mercoledì 1 luglio 2020

CRISTOFORETTI: VIRUS È AVVERTIMENTO, CAMBIAMENTO CLIMA PORTA DEVASTAZIONI


La pandemia di Sars-Cov-2, del “coronavirus, è stato un colpo di avvertimento, un colpo sparato in aria, rispetto alle devastazioni che porterà il cambiamento climatico”. A scandirlo è stata l’astronauta italiana dell’Esa Samantha Cristoforetti intervenendo alla maratona “Green deal per l’Italia”, realizzata dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile e Rai e in corso fino a questa sera su RaiPlay. “

Ormai, ha detto Cristoforetti, “è sempre più impossibile sottrarsi alle proprie responsabilità. Il problema è che come esseri umani abbiamo la tendenza a sottovalutare i pericoli. E’ accaduto anche con la pandemia di minimizzare, poi abbiamo reagito quando c’è stata contezza del pericolo”. Ma, ha sottolineato l’astronauta italiana, “il coronavirus è stato un colpo di avvertimento, come dire, un colpo sparato in aria, rispetto alle devastazioni che porterà il cambiamento climatico”.

Samantha Cristoforetti si è per questo detta “felice che la consapevolezza” della crisi climatica “sia sempre più diffusa”. “E’ un grande problema globale, c’è grande consapevolezza nei giovani ma anche dal recente World Economic Forum sono stati stilati 5-6 rischi globali legati al cambiamento climatico” e tra questi il rischio della “crisi del’acqua” ha aggiunto l’astronauta, pilota di aerei e ingegnere che, nella sua missione 2014-2015 ha conquistato il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo, con 199 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale.


Magari un giorno qualcuno mi spiegherà, dati alla mano, che correlazione ci possa essere tra il coronavirus e i cambiementi climatici.
L’unica connessione che riesco a ravvisare, è quella dei soggetti che si agitano dietro le quinte per diffondere ansia e timori nella popolazione; uno su tutti il World Economic Forum, citato dalla stessa Cristoforetti.

“Il 18 ottobre, la Gates Foundation insieme al World Economic Forum e in collaborazione con la Johns Hopkins School of Public Health organizzano una simulazione di una pandemia da coronavirus, intitolata Event 201.
Quella simulazione ha visto la partecipazione di persone provenienti principalmente da istituzioni finanziarie private, dirigenti aziendali, fondazioni, Big Pharma, CIA; c’era anche un rappresentante del CDC, ma non c’erano funzionari sanitari per conto dei governi nazionali o l’OMS.
Le organizzazioni coinvolte nella simulazione (che era una simulazione dettagliata che prevedeva cosa sarebbe successo ai mercati finanziari, cosa sarebbe successo ai media, ai media indipendenti e così via) sono state anche coinvolte nella gestione effettiva della pandemia, una volta che è stata messa in atto.
Quindi le persone che stavano simulando [teoricamente] in realtà sono andate in diretta [praticamente] il 30 gennaio 2020, il giorno in cui è stata lanciata [l’emergenza sanitaria globale] [Ufficialmente la pandemia è stata lanciata l’11 marzo].
Il Comitato di emergenza dell’OMS è un comitato composto da specialisti. Quando si sono incontrati il 30, l’incontro ha avuto luogo poco dopo il Forum Economico Mondiale di Davos, che si è tenuto dal 21 al 24 gennaio. E a quell’incontro ci furono importanti discussioni tra i diversi partner tra cui il World Economic Forum, la Bill and Melinda Gates Foundation e varie entità collegate a Big Pharma.
Tali consultazioni al World Economic Forum sono state fondamentali per la decisione presa il 30. È successo circa una settimana dopo.
Si sospetta che le decisioni siano state prese in quei giorni, perché quando si sono incontrati il 30 gennaio a Ginevra non si è praticamente discusso. Il direttore generale dell’OMS, che era stato a Davos pochi giorni prima, ha stabilito che il cosiddetto focolaio costituiva un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale e che la decisione era stata presa sulla base di 150 casi confermati fuori dalla Cina.
Non sto suggerendo alcun tipo di relazione cospiratoria, ma sto solo dicendo che c’è stata una simulazione e un paio di mesi dopo l’intera cosa va in diretta con gli stessi attori coinvolti nella simulazione che ora sono coinvolti nel salvare il mondo dal coronavirus.
Questa simulazione non è stata svolta da un organo indipendente di scienziati, ricercatori ed economisti. No, non lo era.
È stata condotta da Big Money e Big Pharma.”


L’aspetto che più mi inquieta in tutta la vicenda, è che esiste la concreta possibilità che il virus sia fuoriuscito (più o meno intenzionalmente) da un laboratorio militare.
Gli indizi che portano in questa direzione sono numerosi, e sicuramente sono più rilevanti di quelli che possano legare l’epidemia in corso ai cambiamenti climatici.
La cosa sconcertante è che nonostante queste evidenze, nessuna voce autorevole si è levata per mettere al bando gli studi sul guadagno di funzione degli agenti patogeni. Piuttosto si preferisce cianciare di fantomatiche correlazioni con i cambiamenti climatici.
E’ un teatro dell’assurdo continuo.

Coronavirus, primo focolaio fu negli Usa? Gli intrecci fra Wuhan e Fort Detrick e le indagini delle Iene su una possibile “andata e ritorno” del Covid.

Il Coronavirus è nato in Cina e più precisamente a Wuhan oppure sarebbe stato portato nella metropoli cinese da militari americani: la domanda sull’origine della pandemia di Coronavirus che da mesi imperversa ormai in tutto il mondo resta di grande interesse e anche Le Iene non si sono sottratte a un tema di questo genere. Secondo la nota trasmissione Mediaset, che ha dedicato un servizio di oltre un quarto d’ora alle origini del Coronavirus, le due ipotesi potrebbero essere collegate.

Che sia nato in modo del tutto naturale o che ci sia lo zampino dell’ormai famigerato laboratorio di Wuhan, ufficialmente il Coronavirus è nato in Cina, ma per il portavoce del ministero degli Esteri cinese la colpa potrebbe essere dell’esercito americano, a causa del gran numero di soldati Usa presenti a Wuhan nell’ottobre del 2019 per i Giochi mondiali militari.

Il laboratorio di Wuhan è classificato al massimo livello (4) di sicurezza biologica, come quello di Fort Detrick nel Maryland che ospita il Niaid, l’agenzia federale per le ricerche sulle malattie infettive diretta da Anthony Fauci, e Usamriid, il principale centro militare americano per la ricerca sulle contromisure da adottare in caso di “guerra biologica”. Nel febbraio del 2018 la rivista di virologia del laboratorio di Wuhan pubblica uno studio sul Coronavirus dei pipistrelli nella città cinese di Jinning, dove avrebbero scoperto un nuovo Sars Coronavirus che infetta direttamente l’essere umano senza bisogno di passare attraverso un ospite intermedio.

ORIGINI CORONAVIRUS, LE RICERCHE DEI LABORATORI AMERICANI E DI WUHAN


Il professor Matteo Bassetti, virologo dell’ospedale San Martino di Genova, ha spiegato alle Iene: “I ricercatori cinesi sono andati a valutare 220 persone che vivevano nella zona di Jinning e hanno fatto uno studio sierologico. Hanno trovato sei persone che avevano gli anticorpi per il Sars Coronavirus dei pipistrelli”, che potrebbe essere un progenitore del Sars-Cov-2.

Tra i finanziatori della ricerca vi era pure il Niaid, con più di 3 milioni di dollari erogati tra il 2014 e il 2018. Inoltre fra i membri del comitato scientifico della rivista di Virologia del laboratorio di Wuhan troviamo il professor Sina Bavari, lo scienziato militare a capo del laboratorio di Usamriid. Gli americani logicamente lavorano sulla prevenzione di minacce come “la creazione, il trasferimento o l’uso di agenti patogeni dal potenziale pandemico potenziato”, quindi potrebbero aver studiato gli stessi virus che hanno studiato prima di loro i cinesi.

Bassetti aggiunge: “Il laboratorio per vedere se un antivirale funziona deve avere il virus o devi avere una coltura del virus e testare i nuovi farmaci”. In questo modo ad esempio si è scoperto che il Remdesivir, sviluppato per Ebola, è efficace pure contro il Coronavirus. I virus del pipistrello scoperti a Wuhan con il finanziamento di Niaid potrebbero essere stati tra quelli studiati e potenziati a Fort Detrick da Sina Bavari per testare il Remdesivir.

CORONAVIRUS, LA MALATTIA A FORT BELVOIR E I GIOCHI MILITARI A WUHAN

A luglio 2019 il laboratorio di Usamriid è stato chiuso per un incidente di biocontenimento per “motivi di sicurezza nazionale”, come riferì il New York Times. Proprio a luglio nella zona si segnalarono casi (compresi alcuni morti) di una malattia respiratoria con sintomi “che vanno da una brutta tosse alla polmonite senza indizi chiave su come sia scoppiata la malattia improvvisa”, anche in due case di riposo. Le Iene si chiedono se ci sia correlazione tra la fuga di biocontenimento di Fort Detrick e le epidemie anomale. Vicino alle due case di riposo c’è Fort Belvoir, un ospedale per i militari che assiste anche quelli di Fort Detrick.

Se il contagio fosse passato anche a Fort Belvoir, ecco che è possibile che poi alcuni dei militari di questa struttura, che hanno partecipato ai Giochi militari, potrebbero avere portato il contagio guarda caso proprio a Wuhan, dove durante la manifestazione fu segnalata la diffusione di un “virus influenzale” riportato anche dagli atleti italiani, come l’olimpionico di scherma Matteo Tagliariol, che ricorda la scarsità di farmaci disponibili proprio perché moltissimi ne ebbero bisogno. Magari anche questo ha contibuito a far diffondere ovunque il Sars-Coronavirus del pipistrello di Jinning, remota zona rurale della Cina…


Di seguito il servizio delle Iene.


Di seguito l’incredibile affermazione (successivamente ritrattata) del collega italiano della Cristoforetti in merito al coronavirus

Luca Parmitano: «Nello spazio sapevo del Coronavirus già da novembre». Informato dall’Intelligence americana? Il sospetto


FONTE Giorgio Bianchi pagina fb


La Risistemazione Globale


Di Peter Koenig per Global Research

Peter Koenig, economista e analista geopolitico, ha lavorato per la Banca Mondiale e l’Organizzazione Mondiale della Sanità nei settori dell’ambiente e delle risorse idriche. Tiene lezioni nelle università in USA, Europa e Sud America. Scrive regolarmente per Global Research e diverse altre testate.
È autore di Implosion – An Economic Thriller about War, Environmental Destruction and Corporate Greed – romanzo basato sui fatti e su trenta anni di esperienza alla Banca Mondiale in giro per il mondo. E’ anche coautore di The World Order and Revolution! – Essays from the Resistance.

Immagina, stai vivendo in un mondo che ti hanno detto sia una democrazia – e tu puoi persino crederci – ma in effetti la tua vita e il tuo destino sono nelle mani di pochi oligarchi ultra ricchi, ultra potenti e ultra disumani. Possono essere chiamati lo “Stato Profondo”, o semplicemente la “Bestia”, o qualsiasi altra cosa di oscuro e non rintracciabile – non ha importanza. Sono meno dello 0,0001%.
Per mancanza di una migliore espressione, per ora chiamiamoli “Oscuri Individui”.
Questi oscuri individui che pretendono di gestire il mondo non sono mai stati eletti. Non abbiamo bisogno di nominarli. Capirete chi sono, e perché sono famosi e perché alcuni di loro sono totalmente invisibili. Hanno creato strutture e organismi senza alcuna struttura legale. Sono pienamente al di fuori della legalità internazionale. Sono un’avanguardia per la Bestia. Può essere che ci siano svariate Bestie in competizione. Ma esse hanno lo stesso obiettivo: un Nuovo Ordine Mondiale (NOM) o un Unico Ordine Mondiale (UOM).
Questi oscuri individui stanno gestendo il Forum Economico Mondiale (in cui si riuniscono i rappresentanti della grande industria, dell’alta finanza e le grandi celebrità), il Gruppo dei 7 – G7, il Gruppo dei 20 – G20 (in cui si riuniscono i leader delle nazioni “economicamente più forti”). Ci sono anche entità minori, chiamate Bilderberg Society, Council on Foreign Relations (CFR), Chatam House e altre ancora.
I membri di tutte loro si sovrappongono. Persino la combinazione di questa avanguardia ampliata rappresenta meno dello 0,0001%. Si sono tutti sovraimposti sui governi nazionali sovrani eletti e sui governi costituzionali, e sulla struttura multinazionale a livello mondiale, l’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Infatti, hanno cooptato l’ONU per fare i loro interessi. I direttori generali dell’ONU, come pure i direttori generali delle multiple sotto-organizzazioni dell’ONU ,sono scelti per la maggior parte dagli USA, con cenni consenzienti dei loro vassalli europei – secondo il profilo politico e psicologico del candidato. Se la sua performance come capo dell’ONU o come capo di una sotto-organizzazione dell’ONU fallisce, i suoi giorni sono contati. Cooptati o creati dalla/e Bestia/e sono anche l’Unione Europea, le organizzazioni di Bretton Woods, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale (FMI), come pure l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) – e – voglio che sia chiaro – la Corte penale internazionale all’Aia in Olanda. Non ha alcun mordente. Serve solo per assicurarsi che la legge stia sempre dalla parte dei fuorilegge.
In aggiunta alle istituzioni finanziarie internazionali che rivestono ruoli chiave, Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale (FMI), ci sono le cosiddette banche regionali di sviluppo e istituzioni finanziarie simili, che mantengono sotto controllo i Paesi delle rispettive regioni.
In fin dei conti, l’economia finanziaria e a debito controlla tutto. Il banditismo neoliberale occidentale ha creato un sistema dove la disobbedienza politica può essere punita con l’oppressione economica o con il furto totale di attività nei territori internazionali. Il comune denominatore del sistema è (ancora) l’onnipresente dollaro statunitense.

“Individui Non Eletti”

La supremazia di questi oscuri individui non eletti diventa ancora più lampante. Noi, il Popolo, consideriamo “normale” che loro prendano le decisioni, non ciò che chiamiamo – o che un tempo eravamo orgogliosi di chiamare, le nostre nazioni sovrane e i nostri governi eletti sovranamente.
Siamo diventati un gregge di pecore obbedienti. La Bestia ha gradualmente e in silenzio preso il sopravvento. Non l’abbiamo notato. È la tattica del salame, si taglia a fette piccole e quando il salame è finito, ti rendi conto che non è rimasto niente della tua libertà, i tuoi diritti civili e umani sono spariti. Allora è troppo tardi. Un esempio significativo è il Patriot Act negli USA. Fu preparato molto prima dell’11 Settembre. Una vota che l’11 Settembre “accadde”, la legislazione sul Patriot Act fu introdotta al Congresso in un attimo – per la protezione futura della gente – la gente lo richiedeva per paura – e – bingo, il Patriot Act portò via il 90% della libertà del popolo americano e dei suoi diritti civili. Per sempre.
Siamo diventati asserviti alla Bestia. La Bestia prende le decisioni sugli alti e bassi delle nostre economie, su chi dovrebbe essere soffocato dal debito, quando e dove una pandemia dovrebbe scoppiare, e sulle condizioni di sopravvivenza alla pandemia, per esempio, l’isolamento sociale. E come se non bastasse – gli strumenti che la Bestia usa, molto intelligentemente, sono un piccolo minuscolo nemico invisibile, che si chiama virus, e un enorme ma anche invisibile mostro, che si chiama PAURA. Questo ci tiene alla larga dalla strada, dal rivedere i nostri amici, e dagli intrattenimenti sociali, teatro, eventi sportivi, o un picnic al parco.


Presto la Bestia deciderà chi vivrà e chi morirà, davvero, se non facciamo nulla. Questo può avvenire presto. Un’altra ondata di pandemia e la gente potrebbe implorare e urlare per un vaccino, per la loro campana a morto e per la super miniera d’oro di profitti di Big Pharma – e verso gli obiettivi degli eugenetisti sfacciatamente in giro per il mondo – vedi questo. C’è ancora tempo per dire tutti quanti assieme NO. Collettivamente e solidalmente.
Prendi l’ultimo caso di palese inganno. Opportunamente, dopo che la prima ondata di Covid-19 è passata, almeno nel Nord globalizzato, dove le principali decisioni mondiali vengono prese, agli inizi di giugno 2020, il non eletto Presidente del Forum Economico Mondiale, Klaus Schwab, ha annunciato “La Grande Risistemazione”. Approfittando del collasso economico – lo shock derivante dalla crisi, come nella “Dottrina dello Shock” – il signor Schwab, uno dei paladini della Bestia, annuncia apertamente ciò che il Forum Economico Mondiale discuterà e deciderà per il mondo a venire nel prossimo Forum di Davos che si terrà a gennaio 2021. Per maggiori dettagli vedi questo.

Noi, il Popolo, accetteremo l’agenda dei non eletti del Forum Economico Mondiale?
Si focalizzerà opportunamente sulla protezione di ciò che è rimasto sulla Terra; ovviamente al centro ci sarà il “Riscaldamento Globale” causato dalla CO2 prodotta dall’uomo. Lo strumento per la protezione della natura e dell’umanità sarà l’Agenda 2030 dell’ONU – che equivale agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’ONU. Si focalizzerà su come ricostruire l’economia globale distrutta volontariamente, rispettando nel mentre i principi (“verdi”) dei 17 OSS.
Sia chiaro, è tutto connesso. Non ci sono coincidenze. La famigerata Agenda 2021 che coincide e integra la cosiddetta Agenda 2030 dell’ONU, sarà puntualmente inaugurata a gennaio del 2021 dalla dichiarazione ufficiale della “Grande Risistemazione” da parte del Forum Economico Mondiale. Analogamente, l’implementazione dell’agenda della “Grande Risistemazione” cominciò a gennaio del 2020, dal lancio della pandemia di coronavirus – pianificata da decenni, con i più recenti visibili eventi posti in essere nel “2010 Rockefeller Report” con il suo “Lockstep Scenario” [per approfondimenti cliccare qui – n.d.c.], e l'Event 201, del 18 Ottobre 2019, tenutosi a New York, in cui si svolse una simulazione al computer nella quale si prevedeva una pandemia di coronavirus che avrebbe causato 65 milioni di morti entro 18 mesi e l’economia in rovina, evento programmato solo poche settimane prima del lancio dell’effettiva pandemia da coronavirus. Vedi COVID-19, We Are Now Living the “Lock Step Scenario” e questo e questo.

Le Rivolte Razziali

Le rivolte razziali, iniziate dal movimento “Black Lives Matter” (finanziato dalla Fondazione Ford e dalla Fondazione Open Society di George Soros), a seguito del brutale assassinio dell’afroamericano George Floyd da parte di una squadraccia della polizia di Minneapolis e che si sono diffuse come un incendio boschivo in poco tempo in più di 160 città, prima negli USA, poi in Europa – non sono solo connesse all’agenda della Bestia, ma costituiscono anche un conveniente depistaggio dalla catastrofe umana lasciata dal Covid-19. Vedi anche questo.
Il nefasto programma della Bestia per implementare cosa c’è davvero dietro all’Agenda 2030 dell’ONU è la poco nota “Agenda ID2020”. Vedi The Coronavirus COVID-19 Pandemic: The Real Danger is “Agenda ID2020”. È stata creata e fondata dal guru dei vaccini Bill Gates, e così pure lo è stata GAVI (Global Alliance for Vaccines and Immunizations = Alleanza Globale per i Vaccini e le Immunizzazioni), l’associazione di Big Pharma – coinvolta nel creare i vaccini per il coronavirus, e che finanzia assieme alla Bill and Melinda Gates Foundation una significativa parte del budget dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La Grande Risistemazione, come annunciato da Klaus Schwab, Presidente del Forum Economico Mondiale, è presumibilmente implementata dall’Agenda ID2020. È più di quanto appare a prima vista. L’Agenda ID2020 è addirittura fissata negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’ONU, come afferma l’OSS 16.9 “entro il 2030, fornire identità legale (in formato digitale) per tutti, includendo la registrazione gratuita della nascita”. Questo si adatta perfettamente all’obiettivo complessivo dell’OSS 16: “Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile, fornire accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli”.
A seguito del percorso ufficiale dell’Agenda 2030 dell’ONU di conseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, l’attività di implementazione dell’Agenda ID2020 – che attualmente viene testata sui bambini in età scolare del Bangladesh – fornirà Documenti d’Identità digitalizzati possibilmente nella forma di nano chip impiantati insieme ai programmi di vaccinazione obbligatoria, promuoverà la digitalizzazione del denaro e l’introduzione del 5G – che servirebbe per scaricare e monitorare i dati personali sui nano chip e per controllare la popolazione. L’Agenda ID2020 molto probabilmente includerà anche programmi – attraverso le vaccinazioni? – di riduzione significativa della popolazione mondiale. Gli eugenetisti rappresentano una importante componente nel controllo della futura popolazione mondiale sotto un Nuovo Ordine Mondiale (NOM)/Unico Ordine Mondiale (UOM) – vedi anche le Georgia Guidestones, misteriosamente costruite nel 1980.
L’élite dominante ha usato l’isolamento sociale imposto dalla pandemia da coronavirus per eseguire questa agenda. La sua implementazione naturalmente dovrebbe affrontare forti proteste, organizzate e finanziate lungo le stesse linee come lo sono state le proteste e le dimostrazioni del movimento Black Lives Matter. Potrebbero essere non pacifiche – e potrebbero essere pianificate per non essere pacifiche. La maggior parte dei disordini civili sarebbero da attendersi in USA e in Europa e quindi una totale militarizzazione è richiesta per controllare le loro popolazioni. Ciò è in buona fase di preparazione.


Nel suo saggio The Big Plantation, John Steppling riporta da un articolo del New York Times che: “Un minimo di 93.763 mitragliatrici, 180.718 caricatori di cartucce, centinaia di silenziatori e un numero sconosciuto di lancia granate sono stati forniti ai dipartimenti di polizia statali e locali degli USA a partire dal 2006. Questo in aggiunta ad almeno 533 aeroplani ed elicotteri, e 432 MRAP – alti 2,7 metri, con peso di 30 tonnellate, sono veicoli corazzati con torrette mitragliatrici, resistenti alle mine ed a prova di imboscata, e più di 44.900 pezzi di equipaggiamento per visione notturna usati nei raid notturni in Afghanistan e in Irak”.
John Steppling aggiunge anche che la militarizzazione è parte di una più ampia tendenza. Fin dagli ultimi anni ’90, circa l’89% dei dipartimenti di polizia negli USA, che servono una popolazione di 50.000 persone o più, hanno un’unità di polizia paramilitare, quasi il doppio di ciò che esisteva a metà degli anni ’80. Egli fa riferimento a queste polizie militarizzate come la nuova Gestapo.
Ancora prima del Covid-19, da circa un 15% a un 20% della popolazione degli USA era sulla linea o sotto la linea di povertà. L’annientamento economico da isolamento sociale causato dal Covid-19 raddoppierà almeno queste percentuali – proporzionalmente aumenta il rischio di disordini fra civili e scontri con le autorità, rafforzando ulteriormente le ragioni per una forza di polizia militarizzata.

La Cripto valuta RMB della Cina

Naturalmente, nessuno di questi scenari sarà presentato al pubblico dal Forum Economico Mondiale che si terrà a gennaio del 2021. Queste sono decisioni prese a porte chiuse dagli attori chiave per la Bestia. Comunque, questo piano grandioso della “Grande Risistemazione” non deve accadere. C’è almeno la metà della popolazione mondiale e alcuni dei più potenti Paesi, economicamente e militarmente – come la Cina e la Russia – che vi si oppongono. Il “Reset” può anche esserci, ma non in questi termini occidentali. Infatti, una sorta di risistemazione sta già accadendo con la Cina che sta per lanciare una nuova cripto valuta della Banca Cinese del Popolo basata sulla tecnologia blockchain, che si chiamerà Cripto valuta RMB, o yuan. Questa non è soltanto una valuta forte basata su una solida economia, è anche supportata dall’oro.
Mentre il Presidente Trump continua a fare a pezzi la Cina per le sue scorrette modalità commerciali, per aver gestito impropriamente la pandemia Covid-19, per il furto dei diritti di proprietà – criticando aspramente la Cina senza mai una fine – che la Cina dipende dagli USA e che gli USA taglieranno i legami commerciali con la Cina – o taglieranno i legami del tutto, la Cina sta smascherando il bluff di Trump. La Cina sta tranquillamente riorientando sé stessa verso i Paesi dell’area ASEAN (Association of South East Asian Nations), con in aggiunta il Giappone (si, il Giappone!) e la Corea del Sud, in quest’area ad oggi lo scambio commerciale ammonta a circa il 15% di tutto il commercio cinese e si prevede di raddoppiare nei prossimi cinque anni.
Nonostante le misure di isolamento sociale e l’interruzione delle attività commerciali, il volume complessivo delle esportazioni cinesi ha recuperato con un aumento in aprile del 3,2% (relativamente ad aprile 2019). La prestazione complessiva delle esportazioni cinesi è stata tuttavia accompagnata da un drammatico declino negli scambi commerciali con gli USA. Le esportazioni cinesi verso gli USA sono diminuite del 7,9% ad aprile (relativamente ad aprile 2019).
È chiaro che la maggior parte delle industrie statunitensi non potrebbe sopravvivere senza le catene di approvvigionamento cinesi. La dipendenza occidentale dalle forniture mediche cinesi è particolarmente forte. Lasciamo da parte la dipendenza cinese da parte dei consumatori statunitensi. Nel 2019, il totale dei consumi negli USA, circa il 70% del PIL, ammontava a 13,3 trilioni di dollari, del quale una discreta quantità è direttamente importato dalla Cina o dipendente da componenti provenienti dalla Cina.
I boss del Forum Economico Mondiale sono di fronte ad un dilemma reale. I loro piani dipendono molto dalla supremazia del dollaro, che continuerebbe a permettere loro di dispensare sanzioni e confiscare risorse da quei Paesi che si oppongono alla regola statunitense; un’egemonia del dollaro che permetterebbe di imporre le componenti dello schema della “Grande Risistemazione”, come sopra descritto.
Attualmente, il dollaro è una moneta fiat, una moneta a debito creata dal nulla. Non è sostenuta da niente. Di conseguenza, il suo valore come valuta di riserva è sempre più decadente, specialmente nei confronti del nuovo yuan sotto forma di cripto valuta. Al fine di competere con lo yuan cinese, il governo statunitense dovrebbe sottrarsi dallo schema monetario di Ponzi in cui si ritrova, separando sé stesso dalla legge istitutiva della Federal Reserve risalente al 1913 e quindi dovrebbe stampare la sua moneta basata sull’economia statunitense – e possibilmente una moneta (sotto forma di cripto valuta) sostenuta dall’oro – non la moneta fiat della FED, come avviene oggi. Ciò significherebbe tagliare i legami di più di 100 anni con la FED del clan Rotschild & Co., e così creare una vera banca centrale di proprietà del popolo. Non impossibile, ma altamente improbabile. In questo caso, due Bestie potrebbero scontrarsi, poiché il potere mondiale è a rischio.
Nel frattempo la Cina, con la sua filosofia di infinita creazione continuerebbe ad andare avanti inarrestabilmente, con il suo gigantesco piano di sviluppo socioeconomico del 21esimo secolo, la “Nuova Via della Seta”, connettendo e collegando il mondo con infrastrutture per i trasporti marittimi e terrestri, con progetti industriali e di ricerca comune, scambi culturali – e non ultimo, un commercio multinazionale con caratteristiche di reciprocità, uguaglianza per tutti i partner commerciali – verso un mondo multipolare, verso un mondo con un futuro comune per l’umanità.
Di questi tempi già più di 120 Paesi si sono associati con la “Nuova Via della Seta” – e il campo è del tutto aperto ad altri per prendervi parte – e per sfidare, smascherare e scollegare la Grande Risistemazione dell’Occidente.

(Traduzione a cura della redazione)

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Mercoledi 1 Luglio 2020
Mercoledì della XIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Mercoledì 1 luglio 2020 s. Ester + Dal... - IL Frutto Celeste | Facebook

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Popoli tutti, battete le mani,
acclamate a Dio con voci di gioia. (Sal 47,2)

Colletta
O Dio, che ci hai reso figli della luce
con il tuo Spirito di adozione,
fa’ che non ricadiamo nelle tenebre dell’errore,
ma restiamo sempre luminosi
nello splendore della verità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Am 5,14-15.21-24)
Lontano da me il frastuono dei vostri canti; piuttosto scorra la giustizia come un torrente perenne.


Dal libro del profeta Amos

Cercate il bene e non il male,
se volete vivere,
e solo così il Signore, Dio degli eserciti,
sarà con voi, come voi dite.
Odiate il male e amate il bene
e ristabilite nei tribunali il diritto;
forse il Signore, Dio degli eserciti,
avrà pietà del resto di Giuseppe.
«Io detesto, respingo le vostre feste solenni
e non gradisco le vostre riunioni sacre;
anche se voi mi offrite olocausti,
io non gradisco le vostre offerte,
e le vittime grasse come pacificazione
io non le guardo.
Lontano da me il frastuono dei vostri canti:
il suono delle vostre arpe non posso sentirlo!
Piuttosto come le acque scorra il diritto
e la giustizia come un torrente perenne».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 49)
Rit: A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.

Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele!
Io sono Dio, il tuo Dio!

Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocàusti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò vitelli dalla tua casa
né capri dai tuoi ovili.

Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna.

Se avessi fame, non te lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.
Mangerò forse la carne dei tori?
Berrò forse il sangue dei capri?

Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che hai in odio la disciplina
e le mie parole ti getti alle spalle?

Canto al Vangelo (Gc 1,18)
Alleluia, alleluia.
Per sua volontà il Padre ci ha generati
per mezzo della parola di verità,
per essere una primizia delle sue creature.
Alleluia.

VANGELO (Mt 8,28-34)
Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.
I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, l'acqua del battesimo ha inghiottito i nostri peccati e ci ha ridonato la vita nuova dello Spirito Santo. Siamo infatti chiamati a vincere il male e a diffondere il regno di Dio. Preghiamo quindi dicendo:
Signore, liberaci da ogni male.

Dio della vita, la pasqua di Cristo ha sconfitto definitivamente il peccato: libera la Chiesa da ogni tentazione e compromesso con il male, perché annunci con fedeltà e purezza il tuo regno. Preghiamo:
Signore della storia, il tuo Spirito è operante fino alla fine dei tempi: aiuta i governanti a perseguire una politica di pace e di collaborazione tra i popoli. Preghiamo:
Signore misericordioso, la tua bontà supera i cieli: converti i cuori di chi favorisce la diffusione del male nel mondo, perché il tuo popolo viva sereno alla tua presenza. Preghiamo:
Signore, Dio dell'uomo, il tuo amore avvolge ogni persona: sostieni con la tua forza chi è colpito dalla malattia e da ogni dolore e sofferenza, perché anche la loro croce redima il mondo. Preghiamo:
Dio della pasqua, ogni giorno il tuo popolo fa memoria della morte e risurrezione di Cristo: confortalo con il cibo della salvezza, perché non si stanchi mai di riprendere il cammino verso la perfezione. Preghiamo:
Per i bambini che in questi giorni riceveranno il battesimo.
Per chi non ha ancora il coraggio di denunciare il male.

Le nostre invocazioni sono povere, Signore, ma il tuo Spirito conceda a noi il coraggio di compiere, in ogni circostanza, la tua volontà. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che per mezzo dei segni sacramentali
compi l’opera della redenzione,
fa’ che il nostro servizio sacerdotale
sia degno del sacrificio che celebriamo.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Anima mia, benedici il Signore:
tutto il mio essere benedica il suo santo nome. (Sal 103,1)

Oppure:
“Padre, prego per loro, perché siano in noi una cosa sola,
e il mondo creda che tu mi hai mandato”, dice il Signore. (Gv 17,20-21)


Preghiera dopo la comunione
La divina Eucaristia,
che abbiamo offerto e ricevuto, Signore,
sia per noi principio di vita nuova,
perché, uniti a te nell’amore,
portiamo frutti che rimangano per sempre.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Il Vangelo ci presenta oggi, in modo molto simbolico, l’azione liberatrice di Gesù e la sua capacità di vittoria sul male.
Il paese dei Gadareni si trova oltre le frontiere di Israele, in territorio pagano. I posseduti sono doppiamente infelici perché sono sottomessi alle forze del male e resi inumani. Vivono tra le tombe, cosa che sottolinea il loro isolamento e la loro esclusione dalla comunità dei vivi, così come la loro impurità. Alcune affermazioni così risolute come: “Nessuno poteva più passare per quella strada” indicano quale fosse il potere delle forze malefiche e come fosse difficile penetrare in quel campo.
Cristo dimostra in questo episodio che non esiste circostanza, per quanto disumana possa essere, che il Vangelo non possa raggiungere, nessuna situazione d’isolamento che non possa essere distrutta, né di sfida che non possa diventare, attraverso il potere di Dio, un dialogo salvatore. Il contrasto tra le lamentele dei demoni e il loro sproloquio, e la sola, semplice e autoritaria parola di Gesù mette in evidenza la sovranità di Dio, e l’universalità della salvezza che egli ci offre. Tutti sono raggiunti dalla gratuità del suo amore, anche coloro che sono esclusi ed emarginati. Tutte le barriere dell’incomunicabilità e le catene della schiavitù sono sormontate grazie alla bontà e alla vicinanza del nostro Dio. Il male è quindi nuovamente definito, confinato e restituito al suo luogo di origine biblico: gli abissi. E le creature, libere, sono restituite al dialogo innocente, riconoscente e vicino al loro Signore. Lo stupore impaurito dei Gadareni si oppone all’amore ricettivo dei posseduti-salvati, testimoniando quindi che l’iniziativa salvatrice di Dio ha sempre bisogno della libera risposta dell’uomo. Gesù è ancora una volta oggetto di scandalo e segno di contraddizione.

martedì 30 giugno 2020

PAOLO GENTILONI NEL 2014 ASSICURAVA L'APPOGGIO DELL'ITALIA AI VACCINI DI GATES


NEL 2014 IL MINISTRO DEGLI ESTERI PAOLO GENTILONI  GIA' ASSICURAVA L'APPOGGIO DELL'ITALIA ALL'ACCORDO GLOBALE SUI VACCINI E IMMUNIZZAZIONI DELLA GATES FOUNDATION. A PENSAR MALE....  

Il fondatore della Microsoft è stato in visita al centro dell'Enea di Frascati nel 2014 durante il governo Renzi. Il principale azionista del colosso del software ha incontrato anche alla Farnesina il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che subito ha twittato: «Con gatesfoundation per accordo globale su vaccini e immunizzazioni», ha scritto sul suo account Twitter il capo della diplomazia italiana dopo il suo incontro con il fondatore di Microsft al quale ha partecipato anche il vice ministro degli Esteri Lapo Pistelli. Lo stesso tema è stato affrontato ieri a Berlino nell’incontro tra Angela Merkel e Gates che con la sua ‘Foundation’ è tra i maggiori donatori mondiali nella lotta contro la mortalità infantile. E' stato Bill Gates a twittare: “Grande incontro con Angela Merkel, fenomenale avere il suo supporto per inserire il tema della salute globale e di quella dei bambini nell’agenda del G7 che si terrà in Germania”.

«Gates - si legge nel comunicato dell'Enea - è interessato alle attività nel campo della ricerca "di frontiera". La visita si è protratta per alcune ore e ha dato ai ricercatori la possibilità di illustrare in maniera approfondita l'attività di ricerca avanzata dell'Agenzia. Gli Stati Uniti hanno coinvolto l'Enea, unica Agenzia non statunitense, in un programma di ricerca di grande importanza scientifica in relazione alle attività svolte nel Centro. A conferma di ciò, nel 2010 è stato siglato un Accordo Internazionale che prevede il coinvolgimento del Naval Research Laboratory di Washington DC (NRL), e l'Università del Texas ha recentemente espresso un forte interesse a collaborare ulteriormente con Enea. Collaborazioni si sono avute inoltre con lo Stanford Research Institute della California e con l'Istituto SKINR dell'Università del Missouri. Il Ministero dello Sviluppo Economico sostiene le attività di ricerca dell'Enea, anche alla luce del fatto che le stesse interessano l'industria italiana, che grazie al know-how sviluppato dall'Agenzia, ha aumentato il livello di competitività a livello internazionale».

«Come Enea - ha dichiarato Federico Testa - siamo orgogliosi che la nostra ricerca e i nostri ricercatori abbiano sviluppato competenze e risultati tali da attrarre interesse a livello internazionale. Per progredire ulteriormente - ha aggiunto - in settori che richiedono conoscenze e dotazione strumentale di altissimo livello, sono essenziali la collaborazione con laboratori di eccellenza e con l'industria». Il risultato della fine della visita è che la Fondazione di Bill Gates finanzia alcuni progetti dell'Enea sulla fusione termonucleare.

Qualche ragguaglio sul Naval Research Laboratory di Washington DC

Il Rapporto Wuhangate – 7, rivela interessanti connessioni supreme con Wuhan Institute of Virology, agenzia USAID sostenuta dalla CIA, Dipartimento di Sicurezza e quello della Difesa nazionale sulla misteriosa pandemia di SARS-CoV-2, abbiamo visto che molte ricerche sulla bio-difesa vengono proseguite dal Naval Medical Research Center (NMRC) di Fort Detrick, Frederick (Maryland), Naval Research Laboratory (NRL) a Washington DC e Naval Surface Warfare Center-Dahlgren Division (CBR) Defence Laboratory a Dahlgren (Virginia). Ufficialmente tutti questi laboratori lavorano solo per prevenire eventuali minacce ma per farlo devono ovviamente sperimentare. In buona sostanza, questi laboratori di biosicurezza trafficano con i virus, proprio come il laboratorio cinese di Wuhan. 

«Gli spray biologici e chimici sono invisibili, ma ai fini di questo film li rendiamo visibili».



Questo è il sottotitolo in un video inquietante che era stato prodotto dalla Marina degli Stati Uniti nel lontano 1952, negli anni della Guerra di Corea (1950-1953). Il file 428.MN.9170A è stato declassificato su NND 64044 dall’atto esecutivo 13526 firmato dal presidente Barack Obama il 29 dicembre 2009, per la regola dei 50 anni. 


«Il Dipartimento della Difesa ha assegnato la responsabilità primaria al Corpo chimico dell’esercito degli Stati Uniti sulla ricerca di base in agenti biologici e chimici e per la loro produzione nei quantitativi necessari ai servizi congiunti» dice il narratore. Il video è molto interessante per capire il programma di bio-guerra dell’esercito americano. Infatti non è solo una coincidenza che, secondo il rapporto della Biological Weapons Convention 2015 pubblicato dal governo americano all’UNODA (Ufficio delle Nazioni Unite per il disarmo) a Ginevra, molti dei laboratori strategici del Pentagono sono gestiti dalla Marina (agli ordini del Deep State Dem). 

Cinzia Palmacci

Riferimenti:

STATI GENERALI, GRUPPO BILDERBERG E MOVIMENTO 5 STELLE




E ALLA FINE, ANCHE I GRILLINI SBARCARONO AL BILDERBERG. NEL 2018 IL CLUB DEI POTENTI DEL MONDO SI RIUNIVA A TORINO. TRA I 128 PARTECIPANTI, IL TRANSUMANISTA PETER THIEL, IL FONDATORE DI LINKEDIN, HOFFMAN, POI SALVATORE ROSSI (DG DI BANKITALIA) E IL SEGRETARIO DI STATO VATICANO PAROLIN....


La pandemia del Covid-19 ha interrotto, almeno per il momento, una delle più ferree tradizioni dell’élite economico-finanziaria: la riunione del Gruppo Bilderberg. Il meeting a porte chiuse nato nel 1954, spesso al centro di investigazioni e teorie del complotto, si tiene abitualmente fra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Quest’anno il sito ufficiale del Bilderberg, che informa sulla lista dei partecipanti, sulla location, sugli argomenti e sulla data delle riunioni non è stato ancora aggiornato. L’unico avviso, del tutto ovvio, è che "l’incontro è stato posposto".

Ad alimentare l’idea che i colloqui del Bilderberg possano avere una qualche influenza sul corso degli eventi è la qualità degli invitati: top manager, ministri delle Finanze, accademici e leader politici (che in gran parte cambiano ogni anno).
Ma anche il vincolo di riservatezza sottoscritto dai partecipanti: nessuno può rivelare i contenuti delle discussioni – inclusi i selezionati giornalisti invitati a partecipare. Ufficialmente, i microfoni spenti servono a incoraggiare un confronto più franco fra i partecipanti, svincolandoli dalle posizioni assunte pubblicamente in precedenza.

In Italia si è tornati a chiacchierare di Bilderberg anche perché uno dei frequentatori ricorrenti del forum riservato, Mario Monti, si è spinto a definire gli Stati Generali organizzati in questi giorni dal governo (a porte chiuse) come "il Bildeberg dei 5 Stelle" (che comunque al Bilderberg erano andati già nel 2018).

"Avendo abbracciato la via delle porte chiuse, forse bisognerebbe imitare Bilderberg sul piano della qualità e della rapidità del dibattito", ha dichiarato ieri il senatore ed ex premier in collegamento con la trasmissione Agorà su Rai3. Qualche giorno prima, il 12 giugno, lo stesso Monti aveva affermato a La7: "Gli Stati generali? Si potrebbero definire la Bilderberg dei 5 Stelle, direi io". 

Benché non vi sia alcun comunicato ufficiale a confermarlo, anche la popolare fashion blogger Chiara Ferragni sarebbe stata invitata a partecipare a un’edizione del Bilderberg. A raccontarlo è stato il marito, Fedez, secondo il quale la Ferragni avrebbe rinunciato a partecipare, in seguito alle sue pressioni: "Una volta ho litigato con Chiara per colpa del Bilderberg. L’avevano invitata e io le ho detto di non andare. Mi sembra una di quelle cose verso cui io sono contro, un circolo elitario dove persone si scambiano confidenze. Non è un posto dove si tramano le cose brutte del mondo, però ci sono anche dei gran banchieri e delle grandi personalità", aveva raccontato su Twitch. E Fedez è uno che non le manda a dire. Parafrasando le sue parole "Non è un posto dove si tramano le cose alle spalle delle masse, però ci sono dei grandi....personaggi".

L’ultima edizione dell’incontro la “delegazione” italiana vedeva per la prima volta la partecipazione di Matteo Renzi. In merito, il senatore aveva affermato nella sua enews: “Altro che complotti e logge internazionali: un luogo di alta discussione, di confronti su intelligenza artificiale e cybersecurity, rapporti con la Cina e conquista dello spazio, futuro dell’Europa e relazioni con gli Stati Uniti. Purtroppo siamo sommersi da banalità e pregiudizi: se solo si potesse discutere di cose serie, anche in Italia”. E di cose serie Renzi se ne intende....

Ad aver offerto uno dei più dettagliati resoconti dall’interno sullo svolgimento delle riunioni del Bilderberg è stato l’allora vicedirettore del Fatto Quotidiano, Stefano Feltri, ora direttore del nascente giornale Domani (guarda caso). Al termine della sua partecipazione nel 2019 aveva affermato in un suo articolo: “Quella che dall’esterno pare segretezza, da dentro risulta assenza di distrazioni e formalità. Manager, primi ministri e accademici che di norma non hanno cinque minuti per una telefonata, per un intero weekend si dedicano a riflessioni ad ampio spettro e incontri con persone che mai avrebbero incrociato altrove. La ‘selezione all’ingresso’ dovrebbe garantire che non sarà tempo sprecato. Di complotti, io non ne ho visti”. Cosa? Selezione all'ingresso poi invitano la Ferragni? C'è selezione e selezione evidentemente....


A fare da padrone di casa l'anno scorso Massimo Lapucci, segretario della Fondazione CRT e Chairman di European Foundation Centre. Tra i partecipanti Peter Thiel famoso transumanista caro a Casaleggio e fondatore di paypal, Reid Hoffman (fondatore Linkedin) Riccardo Zacconi (Candy Crush), Diego Piacentini (commissario per il digitale). Top secret la presenza di Davide Casaleggio con qualche esponente della piattaforma Rousseau che vorrebbero spiegare la strategia del Movimento 5 Stelle.

Riguardo al transumanista Peter Thiel, consigliere scientifico di Trump, è un personaggio dalle mille sfaccettature. Il miliardario transumanista alla corte di Trump Peter Thiel è un radicale anticonformista nelle definizioni pure dei due termini: ha raccolto più di molti altri i frutti dorati della Silicon Valley, ma non ha mai nascosto di considerare quest’epoca come concettualmente limitata, e per conseguenza tecnologicamente insoddisfacente. Sì, dunque, per usare le sue stesse parole «anche se ci sono aspetti di Trump che sono retrogradi e sembrano volerci ricondurre al passato, credo che molte persone vogliano tornare a un passato futuristico: Star Trek, I Jetson». I Jetson: ecco spiegato perché anche un iperlibertario gay della valle più liberal-progressista del mondo può schierarsi con chi vuole «Make America Great Again». Thiel ha donato 1.25 milioni di dollari alla campagna di Trump che lo ha nominato consigliere scientifico nella sua amministrazione.

Circa quindici anni fa Peter Thiel ha deciso con l’amico Elon Musk di quotare in borsa la loro azienda, Paypal, ottenendone cinquantacinque milioni di dollari; due anni dopo ha puntato sull’idea di un ex studente di Harvard, Mark Zuckerberg, con cinquecentomila dollari che oggi valgono più del Pil di molti Paesi. Non ha mai fatto mancare motivi per parlare di lui, anche prima di Trump: in un essay del 2009 ha portato il suo nichilismo politico fino alla messa in dubbio del senso di far votare le donne. È pur sempre l’uomo dietro Seasteads, il progetto tecno-futurista finale che si propone di costruire città-Stato galleggianti sugli oceani in grado di sfuggire utopicamente a tasse e burocrazie, e una persona attivamente impegnata nel superamento del vecchio problema della morte, attraverso finanziamenti di esperimenti sulla parabiosi e un manipolo di altre attività collaterali (senza contare che si è personalmente iscritto a un programma di criogenia). 
Per capire la pericolosa deriva transumanista del movimento 5 stelle rimando agli articoli in descrizione sotto l'articolo.

Cinzia Palmacci