venerdì 14 maggio 2021

MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 10 MAGGIO 2021




Popolo Mio:


RICEVETE LA MIA BENEDIZIONE, LASCIATE CHE IL MIO AMORE PENETRI CON FORZA IN CIASCUNO DI VOI, FIGLI MIEI.



Voi siete la generazione della Purificazione. Per questo vi guido costantemente, affinché non vi perdiate a causa della confusione che viene disseminata di continuo sul Mio Popolo, da coloro che si sono compromessi con il male.



IL MIO KATÉCHON (*), FORTIFICATO DAL MIO POPOLO FEDELE, È UN OSTACOLO PER I PIANI DI ASSERVIMENTO MONDIALE DEL FUTURO GOVERNO, CHE L’ANTICRISTO STA GIÀ GUIDANDO.



Non perdetevi, sprofondando nell’ego umano.
In questo momento il più grande impedimento per la maggior parte del Mio Popolo, è la cecità spirituale.
Cosa vi aspettate?
Come potrete tornare al passato, se ci sarà un costante susseguirsi di sofferenze?



Non sciupate questo momento, siate migliori, gettate nell’abisso quell’ego che schiavizza i vostri ragionamenti.



È ora di finirla di credere di essere i migliori, di sapere tutto e che i vostri fratelli siano degli inetti!

È ora di finirla anche per quei “sepolcri imbiancati” (Mt. 23,27), che dentro sono nauseabondi a causa di un ego gonfio di falsità!



NON È LA CONOSCENZA QUELLA CHE SALVERÀ L’ANIMA, NÉ L’IGNORANZA QUELLA CHE VI PORTERÀ A ME.
AVETE BISOGNO DI UN EQUILIBRIO SPIRITUALE, DI FEDE IN ME E INVECE CONTINUATE A COLLEZIONARE INFORMAZIONI DI ESSERI UMANI IMPERFETTI.



Il Mio Popolo dice di amarmi senza trasformarsi interiormente…
Dice di amarmi mentre si porta addosso stracci nauseabondi che infettano quelli che gli stanno vicino…
Dicono di essere Miei figli, ma trovo tanti giudici, dittatori, genocidi, ladri della pace dei loro fratelli…



QUESTO NON È IL MIO POPOLO, IL MIO POPOLO È QUELLO CHE MI AMA IN “SPIRITO E VERITÀ” (Gv 4,23), CHE AMA SUO FRATELLO, LO RISPETTA E LO AIUTA.


Sono tanti i giudici tra il Mio Popolo, che gonfi di superbia si sono seduti alla Mia destra e alla Mia sinistra, privi dell’approvazione Divina, dimenticando che “chi vuole essere grande, deve essere il servitore di tutti” (Mt 20.17), non il giudice di tutti.



Predicate l’urgenza della conversione, del pentimento, dell’imminenza del Mio Atto di Misericordia per l’umanità: L’AVVERTIMENTO. (2)



I Miei strumenti predicano su quanto sia urgente che i Miei figli ritornino nella Mia Casa, viste le grandi prove che state vivendo e quelle future che saranno ancora più grandi.



Non pregatemi con paura, Io Sono Misericordia e accolgo tutti quelli che arrivano davanti a Me.



Adesso basta con i testardi arroganti che non cambiano e che sprofondano nel loro stesso fango!



La Mia Chiesa sta venendo provata, talmente provata che state procedendo erroneamente…


LA MIA LEGGE È UNA: INVARIABILE, IRREVOCABILE...
IO SONO LO STESSO DI IERI, DI OGGI E DI SEMPRE… (Eb. 13,8)



Amate Mia Madre e pregate uniti a Lei, che sta riunendo i Miei figli in un solo Gregge. Questo 13 maggio unitevi a Mia Madre con amore, con devozione e con un fermo proposito di conversione.



Pregate, figli Miei, la Mia Parola non può essere stravolta in base alla convenienza del momento.



Vi invito a pregare intensamente per la California, tremerà.



Vi chiedo di pregare, le Potenze imboccheranno la strada della guerra aperta.



Pregate con la consapevolezza che la conversione deve avvenire in questo momento, prima che sia tardi!



Amato Popolo Mio, tornate a Me completamente pentiti, amandovi a vicenda, “chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra” (Gv 8,1-7).



Il Mio Amore è incomprensibile per gli esseri umani.
Tornate in fretta, perché un giorno potrebbe essere come un’ora.
Il Mio Amore continua ad aspettarvi.



Il vostro Misericordioso Gesù.



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO





(*) COSA SIGNIFICA KATÉCHON, SECONDO LA SECONDA LETTERA DI SAN PAOLO AI TESSALONICESI?



1. KATÉCHON è la parola che usa San Paolo per definire l’ostacolo che trattiene l’arrivo dell’anticristo. I Santi Padri della chiesa, tra i quali S. Agostino, interpretarono questo ostacolo come l’Impero Romano, durante il quale la Chiesa fu perseguitata fino al martirio. (cfr. 29 - 476 d.C.).
2. San Paolo annuncia la venuta dell’«uomo dell’iniquità» per eccellenza, che negli ultimi tempi si innalzerà al di sopra di tutto e «si presenterà come Dio» aggiungendo che «il mistero dell'iniquità è già in atto» nel mondo.
3. I segni attuali, gli eventi ecclesiastici, politici, economici, ci stanno indicando che nei tempi attuali, "il mistero dell'iniquità" è già in azione.






COMMENTO DI LUZ DE MARIA



Fratelli:



Il nostro amato Signore Gesù Cristo, ci istruisce nella Legge dell’Amore, del Suo Amore.



Ci invita a pregare per il suo Katéchon, non per il Katéchon, ma per il Suo Katéchon. Questo ci deve far riflettere e far mettere da parte i nostri atteggiamenti egoistici, che ci impediscono di agire come Cristo desidera.



Le Parole finali: “un giorno potrebbe essere come un’ora”, ci portano ad un’urgente meditazione, ricordando che in una visione mi è stato mostrato un orologio, dapprima con le lancette e con le ore e quindi senza lancette e senza ore.



Stiamo venendo messi in guardia sul fatto che il tempo è di Sua Potestà e con queste Sue Parole ci lascia intravedere tra le righe che, quello che sembrerebbe essere lontano, è più vicino di quanto pensiamo.
Convertiamoci e siamo messaggeri di questa necessità.



Nostro Signore Gesù Cristo mi ha permesso la Visione di un’umanità sorpresa da consecutive eruzioni vulcaniche.
Nella visione molti vulcani si erano attivati, generando una tenebra formata dalle ceneri e dai gasi emessi dai vulcani stessi.
La gente si rinchiudeva in casa, perché l’aria era contaminata e nociva.


Mi è stato però anche mostrato come i Suoi Cori Angelici stavano formando una barriera che fermava i gas, perché non colpissero il Suo Popolo fedele, però le ceneri non venivano fermate. E mi ha detto:



Mia amata, l’ausilio dei Miei Cori Angelici in quel momento, sarà come la manna che manderò ai Miei fedeli.



E benedicendomi con la Sua Pace nel mio cuore, si È allontanato.



Amen.



MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 12 MAGGIO 2021



Amati figli del Mio Cuore Immacolato:

OBBEDITE E CONVERTITEVI, SIATE AMANTI DI MIO FIGLIO, PRESENTE NEL SANTISSIMO SACRAMENTO DELL’ALTARE.


È urgente che vi consacriate al Mio Cuore Immacolato e che rispettiate la Sacra Scrittura e il Vero Magistero della Chiesa. Non vacillate, non perdetevi in false correnti che vi allontanano dalla Verità proclamata da Mio Figlio.



Pregate per la Chiesa di Mio Figlio, siate anime riparatrici davanti al
Trono Trinitario.



Mantenete il vostro Cuore nel Mio Cuore Immacolato, che È uno Scudo di fronte al male.
Siate anime riparatrici dei Sacri Cuori e in questo modo fortificatevi spiritualmente per le impellenze che state affrontando e quelle che dovrete affrontare in seguito.



Continuate a tenere tra le mani abbondanti frutti a favore dei vostri fratelli, convertendovi voi per primi, cosicché i frutti che condividete con i vostri fratelli siano di Vita Eterna e non quelli di un ego contaminato.

Figli:



LA CONVERSIONE È URGENTE, A CAUSA DELL’IMMINENZA DEL
COMPIMENTO DI QUANTO VI HO ANNUNCIATO.



Io rimarrò con voi, non temete, Sono vostra Madre, Mio Figlio vi ha affidati a Me. Io non vi abbandonerò, ricorrete a Me senza indugio.



ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERÀ.



Vi benedico con il Mio Amore Materno.



Mamma Maria



AVE MARIA PURISSIMA CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA CONCEPITA SENZA PECCATO

MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA
12 MAGGIO 2021


Amato Popolo di Dio:


Quale Capo della Milizia Celeste vi chiamo, in questa data in cui commemorate la Nostra Regina e Madre con il Titolo di “Madonna del Rosario di Fatima”, a una conversione immediata.



È URGENTE CHE IL POPOLO DI DIO SI RENDA CONTO DI QUESTO
MOMENTO DI CONVERGENZA NELLA STORIA DELL’UMANITÀ E SI DECIDA AD AFFIDARSI ALLA VOLONTÀ DIVINA, CONSACRANDOSI AL CUORE IMMACOLATO DELLA NOSTRA REGINA E MADRE.



La conversione deve avvenire adesso, pertanto è imprescindibile che vi riconosciate peccatori e pentiti confessiate i peccati commessi, facendo anche un fermo proposito di ravvedimento.



Voi siete invitati a partecipare al Banchetto Celeste e sulla terra ad essere persone di Fede, di Speranza e di Carità.



L’umanità ha toccato con Mano l’utilizzo della scienza mal impiegata, che sta continuando a farvi rimanere impotenti di fronte al flagello dell’attuale malattia.



Coloro che non amano né la Trinità Sacrosanta, né la Nostra Regina e Madre, continuano a rifiutarsi di convertirsi, perfino in questi momenti cruciali in cui già si sta chiaramente intravedendo il futuro di questa generazione.



In unione con la Nostra Regina e Madre, vi benedico.



San Michele Arcangelo



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO





COMMENTO DI LUZ DE MARIA



Fratelli:



Uniamoci in questa preghiera dettata da San Michele Arcangelo:



Vengo davanti a Te, o Madonna del Rosario di Fatima.
Ai Tuoi Piedi, il mio cuore arreso all’amore, Ti offre le opere e le azioni della mia vita e ogni Rosario pregato in riparazione dei miei peccati e di quelli del mondo intero.

Vengo davanti a Te e Ti consegno ciascuno dei miei sensi,
con i quali ho offeso il Tuo Cuore Immacolato.
Madre Te li affido, aiutami in questo momento in cui prendo la Tua Mano benedetta, con fermo proposito di conversione.

Stando davanti a Te, mi impegno ad essere fedele al Tuo Divin Figlio e a Te, o Madonna del Rosario di Fatima.
Ti affido il mio amore, la mia decisione, la mia forza, la mia costanza, la mia fede, la mia speranza, i miei propositi.
Ti affido tutto ciò che sono e che sarò da questo momento in poi, fino a che, insieme a Te, trasformato in una persona nuova, possa guardare i Tuoi occhi e chiamarti: Madre Mia!

Amen.

La Liturgia di Venerdi 14 Maggio 2021


SAN MATTIA


Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
«Non voi avete scelto me», dice il Signore,
«ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate
e portiate frutto e il vostro frutto rimanga».
(T.P. Alleluia). (Gv 15,16)

Si dice il Gloria.

Colletta
O Dio, che hai voluto aggregare
san Mattia al collegio degli apostoli,
per sua intercessione concedi a noi,
che ci allietiamo per il dono del tuo amore,
di essere annoverati tra gli eletti.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (At 1,15-17.20-26)
La sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli.


Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni Pietro si alzò in mezzo ai fratelli – il numero delle persone radunate era di circa centoventi – e disse: «Fratelli, era necessario che si compisse ciò che nella Scrittura fu predetto dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, diventato la guida di quelli che arrestarono Gesù. Egli infatti era stato del nostro numero e aveva avuto in sorte lo stesso nostro ministero. Sta scritto infatti nel libro dei Salmi:
“La sua dimora diventi deserta
e nessuno vi abiti”,
e: “Il suo incarico lo prenda un altro”.
Bisogna dunque che, tra coloro che sono stati con noi per tutto il tempo nel quale il Signore Gesù ha vissuto fra noi, cominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui è stato di mezzo a noi assunto in cielo, uno divenga testimone, insieme a noi, della sua risurrezione».
Ne proposero due: Giuseppe, detto Barsabba, soprannominato Giusto, e Mattia. Poi pregarono dicendo: «Tu, Signore, che conosci il cuore di tutti, mostra quale di questi due tu hai scelto per prendere il posto in questo ministero e apostolato, che Giuda ha abbandonato per andarsene al posto che gli spettava». Tirarono a sorte fra loro e la sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 112)
Rit: Il Signore lo ha fatto sedere tra i prìncipi del suo popolo.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è come il Signore, nostro Dio,
che siede nell’alto
e si china a guardare
sui cieli e sulla terra?

Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i prìncipi,
tra i prìncipi del suo popolo.

Canto al Vangelo (Gv 15,16)
Alleluia, alleluia.
Io ho scelto voi, dice il Signore,
perché andiate e portiate frutto
e il vostro frutto rimanga.
Alleluia.

VANGELO (Gv 15,9-17)
Non vi chiamo più servi, ma vi ho chiamato amici.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore che scruta e conosce il cuore dell'uomo ha affidato ad ognuno una vocazione particolare. Per portarla a compimento, preghiamo insieme dicendo:
Illuminaci con la tua verità, o Signore.

- Per i laici che vivono la loro fede in modo attivo e responsabile, perchè affianchino i loro pastori con collaborazione umile e matura. Preghiamo.
- Per tutti coloro che ricoprono incarichi pubblici, perchè assolvano al loro compito con imparzialità e spirito di servizio. Preghiamo.
- Per coloro che sono chiamati a testimoniare Cristo crocifisso e risorto nella clausura e negli eremi, perchè il loro silenzio sia pieno di Dio e della sua pace. Preghiamo.
- Per coloro che sono incapaci di comprendere l'amore e la paternità di Dio, perchè siano liberati dalla paura e scoprano la gioia di sentirsi figli e amici suoi. Preghiamo.
- Per coloro che hanno abbandonato il sacerdozio o la vita religiosa, perchè con l'aiuto e la comprensione della comunità cristiana, non perdano la via che li porta a Dio. Preghiamo.
- Per le vocazioni religiose e sacerdotali della parrocchia. Preghiamo.
- Perchè le scelte pastorali siano programmate con fede e preghiera. Preghiamo.

O Signore, che hai scelto gli apostoli e i loro successori per testimoniare la risurrezione del tuo Figlio, Fa' che siamo docili a attenti ascoltatori del loro insegnamento, per poter un giorno ottenere il premio da te promesso. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Signore,
i doni che la tua Chiesa devotamente ti presenta
nella festa di san Mattia,
e per questa offerta
confermaci con la potenza della tua grazia.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DEGLI APOSTOLI I
Gli apostoli, pastori del popolo di Dio

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Pastore eterno,
tu non abbandoni il tuo gregge,
ma lo custodisci e proteggi sempre
per mezzo dei santi apostoli,
e lo conduci attraverso i tempi
sotto la guida di coloro
che tu stesso hai eletto vicari del tuo Figlio
e hai costituito pastori.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine delle schiere celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria: Santo, ...

Oppure:

PREFAZIO DEGLI APOSTOLI II
La Chiesa fondata sugli apostoli e sulla loro testimonianza

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Tu hai stabilito la tua Chiesa
sul fondamento degli apostoli,
perché sulla terra sia segno visibile
della tua santità nei secoli
e trasmetta a tutti gli uomini
Per questo mistero di salvezza,
uniti a tutte le schiere degli angeli,
ora e sempre, con cuore riconoscente,
proclamiamo nel canto la tua lode: Santo, ...


Antifona di comunione
«Questo è il mio comandamento:
che vi amiate gli uni gli altri
come io ho amato voi», dice il Signore (T.P. Alleluia).


Preghiera dopo la comunione
Non privare mai la tua famiglia dei doni divini, o Signore,
e per intercessione di san Mattia
fa’ che possiamo partecipare
alla sorte dei santi nella luce.
Per Cristo nostro Signore.

(Si può utilizzare la formula della benedizione solenne)

Dio, che ha fondato la nostra fede
sulla testimonianza apostolica,
per i meriti del santo apostolo Mattia
vi colmi della sua benedizione. R. Amen.

Dio, che ci ha arricchito
con gli insegnamenti e gli esempi degli apostoli,
vi renda dinanzi a tutti
testimoni della verità. R. Amen.

L’intercessione dei santi apostoli,
che ci hanno insegnato a rimanere saldi nella fede,
vi ottenga di giungere all’eredità
della patria eterna. R. Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. R. Amen.



Commento
Mattia, testimone del ministero apostolico e della risurrezione di Cristo, fu aggregato al collegio apostolico dopo la defezione e la morte di Giuda. Fu ristabilito così, tra l’Ascensione e la Pentecoste, il numero di dodici che simboleggia il nuovo Israele convocato da tutte le genti (At 1, 15-26). Il suo nome si trova nel secondo elenco dei santi del Canone Romano.