LA PERCEZIONE DISTORTA CAUSATA DA UN OLOGRAMMA PER CELARE LA VERA CAUSA DEL CROLLO DELLE TWIN TOWERS. UN PUNTO DI VISTA REALISTICO CHE APRE NUOVI SCENARI....
L'11 Settembre del 2001, collassano le torri gemelle del WTC a Manhattan. Il ciclo solare numero 23 è al suo (blando) apice. Comincia il declino evidente dell'attività solare. Si inverte il trend climatico, da un aumento delle temperature medie globali si scivola verso un costante raffreddamento, dovuto proprio alla bassa attività solare.
Il momento è cruciale. Lo shock collettivo induce una sospensione del tempo storico: si entra a forza in una nuova era. Da quel giorno nulla sarà più come prima. La coscienza collettiva viene profondamente alterata, l'opinione pubblica non reagisce più agli stimoli etici o morali mentre entra in risonanza con le risibili operazioni della propaganda.
Tutto diviene possibile ai detentori del potere mediatico, quell'incantamento che ci avvolge, seduce e pilota. E' possibile così far credere al mondo intero che a Taiwan, un aereo si sia schiantato su di un ponte autostradale e poi inabissato nelle acque del vicino fiume. Peccato che le sue ali immateriali abbiano attraversato l'asfalto e alcuni lampioni senza colpo ferire.
Ologramma e realtà divengono interscambiabili. E' possibile saltare da uno all'altra senza che nessuno (o quasi) se ne accorga. Il tempo si è fermato, assieme alle nostre percezioni. Viviamo in una fase post-traumatica da cui nessuno sembra volerne uscire. Dal 2001 si intensificano in modo aberrante le irrorazioni aeree clandestine (scie chimiche). Il mondo nuovo è quasi pronto. Il cablaggio della biosfera a buon punto. Manca poco, davvero poco.
Sono gli anni in cui comincia quel processo tutt'altro che inesorabile definito dai media di regime 'migrazione' che si è poi capito cosa fosse: un'operazione di deportazione clandestina di esseri umani con finalità sostitutive e distruttive. Ed eccoci qua. A distanza di quasi vent'anni ad avere a che fare con Renzi e gli altri bambocci mentre tutto intorno a noi, il mondo brucia, come non mai.
Mi fanno sorridere gli integrati quando declamano inorgogliti che 'viviamo in un perido di pace' oppure che 'siamo fortunati a stare qui'. Essi non sanno. Non perdoniamoli però. A proposito, avete notato la sagoma decisamente nera dell'aereo schiantatosi sulle torri, nella prima foto? Si vede che gli ologrammi allora non erano ancora definiti come quelli di adesso. Ecco come doveva apparire un aereo della AA nel 2001:
Bello lucente, colorato e riflettente, non è vero? Cosa non si fa con un ologramma oggigiorno...
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