QUESTO ARTICOLO PUO' AIUTARE I GENITORI A CAPIRE QUANDO E' IL CASO DI RIVOLGERSI ALLO SPECIALISTA SE QUESTI SINTOMI NEL GIOVANE ABUSATO COMINCIANO A MANIFESTARSI. IN QUESTI CASI, INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E CLINICAMENTE E' FONDAMENTALE.
Secondo il documento approvato dal CISMAI (semeiotica medica nell’abuso sessuale dei bambini prepuberi) l’abuso sessuale presenta una compagine di segni e sintomi specifici da non essere rilevabili se non in un contesto clinico anche se la rilevazione e la diagnosi costituiscono problemi complessi in cui si intrecciano fattori medici, psicologici, sociali e giuridici che rende indispensabile il coinvolgimento di più figure professionali.
In virtù di questo, la diagnosi di abuso sessuale rappresenta una diagnosi multidisciplinare. Una diagnosi solo medica raramente è possibile: nella letteratura internazionale è riportato che il 50%-90% dei minori vittime di abuso sessuale accertato presenta reperti genitali e/o anali normali o non specifici. Risulta doveroso per tutti i colleghi che operino in tali contesti considerare con preoccupazione alcuni indizi:
Segnali di una sessualizzazione traumatica:
– disegni e/o racconti sessualmente espliciti, inappropriati all’età;
– interazione a carattere sessuale con altre persone;
– masturbazione coatta o introduzione di oggetti in vagina;
– disagio o rifiuto a spogliarsi per visite mediche o attività
sportive;
– inibizione e preoccupazione relativa ad argomenti sessuali;
– messa in atto di precoci forme di seduzione.
Affermazione spontanea del bambino di aver subito molestie sessuali:
• Disturbi della sfera alimentare;
• Disturbi del controllo sfinterico;
• Disturbi dell’umore;
• Presenza di fobie;
• Esibizionismo;
• Difficoltà relazionali con entrambi i sessi;
• Enuresi;
• Inibizione, assenza di slancio vitale, stanchezza cronica, demotivazione;
• Caduta del rendimento scolastico o frequenti e prolungate assenze.
Negli adolescenti in particolare un aumentato interesse relativo alla sessualità è normale, tuttavia ci sono alcuni segnali che possono indicare un abuso sessuale:
– promiscuità sessuale (partners multipli);
– prostituzione adolescenziale;
– gravidanze precoci;
– tentativi di suicidio;
– insolito allontanamento dalla famiglia;
– abuso di sostanze stupefacenti e alcool.
Indicatori di violenza assistita:
– Più alta incidenza di disturbo post-traumatico da stress complesso (Herman)
– Instabilità affettiva
– Impulsività
– Difficoltà nella modulazione della rabbia
– Preoccupazioni suicide
– Autolesionismo
– Amnesia
– Ricordi intrusivi degli episodi traumatici
– Impotenza – vergogna-colpa
– Accettazione della violenza quale regola delle relazioni affettive
– Somatizzazione
– Disturbi dell’attaccamento
– Problemi scolastici
– Depressione e ansia
Come si opera in questi casi? Occorre tener presente, previa valutazione interdisciplinare in equipe, considerare un processo d’intervento suddiviso in 4 fasi:
– la rilevazione: individuazione dei segnali di malessere dei minori ed i rischi per la loro crescita, connessi alle condotte pregiudizievoli degli adulti;
– la protezione: intervento volto ad arrestare il comportamento maltrattante/abusante, modulato in relazione alla gravità dello stesso che nei casi più gravi;
– la valutazione: percorso teso a valutare il quadro complessivo della situazione traumatica nei suoi aspetti individuali e relazionali;
– il trattamento: intervento finalizzato a ripristinare sufficiente condizione di benessere per il minore.
BIBLIOGRAFIA:
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- Malacrea M. (2004). Il “buon trattamento”: un’alternativa multiforme al maltrattamento infantile, Cittadini in crescita, 1, 1-17. DOWNLOAD
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- Malacrea, M. (2005). Da: Herman J. L. (1992). Trauma and recovery, Basic Books. Tr. It. (2005). Guarire dal trauma, Edizioni MAGI, Torino.
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- Malacrea M., & Lorenzini S. (2002). Bambini abusati. Linee guida nel dibattito internazionale, Raffaello Cortina, Milano. ACQUISTA ONLINE
- Bianchi, D., Moretti E. (a cura di). Vite in bilico. Indagine retrospettiva su maltrattamenti e abusi in età infantile, Quaderni del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, Questioni e documenti 40, Istituto degli Innocenti, Firenze.
- Cirillo S., & Di Blasio P. (1989). La famiglia maltrattante, Raffaello Cortina, Milano. ACQUISTA ONLINE
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