ECCO QUANTO PREVEDE IL CONSOLATO GENERALE D'ITALIA A VANCOUVER (CANADA) IN MATERIA DI CITTADINANZA ITALIANA
INFORMAZIONI GENERALI
E' cittadino italiano, indipendentemente dal luogo di nascita, chi nasce da genitori cittadini italiani.
Poiché la donna trasmette la cittadinanza solo a partire dal 1° gennaio 1948, chi è nato prima di quella data può ricevere la propria cittadinanza esclusivamente dal padre, mentre chi è nato dopo, la può ricevere indifferentemente sia dal padre, che dalla madre.
Il figlio minore di un cittadino italiano e' cittadino italiano automaticamente. La trascrizione dell'atto di nascita e' da considerarsi un servizio del settore Stato Civile e non gia' un riconoscimento della cittadinanza italiana. Verificare pertanto le informazioni nella sezione Stato Civile > Trascrizione Nascita.
La trasmissione di cittadinanza non prevede limiti di generazione ma, all'opposto, non consente salti di generazione: se il nonno non trasmette la cittadinanza al padre, questi non la può trasmettere al figlio.
Chi per esempio e' nato in Canada e', di norma, cittadino italiano se i genitori erano italiani al momento della sua nascita e non ha acquistato prima del 16 agosto 1992 un'altra cittadinanza oltre a quella canadese (vedere informazioni relative alla perdita della cittadinanza) oppure non ha formalmente rinunciato a quella italiana.
Si informa che le istanze di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis sono accettate solo se spedite per posta a questo Consolato Generale. Non saranno accettate istanze presentate di persona allo sportello.
La domanda di riconoscimento di cittadinanza potra’ essere accettata nel caso in cui:
- l’ascendente/avo cittadino italiano nato in Italia NON si sia mai naturalizzato cittadino canadese (British subject prima del 1 gennaio 1947);
- l'ascendente/avo cittadino italiano NON abbia acquistato la cittadinanza canadese o altra cittadinanza (perdendo di conseguenza la cittadinanza italiana) prima della nascita del richiedente o del suo primo ascendente nato fuori del territorio italiano.
Si ricorda che la cittadinanza canadese come tale esiste dal 1 gennaio 1947 e di conseguenza l’ufficio Citizenship Immigration Canada potrebbe non disporre di informazioni in merito ad eventi verificatisi prima di questa data. Per naturalizzazioni avvenute prima di tale data si consiglia di rivolgersi all’ufficio Library and Archives Canada.
Se l’antenato italiano del richiedente è emigrato in un Paese diverso dal Canada, l’eventuale certificato di naturalizzazione deve essere richiesto anche presso le autorità di quel Paese.
Pur essendo automatica, per esplicare i propri effetti giuridici, la trasmissione della cittadinanza jure sanguinis é subordinata alla registrazione in Italia.
Il genitore che acquista la cittadinanza italiana la trasmette ai propri figli minorenni se con lui conviventi.
COSTI
Si informa che la Legge n.89 del 23.06.2014 ha introdotto, a partire dall'8 luglio 2014, la riscossione di un contributo (vedi Art. 7B della tabella diritti consolari) dovuto per la trattazione delle domande di riconoscimento delle cittadinanza italiana a favore di persona maggiorenne. Si precisa che tale contributo, da versare direttamente a questo Consolato Generale, dovrà essere pagato in dollari canadesi con money order intestato al Consolato Generale d'Italia di Vancouver al momento della presentazione della domanda da ogni richiedente maggiorenne. Trattandosi dunque di un contributo per la trattazione della pratica, esso è svincolato dall’esito dell’accertamento che sarà effettuato dall’Ufficio consolare.
Si ricorda che gli atti di stato civile relativi al richiedente e rilasciati in questa Circoscrizione (nascita, matrimonio, divorzio e nascita di figli minorenni) dovranno essere legalizzati pagando gli importi previsti così come indicato nella pagina "Stato civile".
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