano bagliore dopo la scossa e un forte boato:


Un tweet dell'accaduto riporta questo:

#Terremoto a #Roma (zona #FonteNuova) simile ad un'esplosione e rumori insoliti che sembrano (ma non sono) aerei in volo. Cosa sta succedendo?
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Faber von Castell #ViribusUnitis #SHAEF#
@FaberVonCastell
·
#terremoto a #Roma. Epicentro a #FonteNuova. Scossa di 3.3.


La leggenda del tunnel segreto tra i palazzi del potere e le sedi militari

Una strada a due corsie, asfaltata e illuminata, che lontano da sguardi indiscreti collega i principali palazzi del potere politico e militare. A metà tra leggenda e paranoia, a Roma se ne parla da anni

Un lungo tunnel sotterraneo che attraversa le viscere della Città Eterna. Una strada a due corsie, asfaltata e illuminata, che lontano da sguardi indiscreti collega i principali palazzi del potere politico e militare. A metà tra leggenda e paranoia, a Roma se ne parla da anni. E come ogni mistero che si rispetti, la storia torna fuori in tutte le vicende più oscure della Repubblica. Dal golpe Borghese al sequestro Moro.

Ma esiste davvero una galleria segreta? Qualcuno l’avrebbe vista, nessuno lo conferma. Del leggendario percorso esisterebbe persino un tracciato. Una striscia di asfalto che nel quadrante ovest della città collegherebbe gli antichi forti militari Trionfale e Boccea, attraversando la storica sede degli 007 italiani di Forte Braschi. Un percorso nascosto, che una volta attraversato il Tevere metterebbe in comunicazione il ministero degli Interni, il Quirinale, Palazzo Chigi e Montecitorio, per proseguire verso Nord, fin sotto il ministero della Marina. Più che un’indiscrezione, sembra la trama di un film di spionaggio. Neppure troppo originale. Eppure in anni recenti il caso è cresciuto fino ad arrivare in Parlamento. Dopo alcune indiscrezioni giornalistiche, la misteriosa galleria è diventata persino oggetto di alcune interrogazioni presentate alla Camera.

La vicenda si colora di particolari. Stando alla leggenda, la scoperta del tunnel risale a pochi anni fa. Un evento del tutto casuale. È il 20 settembre 1997, un gruppo di operai che sta lavorando a un sottopasso dalle parti di Pineta Sacchetti apre una voragine sotto il manto stradale. Incuriositi, i dipendenti della ditta appaltatrice si avvicinano e scoprono un’altra strada, che corre illuminata a pochi metri di profondità. Passano pochi minuti e si presentano alcuni uomini armati, che li costringono a tornare indietro. Sembra assurdo, ma qualcuno si prende la briga di verificare la storia. Si scopre così che quel giorno una ditta era effettivamente impegnata in quel tratto di strada. I lavori, però, non prevedevano alcuno scavo. Solo l’allargamento della carreggiata.

Ma la storia inizia a circolare. Riprendendo alcuni articoli di stampa, il deputato di Alleanza Nazionale Marco Zacchera chiede lumi al governo. Nell’interrogazione che presenta ben due volte a Montecitorio, il parlamentare riporta indiscrezioni tanto precise quanto poco dimostrabili. Si ipotizza l’esistenza di un lungo tunnel sotterraneo che collega «il Viminale, il Quirinale, la Camera dei deputati, punti e comandi militari». Un percorso che interessa alcune preesistenti strutture medievali, «a cui sono state collegate opere costruite e scavate nel periodo antecedente il 1941». Ma si chiede anche se siano stati effettivamente effettuati nuovi lavori tra il 1980 e il 1986, con un investimento «di almeno 350 miliardi di lire, diviso tra diversi ministeri».

Nell’interrogazione a Montecitorio si ipotizza l’esistenza di un lungo tunnel sotterraneo che collega «il Viminale, il Quirinale, la Camera dei deputati, punti e comandi militari». Un percorso che interessa preesistenti strutture medievali e opere costruite tra il 1980 e il 1986

La strada segreta diventa uno spettro inafferrabile. Molti dicono di averne sentito parlare, nessuno l’ha mai vista. La memoria torna al 1970. Non era attraverso un percorso sotterraneo che i golpisti guidati dal principe Junio Valerio Borghese avevano raggiunto i sotterranei del Viminale? Pronti a impossessarsi delle armi lì custodite per dare il via al Colpo di Stato misteriosamente fermato all’ultimo momento? Da un mistero d’Italia si passa al successivo. Stando a qualche ritaglio di giornale, la galleria segreta sarebbe stata usata anche durante il sequestro Moro. «Nel punto in cui la strada sotterranea si interseca con la via Cassia, verso le 10 del 16 marzo 1978, giorno del rapimento di Moro, una “Gazzella” dei carabinieri vide uscire trafelati quattro uomini che ne sostenevano un quinto, o ferito o colto da malore».

La razionalità prende il sopravvento. Se davvero esiste un tunnel sotterraneo che attraversa il centro di Roma, come è possibile che in tanti anni nessuno se n’è accorto? Tra lavori stradali, scavi archeologici, sistemazioni della rete idrica qualcosa sarebbe dovuto uscire fuori. Eppure non tutto è inventato. Stando a qualche esperto speleologo, non è impossibile che una strada sotterranea sia stata effettivamente scavata per collegare i forti Trionfale, Braschi e Boccea. Una galleria che interesserebbe anche il Policlinico Gemelli, lungo la stessa direttrice. Magari progettata alla fine del XIX secolo, durante la costruzione dei tre antichi forti militari.

È decisamente più difficile che il tunnel passi sotto al Tevere, per arrivare fino ai palazzi del potere politico. Ma anche qui la leggenda della galleria segreta non è completamente campata in aria. Nel corso degli anni sono stati costruiti passaggi sotterranei che collegano alcune sedi della politica italiana, non è un mistero. Alcuni sono ancora in uso. Altri, forse, non lo sono più. È noto il lungo corridoio che passando sotto via della Dogana Vecchia unisce Palazzo Giustiniani e Palazzo Madama, sede del Senato. In tanti, poi, assicurano di aver attraversato un piccolo passaggio dalle parti di via dell’Impresa, verso piazza Colonna. Un tunnel di qualche decina di metri che metterebbe in contatto Palazzo Chigi con Montecitorio.

Le operazioni per il salvataggio di migliaia di bambini in USA


Inizialmente il numero di bambini traumatizzati che i militari statunitensi hanno salvato dai tunnel sotterranei gestiti dal programma CIA Mind Control era di 2.100, quindi 35.000, poi è cresciuto a 50.000. Ora un soldato coinvolto nelle operazioni di salvataggio ha dichiarato: “il conteggio dei bambini traumatizzati (trovati morti o vivi) era più simile a quello delle centinaia di migliaia di generazioni che non avevano mai visto la luce del sole”.

Il vasto sistema di tunnel sotterranei degli Stati Uniti gestito da Cabal e CIA, Q:

Evidentemente gli sforzi di salvataggio sotto la direzione della task force contro la pedofilia del Pentagono erano in corso almeno dal 4 luglio 2019. Una persona vicino al soldato mi ha contattato in merito ai miei articoli, dicendo che avevo sbagliato le date. La sua amica le aveva detto: “Il 4 luglio 2019 alle 2:00 PDT abbiamo sorpreso il personale della China Lake Naval Research Base in California. Abbiamo rilevato la base e salvato circa 3.000 bambini torturati in modi al di là della comprensione.”

Come ex terapista che ha parlato con innumerevoli sopravvissuti agli abusi in rituali satanici, alcuni dei quali erano stati torturati a China Lake, la realtà di ciò che stava accadendo lì per me era terrificante ed ero felice che alla fine si stava facendo qualcosa al riguardo. Qualsiasi esperto terapista che lavorava con i sopravvissuti dell’SRA sapeva che la tortura dei bambini era in corso all’interno del programma CIA Monarch Mind Control dalla fine della seconda guerra mondiale. La tortura praticata sui bambini era cosa risaputa all’interno dei grandi hangar per aerei China Lake.

Secondo i sopravvissuti e le persone che hanno lavorato lì, come spiegato nel link sottostante, la base ospitava migliaia di minuscole gabbie (chiamate Griglie del Picchio) appena abbastanza grandi per i bambini umani (1.000 bambini erano considerati un piccolo lotto). Molti lotti erano 2.000 o 3.000 bambini. Migliaia di gabbie ospitavano bambini piccoli dal soffitto al pavimento. Le gabbie erano cablate a caldo (elettrificate sul soffitto, sul fondo e sui lati) in modo che i bambini ricevessero orribili scosse elettriche sui loro corpi. Questo trauma in corso ha avviato la crescita dei modelli di pensiero del cervello di bambini con personalità multiple.


Una vittima di sesso maschile del programma monarch ha ricordato: “Un grande edificio a China Lake con un pavimento di cemento e una fila dopo l’altra di gabbie sospese al soffitto riempiva il grande edificio. Uno dei programmatori era vestito in modo simile a un prete cattolico. La corrente elettrica che correva alle gabbie emetteva un ronzio, come una recinzione elettrica. C’era una lastra di marmo che fungeva da altare di fronte alla quale persone vestite di nero con un coltello con manico d’osso sacrificavano i bambini piccoli di fronte agli altri bambini nelle gabbie“.

Il soldato ha continuato parlando degli sforzi di salvataggio, “Nessuno dei bambini è stato ferito e non ci sono state vittime nell’operazione dei Cappelli Bianchi. Molti degli operai alla base furono uccisi. Abbiamo detto ai sopravvissuti che non gli avremmo fatto del male se si fossero arresi. Alcuni si sono arresi, ma la maggioranza no, anche se abbiamo detto loro che un piccolo dispositivo nucleare sarebbe stato fatto esplodere. Lo abbiamo fatto esplodere nel pomeriggio. Il giorno seguente siamo tornati indietro e abbiamo scoperto che c’erano più camere e quindi abbiamo fatto esplodere un altro dispositivo.

“Le basi sotterranee che trafficano bambini e gestiscono le scie chimiche in California sono state distrutte nel 2019. Ciò includeva una base che si trovava sotto il Getty Museum. Il più recente terremoto dello Utah del 18 marzo è stato in realtà la distruzione di tunnel per traffico di minori (sotto la vecchia base di guerra tedesca di Dugway, nello Utah, chiamata anche un’altra base UFO dell’Area 51). C’è stata una grande battaglia sotto l’aeroporto di Denver. Gli Illuminati avevano pianificato di rendere Denver la capitale degli Stati Uniti dopo aver preso il potere e ucciso la maggior parte di noi.

“Le cose si sono fatte molto intense adesso. Inizialmente pensavamo che i bambini torturati sarebbero stati in decine di migliaia, ma il conteggio ora è si avvicina alle centinaia di migliaia – generazioni che non hanno mai visto la luce del sole.

“La scorsa settimana (fine aprile 2020) c’è stata un’esplosione di una bomba in un tunnel e due soldati sono stati uccisi. È stato straziante. Si è trattato di una guerra piena. Le basi e le gallerie erano molto più grandi, più profonde ed estese di quanto si pensasse.”

Va detto anche che sono in atto diversi tentativi di debunking da parte di alcuni media che smentiscono la notizia, ma presto saranno i fatti a parlare della più grande operazione di salvataggio nella storia umana. Intanto, il rapimento di bambini per il traffico della pedofilia e dell'adrenocromo sono una turpe e orribile verità. Guardate questo video: 




Q INTEL. OPERAZIONI CIVILI/MILITARI/INTELLIGENCE NELLA RETE SOTTERRANEA DI TUNNEL
  
Fonti:



Rescue Mission Central Park:

Timothy Holmstead sulla missione di salvataggio sotto Central Park:

Le informazioni di Q sulla rete di Tunnels sotterranei:

Di: Judy Byington



La Cina ha chiesto all'OMS di aiutare a nascondere il Coronavirus, conclude l'intelligence tedesca



Il leader cinese Xi Jinping ha personalmente chiesto all'Organizzazione mondiale della sanità di ritardare il rilascio di informazioni critiche sul suo focolaio di coronavirus, ha concluso l'intelligence tedesca. Xi si è incontrato con il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus il 21 gennaio per chiedergli di trattenere informazioni sulla transizione da uomo a uomo e ritardare la dichiarazione di una pandemia globale, secondo la rivista tedesca Der Spiegel. La notizia arriva in un crescente sentimento secondo cui la Cina dovrebbe essere ritenuta finanziariamente responsabile della pandemia. "Il verdetto del BND è duro: almeno quattro, se non sei, settimane sono state perse nella politica di informazione di Pechino nella lotta contro il virus", ha riferito Der Spiegel.

Gli sviluppi dell'intelligence tedesca hanno attirato l'attenzione dei politici statunitensi che indagano anche sulla gestione cinese del coronavirus. "Stiamo ancora lavorando per confermare questo rapporto. Ma se risulta essere vero, è un'ulteriore prova che il direttore generale Tedros ha cospirato con il Partito comunista cinese nella loro copertura e non è idoneo a guidare l'OMS", ha dichiarato il repubblicano del Texas e il presidente della Task Force House China Michael McCaul. BND è l'acronimo tedesco nativo per il suo servizio di intelligence federale. Da quattro a sei settimane di tempo di preparazione aggiuntive avrebbero potuto evitare del tutto la pandemia globale, secondo uno studio pubblicato all'inizio di marzo. I ricercatori dell'Università di Southampton hanno scoperto che se la Cina avesse agito e reso pubbliche le sue informazioni solo tre settimane prima, avrebbe potuto ridurre la diffusione della malattia fino al 95%. La comunità di intelligence degli Stati Uniti ha concluso in modo simile a metà marzo che la Cina aveva falsificato i suoi dati sia sui casi di coronavirus che sui decessi nei suoi focolai a Wuhan e altrove. Il conteggio ufficiale del governo cinese porta il bilancio delle vittime di Wuhan a circa 3.500, ma le prove indicano che il numero reale è di circa 40.000. L'amministrazione del presidente Donald Trump ha criticato molto la gestione della pandemia da parte della Cina, affermando che dovrebbe essere punita se si scoprisse che abbia "consapevolmente" contribuito alla diffusione del coronavirus. La Casa Bianca non ha immediatamente risposto a una richiesta di commento del Daily Caller.

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 11 Maggio 2020
Lunedì della V settimana di Pasqua

VI DOMENICA DI PASQUA Gv 14, ppt scaricare

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
È risorto il buon Pastore,
che ha dato la vita per le sue pecorelle,
e per il suo gregge
è andato incontro alla morte. Alleluia.

Colletta
O Padre, che unisci in un solo volere
le menti dei fedeli,
concedi al tuo popolo di amare ciò che comandi
e desiderare ciò che prometti,
perché fra le vicende del mondo
là siano fissi i nostri cuori
dove è la vera gioia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (At 14,5-18)
Vi annunciamo che dovete convertirvi da queste vanità al Dio vivente.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, a Icònio ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei con i loro capi di aggredire e lapidare Paolo e Bàrnaba; essi lo vennero a sapere e fuggirono nelle città della Licaònia, Listra e Derbe, e nei dintorni, e là andavano evangelizzando.
C’era a Listra un uomo paralizzato alle gambe, storpio sin dalla nascita, che non aveva mai camminato. Egli ascoltava Paolo mentre parlava e questi, fissandolo con lo sguardo e vedendo che aveva fede di essere salvato, disse a gran voce: «Àlzati, ritto in piedi!». Egli balzò in piedi e si mise a camminare. La gente allora, al vedere ciò che Paolo aveva fatto, si mise a gridare, dicendo, in dialetto licaònio: «Gli dèi sono scesi tra noi in figura umana!». E chiamavano Bàrnaba «Zeus» e Paolo «Hermes», perché era lui a parlare.
Intanto il sacerdote di Zeus, il cui tempio era all’ingresso della città, recando alle porte tori e corone, voleva offrire un sacrificio insieme alla folla. Sentendo ciò, gli apostoli Bàrnaba e Paolo si strapparono le vesti e si precipitarono tra la folla, gridando: «Uomini, perché fate questo? Anche noi siamo esseri umani, mortali come voi, e vi annunciamo che dovete convertirvi da queste vanità al Dio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano. Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che tutte le genti seguissero la loro strada; ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge per stagioni ricche di frutti e dandovi cibo in abbondanza per la letizia dei vostri cuori». E così dicendo, riuscirono a fatica a far desistere la folla dall’offrire loro un sacrificio.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 115)
Rit: Non a noi, Signore, ma al tuo nome dà gloria.

Non a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo nome da’ gloria,
per il tuo amore, per la tua fedeltà.
Perché le genti dovrebbero dire:
«Dov’è il loro Dio?».

Il nostro Dio è nei cieli:
tutto ciò che vuole, egli lo compie.
I loro idoli sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.

Siate benedetti dal Signore,
che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore,
ma la terra l’ha data ai figli dell’uomo.

Canto al Vangelo (Gv 14,26)
Alleluia, alleluia.
Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa,
dice il Signore,
e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto.
Alleluia.

VANGELO (Gv 14,21-26)
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome vi insegnerà ogni cosa.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
L'azione attualizzante dello Spirito Santo, che insegna e ricorda ai credenti le parole di Gesù, ispira anche la nostra preghiera comune: Perciò diciamo:
Donaci il tuo Spirito, Signore.

- Per i cristiani, perchè apprezzino il valore del silenzio e dell'interiorità e si scoprano abitazione viva di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. Preghiamo.
- Per tutti coloro che annunciano il vangelo nel mondo secolarizzato di oggi, perchè sull'esempio di Paolo sappiano conciliare la fedeltà al messaggio con l'adattamento culturale alle persone e ai luoghi. Preghiamo.
- Per tutti gli scienziati e ricercatori, perchè scoprano, attraverso il progresso scientifico, l'azione sovrana del Creatore. Preghiamo.
- Per i giovani delle nostre comunità e per i loro educatori, perchè sappiano rifiutare gli idoli morti del successo, del piacere e del danaro. Preghiamo.
- Per noi credenti in Cristo, perchè siamo aperti alla sua manifestazione nella nostra vita attraverso l'azione permanente dello Spirito. Preghiamo.
- Per gli insegnanti. Preghiamo.
- Per i teologi che studiano la Parola di Dio. Preghiamo.

O Padre, che ci hai amati fino a darci il tuo Figlio e a mandarci il tuo Spirito, perchè insieme con te stabiliscano la loro dimora in coloro che ti amano rendici osservanti della Parola di Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, l’offerta del nostro sacrificio,
perché, rinnovati nello spirito,
possiamo rispondere sempre meglio
all’opera della tua redenzione.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Accogli, Signore, i nostri doni
e fa’ che, uniti a Cristo Gesù,
mediatore della nuova alleanza,
sperimentiamo nel sacramento l’opera della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE V
Cristo sacerdote e vittima

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Offrendo il suo corpo sulla croce,
diede compimento ai sacrifici antichi,
e donandosi per la nostra redenzione
divenne altare, vittima e sacerdote.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria: Santo...


Antifona di comunione
“Vi lascio la pace, vi dò la mia pace,
non come la dà il mondo, io la dò a voi”,
dice il Signore. Alleluia. (Gv 14,27)

Oppure:
“Se uno mi ama, osserverà la mia parola,
e il Padre mio lo amerà, e noi verremo a lui
e prenderemo dimora presso di lui”. Alleluia. (Gv 14,23)


Preghiera dopo la comunione
O Dio grande e misericordioso,
che nel Signore risorto
riporti l’umanità alla speranza eterna,
accresci in noi l’efficacia del mistero pasquale,
con la forza di questo sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
La comunione ai santi misteri, Signore,
sia fonte di perfetta libertà per il tuo popolo,
perché, fedele alla tua parola,
cammini nella via della giustizia e della pace.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Giacobbe amava Rachele e, per fare di lei la sua sposa, fu disposto a servire il suocero Labano per sette anni, che “gli sembrarono pochi giorni tanto era il suo amore per lei” (Gen 29,20). Ingannato da Labano, fu disposto a servire per altri sette anni. La carità “tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta” (1Cor 13,7). La profonda convinzione e la perseveranza sono i segni del vero amore.
Nel Vangelo di oggi, nostro Signore ripete questo concetto almeno tre volte: se uno lo ama, osserverà la sua parola, le sue parole e i suoi comandamenti. Osservare i suoi comandamenti (riassunti in quello dell’amore), osservare le sue parole (cioè il suo insegnamento trasmesso dalla Chiesa), è possibile solo se osserviamo la sua parola, in particolare quando la Parola del Padre si è impossessata dei nostri cuori (sant’Agostino).
È l’opera dello Spirito Santo, l’amore fra il Padre e il Figlio, che è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dei sacramenti. Come la missione del Figlio ha avuto per effetto di condurci presso il Padre, così la missione dello Spirito Santo ha per effetto di condurci al Figlio (san Tommaso d’Aquino). È proprio lo Spirito Santo che ci rende capaci di affrontare ogni cosa per Cristo. Vieni, Spirito Santo!