lunedì 15 ottobre 2018

Un italiano che ha lavorato in Africa svela la vita ‘segreta’ dei funzionari ONU

Nei miei sei anni di lavoro in Africa ricordo benissimo le attività dell’ONU. Funzionari e dipendenti in uffici dorati, macchine 3mila di cilindrata in su, status diplomatico, abitazioni e ville faraoniche, nonché figli e parenti a studiare nei più costosi istituti privati.
Alle feste nazionali organizzate dalle ambasciate sfoggiavano sempre il loro status di rappresentanti UN (United Nations), orologioni Rolex e completi firmati di rito, paggetti, autisti e servitù a seguito.
Ho visto personalmente spendere centinaia di dollari in cisterne di acqua potabile per lavare le loro Land Criuser, in un continente dove ancora scavano pozzi artesiani con le vanghe per avere un po’ d’acqua.
E questi signori, sotto spinta e decisione della signora Michelle Bachelet, mediocrissima ex presidente del Chile, vorrebbero venire in Italia per accertarsi delle condizioni dei migranti, per scovare le violazioni dei diritti e per reclamare che le ONG ricomincino a traghettare merce umana dalla Libia.
Per non parlare delle innumerevoli risoluzioni e politiche ambigue dal palazzo di vetro, che non hanno mai fermato le guerre di destabilizzazione ed “esportazione di democrazia”, una delle cause principali del flusso di rifugiati dal Medio Oriente e di quello di migranti economici dal Nord Africa.
Suggerirei di mandare ispettori a controllare la bella vita di questi signori sulle spalle dei poveracci in giro per il mondo, e li spedirei volentieri in certi Paesi dove veramente i diritti umani sono un miraggio, altro che in Italia, dove ogni anno 5 miliardi vengono sborsati dai contribuenti per l’accoglienza.
Un Paese, l’Italia, che ha accolto centinaia di migliaia di migranti, per lo più economici e non rifugiati, con una disoccupazione giovanile interna del 40% e una generale del 12%, in un periodo di crisi economica, con una crescita del PIL esigua e una massiva emigrazione di giovani italiani verso l’estero.
Chiederei altresì all’ONU che si occupi dei 60mila immigrati scomparsi una volta entrati in Italia – 15mila minori solo nell’utimo anno – e delle condizioni di convivenza a dir poco molto precaria tra i richiedenti asilo e gli autoctoni nelle periferie delle città, oltre che dello sfruttamento umano del caporalato.
Insomma, c’è molto da fare per la delegazione ONU, che non ricercare il razzismo degli italiani, considerando il fatto che molto immigrati regolari si sono ormai accostati alle idee “populiste”, e sono consci del fatto che una regolamentazione ferrea ai flussi migratori è necessaria per la tenuta della società italiana.
Un giretto alle frontiere con la Francia, a quelle spagnole a Gibilterra, al Brennero o a quelle con la Svizzera per rendersi conto della solitudine italiana.
La battaglia è tra chi vorrebbe impedire che l’Italia diventi un enorme hotspot per lo smistamento di immigrati e che – viste le politiche migratorie di chiusura di Spagna, Francia, Austria e Svizzera – sarebbe, di fatto, un “Paese campo profughi“, e chi ciecamente continua, per un falso pietismo, a ritenere possibile accogliere chiunque.
Fonte: oltrelalinea

Lo scienziato russo dice che il sistema solare sta entrando in una “zona” di energia nuova che sta trasformando i campi magnetici dei pianeti.

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(Art Rosenblum) Scienziato russo dice che il sistema solare si sta muovendo in una nuova “ZONA” di energia che sta trasformando i campi magnetici dei pianeti.


di Art Rosenblum, 1 dicembre 2017
Questa è la prospettiva russa sui cambiamenti della terra. Dati concreti che non vengono riportati in America. Le atmosfere dei pianeti stanno cambiando. Il lavoro del dott. Dmitriev mostra che i pianeti stessi stanno cambiando. Stanno subendo cambiamenti nelle loro atmosfere
Ad esempio l’atmosfera marziana sta diventando notevolmente più spessa di prima. La sonda di osservazione di Marte nel 1997 perse uno dei suoi specchi, causandone il collasso, perché l’atmosfera era circa il doppio di quella calcolata, e fondamentalmente il vento su quel piccolo specchio era così alto da farlo esplodere nel dispositivo.
Alla luna terrestre sta crescendo un’atmosfera.
Inoltre, sulla luna sta crescendo in un’atmosfera composta da un composto che Dmitriev chiama “Natrium”. Dmitriev dice che, intorno alla luna, c’è questo strato di Natrium lungo 6.000 chilometri che prima non c’era.
E stiamo avendo questo tipo di cambiamento nei livelli superiori dell’atmosfera terrestre, dove si sta formando gas HO che prima non c’era; semplicemente non esisteva in tali quantità. Non è correlato al riscaldamento globale e non è correlato ai Cloro Fluoro Carburi o altro.
I campi magnetici e la luminosità dei pianeti stanno cambiando.
I pianeti stanno vivendo cambiamenti considerevoli nella loro luminosità generale. Venere, ad esempio, ci mostra marcati aumenti nella sua luminosità generale. Giove ha avuto una carica energetica così elevata che in realtà si riesce a vedere un tubo visibile di radiazioni ionizzanti tra esso e la sua luna, Io. Potete effettivamente vedere il tubo di energia luminosa in fotografie che sono state scattate di recente.
E i pianeti stanno cambiando nei loro campi. I campi magnetici stanno diventando più forti. Il campo magnetico di Giove è più che raddoppiato. Il campo magnetico di Urano sta cambiando. Il campo magnetico di Nettuno sta aumentando. Questi pianeti stanno diventando più luminosi. La loro forza di campo magnetico sta aumentando. Le loro qualità atmosferiche stanno cambiando.
Urano e Nettuno sembrano aver avuto dei recenti spostamenti polari. Quando la sonda spaziale Voyager 2 sorvolò Urano e Nettuno, i poli magnetici nord e sud apparenti erano sostanzialmente sfalsati rispetto al polo rotazionale. In un caso, era di 50 gradi, e nell’altro caso la differenza era di circa 40 gradi, entrambi cambiamenti piuttosto grandi.

I cambiamenti complessivi potrebbero essere essenzialmente suddivisi in tre categorie: cambiamenti nel campo energetico, cambiamenti di luminosità e cambiamenti atmosferici.

L’attività vulcanica globale è aumentata del 500 percento dal 1975
Sulla Terra, stiamo vedendo i cambiamenti ancora più impressionanti. Ad esempio, Michael Mandeville ha condotto ricerche che hanno dimostrato che l’attività vulcanica globale sulla Terra dal 1875 è aumentata di circa il 500%. L’attività globale di terremoti è aumentata del 400% solo dal 1973.
I disastri naturali sono aumentati del 410% tra il 1963 e il 1993
Il dottor Dmitriev ha fatto un calcolo molto elaborato dei disastri naturali. Ha dimostrato che se si confrontano gli anni dal 1963 al 1993, la quantità totale di disastri naturali di tutti i tipi diversi – sia che si parli di uragani, tifoni, scivoli di fango, maremoti, lo si chiami – è aumentata del 410%.
Il campo magnetico del Sole è aumentato del 230 percento dal 1901
C’è uno studio del dott. Mike Lockwood dei Rutherford Appleton National Laboratories in California, che sta indagando sul Sole. Ha scoperto che dal 1901 il campo magnetico complessivo del Sole è diventato il 230 percento più forte di prima.
Molto più che semplici cambiamenti della Terra
Quindi, tutto sommato, quello che stiamo vedendo è molto più di ciò che chiamano Cambiamenti della Terra. Alcune persone hanno l’idea che ci sia un’interazione tra la Terra e il Sole.
Pochissime persone sono a conoscenza del lavoro svolto all’Accademia nazionale delle scienze russa in Siberia, in particolare a Novosibirsk, dove stanno conducendo questa ricerca. Sono giunti alla conclusione che l’unica cosa possibile che potrebbe causare questo cambiamento energetico in tutto il Sistema Solare è che ci stiamo muovendo in un’area di energia diversa – più forte.

La struttura di base dell’Eliosfera (per gentile concessione della NASA)


Il plasma luminoso al limite del nostro sistema solare è aumentato di recente del 1000 percento
Ora, guardate questo. Il Sole stesso ha un campo magnetico, naturale, e quel campo magnetico crea un uovo attorno al Sistema Solare, che è noto come eliosfera. L’eliosfera ha la forma di una lacrima, con la parte lunga e sottile della goccia che punta nella direzione opposta rispetto alla direzione che stiamo percorrendo. È proprio come una cometa, dove la coda punta sempre lontano dal sole.
I russi hanno osservato il margine di questa eliosfera, e hanno visto l’energia di plasma incandescente ed eccitata. Questa energia del plasma era di 10 unità astronomiche (un’unità astronomica è la distanza dalla Terra al Sole, 93.000.000 miglia). Quindi dieci unità astronomiche rappresentano il normale spessore di questa energia luminosa che eravamo soliti vedere nella parte anteriore del Sistema Solare.
Oggi, quel plasma luminoso è andato a 100 unità astronomiche. Sebbene il documento di Dmitriev non dia una cronologia esatta, possiamo supporre che questo aumento sia avvenuto nello stesso periodo dal 1963 al 1993 come l’aumento che ha riscontrato nei disastri naturali. Ogni volta che succede, si tratta di un aumento del 1000% della luminosità complessiva dell’energia nella parte anteriore del Sistema Solare.
Ciò significa che il sistema solare stesso si sta spostando in un’area in cui l’energia è più carica. Quella energia più carica carica a sua volta eccita il plasma e ne provoca una maggiore quantità, in modo da vedere più luminosità. Questa energia fluisce quindi nel Sole, che a sua volta emette l’energia e la diffonde lungo il suo piano equatoriale, che è chiamato l’eclittica.
Questo a sua volta sta saturando lo spazio interplanetario, che fa sì che le emissioni solari viaggino più velocemente e ricarichino l’energia sui pianeti.
E questa è energia di consapevolezza che sta cambiando il funzionamento del pianeta, e il tipo di vita che esso supporta. Le armoniche della spirale del DNA si stanno modificando. Questa è la vera causa nascosta di evoluzioni di massa spontanee nelle epoche precedenti del tempo.
Tutto questo sta accadendo tutto nello stesso momento, e tutto sta funzionando fino a un crescendo in cui ci sarà un cambiamento improvviso.
In altre parole, arriveremo al punto in cui siamo così immersi nel nuovo livello di energia che ci sarà un’espansione improvvisa delle lunghezze d’onda armoniche di base che il Sole emette mentre irradia energia esso stesso. Questo aumento delle emissioni di energia cambierà la natura di base di tutta la materia nel Sistema Solare. I pianeti sono spinti leggermente più lontani dal Sole e gli atomi e le molecole che li formano si espandono effettivamente in termini di dimensioni fisiche.

ONDE TITANICHE IN PORTOGALLO PER L'URAGANO LESLIE

L'uragano Leslie ha iniziato a far sentire i suoi effetti sulle coste portoghesi sferzate da onde gigantesche. Le autorita' hanno ordinato di non avvicinarsi alle zone costiere. La tempesta deve ancora arrivare su terraferma. Si prevedono piogge torrenziali e raffiche di vento fortissime...

https://terrarealtime3.blogspot.com/2018/10/allarme-rosso-onde-titaniche-stanno.html

GIORNALISTI: LA CASTA TRICOLORE DEL DIS-ORDINE



di Gianni Lannes

«Noi giornalisti dovremmo cercare di essere i primi testimoni imparziali della storia. Se mai abbiamo una ragione di esistere, dev'essere almeno quella di raccontare la storia mentre accade, affinché nessuno possa dire: “Non sapevamo, nessuno ce lo aveva detto”» ha scritto Robert Fisk (Cronache mediorientali, Il Saggiatore, Milano 2006). 

Invece in Italia tanti cronisti inchiavardati ad atavici privilegi, risultano al soldo o fungono da megafono del potere. Ed imperversa da sempre il lavoro nero soprattutto a danno dei giovani, mal pagato e supersfruttato. Il merito professionale e la capacità intellettuale non sono premiate nello Stivale.

Lo affermo con dovizia di prove e riscontri, senza timore di essere smentito, avendo praticato la professione per oltre 30 anni, in maniera libera e indipendente, in qualità di freelance per la stragrande maggioranza dei giornali esistenti nell’ex belpaese (Il Corriere della Sera, La Repubblica, L’espresso, La Stampa, Il Manifesto, Libero, Il Giornale, L’Unità, La Gazzetta del Mezzogiorno, Famiglia Cristiana, eccetera eccetera).

Il giornalismo italidiota è spesso connivente con gli interessi economici e politici (a volte mafiosi), sovente autoreferenziale. Basta notare come i padroni del vapore hanno degradato quotidiani e settimanali, riducendoli ad un palcoscenico di burattini ammaestrati. L’ambiente giornalistico nostrano (composto da innumerevoli imboscati, raccomandati e accucciati) è impastato di crasso nepotismo: è sufficiente un’occhiata alla Rai, ma non solo. L’accesso alla professione è manipolato dall’alto, ad uso e consumo di chi comanda per conto terzi in questa colonia a stelle e strisce. Esattamente il contrario dello spirito di questo nobile mestiere: controllare il potere e non essere addomesticato. 

L’abolizione di un ordine autoreferenziale - voluto all’epoca da Mussolini - che oggi non ha più alcuna ragione di esistere, è quindi un atto più che dovuto. La libertà di espressione è ben altra cosa. Sia chiaro però: l'Italia, anche se in evidente declino morale, non è il terzo mondo dell'Europa.

Per dirla con Joseph Pulitzer: «Un’opinione pubblica bene informata è la nostra corte suprema. perché a essa ci si può sempre appellare contro, le pubbliche ingiustizie, la corruzione, l’indifferenza popolare o gli errori del governo; una stampa onesta è lo strumento efficace di un simile appello».

riferimenti:


https://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=25371

http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2018/10/giornalisti-la-casta-tricolore-del-dis.html

UN ESEMPIO DI GIORNALISMO AUTENTICO DA CUI TANTI DOVREBBERO PRENDERE ESEMPIO, ANCHE IN ITALIA:


DI MAIO&SALVINI PERCHE' IN ITALIA SPARISCONO TANTI BAMBINI?

di Gianni Lannes


Nel bel paese che fine fanno tanti pargoli, fanciulle e ragazzi, vale a dire innumerevoli minorenni? Forse terminano improvvisamente i loro giorni in un buco nero? In Italia scompare un bimbo ogni 48 ore: 4 su 5 non vengono ritrovati. Ogni due giorni in Italia sparisce un minore e purtroppo, quattro su cinque non fanno più ritorno a casa dalle loro famiglie. Così si perdono le loro tracce per sempre. Il dato è attestato da SOS Il Telefono Azzurro Onlus, nonché dai riscontri ufficiali del ministero delle Politiche sociali e del Viminale. L'argomento è un tabù sociale.

Alla luce dei fatti, i ministri Salvini e di Maio invece di avercela con i migranti sono invitati a fornire all’opinione pubblica il quadro della situazione reale, vale a dire la verità, non chiacchiere da bar ed aria fritta, ma soprattutto ad impedire concretamente che i minori (di qualsiasi nazionalità) diventino desaparecidos. Come mai dai centri di accoglienza sotto l'egida dello Stato italiano, svaniscono ogni anno migliaia di minori non accompagnati?

Addirittura un editore tricolore che si spaccia per "indipendente", ha tentato di censurare questa notizia documentata e comprovata. 


riferimenti:

Ennesimo rogo in deposito di rifiuti inquieta Milano

Nella notte i vigili del fuoco sono riusciti a domare il vasto incendio scoppiato nella serata di domenica in un deposito di rifiuti a nord di Milano, zona Bovisasca. Dopo alcune esplosioni, la scena che si è presentata ai pompieri, intervenuti con ben 13 mezzi, è stata infernale: fiamme alte oltre quaranta metri e una colonna di fumo alta diversi chilometri.
Un vigile del fuoco ha riportato ferite lievi e un uomo un trauma cranico. Gli abitanti della zona sono stati invitati precauzionalmente a tenere le finestre chiuse. I tecnici dell’Arpa hanno escluso comunque gravi problemi per la salute.
La ditta era chiusa. Sono in corso gli accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti. L’incendio potrebbe essere doloso, alcuni residenti hanno visto che le fiamme si sono sviluppate molto velocemente. In Lombardia è il diciassettesimo rogo presso aziende di smaltimento.

Ammiraglio risponde ad accuse di provocazioni a esercitazioni NATO nell’Artico

Pietro il Grande in Artico

La Russia esegue manovre d'aviazione e della flotta nell'Artico in conformità con i Regolamenti internazionali per prevenire le collisioni in mare, ha dichiarato lunedì a Sputnik l'ammiraglio Vladimir Valuyev, ex comandante della flotta del Baltico (2001-2006).
In precedenza il capo delle operazioni del Corpo dei Marines dell'Olanda, Jeff McMutry, ha dichiarato che le navi e gli aerei russi hanno cercato di provocare i militari olandesi e britannici alle esercitazioni NATO nell'Artico. A detta sua le navi russe sono diventate molto di più rispetto al decennio passato, e che gli aerei russi volano molto vicino. Dunque il generale ritiene che queste azioni possono essere considerate "provocazioni".
"Le nostre manovre dell'aviazione e della flotta sono stipulate dai Regolamenti Internazionali per Prevenire le Collisioni in Mare del 1972. Alla Russia non è stato vietato di condurre manovre a cielo aperto e in mare in conformità con queste regole.Se una nave incrocia la rotta di un'altra nave avvicinandosi troppo rispetto a quanto scritto nei regolamenti, allora questo fatto viene documentato e e vengono subito adottate le misure corrispondenti: se non c'è un dato fisso, allora queste sono solo parole", ha detto Valuyev.
Alla fine di settembre, il Segretario della Difesa britannico Gavin Williamson ha annunciato una nuova strategia di difesa nella regione artica, concepita in gran parte come una reazione alla "minaccia" dalla Russia. Il Ministro ha osservato che ciò metterebbe l'Artico e l'estremo nord al centro della strategia di sicurezza del Regno Unito.
Il Ministero della Difesa russo ha ripetutamente dichiarato di aver sempre condotto la manovre di navi e aerei militari sempre in stretta conformità con le norme internazionali, senza violare i confini di altri stati. La Russia ha anche dichiarato in connessione con l'accresciuta attività dei paesi della NATO ai suoi confini di non rappresentare una minaccia per nessuno, ma che non ignorerà le azioni potenzialmente pericolose per i suoi interessi.

PERCHE' LE ELEZIONI DI MEDIO TERMINE IN AMERICA SONO RISOLUTIVE

Perché la materia dei media americani è importante
L'elezione del Congresso degli Stati Uniti a medio termine di quest'anno è probabilmente una delle più importanti e risolutive elezioni a medio termine del Congresso da molti decenni della politica americana. Il risultato potrebbe non solo determinare la futura traiettoria della politica pubblica americana e il discorso politico per il prossimo decennio circa, ma potrebbe anche modellare il destino dell'imminente resa dei conti di Donald Trump con  la Special Counsel Investigation di Robert Mueller.  L'elezione stessa si sta configurando per essere nientemeno che un referendum su Trump stesso e le sue politiche. 
L'effetto immediato di un'eventuale vittoria dei democratici alla Camera dei rappresentanti sarebbe un forte rimprovero alle politiche dell'amministrazione Trump e del partito repubblicano degli ultimi due anni circa.
Se i democratici riconquistano la Camera e riprendono il Senato o migliorano la loro posizione, c'è una possibilità molto forte che Trump possa affrontare l'impeachment. Questo potrebbe accadere probabilmente già a gennaio, una volta prestato giuramento dal nuovo Congresso. Se gli articoli di impeachment di Robert Mueller saranno approvati, il Presidente verrà messo sotto accusa e verrà processato al Senato.
L'ultimo presidente ad essere incriminato fu, naturalmente, Bill Clinton nel dicembre 1998. Dopo un processo al Senato nel gennaio e febbraio 1999 e un voto, il presidente Clinton fu dichiarato non colpevole e assolto. Per trovare un presidente colpevole, al Senato è richiesta la maggioranza super di due terzi. I democratici non controllavano il Senato all'inizio del 1999 eppure il GOP non era in grado di riunire una maggioranza di due terzi tra i due partiti. Data la natura irta delle relazioni di Trump con molti senatori nel suo stesso partito, difficile dire se potrà contare sui suoi stessi repubblicani.
Ciò che è indiscutibile è che un impeachment di Trump e un processo al Senato rappresenterebbero un dramma politico americano piuttosto grave e farebbero tremare Washington DC e il corpo politico americano fino alle sue fondamenta. C'è anche la possibilità che membri della famiglia Trump come suo figlio Don Jnr e suo genero Jared Kushner possano anche essere accusati di reato. Quindi, per essere chiari, queste elezioni di medio termine hanno parecchio in gioco e rivestono un'importanza strategica molto maggiore rispetto alla consueta serie di elezioni a medio termine.

La Russia testa un nuovo missile da crociera unificato Kh-35U


La Russia testa un nuovo missile da crociera unificato Kh-35U


Secondo i media russi, la nuova Kh-35U, la variante più recente del missile anti-nave Kh-35, è stata testata con successo a fine settembre in una gamma di test navali appartenenti alla flotta del Pacifico. Una formazione di otto navi senza equipaggio era l'obiettivo utilizzato durante l'allenamento. La piattaforma di lancio era il piano di attacco a lungo raggio Su-34. Secondo il ministero della Difesa, "tutto sommato, sono stati effettuati otto lanci e tutti i missili hanno colpito con successo i loro obiettivi".
Sviluppato dalla società russa Tactical Missiles Corporation, il  Kh-35U  è un missile da crociera unificato, subsonico, a scafo marino e anti-nave che consiste del suo corpo, un cercatore radar attivo, una testata di penetrazione a frammentazione ad alto potenziale esplosivo, un'autodistruzione indipendente sistema, un sistema di navigazione inerziale, un altimetro radio, una presa d'aria, un sistema di alimentazione, un turboventilatore di sostegno e un razzo a stato solido. Con una portata di 260 km (144 mi), può far fuori navi di superficie con una cilindrata di 5.000 tonnellate. Va notato che le sue caratteristiche sono superiori a quelle del missile navale Strike lanciato negli Stati Uniti, che ha un raggio di sole 100 miglia nautiche.
La sua portata minima è di 7 km, velocità: Mach 0,8-Mach 0,95 (609-723 mph, 980-1,164 km / h), e altitudine di volo: 10-15 m in rotta e circa 3 m nella sua fase terminale. La sua testata contiene una carica a frammentazione HE di 145 kg progettata per perforare orizzontalmente attraverso paratie e scomparti prima di esplodere all'interno di una nave.Il diametro piccolo della testata - 45,0 cm - consente di adattarlo a diversi modi di consegna.
Con un peso di 550 kg, Kh-35U può essere installato su una varietà di piattaforme, come elicotteri, navi di superficie e  batterie per la difesa costieraAl momento, può essere trasportato da diversi tipi di combattenti di superficie, gli aerei da combattimento Su-24M, Su-30SM, MiG-29K / KUB, Su-35S e Tu-142 e gli elicotteri Ka-52K. La decisione di introdurre il Kh-35U nella suite di armamenti del Su-35S (una generazione 4 ++, capacità avanzate, caccia multiruolo di superiorità aerea che è diventata la spina dorsale delle forze aerospaziali russe) è stata presa all'inizio di settembre. È stato anche integrato nel sistema missilistico di difesa costiera di Bal. Il Kh-35U può attaccare obiettivi terrestri, incluse posizioni ostili fortificate, magazzini e attrezzature militari mobili. Questo è al di là di ciò che il suo predecessore, il missile da crociera anti-nave lanciato dal jet Kh-35, era in grado di fare.
Leader , il nuovo rompighiaccio russo, è in grado di rompere il ghiaccio fino a 4,5 metri di spessore, che manterrà la rotta del Mare del Nord e la costa artica aperti tutto l'anno. La nave sarà equipaggiata con contenitori contenenti sistemi d'arma, compresi i missili anti-nave Kh-35U e Kalibr .
Kh-35U presenta una normale configurazione aerodinamica con ali e alette cruciformi e un'immissione di canali d'aria semi-sommersi. È un'arma "fuoco e dimentica". Al momento del lancio, il missile trova immediatamente il suo bersaglio ed è guidato in modo indipendente verso di esso. È controllato durante il volo da un   sistema inerziale . La testa di homing del radar attivo del terminale ARGS-35E e   l'altimetro radio  forniscono informazioni durante l'ultimo tratto della traiettoria. Ci sono state segnalazioni che la Gran-KE, un nuovo cercatore radar, sostituirà l'ARGS-35E in futuro.
I dati relativi alla designazione dell'obiettivo sono forniti da fonti organiche ed esterne di bordo, comprese quelle che sono in volo. I veicoli sottomarini senza equipaggio e autonomi possono essere utilizzati per il targeting. Kh-35U vanta sistemi di guida migliorati con un aggiornamento di navigazione satellitare e un cercatore più sensibile con un'autonomia di 50 km.
Le sue ridotte dimensioni e la capacità di scrematura del mare riducono notevolmente le firme di quest'arma che può essere impiegata in condizioni climatiche avverse in condizioni di  mare  fino a 5-6, durante il giorno o la notte, e mentre viene sottoposta a contromisure elettroniche. Il missile viaggia a un'altitudine di 10-15 metri. Nella fase terminale del suo volo scende a 3-5 metri sopra la superficie, o inferiore al ponte della nave, per sfuggire ai sistemi di difesa ostili. Questo rende estremamente difficile da colpire, anche se rilevato. Il suo sistema di guida homing attivo / passante a doppia banda consente di bypassare i sistemi di intercettazione della difesa missilistica, oltre a un avanzato blocco elettronico.
Kh-35U è un'arma formidabile, che vanta sia profili ad alta velocità che evasivi. Molti dettagli restano classificati, ma c'è poco dubbio che il missile abbia un ECCM efficace, altrimenti altri paesi non vorrebbero acquistarlo - e lo fanno. Secondo i media russi la versione basata sulla nave è di particolare interesse per i potenziali acquirenti.L'incorporazione di Kh-35U rende qualsiasi piattaforma un guerriero multifunzionale in grado di lanciare attacchi letali contro le risorse chiave di un nemico.

Libano, 50mila rifugiati siriani tornano in Patria

libano
Il numero di rifugiati siriani in Libano è di circa 1,3 milioni, mentre il numero di rifugiati che sono ritornati in Siria è di circa 50mila”, lo ha dichiarato il direttore generale della sicurezza generale, Abbas Ibrahim, nel corso di un’intervista con la Kuwait News Agency. La pubblica sicurezza libanese ha un ruolo chiave nel tema di rifugiati siriani in Libano come l’organismo ufficiale responsabile del movimento di entrata e uscita dal Paese, nonché responsabile dei residenti stranieri e ha i dati e le informazioni per tutti loro, inclusi i rifugiati siriani.
“Il lavoro di pubblica sicurezza, dallo scoppio della crisi siriana è stato il solo punto di coordinamento con i servizi di sicurezza siriani a causa della precaria situazione della sicurezza. Per questi motivi, il presidente libanese Michel Aoun ha dato grande rilevanza alla sicurezza pubblica dei libanesi e la questione del ritorno dei rifugiati”.

Libano e il Piano d’azione russo

Per quanto riguarda l’iniziativa russa per garantire il ritorno dei rifugiati siriani, il generale Ibrahim ha dichiarato: “La sicurezza libanese è un partner chiave in questa iniziativa e il contatto diretto con i profughi in questione. E’ troppo presto per parlare di un intervallo di tempo per l’applicazione dell’iniziativa di cui sopra, perché il piano d’azione con la parte russa non è ancora stato completato”.
Alla domanda sulla situazione di sicurezza interna in Libano, il generale ha affermato: “Non possiamo dire che la sicurezza in Libano sia al 100% sotto controllo, ma non c’è dubbio che è migliore rispetto agli anni precedenti. Nonostante ciò, il lavoro non è mai cessato in termini di lotta al terrorismo, perché nessun atto terroristico può essere escluso”.
Il ministero della Difesa russo ha riferito che 1,7 profughi siriani saranno in grado di tornare in Siria molto presto, e che il ritorno degli sfollati nelle loro zone è il primo compito per ripristinare una vita normale in Siria. Il capo del Centro nazionale per il controllo della Difesa dello Stato, il tenente generale Mikhail Mizintsev, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa che i prezzi del cibo e delle forniture mediche stanno diminuendo nelle aree che vengono liberate dai terroristi, e gli abitanti locali stanno ricevendo gli aiuti necessari.
di Giovanni Sorbello