Miracolo ad Enna, una statua di San Filippo “suda” un liquido misterioso.
E’ accaduto ad Agira, in provincia di Enna, la Statua di san Filippo ha iniziato a “sudare”.
Si è gridato subito al miracolo, il fedeli e i credenti, devotissimi del Santo, patrono della città, ricordano che, in passato, l’evento si era già verificato.
Il liquido che è fuoriuscito dalla statua, in quantità abbastanza considerevole, ha portato tanti fedeli e curiosi ad osservare la statua, che si trova nella Reale Abbazia, che raffigura il “Santo nero”.
In primo momento la notizia è stata nascosta, in quanto il vescovo di Nicosia, Monsignor Salvatore Muratore, aveva chiesto riserbo e prudenza, ma la notizia del prodigio si è diffusa velocemente.
San Filippo, santo proveniente dalla Siria, è, con San Calogero in Agrigento, uno dei diversi santi «neri» adorati sull’isola siciliana . Egli, santo esorcista, venne ad Agira nel V secolo dopo Cristo, per sconfiggere le forze del male e il paganesimo diffuso.
LA POSIZIONE DELLA CHIESA
Da sempre il Vaticano è sempre stato estremamente cauto su eventi paranormali di questo tipo, ben sapendo quanto possa essere suggestionabile l’animo di un fedele.
Il vescovo di Nicosia Salvatore Muratore, informato del fenomeno, ha chiesto la massima cautela nell’affrontare la questione con i suoi: perché il sudore del predicatore esorcista venga eventualmente riconosciuto come espressione di un messaggio divino, saranno necessari tempi lunghi e rigorosi accertamenti tecnici e teologici da parte di un’apposita commissione.
Basti pensare che neanche al famoso scioglimento del sangue di San Gennaro a Napoli, che si è ripetuto mercoledì scorso (e che il Cicap ha peraltro spiegato scientificamente), ha mai riconosciuto lo status di «miracolo», ma di “semplice” «prodigio»; consentendone la venerazione popolare, più a furor di popolo che per un’attenta diagnosi del rito della liquefazione.
Ma Dio manda segni anche con questi prodigi, il tempo e lo Spirito Santo ci faranno capire il suo significato.
fonte: Papaboys
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