venerdì 13 dicembre 2019

Il Comunismo e il Nuovo Ordine Mondiale: La frode utopistica di Wall Street - School of Darkness di Bella Dodd

QUELLA DEL PARLAMENTO EUROPEO CHE CANTA "BELLA CIAO" NON E' UNA SEMPLICE GOLIARDATA. LA LORO "BELLA" LI HA TRADITI?....ALTRO CHE ANTIFASCISMO!
  
"School of Darkness" "La Scuola delle Tenebre" by Bella Dodd


"Un idealista è incorreggibile: se è allontanato dal suo paradiso farà un ideale del suo inferno"
- Friedrich Nietzsche -


Leggendo questo scritto attentamente si riesce a cogliere tutti i subdoli sistemi che vengono utilizzati, ieri come oggi, per portare a termine il disegno infernale che hanno in mente, più ci ritorno sopra più mi rendo conto che qui è tutto spiegato e non ci sarebbe bisogno di cercare oltre, i meccanismi sono descritti benissimo.
Il tutto abilmente programmato ed orchestrato dai "soliti" noti giocando con l'ignoranza ed i "soliti" sistemi validi sin dal tempo dell' Impero Romano: "Dividi et Impera", "Panem et Circensem" con l'obiettivo intermedio del controllo delle masse, su quello definitivo soprassiederei, l'argomento è infinito, seguiranno inevitabili approfondimenti.

Arturo Navone

PREMESSA
Questo non è un tipico documento anticomunista. Gli autori, lungi dall'ingrossare le fila dei compiacenti esaltatori di un modello capitalista giunto ormai al capolinea, desiderano solo denunciare chi contribuì a fare dell'auspicabile "liberazione delle masse oppresse" uno strumento per un loro maggiore asservimento.

LA SCUOLA DELLE TENEBRE

C'è un libro scritto da Bella Dodd, una donna americana, e pubblicato nel 1954 con l'emblematico titolo di "School of Darkness" (la Scuola delle Tenebre), che rivela come il comunismo non fu altro che una farsa perpetrata dai finanzieri internazionali "per controllare l'uomo comune" e promuovere la tirannia mondiale. Questo importante libro è ovviamente esaurito ed è introvabile persino nel circuito dell'usato.

Il libro “The school of Darkness” è esaurito ed introvabile ma può essere letto online su : Roman Catholich Eroes o scribd.com

BELLA DODD
Ma chi era Bella Dodd? Nacque in Italia nel 1904, in una fattoria nei pressi di Potenza, in Basilicata, e fu battezzata con il nome di Maria Assunta Isabella Visono. All'età di circa sei anni fu inviata al padre, che resideva a New York. Donna brillante e scrupolosa, si laureò alla Facoltà di Legge dell'Università di New York. Fu in seguito a capo dell'Unione degli Insegnanti dello Stato di New York e membro, fino al 1949, del Consiglio Nazionale del Partito Comunista degli Stati Uniti (CPUSA). Morì nell'aprile del 1969.

L'ALLEANZA TRA GRANDI CAPITALISTI E COMUNISTI
La prova del trasferimento di fondi dai banchieri di Wall Street alle attività rivoluzionarie internazionali è ormai definitivamente assodata. C'è per esempio una dichiarazione, avvalorata da un cablogramma, di William Boyce Thompson, un direttore della Federal Reserve di New York, nonché forte azionista della Chase Bank (controllata da Rockefeller), secondo la quale egli stesso contribuì per 1 milione di dollari alla propaganda della Rivoluzione Bolscevica.
Si potrebbe anche citare John Reed, il membro americano del Comitato Esecutivo della Terza Internazionale, il quale venne finanziato e sostenuto da un banchiere di New York di nome Eugene Boissevain.

Il "Times" (10 marzo 1920) confermò il complotto:

"Si può considerare ormai come accettato che la rivoluzione bolscevica del 1917 è stata finanziata e sostenuta principalmente dall’alta finanza ebraica attraverso la Svezia: ciò non è che un aspetto della messa in atto del complotto del 1773".
Estrema importanza assume, sempre al riguardo della rivoluzione russa del febbraio del 1917, il fatto che, non affatto casualmente, il governo fosse costituito principalmente da massoni, tra questi risaltava Kerensky. E’ anche rivelatore il libro "Rossija nakanune revoljucii" di Grigorij Aronson, che fu pubblicato nel 1962 a New York e che riporta delle missive di E. D. Kuskova, moglie del massone Prokopovic, legato da grande amicizia al confratello Kerensky. In una di queste lettere, datata 15 novembre 1955, si legge:

"Avevamo la ‘nostra’ gente dappertutto. (...). Fino a questo momento il segreto di questa organizzazione non è stato mai divulgato, eppure l’organizzazione era enorme. Al tempo della rivoluzione di febbraio tutta la Russia era coperta da una rete di logge".L'apparente contraddizione dei legami tra prominenti capitalisti e il comunismo fu commentata da Lenin secondo la dialettica *hegeliana:

"Esiste anche un'altra alleanza - a prima vista strana e sorprendente - ma se ci pensate sopra è in effetti ben fondata e semplice da capire. Questa è l'alleanza tra i nostri capi comunisti e i vostri capitalisti".

Zionism versus Bolshevism - Winston Churchill,
Illustrated Sunday Herald, 8 febbraio 1920, pag. 5


«Questo movimento tra gli ebrei non è affatto nuovo. Dai giorni di Spartacus-Weishaupt a quelli di Karl Marx, di Trotsky, di Bela Kun, di Rosa Luxemburg e di Emma Goldman, questa cospirazione mondiale per il rovesciamento della civiltà e per la ricostituzione della società sulla base di uno sviluppo frenato, di una malevolenza invidiosa e di un'impossibile uguaglianza è costantemente avanzata. Essa ha avuto un ruolo assolutamente riconoscibile nella tragedia della Rivoluzione Francese.
È stata la molla di ogni movimento sovversivo durante il XIX secolo, e ora finalmente questa banda di straordinarie personalità che provengono dalla malavita delle grandi città d'Europa e d'America hanno preso per i capelli i russi e sono praticamente divenuti i padroni incontrastati di quell'enorme impero. Non c'è bisogno di esagerare la parte che ha giocato nella creazione del bolscevismo e la proposizione reale circa della Rivoluzione russa, da questi internazionali e per la maggior parte degli ebrei atei, è certamente molto grande; probabilmente supera tutti gli altri. Con la notevole eccezione di Lenin, la maggior parte delle figure di spicco sono ebrei. Inoltre, la principale ispirazione e forza motrice proviene dai capi ebrei. Così Tchitcherin, un puro russo, è eclissato dal suo nominale subordinato Litvinoff, e l'influenza di russi come Bukharin o Lunacharski non può essere paragonata con il potere di Trotsky o di Zinovieff, il dittatore della Cittadella rossa (Pietrogrado) o di Krassin o Radek, tutti gli ebrei. Nelle istituzioni sovietiche la predominanza degli ebrei è ancora più sorprendente. E il primo piano, se non addirittura il principale, parte del sistema del terrorismo applicato dalle Commissioni Straordinarie per la lotta Contro-Rivoluzione [Ceka] è stata presa dagli ebrei, e in alcuni casi degni di nota da ebree. Lo stesso risalto il male è stato ottenuto da ebrei nel breve periodo di terrore durante il quale Bela Kun governò in Ungheria. Lo stesso fenomeno è stato presentato in Germania (in particolare in Baviera), per quanto questa follia è stato permesso di preda sulla prostrazione temporanea del popolo tedesco. Anche se in tutti questi paesi ci sono molti non ebrei ogni minima parte così male come il peggiore dei rivoluzionari ebrei, il ruolo svolto da questi ultimi, in proporzione al loro numero nella popolazione è sorprendente».Didascalia della fotografia di accompagnamento :

"Mr. Churchill ispeziona il suo vecchio reggimento, il 4° ussaro, ad Aldershot la scorsa settimana".
Vladimir Il'ič Ul'janov
alias Vladimir Lenin
alias Nikolaj Lenin
Per quanto incredibile possa sembrare, la Rivoluzione Bolscevica fu sovvenzionata persino con capitali britannici!
Ma c'è di più... I maggiori progetti edilizi del primo piano quinquennale del regime bolscevico furono realizzati esclusivamente grazie alla tecnologia e ai materiali americani. Persino Stalin ammise che i due terzi del fabbisogno vennero dall'occidente.
A questo punto sorge spontanea la domanda: Per quale recondito motivo dei grandi capitalisti, tra i quali spiccava l'impero finanziario J. P. Morgan, patrocinarono i comunisti? Gary Allen fornisce questa spiegazione:

"Se si riconosce che il comunismo non è un programma per la condivisione del benessere, bensì un metodo per il suo controllo, allora l'apparente paradosso del super-ricco che promuove il comunismo non è più tale. Diventa il logico, persino il perfetto strumento per megalomani in cerca di potere. Il comunismo non è il movimento delle masse oppresse, ma dell'élite economica".Il grande scrittore russo Aleksandr Solgenitsin denunciò pubblicamente a New York come

"L'intera esistenza dei nostri aguzzini (i capi comunisti) è sempre dipesa dall'assistenza economica del mondo occidentale".Enfatizzò le sventure del suo popolo con queste parole:

"Noi siamo schiavi dalla nascita. Siamo nati schiavi. Non sono più giovane, e anch'io sono nato schiavo; ciò è ancor più vero per i più giovani. Noi siamo schiavi, ma aneliamo alla libertà. Voi però siete nati liberi.Se è così, perchè allora aiutate i nostri aguzzini?".COME I FAUTORI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE UTILIZZANO LA DIALETTICA HEGELIANA
Secondo la dialettica hegeliana una forza esistente (la tesi) genera una forza contrapposta (l'antitesi). Il conflitto tra le due forze genera una sintesi. L'illustrazione sottostante evidenzia l'uso che l'élite mondialista fece della dialettica hegeliana:

Élite mondialista
Tesi Antitesi
La Russia marxista La Germania nazista
II Guerra Mondiale
1917 La Rivoluzione Bolscevica 1933 Hitler conquista il potere. Gli USA patrocinano e sovvenzionano l'URSS e dal 1920 in poi il nazionalsocialismo.
La tragedia del II conflitto mondiale agevola la creazione delle Nazioni Unite, un passaggio importante verso la realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale.

COSA BELLA DODD AFFERMA NEL SUO LIBRO
Dodd descrive il Comunismo come uno "strano culto segreto" il cui obiettivo è la distruzione della Civiltà Occidentale. Milioni di ingenui idealisti (gli "innocenti") sono da esso raggirati con il pretesto dell'aiuto ai bisognosi, mentre in realtà il vero scopo è l'esercizio del potere fine a se stesso. Ciò è testimoniato anche dal fatto che Dodd constatò come nella sede del partito non fosse condotta alcuna ricerca sociale. Le fu spiegato che "Il nostro non è un partito riformista, ma rivoluzionario". (163)
Afferma anche : «la cospirazione comunista non sia altro che una delle ramificazioni di una cospirazione molto più vasta».
Quale? Non sembri strano se rispondiamo: quella dell'Alta Finanza mondialista.

Bella Dodd Explains Mind Control
*E' possibile attivare la traduzione dei sottotitoli dalle impostazioni. Traduzione:

"Questo è convincere un essere umano ... l'intera questione dell'attacco alla mente, in modo che la mente reagisca in modo simile quando determinati stimoli vengono dati alla mente. Adesso Pavlov era interessato alla questione dei cani da test. Voleva vedere cosa succede quando un cane ha fame e un pezzo di carne viene messo davanti alla sua bocca. E lo avrebbe messo alla prova con le temperature e le reazioni nervose e così via e così via. Ora quello che farebbe è prendere un pezzo di carne e suonare un campanello allo stesso tempo. Ben presto fu in grado di portare via la carne e il cane ebbe la stessa reazione quando suonò il campanello. Quindi, era condizionato. Ora, perché questa cosa riflessa condizionata, ah ... è così importante nelle domande del cervello che lava gli esseri umani? Perché il corpo di un uomo è come un corpo di cane. Sfortunatamente, per il cane, l'uomo aveva qualcosa al di là di lui, ma stanno usando le stesse tattiche nel condizionare le menti delle persone. Come l'uso di certe parole. Per esempio, l'uso della parola "maccartismo" spesso ti fa venire la pelle d'oca quando la parola viene menzionata perché sono stati condizionati in quel modo". 
- Dr. Bella Dodd -

LA CREAZIONE DI "ESSERI UMANI CONFORMISTI"
Il Partito Comunista opera infiltrando e sovvertendo istituzioni sociali quali le chiese, le scuole, i mass media e il governo. Il suo scopo era quello di "creare un nuovi tipi di esseri umani che si conformino al modello di governo mondiale che fiduciosamente intendeva controllare". (162)
Citando un esempio, Dodd rivelò che 1100 membri del CPUSA furono ordinati preti cattolici negli anni '30. I comunisti sovvertirono anche il sistema educativo americano con l'assoggettamento dei sindacati degli insegnanti e delle associazioni culturali. Solo chi accettava "l'approccio materialistico e collettivista della lotta di classe internazionale" riusciva a mettersi in luce in tali strutture. (98)
Il programma a lungo termine dei comunisti prevedeva invece il coinvolgimento delle donne durante lo sforzo bellico:

"Il partito si adoperò al massimo per convincere le donne ad essere occupate nell'industria. Gli stilisti comunisti crearono per loro dei modelli particolari e i cantautori comunisti scrissero canzoni atte a spronarle... Secondo i loro piani, le condizioni del periodo bellico dovevano inserirsi stabilmente nel futuro programma educativo. La famiglia borghese come unità sociale doveva essere resa obsoleta". (153)L'ambito famigliare doveva restringersi al partito e allo stato. Dodd diede il suo contributo all'organizzazione del Congresso delle Donne Americane, che fu il precursore del movimento femminista.

"Dato che apparentemente promuoveva la pace, il movimento attrasse molte donne. Ma si trattò in realtà solo di una rinnovata offensiva per controllare le donne americane... Al pari dei giovani e dei gruppi minoritari, esse erano considerate una forza di riserva della rivoluzione per la loro attitudine ad essere facilmente trascinate da sollecitazioni emotive". (194-195)Il periodo della seconda Guerra mondiale portò il CPUSA a rinunciare definitivamente alla lotta di classe e ad aggregarsi al cosiddetto "campo roosveltiano del progresso", che comprendeva i "capitalisti progressisti".

"Il Partito Comunista cominciò ad assumersi la responsabilità di instaurare una rigida disciplina tra i lavoratori. Nessun datore di lavoro fu più abile o inflessibile dei capi comunisti nel contenere gli scioperi o nel ridimensionare le rimostranze dei lavoratori... In quei anni l'aumento delle paghe era notevolmente inferiore a quello dei profitti e del controllo monopolista sui generi di prima necessità... La produzione bellica era sostanzialmente appannaggio di dieci grandi corporations... i comunisti evitarono diligentemente la diffusione di tale informazione". (153)
"Il periodo bellico fu contrassegnato da uno straordinario coordinamento tra il Partito Comunista e l'élite finanziaria americana. L'élite finanziò una sofisticata agenzia di propaganda, l'Istituto Russo, che aveva sede a New York, in Park Avenue, di fronte a quella del Council on Foreign Relations** (CFR) di Rockefeller, situato sulla 68.ma Strada. Personalità famose come Vanderbilt, Lamont***, Whitney e Morgan erano in quella sede a stretto contatto con la nomenklatura comunista". (153)Stalin dissolse il Comintern (l'Internazionale Comunista), su insistenza di Roosevelt, anche per rendere politicamente più "presentabile" il CPUSA. Earl Browder (1934-1945), il suo leader, acquisì un rilievo nazionale e si consultò con i ministri dell'amministrazione di Franklin Delano Roosevelt, presidente degli U.S.A. negli anni critici che vanno dal 1933 al 1945.
Il comune sforzo bellico di U.S.A. e U.R.S.S. doveva porre le basi della creazione del Nuovo Ordine Mondiale. Ma la linea politica mutò inspiegabilmente e Browder divenne un signor nessuno. Apparentemente l'élite finanziaria decise che i tempi non erano ancora maturi per un governo mondiale, mentre una guerra fredda sarebbe stata molto più proficua. A Dodd fu riferito che in futuro il Partito Comunista avrebbe dovuto spesso subire l'opposizione non solo del governo, ma anche dei lavoratori americani.

"Ora compresi che le migliori aspirazioni di servire i lavoratori, che condividevo con migliaia di persone come me, furono tradite proprio da loro... Sono stata dalla parte di coloro che perseguivano la distruzione del mio Paese". (229)I membri del CPUSA si precipitarono, come topi impauriti, ad adottare la nuova linea di partito. Dodd tentò di abbandonare l'organizzazione ma le fu detto che "Nessuno esce dal partito. O muori o sei sbattuto fuori". (197)
Alla fine Dodd fu espulsa e bollata come "razzista, anti-portoricana, antisemita, nemica dei lavoratori e serva dei padroni". Non c'è forse qualcosa di famigliare in tali accuse? Dopo più di vent'anni di sacrificio indefesso fu lasciata senza famiglia o amici. Il partito era stato la sua famiglia!

"Questa è la chiave per l'asservimento mentale del genere umano. L'individuo è soppresso... egli opera come l'ingranaggio di un meccanismo superiore [un ingranaggio che si può scartare quando non serve più o quando viene ritenuto dannoso]... Non possiede alcuna cognizione dei programmi ideati dal gruppo dirigente per usarlo". (158)

Bella Dodd, Communist Leader on Catholic Church Infiltration

*E' possibile attivare la traduzione dei sottotitoli dalle impostazioni. 

UN POTERE MONDIALE SEGRETO E BEN ORGANIZZATO
Bella Dodd fu alquanto cauta nei confronti di chi, dietro le quinte, manovrava il Partito Comunista. Una volta le fu detto che se avesse perso il contatto con Mosca avrebbe dovuto telefonare a due multi-milionari che vivevano nelle Waldorf Towers. Altrove fa riferimenti ad un "potere mondiale segreto e ben organizzato". Ha evidentemente paura di rivelare troppo, anche perchè sospetta che il suicidio di un leader del CPUSA mascherasse in realtà una esecuzione in piena regola. (172)
Ma lascia sfuggire un probabile indizio. Dodd afferma che tutti i nove piani della sede che il partito possedeva al numero 35 della 12ma Strada erano adibiti agli affari del CPUSA. Il sesto piano era riservato all'ufficio stampa del quotidiano yiddish "Freiheit" o "Frayhayt" (Libertà) e alla "Commissione Ebraica". (162) Gli ebrei erano in effetti prominenti tra i comunisti ingenui.

"Ciò che mi divenne chiara fu la collusione tra queste due forze: I comunisti, con il loro progetto di dominio mondiale, e certe forze mercenarie del mondo libero intente a speculare sullo spargimento di sangue". (229)Dood riferisce, come se "un tassello del puzzle rivelasse l'immagine", la storia della nave "Erica Reed", che rispecchia centinaia di altre. Durante la Guerra Civile Spagnola gli americani donarono fondi per caricare la nave diretta in Spagna di forniture mediche ed alimentari. I comunisti dirottarono invece la nave in Russia. (89)
Dodd aggiunge che la censura è per i comunisti un elemento essenziale.

"Ho spesso visto i dirigenti sfilare libri dagli scaffali delle case dei membri e raccomandare la loro distruzione". (223)Il comunismo è essenzialmente un losco sistema di controllo da parte dell'élite internazionale. Non fu affatto soppresso durante il periodo del Maccartismo. Si riciclò piuttosto nella Nuova Sinistra, nella Controcultura, nel movimento dei Diritti Civili, in quelli di Liberazione delle Donne e avversi alla guerra. In seguito si mimetizzò nella pletora delle ONG (Organizzazioni Non Governative) sponsorizzate dall'élite, in fazioni dei partiti Repubblicano e Democratico, e nei gruppi Liberal, sionisti, sindacali e dei diritti dei Gay. Questi gruppi, al pari dello stesso CPUSA, sono a struttura piramidale, e in tal modo i loro membri sono ignari di essere usati.
All'obiezione secondo la quale alcuni dei gruppi sopra menzionati si oppongono alla globalizzazione, Dodd riferisce casi in cui il CPUSA ha formalmente sostenuto cause che in realtà desiderava sabotare. (205)
In conclusione, il comunismo fu/è una frode utopistica escogitata da personaggi enormemente facoltosi per boicottare i sogni della gente ordinaria e arrestare il progresso della coscienza umana. Si tratta della medesima congiura che ha innescato le guerre attualmente in corso.
Il comunismo, un precursore del Nuovo Ordine Mondiale, propugna i valori della fratellanza, della pace e dell'eguaglianza al solo scopo di ingannarci. Ha preso il sopravvento sugli occhi, le orecchie, la mente e lo spirito della società. Molto di ciò che viene spacciato come verità nei media e nelle scuole fa parte di questo mostruoso imbroglio. L'espressione "politicamente corretto", ormai universalmente adottata, non è altro che un vecchio concetto del Partito Comunista, un segno di distinzione e di appartenenza all'ortodossia ideologica di quel partito.
Il movimento femminista è comunista sia nelle origini che nello spirito. Esso pretende di difendere i diritti delle donne, mentre in pratica isterilisce entrambi i sessi e distrugge la famiglia, che rappresenta l'unità sociale di base. Anche l'elevazione dell'omosessualità a "stile di vita approvato" per gli eterosessuali fa parte della spudorata frode elitaria progettata per "creare nuovi tipi di esseri umani che si conformino...".
La civiltà occidentale è come una nave che sta affondando in un mare di malvagità, eppure i passeggeri sono troppo frastornati e distratti per accorgersene. Bella Dodd ha avuto il coraggio di suonare l'allarme ben 50 anni fa. Non è mai troppo tardi per iniziare a resistere alla tirannia.
Non esistono scialuppe di salvataggio...

[1]. Il Dott. Henry Makow è un ricercatore impegnato a denunciare i pericoli insiti nel Nuovo Ordine Mondiale.
[2]. Alessandro D’Ovidio è un ex membro del Consiglio Nazionale del P.S.D.I. Si è occupato della difesa dei diritti dei consumatori e si interessa a temi quali la politica internazionale, l’astroteologia e le società segrete.

*Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831), filosofo tedesco, oltre ad aver influenzato Marx è considerato uno dei più geniali pensatori della storia della filosofia.
**E’ da notare come dai tempi di Roosevelt fino ai giorni nostri il CFR abbia dominato qualsiasi amministrazione americana, sia repubblicana che democratica, tanto da essere spesso definito il “governo ombra” degli U.S.A.
***Lamont garantì, nel 1926, un prestito di 100 milioni di dollari a Mussolini. Quello fu un anno particolarmente cruciale per il dittatore.

Tratto dal libro “Rivelazioni non autorizzate” di Marco Pizzuti. Edizione Il Punto D’Incontro 2009 :

Nei primi anni 1950, la signora Bella Dodd ha fornito spiegazioni dettagliate della sovversione comunista della Chiesa. Parlando da ex alto funzionario del Partito comunista americano, la signora Dodd ha detto:

"Nel 1930 abbiamo messo 1100 uomini al sacerdozio, al fine di distruggere la Chiesa dal di dentro."L'idea era che questi uomini di essere ordinato e di progresso per le posizioni di influenza e autorità come Monsignori e Vescovi. Lei ha affermato che: "Per ora sono nei posti più alti della Chiesa" - dove stavano lavorando per portare avanti il cambiamento, al fine di indebolire l'efficacia della Chiesa contro il comunismo. Ha anche detto che questi cambiamenti sarebbe così drastico che "non riconosce la Chiesa cattolica". Dodd ha dato testimonianza di infiltrazione comunista di Chiesa e Stato davanti alla Commissione Parlamentare Attività Un American nel 1950. Martedì, 5 Agosto, 1952 ha annunciato pubblicamente che il 7 aprile dello stesso anno, fu ricevuta di nuovo nella Chiesa cattolica romana. Non essendo in grado di garantire il suo certificato di battesimo in Italia dopo un'indagine, che è stato quindi condizionale battezzato dal vescovo Fulton J. Sheen nella Cattedrale di St. Patrick, a New York.

L’ombra dell’élite dietro le ideologie di massa
L’inganno del popolo e la rivoluzione tradita
La maggior parte degli esperti politici ritiene che il tracollo dell’URSS abbia comportato il definitivo fallimento degli ideali socialisti e ciò in quanto costoro continuano erroneamente a identificare tale regime con ogni forma possibile di comunismo reale. Ciononostante non possiamo dimenticare il fatto oggettivo che nella ex Unione Sovietica la dottrina socialista non è mai stata applicata veramente. Di fatto, Lenin e tutti gli altri agitatori della rivoluzione che vennero finanziati dai poteri forti tradirono le promesse fatte ai lavoratori e alla classe proletaria, consegnando il comando del Paese a un’élite privilegiata alto borghese. Il socialismo reale infatti avrebbe dovuto eliminare le cause della miseria popolare e abbattere il potere illimitato dei pochi sui molti, ma al di là dei grandi proclami avvenne esattamente il contrario. Appena conclusa la rivoluzione Lenin e Trotsky non fecero altro che smantellare tutte le organizzazioni indipendenti dei lavoratori ponendole fuori legge. Essi istituirono persino uno dei più celebri strumenti di controllo e di terrore sulla popolazione, il KGB, con il quale ridussero il popolo russo a una nuova schiavitù. Lenin realizzò poi una netta separazione tra la classe dirigente e il resto della popolazione, escludendo quest’ultima da qualsiasi concreta possibilità di manifestare il proprio dissenso politico. … La sedicente dittatura del proletariato divenne a tutti gli effetti una dittatura contro di esso e il popolo venne usato come carne da macello per attuare una rivoluzione che proveniva dall’élite borghese. Gli ideali comunisti furono utilizzati cinicamente per ingannare le masse. … Ad accorgersene, però, ci furono, come già visto, anche molti brillanti attivisti comunisti che avevano ingenuamente creduto nella causa della “rivoluzione proletaria”, e tra questi possiamo sicuramente citare la statunitense Bella Dodd (1904-1969), membro del Consiglio Nazionale del Partito Comunista americano (CPU-SA). Bella Dood scrisse infatti “The school of Darkness” (La scuola delle tenebre), uno straordinario volume rivelatorio dal titolo emblematico divenuto ormai praticamente introvabile. Il contenuto esplosivo dell’opera ripercorre le tappe della Rivoluzione russa, soffermandosi poi sulle prove inoppugnabili che riguardano il vero motivo per cui venne realizzata. E poiché come già visto furono proprio i banchieri di Wall Street a finanziare le attività rivoluzionarie internazionali sorge spontaneamente una domanda: per quale recondito motivo dei grandi capitalisti, tra i quali spiccava l’impero finanziario di J.P.Morgan, patrocinarono i comunisti? Gary Allen fornisce questa spiegazione:

“Se si riconosce che il comunismo non è un programma per la condivisione del benessere, bensì un metodo per il controllo, allora l’apparente paradosso del super-ricco che promuove il comunismo non è più tale. Diventa il logico, il perfetto strumento per megalomani in cerca di potere. Il comunismo non è il movimento delle masse oppresse, ma dell’élite economica”.In conclusione, il comunismo fu ed è tuttora una frode utopistica escogitata da personaggi enormemente facoltosi per boicottare i sogni della gente ordinaria e arrestare il progresso della conoscenza umana. Si tratta della medesima congiura che ha innescato le guerre attualmente in corso. Il comunismo propugna i valori della fratellanza e della pace solo per confondere le masse, rinnegandoli poi di fatto fin dalle prime fondamenta delle sua ideologia materialista (la quale sia attraverso la forma individualista del capitalismo che quella collettiva del bolscevismo non può riconoscere realmente alcun valore etico e morale) al solo scopo di ingannare i popoli. Sotto la pelle dell’agnello dei buoni propositi si nasconde il “lupo” sanguinario e vorace dell’élite finanziaria internazionale, che sfrutta continuamente il corpo e la mente di miliardi di persone, e tutto ciò che viene spacciato come verità nei media e nelle scuole fa parte di questo mostruoso imbroglio. L’espressione “politicamente corretto”, ormai universalmente adottata, non è altro che un vecchio concetto comunista, un segno di distinzione e di appartenenza all’ortodossia ideologica di quel partito. Anche il movimento femminista è comunista sia nelle origini che nello spirito; esso pretende di difendere i diritti delle donne, mentre in pratica isterilisce entrambi i sessi e distrugge la famiglia, che rappresenta l’unità sociale di base, il vero fondamento della società. L’attuale società appare insomma come una nave che sta affondando tragicamente in un mare di malvagità e di ipocrisia, senza che i suoi passeggeri possano accorgersene. A tenere loro la mente frastornata e distratta ci pensano infatti lo sport e ogni altro genere di spettacolo offerto a buon mercato dal circo mediatico di chi governa la cabina di pilotaggio.

“Trotsky, Lenin, Marx e gli altri rivoluzionari del socialismo reale, proprio mentre denunciavano i mali del capitalismo, ricevevano segretamente i soldi necessari alla rivoluzione operaia proprio dagli stessi banchieri di Londra e di New York che in pubblico giuravano di voler mandare in bancarotta.”

Aleksandr Solgenitsin
Dobbiamo ricordare le parole pronunciate in prima persona al Dr. David Duke a Mosca, in Russia nel 2002 dal premio Nobel per la Pace Aleksandr Solgenitsin :

"Dovete capire. I leader bolscevichi che hanno preso la Russia non erano russi. Odiavano i russi. Odiavano i cristiani . Spinti dall'odio etnico torturarono massacrarono milioni di russi senza un briciolo di rimorso umano. La Rivoluzione d'Ottobre non era quello che si chiama in America la'rivoluzione russa.' E 'stata una invasione e la conquista del popolo russo. Molti dei miei connazionali subirono orribili crimini dalle loro mani insanguinate più di qualsiasi popolo o nazione abbiano mai sofferto nella totalità della storia umana. Questo non può essere sottovalutato. Il bolscevismo fu il più grande massacro umano di tutti i tempi. Il fatto che la maggior parte del mondo ignora questa realtà è la prova che i media globali sono nelle mani degli autori."Per quanto riguarda la preoccupazione di Solgenitsin sui "media globali", citiamo Joel Stein che ha affermato sul Los Angeles Times il 19 Dicembre 2008

"Non mi importa se gli americani pensano che comandiamo i mezzi di informazione, Hollywood, Wall Street o il governo. Mi importa che continuiamo a comandarli".
Leyba Davidovich Bronstein,
alias Leon Trotsky.
Time 18 maggio 1925


Leyba Davidovich Bronstein, che si era nascosto dietro un nome non ebraico, alias Leon Trotsky, è citato in "La natura del sionismo" di Vladimir Stepin:

"Dobbiamo trasformare la Russia in un deserto popolato da negri bianchi su cui dovremo imporre una tirannia, come i despoti orientali più terribili che abbiano mai sognato.
L'unica differenza è che questa sarà una tirannia di sinistra, non è una tirannia di destra. Sarà una tirannia rossa e non una bianca.
Intendiamola parola 'rosso' letteralmente, perché dovremo versare inondazioni di sangue, che renderanno tutte le perdite umane subite in guerre capitaliste un pallido terremoto al confronto.
I più grandi banchieri oltre l'oceano lavoreranno nel contatto più stretto possibile con noi.
Se vinciamo la rivoluzione, stabiliremo il potere del sionismo sul relitto del funerale della rivoluzione, e noi diventeremo una potenza davanti al quale tutto il mondo affonderà in ginocchio. Noi mostreremo quale è il potere reale. Per mezzo di terrore e bagni di sangue, potremo ridurre l'intellighenzia russa ad uno stato di stupore completo e idiozia e ad una esistenza animale !"La"Scuola" e la Testimonianza del dottor Bella Dodd



Bella Dodd Explains Communism Ducks
"Verso la fine degli anni '20 e '30, ho messo personalmente millecento uomini nel sacerdozio per indebolire la Chiesa cattolica dall'interno. L'idea era che questi uomini fossero ordinati e progrediti in posizioni di influenza e autorità come Monsignori e Vescovi ... In questo momento sono nei posti più alti dove stanno lavorando per determinare il cambiamento, al fine di indebolire l'efficacia della Chiesa contro il Comunismo. Questi cambiamenti saranno così drastici che non riconoscerete nemmeno la Chiesa cattolica. Di tutte le religioni del mondo, la Chiesa cattolica era l'unica temuta dai comunisti, perché era il suo unico avversario effettivo. L'idea era di distruggere, non l'istituzione della Chiesa, ma piuttosto la fede del popolo, e persino usare l'istituzione della Chiesa, se possibile, distruggere la fede attraverso la promozione di una pseudo religione. Qualcosa che somigliava al cattolicesimo ma non era la cosa reale. Una volta distrutta la fede, ci sarebbe stato un complesso di colpa introdotto nella Chiesa .... etichettare la "Chiesa del passato" come oppressiva, autoritaria, piena di pregiudizi, arrogante nel pretendere di essere l'unica detentrice della verità e responsabile delle divisioni dei corpi religiosi nel corso dei secoli. Ciò sarebbe necessario per confondere i dirigenti della Chiesa in una "apertura al mondo" e per un atteggiamento più flessibile verso tutte le religioni e le filosofie. I comunisti sfrutterebbero questa apertura per indebolire la Chiesa ".
- Dr. Bella Dodd - (la sua lezione alla Fordham University nel 1953


Comunisti come Antonio Gramsci, ebbe anche l'idea di indebolire la Chiesa come combattente efficace contro il comunismo. Ciò significava intraprendere una strada lenta per infiltrarsi nella Chiesa e convincere i cattolici a perdere la fede a poco a poco. Questo piano venne alla fine chiamato "Operazione mano tesa", in particolare per promuovere una pseudo-religione, un falso cattolicesimo ma con abbastanza sguardo e tatto da sembrare reale. Questo piano avrebbe quindi introdotto un complesso di colpa in modo che la Chiesa si scusasse dalle attività passate, e poi abbracciare le idee di altre religioni come un modo per andare d'accordo. La dott.ssa Bella Dodd prima della sua conversione ha aiutato gli uomini comunisti a infiltrarsi nel sacerdozio per muovere questo piano insieme. In questo audio sentirai la dottoressa Bella Dodd che era un capo del Partito Comunista d'America (CPUSA) negli anni '30 e '40. Spiega cosa ha fatto mentre lavorava come comunista nella conferenza del 1953 alla Fordham University. (video sopra) 1. Herbert Romerstein ed Eric Breindel scrissero un libro dal titolo "I segreti di Venona - Esporre lo spionaggio sovietico e i traditori dell'America", pubblicato nel 2000 d.C. da Regnery Publishing, Inc., una società editrice Eagle, One Massachusetts Avenue, NW, Washington, DC 20001 - questi archivi confermarono l'esistenza dell'operazione "Mano tesa" che includeva l'infiltrazione dei comunisti nei Seminari cattolici romani.

Più tardi Bella Dodd ha iniziato una serie di lezioni nei campus universitari per quanto riguarda i dettagli del disorientamento ebraico/bolscevico della Chiesa. Un monaco cristiano racconta la sua lezione nel Novembre 2000 al Christian Order magazine :

"Ho ascoltato quella donna per quattro ore ed avevo i capelli dritti. Tutto ciò che ha detto è stato rispettato alla lettera. Si potrebbe pensare che era il più grande profeta del mondo, ma lei non era un profeta.
Stava semplicemente esponendo il piano step-by-step della battaglia di sovversione comunista alla Chiesa Cattolica. Mi ha spiegato che di tutte le religioni del mondo, la Chiesa cattolica è stato l'unica temuta dai comunisti, perché era il suo unico avversario efficace.
L'idea era quella di distruggere, non l' istituzione della Chiesa, ma piuttosto la fede del popolo, e persino utilizzare l'istituzione della Chiesa, se possibile, per distruggere la fede attraverso la promozione di una pseudo-religione:qualcosa che somigliava al Cattolicesimo ma non era la cosa vera.
Una volta che la fede è stata distrutta, ha spiegato che ci sarebbe stato un complesso di colpa introdotta nella Chiesa .... per etichettare la 'Chiesa del passato' come opprimente, autoritaria, piena di pregiudizi, arrogante, con la pretesa di essere l'unica depositaria della verità, e responsabile per le divisioni delle realtà religiose nel corso dei secoli.
Ciò sarebbe necessario in ordine alla vergogna dei dirigenti della Chiesa per un'apertura al mondo,' e ad un atteggiamento più flessibile nei confronti di tutte le religioni e le filosofie. I comunisti avrebbero poi sfruttato questa apertura al fine di minare la Chiesa".
Traduzione Arturo Navone

Bella Dodd è nata Maria Assunta Isabella Visono in Italia nel 1904. Una donna brillante e dedicata, si è laureata presso l'Hunter College Law School e New York University. Divenne capo del New York State Teachers Union ed è stato membro del CPUSA Consiglio nazionale fino al 1949.

"School of Darkness" è la sua autobiografia, che descrive in dettaglio il lavoro della sua vita con il Partito Comunista, la sua disillusione, la sua testimonianza al Comitato di Tydings e il suo ritorno alla fede cattolica con l'assistenza di Monsignor Fulton J. Sheen, (che presto sarà nominato "Vescovo" Fulton J. Sheen).
Dodd descrive il comunismo come "un culto strano segreto" il cui obiettivo è la distruzione di Western (cioè cristiano) Civilization. Milioni di idealisti ingenui ("innocenti") sono ingannati dal suo discorso di aiutare i poveri, ma si preoccupa solo per il potere. Ad esempio, Dodd constatato l'assenza della ricerca sociale presso la sede del partito. "Siamo un partito rivoluzionario, non un partito di riforma", era stato detto. (163)

Bella Dodd ha anche dichiarato pubblicamente che :

"Quando era un membro del partito attivo, che aveva trattato con non meno di quattro cardinali all'interno del Vaticano che stavano lavorando per noi, [cioè il Partito Comunista]"

"Alla fine degli anni 1920 e 1930, le direttive sono state inviate da Mosca a tutte le organizzazioni del Partito Comunista. Al fine di distruggere la [romana] Chiesa cattolica dall'interno, membri del partito dovevano essere inseriti nei seminari e nelle organizzazioni diocesane ... Io stessa, ho messo circa 1.200 uomini in [romani] seminari cattolici ".Una dozzina di anni prima [del Concilio Vaticano II] ha dichiarato che: 
"In questo momento sono nei posti più alti della Chiesa" - dove stavano lavorando per portare un cambiamento al fine di indebolire l'efficacia della Chiesa contro il comunismo. Ha anche detto che questi cambiamenti sarebbero così drastici che "non si sarebbe riconosciuta la Chiesa cattolica".

Nel 1953, ha testimoniato davanti al Senato degli Stati Uniti circa la diffusa infiltrazione del Partito nei sindacati e di altre istituzioni. L'11 marzo 1953, il New York Times ha un articolo di prima pagina dal titolo "Bella Dodd Asserts Reds Got Presidential Advisory Posts" :

"WASHINGTON, 10 marzo - La dottoressa Bella V. Dodd di New York, auto identificata come ex membro del comitato nazionale del partito comunista, ha giurato oggi alla sottocommissione del Senato per la sicurezza interna che i comunisti erano entrati in molti uffici legislativi del Congresso e un certo numero di gruppi che consigliano il Presidente degli Stati Uniti".Il New York Times ha riferito l'8 marzo 1954 che Bella Dodd

"... ha avvertito ieri che la 'filosofia materialistica,' [cioè, [[materialismo dialettico]]], ha detto ora stà guidando l'istruzione pubblica, avrebbe infine demoralizzato la nazione".

DOCUMENTO ESCLUSIVO. LA TRASCRIZIONE DI UN INSIDER CHE RIVELA I PIANI DELL'ELITE DEL NUOVO ORDINE MONDIALE!


QUANTI DI VOI, IN COSCIENZA, POSSONO ANCORA DIRE CHE SI TRATTA SOLO DI FANTASIE COMPLOTTISTE? IN EUROPA, L'INFLUENZA NEFASTA DI QUESTO PIANO, E' ANCORA PIU' PERCEPITA ATTRAVERSO L'UNIONE EUROPEA NAZISTA.....(AVVISO: ALCUNE IMMAGINI SONO UN PO' FORTI)    




Quella che segue è la trascrizione ricavata da due di tre nastri inerenti al “Nuovo Sistema Mondiale”; i due nastri in questione vennero registrati nel 1988 e costituiscono i ricordi del Dr. Lawrence Dunegan riguardanti una conferenza cui egli assistette il 20 marzo 1969 nel contesto di un convegno della Pittsburgh Paediatric Society. Il conferenziere di suddetto raduno di pediatri (identificato nel terzo nastro registrato nel 1991) era il Dr. Richard Day, (foto a lato) il quale all’epoca era docente di Pediatria presso la Mount Sinai Medical School di New York; in precedenza aveva rivestito l’incarico di direttore medico della Planned Parenthood Federation of America.








Il simbolo del 33º Grado della



Massoneria di Rito Scozzese:



Ordo ab Chao, ossia




l'ordine viene dal caos.


Uno degli scopi di questo testo è di ricordare che il Nuovo Ordine Mondiale è più di un Governo Mondiale che sopprime le sovranità nazionali. Esso è un nuovo ordine del mondo, un «novus ordo seclorum», nuovo in tutti i campi: sociale, morale, economico, politico, culturale e religioso. Un ordine in corso di realizzazione applicando la formula massonica Ordo ab Chao: non si può arrivare al nuovo ordine se non attraverso un disordine sapientemente organizzato.



È interessante notare che il Dott. Dunegan “ha vuotato il sacco” nel 1989. Secondo le informazioni biografiche, il Dott. Day è morto poco dopo, sempre nel 1989. Potrebbe essere una coincidenza poiché il Dott. Day era anziano quando è morto …

Il Dr. Dunegan era un ex studente del Dr. Day presso la University of Pittsburgh e, per quanto non a fondo, conosceva abbastanza bene il suo docente, che egli descrive come un insider dell’“Ordine” e, quantunque la sua memoria sia stata in un certo qual modo offuscata dal passare degli anni, il Dr. Dunegan è in grado di fornire sufficienti dettagli della conferenza, tali da consentire a qualsiasi individuo avveduto di discernere i veri obiettivi a monte delle tendenze dei nostri tempi. La trascrizione concerne un monologo reso in modo libero e colloquiale che rende meglio all’ascolto piuttosto che alla lettura.

RIPETIZIONE DEI DUE PARAGRAFI PRECEDENTI

Le trascrizioni dei nastri 1 e 2 sono state leggermente ritoccate/rivedute onde eliminare alcuni manierismi verbali e migliorare la leggibilità. La trascrizione originale non ritoccata e riveduta è reperibile tramite il seguente link. Il nastro 3 è un’intervista registrata in data 10 ottobre 1991 a Pittsburgh, Pennsylvania con il Dr. Larry Dunegan condotta dalla Dr.ssa Randy Engel (foto a lato), direttore nazionale della Coalizione degli Stati Uniti per la Vita, US Coalition for Life, nel bollettino della quale ha anche reso pubblico il testo dei nastri. E' possibile ordinare il set dei tre nastri presso il Florida Pro-family forum, P.O. Box 1059, Highland City, FL 33846-1059 (al costo di 20$).Il libro che include la trascrizione di tutti e tre i nastri:




I primi due nastri, in inglese

La maggior parte di voi che legge questo è già molto bene informata su molti dei particolari che riguardano il programma diabolico per instaurare un Nuovo Ordine Mondiale. Nonostante quanto ben sappiamo, sentendo parlare del “COME” dalle parole di un affiliato ci sentiamo gelare la spina dorsale. Credo che questi nastri POTREBBERO cambiare molte vite e riportare molta altra gente alla REALTÀ di che cosa ci aspetta se non arrestiamo il processo. Ci sono molti altri milioni di NOI coinvolti oltre ai pianificatori. Gli utili idioti (useful dupes) – loro parole, non nostre – che stanno aiutando il processo che porta a NON si sa che cosa. Se lo SAPESSERO, si fermerebbero, perché SAPREBBERO che anche loro stessi saranno terminati (uccisi) o faranno parte di un ACCAMPAMENTO di SCHIAVI GLOBALE.


Degno di nota è quanto già è stato messo in atto e quanto vediamo in preparazione, questo a conferma della veridicità del documento, il tutto anche confermato da altre fonti.


Il Dr. Dugegan rivela non solo “CHE COSA” si intende fare per l’America e per tutta la popolazione mondiale, ma “COME” i controllori intendono mettere in atto il loro programma. Riguarda i soggetti come:

CONTENUTI

* ESISTONO UN POTERE, UNA FORZA O UN GRUPPO DI UOMINI CHE ORGANIZZANO E REINDIRIZZANO IL CAMBIAMENTO?
* ORA TUTTO È IN ORDINE E NESSUNO PUÓ FERMARCI
* LA POPOLAZIONE DOVRÀ ABITUARSI AL CAMBIAMENTO
* GLI OBIETTIVI REALI E GLI OBIETTIVI DICHIARATI
* CONTROLLO DEMOGRAFICO
* AUTORIZZAZIONE AD AVERE FIGLI
* REINDIRIZZARE LA FINALITÀ DEL SESSO
* CONTRACCEZIONE GLOBALMENTE DISPONIBILE PER TUTTI
* EDUCAZIONE SESSUALE COME STRUMENTO DI GOVERNO MONDIALE
* ABORTO FINANZIATO A LIVELLO FISCALE COME CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE
* FAVORIRE L’OMOSESSUALITÀ
* TECNOLOGIA
* DIMINUZIONE DELL’IMPORTANZA DELLE FAMIGLIE
* EUTANASIA E ‘PILLOLA DELLA DIPARTITA’
* LIMITARE L’ACCESSO A VISITE MEDICHE ACCESSIBILI
* PIANIFICARE IL CONTROLLO SULLA MEDICINA
* ELIMINAZIONE DEI MEDICI PRIVATI
* NUOVA DIFFICOLTÀ DI DIAGNOSI E MALATTIE INCURABILI
* SOPPRESSIONE DELLE CURE ANTICANCRO COME METODO DI CONTROLLO DEMOGRAFICO
* INDUZIONE DI ATTACCHI CARDIACI COME FORMA DI ASSASSINIO
* EDUCAZIONE COME STRUMENTO PER ACCELERARE L’INSORGENZA DELLA PUBERTÀ ED EVOLUZIONE
* FUSIONE DI TUTTE LE RELIGIONI, LE VECCHIE RELIGIONI DOVRANNO SCOMPARIRE
* MODIFICA DELLA BIBBIA TRAMITE REVISIONI DELLE PAROLE CHIAVE
* LE CHIESE CI AIUTERANNO
* RISTRUTTURAZIONE DELL’ISTRUZIONE COME METODO DI INDOTTRINAMENTO
* PIÚ TEMPO TRASCORSO A SCUOLA, MA GLI ALLIEVI NON IMPARERANNO NULLA
* CONTROLLO SU CHI HA ACCESSO ALLE INFORMAZIONI
* SCUOLE COME PERNO DELLA COMUNITÀ
* I LIBRI SCOMPARIRANNO DALLE BIBLIOTECHE
* MODIFICA DELLE LEGGI
* INCORAGGIAMENTO ALL’ABUSO DI DROGHE ONDE CREARE UN’ATMOSFERA DA GIUNGLA
* ABUSO DI ALCOLICI
* LIMITAZIONE DEI VIAGGI
* NECESSITÀ DI PIÚ CARCERI E UTILIZZO DEGLI OSPEDALI COME PRIGIONI
* FINE DELLA SICUREZZA
* CRIMINALITÀ IMPIEGATA PER GESTIRE LA SOCIETÀ
* RIDUZIONE DELLA PREMINENZA INDUSTRIALE STATUNITENSE
* SPOSTAMENTO DI POPOLAZIONI ED ECONOMIE - RIMOZIONE DELLE RADICI SOCIALI
* SPORT COME STRUMENTO DEL CAMBIAMENTO SOCIALE
* SESSO E VIOLENZA INCULCATI TRAMITE SPETTACOLI DI INTRATTENIMENTO
* LIMITAZIONI DEI VIAGGI E DOCUMENTI DI IDENTITÀ IMPIANTATI
* CONTROLLO ALIMENTARE
* CONTROLLO METEOROLOGICO
* CONOSCERE LE REAZIONI DELLA POPOLAZIONE - INDURLA A FARE QUEL CHE SI DESIDERA
* RICERCA SCIENTIFICA FALSIFICATA
* TERRORISMO
* CONTROLLO FINANZIARIO
* SORVEGLIANZA, IMPIANTI E TELEVISORI CHE VI OSSERVANO
* PROPRIETÀ DELL’ABITAZIONE COME RETAGGIO DEL PASSATO
* AVVENTO DEL SISTEMA TOTALITARIO GLOBALE

Inizia il primo nastro… Dr. Lawrence Dunegan

IL NUOVO ORDINE DEI BARBARI

ESISTE UN POTERE, UNA FORZA O UN GRUPPO DI UOMINI CHE ORGANIZZANO E REINDIRIZZANO IL CAMBIAMENTO ?




Molto è stato scritto e detto da alcuni individui i quali hanno osservato tutti i cambiamenti avvenuti nella società statunitense nel corso dell’ultimo ventennio nonché, retrospettivamente, la precedente storia degli Stati Uniti e, naturalmente, del mondo, quindi sono giunti alla conclusione che esiste una cosiddetta cospirazione che influenza, invero controlla, i principali eventi storici non solo negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo.

Tale interpretazione complottista della storia si basa su osservazioni effettuate dall’esterno da alcuni soggetti i quali hanno raccolto prove e tratto la conclusione che, per l’appunto dall’esterno, intravedono una cospirazione; le loro prove e conclusioni si fondano su riscontri desunti in retrospettiva. Intendo ora descrivere quanto mi è capitato di ascoltare da un oratore nel 1969, vale dire quasi un ventennio fa. L’oratore in questione non parlava in termini di retrospettiva ma, piuttosto, prediceva cambiamenti che sarebbero stati determinati in futuro; costui non osservava dall’esterno verso l’interno, convinto di individuare una cospirazione, ma, invece, si trovava egli stesso all’interno, ammettendo che invero esistevano un potere, una forza, un gruppo di uomini che esercitavano un’influenza sufficiente a determinare eventi di primaria importanza implicanti nazioni di varie parti del mondo. Inoltre prediceva, o per meglio dire esponeva, cambiamenti pianificati per la parte restante di questo secolo. Se ascoltando riuscite a rammentare, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti, la situazione nel 1969 e negli anni immediatamente successivi e quindi ricordare i cambiamenti avvenuti da allora ai giorni nostri, a distanza di quasi vent’anni, sono convinto che rimarrete colpiti dal grado in cui le circostanze che secondo quanto pianificato si sarebbero dovute presentare siano già state realizzate. La realizzazione di alcuni degli eventi esaminati non era prevista entro il 1988 [nota: l’anno di questa registrazione], bensì entro la fine del secolo. Esiste una tabella di marcia e durante quella sessione accadde che ne venissero enunciati alcuni elementi.

Chiunque rammenti i primi tempi della campagna di Kennedy ricorderà che egli parlava del progresso nel decennio degli anni Sessanta: all’epoca era una sorta di cliché - “il decennio dei Sessanta”. Bene, nel 1969 il nostro oratore parlava degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Prima di quel periodo non ricordo nessuno che parlasse del “decennio degli anni Quaranta o Cinquanta, quindi ritengo che il piano e la tabella di marcia complessivi avessero assunto una forma rilevante verso la fine degli anni Cinquanta. Si tratta di una mia ipotesi. In ogni caso, l’oratore disse che il suo scopo era erudirci sui cambiamenti che sarebbero stati apportati nel successivo trentennio, cosicché prima del volgere del secolo sarebbe stato operativo un nuovo sistema su scala mondiale. Come riferito da costui, “Progettiamo di addentrarci nel ventunesimo secolo con una partenza lanciata.”

ORA TUTTO È IN ORDINE E NESSUNO PUÓ FERMARCI

Mentre ascoltavamo quel che era in procinto di presentare, l’oratore disse “Alcuni fra voi penseranno che io stia parlando del Comunismo; bene, quello a cui mi riferisco è assai più importante del Comunismo!” All’epoca egli fece notare che fra Est e Ovest esiste molta più collaborazione di quanto comunemente compreso. Nelle note introduttive commentò che in quel momento era libero di parlare e che solo alcuni anni addietro non gli sarebbe stato concesso di esprimere quanto stava per esporre. In quel periodo era libero di parlare poiché a quel punto, citando le sue parole, “ora tutto è in ordine e nessuno può fermarci”. Proseguì affermando che i più non comprendono il modo di operare dei governi e persino individui che ricoprono alte cariche nei governi, compreso il nostro, non capiscono davvero come e dove si prendono le decisioni. Disse che coloro che esercitano realmente un’influenza sulle decisioni rispondono in gran parte a nomi familiari alla maggior parte di noi, ma che non avrebbe usato nominativi di individui o nomi di qualsivoglia organizzazione specifica. Se, tuttavia, lo avesse fatto, in massima parte i nominativi in questione sarebbero risultati noti all’uditorio nel suo complesso. Continuò dicendo che principalmente non si trattava di soggetti che ricoprivano cariche pubbliche, bensì di individui importanti noti per le loro occupazioni o incarichi privati.

L’oratore era il Dr. Richard Day, medico nonché docente presso una grande università della zona orientale del paese, e si rivolgeva a un gruppo di circa un’ottantina di medici. Probabilmente il suo nome non dirà nulla a chiunque ascolti questo nastro, la cui registrazione ha come unico scopo l’eventualità di fornire a coloro che lo ascoltano una prospettiva in merito ai cambiamenti già apportati nell’ultimo ventennio nonché un’anticipazione di quanto alcuni di costoro stanno pianificando per la parte restante di questo secolo, in modo da entrare nel ventunesimo secolo confortati da una partenza lanciata. Alcuni di voi potrebbero non entrare in quel secolo. Il suo scopo nell’informare il nostro gruppo in merito ai cambiamenti in procinto di realizzazione era rendere a noi più agevole adattarci a essi. Invero, come sottolineò con precisione, “si sarebbe trattato di cambiamenti assai sorprendenti e, in alcuni casi, difficili da accettare per la popolazione” e confidava che, in veste di suoi ‘amici’, noi avremmo reso l’adattamento più agevole se avessimo in qualche modo saputo in anticipo cosa aspettarci.

LA POPOLAZIONE DOVRÀ ABITUARSI AL CAMBIAMENTO


Nelle note introduttive insistette sul fatto che nessuno dovesse disporre di un registratore né prendesse appunti; una tale pretesa rivolta da un professore al suo uditorio era cosa assai inconsueta. Qualcosa, nelle sue note, suggeriva che se si fosse venuto a sapere che aveva, per così dire, vuotato il sacco, egli avrebbe potuto subire ripercussioni negative. Quando inizialmente sentii tale affermazione pensai che forse si trattava di una specie di autocelebrazione, di un individuo che esaltava la propria importanza. Tuttavia, con il susseguirsi delle rivelazioni, cominciai a comprendere il motivo di sue eventuali premure in merito a evitare un’ampia diffusione di quanto veniva esposto, nonostante la natura pubblica della tribuna nel cui contesto parlava. Nondimeno, chiese che non venissero presi appunti né impiegati registratori, a indicare che se tali rivelazioni avessero avuto ampia eco pubblica egli avrebbe potuto correre qualche rischio personale.

Ancora una volta, mentre le note si susseguivano e udivo le scandalose questioni esposte, mi risolsi a cercare di ricordare quanto più possibile di quello che Day diceva e di collegare i miei ricordi a semplici eventi circostanti nel caso decidessi di fare quanto sto facendo ora – registrare questo nastro. Intendevo altresì provare a mantenere una prospettiva su quello che si sarebbe sviluppato, se invero avrebbe seguito lo schema prefigurato – come è accaduto! A questo punto, onde evitare di scordare di inserirle in seguito, includerò alcune dichiarazioni rese di volta in volta nel corso della presentazione. Una di queste aveva a che vedere con il cambiamento. Tale dichiarazione recitava “La popolazione dovrà abituarsi all’idea di cambiamento, dovrà essere talmente avvezza al cambiamento da aspettarselo. Nulla avrà un carattere permanente.” Questo si è spesso manifestato nel contesto di una società in cui gli individui sembravano non avere radici od ormeggi, ma risultavano passivamente disposti ad accettare il cambiamento per il semplice fatto che era tutto quello che avessero mai conosciuto, in contrasto con generazioni di persone, sino al periodo attuale, nel cui ambito ci si aspettava che determinate cose accadessero e si mantenessero stabili come punto di riferimento della propria esistenza.

Quindi il cambiamento era in procinto di essere determinato, doveva essere anticipato e atteso, accettato, senza porre domande. Un altro commento che fece capolino nel corso della presentazione fu “Le persone sono troppo fiduciose, non pongono le giuste domande.” A volte essere troppo fiduciosi veniva equiparato a essere troppo ottusi. Talora, tuttavia, quando Day affermava che “Le persone non pongono le giuste domande” lo faceva quasi con un tono di rammarico, come se si trovasse a disagio nel contesto di cui faceva parte, e desiderasse che la gente lo mettesse in discussione e magari non fosse così fiduciosa.

GLI OBIETTIVI REALI E GLI OBIETTIVI DICHIARATI

Un altro commento ripetuto di tanto in tanto, in particolare in relazione alla modifica di leggi e usanze, recitava:

“Ogni cosa ha un duplice scopo. Il primo è lo scopo apparente che la renderà accettabile alla popolazione e il secondo è lo scopo reale che promuoverà gli obiettivi utili alla costituzione del nuovo sistema. Spesso rimarcava “Non vi è proprio altro modo, non vi è proprio altro modo!” Tale affermazione pareva giungere coma una sorta di apologia, specialmente al termine di descrizioni relative ad alcuni cambiamenti particolarmente sgradevoli. Ad esempio, la promozione della dipendenza dalle droghe, che affronteremo più avanti.

CONTROLLO DEMOGRAFICO

Il Dr. Day era assai attivo nei gruppi per il controllo demografico, ovvero il movimento per il controllo demografico, argomento che costituiva il vero momento di accesso a questioni specifiche a seguito dell’esposizione introduttiva. Affermò che la popolazione aumentava troppo rapidamente. Il numero di individui che abitano in contemporanea il pianeta va limitato, oppure esauriremo lo spazio vitale. Eccederemo la disponibilità delle risorse alimentari e inquineremo il mondo con i nostri rifiuti.

AUTORIZZAZIONE AD AVERE FIGLI

Alla gente non verrà concesso di avere figli solo perché lo desidera o perché è imprudente. Per lo più alle famiglie verrà imposto il numero massimo di due figli; alcuni ne potranno avere soltanto uno, quantunque si contempli l’eventualità di selezionare individui eccezionali e concedere loro tre figli. Tuttavia ai più verrà concesso di avere solo due figli, in quanto il tasso di crescita di popolazione zero corrisponde a 2.1 bambini a famiglia completa; di conseguenza, circa una famiglia ogni dieci potrebbe beneficiare del privilegio di un terzo figlio. Sino a quel punto per me la locuzione ‘controllo demografico’ connotava essenzialmente la limitazione del numero di nuovi nati, tuttavia il riferimento a quali persone avrebbero avuto la ‘concessione’ e quanto seguì chiariva che quando si intende ‘controllo demografico’ questo comporta ben altro che il semplice controllo delle nascite; significa il controllo di ogni impresa della popolazione del mondo intero; un significato assai più ampio di quanto mi fosse mai capitato di annettere alla locuzione prima di ascoltare le parole del Dr. Day. Ascoltando e riflettendo su alcune delle questioni che udite, inizierete a ravvisare in che modo un aspetto combacia con altri aspetti in termini di controllo delle imprese umane.


«Il mondo oggi conta 6,8 miliardi di persone. La cifra va verso i 9 miliardi. Se faremo un buon lavoro con i nuovi vaccini, la sanità e i servizi medico-sanitari riproduttivi (leggi contraccezione e aborto; N.d.T.), potremmo forse ridurre (quei nove miliardi) del 10 o del 15%».

- Bill Gates nel corso della conferenza TED2010, tenutasi nel febbraio del 2010.

REINDIRIZZARE LA FINALITÀ DEL SESSO.


Naturalmente, la fase successiva al controllo demografico era il sesso. Il Dr. Day disse che il sesso va separato dalla riproduzione. Il sesso è troppo piacevole, e gli stimoli troppo intensi, per aspettarsi che la gente vi rinunci. Sostanze chimiche negli alimenti e nell’acqua potabile finalizzate a ridurre lo stimolo sessuale non costituiscono una soluzione pratica. Quindi la strategia non comporterà la diminuzione dell’attività sessuale bensì il suo incremento, ma in modo tale che la gente non abbia bambini.




«Lo spopolamento dovrebbe essere la massima priorità della politica estera verso il Terzo Mondo, perché l'economia statunitense richiederà grandi e crescenti quantità di minerali dall'estero, soprattutto dai Paesi meno sviluppati».

- Henry Kissinger in National Security Memo 200, del 24 aprile 1974.


CONTRACCEZIONE GLOBALMENTE DISPONIBILE PER TUTTI

In questo ambito la prima premura riguardava la contraccezione, che verrebbe fortemente incoraggiata e nelle menti delle persone risulterebbe strettamente connessa al sesso; pensando o apprestandosi al sesso le persone penserebbero automaticamente alla contraccezione, la quale verrebbe resa disponibile a livello globale. I contraccettivi verranno esposti in modo assai più evidente negli empori, assieme a sigarette e gomme da masticare, in bella vista piuttosto che nascosti sotto la cassa, dove gli acquirenti dovrebbero richiederli e magari provare imbarazzo. Questo genere di evidenza era un modo per suggerire che i contraccettivi fanno parte della quotidianità come qualsiasi altro articolo venduto nell’emporio; verranno pubblicizzati e distribuiti nelle scuole unitamente a educazione sessuale!


Moderno kit per la contraccezione ad uso scolastico
EDUCAZIONE SESSUALE COME STRUMENTO DI GOVERNO MONDIALE

L’educazione sessuale è finalizzata a suscitare nei ragazzini l’interesse, operando la connessione fra sesso e necessità della contraccezione in una fase precoce delle loro vite, ancor prima che diventino veramente attivi sotto il profilo sessuale. A questo punto mi vennero in mente alcuni miei insegnanti, in particolare della scuola superiore, e ritenni del tutto incredibile pensare che costoro fossero d’accordo, e men che meno vi prendessero parte, con un’iniziativa volta alla distribuzione di contraccettivi agli studenti, tuttavia tale riflessione rispecchiava solo la mia mancata comprensione del modo in cui questa gente opera. Questo accadeva prima che fossero avviati programmi di corsi nelle scuole. Ormai numerose città degli Stati Uniti hanno già predisposto corsi nelle scuole, che vertono principalmente su contraccezione, controllo delle nascite e controllo demografico. L’idea quindi è che la connessione fra sesso e contraccezione introdotta e rafforzata a scuola si estenda al matrimonio. Ovviamente, se, una volta maturi, i giovani decidessero di sposarsi, il matrimonio stesso perderebbe importanza. Il Dr. Day in qualche modo ammise che probabilmente nel complesso le persone avrebbero desiderato sposarsi, ma certamente questo non sarebbe stato più considerato necessario per svolgere un’attività sessuale.

In trenta scuole materne svizzere è previsto entro il 2014 l'arrivo delle Sex-box con peni e vagine di peluche per insegnare ai bambini (di quattro anni) «la masturbazione e il piacere fisico». Un gruppo di genitori ha protestato e raccolto 100.000 firme che ora obbligano il governo a indire un referendum contro «la sessualizzazione negli asili e alle elementari».

ABORTO FINANZIATO A LIVELLO FISCALE COME CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE

Non sorprende che l’argomento successivo fosse l’aborto. E, tornando al 1969, quattro anni prima di Roe vs. Wade, egli disse, “l’aborto non sarà più reato.” L’aborto verrà accettato come prassi normale e coloro che non se lo potranno permettere beneficeranno di contributi statali. I contraccettivi verranno resi disponibili grazie a denaro derivato dalle tasse, affinché nessuno debba rinunciarvi. Se i programmi di educazione sessuale a scuola dovessero determinare un maggior numero di gravidanze nei minori, nessun problema; i genitori che si ritengono contrari all’aborto per motivazioni etiche o religiose cambieranno idea quando a restare incinte saranno le proprie giovani figlie, quindi quest’aspetto contribuirà a vincere l’opposizione all’aborto. Fra non molto solo alcuni irriducibili rifiuteranno di considerare accettabile l’aborto e costoro non avranno più alcun peso.


L'aborto, un crimine nel 1969, una cosa normale ai nostri giorni...

FAVORIRE L’OMOSESSUALITÀ

Stando a quanto dichiarato, “Le persone avranno il permesso di essere omosessuali”. Non dovranno nascondersi. Inoltre, gli anziani verranno incoraggiati a mantenere una vita sessuale attiva sino a tarda età, al limite delle loro possibilità. Chiunque potrà far sesso, comunque gli vada a genio. Tutto è lecito. Questo era il tenore della discussione. Inoltre, ricordo di aver pensato “Quanto è tracotante questo individuo, o chiunque egli rappresenti, per concepire di poter concedere o negare alle persone l’autorizzazione a fare determinate cose!” Nondimeno la terminologia impiegata era quella descritta. A tale riguardo si parlò del vestiario, le cui fogge sarebbero state rese più eccitanti e provocanti. Il 1969 era l’epoca delle minigonne, assai corte e ‘rivelatrici’. Il Dr. Day disse, “Non è solo la quantità di pelle esposta a rendere un vestito sessualmente seducente, ma spesso risultano stimolanti aspetti più raffinati.” Movenze, taglio dell’abito, tipo di tessuto, posizione di accessori di abbigliamento. “Se una donna ha un corpo attraente, per quale motivo non dovrebbe esibirlo?” Non si entrò nel dettaglio riguardo a cosa si intendesse con ‘abbigliamento provocante’, ma se si considera il cambiamento delle fogge del vestiario da allora in poi, si nota che i blue jeans sono confezionati in modo da risultare più attillati al cavallo; formano grinze, le quali sono indicatori essenziali, che indirizzano lo sguardo di un soggetto verso determinate aree anatomiche. Quella era all’incirca l’epoca del ‘brucia il reggiseno’. Day suggerì che molte donne non dovrebbero rinunciare al reggiseno, di cui hanno bisogno per risultare attraenti, quindi invece di bandirli e bruciarli, i reggipetti sarebbero tornati in auge. Non lo si menzionò specificamente, ma di sicuro, rispetto ai più spessi modelli in voga sino a quel periodo, un reggiseno di tessuto assai fine rivela in maggior misura il capezzolo e il resto.


Il matrimonio gay, impensabile nel 1969, oggi è una realtà sempre più estesa.

TECNOLOGIA

In precedenza il Dr. Day aveva affermato che sesso e riproduzione sarebbero stati distinti. Sarebbe stato possibile sesso senza riproduzione e quindi la tecnologia corrispondeva a riproduzione senza attività sessuale, realizzata in laboratorio. Indicò che erano già in corso numerose ricerche relative al concepimento in laboratorio; l’argomento venne approfondito, tuttavia non ne ricordo i dettagli. Quanta di quella tecnologia ha da quell’epoca riscosso la mia attenzione; non riesco a ricordare in modo da distinguere quanto venne detto in quell’occasione da quanto ho appresso successivamente in forma di informazioni mediche generali.

Fecondazione in vitro: la riproduzione senza sesso

DIMINUZIONE DELL’IMPORTANZA DELLE FAMIGLIE

Le famiglie sarebbero state ridotte di dimensioni. Abbiamo già accennato all’autorizzazione ad avere un massimo di due figli. Il divorzio sarebbe stato reso più agevole e diffuso. Per la maggior parte coloro che si sposeranno lo faranno più di una volta. Un maggior numero di individui non si sposerà, e costoro risiederanno in albergo e vivranno persino assieme; sarà una prassi comune - nessuno si porrà nemmeno domande in merito. Sarà comunemente accettato in quanto per nulla diverso da coppie sposate conviventi. Più donne lavoreranno fuori casa, più uomini verranno trasferiti in altre città, cambieranno lavoro e viaggeranno. Di conseguenza, per le famiglie mantenersi unite risulterà più arduo, il che tendenzialmente renderà il matrimonio meno stabile e, quindi, renderà gli individui meno propensi ad avere figli. Le famiglie estese saranno più ridotte e distanti. I viaggi saranno più agevoli e meno costosi, per un periodo, in modo che gli individui che dovessero viaggiare percepiscano di poter tornare presso le rispettive famiglie e non di essere stati allontanati recisamente da esse. Tuttavia, uno degli effetti finali di leggi più permissive sul divorzio combinate con la promozione degli spostamenti, nonché il trasferimento delle famiglie da una città all’altra, era quello di creare instabilità nelle famiglie. Se ambedue i coniugi lavorano e uno di essi viene trasferito, l’altro potrebbe non ottenere un altrettanto agevole trasferimento; ben presto, o uno/a rinuncia al lavoro e rimane nel luogo originario mentre l’altro/a se ne va, oppure abbandona l’impiego rischiando di non trovarne un altro nella nuova località. Un approccio decisamente diabolico!

EUTANASIA E ‘PILLOLA DELLA DIPARTITA’

Chiunque ha diritto a vivere solo fino a un certo punto. Gli anziani non sono più utili, diventano un onere. Bisognerebbe essere pronti ad accettare la morte. I più lo sono. Si potrebbe stabilire un limite di età arbitrario. In fin dei conti, nella vita si ha diritto a tante cene a base di carne, a tanti orgasmi e a tanti piaceri. Dopo che se ne sono avuti abbastanza e non si è più produttivi, operosi e fiscalmente attivi, allora bisognerebbe essere pronti a farsi da parte a favore delle nuove generazioni. Il Dr. Day menzionò svariate questioni che avrebbero contribuito a far comprendere alla gente di aver vissuto abbastanza; non le ricordo tutte, ma ne propongo alcune, l’impiego di inchiostro molto chiaro su moduli che i cittadini sono tenuti a compilare; gli anziani non riuscirebbero a leggere facilmente l’inchiostro sbiadito e dovrebbero chiedere aiuto a individui più giovani. Piani del traffico automobilistico, vi sarebbero più corsie destinate ad alte velocità, in cui gli anziani, con i loro riflessi rallentati, incontrerebbero difficoltà a circolare e quindi perderebbero in parte la propria indipendenza.


La «dolce morte» per gli anziani.

LIMITARE L’ACCESSO A VISITE MEDICHE ACCESSIBILI

Un argomento discusso a fondo fu il costo dell’assistenza medica, gravosamente elevato. L’assistenza medica sarebbe strettamente connessa al lavoro di un individuo ma anche resa talmente costosa da risultare inaccessibile a individui oltre una certa soglia temporale; a meno di non disporre di una famiglia facoltosa a sostegno, costoro dovrebbero rinunciare all’assistenza. L’idea era che se tutti sostenessero “Basta! Che fardello per i giovani cercare di mantenere gli anziani”, allora i giovani diventerebbero disponibili ad accompagnare mamma e papà lungo il percorso, posto che ciò venga eseguito con umanità e dignità. Si fece un esempio - si potrebbe celebrare una premurosa festa di addio, un vero rito. Mamma e papà avevano svolto un ottimo lavoro. Poi, al termine della festa, assumono la ‘pillola della dipartita’.

PIANIFICARE IL CONTROLLO SULLA MEDICINA

L’argomento seguente è la medicina, in prospettiva suscettibile di profondi cambiamenti; nel complesso, sarebbe sottoposta a controlli assai più stringenti. Nel 1969 si osservò che “il Congresso non concorderà sull’assicurazione sanitaria nazionale, questo appare del tutto evidente. Tuttavia non è necessario, disponiamo di altri metodi per tener sotto controllo l’assistenza sanitaria.” Tali misure verrebbero introdotte più gradualmente, ma tutta l’erogazione dell’assistenza sanitaria sarebbe sottoposta a stretto controllo. L’assistenza sarebbe strettamente connessa al lavoro; se non lavorate o non siete in grado di farlo, non vi avrete accesso. I giorni degli ospedali che erogano cure gratuite diminuiranno gradualmente, sino a divenire virtualmente inesistenti. I costi saranno aumentati al punto da costringere le persone a non poterseli permettere senza un’assicurazione. La gente paga, voi ne avete diritto. Solo in seguito iniziai a comprendere la misura in cui non la paghereste; la vostra assistenza medica sarebbe pagata da altri. Di conseguenza, accetterete in ginocchio quanto vi è stato offerto come un privilegio. Il vostro ruolo di responsabilità per la vostra assistenza risulterà diminuito. Come digressione, non si tratta di qualcosa elaborato all’epoca, quando non me ne resi conto.

Funziona così: ognuno si è reso dipendente dall’assicurazione e se non ce l’avete allora pagate direttamente; il costo dell’assistenza sanitaria è enorme. Ad ogni modo, la società di assicurazioni che paga le vostre cure non corrisponde il medesimo ammontare. Se, poniamo, vi addebitano 600 dollari per l’uso di una sala operatoria, la società assicurativa non corrisponde l’intera cifra, ma solo 300 o 400 dollari. Tale differenziale nell’addebito ottiene l’effetto desiderato: consente alla società assicurativa di pagare quello che non vi sareste mai potuti permettere e di beneficiare di uno sconto a voi precluso. Quando osservate la fattura siete grati che la società assicurativa abbia potuto pagare e in tal modo siete dipendenti, virtualmente tenuti ad avere l’assicurazione. L’intera fattura è fraudolenta. L’accesso agli ospedali sarà rigidamente controllato e per accedere all’edificio sarà richiesta un’identificazione. Si istituiranno e intensificheranno gradualmente misure di sicurezza all’interno e all’esterno degli ospedali affinché nessun individuo non identificato possa accedere o spostarsi all’interno della struttura. Si ‘consentiranno’ ed enfatizzeranno furti di attrezzature ospedaliere, quali macchine per scrivere, microscopi e così via; i rapporti relativi verranno ingigantiti come pretesto necessario a determinare la necessità di una rigida sicurezza, fino a quando gli utenti non vi faranno l’abitudine. Chiunque transiti in ospedale sarà tenuto a esibire un tesserino di identificazione, munito di fotografia e indicante la funzione del portatore, ovvero dipendente, tecnico di laboratorio, visitatore o quant’altro. Questa procedura verrà attuata gradualmente, rendendo tutti avvezzi all’idea di identificarsi - sino a quando la prassi non venga accettata. Tale esigenza di identificazione per spostarsi inizierà in ambiti ristretti: ospedali, alcune aziende, ma si estenderà gradualmente sino a contemplare chiunque, ovunque! Si osservò che è possibile utilizzare gli ospedali per confinare soggetti e per la cura di criminali, il che non significava necessariamente cure mediche. All’epoca non conoscevo la locuzione "psico-prigione", presente in Unione Sovietica, tuttavia, senza tentare di ricordare i particolari, essenzialmente Day descriveva l’utilizzo degli ospedali sia per la cura dei malati sia per l’internamento di criminali per motivi diversi dal benessere medico di questi ultimi. La definizione di criminale non venne fornita.

ELIMINAZIONE DEI MEDICI PRIVATI

La figura del medico cambierebbe. Non verrebbe più considerato un singolo professionista al servizio di singoli pazienti, bensì gradualmente riconosciuto come un tecnico altamente specializzato - e il suo lavoro cambierebbe. La faccenda concerne includere azioni quali esecuzioni tramite iniezione letale. L’immagine del medico quale individuo potente e indipendente dovrebbe andare soggetta a modifiche. Il Dr. Day giunse ad affermare che “i medici guadagnano troppo; dovrebbero reclamizzarsi come qualsiasi altro prodotto.” Altrettanto dicasi per gli avvocati. Rammentate che l’uditorio era composto da medici, come l’oratore, ed era interessante che costui rivolgesse alla platea alcune dichiarazioni ingiuriose senza tema di inimicarsela. Il medico singolo diventerebbe un retaggio del passato. Alcuni intransigenti potrebbero cercare di resistere, ma nel complesso i medici verrebbero assunti da un istituto di qualche tipo. Verrebbero favorite la pratica della professione di gruppo e le società di servizi e quindi, una volta diventata gradualmente più accettabile l’immagine aziendale dell’assistenza sanitaria, i medici diventerebbero sempre più lavoratori dipendenti piuttosto che professionisti indipendenti.

Di pari passo, naturalmente, vige la prassi, non dichiarata ma necessaria, secondo cui il dipendente è al servizio del suo datore di lavoro, non del paziente. Abbiamo dunque già visto molto di quanto avvenuto nell’ultimo ventennio e, a quanto pare, all’orizzonte vi è ben altro. All’epoca non si usava l’acronimo HMO (Health Maintenance Organization, compagnia di assicurazione sanitaria, ndt), ma prendendo in considerazione tali società assicurative si deduce che questa è la modalità secondo cui l’assistenza medica diventa terreno di conquista da quando la questione dell’assicurazione sanitaria nazionale non è più passata attraverso il Congresso. Alcuni medici intransigenti potrebbero fare un tentativo, mantenendo l’esercizio della professione individuale e rimanendo indipendenti, come per inciso il sottoscritto, ma subirebbero un’ingente diminuzione degli introiti; forse riuscirebbero a sbarcare il lunario, ma non vivrebbero mai nell’agiatezza propria di coloro disposti a diventare dipendenti del sistema. Infine, una volta consolidato il sistema, per il medico singolo non resterebbe alcuno spazio di manovra.






NUOVA DIFFICOLTÀ DI DIAGNOSI E MALATTIE INCURABILI

Il titolo seguente di cui occuparci riguarda salute e malattia. Day affermò che sarebbero comparse nuove patologie mai viste in precedenza, assai difficili da diagnosticare nonché incurabili - almeno per un certo periodo. L’argomento non venne approfondito, tuttavia ricordo che, non molto tempo dopo aver ascoltato suddetta esposizione, quando mi capitava di fare una diagnosi complicata mi domandavo, “Si tratta di un caso relativo a quello di cui parlava il Dr. Day?” Alcuni anni più tardi si sviluppò l’AIDS, che ritengo quantomeno un esempio di quanto descritto da Day. Ora penso che l’AIDS sia stata probabilmente una malattia fabbricata.

SOPPRESSIONE DELLE CURE ANTICANCRO COME METODO DI CONTROLLO DEMOGRAFICO

Cancro. Il Dr. Day disse :
“Al momento siamo in grado di curare pressoché qualsiasi tipo di cancro. Le informazioni sono archiviate presso il Rockefeller Institute, se mai si decidesse di doverle divulgare. Tuttavia considerate - se le persone smettessero di morire di cancro, con quale rapidità si verificherebbe una sovrappopolazione. È possibile morire di cancro così come per qualcos’altro.”
Gli sforzi inerenti al trattamento del cancro verrebbero adeguati più al lenimento che alla cura. Si dichiarò che in definitiva le cure per il cancro nascoste presso il Rockefeller Institute sarebbero venute alla luce poiché alcuni ricercatori indipendenti avrebbero potuto divulgarle, nonostante le iniziative volte a occultarle. Tuttavia, almeno in quel momento, lasciare che la gente morisse di cancro era una valida opzione in quanto avrebbe rallentato il problema della sovrappopolazione.

INDUZIONE DI ATTACCHI CARDIACI COME FORMA DI ASSASSINIO

Un’altra questione assai interessante concerneva gli attacchi cardiaci. Il Dr. Day disse:
“Ora esiste un modo per simulare un vero attacco cardiaco; lo si può utilizzare come metodo per assassinare.”
Solo un patologo assai esperto, consapevole di cosa cercare esattamente durante un’autopsia, era in grado di distinguere l’attacco simulato da uno reale. Ritenni assai sorprendente e sconvolgente udire tali parole proferite proprio da quell’uomo in quel frangente specifico. Tale questione, e quella relativa alle cure anticancro, si stagliano ancora nella mia memoria, poiché erano talmente sconvolgenti e, all’epoca, mi apparivano non da lui. Quindi Day proseguì parlando di nutrizione ed esercizio fisico quasi nella medesima cornice. Per vivere a lungo come in precedenza gli individui dovrebbero alimentarsi correttamente e praticare un’adeguata attività fisica. I più non lo faranno. Quanto alla nutrizione, non ricordo alcuna dichiarazione specifica relativa a particolari elementi nutritivi inadeguati o in eccesso. In retrospettiva, mi viene da pensare che egli intendesse dire che regimi alimentari a elevato contenuto di sale e grassi avrebbero predisposto a ipertensione e cardiopatie arteriosclerotiche precoci; e che se le persone erano troppo pigre o troppo stupide da non praticare una debita attività fisica allora i grassi in circolazione sarebbero aumentati e avrebbero predisposto alla malattia. Disse inoltre qualcosa in merito all’ampia disponibilità di informazioni dietetiche ma i più, in particolar modo gli stupidi, i quali non avevano comunque alcun diritto di continuare a vivere, avrebbero ignorato suddette informazioni e continuato a cibarsi di prodotti a portata di mano e di sapore gradevole. In merito al cibo si delinearono altri aspetti sgradevoli, che non riesco proprio a rammentare. Tuttavia ricordo di aver riflettuto sull’intenzione di allestire un orto in giardino, onde evitare gli alimenti contaminati, quali che fossero. Mi rammarico di non ricordare i particolari relativi alla nutrizione e ai rischi a essa connessi.


Quanto all’esercizio fisico, Day proseguì affermando che un maggior numero di persone avrebbe praticato una maggiore attività fisica, specialmente la corsa, visto che chiunque è in grado correre; non servono attrezzature o spazi speciali, si può correre ovunque ci si trovi. Come disse Day, “la gente correrà dappertutto.” E, su questa falsariga, sottolineò come l’offerta produce la domanda, riferendosi alle attrezzature e all’abbigliamento per atleti; dato che tali prodotti verrebbero resi maggiormente disponibili e accattivanti, soprattutto le scarpe da corsa, questo stimolerebbe le persone a sviluppare un interesse per la corsa come parte di un complesso tipo di campagna di propaganda pubblica; la gente verrebbe indotta ad acquistare allettanti attrezzature sportive e a praticare esercizio fisico. In merito alla nutrizione Day accennò anche al fatto che i luoghi pubblici destinati al consumo di alimenti sarebbero rapidamente aumentati, il che avrebbe comportato ricadute anche sulla famiglia. Man mano che un numero sempre maggiore di persone mangia fuori, il consumo casalingo dei pasti perde rilevanza. Le persone sarebbero meno dipendenti dalla propria cucina e, in prospettiva, questo era connesso anche all’ampia disponibilità di cibi pronti - da poter infilare nel microonde; pasti completi prefissati. Naturalmente siamo stati testimoni di tutto questo. Tuttavia all’epoca si prefigurò l’affermazione di tale approccio radicalmente diverso rispetto alla prassi di mangiar fuori e consumare a casa pasti già preparati. Gli alimenti già preparati rientrerebbero nella categoria dei rischi. Chiunque fosse abbastanza pigro da preferire cibi pronti piuttosto che prepararsi i propri farebbe meglio ad avere abbastanza energia per praticare attività fisica, poiché se fosse talmente pigro da evitare di fare esercizio fisico e di prepararsi i pasti, allora non meriterebbe di vivere molto a lungo. Questa considerazione venne presentata come una sorta di giudizio morale sulle persone e su come avrebbero dovuto impiegare le proprie energie. Coloro che sono avveduti, informati sulla nutrizione e abbastanza disciplinati da alimentarsi e praticare attività fisica in modo adeguato sono individui migliori - nonché il genere di persone che si desidera vivano più a lungo.

EDUCAZIONE COME STRUMENTO PER ACCELERARE L’INSORGENZA DELLA PUBERTÀ E L’EVOLUZIONE

Nel mezzo della discussione vi fu anche qualche accenno alla possibilità di accelerare l’insorgenza della pubertà, in connessione con la salute e in seguito con l’educazione, nonché con l’accelerazione del processo di mutamento evolutivo. Secondo un’affermazione, “riteniamo di poter far procedere l’evoluzione più rapidamente e nella direzione che ci prefiggiamo”. La ricordo come un’affermazione di carattere generale, ma non rammento se vennero forniti ulteriori dettagli.


(Dis)educazione sessuale nelle scuole: le educatrici insegnano ai loro alunni come usare il preservativo

FUSIONE DI TUTTE LE RELIGIONI, LE VECCHIE RELIGIONI DOVRANNO SCOMPARIRE

Altro ambito di discussione fu la religione. Chi parla è un ateo convinto. Day disse, “la religione non è necessariamente un fattore negativo. Molti sembrano averne bisogno, corredata dei relativi misteri e riti - quindi l’avranno. Tuttavia le principali religioni dei nostri tempi vanno modificate, in quanto non compatibili con i cambiamenti a venire. Le antiche religioni dovranno scomparire, specialmente il Cristianesimo. Una volta abbattuta la Chiesa Cattolica, il resto della Cristianità ne seguirà facilmente le sorti. Quindi sarà possibile far accettare in tutto il mondo una nuova religione utile, la quale incorporerà qualcosa da tutte quelle antiche per renderne più agevole l’accettazione e la familiarità da parte della popolazione. I più non si occuperanno granché di religione; comprenderanno di non averne bisogno”.



Dialogo interreligioso: una tappa necessaria verso la mèta della nuova religione mondiale, un frullato sincretista di tutte le religioni.


MODIFICA DELLA BIBBIA TRAMITE REVISIONI DELLE PAROLE CHIAVE

Per conseguire tale scopo, la Bibbia verrà modificata, riscritta per adattarsi alla nuova religione. Parole chiave verranno gradualmente sostituite da nuovi vocaboli dotati di varie sfumature di significato. Quindi l’accezione ascritta al nuovo vocabolo potrà risultare affine a quella del vecchio termine - e col passare del tempo si potranno accentuare altre sfumature di tale accezione e quindi sostituire gradualmente tale vocabolo con un altro.” Non so se la sto rendendo, ma l’idea è che non tutto quanto presente nella Scrittura va riscritto, solo alcune parole sostituite da altre parole. La variabilità del significato ascritto a ciascun termine è utilizzabile come strumento per modificare l’intero significato della Scrittura e quindi lo rende accettabile nel contesto della nuova religione. I più non noteranno la differenza e questo fu un altro dei casi in cui Day disse, “i pochi che noteranno la differenza non saranno abbastanza da avere una qualche rilevanza.”

LE CHIESE CI AIUTERANNO

Poi seguì una delle più sconcertanti dichiarazioni dell’intera presentazione: Day disse, “Alcuni di voi probabilmente penseranno che le Chiese non sosterranno questo sviluppo”, e proseguì, “le chiese ci aiuteranno!” Non approfondì la questione, non era chiaro cosa avesse in mente quando affermò “le chiese ci aiuteranno!” In retrospettiva credo che alcuni di noi possano capire cosa Day abbia inteso all’epoca. Rammento solo che pensai, “no, non lo faranno!”, ricordando le parole di nostro Signore rivolte a Pietro, “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.” Ebbene sì, alcuni membri delle Chiese potrebbero aver dato il loro apporto, e nel ventennio successivo abbiamo visto in che modo. Sappiamo tuttavia che il Verbo del Signore resisterà, e le porte degli inferi non prevarranno.

RISTRUTTURAZIONE DELL’ISTRUZIONE COME METODO DI INDOTTRINAMENTO

Altro ambito di discussione fu l’istruzione. In connessione con l’istruzione e ricordando quanto detto in merito alla religione, oltre a modificare la Bibbia Day disse che altrettanto valeva per la letteratura classica. Mi sembra di ricordare che come esempio si citarono le opere di Mark Twain, tuttavia Day affermò che un lettore distratto che avesse letto una versione riveduta di un classico non avrebbe mai sospettato l’apporto di qualche modifica; sarebbe stato necessario esaminare parola per parola per individuare un qualche cambiamento effettuato in questi classici, dato che le modifiche sarebbero state assai sagaci ma, al contempo, tali da favorire l’accettabilità del nuovo sistema.

PIÚ TEMPO TRASCORSO A SCUOLA, MA GLI ALLIEVI NON IMPARERANNO NULLA

Quanto all’istruzione, Day rilevò che i ragazzi trascorrerebbero più tempo a scuola ma in molte scuole non imparerebbero alcunché. Impareranno alcune cose, ma non tanto quanto in precedenza. Scuole migliori, situate in aree migliori con gente migliore, i cui ragazzi impareranno di più; in tali scuole l’apprendimento sarà accelerato. Un’altra occasione in cui Day affermò, “Riteniamo di riuscire a far procedere l’evoluzione.” Stimolando i ragazzi ad apprendere di più egli sembrava suggerire che i loro cervelli si evolverebbero, che la loro prole si evolverebbe; una sorta di stimolo all’evoluzione nel cui contesto i ragazzi apprenderebbero e risulterebbero più intelligenti a un’età più precoce, come se lo stimolo in questione alterasse la loro fisiologia. Soprattutto, l’educazione scolastica verrebbe prolungata, vale a dire durante l’anno scolastico. Non sono sicuro di cosa disse in merito a una giornata scolastica prolungata, ricordo che affermò che si prospettava di far durare la scuola tutta l’estate, che le vacanze scolastiche estive diventerebbero un retaggio del passato. Non solo per le scuole, ma per altre ragioni. La gente inizierebbe a pensare a periodi di vacanza tutto l’anno, non solo d’estate.

Nel complesso gli studenti impiegherebbero tempi più lunghi per completare la propria istruzione. Per conseguire quella che in origine era una laurea di primo grado a questo punto richiederebbe diplomi superiori e maggiore scolarizzazione, cosicché una gran parte di tempo scolastico risulterebbe solo tempo sprecato. Le buone scuole diventerebbero più competitive. Quando ha descritto la questione ho dedotto che includeva tutte le scuole - dalle elementari al college - ma non ricordo se lo abbia affermato davvero. Gli studenti dovrebbero decidere in più giovane età cosa intendono studiare e quale percorso intraprendere; una volta iniziatolo, risulterebbe più arduo passare a un altro ambito di studio. Gli studi verrebbero concentrati in modo molto più approfondito ma delimitato. Non sarebbe possibile, senza autorizzazione, avere accesso a materiale di altri ambiti esterni alla propria area di studio. Mi sembra di ricordare che Day abbia parlato di accesso limitato ad altri ambiti di studio soprattutto a livello di college. I soggetti risulteranno assai specializzati nella propria area di competenza, ma non riusciranno a conseguire un’istruzione generale né a comprendere quanto accade nel suo complesso.

CONTROLLO SU CHI HA ACCESSO ALLE INFORMAZIONI

Day preconizzava già l’impiego di computer a livello educativo e disse che chiunque desiderasse avere accesso a un computer, oppure a testi non direttamente correlati al proprio ambito di studi, dovrebbe avere una ragione assai valida per richiederlo; diversamente, l’accesso verrebbe negato.

SCUOLE COME PERNO DELLA COMUNITÀ

Altra prospettiva concerneva il fatto che le scuole assumano maggiore importanza nella vita complessiva delle persone. Oltre all’attività accademica i ragazzi dovrebbero dedicarsi ad attività scolastiche, a meno di non volersene sentire del tutto esclusi. Attività spontanee fra ragazzi: nel sentirlo mi venne in mente - squadre amatoriali di football e baseball che costituimmo da ragazzini in fase di crescita. Mi dissi che i ragazzi desiderosi di qualsivoglia attività esterna alla scuola sarebbero pressoché costretti a praticarla attraverso la scuola stessa; all’esterno resterebbero ben poche opportunità. Ora, le pressioni del programma scolastico accelerato, le più rapide richieste per cui i ragazzi avvertirebbero di dover far parte di qualcosa - l’uno o l’altro club sportivo o qualche attività scolastica - secondo quanto ammesso da Day tali pressioni logorerebbero alcuni studenti. Egli disse, “I più avveduti impareranno a sopportare le pressioni e a sopravvivere. Saranno disponibili alcuni ausili per aiutare gli studenti a gestire lo stress, tuttavia quelli inadatti non riusciranno a farcela, quindi si dedicheranno ad altro.” A tale riguardo, e in seguito in rapporto ad abuso di alcol e droghe, Day evidenziò che i servizi psichiatrici di sostegno aumenteranno drasticamente. Nel contesto dello stimolo verso il rendimento si ammetteva che molti avrebbero avuto bisogno di aiuto e coloro degni di restare riuscirebbero ad accettarlo e trarne vantaggio, rimanendo super vincenti. Coloro i quali non riuscissero si arrenderebbero e risulterebbero quindi superflui - credo che il termine adatto sia ‘sacrificabili’. L’istruzione durerebbe per tutta la vita e gli adulti frequenterebbero la scuola; per essi vi saranno sempre nuove informazioni da aggiornare. Quando questo non è più possibile, si è troppo vecchi. Un altro espediente per comunicare ai più anziani che per loro è giunto il momento di passare oltre e prendere la pillola della dipartita. Se stare al passo con l’istruzione vi affatica troppo, oppure siete troppo vecchi per apprendere nuove informazioni, allora questo è il segnale - iniziate a prepararvi per farvi da parte.

ALCUNI LIBRI SCOMPARIRANNO DALLE BIBLIOTECHE

Oltre alla rivisitazione dei classici, cui ho accennato in precedenza e con la revisione della Bibbia, Day disse, “Alcuni libri scompariranno semplicemente dalle biblioteche.” Il tenore dell’affermazione era che alcuni libri contengono informazioni o idee che non dovrebbero restare in circolazione; di conseguenza, questi libri spariranno. Non rammento con precisione se Day spiegò in che modo avrebbero realizzato tale iniziativa, ma mi sembra che la faccenda includesse il furto; determinati individui incaricati di recarsi in determinate biblioteche a prelevare determinati libri per poi eliminarli. Non necessariamente una linea programmatica - semplici furti. Ancor più oltre, non tutti saranno autorizzati a possedere libri, mentre il possesso di alcuni libri sarà precluso a chiunque.



Fahrenheit 451 è un film del 1966. Ambientato in un imprecisato futuro, vi si descrive una società totalitaria in cui leggere o possedere libri è considerato un reato, per contrastare il quale è stato istituito un apposito corpo di vigili del fuoco impegnato a bruciare ogni tipo di volume. I pompieri, infatti, hanno il compito di distruggere i libri, che sono stati proibiti e aboliti in quanto rendono la vita triste: i romanzi fanno credere che le vite immaginarie dei protagonisti possano essere vissute anche dai lettori, causando frustrazione, e solo bruciandoli tutti gli uomini saranno veramente uguali e felici. I libri sono stati sostituiti dalla televisione, che fa sia da sostituto dei libri scolastici, sia da fonte di divertimento... Un film profetico, non c'è che dire!



MODIFICA DELLE LEGGI

Altro argomento di discussione riguardò leggi che andavano modificate. All’epoca numerosi Stati prevedevano leggi che regolamentavano l’apertura degli esercizi commerciali e determinate attività nella giornata di domenica. Day disse che tali leggi [blue laws, leggi della domenica] verrebbero abrogate. Le leggi inerenti al gioco d’azzardo verrebbero riconfermate o attenuate, in modo da aumentare tale pratica; Day affermò che i governi sarebbero entrati nel settore del gioco d’azzardo; da allora in tutto il paese sono spuntate numerose lotterie di Stato e all’epoca eravamo già stati informati che questo sarebbe accaduto, in base al seguente ragionamento: “Per quale motivo tutto quel denaro del gioco d’azzardo dovrebbe restare in mano a privati quando lo Stato potrebbe trarne profitto?” Nondimeno la gente, se lo desidera, dovrebbe poter scommettere. Quindi, invece di un’attività privata o illegale, il gioco d’azzardo diventerebbe un’attività pubblica/statale. Le leggi sulla bancarotta sarebbero state modificate; non rammento i dettagli, solo l’iniziativa, e so che in seguito è successo. Le leggi antitrust verrebbero modificate, o interpretate diversamente, o ambedue le cose. In rapporto con le leggi antitrust si affermò che la competizione sarebbe stata in un certo senso incrementata, ma nella cornice di circostanze altrimenti controllate; quindi non si tratta di libera concorrenza. Ricordo di aver avuto l’impressione che si trattasse di qualcosa di analogo alla competizione, ma nella cerchia dei membri di un club, al cui esterno non vi sarebbe stato nessuno in grado di competere. Come le squadre che competono in una lega di professionisti; se siete la NFL o le American National Baseball Leagues - competete all’interno della lega ma la lega concorda sulle regole della competizione stessa - non è davvero una competizione libera.

INCORAGGIAMENTO ALL’ABUSO DI DROGHE ONDE CREARE UN’ATMOSFERA DA GIUNGLA

L’uso di droghe e alcol verrà incrementato, così come lo saranno le iniziative volte all’applicazione delle leggi contro la droga. A prima vista appariva una prassi contraddittoria. Per quale motivo incrementare l’abuso di droghe e al contempo l’applicazione delle leggi contro di esso? Nondimeno il concetto prevede che, in parte, l’accresciuta disponibilità di droghe determinerebbe una sorta di legge della giungla nel cui contesto i deboli e gli inadatti verrebbero emarginati. La dichiarazione del caso fu: “Prima che la Terra divenisse sovrappopolata sussisteva una legge della giungla secondo cui solo il più adatto sopravviveva. Tuttavia ora siamo diventati assai civilizzati - fin troppo civilizzati - e agli inadatti viene consentito di sopravvivere solo a spese dei più adatti.” L’abuso di droghe ripristinerà, in un certo senso, la legge della giungla e la selezione naturale del più adatto alla sopravvivenza. Notizie relative all’abuso di droga e alle iniziative di repressione del fenomeno da parte delle forze di polizia manterranno presente la questione nell’opinione pubblica, tendendo altresì a ridurre l’infondato autocompiacimento statunitense secondo cui il mondo è un luogo sicuro e piacevole.





ABUSO DI ALCOLICI

Altrettanto accadrà con l’alcol. L’abuso di alcolici verrà al contempo favorito e stigmatizzato. I vulnerabili e i deboli reagiranno alle stimolazioni e quindi lo useranno e ne abuseranno in maggior misura. La guida in stato di ebbrezza diventerà un problema assai serio; si promulgheranno leggi più restrittive in relazione alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, cosicché un numero sempre maggiore di individui si vedrà sospesa o ritirata la patente. Ancora una volta, saranno resi disponibili molti più ausili psicologici per aiutare i soggetti dipendenti da alcol e droghe. Il concetto prevede che per favorire tale situazione - droga e alcol vengono impiegati per selezionare ed escludere alcuni inadatti - anche gli individui altrimenti più validi andrebbero soggetti alla dipendenza e, se davvero idonei, avrebbero sufficiente discernimento da cercare appoggio psicologico e trarne vantaggio. Quindi i pianificatori presentarono la questione come una sorta di valore positivo; era come se Day affermasse, “Pensate che siamo malvagi a incoraggiare tutte queste brutte cose - ma osservate quanto siamo bravi - forniamo anche una via d’uscita!”



LIMITAZIONE DEI VIAGGI

Anche questo era connesso a qualcosa su cui torneremo più avanti in merito alle limitazioni complessive dei viaggi. Nessuno dovrebbe essere libero di spostarsi all’interno degli Stati Uniti come accade attualmente. La gente non ha bisogno di spostarsi in tal modo. Si tratta di un privilegio!

NECESSITÀ DI PIÚ CARCERI E UTILIZZO DEGLI OSPEDALI COME PRIGIONI

Saranno necessarie più prigioni e gli ospedali potrebbero svolgere tale funzione. La costruzione di alcuni nuovi ospedali verrebbe progettata in modo tale da renderli adattabili a un impiego come luogo di detenzione.


Il Nuovo Ordine Mondiale: una grande prigione.

Fine del nastro 1
NASTRO 2

FINE DELLA SICUREZZA

Nulla ha un carattere di permanenza. Le strade verranno ridenominate e modificate nel percorso. Aree che non vedete da qualche tempo diventeranno poco familiari. Fra l’altro, questo contribuirebbe a instillare negli anziani la sensazione che è giunto il momento di passare oltre, consapevoli di non riuscire nemmeno a stare al passo con i cambiamenti in aree un tempo familiari. Si consentirà che edifici restino vuoti e si deteriorino, prassi riservata anche alle strade di determinate località. Lo scopo di tale iniziativa sarebbe quello di creare per gli inadatti l’atmosfera depressa, da giungla. A tal riguardo Day menzionò il fatto che edifici e ponti saranno costruiti in modo tale da crollare dopo un certo periodo, si verificherebbero in maggior numero incidenti aerei e stradali. Tutto questo andrebbe a favorire la sensazione di insicurezza, nulla sarebbe sicuro. Non molto tempo dopo la conferenza, e forse ancor prima in uno o due casi nell’area in cui vivo, si verificò la rottura di un ponte di recente costruzione; si scoprì un difetto di un altro ponte recente prima che anch’esso crollasse. Ricordo altresì di aver letto di incidenti sparsi in tutto il paese, in cui centri commerciali crollavano proprio quando erano zeppi di acquirenti. Rammento inoltre uno dei centri commerciali della nostra area, il primo edificio in cui ero stato dove si poteva percepire questa vibrazione in tutto l’edificio quando era affollato di clienti, nonché di essermi chiesto se tale centro non fosse uno degli edifici di cui parlava Day. Consultati, architetti e addetti alle costruzioni replicavano, “Oh no, quando l’edificio vibra così è un buon segno, significa che è elastico e non rigido.” Mah, sarà! Staremo a vedere. Altre aree saranno soggette a efficiente manutenzione; non tutti i quartieri della città saranno degradati.

CRIMINE IMPIEGATO PER GESTIRE LA SOCIETÀ

Si creeranno quartieri degradati e altre aree ben tenute. Coloro che saranno in grado di abbandonare i quartieri degradati per spostarsi in aree migliori impareranno a meglio apprezzare l’importanza della realizzazione umana. Vale a dire che se avranno lasciato la giungla e saranno arrivati, per così dire, al mondo civile, potranno essere orgogliosi del traguardo raggiunto. Mancava qualsiasi solidarietà nei confronti di coloro rimasti nella giungla della droga e nei quartieri allo sfascio. Quindi giunse una dichiarazione sorprendente, “Riteniamo di riuscire a circoscrivere efficacemente alle aree degradate le attività criminali, affinché non si propaghino molto nelle aree migliori.” A questo punto forse dovrei sottolineare che, a distanza di un ventennio, ovviamente quanto esposto non lo è parola per parola, ma quando dico che sto citando esprimo il senso generale di quanto affermato, quantunque forse non proprio alla lettera. Ricordo di essermi domandato come Day potesse essere così sicuro che gli elementi criminali sarebbero rimasti confinati dove egli desiderava restassero. Poi proseguì dicendo che nelle aree migliori sarebbe stato necessario intensificare le misure di sicurezza, vale dire più polizia e relative attività meglio coordinate. Non si espresse così, ma all’epoca mi chiesi quali iniziative fossero in corso per consolidare tutti i dipartimenti di polizia delle periferie delle principali città. Credo fu la John Birch Society a dire, “Sostenete la polizia locale, non lasciate che i criminali si rafforzino.” Ricordo che mi domandai se quella fosse una delle cose che Day aveva in mente riguardo alla sicurezza, per quanto non dichiarato esplicitamente. Comunque sia, egli proseguì affermando che era previsto lo sviluppo di un’intera nuova industria di sistemi di sicurezza residenziale con allarmi, serrature e allarmi collegati alle stazioni di polizia, affinché le gente potesse proteggere sé stessa e i propri beni. Dato che parte dell’attività criminale si estenderebbe dalle aree degradate a quelle migliori, le aree dall’aspetto più opulento diventerebbero quelle più soggette ai furti in casa. Ancora una volta, ciò fu spacciato come una qualità positiva: guardate, stiamo generando tutte queste attività criminali ma considerate quanto siamo bravi - stiamo generando anche i mezzi con cui potete difendervi da esse. Una sorta di tiritera durante la presentazione riguardò il male riconosciuto e l’auto-indulgenza, “Vedete, vi abbiamo dato una via d’uscita”.


Le Banlieue Parigi

RIDUZIONE DELLA PREMINENZA INDUSTRIALE STATUNITENSE
Si giunse a discutere dell’industria statunitense - era la prima volta che sentivo la locuzione interdipendenza globale o il concetto relativo. Il piano dichiarato prevedeva che nella cornice di un sistema unificato globale a diverse parti del mondo sarebbero stati assegnati ruoli differenti nell’ambito del commercio e dell’industria. La costante preminenza e relativa indipendenza e autosufficienza degli Stati Uniti dovevano subire modifiche. Questa fu una delle svariate occasioni in cui Day disse che allo scopo di creare una nuova struttura prima bisogna abbattere quella precedente; l’industria statunitense ne costituiva un esempio. Il nostro sistema doveva essere limitato per fornire ad altri paesi l’opportunità di approntare le proprie industrie, poiché altrimenti non sarebbero stati in grado di competere con gli Stati Uniti; questo valeva in particolare per l’industria pesante, che sarebbe stata ridotta mentre un’industria analoga veniva sviluppata in altri paesi, specialmente in Giappone. A quel punto si discusse di acciaio e in particolare di automobili - ricordo affermazioni secondo cui dal Giappone si sarebbero importate autovetture in condizioni di parità con quelle prodotte a livello interno, ma quelle giapponesi si sarebbero rivelate migliori. Si sarebbero organizzate le cose in modo tale che le vetture statunitensi andassero soggette a guasti e si sfasciassero, cosicché la gente avrebbe optato per le auto d’importazione e ciò avrebbe dato slancio alla concorrenza straniera.

Un esempio riguardava il Giappone. Non ricordo se nel 1969 si vendessero automobili giapponesi negli USA, ma certamente non godevano di grande popolarità. Il concetto era di indurre nei proprietari di Ford, GM o Chrysler un lieve disgusto causato da episodi quali manovelle dei finestrini che si staccavano con maggior frequenza e componenti di plastica che si rompevano ma che, se fossero stati in metallo, avrebbero resistito. Il patriottismo statunitense avrebbe ben presto ceduto il passo alla praticità costituita dall’acquisto di una vettura giapponese, tedesca o di importazione, che sarebbe durata più a lungo con maggiore soddisfazione, anche delle vostre tasche. Il patriottismo sarebbe finito nel lavandino. In altre occasioni si citarono prodotti realizzati anch’essi per sfasciarsi presto; non ricordo gli articoli specifici o se ne vennero indicati altri oltre alle automobili, tuttavia rammento l’impressione, frutto della mia immaginazione, di un chirurgo a cui si sfasciava qualcosa in mano in un frangente critico in sala operatoria. Includeva qualcosa del genere nella sua discussione? Tuttavia, come rilevato in qualche punto del discorso relativo all’intenzionale realizzazione di prodotti difettosi e inaffidabili, tale prassi non solo avrebbe inficiato il patriottismo ma anche suscitato l’irritazione degli utenti finali di tali prodotti. Ancora una volta il concetto di non sentirsi molto sicuri, a confortare la nozione che il mondo non è un luogo granché affidabile. Gli Stati Uniti erano destinati a mantenersi forti nei settori relativi a informazione, comunicazioni, alta tecnologia, istruzione e agricoltura, nonché considerati ancora una sorta di chiave di volta del sistema globale. Tuttavia, l’industria pesante sarebbe stata trasferita altrove. Uno dei commenti relativi all’industria pesante fu che avevamo subìto abbastanza danni ambientali derivanti da ciminiere e scorie industriali; altri potevano farsene carico per un certo periodo. Anche in questo caso si presumeva che questa fosse una prospettiva positiva da accettare. Si è trasferita la nostra industria ma si è salvato l’ambiente, così in realtà non ci abbiamo rimesso.


Detroit, ex capitale americana dell'industria automobilistica

SPOSTAMENTO DI POPOLAZIONI ED ECONOMIE - RIMOZIONE DELLE RADICI SOCIALI



In tale solco si parlò di persone che perdevano il lavoro a causa dell’industria e di opportunità di riqualificazione, e in particolare di futuri trasferimenti di popolazione. Una digressione, che esaminerò prima di dimenticarmene. Gli spostamenti di popolazione avevano come destinazione la Sun Belt, nuove località in cui la gente non avrebbe avuto radici; rispetto a luoghi in cui gli abitanti sono cresciuti, hanno famiglie allargate e messo radici, risulta più agevole cambiare le tradizioni lì dove vi sono numerosi individui trasferiti. Prendiamo questioni come i nuovi sistemi sanitari. Se vi trasferite da una città industriale nord-orientale e traslocate nella South Sunbelt o nella zona sud-occidentale sarete più disposti ad accettare, ad esempio, qualsiasi tipo di assistenza medica vigente in loco, mentre non sareste altrettanto disposti a farlo in un sistema di assistenza medica nel luogo in cui siete radicati e avete il sostegno della famiglia. Analogamente si citò (il Dr. Day usava il pronome plurale noi) che prima assumeremo il controllo delle città portuali - New York, Seattle, San Francisco - secondo la strategia che se si controllano le città portuali con la propria filosofia e stile di vita, il territorio centrale compreso nel mezzo dovrà cedere anch’esso. Non posso approfondire, ma è interessante. La zona centrale, il Midwest, sembra aver preservato il proprio conservatorismo; ma se si portano altrove industrie e lavoro e si trasferisce la popolazione, tale strategia è finalizzata a disgregare il conservatorismo. Quando si porta via l’industria, gli abitanti sono disoccupati e i poveri accetteranno qualsiasi cambiamento prospetti loro di offrire la sopravvivenza, i loro valori morali e la loro dedizione alle cose cederanno il passo alla sopravvivenza. Non è la mia filosofia, bensì le filosofia dell’oratore. Ad ogni modo, tornando alla questione industria, parte dell’industria pesante rimarrebbe, appena sufficiente a preservare una sorta di vivaio di competenze industriali passibili di ampliamento qualora il piano non funzionasse secondo le previsioni, cosicché la nazione non resterebbe priva di risorse e manodopera qualificata. Si trattava comunque di un piano di emergenza; si sperava e ci si attendeva che il processo di specializzazione estesa a livello mondiale venisse portato avanti. Tuttavia, forse sarò ripetitivo, uno degli esiti di tutto ciò è che con questa ‘interdipendenza globale’ le identità nazionali tenderebbero a perdere rilievo. Ciascuna area dipenderebbe da ogni altra area per questo o quell’elemento della propria sussistenza; diventeremmo tutti cittadini del mondo piuttosto che cittadini di una singola nazione.


I migranti, Piano Kalergi ibridazione delle popolazioni europee, dice niente ??


SPORT COME STRUMENTO DEL CAMBIAMENTO SOCIALE

Continuiamo nella medesima direzione parlando di sport. Negli Stati Uniti gli sport dovevano subire cambiamenti, in parte come metodo per attenuare il nazionalismo. Il calcio, in quanto sport diffuso a livello mondiale, doveva essere enfatizzato e promosso negli USA, territorio in cui, aspetto interessante, all’epoca era virtualmente sconosciuto. A suo tempo avevo alcuni amici che frequentavano una scuola elementare diversa dalla mia, in cui giocavano a calcio e costituivano una vera novità; stiamo parlando degli anni Cinquanta. Quindi sentir parlare questo tizio di calcio in quest’area era sorprendente. Ad ogni modo, il calcio è considerato uno sport di livello internazionale e verrebbe promosso, mentre lo sport statunitense tradizionale, il baseball, verrebbe minimizzato e forse eliminato in quanto potenzialmente considerato troppo americano. Day discusse di tale eventualità. La prima reazione di qualcuno sarebbe - be’, si pagano poco i giocatori e questi non intendono giocare per un compenso scarso, quindi abbandonano il baseball e si dedicano ad altri sport o altre attività. Tuttavia Day disse che in realtà la cosa non funziona così. Di fatto, il modo per affossare il baseball sarebbe quello di aumentare moltissimo gli ingaggi, secondo il concetto in base al quale in concomitanza con compensi assurdamente elevati si manifesterebbe un certo malcontento e antagonismo da parte della gente risentita verso atleti pagati così tanto, mentre gli atleti inizierebbero a prendersela con sé stessi per i compensi degli altri giocatori e tenderebbero ad abbandonare lo sport. Gli elevati ingaggi potrebbero altresì ledere i proprietari e alienare le simpatie dei tifosi, i quali quindi sosterrebbero il calcio e i campi da baseball potrebbero essere utilizzati come campi da calcio. Non si descrisse tale processo come ineluttabile, ma se l’atmosfera internazionale non fosse cambiata abbastanza rapidamente la cosa era fattibile.

Vi furono commenti analoghi in merito al football, per quanto mi sembra di ricordare l’affermazione di Day secondo cui smantellare il football sarebbe risultato più arduo, in quanto sport praticato nei college e nei campionati professionisti, quindi più difficile da affossare. Vi fu qualche accenno anche alla violenza che nel football soddisfaceva un bisogno psicologico percepito, e la gente ha bisogno di violenza delegata; quindi, per tale ragione, il football sarebbe forse sopravvissuto per soddisfare suddetta esigenza. Altrettanto vale per l’hockey, sport dai connotati più internazionali cui si sarebbe dato rilievo. Si prefigurava una certa concorrenza internazionale fra hockey e, in particolare, calcio; all’epoca la dimensione internazionale dell’hockey riguardava Stati Uniti e Canada. Rimasi sorpreso poiché pensai che l’oratore non mi colpì come appassionato di hockey, quale io sono; infatti non lo era, conosceva appena il gioco e cosa esso avrebbe apportato al cambiamento del programma sportivo in questione. In ogni caso la chiave di volta era il calcio, in quanto sport mondiale già praticato in Sud America, Europa e parti dell’Asia, e gli Stati Uniti avrebbero dovuto seguire la moda. Tutto questo favorirebbe la competizione internazionale in modo da farci diventare tutti cittadini del mondo ancor più che cittadini delle rispettive limitate nazioni.

Si parlò di caccia, il che non sorprende. La caccia richiede armi e in questi piani il controllo delle armi è un elemento di grande importanza. Non ricordo granché i particolari, tuttavia il concetto è che il possesso di armi è un privilegio e non tutti dovrebbero possederne. La caccia è un pretesto inadeguato per il possesso di armi, che dovrebbe essere limitato a tutti quanti. Invece di possedere armi proprie, i pochi privilegiati autorizzati a praticare la caccia potrebbero magari affittarle o prenderle a prestito presso sedi ufficiali. In fin dei conti, secondo quanto espresso, non tutti hanno bisogno di un’arma. In ambito sportivo grande importanza rivestivano gli sport femminili, destinati a sostituire le bambole, che sarebbero ancora disponibili, in quantità limitata e non in grande varietà. Le bambole non andrebbero promosse in quanto le ragazze non dovrebbero pensare a bambini e riproduzione, bensì stare all’aperto negli impianti sportivi come i ragazzi. In realtà ragazzi e ragazze non devono essere poi così diversi. I servizi da tè avrebbero fatto la fine delle bambole e tutte le cose tradizionalmente ritenute appannaggio delle femmine verrebbero sminuite man mano che le ragazze si dedicano ad attività più maschili. Ricordo altresì che le cronache sportive, assieme a quelli delle squadre maschili, avrebbero ospitato i punteggi delle squadre femminili, come a distanza di vent’anni si è iniziato a vedere nei giornali locali. Quindi tutto questo è destinato a modificare il modello del ruolo cui le ragazze dovrebbero ambire; mentre cresce, una ragazza dovrebbe ambire a diventare un’atleta piuttosto che una futura madre.

SESSO E VIOLENZA INCULCATI TRAMITE SPETTACOLI DI INTRATTENIMENTO

Intrattenimento. I film verranno resi gradualmente più espliciti quanto a sesso e linguaggio. In fin dei conti sesso e turpiloquio sono reali, quindi per quale motivo fingere che non lo siano? In televisione e al cinema proietteranno film pornografici. All’epoca non erano diffusi videoregistratori, ma Day indicò che le videocassette sarebbero state disponibili, così come videoregistratori domestici e film pornografici, da vedere presso il cinema locale o in televisione. Day disse qualcosa tipo: “nei film vedrete gente fare tutto quello che riuscite a immaginare”, aggiungendo che tutto questo ha lo scopo di far uscire allo scoperto il sesso; altra locuzione utilizzata in svariate occasioni - “sesso allo scoperto”. La violenza era destinata a diventare più vivida, con lo scopo di desensibilizzare la gente a essa. Si poteva preconizzare un periodo in cui la gente sarebbe stata testimone di atti di violenza reale e vi avrebbe preso parte. In seguito diverrà chiaro dove si va a parare. Quindi nell’intrattenimento ci sarebbe più violenza realistica, il che renderebbe più agevole per le persone abituarvisi. L’atteggiamento delle persone verso la morte cambierebbe; non la paventerebbero più così tanto, anzi la accetterebbero in misura maggiore e non sarebbero così atterrite alla vista di morti o feriti. Non ci serve una popolazione leziosa, paralizzata da quel che potrebbe vedere. La gente imparerebbe a dire, be’, non voglio che accada a me. Questa fu la prima dichiarazione indicante che il piano prevede numerose vittime umane, che i sopravvissuti vedrebbero. Questo particolare aspetto dell’esposizione mi ritornò bruscamente alla memoria alcuni anni dopo, quando uscì un film su Lone Ranger e portai mio figlio, molto piccolo, a vederlo. Già all’inizio vi erano alcune scene assai violente. Una delle vittime veniva colpita alla fronte, quando il proiettile penetrò vi fu una specie di spiaccichio corredato da sangue, quindi ricordo di essermi pentito di aver portato mio figlio e di aver provato rabbia verso il Dr. Day. Non che avesse realizzato lui il film, ma accettava di far parte di questo movimento; rimasi disgustato dal film, che fece riaffiorare distintamente nella mia memoria quell’aspetto della conferenza.


Arancia meccanica (A Clockwork Orange) è un film del 1971 diretto da Stanley Kubrick. Tratto dal romanzo distopico Arancia meccanica, scritto da Anthony Burgess nel 1962
Per quanto concerne la musica, Day fece una dichiarazione alquanto schietta: la musica peggiorerà. Nel 1969 la musica rock stava diventando via via più sgradevole. Interessante il modo in cui espresse il concetto, “peggiorerà”, riconoscendo che era già brutta. I testi avrebbero assunto connotati esplicitamente più sessuali. Non si sarebbe più pubblicizzata melliflua musica romantica come quella composta prima di quel periodo. Tutta la vecchia musica sarebbe stata relegata a determinate emittenti radiofoniche e dischi destinati all’ascolto degli anziani, i quali avrebbero avuto a disposizione le proprie emittenti radiofoniche da seguire, come peraltro i giovani. Day sembrava suggerire che un gruppo non avrebbe ascoltato la musica dell’altro. Le persone più mature avrebbero rifiutato di ascoltare la spazzatura spacciata ai giovani, i quali a loro volta la avrebbero accettata poiché li identificava come generazione e li aiutava a sentirsi diversi e separati dalla generazione più vecchia. All’epoca ricordo di aver pensato che la cosa non sarebbe durata a lungo perché anche i giovani non avrebbero apprezzato la spazzatura; avendo l’opportunità di ascoltare la più gradevole musica precedente si sarebbero rivolti a essa.

Malauguratamente mi sbagliavo sul fatto che quando i ragazzi attraversano l’adolescenza ed entrano nel terzo decennio di vita alcuni fra loro affinano il proprio gusto musicale, invece purtroppo Day aveva ragione; si abituano alla spazzatura ed è tutto ciò che vogliono. Molti di loro non riescono a sopportare musica davvero valida. Day proseguì affermando che la musica avrebbe convogliato un messaggio destinato ai giovani e nessuno se ne sarebbe accorto, ritenendola solo di musica fracassona. All’epoca non compresi quel che intendeva, ma in retrospettiva ritengo che ora conosciamo quali messaggi sono contenuti nella musica destinata ai giovani.

E, ancora una volta, aveva ragione. Questo aspetto venne compendiato con il concetto secondo cui l’intrattenimento sarebbe stato uno strumento per influenzare i giovani, privo di effetto sui vecchi, già consolidati nelle proprie abitudini; i cambiamenti verrebbero indirizzati verso i giovani nel mezzo della loro formazione, mentre la generazione più vecchia verrebbe trascurata; non solo non la si potrebbe cambiare, ma riveste comunque un’importanza relativa. Una volta esaurite le vite dei più vecchi, sarebbe la generazione più giovane in fase di formazione a essere importante per il ventunesimo secolo. Day indicò anche tutti i vecchi film che sarebbero stati riportati alla ribalta e ricordo che la mia memoria ne passò rapidamente in rassegna un certo numero; mi chiesi se sarebbero stati inclusi quelli che avrei gradito rivedere. Oltre a vecchi film e vecchia musica, agli anziani sarebbero stati riservati altri privilegi: trasporto gratuito, acquisti d’occasione, sconti, agevolazioni fiscali - una serie di privilegi dovuti all’età avanzata. Tale prassi venne definita come una sorta di ricompensa per la generazione cresciuta attraverso la depressione e sopravvissuta ai rigori della Seconda Guerra Mondiale. Se la erano meritata e sarebbero stati ricompensati con tutti questi benefici, mentre la riproposizione di vecchi film e vecchia musica avrebbe contribuito ad alleviare nel comfort i loro ultimi anni. Quindi il discorso iniziò a diventare alquanto sinistro, poiché una volta passata quella generazione, alla fine degli anni Ottanta e all’inizio dei Novanta, in cui ci troviamo ora, la maggior parte di quel gruppo sarebbe scomparsa e quindi le cose si sarebbero irrigidite gradualmente, in modo sempre più rapido, in concomitanza con il ritiro di vecchi film, vecchia musica e intrattenimento più garbato.

LIMITAZIONI DEI VIAGGI E DOCUMENTI DI IDENTITÀ IMPIANTATI

I viaggi, invece di essere agevolati per gli anziani, verrebbero assai limitati. Per viaggiare le persone dovrebbero avere un permesso e una buona ragione, senza la quale non sarebbe consentito spostarsi; ognuno dovrebbe avere un documento d’identità. Inizialmente sarebbe una carta d’identità da portare al seguito e da esibire su richiesta. Si era già stabilito che in una fase successiva sarebbe stato elaborato un congegno da impiantare sotto la cute, codificato appositamente per identificare l’individuo, il che eliminerebbe la possibilità di documenti identificativi falsificati nonché l’eventualità che qualcuno sostenga di averli smarriti. La difficoltà di questi impianti ID sottocutanei concerneva l’ottenimento di qualche materiale transcutaneo o sottocutaneo che non provocasse reazioni allergiche risultanti in rigetto o infezioni e su cui fosse possibile registrare e recuperare informazioni tramite uno scanner. Si accennò al silicio, che all’epoca si riteneva fosse ben tollerato; si utilizzava per aumentare le dimensioni del seno, le donne che ritenevano di avere un seno troppo piccolo si sottoponevano a impianti al silicone [composto del silicio],prassi che immagino sia tuttora in auge. Ad ogni modo, all’epoca il silicio era considerato il materiale promettente per ambedue gli scopi: rimanere nel corpo senza rigetto e riuscire ad archiviare informazioni recuperabili tramite congegni elettronici.




La mano di Amal Graafstra, autore del libro RFID Toys, un hobbysta che ha ricevuto l'impianto sottocutaneo di un Microchip RFID. L'alone giallo è dovuto alla tintura di iodio usata per la disinfezione
CONTROLLO ALIMENTARE

Le derrate alimentari verrebbero sottoposte a rigidi controlli. Se l’aumento della popolazione non rallentasse, si creerebbe in fretta penuria di derrate e la popolazione comprenderebbe i rischi della sovrappopolazione. In definitiva, che il tasso di crescita della popolazione rallenti o meno, le forniture alimentari vanno sottoposte a un controllo centralizzato in modo che la popolazione sia ben nutrita, ma non abbastanza da appoggiare qualche fuggiasco dal nuovo sistema; in altri termini, un parente o un amico che non ha sottoscritto. Coltivare o allevare in proprio sarebbe illegale. Questo verrebbe realizzato con qualche pretesto. All’inizio ho accennato al fatto che vi era un duplice scopo per ogni cosa - lo scopo apparente e lo scopo reale; in questo caso lo scopo apparente riguarderebbe il fatto che coltivare vegetali in proprio non sarebbe sicuro, diffonderebbe malattie o qualcosa del genere. Quindi l’idea accettabile era di tutelare il consumatore, mentre quella reale era limitare le forniture alimentari; coltivare in proprio sarebbe illegale e persistere in attività del genere vi renderebbe un criminale.


CONTROLLO METEOROLOGICO

Quindi Day accennò al tempo, con un’altra dichiarazione davvero sconcertante, “Siamo o saremo presto in grado di controllare il tempo atmosferico. Non mi riferisco semplicemente alla già consolidata prassi di disseminare le nubi di cristalli di ioduro per indurre precipitazioni, bensì a controllo REALE.” Il tempo atmosferico era considerato un’arma bellica, un’arma per influenzare le politiche pubbliche. Si poteva far piovere o meno per influenzare determinate aree e ricondurle sotto il proprio controllo. Due aspetti della questione risultavano alquanto sconcertanti. “Da una parte è possibile provocare siccità durante la stagione della crescita in modo che nulla cresca, dall’altra scatenare piogge assai intense durante la stagione dei raccolti i modo che i campi risultino troppo fangosi per procedere al raccolto stesso, e invero sarebbe possibile fare entrambe le cose.” Non vi furono indicazioni sul metodo utile a conseguire tale scopo, ma solo accenni al fatto che la procedura era già possibile o assai prossima a esserlo. Politica. Day disse che ben pochi sanno davvero come funziona il governo. Qualcosa del tipo che funzionari eletti vengono influenzati in modi di cui nemmeno si accorgono e portano a termine progetti allestiti per loro convinti di esserne gli ideatori; di fatto, però, vengono manipolati in modi di cui non si rendono conto.

Scie chimiche, brevetti dal 1907 ...
CONOSCERE LE REAZIONI DELLA POPOLAZIONE - INDURLA A FARE QUEL CHE SI DESIDERA

A un certo punto Day fece due dichiarazioni che adesso desidero inserire. Non rammento il frangente, ma sono valide in termini di prospettiva generale complessiva. La prima, “Le persone riescono ad avere in mente due idee contraddittorie allo stesso tempo e ad agire in base a esse, posto che tali idee contraddittorie vengano mantenute debitamente separate.” La seconda, “Si riesce a prevedere con notevole accuratezza quanto razionalmente gli individui reagiranno a determinate circostanze e informazioni in cui dovessero imbattersi. Quindi, per determinare la reazione desiderata serve soltanto esercitare il controllo sul genere di dati o informazioni presentati o le varietà di circostanze in cui gli individui vengono a trovarsi; essendo individui razionali, faranno quello che volete che facciano, magari non comprendendo appieno cosa stanno facendo o perché.”




RICERCA SCIENTIFICA FALSIFICATA

In questo ambito Day ammise che alcune ricerche scientifiche potrebbero essere falsificate, e invero lo sono state, allo scopo di conseguire gli esiti desiderati. “Le persone non pongono le giuste domande. Alcuni sono troppo fiduciosi.” Una dichiarazione interessante, dal momento che l’oratore e l’uditorio erano medici e presumibilmente assai obiettivi, spassionatamente scientifici e interamente dediti al metodo scientifico. Falsificare la ricerca scientifica in quell’ambiente è come essere blasfemi in chiesa, non si fa e basta. Ad ogni modo, da tutto questo sarebbe derivato il Nuovo Organo di Governo Internazionale, probabilmente, ma non necessariamente, tramite la Nazioni Unite e con una Corte Mondiale. All’epoca l’accettazione delle Nazioni Unite non era ritenuta diffusa come sperato; sarebbero proseguite iniziative volte ad aumentarne l’importanza. La gente si sarebbe sempre più abituata all’idea di cedere parte della sovranità nazionale; l’interdipendenza economica avrebbe favorito tale obiettivo secondo una prospettiva pacifica, l’elusione della guerra secondo una prospettiva improntata al timore delle ostilità. Si riconobbe operare pacificamente era meglio che farlo con la guerra, a quel punto definita “obsoleta”.

La considerai una frase interessante, dato che l’aggettivo obsoleto definisce un qualcosa un tempo ritenuto utile ma ora non più tale. La guerra è obsoleta, a causa degli ordigni nucleari, la guerra non è più controllabile. In precedenza i conflitti erano controllabili, ma se ordigni nucleari finissero in mani sbagliate si potrebbe verificare un disastro nucleare non preordinato. Le “mani sbagliate” non vennero identificate. Eravamo liberi di dedurre che forse si intendevano terroristi, ma in anni più recenti mi domando se fra le mani sbagliate si potessero annoverare anche elementi che ritenevamo disponessero di armamenti nucleari, ma magari non li hanno. Proprio come si affermò che negli Stati Uniti l’industria sarebbe stata preservata - in piccola parte, giusto nel caso in cui i piani di respiro mondiale non fossero andati a buon fine, giusto nel caso in cui qualche paese o altra personalità influente avesse deciso di sganciarsi dal branco e procedere per proprio conto, viene da domandarsi se altrettanto varrebbe per le armi nucleari. Quando Day accennò all’eventualità che cadessero in mani sbagliate, accennò altresì al fatto che il possesso di armi nucleari era stato tenuto sotto stretto controllo, come a implicare che chiunque ne fosse in possesso era designato ad averle, il che avrebbe necessariamente incluso l’Unione Sovietica, se davvero ne era in possesso. Ricordo tuttavia di aver domandato, “Sta dicendo o sottintendendo che questo paese ha intenzionalmente consegnato armi ai Sovietici?”

All’epoca sembrava una cosa impensabile da farsi, ancor meno da ammettere. Tuttavia i leader dell’Unione Sovietica sembrano così dipendenti dall’Occidente che viene da domandarsi se, posto che disponessero di tali armi, si sia temuto che avrebbero cercato di rivendicare indipendenza. Non saprei, qualcosa su cui riflettere. Chi intendeva Day dicendo “se questi ordigni finissero in mani sbagliate”? Forse solo terroristi. Comunque sia, il nuovo sistema verrebbe insediato, se non tramite pacifica collaborazione con ognuno disposto a cedere parte della sovranità nazionale, allora portando la nazione sull’orlo di una guerra nucleare. Data l’isteria creata dall’eventualità di un conflitto nucleare, tutti ne sarebbero talmente spaventati da scatenare una pubblica protesta volta a negoziare una pace pubblica, per conseguire la quale la gente sarebbe disposta a cedere la sovranità nazionale, il che introdurrebbe il ‘Nuovo Sistema Politico Internazionale’. Fu impressionante sentire che “Se nei posti chiave vi fossero troppe persone contrarie al processo, forse si presenterebbe la necessità di utilizzare uno, due o più ordigni nucleari.” Per come fu esposta, tale eventualità avrebbe forse convinto la gente che “Facciamo sul serio”, a cui seguì l’affermazione, “Una volta esplosi uno o due ordigni chiunque, anche il più riluttante, si arrenderebbe. Tale pace negoziata risulterebbe assai convincente”, come in una cornice o contesto secondo cui l’intera faccenda era stata simulata ma nessuno lo sapeva.

La gente, sentendone parlare, sarebbe convinta che si tratta di un autentico negoziato fra nemici ostili giunti infine alla conclusione che la pace è preferibile alla guerra. In tale contesto di discussione sulla guerra, considerata obsoleta, si affermò che alcuni aspetti della guerra erano positivi. Ad esempio, prima o poi si deve morire e talvolta in guerra le persone hanno la possibilità di dimostrare grande coraggio ed eroismo; se muoiono sono morte dignitosamente e se sopravvivono beneficiano di apprezzamento. Quindi, comunque vada, le sofferenze della guerra per i soldati valgono la candela, poiché è questa la ricompensa ottenuta dal loro impegno bellico. Altra giustificazione espressa in merito alla guerra fu che se si pensa che i molti milioni di caduti delle due guerre mondiali fossero sopravvissuti e avessero generato figli allora saremmo già sovrappopolati; le due guerre mondiali hanno dunque avuto un risvolto positivo nel ritardare il sovrappopolamento. Ora, però, esistono a disposizione di individui e governi mezzi tecnologici utili a tenere sotto controllo suddetto fenomeno, quindi la guerra risulta obsoleta, non più necessaria, obsoleta anche perché gli armamenti nucleari potrebbero distruggere l’intero universo; la guerra, un tempo controllabile, potrebbe sfuggire al controllo e per questi due motivi è obsoleta.



Titola questo giornale: «Un "Nuovo Ordine Mondiale" per salvare la Terra».
Ossia la bufala del riscaldamento globale per accelerare i tempi...


TERRORISMO

Si parlò del terrorismo, che sarebbe stato ampiamente usato in Europa e in altre parti del mondo. All’epoca si riteneva che il terrorismo non sarebbe stato necessario negli Stati Uniti, ma lo sarebbe diventato se gli USA non avessero proceduto ad accettare rapidamente il sistema. Tuttavia, almeno nell’immediato futuro, non era previsto, molto benevolmente da parte loro. Forse qui il terrorismo non risulterebbe necessario, implicando comunque che se lo fosse vi si farebbe senz’altro ricorso. Assieme a tali considerazioni giunse il velato rimprovero che sino ad allora gli Statunitensi se l’erano passata fin troppo bene e una lieve sventagliata di terrorismo li avrebbe convinti che il mondo è davvero un luogo pericoloso, o che lo può diventare se non cediamo il controllo alle autorità pertinenti.

L'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001:
un'operazione interna organizzata dall'intelligence americana.



CONTROLLO FINANZIARIO

Denaro e sistema bancario. Secondo un’affermazione, “L’inflazione è infinita. È possibile posporre a qualsiasi cifra un numero infinito di zeri e collocare i decimali ovunque si desideri”, a indicare che l’inflazione è uno strumento in mano ai controllori. Il denaro diverrà prevalentemente credito, come già accadeva. Il denaro è fondamentalmente credito, tuttavia lo scambio di denaro non avverrà tramite contanti o mezzi palpabili, bensì tramite un segnale di credito elettronico. La gente porterà con sé contanti in quantità assai ridotta, solo per quisquilie quali gomme da masticare e dolciumi. Qualsiasi acquisto di qualsiasi importo rilevante sarà effettuato elettronicamente. Gli stipendi e i pagamenti verranno accreditati elettronicamente sul vostro conto. Vi sarà un unico sistema bancario, che forse apparirà come più di uno ma in definitiva e fondamentalmente sarà unico, in modo tale che quando sarete pagati la somma verrà accreditata sul vostro conto e quando acquisterete qualcosa l’importo verrà dedotto dal conto al momento della transazione, sicché non porterete con voi alcuna somma. Sarà possibile tenere archivi informatici su qualsiasi vostra transazione, cosicché se steste acquistando troppo di uno specifico articolo e qualche funzionario volesse sapere cosa state facendo con il vostro denaro costui potrebbe riesaminare i vostri acquisti e determinare cosa stavate comprando.

Qualsiasi acquisto di importo rilevante, quale un’automobile, una bicicletta, un frigorifero, una radio, una televisione o altro sarà dotato di targhetta identificativa tracciabile, in modo tale che le autorità saranno in grado di risalire molto rapidamente a chi e quando ha effettuato l’acquisto, nonché a qualsiasi cosa ceduta o rubata - qualsiasi. Saranno i computer a consentirlo. La facoltà di risparmio verrà seriamente decurtata; la gente non riuscirà più a risparmiare ricchezze in quantità considerevole. Secondo quanto riconosciuto dall’oratore la ricchezza è potere e la ricchezza in mano a numerose persone non conviene a chi comanda, quindi se avrete troppo verrete tassati; più risparmierete, più elevata sarà l’aliquota fiscale sui vostri risparmi, che così non potranno mai giungere a importi troppo considerevoli. Inoltre, se iniziaste a manifestare la tendenza a risparmiare troppo potreste andare soggetti a una decurtazione dello stipendio. Diremmo, “Risparmi invece di spendere. In realtà tutto quel denaro non ti serve.”

Questo è fondamentalmente il concetto di impedire alla gente di accumulare qualsivoglia ricchezza che potrebbe avere un influsso distruttivo di ampia portata sul sistema. La gente verrà indotta a utilizzare il credito per avere prestiti e quindi a non onorare i propri debiti così da distruggere il proprio credito. Se siete troppo stupidi per gestire saggiamente il credito, questo conferisce alle autorità l’opportunità di punirvi severamente una volta abbattuto il vostro credito. Inizialmente i pagamenti elettronici si baseranno di tipi diversi di carte di credito, già utilizzate in qualche misura nel 1969. Non ora, ma la gente disporrà di carte di credito dotate di banda elettronica e quando vi avrà fatto l’abitudine si evidenzieranno i vantaggi di avere tutto concentrato in una singola carta di credito, al servizio di un unico sistema monetario, e non dovrà portarsi appresso tutta quella plastica.

SORVEGLIANZA, IMPIANTI E TELEVISORI CHE VI OSSERVANO

La fase successiva alla carta unica sarà sostituire quest’ultima con un impianto cutaneo. La carta unica potrebbe essere smarrita o rubata, creando problemi, o scambiata con qualcun altro per confondere l’identità. L’impianto cutaneo, d’altronde, non sarebbe soggetto a smarrimento o contraffazione o trasferimento ad altro soggetto, quindi voi e i vostri conti verreste identificati senza possibilità di errore. Gli impianti andrebbero collocati in qualche punto adatto; ad esempio la mano destra o la fronte. All’epoca, quando ascoltai tutto questo, non avevo dimestichezza con il Libro della Rivelazione. L’oratore disse, “Ora alcuni di voi che leggono la Bibbia vi annetteranno un significato”, ma poi escluse qualsiasi senso biblico. Si tratta solo di buon senso e di come il sistema potrebbe e dovrebbe funzionare, e non vi è alcuna necessità di cogliervi connessioni bibliche. Ribadisco, all’epoca non avevo una gran dimestichezza con il testo della Rivelazione.

Qualche tempo dopo la acquisii e il significato del discorso di Day divenne sensazionale. Non lo dimenticherò. Si menzionarono anche impianti che si sarebbero prestati a svolgere funzioni di sorveglianza emettendo radiosegnali. Un tale congegno potrebbe essere collocato sotto la cute o in un dente, come un’otturazione, cosicché fuggiaschi o altri cittadini potrebbero essere identificati tramite una determinata frequenza emessa dal rispettivo trasmettitore personale, nonché localizzati in qualsiasi luogo o momento da qualsivoglia autorità desideri scovarli, una prerogativa particolarmente utile nel caso di evasi. Si discusse ulteriormente della sorveglianza personale, tanto che “Guarderete la televisione e al contempo qualcuno vi osserverà presso una stazione di monitoraggio centrale.” Gli apparecchi televisivi saranno dotati di un dispositivo apposito per tale funzione e per essere operativi non dovranno stare accesi; inoltre, il televisore sarà utilizzabile per controllare quello che guardate; gli addetti riusciranno a sapere cosa guardate alla televisione e come reagite, mentre voi non sapreste di essere osservati mentre guardate lo schermo. In che modo potremmo far accettare alla gente tali cose all’interno della propria abitazione? Bè, gli acquirenti le compreranno assieme al televisore e inizialmente non ne saranno a conoscenza.

Questo venne descritto come quella che ora conosciamo come TV via cavo, al posto di quella con antenna. Acquistando un televisore il monitor farebbe parte del blocco e i più non avrebbero sufficienti conoscenze per capire che era lì sin dall’inizio. Il cavo rappresenterebbe quindi il mezzo per trasportare al monitor il messaggio di sorveglianza. Quando la gente scoprisse l’attivazione di tale monitoraggio sarebbe altresì ormai dipendente dalla televisione sotto vari aspetti, così come lo è oggi dal telefono. La televisione verrebbe utilizzata per effettuare acquisti senza dover uscire di casa; basterebbe accendere il televisore e selezionare il canale apposito interagendo con il negozio prescelto; potreste saltare da un luogo all’altro per scegliere un abito o un frigorifero, il che sarebbe conveniente ma vi renderebbe dipendenti dal televisore, al punto di non poter fare a meno del monitor interno.

Si discusse anche di monitor audio, nel caso le autorità desiderassero ascoltare cosa succedeva in altre stanze diverse da quella in cui c’era il televisore. A tal riguardo, “Qualsiasi cavo connesso alla vostra abitazione, ad esempio quello del telefono, potrebbe essere sfruttato a tale scopo.” Ricordo tale questione in particolare poiché coincise con la fase finale della presentazione e mentre ce ne stavamo andando dal luogo del convegno dissi a un mio collega qualcosa in merito al fatto di andarmene a casa e strappare tutti i fili, salvo che sapevo di non poter tirare avanti senza telefono; il collega sembrava inebetito. Ora ritengo che egli non ricordi nemmeno di cosa parlammo o cosa ascoltammo all’epoca, perché glielo ho chiesto; ma in quel momento sembrava stordito. Si menzionò il fatto che prima di attuare tutte le modifiche inerenti al monitoraggio elettronico si sarebbero visti ovunque furgoni di servizio, con addetti a lavorare sui cavi e posizionare quelli nuovi. Questa attività rappresentava il modo in cui coloro a conoscenza della faccenda avrebbero saputo come procedevano le cose.


PROPRIETÀ DELL’ABITAZIONE COME RETAGGIO DEL PASSATO

La casa di proprietà diventerà un retaggio del passato. I costi delle abitazioni e dei mutui diverranno gradualmente così elevati che i più non potranno permetterseli. Coloro che già possedevano la propria abitazione avranno la facoltà di tenerla ma, col passare degli anni, per i giovani sarà sempre più difficile acquistare un casa. I giovani diventeranno in misura sempre maggiore inquilini in affitto, in particolare in appartamenti e condomini. In numero sempre più consistente le case resteranno invendute e sfitte; le persone non potranno permettersele, ma i prezzi non scenderanno. Verrebbe giustamente da pensare, casa sfitta, prezzo in ribasso, la gente acquista. Tuttavia vi furono alcune dichiarazioni indicanti che i prezzi verrebbero mantenuti elevati nonostante la grande disponibilità, in modo da paralizzare il mercato. La gente non riuscirebbe ad acquistare queste case e gradualmente una fetta sempre più consistente della popolazione si ritroverebbe costretta in piccoli appartamenti, non in grado di ospitare molti bambini. Poi, con la diminuzione dei proprietari di abitazioni, questi diventerebbero una minoranza. Costoro non riscuoterebbero alcuna simpatia da parte della maggioranza insediata in appartamenti, quindi le case di proprietà verrebbero sottratte/pignorate a causa di tasse sempre più elevate o altri regolamenti che risulterebbero deleteri per la proprietà e accettabili dalla maggioranza. Infine, alla gente verrebbe assegnato lo spazio in cui abitare, dove sarebbe comune convivere con individui estranei alla propria famiglia. Questo tramite il non sapere fino a che punto fidarsi potersi fidare di qualcuno. Tutto ricadrebbe sotto il controllo di un’autorità centrale per gli alloggi. Tenetelo presente nel 1990 quando vi chiederanno, “Quante stanze da letto ci sono nella sua abitazione? Quanti bagni? Dispone di una stanza per i giochi?” Queste informazioni sono personali e in base alla Costituzione vigente non rivestono alcun interesse per il governo. Tuttavia ve le richiederanno, quindi deciderete se e in che modo fornirle/come replicare.

AVVENTO DEL SISTEMA TOTALITARIO GLOBALE

Quando il novo sistema prenderà il sopravvento si prevede che i cittadini sottoscrivano un documento di fedeltà, indicando di non avere riserve o remore rispetto al vecchio sistema. “Non vi sarà spazio alcuno”, disse il Dr Day, “per coloro che non saranno d’accordo. Non possiamo permetterci tal genere di individui ingombranti, che quindi verranno trasferiti in luoghi appositi”, e qui non rammento le parole esatte, tuttavia trassi la conclusione che in questi luoghi appositi dove sarebbero stati condotti non sarebbero sopravvissuti a lungo. Forse Day disse qualcosa del tipo “eliminati con umanità”, ma non ricordo con precisione, solo l’impressione che il sistema non li avrebbe sostenuti se costoro non si fossero adeguati al sistema stesso; l’unica alternativa sarebbe stata la morte.

In tale contesto Day disse che non vi sarebbero martiri. Nel sentire tale affermazione inizialmente pensai che intendesse dire che non sarebbero state uccise persone, ma con il procedere della trattazione in realtà voleva dire che non sarebbero state uccise o tolte di mezzo in modo tale da servire come ispirazione ad altri, come accade con i martiri. Dichiarò piuttosto qualcosa del tipo, “La gente si limiterà a scomparire.” Propongo qui alla fine solo alcuni ulteriori spunti che ho scordato di inserire dove sarebbero più appropriati. Day affermò che probabilmente l’insediamento del nuovo sistema sarebbe avvenuto in un fine settimana d’inverno. Il venerdì sera si sarebbero interrotte le attività lavorative e il lunedì mattina vi sarebbe stato l’annuncio dell’insediamento del nuovo sistema.


Gli orrori consumati nelle carceri americane di Guantanamo e di Abu Ghraib danno un'idea a quello che succederà a coloro che oseranno opporsi al Nuovo Ordine Mondiale.


David Rockfeller


“Il mondo è pronto per raggiungere un GOVERNO MONDIALE. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale di banchieri mondiali non deve scandalizzarci, è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli con disastrosi risultati”

- David Rockfeller - discorso ai Builderberg - Inghilterra - 1991 -


Durante il processo di preparazione degli Stati Uniti a tali cambiamenti tutti sarebbero più impegnati, con minor tempo libero e minori opportunità di guardarsi intorno e constatare cosa sta accadendo. Inoltre, vi sarebbero ulteriori cambiamenti e difficoltà a tutelare i propri investimenti, i cui strumenti cambierebbero. I tassi d’interesse si modificherebbero in modo tale rendere arduo preservare quanto avevate già guadagnato. Interessante la questione automobili: sembrerebbe che ne esistano numerose varietà, ma a un sguardo più attento risulterebbe una grande reiterazione; verrebbero rese esteriormente diverse con cromature, copricerchi e simili, ma esaminando con attenzione si vedrebbe la medesima automobile fabbricata da più di un produttore.

Tale questione mi è saltata all’occhio quando mi trovavo in parcheggio e ho visto una piccola Ford - non ricordo il modello - e un’utilitaria giapponese, identiche salvo una serie di particolari quali il numero di fori nel copricerchio, le cromature attorno alla lamiera e la forma della griglia. A un esame più attento però, le componenti fondamentali risultavano identiche. Casualmente erano parcheggiate una di fianco all’altra, hanno attirato la mia attenzione e fatto riaffiorare alla memoria quanto esposto molti anni fa. Sto finendo il nastro e devo affrettarmi. Riassumendo, rilevo tutte le questioni esposte da un individuo in una specifica occasione e inerenti a così diverse imprese umane; quindi osservo come molte di tali previsioni si siano di fatto avverate. Intendendo i cambiamenti realizzati fra allora e adesso [1969 - 1988] e quelli pianificati per il futuro, credo sia innegabile che si tratta di un processo controllato e che esiste una cospirazione.

Il quesito che si pone a questo punto è cosa fare. Penso che per prima cosa dobbiamo riporre la nostra fede in Dio, pregare e chiedere la sua guida. In secondo luogo, fare quel che ci riesce per informare altri quanto più possibile, quanto più suscita il loro potenziale interesse. Alcuni se ne disinteressano, impegnati a perseguire i propri personali obiettivi. Tuttavia ritengo che dovremmo cercare di informare per quanto possibile tutti gli individui potenzialmente interessati, quindi riporre nuovamente la nostra fede in Dio e pregare costantemente per avere la sua guida e il coraggio di accettare quel che potremmo trovarci ad affrontare nel prossimo futuro. Invece di accettare la pace e la giustizia di cui sentiamo parlare così tanto di questi tempi - si tratta di un cliché! - insistiamo su libertà e giustizia per tutti.


CONCLUSIONE

Un testo credibile, due argomenti sono in favore della credibilità del testo «Il Nuovo Ordine dei barbari».


Il fatto che sia stato diffuso dalla Dr.ssa Randy Engel, che ha conosciuto l'autore e che peraltro è una persona molto apprezzata negli Stati Uniti per la qualità delle sue ricerche in campi problematici.
Il fatto che ciò che è annunciato dal Dr. Day nel 1969 si è realizzato in molti settori nei successivi quarant'anni, è stato anche denunciato da altri insider o addirittura dichiarato pubblicamente da capi di governo, banchieri ed altri facenti parte dei poteri forti ... qualche esempio del sistema


Quanto esposto dal Dr. Day sono state sia parzialmente realizzate, che riprese dalla propaganda mondialista. Insistiamo in particolare sui seguenti punti:

La necessità di ridurre la popolazione mondiale;
La politica di pianificazione delle nascite (famiglie limitate a due figli). Ricordiamo che questa politica è già applicata in Cina fin dagli anni '80 (famiglia limitata generalmente ad un figlio);
La separazione tra attività sessuali e riproduttive;
La diffusione dei contraccettivi nelle scuole;
Aborto legalizzato e pagato dalla sanità pubblica;
Lo sviluppo dell'omosessualità con l'appoggio dello Stato;
La diminuzione dell'importanza delle famiglie;
Le nuove tecnologie permettono di realizzare più facilmente un sistema totalitario;
La legalizzazione progressiva dell'eutanasia;
La comparsa di malattie incurabili, almeno per un tempo periodo, di cui l'AIDS è un esempio;
Il progetto di creare un religione mondialista che eliminerà tutte le altre;
L'eliminazione progressiva della femminilità;
La sessualizzazione della società;
Spostamento di popolazioni, sradicamento delle radici
L'evoluzione della musica che permetterà di separare le generazioni le une dalle altre;
Incoraggiamento celato all'abuso di droghe e legalizzazione;
L'uso del terrorismo;
La digitalizzazione delle transazioni finanziarie che permetteranno allo Stato di averne una conoscenza completa.
Altre in via di realizzazione di cui siamo ben a conoscenza.Punti da ricordare

Il testo «Il Nuovo Ordine dei barbari» insiste su certi punti che meritano di essere conosciuti più a fondo:

Abbiamo a che fare con un autentico complotto, diretto con metodo e coerenza, che dispone di mezzi giganteschi e che sa trarre beneficio dalle nuove tecnologie. Il testo non parla della Massoneria, ma i suoi adepti, che sono sempre stati partigiani del mondialismo (la Repubblica Universale), fanno logicamente parte del complotto per raggiungere questo obiettivo.

Il nuovo sistema è essenzialmente materialista. In esso, gli uomini sono considerati come materiale di consumo da eliminare quando non è più in grado di produrre reddito.

Il Nuovo Sistema è inaccettabile.
Gli oppositori del Sistema verranno eliminati discretamente rendendo loro la vita impossibile.
Al nuovo sistema non si oppone praticamente nessuno, possiamo farlo solo noi, iniziando a non farci distruggere la famiglia, le identità nazionali, la sovranità nazionale, non votando i politici che evidentemente fanno il gioco delle elite senza farsi manipolare dai media e dalla disinformazione che diffama chi a loro non fa comodo, non sta al gioco, mi pare facile identificarli, in seguito bisognerà cambiare il sistema, un amico mi diceva, quando saremo abbastanza evoluti per permetterci l'anarchia, senza il bisogno di farsi comandare da qualcuno ... chissà quando ...