giovedì 12 novembre 2020

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Giovedi 12 Novembre 2020

San Giosafat


Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Darò a voi dei pastori secondo il mio cuore,
essi vi guideranno con sapienza e dottrina. (Ger 3,15)

Colletta
Suscita nella Chiesa, o Padre, il tuo Santo Spirito,
che mosse il vescovo san Giosafat
a dare la vita per il suo popolo,
perché, fortificati dallo stesso Spirito,
non esitiamo a donare la nostra vita per i fratelli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Fm 1,7-20)
Accoglilo non più come schiavo, ma come fratello carissimo.


Dalla lettera di san Paolo apostolo a Filèmone

Fratello, la tua carità è stata per me motivo di grande gioia e consolazione, perché per opera tua i santi sono stati profondamente confortati.
Per questo, pur avendo in Cristo piena libertà di ordinarti ciò che è opportuno, in nome della carità piuttosto ti esorto, io, Paolo, così come sono, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesù. Ti prego per Onèsimo, figlio mio, che ho generato nelle catene, lui, che un giorno ti fu inutile, ma che ora è utile a te e a me. Te lo rimando, lui che mi sta tanto a cuore.
Avrei voluto tenerlo con me perché mi assistesse al posto tuo, ora che sono in catene per il Vangelo. Ma non ho voluto fare nulla senza il tuo parere, perché il bene che fai non sia forzato, ma volontario. Per questo forse è stato separato da te per un momento: perché tu lo riavessi per sempre; non più però come schiavo, ma molto più che schiavo, come fratello carissimo, in primo luogo per me, ma ancora più per te, sia come uomo sia come fratello nel Signore.
Se dunque tu mi consideri amico, accoglilo come me stesso. E se in qualche cosa ti ha offeso o ti è debitore, metti tutto sul mio conto. Io, Paolo, lo scrivo di mio pugno: pagherò io. Per non dirti che anche tu mi sei debitore, e proprio di te stesso! Sì, fratello! Che io possa ottenere questo favore nel Signore; da’ questo sollievo al mio cuore, in Cristo!

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 145)
Rit: Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe.

Il Signore rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri.

Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione.

Canto al Vangelo (Gv 15,5)
Alleluia, alleluia.
Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore;
chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.
Alleluia.

VANGELO (Lc 17,20-25)
Il regno di Dio è in mezzo a voi.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Con la sua morte e risurrezione, Cristo fa di noi degli uomini capaci di vivere come lui è vissuto. Domandiamo al Padre la grazia di agire da risorti e diciamo:
Vieni, Signore Gesù.

Nelle nostre case, ricche di tutto ma povere di amore e di preghiera, noi ti invochiamo:
Nei nostri ospedali dove il dolore annebbia la fede e spegne la speranza, noi ti invochiamo:
Nelle scuole e nelle fabbriche che programmano un avvenire privo di te, noi ti invochiamo:
In un mondo ancora pieno di infelici, sfruttati e perseguitati, noi ti invochiamo:
Nella gioia e nel dolore, nella vittoria e nel rimorso, noi ti invochiamo:
Nella nostra comunità, quando gli slanci cedono il passo ai tradimenti e ai compromessi, noi ti invochiamo:
Al tramonto della vita, alla sera d'ogni nostra giornata, all'alba d'ogni nostro progetto, noi ti invochiamo:

O Dio, ci proponi di vivere in terra come cittadini del cielo, d'essere nel mondo come lievito che vivifica. Poiché nulla è impossibile a te, donaci l'energia dello Spirito che ci aiuti a conformarci a Cristo nostro Signore. Egli è Dio e vive e regna con te nei secoli eterni. Amen.

Preghiera sulle offerte
Padre misericordioso,
scenda sulle nostre offerte la tua benedizione,
e ci confermi nella vera fede
che san Giosafat testimoniò con il sangue.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Il Figlio dell’uomo è venuto
per dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini. (Mc 10,45)


Preghiera dopo la comunione
Venga a noi, Signore, da questo sacro convito
il tuo Spirito di fortezza e di pace,
perché a imitazione di san Giosafat
doniamo volentieri la nostra vita
per l’unità e la santità della Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
San Giosafat, nato a Wolodymyr in Volynia (Ucraina) nel 1580 c. da genitori ortodossi, aderì alla Chiesa Rutena unita a Roma. Accolto nell’Ordine monastico Basiliano (1604), fu poi arcivescovo di Polozk (1617). Nella sua missione operò incessantemente per la promozione religiosa e sociale dei popoli e per l’unità dei cristiani incontrando l’ostilità dei potenti. Per questo morì martire (Vitebsk, Bielorussia, 12 novembre 1623).

MORTO L'IMPRENDITORE ANDREA MERLONI CHE NON VOLEVA CEDERE AI CINESI

LA MORTE DI UNA PERSONA E' SEMPRE UN EVENTO TRISTE, MA QUANDO SI TRATTA DI UN IMPRENDITORE GIOVANE E DI SUCCESSO COME ANDREA MERLONI COLTO DA UN MALORE ALLORA IL MISTERO SI INFITTISCE. ANDREA MERLONI SI OPPONEVA ALLA CESSIONE DELLA SUA AZIENDA INDESIT ALLA WHIRLPOOL FINITA IN MANI CINESI. L'AVANZATA CINESE IN ITALIA SEMBRA INARRESTABILE, COME IL COVID....


Trovato senza vita nella sua abitazione a Milano, probabile arresto cardiaco. Fu l’unico della famiglia fabrianese che si oppose alla cessione dell’azienda all’americana Whirpool


Una notizia improvvisa che colpisce il mondo industriale ed economico marchigiano. E’ morto, nella sua abitazione di Milano, Andrea Merloni, 53 anni, ex presidente di Indesit Company dal 2010 al 2013 e, insieme al gemello Aristide, figlio più giovane di Vittorio Merloni.

L’Agi riferisce che “la notizia si è diffusa nella tarda serata ed è stata confermata da fonti vicine alla famiglia. Al momento non sono note le cause del decesso, ma l’ipotesi più accreditata al momento è che si sia trattato di arresto cardiaco. Andrea Merloni, prima di guidare il colosso del bianco, nel quale ha lavorato per poco più di 19 anni, era stato a capo di Benelli Moto dal 1996 al 2004; è stato anche presidente della scuola di formazione manageriale Istao, dal 2011 al 2013.

Il Corriere della sera ricorda come Merloni “fu l’unico ad opporsi alla vendita di Indesit, come avrebbe voluto suo padre che negli ultimi anni prima di morire dovette nominare un tutore per una brutta patologia degenerativa”. Alla fine l’industriale dovette accettare la vendita perché “la famiglia così si espresse mettendolo in minoranza, per una valorizzazione complessiva di 758 milioni di euro. Gli americani comprarono il 60% dell’azienda, corrispondente a un 66% di diritti di voto. E poi lanciarono un’Opa sul flottante”.

Whirlpool, ombre cinesi: nuovo Dg italiano per Midea

I cinesi aspettano il momento migliore per acquisire le attività europee di Whirlpool e intanto Midea cambia il general manager e chiama Alberto Di Luzio, ex Indesit, proprio da Whirlpool. In realtà, i cinesi, con Midea in prima linea, sono lì che aspettano il momento migliore per loro e peggiore per Whirlpool Emea, per ripetere al ribasso l’offerta di acquisire le attività europee del big americano. E proprio ieri sera ci è arrivata in forma confidenziale, da fonti del headquarter europeo del gruppo cinese, la news che rimescola tutto rafforzando le indiscrezioni sulle trattative Midea-Whirlpool.

Arriva infatti non casualmente dalla Whirlpool il nuovo general manager di Midea Italia, Alberto Di Luzio, ex Indesit, quindi confluito in Whirlpool con l’acquisizione della società dei Merloni e diventato Sales Director Combined Freestanding di Whirlpool Italia. Ma è clamoroso il fatto che Di Luzio venga chiamato da Midea in sostituzione di quello che era in questa carica, Daniele Marangoni. Urgentemente chiamato.

Spiegazione: Midea e altri giganti cinesi da anni fanno shopping ripetuti di aziende europee per poter disporre di brand storici di valore e delle relative quote di mercato. Ma spesso con flop dovuti al fatto che i vertici cinesi si accorgono spesso in ritardo di non avere i manager connazionali in grado di gestire le enormi complessità commerciali e culturali dei diversi mercati europei.