A un uomo sudafricano è stato ordinato di lasciare l'Italia dopo aver pilotato il suo drone vicino al Vaticano, ha detto la polizia italiana mercoledì 19 settembre.
La polizia ha arrestato il venticinquenne mentre percorreva con il suo drone la principale Via della Conciliazione che porta in Piazza San Pietro dove il Papa stava guidando le preghiere della domenica.
"Gli è stato dato l'ordine di lasciare il paese e il suo drone e la telecamera sono stati confiscati", ha detto la polizia di Roma in un comunicato . L'ambasciata del Sudafrica ha rifiutato di commentare il suo arresto e l'espulsione. Secondo le severe misure di sicurezza di Roma, è illegale sorvolare la città, anche con un drone.
Due turisti francesi che hanno sorvolato un drone vicino al Colosseo lo scorso anno sono stati multati per circa 3.000 euro (3.500 dollari) e le loro attrezzature sono state confiscate e distrutte, ha detto la polizia.
Violare le regole dell'aviazione italiana è un reato potenzialmente punibile con multe fino a 113.000 euro.
Un altro turista è stato multato nel 2016 dopo che il suo drone si è schiantato nell'iconica Piazza San Marco di Venezia. "I turisti vengono spesso catturati con i droni", ha detto a The Local un portavoce dell'Autorità per l'aviazione civile italiana, Enac.
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