lunedì 21 gennaio 2019

Enorme UFO registrato da un passeggero del volo KL883 Argentina- Amsterdam. Il video!

Enorme UFO registrato da un passeggero del volo KL883 Argentina- Amsterdam. Il video!

Il video che vi presentiamo, riguarda un enorme UFO avvistato e registrato con un telefonino da un passeggero del volo volo KL883, che dall’Argentina era diretto in Cina effettuando uno scalo ad Amsterdam. L’oggetto ha la forma di una nuvola, ma ha un anello nero scuro attorno al suo bordo e sappiamo bene che le nuvole non assumono mai forme del genere. Anche l’area centrale della nuvola è incandescente dall’interno. Si tratta senza dubbio di un enorme velivolo discoidale che si trovava in cielo sopra le nuvole.
Ecco quanto dichiarato dal testimone che ha avvistati e registrato l’UFO:
“Ho vissuto e lavorato in Argentina per 6 anni. Il 12 settembre 2018, mia moglie ed io siamo finalmente saliti sul volo che dall’Argentina va in Cina ma passando per Amsterdam. Il nostro terminal di arrivo è l’aeroporto internazionale di Fujian Xiamen Gaoqi (Cina). Dopo un breve soggiorno all’Aeroporto Internazionale di Amsterdam il 13 Settembre, ci siamo trasferiti alla Dutch Airlines, numero del volo KL883, modello dell’aereo: Boeing 787-9. Non so quante ore di volo abbiamo fatto. Dopo aver dormito un po’, mi sono svegliato, ho guardato il cellulare alle 09:31. Stavamo in volo verso la Cina. l telefono cellulare è in modalità aereo, non riesco ad accedere a Internet, non ho WIFI, sono annoiato. Guardando fuori dalla finestra, ho visto improvvisamente una strana nuvola  grigio-scura, sì, era una nuvola quasi nera, non una nuvola nera. Presi rapidamente il mio cellulare e ho attivato la registrazione della telecamera sul telefono immediatamente. Le nuvole nell’impressione sono tutte bianche, come fanno ad essere nere? Non sorprende che tutti guardino questo pezzo di cloud. Il cuore vuole essere in grado di vedere l’UFO, perché ha un sacco di curiosità e stupore. Prevedo che questo viaggio non sia normale. Ho chiesto a mia moglie accanto a me di guardare fuori. Disse freddamente che era normale. Le nuvole sono così. Posso solo dire che le donne sono donne. Così ho avuto la mentalità di provarlo e ho continuato a guardare fuori dalla finestra per vedere se riuscivo a trovare qualcosa.”
“L’ho guardato per dieci minuti e non ho trovato nulla, quindi sono tornato a Xiaomi. Dopo quasi un’ora, improvvisamente sentii qualcosa di strano e guardai fuori dalla finestra. C’era un UFO simile a un disco in lontananza. A prima vista sembrava un sigaro e immediatamente ho tirato fuori il telefono ed ero nervoso. Eccitato, avevo paura di perdere il “primo contatto intimo” tra me e un UFO. Troppo eccitato, il primo obiettivo di messa a fuoco non è andato a buon fine. Quindi ho riprovato a registrarlo e ho mirato nell’obiettivo. L’ho finalmente fotografato. Era un disco grigio-argento, sembrano esserci due strati sopra e sotto, in uno stato statico, non so cosa stanno facendo, non so se qualcuno lo sta vedendo, non so se i capitani dell’aereo hanno visto l’UFO, sono felice di chiamare mia moglie. Guardando questo UFO, mia moglie mi ha comunque detto una frase, ‘non è una nuvola – per quanto sia eccitata – è la tua allucinazione’. Sono senza parole, vieni, carico il video a tutti per vedere di cosa si tratta. Il telefono è un iphone 7 plus è stato girato il 14 settembre 2018 alle 10:30. ”
A cura della Redazione Segnidalcielo

Senza forse

QUEL "FORSE" DI TROPPO CHE TRADISCE QUALCHE COMPLICITA'?....



https://www.cercoiltuovolto.it/wp-content/uploads/2018/05/papa-francesco-angelus-del-27-ma.jpg(immagine aggiunta)
Un avverbio di troppo nel post-Angelus di oggi, domenica 20 gennaio 2019, da parte di papa Bergoglio. In un corsivo su ‘Avvenire’ Tarquinio vuol tappare la bocca a Salvini. Le parole ragionevoli del vescovo Crepaldi. Un P.S. ancora sul terrorista rosso Alvaro Lojacono Baragiola.

Non raramente, quando papa Bergoglio fa aggiunte a braccio ai discorsi preparati (in genere dalla Segreteria di Stato), capita che ne dica di grosse. E’ accaduto anche stamattina, domenica 20 gennaio 2019, all’inizio del dopo-Angelus…
Oggi ho due dolori nel cuore: la Colombia e il Mediterraneo.
Desidero assicurare la mia vicinanza al popolo colombiano, dopo il grave attacco terroristico di giovedì scorso alla Scuola nazionale della Polizia. Prego per le vittime e per i loro familiari, e continuo a pregare per il cammino di pace in Colombia.
Penso alle 170 vittime, naufraghi nel Mediterraneo. Cercavano un futuro per la loro vita. Vittime, forse, di trafficanti di esseri umani. Preghiamo per loro e per coloro che hanno la responsabilità di quello che è successo.”

Questo è quanto ha detto Francesco affacciato alla finestra del Palazzo Apostolico. Rispetto al testo preparato c’è l’aggiunta ‘mediterranea’. La cifra di 170 vittime non è per niente accertata. Soprattutto quel “vittime, forse, di trafficanti di esseri umani” appare particolarmente infelice. Forse? Ma come, il Papa così prodigo nel condannare continuamente gli atteggiamenti – da lui giudicati “ipocriti” - di una parte del mondo cattolico praticante, ha qualche dubbio che i trafficanti, gli scafisti, siano responsabili dei morti nel Mediterraneo? Che anche qui, per lui, il responsabile massimo sia il ministero dell’Interno italiano Matteo Salvini, come lo è per certe Ong, per Leoluca Orlando (il sindaco di Palermo parla di “genocidio” e auspica un nuovo processo di Norimberga per Salvini… puro delirio!), per ‘Famiglia cosiddetta cristiana’, per il giornale ex-cattolico ‘Avvenire’?  “Forse” gli scafisti sono responsabili… per favore il Papa ci risparmi l’uso di avverbi a dir poco ingiustificati.
Su quanto è accaduto a 50 miglia nautiche a nord-est di Tripoli non poteva mancare l’indignazione a comando del direttor furioso di ‘Avvenire’. In un corsivo apparso stamane in prima pagina, Tarquinio il Superbo scrive con disprezzo minaccioso a proposito del naufragio, riferendosi senza citarlo alle ragionevoli dichiarazioni di Matteo Salvini (“Tornano in mare davanti alla Libia le navi delle Ong, gli scafisti ricominciano i loro sporchi traffici e le persone tornano a morire”) sotto il titolo  “Chi non fa almeno taccia”:  “I signori dell’indifferenza e del cinismo d’Italia e d’Europa hanno congiurato, con trafficanti e capibanda libici, a lasciar morire alle porte di casa nostra uomini, donne e bambini, che corrono l’estremi rischio per non subire ancora un’estrema sofferenza. E hanno avvolto le loro scelte di mistificanti parole d’odio per i ‘buonisti’ umanitari che sulle cosiddette ‘barche delle Ong” si battono per evitare ogni morte. (..) Ma chi non ha parole di umanità, di compassione e di preghiera da dire, almeno taccia”. Chi il più delirante tra Tarquinio e Orlando? La risposta è molto ardua. E però ci tocca ripetere che è veramente puro e inconcepibile masochismo che un giornale con contenuti anche pregevoli in tema in lotta alla droga, all’usura, all’azzardo, al caporalato e in ambito culturale si faccia alfiere di una posizione politica che squassa il mondo cattolico, pervasa di un vero e proprio odio patologico verso il ministro dell’interno anche per compiacere i soliti ‘poteri forti’. Ma è la “misericordia”, bellezza!
Che i vertici della Cei sostengano nei fatti tale linea è a dir poco assurdo. Condividono tale linea forsennata o magari la subiscono perché così vuole Santa Marta con le sue italiche propaggini associative un tempo gloriose e oggi ridotte a meschine turiferarie del politicamente corretto?
Fortunatamente ogni tanto c’è qualche vescovo che fa sentire la sua voce cattolicissima e razionale in materia di immigrazione. L’ultimo è stato il vescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi che, in un’intervista apparsa lunedì 14 gennaio su ‘La Verità’, ha rilevato tra l’altro: “Una delle vie privilegiate di esercizio della carità è la politica, la quale richiede anche l’uso della ragione perché non si limita ad azioni personali di solidarietà ma vuole costruire una società solidale, che funzioni in tale modo. Non potendo andare tutti a Lampedusa ad accogliere immigrati bisogna impegnarsi con una buona politica la quale deve sempre perseguire il bene comune, che non è solo quello degli immigrati, ma anche quello della nazione accogliente e quello del bene della comunità universale. Quindi le politiche dell’immigrazione devono considerare i bisogni di chi chiede accoglienza e nello stesso tempo interrogarsi sulle reali possibilità di integrazione oltre l’assistenza immediata e di altri problemi, come per esempio combattere la criminalità organizzata che organizza gli sbarchi, disincentivare la collusione di alcune ONG, non scaricare tutta la responsabilità sull’Italia ma favorire la collaborazione europea e mediterranea e così via. La carità personale getta spesso il cuore oltre l’ostacolo, ma la politica deve regolare l’accoglienza in modo strutturale nella tutela del bene di tutti”.
Ancora: “Può darsi che il fenomeno delle migrazioni e delle immigrazioni di fatto continui, ma nessuno può dire che sia in sé un bene. I vescovi dell’Africa invitano i loro giovani a non emigrare e la Dottrina sociale della Chiesa dice che esiste prima di tutto un diritto a “non emigrare” e a rimanere nella propria nazione e presso il proprio popolo. Del resto, si sa che dietro la marea migratoria ci celano molti interessi anche geopolitici. Le migrazioni non sono quindi un bene in sé, la cosa dipende se servono il bene dell’uomo o no, e se non sono un bene in sé non sono nemmeno ineluttabili, anche se il giudizio di fatto oggi sembra dirci così.”
Giova ricordare che Giampaolo Crepaldi, presidente dell’Osservatorio Internazionale cardinale Van Thuăn, è stato de facto l’autore del “Compendio della Dottrina sociale della Chiesa” (Lev), uscito nel 2004, quand’era segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace? Che sia anche lui un incompetente in materia agli occhi degli ossequienti turiferari di certa stampa ex-cattolica?
P.S. Nell’articolo precedente (“1991/ Alvaro Lojacono Baragiola, BR: un video, una storia svizzera”, vedi https://www.rossoporpora.org/rubriche/svizzera/839-1991-alvaro-lojacono-baragiola-br-un-video-una-storia-svizzera.html ) abbiamo parlato del terrorista rosso diventato nel 1986 cittadino svizzero per parte di madre e richiamato alla memoria una vicenda minore (e pur significativa) di video per la quale era stato ‘promosso’ nel 1991 ad ‘artista’ del Settecentesimo della Confederazione. Può essere interessante notare che anche il terrorista rosso (figlio dell’economista del Pci Giuseppe Lojacono e della signora della buona borghesia ‘progressista’ Ornella Baragiola) ha nel mirino…Matteo Salvini (che, dopo essere riuscito a riportare in Italia Cesare Battisti, si sta dando da fare perché non resti questo un caso isolato): “Salvini? Politicamente allucinante. Paura non me ne fa, non temo possa venire qua”. Questa l’ultima dichiarazione di Alvaro Lojacono Baragiola, dipendente dell’Università cattolica di Friburgo (settore “Sicurezza e conflitti’!!!), condannato a 16 anni per il coinvolgimento nell’omicidio dello studente greco Mikis Mantakas (1975), a 17 anni (dalla giustizia elvetica in questo caso) per l’omicidio del giudice Girolamo Tartaglione (1978), all’ergastolo per aver fatto parte del commando BR che rapì il 16 marzo 1978 Aldo Moro, uccidendo i cinque uomini della sua scorta.  
MIGRANTI/PAPA: UN 'FORSE' DI TROPPO – AVVENIRE, SALVINI, CREPALDI – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 21 gennaio 2019

LA STRATEGIA DEL NAUFRAGIO PROGRAMMATO CON AFFOGAMENTO INCLUSO



L’ultimo naufragio di un barcone davanti alle coste libiche con i suoi 117 morti di avanti ieri non è stata una disgrazia ed una “sfortunata coincidenza” come i media vorrebbero far credere.

I morti affogati non ci sarebbero stati, se la presenza delle ONG non avesse incentivato le partenze dando l’illusione ai migranti di un facile trasbordo e di un rapido traghettamento verso l’Italia, come era prassi consolidata durante la gestione migratoria dei governi Renzi e Gentiloni.
Per gli scafisti e le ONG collegate, si tratta di far funzionare una legge di mercato, quella di incentivare la domanda di migrazione per incrementare il drammatico ma profittevole business delle migrazioni. Questo business è ormai ben conosciuto da tutti, ma gli opinionisti della sinistra globalista ben si guardano dal condannarlo, preferendo molto più semplicemente cercare capri espiatori altrove, a cui affibbiare l’etichetta di “razzisti”. Bisogna accogliere, dicono, sempre e comunque per poi integrare e sviluppare quel modello di una società aperta e multiculturale che è agognato e indicato da tutti loro come una oasi di pace e felicità.
Lo dice l’ONU, lo sostiene il FMI, ce lo indica anche il Papa Bergoglio e lo caldeggia scopertamente anche George Soros, perchè non credergli?
Gli sciacalli del mare sono sempre in allerta e inviano i loro mezzi navali al largo della costa libica ma bene in vista affinchè i migranti, che aspirano ad imbarcarsi, scorgano le navi all’orizzonte e si sentano invogliati ad imbarcarsi, favorendo il business degli scafisti: tu paghi, io ti faccio imbarcare, viaggi sicuro, in Italia ti aspettano.
In un sistema capitalistico basato sulle leggi del mercato, la propaganda per l’imbarco e l’incentivo sono fondamentali e non è escluso che sia applicato in questo periodo un pacchetto promozione: viaggiate in tre, due adulti e un bambino, paghi due. All’arrivo ti aspettano e ti danno vitto alloggio e assistenza gratuita per tre mesi, all inclusive. Vi sembra poco? Come non approfittare. Visto il momento di crisi e di calo delle partenze, si opera con una tale politica d’incentivi, che sospinge ed incoraggia l’emigrazione verso l’Europa e l’Italia in particolare: avviene come se qualcuno avesse drogato il mercato con incentivi molto favorevoli. Senza contare che, oltre a questa politica d’incentivi, vi è quella data dal fatto che, in Italia, una joint-venture Partito-Chiesa-ONG, una riedizione del vecchio “compromesso storico”, lucra su questo fenomeno e sulle persone per dar loro un’accoglienza che viene comunque remunerata.
I margini di finanziamento pubblico si sono ultimamente ristretti per effetto dei decreti di Salvini ma sono presenti altre organizzazioni della rete di favoreggiatori che si sostituiscono nel finanziamento delle strutture di accoglienza. La finanza internazionale già da tempo ha fiutato il business e ci è saltata dentro con tutte le sue risorse: finanziamenti alle famiglie di chi parte (microcredito), finanziamento alle organizzazioni del trasporto migranti in Africa, finanziamento agli scafisti per acquistare le nuove imbarcazioni. E’ intervenuta persino la Cina ad offrire scafi ultra leggeri con costi ridotti e durata garantita. 
Cose risapute ed accertate dalle indagini svolte da organizzazioni serie come i servizi di intelligence dell’Austria e di altri paesi ma mai messi in luce e pubblicati dai media del sistema pro migrazione. Lo stesso sistema di media che pubblica incessantemente gli appelli della Boldrini, le incitazioni della Bonino, i sermoni di Papa Bergoglio nella preziosa opera di convincimento dell’accoglienza senza limiti.
Tanto meno vengono pubblicati gli appelli di vescovi africani che incitano i propri connazionali a non partire e ad impegnarsi per lavorare nei propri paesi oltre all’allarme per la fuga delle risorse umane migliori, quelle dei giovani africani, che vengono sottratte ai paesi d’origine per cercare un destino di marginalità in Europa.
Il mercato ha le sue leggi inesorabili e non contempla diritti ma soltanto merci da usare e gettare (in mare), quale che siano gli esiti delle operazioni promozionali.
Chi si oppone alle leggi di questo mercato viene indicato come un bieco razzista, un reazionario o un fascista e deve essere tacciato a dito, condannato ed emarginato. 
Il grande programma della sostituzione di popoli è stato lanciato da tempo e non potrà essere fermato da un Salvini qualsiasi.

LITURGIA DEL GIORNO


LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -




  PRIMA LETTURA 

Eb 5,1-10
Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, ogni sommo sacerdote è scelto fra gli uomini e per gli uomini viene costituito tale nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore, essendo anche lui rivestito di debolezza. A causa di questa egli deve offrire sacrifici per i peccati anche per se stesso, come fa per il popolo.
Nessuno attribuisce a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne. Nello stesso modo Cristo non attribuì a se stesso la gloria di sommo sacerdote, ma colui che gli disse: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato», gliela conferì come è detto in un altro passo:
«Tu sei sacerdote per sempre,
secondo l’ordine di Melchìsedek».
Nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono, essendo stato proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchìsedek. 


  SALMO  

Sal 109
Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.

Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici!

A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato.

Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek».


 VANGELO 

Mc 2,18-22
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Vennero da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze, quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora, in quel giorno, digiuneranno.
Nessuno cuce un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo porta via qualcosa alla stoffa vecchia e lo strappo diventa peggiore. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri, e si perdono vino e otri. Ma vino nuovo in otri nuovi!».

sabato 19 gennaio 2019

UE: “Togliere agli Stati il potere di veto sulle tasse europee”

ANCHE QUESTO VOGLIONO TOGLIERCI?!!!

Basta ai veti degli Stati membri sui progetti di tasse europee. La Commissione ha inviato alle capitali dei Ventotto il documento con cui mette in discussione il sistema dell’unanimità per tutto ciò che riguarda il fisco. Il collegio dei commissari lavora a una strategia per aggirare l’ostacolo del potere di veto, con cui uno solo Paese puo’ bloccare un testo legislativo, e procedere cosi’ a un più semplice voto di maggioranza.


Secondo la Commissione, senza il blocco del veto, “gli Stati membri sarebbero in grado di raggiungere compromessi più rapidi, più efficaci e più democratici in materia fiscale, liberando tutto il potenziale di questo settore politico. Inoltre, secondo la procedura legislativa ordinaria, le decisioni in materia fiscale beneficerebbero di contributi concreti da parte del Parlamento europeo”.


La Commissione “non propone alcuna modifica delle competenze dell’Ue nel settore fiscale, né dei diritti degli Stati membri di fissare aliquote fiscali nazionali su persone e imprese come ritengono più opportuno” tiene a precisare Bruxelles.


ITALIANI INGANNATI SULLA BANCA D’ITALIA: UNA SPA PRIVATA CHE NON FA GLI INTERESSI DEI CITTADINI!

STIME DI CRESCITA APOCALITTICHE DI BANKITALIA? PERCHE' MAI UNA BANCA NON PIU' STATALE DOVREBBE INTROMETTERSI NEI NOSTRI CONTI PUBBLICI?!!!   
La parola d’ordine dei politici e’ confondere le idee agli italiani. La banca d’Italia non e’ più pubblica dagli anni 80′. In conseguenza a delle grosse speculazioni dell’alta finanza mondiale e con la collaborazione dei politici italiani.
Vi ricordate che alla Banca d’italia venne attribuito anche il nome di “bankitalia” ? … E il gioco fu fatto …

La banca d’Italia e’ una SpA Privata. Lo scriveva anche “famiglia cristiana” nell’articolo n.1 del 04 gennaio 2004 a pag 22 l’elenco dei soci di Bankitalia. L’articolo e’ passato inosservato, nascosto dai media e da tutta la classe politica.
GLI ITALIANI SONO STATI INGANNATI !
Con l’uragano di “Tangentopoli” gli italiani credettero che potesse iniziare un periodo migliore per l’Italia. Ma in segreto, il governo stava attuando politiche che avrebbero peggiorato il futuro del paese. Numerose aziende furono svendute, persino la Banca d’Italia fu messa in vendita.
La svendita venne chiamata “privatizzazione
Quindi “tangentopoli” fu soprattutto una tattica di “distrazione di massa” organizzata ad arte …
L’inizio della vendita dell’Italia e’ avvenuta nel mese di luglio del 1981 quando e’ stato organizzato appositamente il divorzio tra la Banca d’Italia e il ministero del tesoro. Da qui che cominciano i veri guai, perchè la Banca d’Italia perse tutta la sua autonomia, ciò comportò un grandissimo aumento degli interessi passivi a carico dello Stato ed esplosione del debito pubblico, non avendo più la banca il controllo sul mercato e dei prezzi per sottoporre le aste.
La Banca d’Italia lasciava in pratica alle banche private il compito di decidere volta per volta a quale tasso di interesse dovevano essere collocati i titoli di stato e nelle enormi rendite di posizione. Quindi Bankitalia perse la sovranita’ andando a finire nella “bocca del lupo” delle banche private .
ll Governo ha stabilito di trasformare la banca che una volta era degli italiani in una “public company”, dove di pubblico non ci sarà ovviamente nulla: ogni operatore del mercato finanziario globale potrà acquistare le quote di Bankitalia fino a detenere un massimo del 5% delle azioni. Questo significa, ad esempio, che le varie banche d’affari americane Goldman Sachs, JP Morgan, Morgan Stanley e City Groups potranno spartirsi insieme ad altri operatori (magari Cinesi, Tedeschi ecc…) la Banca Centrale Italiana.
Tutto questo grazie all’operazione fatta da Beniamino Andreatta che era il ministro del tesoro e, all’epoca governatore della banca d’Italia, il quale diceva che ci doveva essere massima indipendenza tra il sistema politico e quello della banca, ponendosi quindi decisamente a favore del divorzio tra Stato e Banca centrale italiana .
Dopo qualche anno a Carlo Azeglio Ciampi gli fu data anche la promozione a capo dello stato … onore al merito …
IL DEBITO PUBBLICO È STATO CREATO CON UN ABUSO INCOSTITUZIONALE E LE TASSE CHE PAGHI A CAUSA DI ESSO QUINDI INCOSTITUZIONALI.

• Banca d’Italia e’ una S.p.A., quindi è illegalmente di proprietà privata. • I suoi azionisti (detti “partecipanti”) sono le altre banche private e assicurazioni private. Il debito pubblico dello Stato, quindi dei cittadini, nasce a loro beneficio. • Gli istituti di emissione monetaria, come la Banca d’Italia e la Banca Centrale Europea, realizzano enormi profitti, vendendo il denaro, che producono a costo zero, in cambio di titoli di stato – profitti pari, grosso modo, al debito pubblico – ma questi profitti non appaiono nei loro bilanci, quindi non vengono rimessi agli Stati né pagano tasse, perché, nel bilancio, li si “copre” appostando come debito la massa monetaria, la quale però assolutamente non costituisce debito per quelle banche né per altri. • La Banca d’Italia dovrebbe, per statuto, vigilare sulla correttezza delle altre banche; ma essa stessa è di proprietà di banche private, le quali nominano il suo governatore e i suoi direttori; quindi questi dovrebbero sorvegliare chi li nomina – cosa del tutto improbabile. •  Le tasse vanno in gran parte a pagare il debito pubblico e gli interessi su di esso; quindi finiscono in tasca ai proprietari privati della Banca d’Italia e della Banca Centrale Europea, e non per spese di interesse collettivo. • Per arricchirli, il debito pubblico viene continuamente fatto crescere e ciò non solo in Italia e non solo di recente. • L’organizzazione a monte di questo sistema di potere bancario è internazionale:in quasi tutti gli altri Paesi, infatti, la situazione è simile a quella italiana. • Tale sistema, di cui i mass media si guardano bene di parlare (come pure i sindacalisti, i parlamentari, i ministri, i presidenti) ha prodotto nel tempo, e ancor oggi sempre più produce, un enorme e sistematico trasferimento di beni e di ricchezze dalle tasche dei cittadini a quelle dei banchieri, ma anche un trasferimento del potere politico dalle istituzioni democratiche alle mani dei banchieri sovranazionali. • Il vero potere politico ed economico, a livello mondiale e nazionale, sta in questi meccanismi, ignoti a tutti o quasi; essendo sconosciuti, essi sono ancor più efficaci. • Il Trattato di Maastricht, l’Euro, la Banca Centrale Europea, sono strumenti di completamento di questo trasferimento. • La corrente mancanza di denaro, la crisi economica, i fallimenti e le privatizzazioni sono pilotati da finanzieri internazionali attraverso governi a sovranità limitata, e vanno a loro vantaggio. • La soluzione efficace è ben nota ed è stata ripetutamente proposta: restituire al popolo, quindi allo Stato, la funzione sovrana dell’emissione del denaro, in modo che non si debba più indebitare. • Il risultato sarebbe: tasse quasi eliminate, denaro a costo zero per lo stato e la Pubblica Amministrazione, economia fiorente; potere politico democratico anziché in mano alle banche. • Ovviamente, gli unici danneggiati da questa riforma sarebbero i banchieri. 


DOMANDA:

Perché lo Stato non si stampa da solo i soldi?
Perché conia le monete metalliche ma non stampa le banconote?
Perché emette Obbligazioni invece che stampare moneta esente da interesse?
Perché, dal 10 AGO 1893, l’elenco dei soci di Bankitalia S.p.A. è stato reso disponibile solo il 20 SET 2005 ?
Perché il Senato della Repubblica nei suoi verbali riporta «omissis» quando arriva ad elencare tali partecipanti?
La Banca ha il monopolio della creazione ed emissione della moneta. Essa crea 100, presta 100 e pretende una restituzione di 100 + 5 di interesse:
Lo Stato dove prende quel +5 [che non esiste]?
(sandro pascucci)
IL MONDO HA UN PROBLEMA
La Società ha in realtà, un unico grosso problema, e se lo è creato con le proprie mani!
E’ un problema puramente economico, riguarda infatti l’emissione del Denaro.
Tale emissione è decisa, controllata e gestita da Entità Private e non da Governi democraticamente eletti. Dopo centinaia di anni di contraffazioni e illegalità e machiavellismi, queste Entità Private sono ora giunte a controllare intere Nazioni, non più sovrane ma schiave di un meccanismo economico/finanziario conosciuto come «signoraggio» (con l’aggiunta della forse ancor più grave «riserva frazionaria»).
Molto spesso, troppo spesso, gli uomini politici di ogni Nazione chiamati a tutelare e difendere il Popolo che li ha democraticamente eletti, sono corrotti e collaborano con questi malvagi «creatori di moneta». Le leggi stesse in materia vengono create a vantaggio dei Banchieri Internazionali. Altre leggi che potrebbero aiutare il Popolo a riscattarsi da questa schiavitù, sono cambiate, alterate o semplicemente ignorate.
IL SISTEMA BANCARIO ATTUALE È BASATO SU UNA TRUFFA IGNOBILE E DISUMANA. QUESTA TRUFFA È IL «SIGNORAGGIO» E LA «RISERVA FRAZIONARIA» DELLE BANCHE CENTRALI.
I sistemi di informazione sono alterati e/o controllati dal Potere Economico dei Banchieri Internazionali Privati e nessun giornale o televisione o radio parlerà mai del «signoraggio» e/o della «riserva frazionaria». Ci sono stati Presidenti di Stato e uomini di grandezza mondiale che sono caduti sotto i colpi della mano spietata e potente delle Entità Sovranazionali.
Lincoln e Kennedy, ad esempio. Morti per aver creato denaro, a nome e in nome del Popolo, e non in servitù di Banche Centrale «agghindate di denominazioni nazionali». Diffondere informazioni su questo argomento-tabù e contribuire a smascherare questi strangolatori delle libertà individuali e collettive è un dovere di TUTTI noi, di OGNUNO di noi. Cerca in Internet parole chiavi come «signoraggio», «riserva frazionaria», «debito pubblico».

I FALSI DEL POLITICAMENTE SCORRETTO SULLE ONG





Il modello di narrazione del politicorretto ha ormai disgustato un’opinione pubblica che v'identifica un modello comunicativo a carattere fiabesco ed edificante, privo di agganci con la realtà e con le istanze popolari. Ciò finisce indirettamente per accreditare il modello comunicativo opposto, quello del politicamente scorretto, a cui si rischia di riconoscere sempre di più una presunta aderenza ai dati reali.
Oggi la casa madre del politicamente scorretto è Washington, perciò è ancora una volta dagli USA che partono i dettami della nuova narrazione.
Di recente uno degli alfieri del politicamente scorretto Made in Usa, l’economista Edward Luttwak, ha tracciato in un’intervista radiofonica le linee narrative ufficiali per ciò che riguarda le ONG. Secondo Luttwak si tratterebbe non di “Organizzazioni Non Governative”, bensì di “Organizzazioni Non Controllate”, orde di scalmanati figli di papà che usano avventuristicamente il pianeta come palcoscenico del proprio buonismo, magari per non affrontare i problemi di casa loro.


Questa narrazione è anche più falsa di quella del politicamente corretto. Anzitutto a finanziare le ONG non c’è soltanto György Schwartz [George Soros] ma anche fondazioni legate all’establishment repubblicano, come la Rockefeller Foundation. Se si consulta il sito “Funds for NGOs” si scopre inoltre che a finanziare le ONG sono praticamente tutte le fondazioni legate alle grandi multinazionali, da Nike a Monsanto.


L’interesse delle multinazionali per le ONG non è semplicemente di dare di sé un’immagine “buonista”, ma soprattutto di promuovere quel processo di “inclusione finanziaria” delle masse povere di cui le ONG sono le principali agenzie sul campo.
Lo scopo è di sviluppare un modello di piccola impresa sottocapitalizzata e cronicamente indebitata che si specializzi nella concorrenza al ribasso.
Un microcredito aperto anche ai lavoratori consente di produrre con salari ancora più bassi. Agli imprenditori ed agli operai che rimangono ciclicamente sul lastrico a causa del continuo ingresso sul mercato di piccole imprese che producono a costi sempre più bassi, per sperare di ripagare i debiti resta solo la via della migrazione. E sono previstiprestiti anche per favorire la possibilità di migrare.
Ma questo è ancora niente. Nel capitalismo reale il finanziamento privato è sempre un elemento collaterale e non esiste fenomeno di rilevanza economica che non abbia la sua matrice nel denaro pubblico. Nessuno perciò si sorprenderà molto nello scoprire che tra i principali finanziatori delle ONG vi sia la Commissione €uropea.


Nel Consiglio Europeo da cui è sortito l’accordo che il governo Conte ha presentato come un proprio successo, questo dato, stranamente, non è emerso. Eppure l’informazione è contenuta nel sito della stessa Commissione €uropea. La questione dei flussi finanziari che alimentano le partenze dall’Africa deve rimanere un tabù sia a livello politico che mediatico.
Ma, quanto ad entità di finanziamenti alle ONG, la Commissione €uropea non può neanche lontanamente competere con il Dipartimento di Stato USA.

L’agenzia USAID costituisce infatti il principale collettore di finanziamenti per le ONG e questa agenzia dipende direttamente dal Dipartimento di Stato. Ovviamente ce lo dice il sito dell’USAID.

Queste sarebbero dunque le organizzazioni che Luttwak definisce come “non controllate”. A quanto pare secondo l’economista Luttwak il denaro non sarebbe in grado di controllare nulla.
In realtà Luttwak sa benissimo come stanno le cose e le sue dichiarazioni hanno lo scopo di cavalcare il malcontento popolare contro le ONG per sviarlo verso il falso bersaglio del “buonismo”.
Nel gioco delle parti tra politicamente corretto e politicamente scorretto c’è chi alternativamente trionfa o soccombe sui palchi della comunicazione ma, per quanto riguarda il grado di aderenza ai fatti, la somma del gioco è sempre uguale a zero.


deca


sabato 7 luglio 2018




Amalek: i bianchi cristiani €uropei sono il popolo da sterminare?

Molti giudei sono convinti che gli unici colpevoli del fatto che il popolo eletto non riesca a vivere in armonia con il resto dell’umanità sono i bianchi cristiani europei.
E come dargli torto? Dal loro punto di vista, sono sempre stati bianchi cristiani ed europei quelli che li hanno perseguitati e rifiutati, provocando espulsioni di massa ed emarginazione (senza alcun motivo, secondo loro). E sono stati bianchi cristiani ed europei quelli che li hanno ghettizzati, costringendoli spesso ad abbandonare le proprie convinzioni religiose e a convertirsi al cristianesimo (sempre e comunque senza alcun motivo, secondo loro).
E quindi sono i bianchi cristiani europei i più grandi nemici degli ebrei
Naturalmente, questi giudei non sospettano nemmeno che qualcuno dei mille problemi che hanno avuto negli ultimi cinquemila anni con tutti gli altri abitanti del pianeta Terra possa derivare dal loro comportamento. Per loro tutte le colpe sono attribuibili ai bianchi cristiani europei. Non c’è discussione.
Eh sì, tutto sommato loro sono il popolo eletto, quindi “buoni per definizione”.

I bianchi cristiani sono identificati con Amalek?
Nell’immaginario collettivo degli ebrei, Amalek è il nemico più grande degli Israeliti, un nemico che può presentarsi in luoghi, forme e tempi diversi. E quando si presenta, gli ebrei devono distruggerlo senza pietà, eliminarlo, cancellarlo dalla faccia della terra.
«Ricordati di quel che ti fece Amalek, durante il viaggio, quando uscisti dall’Egitto.
Egli ti attaccò per via, piombando da dietro su tutti i deboli che camminavano per ultimi, quando eri già stanco e sfinito e non ebbe alcun timore di Dio.
Quando dunque il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà dato pace liberandoti da tutti i tuoi nemici che ti circondano nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità perché tu lo possegga, cancellerai la memoria di Amalek sotto al cielo: non te ne scordare!» (Deuteronomio 25,17-19)
«Così dice il Signore degli eserciti: Ho considerato ciò che ha fatto Amalek a Israele, ciò che gli ha fatto per via, quando usciva dall’Egitto. Va dunque e colpisci Amalek e vota allo sterminio quanto gli appartiene, non lasciarti prendere da compassione per lui, ma uccidi uomini e donne, bambini e lattanti, buoie pecore, cammelli e asini.» (1 Samuele 15,2-3)
Parole di pace quelle dell’Antico Testamento!
I bianchi europei sono identificati in Amalek?
E come gli amaleciti, andrebbero sterminati anche loro?
Sembrerebbe proprio di sì.
Un genocidio “soft”
Naturalmente, nessuno può pensare di sterminare un miliardo di bianchi di discendenza europea dispersi in tutto il mondo. Troppo difficile anche per gli ebrei. Ma ci sono altri mezzi per ottenere lo stesso risultato. Uno di questi è laneutralizzazione razziale, vale a dire la mescolanza delle popolazioni europee con altre razze ed etnie.
In questo modo i bianchi perderebbero i loro connotati razziali e non rappresenterebbero più un ostacolo per il quieto vivere del popolo eletto, che è l’unica cosa che davvero conta al mondo (sempre secondo loro). Non siamo noi a dirlo, ma sono queste le “soluzioni finali” suggerite dalla più grande ricerca che sia stata fatta nel ventesimo secolo sulle origini del pregiudizio, ricerche effettuate daTheodor Adorno, volte a capire quali azioni intraprendere per creare un“ambiente sociale” favorevole allo sviluppo degli ebrei.
La mescolanza delle popolazioni €uropee è una specie di GENOCIDIO “SOFT”
ed è perfettamente compatibili con le teorie di Adorno
Forse loro pensano che una popolazione €uro-mulatta, divisa culturalmente, in preda ai conflitti etnici e religiosi, non amalgamata in quanto ognuno deve mantenere le proprie peculiarità e la propria lingua, divisa in base alla religione,priva di legami territoriali, priva di legami con la sua storia passata, sia più facilmente controllabile (da loro).
Non so se questo sia vero, ma di sicuro per qualche secolo i nuovi europei saranno molto impegnati ad ammazzarsi tra di loro e non potranno badare agli ebrei. Sarà anche estremamente facile mettere gli uni contro gli altri, all’occorrenza. Poi non si sa cosa succederà.
Bisogna ammettere che si tratta di persone lungimiranti… Cinquemila anni di persecuzioni non hanno insegnato molto.
Non ci credete?
Non ci credete? Non pensate sia possibile che esistano persone così limitate, capaci di proporre e sostenere simili stupidaggini? Allora vi consiglio di consultate i siti di alcuni importanti opinion maker statunitensi. Tutti rigorosamente e orgogliosamente giudei. Loro ne parlano apertamente, sostengono da decenni che l’uomo bianco €uropeo debba essere sterminato, o meglio, mescolato. Questa è gente che si definisce pacifista, antirazzista (!), antifascista (!),globalista, pro-immigrazione, favorevole alla grande sostituzione dei popoli €uropei e all’accoglienza senza limiti. [i giudei Bonino, Lerner, Saviano, etc. ..... cosa credete che ci facciano al posto dove sono stati messi???]

Questi influencers, onnipresenti in TV, sostengono che il DNA bianco sia una iattura per l’intera umanità. Sono convinti che i bianchi €uropei debbano essere mescolati coi neri africani per formare un’unica grande e nuova razza €uropoide mulatta. .[Piano del Conte Kalergi]
Loro giustificano qualunque azione contro i bianchi, rei di aver sottomesso i neri. Dimenticando magari che le peggiori azioni commesse dai bianchi sono sempre state finanziate dai giudei. Dimenticando anche che gli ebrei si sono enormemente arricchiti con il commercio degli schiavi neri, [il proprietario del M5S, Enrico Sassoon discende da stirpe aschenazita giudea e pure sionista, COMMERCIANTI DI SCHIAVI] mentre ora si ergono a protettori delle loro rivendicazioni.
Ecco alcuni nomi di questi razzisti, globalisti e pro-immigrazione: Tim Wise,Noel Ignativ, Rob Reiner e Charles Schumer.
Ma ce ne sono tanti altri, non solo questi. Anche in Italia, se osservate bene.
Non siete ancora convinti? Allora informatevi su chi è George Soros, l’ebreo ungherese che attraverso la Open Society Fundations finanzia tutte le organizzazioni umanitarie che portano in Italia gli africani.

E non finanzia soltanto queste, ma anche tutte le organizzazioni LGBT, gay, gay pride, black-pride, gender, femministe, abortiste, il Partito Radicale edEmma Bonino, alfieri di tutti i diritti di morte, da inizio a fine vita.


Avete ancora dubbi? Se avete ancora dubbi, osservate da che parte stanno i giornalisti italo-israeliani, vera corazzata dell’informazione nostrana. Noterete che sono tutti dalla stessa parte, giocano tutti nella stessa squadra, globalista e pro-immigrazione all’ultimo sangue. Sono tutti favorevoli al mantenimento dell’identità culturale di chiunque venga in Italia, ma non alla salvaguardia dell’identità culturale italiana, quella è considerata roba di razzisti, xenofobi e fascisti. Sono tutti favorevoli all’accoglienza senza limiti. Per loro va bene anche se arrivano dieci, venti, cento milioni di africani. Non importa se tutto questo genera problemi insormontabili, distrugge l’Italia e poi, alla fin fine, non aiuta nessuno e danneggia tutti.
Quei giornalisti pro-immigrazione sono tutti dalla parte del genocidio dei popoli €uropei.
E dicono di essere contro il razzismo…
Ordini di scuderia?

LA PROFEZIA DI DANIELE SUL TEMPO DELLA FINE DEL CICLO DEL MONDO

La visione del tempo della fine presentata al profeta Daniele inizia con la scena politica delle grandi monarchie che avrebbero dominato sulla terra, a seguire i secoli oscuri del medioevo con l'apparizione di un potere politico-religioso apostata, chiamato "Il Piccolo Corno", che combatte contro Dio e la chiesa fedele. Daniele offre una visione che indica tempi, nomi e situazioni storiche che si appellano alla ragione e all'intelligenza.









La profezia delle “settanta settimane e dei 2300 anni” svela il volto di una chiesa devastante che ha inserito nel culto elementi mitologici, culturali e dottrinali che non si relazionano con la parola di Dio. Inoltre la visione consente di fissare un quadro di avvenimenti importantissimi che si sarebbero susseguiti fino al 1844, epoca in cui, secondo le indicazioni dell’angelo, verrebbe svelato il mistero del santuario purificato. Una questione importantissima e urgente da conoscere poiché designa il destino eterno dei credenti.



STUDIARE IL PASSATO PER CAPIRE IL FUTURO. L'IMPERO ROMANO E' STATO DISTRUTTO DAI BARBARI. L'"IMPERO DI ROMA" DI OGGI DA QUALI "BARBARI" VERRA' DISTRUTTO? I BARBARI DI IERI SONO GLI ISLAMICI DI OGGI? ORDE DI IMMIGRATI DALL'AFRICA CHE STANNO INVADENDO ROMA E L'INTERO CONTINENTE EUROPEO?.... 




Ci manifesteremo sempre di più!

Vedo un Essere che si dirige verso di me. Mi dice: «Sono colui che chiamate Ashtar! Sono felice di essere di nuovo tra voi, felice di dirvi che tutto ciò che vi abbiamo promesso da tanti e tanti anni sta per realizzarsi. Voi non avete ancora la visione di tutto ciò che succede sul vostro mondo; non avete ancora la possibilità di scoprire la moltitudine delle nostre astronavi. Ci manifesteremo sempre di più nel vostro cielo perché è giunto il momento, quel momento che desiderate ma che, tuttavia, potrà essere difficile da vivere per una parte dell'umanità, per coloro che non si saranno preparati. Quando questo momento arriverà voi non sarete soli, è per questo motivo che i vostri meravigliosi fratelli di Luce che conosco e amo infinitamente vi preparano settimana dopo settimana, mese dopo mese, affinché non abbiate paura, qualunque cosa possa accadere. Sentirete parlare di noi! I vostri dirigenti non potranno più rimandare il momento di dire la verità! Ci manifesteremo sempre di più, e la vostra tecnologia vi aiuterà non solo a costringerli a parlare della nostra presenza, ma vi aiuterà anche a percepire tale presenza. Ci mostreremo in tutto il mondo! Voi ci percepirete realmente, perché non sarete più nella terza dimensione, anche se talvolta sarete costretti ad esserci fisicamente a causa della vostra materia. Tuttavia a livello vibratorio, psichico e spirituale, sarete in una dimensione superiore che vi permetterà di percepirci davvero, poiché avrete sviluppato altre capacità, avrete dei nuovi strumenti inerenti alle dimensioni superiori che vi permetteranno di vederci, di percepirci. Se volessimo, ci potreste vedere anche adesso perché per noi sarebbe facile addensarci, ma non sarebbe necessariamente piacevole per voi. Invece, quando ci percepirete, per voi sarà molto piacevole perché non sarete più nella terza dimensione. Sappiate che vi trovate sempre di più nella quarta dimensione, ma non ci rimanete sufficientemente a lungo poiché siete ancora tormentati nel vostro corpo di materia, dalle vostre occupazioni e dalle vostre preoccupazioni. Voi navigate sempre tra la terza, la quarta e la quinta dimensione. Vengo inoltre a dirvi di prepararvi nel vostro cuore, nel vostro corpo e nella vostra coscienza a vivere una frequenza vibratoria molto, molto forte, e a vivere degli eventi della natura molto potenti. Preferisco non parlarvene per ora, per non generare in voi una vibrazione di paura, una vibrazione inferiore. Per i vostri fratelli galattici o i vostri fratelli di Luce, voi siete necessari, ma sul vostro piano siete realmente necessari solo quando vibrate a certe frequenze, quella della serenità, della fiducia, della gioia e naturalmente dell'Amore. Quando vibrate nelle frequenze della paura, del dubbio o del risentimento, ricadete nella vibrazione della terza dimensione e dovete compiere un lavoro di risalita a livello vibratorio; questo vi fa solo perdere del tempo, impedendovi inoltre di stabilizzarvi nelle dimensioni superiori. Devo anche mettervi in guardia in merito a tutto ciò che può essere detto su quello che chiamate Internet. Vi si trovano alcuni messaggi provenienti dalla Luce, ma anche un'infinità di messaggi divulgati per disturbarvi e frenarvi. Questo non è necessariamente colpa delle persone che ricevono tali messaggi, ma spesso è dovuto al fatto che non sono ancora sufficientemente ancorate, centrate in loro stesse. Vi chiedo solo di essere vigili e di avere sempre più discernimento. Quando leggete un messaggio, naturalmente utilizzate la vostra intelligenza, il vostro intelletto, ma cercate di leggere al di là delle parole e di far penetrare questa lettura in quello che noi chiamiamo «il cervello del cuore». Sappiate che in tutti i messaggi che io e i miei fratelli vi inviamo, c'è sempre una frase, una parola, che possono aiutarvi ad avere o acquisire discernimento. Vivete in tempi molto difficili e oscuri duranti i quali avete delle difficoltà a percepire la verità da ciò che non lo è. Dovete sempre mettere in discussione ciò che pensate, ciò che sperate e ciò che credete. Il vostro discernimento è disorientato e talvolta è molto difficile da ottenere. Potete solamente guadagnarci ad ottenerlo! Quello che chiamate Internet è una rete straordinaria e terribile, straordinaria perché permette a tutte le persone del mondo di comunicare e anche di sapere delle immense falsità, che in un certo modo, hanno soggiogato l'umanità per migliaia di anni. Ora tutto sta uscendo alla Luce, è per questo dovete prepararvi a subire degli shock relativi alla rivelazione di tutte queste falsità, gli shock relativi alla rivelazione della verità. Non sto parlando a voi che siete pronti ad accettare la verità, parlo all'umanità, ai vostri fratelli. Io e i miei fratelli abbiamo una missione sempre più importante accanto a voi e accanto a tutti gli uomini. Abbiate fiducia, sappiate che davvero non siete soli, che noi vi accompagniamo, che vi proteggiamo, qualunque cosa succeda noi saremo lì non solo per aiutarvi, ma anche, come i miei fratelli e io abbiamo detto molte volte, per portarvi via se fosse necessario. Sono molto vicino a voi perché vi amo e perché state tutti facendo un magnifico lavoro! Alcuni di voi hanno scelto di venire a lavorare su questo mondo in questo periodo molto particolare nonostante le difficoltà di cui erano a conoscenza prima di incarnarsi; hanno scelto di venire a lavorare, di mettersi al servizio della Luce e dell'Amore. Voi e noi siamo al servizio dell'Amore e della Luce, al servizio della Sorgente. Noi siamo al servizio del Dio Creatore, e ognuno di noi serve, a modo suo, le immense Gerarchie di Luce del Dio Creatore, del Dio supremo. Sono stato felice di esprimermi. Vi saluto a nome dei miei fratelli che sono anche i vostri! Presto ci percepirete, presto saremo insieme! Sarà una magnifica festa, non ci sarà più sofferenza nei vostri corpi, tutto sarà ristrutturato, tutto sarà differente! Non posso ancora spiegarvi tutto ciò che accadrà per voi, ma abbiate fiducia! Continuate soprattutto a lavorare, ad evolvere, ad amarvi, ad amare! Vi dono tutto il mio Amore e vi saluto!" 

Fonte: 

LE FASI DI UN'ECLISSI SOLARE