lunedì 16 dicembre 2019

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IL POPOLO DELLE "SARDINE", OVVERO LE ULTIME CARTUCCE DELLO STATO PROFONDO NEOLIBERISTA DI SINISTRA....

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Avete presente le lucertole cui viene tagliata la coda che poi gli ricresce? Proprio l'immagine più appropriata per descrivere il "popolo delle lucertole vestite da sardine". Con l'avanzata delle destre in tutta Europa, non ultimo il Regno Unito con una vittoria schiacciante di Johnson sul laburista Corbyn, cresce l'apprensione nella sinistra neoliberista e nichilista. Le loro piazze "colorate e pacifiche" ricordano le stesse "rivoluzioni colorate" promosse e finanziate da George Soros, che mal sopporta la corazzata delle destre alla ribalta. Il "benefattore" Soros, che mette scompiglio in giro per il mondo sovvertendo governi e ordine sociale, ha gettato l'esca e fatto pesca grossa di sardine che hanno subito abboccato. Qualsiasi pescatore non chiederebbe di meglio. Qualcuno ha scritto che se non è ancora chiaro cosa ci guadagna Soros (ma sicuramente lo sapremo presto), qualcuno ha già scoperto perché Prodi ha “inventato” le sardine. Lo fa per "essere nominato Presidente della Repubblica dopo Mattarella".
Il fenomeno (se così si può dire), è nato in Italia e subito si è diffuso a Bruxelles, a Madrid, a Helsinki, e conta di farne abboccare quanti più è possibile in giro per l'Europa. Ma quelli che non abboccano e sono più svegli, hanno già notato che la velocità di diffusione oltre confine delle sardine ha quantomeno qualcosa di sospetto. Nonostante si faccia un gran parlare sui media di fenomeno giovanile spontaneo, questa farsa assume sempre più i contorni di un piano "B" studiato a tavolino. E già, perché da quando il piano "A" chiamato "Movimento 5 stelle" si è sgonfiato come il soufflé, bisognava correre ai ripari con qualcosa che avrebbe fatto riabboccare la gente che ancora spera che la sinistra sia capace di avere e riaccendere sogni e speranze, anche se non si capisce come possa farlo senza idee e programmi validi e concreti. Si può considerare seriamente un movimento che si dice spontaneo quando nasce dall'odio verso una parte politica antagonista? L'odio verso un leader come Salvini può bastare a dare credito ai pescetti in scatola? Intanto, personaggi di ogni risma fanno sapere di essere dalla parte delle sardine. E volete sapere chi sono? Sempre i soliti ignoti o noti che volevano demolire la nostra Costituzione italiana, che sostengono l'invasione incontrollata degli immigrati in Italia, che sfilano nei gay pride davanti le chiese, che parlano di sesso e inneggiano all'omosessualità nelle scuole, che promuovono le trivellazioni (con buona pace degli ambientalisti anche loro di sinistra), che vogliono far sparire crocifissi e ogni altro simbolo cristiano in Italia e in Europa, che vogliono distruggere la famiglia tradizionale basata sul matrimonio fra uomo e donna ecc... ecc...Insomma, un movimento sostenuto e incoraggiato da agenti del caos e dell'immoralità dilagante. Eppure a sentire loro, che riempiono le piazze con slogan e cartonati demenziali, vengono in pace "augh", direbbero gli indiani. Comunque tranquilli, se pure la fidanzata di Berlusconi sostiene le sardine, allora possiamo dire che ciò che li unisce profondamente è la coerenza. 
Il "capo" delle sardine Mattia Sartori è un attivista pro trivellazioni e pro interessi petroliferi. E quando vedi un giovane di belle speranze che si spende a favore di quegli stessi personaggi che costringono migliaia di immigrati africani a lasciare la propria terra sfruttata e sfrattata, cogli l'evidente contraddizione e il paradosso di un movimento che si dice a favore degli immigrati sradicati e abbandonati a se stessi, con la sola speranza di sopravvivenza che offre l'illegalità. Ma si sa, il male è incoerente per definizione. Già, perché di opera malvagia si tratta. Viene in mente quel passo della Scrittura che dice che il diavolo all'occorrenza sa vestirsi da "angelo di luce". Quindi occhio, perché quando qualcuno si presenta come un agnello vuole assicurarsi che il lupo rapace resti ben nascosto. Se i valori per eccellenza nei quali crede la Destra sono: Dio, Patria e Famiglia, i sostenitori più rappresentativi delle sardine dimostrano di essere senza Dio, senza Patria e senza Famiglia, nel senso che operano per la demolizione della Fede, dei valori patriottici e per il superamento della famiglia tradizionale. Allora, siete ancora convinti che queste sardine siano degli innocui pesciolini? Perché se ancora lo siete significa che l'esca dei poteri forti è quantomai forte e insidiosa.   

Cinzia Palmacci 

       

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 16 Dicembre 2019

Lunedì della III settimana di Avvento

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NATALE E' SEMPRE PIU' ALLE PORTE....

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Ascoltate, o popoli, la voce del Signore;
proclamate la sua parola sino ai confini della terra:
il nostro Salvatore verrà,
non abbiate timore. (cf. Ger 31,10; Is 35,4)

Colletta
Ascolta, o Padre, la nostra preghiera,
e con la luce del tuo Figlio che viene a visitarci
rischiara le tenebre del nostro cuore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Nm 24,2-7.15-17)
Una stella spunta da Giacobbe.

Dal libro dei Numeri

In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante;
oracolo di chi ode le parole di Dio,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
Si estendono come vallate,
come giardini lungo un fiume,
come àloe, che il Signore ha piantato,
come cedri lungo le acque.
Fluiranno acque dalle sue secchie
e il suo seme come acque copiose.
Il suo re sarà più grande di Agag
e il suo regno sarà esaltato».
Egli pronunciò il suo poema e disse:
«Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante,
oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell’Altissimo,
di chi vede la visione dell’Onnipotente,
cade e gli è tolto il velo dagli occhi.
Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 24)
Rit: Fammi conoscere, Signore, le tue vie.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

Canto al Vangelo (Sal 85,8)
Alleluia, alleluia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Alleluia.

VANGELO (Mt 21,23-27)
Il battesimo di Giovanni da dove veniva?

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La fede ci assicura che Gesù è presente in mezzo a noi come Salvatore. Animati da questa certezza, per mezzo di lui, ci rivolgiamo al Padre dicendo:
Mostraci la tua verità, o Signore.

Per la Chiesa, perchè abbia fiducia nella forza e nell'autorità proprie della Parola di Dio. Preghiamo:
Per i popoli che non conoscono ancora il vangelo, ma hanno ricche tradizioni religiose e culturali, perchè si aprano alla pienezza della verità e della luce portate da Cristo. Preghiamo:
Per i cristiani, perchè riconoscano il bene operato anche fuori dei confini visibili della Chiesa e ne diano lode all'unico Padre che opera in tutti. Preghiamo:
Per quanti si trovano nel bisogno a causa della disoccupazione, perchè trovino nelle comunità cristiane aiuto e sostegno concreti. Preghiamo:
Per quanti vivono aspettando qualcosa, perchè la loro attesa li apra a Colui che dà risposta a tutto il bisogno dell'uomo. Preghiamo:
Per chi esercita il ministero della Parola.
Per chi sta preparando il presepio in parrocchia o in casa.

Padre santo e giusto, che non lasci mai inascoltato il grido dei, tuoi figli, esaudisci le nostre preghiere e fa’ che, dopo aver sperimentato la tua sollecitudine paterna, ancora di più ti amiamo e ti siamo riconoscenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, il pane e il vino,
dono della tua benevolenza,
e fa’ che l’umile espressione della nostra fede
sia per noi pegno di salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Accogli, Dio misericordioso,
l’offerta che ti presentiamo
e trasforma la nostra vita
in sacrificio perenne a te gradito.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO I
La duplice venuta del Cristo

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Al suo primo avvento
nell’umiltà della nostra natura umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Verrà di nuovo nello splendore della gloria,
e ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi, uniti agli Angeli e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con gioia l’inno della tua lode: Santo...

Oppure:

PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A
Cristo, Signore e giudice della storia

È veramente giusto renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose.
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora,
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia,
apparirà sulle nubi del cielo
rivestito di potenza e splendore.
In quel giorno tremendo e glorioso
passerà il mondo presente
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova.
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo,
perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno.
Nell’attesa del suo ultimo avvento,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...

Antifona di comunione
Vieni, Signore, a visitarci con la tua pace:
la tua presenza ci riempirà di gioia. (cf. Sal 106,4-5; Is 38,3)

Oppure:
“Perché non gli avete creduto?
Il battesimo di Giovanni
non veniva dagli uomini, ma dal cielo”. (cf. Mt 21,25)

Preghiera dopo la comunione
La partecipazione a questo sacramento,
che a noi pellegrini sulla terra
rivela il senso cristiano della vita,
ci sostenga, Signore, nel nostro cammino
e ci guidi ai beni eterni.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Signore Dio nostro,
il sacramento che abbiamo ricevuto
ci rinnovi nella mente e nel cuore,
perché possiamo comunicare alla tua vita immortale.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Ancora una volta i dottori della legge trascinano Gesù su un terreno scivoloso domandandogli da dove viene il suo potere.
Ma egli tiene loro testa con abilità e, come risposta, li riduce al silenzio con un’altra domanda.
Poiché, qualunque fosse il loro modo di rispondere, essi si metterebbero in una situazione delicata.
Riconoscere che è il cielo che ha mandato Giovanni Battista sarebbe riconoscere che essi hanno commesso un grave peccato non credendo in lui. Ma scegliere l’altra alternativa è attirarsi la collera del popolo, del quale essi hanno ancora bisogno nella loro campagna contro il Nazareno. Essi se ne escono dunque: “Non lo sappiamo”. Ciò fa sì che Gesù stesso non debba rispondere.
Gli uomini che si sono rifiutati di capire l’importanza della missione e del messaggio di Giovanni Battista, come di trarne le conseguenze, non avrebbero affatto potuto cogliere quella di Gesù Nazareno.