giovedì 3 dicembre 2020

LA DONNA VESTITA DI SOLE DELL'APOCALISSE E L'ALLINEAMENTO PLANETARIO DEL 21 DICEMBRE 2020


L'allineamento planetario del 21 dicembre 2020 alias 2013



Premessa nessuno vuole svalorizzare il ruolo religioso e spirituale della S.S. Vergine, per cui qui l'analisi sarà solo rivolta all'aspetto astronomico della cosa...dato che dell'aspetto spirituale religioso avevo già trattato in altro articolo, riguardante l'intera Apocalisse.

Questo capitolo apocalittico non parla solo di un evento ma ci fa capire come Dio abbia stabilito per la terra e per i suoi altri pianeti precisi eventi a cadenza perfetta. Questo ha un senso astronomico, umano e spirituale ben preciso.

Analizzerò come faccio sempre per voi nuovamente questo capitolo, che ci indica il tempo esatto in cui avvengono alcuni eventi importanti della storia dell'uomo e del cosmo, quando avverrà non solo un evento, ma un sequenza di eventi, intervallati da periodi precisi, appunto come un orologio, che questo capitolo ci svela con grande precisione. Tutta la spiegazione di questi capitoli sta nella comprensione esatta di quello che vi è scritto, cioè nel comprendere con precisione il senso reale e profondo di ogni singola parola alla luce della conoscenza per intera, che non sta solo nell'umana natura come noi crediamo, ma principalmente in quella eterna di Dio. Con molta umiltà ci proviamo...e in ascolto dello Spirito di Dio.




"1 Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. 2 Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"


Nel testo vi è scritto prima di tutto una parola che ci indica un aspetto fondamentale di tutto il discorso...."Apparve" il termine apparire non sta ad indicare, ciò che si mostra nel nostro cielo, ma indica piuttosto ciò che noi vediamo come immagine, come fosse un film, come fosse qualcosa di trasparente, e non di reale, cioè è reale ma al tempo stesso lo vediamo lontano, come un passaggio di qualcosa, appunto un velo, una pellicola, quindi non parla del nostro cielo, ma di un cielo più lontano che sta prima del nostro, cioè lo spazio circostante la terra e quello più profondo. E' come dire, i cieli sopra i cieli, che sarebbe che un modo di intendere lo spazio e dividerlo in parti diverse, il cielo planetario, il cielo che circonda i pianeti, il cielo dello spazio del sistema solare, e il cielo che sta tra un sistema e l’altro e via di seguito, perché ognuno di questi cieli ha qualcosa di diverso … il cielo terrestre è diverso da quello di Giove, o da quello del sole, che è pur sempre una specie di cielo solo che infuocato, ma lo spazio che circonda i pianeti è diverso dallo spazio profondo che separa i sistemi solari, le galassie, ecc...

Appare dove? Intanto vediamo di leggere il resto! "appare una donna, vestita di sole con la luna sotto i piedi, e sul suo capo una corona di dodici stelle" questa è una descrizione evento astronomico ben preciso.... partiamo con la Luna dice sotto i piedi, quindi noi siamo spettatori, e avviene così... 1- la terra spettatrice, 2- la luna , 3- la donna, dice vestita di sole, quindi la donna appare dentro al disco solare (4- il sole) di conseguenza il 3-4 sono lo stesso evento, attorno al sole appare, 5- la corona di 12 stelle. Cosa sta ad indicare? Che avverrà un evento astronomico particolare, legato ad un evento particolare terrestre... si perché il senso astronomico avrà il suo corrispettivo terrestre...

Importante notare che il sole in quel momento avrà una corona di 12 stelle che si vedranno chiaramente e stanno ad indicare il momento, cioè il mese in cui avverrà l’evento (12° mese?).

Di quali stelle parliamo? Più precisamente della costellazione del Leone che in quel determinato momento si troverà sopra al sole, le stelle delle costellazione, che saranno visibili saranno 12. Questa costellazione è presente nell’arco dell’anno sia nel mese di aprile-giugno che nel mese di dicembre, curiosamente durante l’allineamento sole, venere , luna, terra, essa è presente sopra al sole, per formare una specie di corona. Inoltre il simbolo del Leone è rappresentativo di Cristo, per cui nel senso generale e spirituale della questione si comprende bene che Cristo nella funzione di Leone si trova sopra alla vergine e crea la sua corona.


Ma torniamo al nostro discorso.... l’allineamento o chiamato anche transito tra venere- luna-terra, è in pratica un eclissi solare, anche se venere per la sua piccolezza non eclissa il sole, semmai nel racconto apocalittico è la Luna che eclisserà il sole almeno in parte e sullo sfondo devono apparire 12 stelle che gli fanno da corona, cioè la costellazione del Leone.

Astronomicamente parlando questa visione di Giovanni, ci raccontano degli eventi straordinari che l’uomo con tutta la sua presunzione di sapienza non ha ancora capito…
Stiamo parlando dell’evento del passaggio che avviene con una regolarità fissa impressionante, ma con un andamento straordinariamente anomalo. Questo evento è stato visto anche dagli egizi che lo avevano immortalato in alcuni monumenti, ma sicuramente anche dai Maya, mediante i loro complessi calcoli astronomici.


Il transito di Venere sul sole, in allineamento con la luna e terra …

Ma quello che parla l’Apocalisse in questo capitolo è un evento ben preciso, dove non vi sarà solo l’allineamento o transito sole-venere-terra ma anche con la Luna e la costellazione del Leone, che cmunque sia è sempre presente ogni volta che avviene il transito, non è detto però che tutte le volte precedenti o future, i transiti sia presente anche la Luna in allineamento. Quindi il testo apocalittico parla di un evento ben preciso … diverso dal normale transito di Venere che però stabilisce un tempo preciso per gli eventi.



Quindi la Vergine=Venere apparirà all'inizio dell'eclisse...questo ha un senso religioso-spirituale ben preciso...

Prima di procedere con il resto del testo apocalittico che ci parla di un evento catastrofico, di portata planetaria e anche per l’intero sistema solare, dobbiamo vedere le date corrispondenti al transito o allineamento planetario … ad ogni data sono avvenuti degli eventi di tipo terrestre sia catastrofico che di altro genere. L’influsso di questo allineamento non agisce solo a livello astronomico dei pianeti interni del sistema solare ma anche sull’intero sistema solare, ma non solo anche sulla natura terrena di ogni essere vivente.

Vediamo di verificare in quali date sono avvenuti gli allineamenti e quali eventi storici e fisici son accaduti sulla terra, da calcoli matematici astronomici si sa che il transito di venere sul sole avviene in questo modo ….

Innanzi tutto partiamo con la data del 6 giugno 2012 ultimo allineamento planetario di Venere, Terra, nel quale apparentemente sembra non essere accaduto nulla di particolare, al livello catastrofico, o di terremoti particolarmente intensi, però da quello che ho compreso questi eventi, essi non esplicano solo una funzione di natura terrena cioè di tipo diciamo geoplanetario, come sono i terremoti, ecc... ma anche che colpiscono quello che è l’aspetto della vita umana sulla terra, cioè per esempio eventi come guerre, o altro, salvo il fatto che la terra sia entrata in una zona dello spazio ricca di meteoriti.

Secondo le profezie più accreditate pare che dopo il 2012 verso la data del 2017 ci dovrebbero essere degli eventi di portata mondiale!

Allora ho esteso le mie ricerche agli anni successivi all’anno dell’ultimo transito 2012, per vedere fino a che punto il transito del pianeta Venere influisca sul pianeta terra, cioè fino a quando l’energia accumulata sulla terra dall’allineamento terminerà, ora pare che questa energia ci sia ancora.

Questo fenomeno dei terremoti più catastrofici e degli eventi di portata notevole avviene per una ragione di natura fisico-magnetica, cercherò di spiegarmi …Queste cose le conoscevo già fin da piccolo, solo che nessuno me le ha mai chieste quindi non le ho mai esplicitate, nelle loro completezza. Ora da studi di astronomi si è scoperto che quando un corpo celeste si avvicina ad un altro corpo quello di massa inferiore, assume una deformazione verso il corpo celeste maggiore che è in transito nei pressi dello stesso.

Da mie conoscenze personali, nel caso di un allineamento planetario esso influisce sull’ultimo pianeta allineato alla stella. La potenza degli eventi sull’ultimo pianeta viene determinata dalla distanza che intercorre tra i pianeti stessi e la stella. Se la distanza complessiva è corta in senso astronomico, gli eventi che subirà l’ultimo pianeta saranno proporzionalmente più potenti rispetto ad un allineamento tra i pianeti e la stella molto più lontani, in sostanza maggiore è la distanza complessiva dell’allineamento e minore è la potenza degli eventi che colpiranno l’ultimo pianeta, minore è la distanza, maggiori saranno gli eventi sull’ultimo pianeta. Ma qualcuno si chiederà come sia possibile che i pianeti influiscano così energicamente su un pianeta esterno o vicino, il problema non sono tanto i pianeti, quando la stella e l’energia della stella che in pratica viene condotta mediante i campi magneti della stessa e dei pianeti allineati, dobbiamo sempre ricordare che la stella tiene legati a se i pianeti perché il suo campo gravitazionale-magnetico è notevole e arriva ad interessare perfino i pianeti più esterni in modo via via, meno marcato, ma pur sempre c’è. Per cui i pianeti interni sono intensamente interessati dal campo magnetico della stella, inoltre gli stessi possiedono un loro campo magnetico con relativa gravità, essi stessi trovandosi allineati tutti assieme generano un unico campo magnetico; in quel momento come se fosse un unico magnete con due poli, uno positivo e uno negativo, dove il sole è il polo di energia maggiore e l’ultimo pianeta a minore energia, in questo modo l’energia maggiore si scarica sulla quella minore, per cui le particelle cariche del sole, viaggiano su questo campo magnetico distorto ad alta velocità.

Inoltre come è il caso dell’elettrone che viaggia nel cavo di rame che in realtà non viaggia, ma è uno spostamento di elettroni (di carica) pari alla medesima carica iniziale. Se avvenisse uno spostamento fisico degli elettroni del rame, il rame non sarebbe più rame … così avviene anche nel flusso magnetico che si genera tra la stella e ogni pianeta che si pone in allineamento, l’ultimo pianeta dell’allineamento accumulerà le cariche provenienti della stella che creeranno un surplus di energia la quale andrà ad influenzare diversi aspetti sia del sistema geofisico del pianta che anche della biofisica-bioenergia-biologia delle creature che dovessero abitare in esso. In pratica con gli allineamenti planetari il sole trasmette una parte consistente della propria energia che destabilizza in maniera più o meno marcata i pianeti stessi. Ovviamente il campo magnetico solare essendo il più potente di tutto il nostro sistema porta con se una carica notevole di energia, che interferisce sia sui primi pianeti che poi su quelli successivi, ma c’è di più anche i pianeti che dovessero essere in allineamento, in parte si scaricano verso il pianeta più esterno, perché l’energia solare trascina con e le energie degli pianeti, per cui vi è una somma di energie … che determinano poi nel giorno stesso e nei giorni, mesi e anche anni a venire degli eventi anche catastrofici. E come se la terra venisse investita da un flusso magnetico potente capace di destabilizzare l’energia magnetica del pianeta.

Naturalmente minore è la distanza tra l’ora dell’allineamento e l’evento geofisico sul pianeta, maggiore sarà l’energia che la stella invia sul pianeta e maggiore sarà anche la velocità di invio di questa energia, se l’evento è quasi concomitante all’allineamento.

Quando ci fu l’allineamento con il centro della galassia, non accadde proprio nulla perché il centro è troppo lontano perché possa influenzare in maniera poderosa il pianeta, forse se ha determinato una modifica essa è poco consistente e non percettibile dalle strumentazioni, neppur dagli esseri umani. 

La potenza degli eventi sta nel fatto che essi si determinano quando la distanza tra i pianeti nell’allineamento si trovano alla loro minor distanza, mentre l’energia che genera questi eventi se è bassa essa quasi non avviene, perché dovuta alla maggiore distanza. Di conseguenza in quegli anni in cui apparentemente non è avvenuto nulla, significa che l’allineamento si trovava ad una distanza dal sole superiore, per cui l’energia ha impiegato molto tempo ad arrivare, quindi l’evento non si è verificato nello stesso momento ma in tempi più lunghi e l’energia è arrivata anche in modo non massiccio ma diluito nel tempo.

Un altro aspetto importante da tener presente per capire queste dinamiche è che la terra come tutti i pianeti ha un carico energetico ben preciso, in riferimento anche alla sua natura e al suo nucleo caldo, se si supera questo carico energetico, il pianeta risponde con eventi catastrofici, per disperdere o “consumare” questo carico energetico. Quindi quando arriva un surplus di energia dal sole, che può essere indotta dall’allineamento, ma anche mediante il vento solare che porta il plasma solare e particelle ionizzate, ma questo è minore rispetto al flusso magnetico solare che porta una quantità di energia decisamente maggiore, ma di natura differente da quella del plasma solare o ionizzata … Diciamo che se il campo magnetico terrestre da un lato ci protegge dal vento solare e dal plasma ma dall’altro è veicolo di energia invisibile energia magnetica del sole sul nostro pianeta. Praticamente un aumento temporaneo dell’energia magnetica della terra.

Però nel caso della formazione di un unico condotto o allineamento dei campi magnetici planetari con quello del sole e l’energia magnetica del sole in forma concentrata viaggia in essi, questa determina degli sconvolgimenti direttamente sui nuclei dei pianeti interessati nell’allineamento, che vibrano sotto l’impulso di un unica onda magnetica … In pratica si sommano i campi magnetici dei singoli pianeti e del sole, che permea tutto lo spazio fino alla fine del sistema solare. Però il fatto stesso che si genera un tunnel spaziale magnetico in un allineamento planetario fa si che il sole muove verso l’ultimo pianeta un impulso magnetico molto forte, naturalmente in questo tunnel, si spostano anche altre particelle ionizzate. In pratica lo stiramento dei campi magnetici planetari a causa dell’allineamento, favorisce il passaggio di particelle da parte del sole, verso l’ultimo pianeta interessato, invece di respingerle, come avviene normalmente, e assorbe e le accumula.


Inoltre si sa che lo spazio non è vuoto, come si pensa, ma in esso ci sono diverse zone dove esiste una forma di energia di plasma ad elevata temperatura, per cui quando il vento solare viaggia nello spazio circostante esso trascina con se anche queste masse che si ionizzano, così avviene anche per il condotto magnetico derivante dall’allineamento.


Anche le esplosioni delle testate nucleari, anche se esse sono fatte di materiale ricavato dal pianeta, quindi rientrano nell’aspetto energetico dello stesso, ma esse in parte determinano un aumento di energia del pianeta stesso, quando vengono usate, per cui in un certo periodo potrebbero determinare eventi di natura non normale, oltre che effetti radioattivi mortali, che ben conosciamo.

Ho notato che l’energia inviata dal sole mediante questo genere di allineamenti ha una durata approssimativa di 5-8 anni, per cui ad ogni allineamento, nell’arco degli otto anni successivi, avverranno degli eventi a carico del pianeta terra della durata di circa 5-8 anni.

In sostanza Venere è un pianeta perturbatore o che determina eventi ben precisi.

"Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. 2 Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"

Venere è sempre stato un pianeta considerato femminile, per cui una vènere … quindi l’analogia con la Vergine è logica. Vestita di sole significa che il sole le da le spalle e la riveste. La luna sotto i piedi cioè appena sotto Venere, come se fosse appoggiata.
Poi però dice gridava per le doglie, cosa intende dire, che Venere è incinta? In un certo senso lo sarà? Ma come può un pianeta simulare un parto? questo può avvenire, per la ragione espressa sopra, perché mediante il passaggio di corpo celeste di dimensione maggiori, il pianeta minore ne risente l’attrazione in maniera poderosa, questo fa spostare il nucleo del pianeta più piccolo leggermente verso un lato, sul quale il corpo celeste agisce con maggiore forza… producendo appunto un rigonfiamento tale da apparire incinto, probabilmente nella zona appena sotto il suo equatore, ciò fa comprendere anche l’inclinazione che avrà il corpo celeste che insegue Venere.

"Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto" la Vergine era incinta, questo sta ad indicare un doppio aspetto, un evento astronomico, cioè la nascita di un qualcosa, di un nuovo un pianeta o un suo satellite. Quindi qui si capisce bene che qualcosa agisce su Venere, tanto che specifica dicendo gridava per le doglie, come avviene per una donna. Ma il senso astronomico indica una sofferenza del pianeta per l’enorme attrazione che un certo corpo celeste eserciterà su di essa. Ma vediamo chi provoca tutto ciò?


"Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi".

Ecco qui il colpevole e la causa della nascita possiamo dire prematura …


Ancora un altra volta compare la parola apparire, quindi un altro segno consequenziale al primo, appare cioè si mostra, "un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi...."


il drago rosso, cioè che emette luce rossa, non è altro che un corpo celeste di grandi dimensioni, forse un pianeta o forse un nana oscura, già la parola enorme sta ad indicare molto grande da far paura, perché indica anche la soggezione che genererà il terrore alla vista che genererà. Che cos’è questo drago? Oggi giorno si pensa ad un pianeta definito da molti come il pianeta del passaggio, anche denominato pianeta X oppure Nibiru da antichi testi babilonesi, che vorrebbero che il pianeta oscuro sia in realtà un avamposto di una razza aliena, dalla descrizione che ne da l’apocalisse, sicuramente non è un avamposto alieno, perché dire che è di color rosso significa che esso emette calore notevole, con luce rossa, come se fosse incandescente, potrebbe essere un pianeta infuocato, percorso da lunghe spaccature laviche e lingue di fuoco, che irradia verso l’esterno questa luminescenza rossa. Certamente non abitabile e probabilmente ricco di vulcani, in stato attivo. La scienza pensa che tale pianeta, possa essere un corpo celeste che ritorna periodicamente dopo millenni di viaggio verso l’estremità del nostro sistema solare, potrebbe essere vero. Un'altra spiegazione potrebbe essere quella della nana bruna, che in sostanza si pensa essere il fratello del sole, una stella quasi spenta, che invece di emettere luce nella fascia del visibile, emette solo quella nella fascia dell’invisibile, e produce solo una temperatura bassa rispetto a quella del sole, per cui appare scura, a bassa energia con un emissione di luce rossastra. Potrebbe essere valida anche questa ipotesi, ma sono più propenso credere alla prima, per un motivo ben preciso. Se fosse un sole oscuro, si comporterebbe come il Sole essendo di natura gassosa, cioè avrebbe un campo gravitazionale notevole e dei pianeti o satelliti che gli ruotano attorno come fanno i pianeti di ogni sistema solare, invece qui questo corpo celeste ha 7 corpi che lo precedono e probabilmente essi si muovono frontalmente al corpo, anche ruotando su se stessi e tra di loro, come se il corpo avesse un campo magnetico in se stesso anomalo, perché è preceduto da 7 corpi più piccoli satelliti che mantengono una posizione frontale dal corpo centrale, ciò mi fa presagire che il nucleo del corpo centrale sia spostato verso un suo polo, anziché essere al suo centro, inoltre esso ruota attorno a se stesso producendo probabilmente un avvitamento. Le 7 teste rimangono ad un certa distanza da esso, forse dovuto ad un campo in parte contrastante che le mantiene frontale al corpo centrale, e non al suo equatore. Poi esso è seguito da un numero consistente di meteoriti e polveri di natura magnetica, che vanno a formare un lunga cosa, serpeggiante, credo che sia un pianeta che raccoglie la spazzatura meteoritica lungo il suo tragitto, ma anche causa grossi problemi ai pianeti che incontra. Certamente questo corpo celeste ha un campo attrattivo piuttosto notevole tanto da interferire con i nuclei magnetici dei pianeti stessi.


Cosa sono queste teste e queste corna e diademi?

Le teste sono 7 satelliti e molto probabilmente comete e le 10 corna sono la scia delle comete che precedono il corpo celeste. Ogni testa possiede 7 diademi, i diademi sono pietre preziose, quindi dovrebbero essere rocce di ghiaccio o di metallo che scintillano alla luce del sole, oppure fonti proprie di energia, emissioni di energia luminosa, quindi ogni cometa porta su di essa 1 punto luminoso.... , quindi in pratica è un planetoide/stella preceduto e circondato da 7 comete e ogni cometa possiede 7 punti luminosi su di essa, detti diademi... ovviamente nell'avvicinarsi al sole ogni cometa produce la scia consueta che se guardata da una certa ottica potrebbe sembrare un corno, perché dalla testa delle cometa verso la direzione opposta del sole si forma una scia di gas e particelle detta coda, che può apparire come un corno, e diviene visibile in prossimità del sole, e grazie l vento solare che allunga le particelle emesse da queste comete, in direzione opposta la stella... quindi dalla terra si vedrà passare un corpo celeste molto grande oscuro che emette una luce rossastra, preceduto da 10 scie luminose e da 7 comete …

"La sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato."


Poi dice la coda, cioè esso possiede uno strascico di materiale cosmico che probabilmente ha attratto a se, lungo il cammino che fa, in un arco di tempo lungo. Quindi questo planetoide/stella oscura “trascina con se le stelle del cielo”, in questo caso non sono stelle ma bensì altre comete e asteroidi, non per nulla noi le chiamiamo stelle cadenti..... per cui penso proprio che sia riferito al nostro modo di parlare degli asteroidi...nel nostro tempo.... Le precipita sulla terra ciò sta a significare che la sua coda passerà attraverso l'orbita terrestre...per cui questi sassi cadranno sulla terra... la coda formata da asteroidi precipiterà sulla terra, e penso che saranno migliaia, infatti il termine un terzo delle stelle del cielo sta ad indicare il cielo visibile ad occhio nudo, quindi contando tutte le stelle visibile nell'emisfero dove sarà visibile si saprà che un terzo sono le meteoriti che precipiteranno...

"la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra."

La coda è formata da meteoriti che impattando con l'atmosfera prenderanno fuoco e sembreranno stelle, ma questa frase ci fa capire una cosa molto importante che a impattare con la terra, non sarà la nana rossa o pianeta, ne le sue 7 lune, ma la cosa che la segue che investirà la terra, e dice un terzo di queste. Sicuramente il pianeta o stella essendo enorme perturberà non poco il pianeta, la parola crepitio sta ad indicare non solo fregamento, ma anche caduta di pioggia quindi di meteore.

Poi dice il drago si pose davanti alla donna... porsi davanti indica la posizione dove il planetoide o la nana bruna, si posizionerà nel suo passaggio.... non passa tra la Terra e la Luna, no, passa dietro la Luna in faccia al sole, e dice tenterà, significa che si avvicinerà molto al sole, per divorare il figlio che la donna= Venere stava per partorire, la nana bruna passa molto vicino a Venere tanto vicino che tremerà tutto, e provocherà un rigonfiamento all’altezza dell’equatore del pianeta. Il passaggio di questo corpo celeste, nelle vicinanze di Venere determina il rigonfiamento del pianeta e quando planetoide o nana bruna si troverà alla minima distanza da Venere avverrà il distacco di una parte del pianeta, a questo punto dice, il drago tenterà di divorare il figlio ma Dio=Sole lo strapperà ad esso e attirerà a se, cosa significa questa espressione, indica due aspetti, che la nana bruna tenterà di sottrarre il satellite=figlio a Venere=Vergine; ma indica anche la posizione che la nana bruna ha rispetto alla Terra e a Venere, poi dice che Dio=Sole riuscirà a sottrarlo al Drago=Nana Bruna o pianeta, questo fa capire la direzione da dove viene la nana bruna, in pratica dato che Venere rivoluziona attorno al sole, in senso contrario rispetto a tutti pianeti del sistema solare, per cui la nana bruna arriverà nei pressi del sole percorrendo il tragitto contrario inseguendo Venere, ciò significa che questo pianeta o nana bruna viaggia ad una velocità superiore a Venere, altrimenti non potrebbe mai raggiungerlo e superarlo in poche ore. Come tutti i corpi celesti che transitano attorno al sole, quando sono alla loro minima distanza, essi accelerano la loro velocità, proprio per l’effetto fionda che fa la gravità solare.
Quindi si può capire che angolo avrà, la nana bruna/pianeta rispetto alla terra in quel periodo dell’anno. Quindi passerà relativamente vicino al Sole, certamente abbastanza vicino a Venere, per far tremare il pianeta.

In pratica Giovanni evangelista ha questa visione di un oggetto che ai suoi occhi appare come un drago o direi forse un serpente cornuto, con un lunga coda. Ovviamente non sapendo dar descrizione di cosa sia realmente lo descrive come un essere mitologico.

"Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono".

Cercherò di interpretare esattamente anche questo testo, “figlio maschio” il fatto che dia una connotazione sessuale, mi fa capire che esso è un pianeta, dalle caratteristiche simili a quelle maschili, cosa che Venere invece ha caratteristiche femminili. Ma questo passaggio ha anche una connotazione e una realtà spirituale e reale. Un essere umano maschile lo si differenzia da quello femminile non solo per l’aspetto sessuale, ma anche per alcune caratteristiche fisiche e caratteriali, generalmente un uomo è più adatto delle donna alla guerra, è più robusto, e meno bello, quindi ciò sta ad indicare che sarà un pianeta con queste caratteristiche, non rifletterà una gran luce, come Venere, sarà molto roccioso, solido e resistente, adatto ad essere un guerriero, che sarà a capo di armata, perché dice governare, ciò significa che ha anche un potere che riesce a dominare le forze dei pianeti, probabilmente è composto da una parte del nucleo di Venere, per cui ha un suo campo magnetico piuttosto forte, appunto dicendo scettro di ferro, sta ad indicare che è costituito da una grossa parte di ferro magnetico. Dire uno scettro sta ad indicare un qualcosa che emerge dalla superficie del pianeta o Luna forse proprio di origine magnetica che può creare delle perturbazioni cioè anche fulmini spaziali per differenza di carica tra se stesso e i pianeti che può incontrare, in questo caso il discorso è riferito alla terra … come avviene tra l superficie della terra e le nubi. Quindi nel prossimo futuro la razza umana dovrà fare i conti anche con questo satellite che creerà non pochi problemi … forse potrebbe essere un elemento che limiterà in modo consistente l’evoluzione della razza umana.

Cioè un figlio, pianeta, capace di apportare modifiche tali, da creare veri sconvolgimenti sulla terra, d’altronde Venere sua Madre fa la stessa cosa, ma in un arco di tempo più lungo. Evidentemente questo nuovo nato, influenzerà in modo ancora più radicale la vita degli abitati del nostro sistema. Ma per capire come farà dobbiamo capire la posizione che assumerà rispetto a Venere e alla Terra, ecc...essa si trova nella stessa frase … “e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono”. Sulle prime verrebbe da pensare che questo figlio, rimanga in orbita attorno a venere, potrebbe anche essere, ma la frase ci indica invece la direzione che il nuovo piccolo pianeta o frammento di Venere prenderà, dice infatti verso Dio e poi verso il suo trono …. Allora prima dice che il Sole=Dio, una rappresentazione cosmica di Dio in forma di una stella lo attira verso di se, per sottrarlo dalle fauci del drago, pianeta o nana bruna; poi però lo dirotta verso il trono di Dio.
Ma perché dice “verso Dio “ ? ho già spiegato che il Sole diventa Dio, quindi in apocalisse si vuole accomunare Dio al Sole, ma c’è da chiedersi perché? Certamente Dio non è il nostro Sole, ma il Sole è un estensione di ogni sole o ogni stella nell’universo, ciò significa che Dio si rapporta con le stelle ed esse sono per Dio un punto di riferimento, dato proprio dalla natura stessa di Dio, quando in apocalisse descrive chi è Dio, Giovanni lo vede come un essere umano, ma di color rosso, proprio il colore che noi umani diamo al fuoco, questo ci fa capire che questi esseri vivono nelle stelle all’interno delle stelle essendo essi stessi pura energia, quindi la nostra stella che chiamiamo sole, è un base di appoggio di Dio, come ogni altra stella nell’universo. Ecco il perché Dio stesso vuole essere accomunato al Sole o ad ogni stella, ciò significa che Egli ci osserva continuamente, ecco perché alcuni grandi miracoli come a danza del sole di Fatima, sono stati possibili, perché Dio abita nel sole e in ogni stella ecco perché Dio sempre in apocalisse, si descrive Dio come un essere formato da miriadi di occhi, ovvio sono le stelle stesse gli occhi di Dio, che osservano ogni sistema solare. Come dire un sistema di occhi “elettronici” che controllano in ogni dove, ma anche un sistema per fare avvenire e mutare alcuni altri eventi. Perchè ad un certo punto dice … la donna troverà rifugio nel deserto dove Dio stesso aveva preparato un posto per lei, questo fa capire che Dio mediante il nostro sole, è capace di mutare e determinare alcuni aspetti dell’andamento dei vari corpi celesti del nostro sistema, per cui Venere è l’orologio del sistema Planetario, così si capisce che ogni secondo pianeta di ogni sistema stellare, è un pianeta perturbatore, che determina eventi previsti, ma imprevisti per le eventuali razze che dovessero abitare l’universo.
Se il sole è Dio il suo trono dove sarà? Dice verso il trono cioè in direzione del Trono, non sul trono … quindi il nuovo piccolo pianeta sarà spostato in un secondo momento in direzione del Trono …


Lo si comprende dalla posizione della costellazione del Leone, in un capitolo dell’apocalisse ci parla di come è costituito il trono di Dio, a destra del trono abbiamo il Leone e a sinistra il toro, ecco astronomicamente parlando sappiamo dove è il trono di Dio … tra la costellazione del Leone e quella del Toro, esattamente a Metà tra le due costellazioni ma alle spalle ha l’aquila e la sua seduta e un angelo ("vergine"), al centro tra queste si trova il Trono, cioè esattamente è la stella polare il trono di Dio, cioè la costellazione del Orsa minore, non per nulla ha 7 stelle, circondata dalla costellazione del Drago.



Prima di procedere con altre spiegazioni sarà il caso capire cose ci dice esattamente in direzione del trono, cosa vuole intendere? Semplice il figlio di Venere, prima verrà attratto dal Sole e poi successivamente si pone in orbita attorno ad esso, ma percorrendo un orbita completamente diversa da ogni altro pianeta del sistema solare, ci dice in direzione del trono, questo fa capire il verso di rotazione del pianetino attorno al sole, in direzione guardando dalla terra, verso la stella polare, questo fa capire che il nostro pianetino percorrerà un orbita nord-sud completamente diversa da tutte le altre orbite, praticamente un orbita verticale rispetto al piano equatoriale del sole stesso, che apparentemente sembrerà andare verso la stella polare, o nord celeste. Ciò fa capire anche perché questo piccolissimo piantino può diventare molto perturbatore, molto probabilmente esso creerà diverse congiunzioni, allineamenti, transiti, in tempi ridotti. con tutti i pianeti interni ed esterni. Senza ombra di dubbio, il nuovo pianetino, inizierà la sua rotazione in faccia alla terra verso la stella polare, se la forza gravitazionale magnetica del sole è molto forte tanto più ci si avvicina ai poli, significa che il pianetino dovrà percorrere questo tragitto in un tempo molto ridotto ed ad un grandissima velocità, forse il transito nei pressi dell'equatore potrebbe rallentale, è cose se il piccolo corpo celeste, percorresse le linee di flusso magnetico,. però non si sa, se la rotazione polare del corpo celeste sarà mantenuta sempre in faccia alla terra oppure mutare.

Notare una cosa interessante, con la precessione degli equinozi, http://it.wikipedia.org/wiki/Precessione_degli_equinozi, si stabiliscono ogni tot di tempo una stella diventerà la nuova stella polare, notare che l'attuale stella polare appartenente all'orsa minore http://it.wikipedia.org/wiki/Stella_polare, ha inziato ad essere tale in un tempo molto addietro, e che l'apocalisse rientra e si conclude i questo arco temporale,

Ma una parola ci fa capire dove il pianetino figlio di Venere potrebbe essere collocato, "destinato a governare tutte le nazioni", per governare, cioè imporre il suo potere sulle nazioni e il mondo, esso, si deve trovare in zona da determinare potenti perturbazioni all’intero del sistema solare, forse anche direttamente sulla terra, e deve per cui far sentire continuamente il suo influsso, sul nostro pianeta. Perché poi specifica “con scettro di ferro” cioè percuotendo la terra, ci fa capire che eserciterà sulla terra un potere diretto come lo è la Luna, che con le sua gravità influenza sia la geofisica del pianeta che altre fenomenologie, sia per gli esseri umani, animali e piante. Non sappiamo se nel momento della sua collocazione esso rimarrà in direzione del Trono, oppure sarà associato come una seconda Luna alla terra. Penso che rimarrà in un orbita attorno al sole, ma sufficientemente vicino da creare problemi alla terra stessa.

… Comunque dice destinato, ciò significa che il suo spostamento non sarà immediato ma in un arco di tempo più o meno lungo, quindi ci vorrà del tempo perché esso si posizioni nella sua orbita attorno al sole o presso la terra, sempre in direzione del Trono di Dio, come se dovesse percorrere un tragitto formativo, probabilmente il piccolo ammasso roccioso, crescerà, per diventare in breve tempo un corpo celeste che possa perturbare notevolmente altri corpi celesti...

La donna invece fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.

Vediamo e astronomicamente parlando questa frase se ha un qualche senso …

il fatto che dica fuggì, indica che il drago la insegue, questo fa capire che la nana bruna o pianeta insegue la Vergine cioè Venere … la insegue per un certo tratto, ma poi si allontana, in direzione della terra …

Fuggire nel deserto pare indicare che Venere possa uscire dall’orbita solare, per trovare una collocazione ben precisa quasi protetta sotto l’influsso del Sole, forse più lontana dall’orbita che aveva in precedenza. Come se la nana bruna eserciterà su Venere uno spostamento dalla posizione attuale in altra posizione, ma il sole la porta verso una zona desertica, per deserto si intende una zona ricca di rocce e polveri meteoritiche. “Dove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.” Qui pare da come è descritto che la parola nutrire stia ad indicare una zona nella quale Venere tornerà al suo vecchio splendore, cioè si troverà in una posizione da attrarre a se masse meteoritiche che andranno a ricomporre e chiuderanno la ferita causata da questo parto cosmico, mediante un arco di tempo.

”7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago”.

Questa guerra tra gli arcangeli e il drago ha due realtà che si svolgono contemporaneamente, quella astronomica e quella spirituale. La collocazione astronomica può manifestarsi solo nel caso in cui nello scenario entrasse anche qualche altro corpo celeste che possa arrivare da qualche altra direzione. Per cui ci sia una scontro tra la nana Bruna e qualche altro corpo Celeste di dimensioni ragguardevoli.

“Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli”.

“Combatteva insieme con i suoi angeli” in senso astronomico chi sono gli angeli?, penso che siano le 7 teste, cioè comete e la coda di meteoriti …

Qui dice precipitato sulla terra sia in senso astronomico, che spirituale. Sicuramente dallo scontro tra gli angeli di Dio e il Drago ne uscirà che la nana bruna o pianeta verrà distrutto e ridotto a dimensioni piccolissime forse di frammenti … qui le ipotesi sono diverse …. Cmq dice che precipita sulla terra.

Questa parte parla proprio degli eventi che si sono compiuti e si compiranno....ma ha un senso diverso e profetico riferito agli eventi terrestri e spirituali non astronomici.

”Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
«Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato l'accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte." 

Il fatto che definisca accusatore satana, indica che Colui che parla cioè la voce, è un angelo, definisce i battezzati, fratelli per volontà di Cristo, quindi l'accusatore è colui che conoscendo benissimo la legge di Dio, la usa per accusare i cristiani innanzi a Dio, fa capire anche la posizione dell'essere umano che impetra in se satana, chi può stare innanzi a Dio? 

"Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello". Qui specifica chiaramente che si può vincere satana, e il suo interlocutore principale solo mediante l'eucarestia, quindi l'abolizione del sacrificio eucaristico o anche la sua trasformazione per renderlo inefficace fa capire chi è o potrebbe essere l'emissario satanico. E grazie alla testimonianza del loro martirio; poiché hanno disprezzato la vita fino a morire.

"Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".

"E' precipitato" si riferisce all'evento che deve compiersi....sapendo che gli resta poco tempo!

Il furore può aver un senso di distruzione …

”Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna che aveva partorito il figlio maschio”.

Qui si capisce che vi è un parallelismo … tra la donna in cielo e la donna in terra …. È la stessa donna ma ha un valore diverso …. Uno astronomico e uno terreno/spirituale …. Nel momento in cui avverrà l’allineamento o transito con le due eclissi di sole, sulla terra avverrà un parto reale dal valore spirituale grandissimo, una vergine partorirà! Quindi ciò che avverrà nello spazio, avverrà corrispondentemente anche sulla terra.

Ora chi sia il figlio maschio sulla terra non è dato saperlo, potrebbe non essere direttamente un parto, ma inteso anche in altro senso metaforico, come anche essere proprio un parto vero e proprio … Ma naturalmente l'uomo non tiene conto che Dio conosce già i nostri passi e conosce già i nostri intenti nel futuro quindi sa già quello che tutti sulla terra andranno facendo, tentare di distruggere comunità, non servirà a nulla, perché Dio non espliciterà il suo disegno come taluni credono. 

Ritengo che oltre a transito eccezionale di venere in allineamento, il pianeta sia capace di influenzare lo stesso la vita sul nostro pianeta, tutte le volte che la terra incontra Venere non in allineamento. Ritengo pericolosi anche gli allineamenti sole venere luna, senza che sia allineata anche la terra. 

Quindi in definitiva cosa abbiamo stabilito in sintesi? Che l’allineamento planetario tra sole-venere-terra determina degli eventi terrestri, sia negativi che positivi i quali si verificano con precisione in date molto precise, seconda di un orologio solare scandito dal pianeta Venere. Non solo si è stabilito anche che la terra è soggetta a queste perturbazioni energetiche, ma si è stabilito che a memoria d’uomo in questi 2000 anni non si è ancora manifestato il fenomeno raccontato in Apocalisse, che segnerà un brusco arresto della crescita umana e dell’evoluzione tecnologica della specie. Però potrebbe verificarsi anche dopo l’anno dell’ultimo allineamento già avvenuto nel 2012 o transito di venere sul sole, altri fenomeni simili, ma non certamente l’evento raccontato in questo capitolo dell'Apocalisse, a meno che Dio non il sole, voglia anticipare i tempi di molti anni, tutto è possibile per Dio. Anche perché proprio dall'Apocalisse, dice che se il tempo non fosse accorciato, tutto sarebbe perso, e ciò fa capire che Dio ha già deciso di accorciare questo tempo di 105,6,3 anni, a quale anno non si sa!
Per cui gli eventi predetti dalle profezie più in voga oggi si compiranno tutti, salvo questo evento, che si compirà quando Dio lo determinerà. Quindi la guerra nucleare ci sarà, alcuni altri aventi anomali ci saranno, tra cui meteoriti ci saranno, ma non si sa quando questo specifico evento debba avvenire. Quindi quando Dio ci avverte che il tempo della fine è vicino, non parla di questo evento, ma di quello nucleare e di altri eventi, che si stanno per compiere.

Il trono di Dio è la Stella Polare, curiosamente non so perché la leggenda di Babbo Natale pare che abbia come collocazione proprio la stella polare, può essere che sia semplicemente una fatalità, la collocazione presso questa stella della casa di Babbo Natale o Santa Claus, che ricordiamo essere stato il Vescovo San Nicola di Bari, importata la leggenda poi nei paesi scandinavi. Ma chi abbia scelto la stella polare per alimentare la leggenda penso sia un mistero, però fatalità corrisponde realmente alla Trono di Dio. 

Da ciò si comprende che l’Apocalisse è un testo di tipo astronomico, oltre che spirituale-religioso e terrestre. Infatti da questo capitolo si comprende che tutto il testo apocalittico contiene moltissimi elementi che corrispondono a realtà cosmiche, vere e reali.

Una cosa mi sono dimenticato di scrivere, molti attendono impazienti l'arrivo di un pianeta chiamato Nibiru, pianeta a detta di molti che dovrebbe portare a noi una razza aliena forse quella che ha dato vita a noi umani, a detta di questi, io ritengo invece che Nibiru non sia altro che il nome antico che i sumeri e babilonesi avevano attribuito ad un essere soprannaturale il quale si mostrava anche in forma astronomica e che tornava a far visita alla terra, ogni tot di tempo, e che sia lo stesso essere definito dall'Apocalisse come Drago rosso... anzi ne sono certo che Nibiru o pianeta X non sia altro che il drago rosso apocalittico, ma sono anche certo che non è abitato come pensano costoro! Anzi penso che chi attende l'arrivo di questi esseri spaziali rimarrà assai deluso....

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Giovedi 3 Dicembre 2020

San Francesco Saverio


Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Ti loderò, Signore, tra le genti,
e annuncerò il tuo nome ai miei fratelli. (Cfr. Sal 17,50; 21.23)

Colletta
O Dio, che hai chiamato alla fede molti popoli
con la predicazione di san Francesco Saverio,
concedi che il cuore dei tuoi fedeli
arda dello stesso fervore missionario
e che la santa Chiesa si allieti su tutta la terra di nuovi figli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...

PRIMA LETTURA (Is 26,1-6)
Entri una nazione giusta che si mantiene fedele.


Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno si canterà questo canto nella terra di Giuda:
«Abbiamo una città forte;
mura e bastioni egli ha posto a salvezza.
Aprite le porte:
entri una nazione giusta,
che si mantiene fedele.
La sua volontà è salda;
tu le assicurerai la pace,
pace perché in te confida.
Confidate nel Signore sempre,
perché il Signore è una roccia eterna,
perché egli ha abbattuto
coloro che abitavano in alto,
ha rovesciato la città eccelsa,
l’ha rovesciata fino a terra,
l’ha rasa al suolo.
I piedi la calpestano:
sono i piedi degli oppressi,
i passi dei poveri».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 117)
Rit: Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.

Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.

Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina.

Canto al Vangelo (Is 55,6)
Alleluia, alleluia.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
Alleluia.

VANGELO (Mt 7,21.24-27)
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Padre ha reso Cristo pietra angolare, roccia eterna, sostegno della vita di ogni uomo. Aggrappati alla sua forza, umilmente lo preghiamo dicendo:
Noi confidiamo in te, Signore.

Fa' che la tua Chiesa, Signore, radicata profondamente in Cristo, attinga da lui gli insegnamenti per la sua missione nel mondo. Preghiamo:
Illumina, o Signore, i capi dei popoli, perchè con saggezza sappiano costruire l'avvenire del mondo sui valori duraturi della pace e della fratellanza. Preghiamo:
Concedi, o Signore, ai carcerati, ai drogati e a quanti hanno perso la fiducia negli uomini, il coraggio e la fede di ricostruire la loro vita in Cristo, rinnovatore di ogni cosa. Preghiamo:
Dona, o Signore, alla nostra comunità parrocchiale la forza di ricercare la tua volontà anche nelle scelte ordinarie della vita pastorale. Preghiamo:
Fa' crollare, o Signore, le illusioni di quanti impostano la loro esistenza sulla vacuità, e dona loro sete e fame dei veri valori. Preghiamo:
Per le vocazioni della nostra diocesi.
Per l'impegno parrocchiale nella catechesi degli adulti.

Ti chiediamo, o Padre, di rafforzare in questo tempo di avvento la nostra fede, perchè essa non vacilli nella prova e nella tentazione, ma diventi più salda e coerente. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore, i doni che ti presentiamo
nella memoria di san Francesco Saverio,
che raggiunse terre lontane sospinto
dallo zelo per la salvezza degli uomini,
e concedi anche a noi di essere efficaci testimoni del Vangelo,
per venire incontro a te con molti fratelli.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo nella luce,
quello che ascoltate all’orecchio, annunciatelo dalle terrazze. (Mt 10,27)


Preghiera dopo la comunione
I tuoi santi misteri, o Dio,
accendano in noi l’ardore di carità
che infiammò il cuore di san Francesco Saverio
per la salvezza delle anime,
perché, camminando più fedelmente nella nostra vocazione,
conseguiamo insieme a lui il premio
promesso ai buoni operai del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Ripensiamo al ministero apostolico di san Francesco Saverio, per ammirare il dinamismo che lo animò sempre.
San Francesco Saverio fu mandato nelle Indie, come dire, allora nel 1542 all'estremità del mondo, dove si arrivava con viaggi lunghissimi e pieni di pericoli. Subito si diede all'evangelizzazione, ma non in un solo posto, bensì in numerose città e villaggi, viaggiando continuamente, senza temere né intemperie nè pericoli di ogni genere. E non si accontentò delle Indie, che pure erano un campo immenso di apostolato, che sarebbe bastato per parecchie vite d'uomo. Egli era spinto dall'urgenza di estendere il regno di Dio, di preparare dovunque la venuta del Signore e così, dopo appena due anni, giunge a Ceyfon e poi ancora più lontano, alle isole Molucche. Torna in India per confermare i risultati della sua evangelizzazione, per organizzare, per dare nuovo impulso all'opera dei suoi compagni, ma non vi rimane a lungo. Vuoi andare ancora più lontano, in Giappone, perché gli hanno detto che è un regno molto importante, ed egli spera che la conversione del Giappone possa influire su tutto l'Estremo Oriente. E in Giappone riprende i suoi viaggi estenuanti, estate e inverno, sotto la neve, con fatiche estreme. Torna dal Giappone, ma il suo desiderio lo spinge verso la Cina. Ed è proprio mentre tenta di penetrare in questo immenso impero che muore nell'isola di Sanchian nel 1552.
In una decina di anni ha percorso migliaia e migliaia di chilometri, malgrado le difficoltà del tempo, si è rivolto a numerosi popoli, in tutte le lingue, con mezzi di fortuna. Tutto questo rivela un dinamismo straordinario, che egli attingeva nella preghiera e nella unione con il Signore, nella unione al mistero di Dio che vuole comunicarsi.
Anche Gesù, per venire in mezzo a noi, ha superato una distanza infinita: ha lasciato il Padre, come dice il Vangelo giovanneo, per venire nel mondo. E nel suo breve ministero di tre anni ha continuato questo viaggio: si spostava continuamente, non aspettava che la gente andasse da lui, ma percorreva città e villaggi per annunciare la buona novella del regno.
E ora? Ora, se si vuole che Gesù venga, bisogna agire nello stesso modo: non aspettare che gli altri vengano da noi, ma andare noi da loro.
San Francesco Saverio ha dovuto fare viaggi enormi, è continuamente andato verso gli altri, sospinto dall'urgenza di preparare dovunque la venuta del Signore, e in questo modo ha preparato la venuta del Signore in se stesso. Dopo essersi estenuato, dopo aver speso tutte sue forze, la sua intelligenza, il suo cuore, egli riceveva il Signore a tal punto che lo supplicava di limitare un po' le grazie di cui lo inondava.
suo viso era radioso, il suo cuore fremeva, si dilatava: egli aveva seguito in pieno l'ispirazione che il Signore gli aveva dato e per questo il mistero di Cristo si rinnovava nel suo intimo. Andare agli altri, senza aspettare che siano essi a venire: ecco la missione della Chiesa, la missione di ogni cristiano, ognuno nella sua situazione concreta. Se vogliamo che il Signore venga a noi, noi dobbiamo preparare la sua venuta negli altri, dobbiamo andare da loro, corrispondendo al dinamismo della misericordia divina.
È questa la rivelazione del Nuovo Testamento, che completa quella dell'Antico: la rivelazione di una misericordia che si diffonde, sempre più lontano.
Accogliamo la rivelazione di questo dinamismo dell'amore che viene da Dio: se vogliamo ricevere Cristo in noi dobbiamo essere pronti a portarlo agli altri, seguendo questo movimento che ci porta sempre fuori di noi stessi, verso gli altri con grande amore.
E questo l'insegnamento che ci viene dalla vita di san Francesco Saverio, in modo impressionante. Per ricevere l'amore di Dio bisogna trasmetterlo, per riceverlo di più bisogna averlo dato agli altri molto fedelmente, molto generosamente. Domandiamo al Signore la grazia di corrispondere davvero al desiderio del suo cuore.