Proposta russa per una riunione dei leader di Palestina e di Israele a Mosca senza precondizioni resta valida. La dichiarazione è del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Il ministro russo ha anche sottolineato che la soluzione al problema israelo-palestinese deve essere basata "sulle risoluzioni delle Nazioni Unite e sull'Iniziativa di pace araba".
Secondo Lavrov, i tentativi di rivedere il quadro giuridico internazionale dei regolamenti per sostituirlo con certe "regole" che non sono universalmente riconosciute non faranno che aggravare una situazione già difficile.
L'Arab Peace Initiative stabilisce, tra le altre condizioni per il raggiungimento della pace in Medio Oriente, il completoritiro degli israeliani da tutti i territori occupati dal 1967 e il riconoscimento da parte di Israele della sovranità dello stato palestinese con capitale a Gerusalemme Est.
Tuttavia, con gli evangelici di destra che stabiliscono un'influenza politica significativa a Washington, in particolare con Mike Pence in qualità di vicepresidente, non è previsto alcun progresso con questo problema. I cristiani evangelici, noti anche come cristiani sionisti, credono nelle profezie apocalittiche, in cui Israele , svolgerà un ruolo chiave per la sua realizzazione. È per questo motivo che appoggiano completamente lo stato di Israele, anche a spese delle centinaia di migliaia di cristiani che vivono sotto l'oppressione israeliana.
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