domenica 14 ottobre 2018

SENATORI USA COMINCIANO A MANIFESTARE OPPOSIZIONE AL SOSTEGNO USA ALLA GUERRA USA-SAUDITA SULLO YEMEN

Di Paul Antonopoulos
Il segretario di stato americano Mike Pompeo dovrebbe venire a spiegare come è giunto ad approvare gli aiuti militari forniti all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti”, hanno dichiarato in una lettera sette senatori USA.
“Siamo scettici: una certificazione che i due governi hanno intrapreso azioni dimostrabili per ridurre i danni ai civili non è giustificata quando si è dimostrato che la coalizione saudita non ha adottato alcuna delle raccomandazioni degli Stati Uniti mentre le morti civili e le vittime dovute ai raid aerei della coalizione sono aumentate drammaticamente negli ultimi mesi”, come risulta scritto nella lettera il mercoledì. I legislatori hanno chiesto a Pompeo di consegnare i dati reali sull’aumento delle vittime civili, tra le altre richieste, entro il 31 ottobre.
Il mese scorso, nonostante un rapporto delle Nazioni Unite che accusava la coalizione guidata dai sauditi di essere responsabile di circa 16.000 morti nello Yemen, Pompeo aveva detto al Congresso che la coalizione stava limitando le vittime civili nel conflitto, aprendo la strada a un maggior fornitura di aiuti militari al Governo saudita. Pompeo ha clamorosamente mentito al Congresso per coprire i crimini commessi dai sauditi e dai loro alleati nello Yemen.
La lettera è stata firmata dai senatori Chris Murphy, Todd Young, Jeanne Shaheen, Susan Collins, Chris Coons, Jerry Moran e Jeff Merkley.
Lo Yemen è in uno stato di guerra, con il governo riconosciuto a livello internazionale guidato da Abd Rabbuh Mansur Hadi che combatte contro il movimento Ansarullah degli Houthi. Il governo internazionalmente riconosciuto è sostenuto dalla coalizione guidata dai sauditi, che ha condotto attacchi aerei e bombardamenti in modo indiscriminato nelle aree controllate da Ansarullah dal marzo 2015.
Human Rights Watch (HRW) si aspetta che il Congresso USA metta finalmente fine alla vendita di armi all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti perché gli attacchi illegali contro civili in Yemen sono continuati dall’ultima richiesta di un provvedimento analogo, facendo aumentare il numero delle vittime civili, come ha riferito il vicedirettore dell’organizzazione di Washington, Andrea Prasow.
“L’ultima volta che il Senato ha votato per fermare le vendite di armi, è stato molto vicino al passaggio effettivo del decreto”, ha detto il vice direttore delle risorse umane, Andrea Prasow.
“Il numero significativo di attacchi illegali che si sono verificati da quando penso abbiamo suggerito che, se il Senato affronterà di nuovo quel tipo di voto, questo potrebbe passare, e il Senato potrebbe effettivamente tentare di vietare le vendite di armi all’Arabia Saudita e probabilmente agli EAU.
Non si dovrebbe arrivare a quello però. Il governo degli Stati Uniti dovrebbe decidere da solo che non dovrebbe inviare ai sauditi questo segnale che possono continuare il massacro di civili con il supporto illimitato degli Stati Uniti” .
Fonte: FRN

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