mercoledì 27 novembre 2019

Chi ci salverà?




ET: loro INTERVENTO per 5G e EVACUAZIONE per VIRUS


Sebirblu, 24 novembre 2019


È diverso tempo che non pubblico più gli interessanti messaggi che riceve Monique Mathieu dai Fratelli delle Stelle, ma questa volta meritano di essere letti per la loro attualità.

Il primo ci rassicura su una loro decisa azione di contrasto per bloccare la nuova tecnologia 5G; il secondo, sul fatto di essere avvisati con ‘segni’ su un eventuale pericolo ambientale, e il terzo su un pronto intervento di evacuazione planetaria nel caso venissero diffusi criminalmente nell’aria dei virus aggressivi o letali. (Cfr. anche QUI, QUI e QUI).

La Nocività del Sistema 5G

Domanda: “Ultimamente si parla di passare al sistema 5G, ma sembra che tale tecnologia stia diventando sempre più potente e dannosa per l’integrità fisica degli individui. Cosa potete dirci al riguardo?”

«Lo ripetiamo ancora una volta, gli umani sono mal consigliati da esseri ostili… Non bisogna dimenticare che i dirigenti dei vostri piccoli Paesi obbediscono a loro e non vedono il pericolo, ma se ne renderanno conto!

Pensate forse che lasceremo fare? Per noi è così facile bloccare il congegno, ed è quello che faremo!

Lo neutralizzeremo rendendo conscia la gran parte della gente che il nuovo dispositivo è pericoloso per la salute. Esso verrà utilizzato per un po’, ma se i popoli non saranno abbastanza numerosi ad essere consapevoli della sua nocività, noi interverremo!

Abbiamo la facoltà di interrompere ogni comunicazione in meno di un’ora! È molto facile per noi! Non permetteremo agli umani di perturbare il sistema solare con le loro onde nefaste!




È in atto un forte scontro al di là del vostro pianeta, tra noi che siamo i vostri Fratelli Galattici e tutti coloro che devono abbandonare la Terra perché l’hanno inquinata, sconvolta, abbrutita e in parte distrutta.

Alcuni di costoro ne hanno acquisito consapevolezza, si sono ravveduti, ed hanno preso coscienza dell’indispensabilità di AMARE, altri non vi sono ancora arrivati e lasceranno la Terra; cominciano già ad andarsene in massa.

Le astronavi che potete vedere nello spazio, non sono sempre le nostre! Possono essere terrestri (con una tecnologia extraterrestre) di coloro che definiamo, “ostili”. (Ved. QUI; ndt).

Diremo anche questo:

La Luna e il pianeta Marte saranno ripuliti, perché in essi si trovano delle colonie umane, degli agglomerati di potere là stabilitisi.

È stato permesso ciò perché rispettiamo il libero arbitrio degli uomini, ma se questi vanno oltre ciò che è loro consentito, saremo obbligati, nostro malgrado, ad intrometterci nelle loro scelte.

Riguardo alla radioattività, siamo intervenuti più volte, soprattutto in occasione di grandi catastrofi di cui siete a conoscenza e che è inutile rimenzionare.

Abbiamo provveduto a decontaminare i luoghi per quanto ci è possibile, continuiamo a farlo, e scenderemo in campo per tutto ciò che potrà essere funesto alla vita e soprattutto agli altri pianeti.

Stanno nascendo nuove tecnologie, in particolare la comunicazione in frequenza 5G, e termineranno altrettanto rapidamente quanto il loro inizio!

Non preoccupatevi troppo, ci sarà un intervento! Non preoccupatevi!»




I Segni si manifesteranno

«Parleremo ora di ciò che può succedere in un primo tempo nelle grandi città. Tutte le persone che vi abitano e che possono abbandonarle facilmente saranno avvertite quando arriverà il momento di ‘partire’.

Allorché gli accadimenti si approssimeranno, un numero enorme di umani percepirà l’avanzare di una sorta d’immensa tempesta, ma alcuni non sapranno individuarne la natura.

Ci saranno dei ‘segni’ in voi e fuori di voi. Certuni li vedranno, altri no, oppure non li vorranno vedere.

Tuttavia, più vi evolverete più si affineranno le vostre percezioni, e quando gli eventi saranno vicini, ne capterete realmente e profondamente i segnali.

Se doveste scorgere o sentire certi avvisi, pur non comprendendone il significato, vi invitiamo fortemente a parlarne tra di voi, visto che potete telefonarvi o comunicare in diversi modi.

Tutte le persone un po’ aperte all’Amore, che avranno accettato di aprire i loro cuori, percepiranno l’avvicinarsi degli eventi e saranno avvisate dalle loro guide, dai Fratelli di Luce e dai Soccorritori delle Stelle.

Sarete tutti quanti avvertiti! Alcuni individui saranno allertati con la telepatia (ved. QUI, QUI e QUI; ndt) e sapranno che il tempo d’agire è arrivato. Altri avranno dei sentori e si porranno domande. Man mano che tali avvisaglie diverranno sempre più chiare se ne comprenderà il significato.





Ribadiamo: è fondamentale che parliate tra voi, scambiandovi le impressioni, se percepite, vedete o udite qualcosa di importante, perché i ‘segni’ ci saranno, ed anzi, cominciano già ad esserci!

Parecchi umani rifiutano di vederli perché talvolta inducono a riesaminarsi, a cambiare radicalmente il proprio modo di essere, di vivere, di pensare, di amare e di agire… Gli uomini si abituano spesso alle loro comode abitudini.

Queste saranno dissolte perché appartengono al vostro vecchio modo di esistere; una nuova parte di voi sta emergendo; non deve più essere ingombra da tutto ciò che è morto, ossia dalle vostre antiche usanze e da tutto ciò che non esiste più.

Sì, voi avrete dei ‘segni’! E noi vi avviseremo quando dovrete iniziare ad essere prudenti, ma lo scoprirete da soli.

Sappiate che le grandi turbolenze non dureranno molto tempo, ma saranno così potenti che gli uomini potranno esserne completamente ‘disarcionati’. Un forte panico potrà sommergerli.

Allora, ripetiamo ancora una volta: abbiate fiducia! Tutti gli esseri che servono la Luce, saranno soccorsi dalla Luce!

Prestate orecchio!: tutti gli esseri che servono la Luce, saranno soccorsi dalla Luce! Voi siete qui per servire la Luce e sarete soccorsi dalla Luce… ossia dai vostri Fratelli dei piani invisibili che, sottolineiamo, restano invisibili… per ora!»




I Vari modi di entrare nel Nuovo Mondo

“Voi avete spesso parlato di due modalità per entrare nel nuovo mondo. La prima sarebbe quella dell’addormentamento di certi umani pronti per la ‘Transizione’; la seconda, quella dell’evacuazione del pianeta. È possibile sapere qual è la soluzione prevista? L’umanità è orientata verso l’una o l’altra evenienza?”

Mi dicono:

«La domanda è giudiziosa, ma vi daremo una risposta che non vi soddisferà del tutto in quanto soggettiva, infatti, non dipenderà da noi, ma da voi! Siete degli Operatori di Luce e siete giunti qui per questo straordinario evento di ‘Transizione’.

Però, non esistono soltanto due opzioni, ce n’è anche una terza.

La prima è la più dolce: comporta uno stato di ‘sospensione’ durante il quale gli esseri si addormenterebbero e si desterebbero nella nuova Terra, mentre altri, dopo il risveglio, partirebbero alla volta di altri mondi per differenti missioni.

In tal caso, non essendoci più il computo del tempo, peculiare alla terza dimensione, non avreste più i tre giorni di buio. Questo stato, perciò, potrebbe durare mille anni o diecimila, non essendoci più alcun parametro cronologico! (Cfr. QUI, QUI e QUI; ndt).

Nelle alte sfere, gli Esseri di Luce hanno dibattuto a lungo per sapere cosa sarebbe meglio per voi umani.

Ovviamente, porre sette miliardi di individui in fase di stallo è fattibile, ma questo potrebbe comportare alcuni problemi, soprattutto nei confronti di persone che non hanno vissuto alcun ‘risveglio’ e che sono rimaste nella violenza interiore e nel dominio.

Nondimeno, prima che si realizzi questa possibilità, avrete molte partenze in alcune parti del vostro globo.

La seconda possibilità è questa: se i popoli non si dimostrassero sufficientemente saggi, tanto da obbedire a pessime leggi, cioè a quelle del potere, del denaro e via dicendo, se non si dovessero emancipare, riuscendo a sfuggire al controllo di chi li domina, sul pianeta Terra potrebbero accadere cose terribili.

Noi vigiliamo! Se non fossimo lì a vigilare correggendo le vostre stupidaggini – perché bisogna dire le cose come stanno – non sareste nemmeno più qui ad ascoltarci, se non altro per i gravi problemi di fuga radioattiva verificatisi in alcune vostre centrali nucleari. (Cfr. QUI; ndt).




Per ora alcuni di noi, vostri Fratelli Galattici, vengono momentaneamente sulla Terra per impedire che certi individui facciano troppe sciocchezze, visto che non vogliamo la distruzione dell’umanità.

Non bisogna dimenticare che ci sono due forze gigantesche in lotta, in opposizione: gli eserciti della Luce e quelli dell’Oscurità, i quali sanno che verranno piano piano assorbiti e che anch’essi diverranno Luce. Ma prima intendono vivere come sono, vogliono esercitare il loro potere.

Dunque c’è un confronto tra due stati vibratori molto forti, evidenti pure tra gli uomini, esattamente come al di sopra di questi c’è chi lavora per la Luce e chi per l’Ombra.

Sebbene tutto l’aiuto che offriamo loro, gli umani degradano la vita sul pianeta. La Terra non sarà distrutta, faremo tutto il possibile affinché ciò non accada, poiché non è assolutamente all’ordine del giorno!

Tuttavia, lo può essere la vita umana, anche attraverso qualcosa di terrificante: dei virus diffusi da alcuni esseri totalmente negativi per “regolare” la popolazione terrestre (detta eugenetica; ndt), ma questo non lo vogliamo neanche noi.

Ci sono già stati diversi tentativi falliti, e noi faremo in modo che avvengano sempre dei fallimenti a quei livelli, ma potrebbe accadere che, nonostante tutto, si verifichino grossi imprevisti non per forza dovuti ai virus, e allora in quel caso scatterebbe un piano di evacuazione dalla Terra, che verrebbe applicato solo come ultima risorsa.





È stato previsto anche dell’altro, non molto tempo fa: un aiuto offerto in modo visibile dai vostri Fratelli Galattici che si presenterebbero a voi. Tuttavia, prima che succeda questo, si avranno molti sconvolgimenti sulla Terra, tutti voluti da coloro che finora hanno dominato il pianeta e che assolutamente non vogliono lasciarselo sfuggire al fine che diventi un mondo di Fraternità e Amore.

Coloro che lo signoreggiano, lo controllano da migliaia d’anni, forse anche più. Non vogliono perdere l’immane potere, ma purtroppo per essi, e fortunatamente per l’umanità, il loro regno è in qualche modo finito.

Spetta quindi a voi coadiuvarci, Figli della Terra che siete incarnati, affinché noi possiamo ristabilire l’equilibrio, l’armonia, la pace e la fraternità in tutto il genere umano.

Se voi riuscirete con le vostre preghiere, col vostro stesso cambiamento, con tutto l’Amore che offrite, a far mutare anche di poco la vibrazione del mondo d’oggi, noi interverremo, perché avrete già fatto un grande passo nell’esservi a questo dedicati.

Ad iniziare dall’attimo in cui una parte di umanità si impegnerà a trasformare il pianeta, noi verremo a soccorrervi, perché avrete dato prova della vostra buona volontà, del vostro profondo desiderio di andare verso un futuro equilibrato, un futuro di giustizia, di serenità, di pace e di Amore.





Attualmente, a tutti i livelli, ci sono numerosi esseri umani che si stanno risvegliando. Coloro che chiamate «Gilet Gialli», che potreste anche definire degli «apri-pista», sono guidati spiritualmente senza che se ne rendano conto, per aprire il ‘tempo novello’ a tutti i loro fratelli terrestri.

Ciò che succede ora in Francia si espanderà a macchia d’olio, ma forse non domani, né dopodomani. Ascoltate e intendete: il vostro mondo è in marcia verso un nuovo modo di esistere, verso un mondo d’Amore, di fraternità, di equilibrio, di giustizia e di pace.

Ci sono di conseguenza delle Forze che vi si oppongono totalmente, perché vogliono distruggere gli esseri che aprono il cammino; noi aiutiamo questi ultimi e vi aiutiamo, perché anche voi siete degli ‘apri-pista’, sebbene in modo diverso. Esistono mille modi per aprire le vie che conducono alla nuova civiltà.

Perciò, quello che vorremmo dirvi riguardo a quanto è stato dibattuto dalle Grandi Istanze Superiori, si riferisce a ciò che prevale oggi: una grande apertura di coscienza degli esseri umani che danno prova del loro impegno, con la profonda volontà di andare verso il regno d’Amore che li attende.

Quando noi interverremo, tutto sarà diverso sulla Terra! Questo pianeta non avrà più la medesima realtà!

I vostri Fratelli Galattici vi daranno l’apporto necessario per facilitarvi la vita nella materia di quinta dimensione con un’altra consapevolezza.

Giungerà un tempo in cui non avrete più alcuna difficoltà nel vostro corpo, perché tutti i problemi di sofferenze e disarmonie vengono generati da voi stessi: questioni relazionali tra voi, episodi di ribellione verso l’esterno, ostacoli nel comunicare, cattive incarnazioni, ecc. Vari sono gli impedimenti che vi provocano disagi.

Normalmente, dall’istante in cui le persone si volgono davvero verso l’Amore e la Luce, qualsiasi problema o pesante disagio, l’uno dopo l’altro, sono destinati a sparire.




Noi faremo del nostro meglio affinché vi sentiate perfettamente bene nel vostro nuovo organismo. Tutti gli esseri beneficeranno dell’armonia interiore che offrirà loro un maggior conforto e, di conseguenza, un corpo altrettanto armonico nell’aspetto esteriore.

Non ci saranno più virus! Non esisteranno più sulla Terra! Avverrà una grande epurazione di tutto ciò che è infimo (e i virus, appunto, rientrano in tutto ciò che è basso).

L’energia sarà pulita, vale a dire che non avrete più bisogno di petrolio o di elettricità. Vi sarà dato un modo per illuminarvi e riscaldarvi con mezzi che saranno alla vostra portata, che esistono sulla Terra ma che non conoscete; vi daremo la possibilità di scoprirli e di utilizzarli. Anche i trasporti saranno totalmente diversi.

Dunque, ripetiamo: sia voi, che avete scelto questo cammino spirituale per migliorare ciò che siete, sia coloro che optano per la strada della protesta per conquistare una maggiore libertà perché non esistano più le insane differenze tra chi possiede tutto e chi nulla, partecipate a questa immensa apertura verso il nuovo scenario.

Possiamo certificarvi che, se vi impegnate sul serio, saremo lì per soccorrervi; ci manifesteremo a vista per la conoscenza di tutto il pianeta e saremo allora finalmente riuniti, voi come Fratelli della Terra, e noi quali Fratelli dello Spazio.





Figli della Terra, scrivete in grande sulla vostra casa la parola “SPERANZA”, poiché nell’attimo in cui leggerete questo termine, voi comincerete a vivere in essa.

Invece che restare nella disperazione e nella tristezza, apponete a chiare lettere nelle vostre dimore le voci: Speranza, Amore e Gioia.

Che queste espressioni siano di frequente davanti ai vostri occhi per impregnarvi di esse! È importante!»

Traduzione, adattamento e cura di Sebirblu.blogspot.it

LITURGIA DEL GIORNO

Mercoledì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Il Signore parla di pace
al suo popolo, e ai suoi fedeli
e a quanti ritornano a lui con tutto il cuore. (Sal 85,9)

Colletta
Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli
perché, collaborando con impegno alla tua opera
di salvezza,
ottengano in misura sempre più abbondante
i doni della tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere.


Dal libro del profeta Daniele

In quei giorni, il re Baldassàr imbandì un grande banchetto a mille dei suoi dignitari e insieme con loro si diede a bere vino. Quando Baldassàr ebbe molto bevuto, comandò che fossero portati i vasi d’oro e d’argento che Nabucodònosor, suo padre, aveva asportato dal tempio di Gerusalemme, perché vi bevessero il re e i suoi dignitari, le sue mogli e le sue concubine. Furono quindi portati i vasi d’oro, che erano stati asportati dal tempio di Dio a Gerusalemme, e il re, i suoi dignitari, le sue mogli e le sue concubine li usarono per bere; mentre bevevano il vino, lodavano gli dèi d’oro, d’argento, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.
In quel momento apparvero le dita di una mano d’uomo, che si misero a scrivere sull’intonaco della parete del palazzo reale, di fronte al candelabro, e il re vide il palmo di quella mano che scriveva. Allora il re cambiò colore: spaventosi pensieri lo assalirono, le giunture dei suoi fianchi si allentarono, i suoi ginocchi battevano l’uno contro l’altro.
Fu allora introdotto Daniele alla presenza del re ed egli gli disse: «Sei tu Daniele, un deportato dei Giudei, che il re, mio padre, ha portato qui dalla Giudea? Ho inteso dire che tu possiedi lo spirito degli dèi santi e che si trova in te luce, intelligenza e sapienza straordinaria. Ora, mi è stato detto che tu sei esperto nel dare spiegazioni e risolvere questioni difficili. Se quindi potrai leggermi questa scrittura e darmene la spiegazione, tu sarai vestito di porpora, porterai al collo una collana d’oro e sarai terzo nel governo del regno».
Daniele rispose al re: «Tieni pure i tuoi doni per te e da’ ad altri i tuoi regali: tuttavia io leggerò la scrittura al re e gliene darò la spiegazione. Ti sei innalzato contro il Signore del cielo e sono stati portati davanti a te i vasi del suo tempio e in essi avete bevuto tu, i tuoi dignitari, le tue mogli, le tue concubine: tu hai reso lode agli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno, di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato Dio, nelle cui mani è la tua vita e a cui appartengono tutte le tue vie. Da lui fu allora mandato il palmo di quella mano che ha tracciato quello scritto. E questo è lo scritto tracciato: Mene, Tekel, Peres, e questa ne è l’interpretazione: Mene: Dio ha contato il tuo regno e gli ha posto fine; Tekel: tu sei stato pesato sulle bilance e sei stato trovato insufficiente; Peres: il tuo regno è stato diviso e dato ai Medi e ai Persiani».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Dn 3)
Rit: A lui la lode e la gloria nei secoli.

Benedite, sole e luna, il Signore.
Benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore.
Benedite, o venti tutti, il Signore.

Benedite, fuoco e calore, il Signore.
Benedite, freddo e caldo, il Signore.

Canto al Vangelo (Apoc 2,10)
Alleluia, alleluia.
Sii fedele fino alla morte, dice il Signore,
e ti darò la corona della vita.
Alleluia.

VANGELO (Lc 21,12-19)
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Nella fugacità del tempo, Dio è presente con il suo amore provvidenziale e salvifico. E anche ora sostiene la nostra preghiera. Con fiducia, quindi, diciamo:
Ascoltaci, o Signore.

Perché gli uomini scorgano, al di là degli avvenimenti negativi della vita, la presenza di Dio Padre e di Cristo liberatore. Preghiamo:
Perché la Chiesa, con pazienza vigile e operosa, affronti le inevitabili incomprensioni e le persecuzioni, confortata dalla promessa di Cristo di essere presente fino alla fine dei tempi. Preghiamo:
Perché coloro che, per paura o vergogna, nascondono la propria fede, trovino, nell'esempio dei martiri, il sostegno alla loro debolezza. Preghiamo:
Perché i perseguitati religiosi e politici vivano nella certezza che Dio, grazie alla loro sofferenza, elargirà alla Chiesa e alle nazioni un futuro ricco di benedizioni. Preghiamo:
Perché chi, nella nostra comunità, si sente più solido nella fede, comprenda le difficoltà dei più deboli e li aiuti a crescere valorizzando il positivo che c'è in loro. Preghiamo:
Perché il Signore ci aiuti a soffrire in silenzio.
Perché, come cristiani, rifiutiamo ogni privilegio.

Dio onnipotente, che sei il Signore della storia, dirigi le vicende umane per la crescita del tuo regno, e sostieni con la tua forza coloro che lavorano per il tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, questi santi doni
che ci hai comandato di offrire in tuo onore,
perché, obbedienti alla tua parola,
diventiamo anche noi un’offerta a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Popoli tutti, lodate il Signore,
perché grande è il suo amore per noi. (Sal 117,1.2)

Oppure:
“Ecco, io sono con voi tutti i giorni
sino alla fine del mondo”, dice il Signore. (Mt 28,20)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che in questi santi misteri
ci hai dato la gioia di unirci alla tua stessa vita,
non permettere che ci separiamo mai da te,
fonte di ogni bene.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Tra la prima lettura della Messa di oggi e il Vangelo, a prima vista non si scorge nessun rapporto. Da una parte, il racconto di un banchetto regale turbato da un episodio misterioso; dall'altra, la predizione fatta da Gesù di persecuzioni contro i suoi discepoli. È possibile tuttavia avvertire tra i due testi un rapporto di contrasto, molto significativo.
Infatti, vediamo, nella prima lettura, il trionfo di un personaggio ricco, potente, giunto al più alto grado del successo umano: il re Baldassar esercita la sua dominazione su un immenso impero e può far organizzare celebrazioni grandiose: l'imbandisce un gran banchetto a mille dei suoi dignitari" (Dn 5, 1).
Nel Vangelo, una sorte diversa viene annunziata da Gesù ai suoi discepoli: "Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni... sarete traditi... sarete odiati da tutti..." (Lc 21, 12.16.17). Invece della felicità esultante di un banchetto, la sorte misera di chi è braccato come i criminali.
Il contrasto violento tra le due situazioni sa di scandaloso, perché non si accorda affatto con le esigenze della giustizia. Il re Baldassar, infatti, abusa della sua potenza per commettere atti sacrileghi: comanda che siano portati al banchetto i vasi sacri del tempio di Gerusalemme e profana questi vasi, usandoli per bere e ubriacarsi (Dn 5,25). Prende quindi la figura dell'empio trionfante e insolente, come appare nel salmo 73 (72),312.
Invece, i discepoli perseguitati a causa della loro fede in Gesù si trovano paradossalmente in perfetta sicurezza. La loro sensibilità può essere sconvolta; nel profondo del cuore, però, sono tranquilli, nella pace. Trascinati davanti ai tribunali, non debbono nemmeno preoccuparsi di preparare la loro difesa. Gesù promette loro: "Io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere" (Lc 21,15). Effettivamente, gli avversari di santo Stefano "non riuscivano a resistere alla sapienza ispirata con cui egli parlava" (At 6,10). I discepoli di Gesù sanno che, perdendo la loro vita per lui, la salvano (cfr. Mt 16,25; Mc 8,35; Lc 9,24). Niente sarà perso. "Nemmeno un capello del vostro capo perirà" (Lc 21,18). Anche se abbandonato da tutti, come Paolo nel suo ultimo processo (2 Tm 4, 16), il vero discepolo ha il Signore vicino, che gli dà forza (4, 17) e lo libererà da ogni male, salvandolo per il suo regno eterno (4,18).
La sola cosa importante, quindi, è che la nostra relazione personale con Cristo sia autentica. Lo è davvero? Se viviamo veramente per lui, niente ci può nuocere, tutto diventa occasione di progresso e di vittoria. In tutte le prove, "siamo più che vincitori, per virtù di colui che ci ha amati" (Rm 8,37).