giovedì 2 aprile 2020

GLI OSPEDALI DI NEW YORK TRATTANO I PAZIENTI AFFETTI DA CORONAVIRUS CON DOSI DI VITAMINA C

LA VITAMINA C COME POTENTE ARMA CONTRO IL CORONAVIRUS. A NEW YORK LO HANNO CAPITO....


Alimenti che contengono vitamina C - Cure-Naturali.it
The Post ha appreso che i pazienti affetti da coronavirus gravemente malati nel più grande sistema ospedaliero dello stato di New York ricevono dosi massicce di vitamina C - sulla base di rapporti promettenti che hanno aiutato le persone nella Cina colpita duramente.



Andrew G. Weber, un pneumologo e specialista in terapia intensiva affiliato a due strutture della Northwell Health a Long Island, ha affermato che i suoi pazienti in terapia intensiva con il coronavirus ricevono immediatamente 1.500 milligrammi di vitamina C.



Quantità identiche del potente antiossidante vengono quindi nuovamente somministrate tre o quattro volte al giorno, ha detto.

Ogni dose è più di 16 volte l'indennità dietetica giornaliera raccomandata dal National Institutes of Health di vitamina C, che è di soli 90 milligrammi per gli uomini adulti e 75 milligrammi per le donne adulte.

Il regime si basa su trattamenti sperimentali somministrati a persone con il coronavirus a Shanghai, in Cina, ha detto Weber.

Dr. Andrew G. Weber: "I pazienti che hanno ricevuto vitamina C hanno ottenuto risultati significativamente migliori rispetto a quelli che non hanno ricevuto vitamina C", ha affermato.

"Aiuta una quantità enorme, ma non è evidenziato perché non è una droga sexy."

Un portavoce di Northwell - che gestisce 23 ospedali, tra cui il Lenox Hill Hospital nell'Upper East Side di Manhattan - ha affermato che la vitamina C è stata "ampiamente utilizzata" come trattamento per il coronavirus in tutto il sistema, ma ha osservato che i protocolli terapeutici variavano da paziente a paziente.

"Come decide il medico", ha detto il portavoce Jason Molinet.

Circa 700 pazienti sono in cura per il coronavirus attraverso la rete ospedaliera, ha detto Molinet, ma non è chiaro quanti ricevano il trattamento con vitamina C.

Sospensione mutuo, le novità nel decreto: interessi al 50% e niente Isee


Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che integra il regolamento del Fondo di Solidarietà (il cosiddetto fondo Gasparrini) per i mutui per l’acquisto della prima casa


Buone notizie per chi ha un mutuo e fatica a pagare le rate. A seguito della firma del ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che integra il regolamento del Fondo di Solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa.


Tra le diverse misure inserite nel decreto “Cura Italia”, viene esteso il fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa, aggiungendo una nuova causale a supporto della richiesta di sospensione.

Come vi abbiamo già detto, tuttavia, è bene fare un’attenta valutazione per capire se sospendere le rate del mutuo sia davvero la scelta giusta per noi. Qui trovate le indicazioni fornite a tale proposito da Facile.it. Si tratta del cosiddetto Fondo Gasparrini (qui vi abbiamo spiegato come funziona nel dettaglio) che prevede la possibilità, per i titolari di un mutuo contratto per l’acquisto della prima casa, di beneficiare della sospensione del pagamento delle rate al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà.

Indice
Chi può richiedere la sospensione del mutuo e per quanto

I titolari di un mutuo contratto per l’acquisto della prima casa che siano nelle situazioni di temporanea difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 possono beneficiare della sospensione del pagamento delle rate fino a 18 mesi.

La novità è che, in seguito all’emergenza Coronavirus, l’operatività del fondo Gasparrini è stata estesa: ora possono accedervi anche i lavoratori dipendenti in cassa integrazione per un periodo di almeno 30 giorni e i lavoratori autonomi che abbiano subito un calo del proprio fatturato superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019.

Inoltre, per tutte le ipotesi di accesso al Fondo non è più richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ed è stato previsto che il Fondo sopporti il 50% degli interessi che maturano nel periodo della sospensione.
Come chiedere la sospensione

Per ottenere la sospensione del mutuo, il cittadino in possesso dei requisiti previsti per l’accesso al Fondo deve presentare la domanda alla banca che ha concesso il mutuo e che è tenuta a sospenderlo dietro presentazione della documentazione necessaria.

Per quest’ultima occorre fare riferimento alla modulistica che è stata aggiornata e semplificata rispetto alla precedente ed è disponibile da lunedì 30 marzo sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle finanze.

ADORAZIONE EUCARISTICA IN DIRETTA DALLA BASILICA DI ASSISI






LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Giovedi 2 Aprile 2020
Giovedì della V settimana di Quaresima

Passa La Parola – EkklesiaWeb

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Cristo è mediatore della nuova alleanza
perché, mediante la sua morte,
coloro che sono stati chiamati
ricevano l’eredità eterna
che è stata loro promessa. (Eb 9,15)

Colletta
Assisti e proteggi sempre, Padre buono,
questa tua famiglia che ha posto in te ogni speranza,
perché liberata dalla corruzione del peccato
resti fedele all’impegno del Battesimo,
e ottenga in premio l’eredità promessa.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Gen 17,3-9)
Diventerai padre di una moltitudine di nazioni.


Dal libro della Gènesi

In quei giorni Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui:
«Quanto a me, ecco, la mia alleanza è con te:
diventerai padre di una moltitudine di nazioni.
Non ti chiamerai più Abram,
ma ti chiamerai Abramo,
perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò.
E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te usciranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. La terra dove sei forestiero, tutta la terra di Canaan, la darò in possesso per sempre a te e alla tua discendenza dopo di te; sarò il loro Dio».
Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 104)
Rit: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.

Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca.

Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.

Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
dell’alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco.

Canto al Vangelo (Sal 94,8)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

VANGELO (Gv 8,51-59)
Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: “Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno”». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”, e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio è fedele per sempre. In forza delle antiche promesse, rinnovate nel sangue di Cristo, chiediamogli il suo Spirito e l'intelligenza del cuore, dicendo:
Fà, o Signore, che ti riconosciamo!

Nella Chiesa, fonte da cui sgorga la vita del tuo Cristo per tutti coloro che hanno sete:
Nelle generazioni di cristiani e di santi che ci hanno preceduto:
Nella tua promessa di amore che ogni giorno si fa più viva:
Nella brama di speranza e di salvezza presente negli uomini:
Nel desiderio di felicità e di amore che è nel cuore di tutti:
Nella domanda di giustizia che sale dai popoli umiliati:
Nella pace che fiorisce da gesti di collaborazione e di perdono:
Nel compiersi gioioso e confidente di ogni paternità e maternità:
Nel Cristo presente nell'eucaristia, nella Parola e nella Chiesa:

O Padre, manda a noi peccatori il tuo Spirito risanatore, perchè prepari i nostri cuori a riconoscerti ovunque e ad accoglierti con amore, fino ad essere un giorno con te nella gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda con bontà, o Dio, il sacrificio che ti presentiamo,
perché giovi alla nostra conversione
e porti la salvezza al mondo intero.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
La potenza misteriosa della Croce

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Nella passione redentrice del tuo Figlio
tu rinnovi l’universo
e doni all’uomo il vero senso della tua gloria;
nella potenza misteriosa della croce tu giudichi il mondo
e fai risplendere il potere regale di Cristo crocifisso.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi, eleviamo a te un inno di lode
ed esultanti cantiamo: Santo...


Antifona di comunione
Dio non ha risparmiato il proprio Figlio,
ma lo ha dato per tutti noi:
con lui ci ha fatto dono di ogni cosa. (Rm 8,32)


Preghiera dopo la comunione
Padre misericordioso,
il pane eucaristico,
che ci fa tuoi commensali in questo mondo,
ci ottenga la perfetta comunione con te nella vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Per non morire, basta osservare l’insegnamento di Gesù, osservarlo per intero. Eppure quante volte per far bella figura ci scusiamo, davanti all’opinione pubblica e davanti a noi stessi, dicendo che rispettiamo quest’insegnamento, ma in parte! Facendo ciò, non conosciamo Dio, perché non consideriamo le sue esigenze. Il Nuovo Testamento è il complemento e, insieme, il compimento dell’insegnamento dell’Antica Alleanza. Non possiamo capire del tutto l’Antico Testamento se non lo leggiamo con il Nuovo Testamento come un tutto. Ma il Nuovo Testamento non sarà comprensibile in tutte le sue implicazioni se lo leggiamo separatamente. Gesù ricorda oggi l’unità dei due Testamenti. Gli interlocutori di Gesù non vogliono prendere atto di ciò. Ne hanno semplificato la prospettiva, e si sono trovati in errore. Abramo ne possedeva invece la prospettiva globale, perché, grazie alla sua fede, guardava verso l’avvenire, verso il Messia. Gesù è il Messia promesso, atteso, colui che salverà Israele, ma gli Ebrei non ci credono. Si ostinano a guardare soltanto alla vita terrena, nel suo circolo chiuso che va dalla nascita alla morte, mentre la vita eterna, di cui parla Gesù, comincia con la nascita nell’acqua e nello spirito ed è infinita. Per giungere a questa vita eterna, bisogna osservare per intero l’insegnamento di Gesù.

mercoledì 1 aprile 2020

LA FRASE FATIDICA CHE ASPETTAVA L'ITALIA CAVIA

IL MINISTRO SPERANZA HA PRONUNCIATO LA FRASE FATIDICA CHE TUTTI SI ASPETTAVANO DA UNA CLASSE POLITICA DI SERVI SIONISTI: "SENZA UN VACCINO NON SCONFIGGEREMO MAI IL COVID 19....". 


2016: Renzi incontra Bill Gates

ANONYMOUS - BILL GATES: Messaggio a Bill Gates (CEO Microsoft)


"Decisiva la ricerca scientifica per il vaccino, in questa battaglia l'Italia c'è" (ma il governo ci fa). Per quel che riguarda il futuro il ministro Speranza ha sottolineato il fatto che "senza un vaccino non sconfiggeremo mai il Covid, siamo tutti consapevoli che per un periodo non breve dovremo sapere gestire questa fase di transizione ed evitare l'esplosione di nuovi focolai. Nella nostra battaglia per sconfiggere questo virus sarà decisiva la ricerca scientifica. Sarà il vaccino l'arma che ci consentirà di sconfiggere definitivamente il Covid19. In questa partita l'Italia c'è" ha ribadito. Il ministro della Salute ha anche esteso le misure almeno fino a Pasqua. Certo, a ridosso di quel Venerdì Santo in cui la tradizione cattolica usava ricordare al colosseo le ultime ore di angoscia di Cristo prima della Resurrezione. Quest'anno, "grazie" al Covid 19, non sarà possibile celebrare il rito in un luogo ormai dissacrato dalla statua di Moloch-Lucifero, vero e proprio abominio e sfregio alla Passione di Cristo con l'avallo del Vaticano. Un incastro perfetto, non c'è che dire....      

Intanto Israele ha già pronto, guarda caso, un vaccino da inoculare a tappeto a cominciare dall'Italia, il paese cavia consegnato da Renzi e company all'"allegra brigata sionista" dei suoi cari amici Clinton, Obama e Bill Gates. Gates al quale ha aperto le porte dell'Italia ed anche i cordoni della borsa con i soldi dei contribuenti italiani. Nel 2016 il governo Renzi aumentava del 30% le risorse destinate al Global fund di Bill Gates che ringraziava "il premier Renzi e gli Italiani". Nel 2013 l'Italia ha rinnovato il proprio impegno nei confronti del Global fund nonostante la crisi economica e si è "guadagnata" la gratitudine di Gates per il suo impegno. Del resto, come dice lo stesso Gates, "l'Italia ha da tempo capito il valore di un investimento in questa organizzazione che consente un incredibile ritorno rispetto all'investimento. Ogni cento milioni di dollari investiti nel Global fund salvano ben 60mila vite". Ma certo. Prima però ci vuole una "bella" pandemia per rendere provvidenziali i vaccini e per permettere alla Fondazione Gates di fatturare miliardi e miliardi. O no? Ma perché l’Italia è la più colpita dopo la Cina e la Corea del Sud? Banale: perché è un paese privo di indipendenza a qualsiasi livello nonché il più debole in senso politico nell’intero Occidente, che vanta governanti, spesso analfabeti, palesemente eterodiretti e telecomandati dall’estero. I fatti sfilano sotto i nostri occhi distratti dallo spettacolo della psicosi alimentato ad arte dai mass media, a loro volta finanziati dai filantropi del terrore globale. La paura è la più potente arma per annichilire le masse umane. L’unico vero antidoto per salvaguardare la libertà è il sapere, vale a dire la contaminazione della conoscenza che rende gli umani esseri liberi. In tutta questa tragedia che ha fatto più di 26.000 morti in Italia, il partito di Renzi "Italia Viva" suona come una beffa di chi se ne rideva prima del tempo....Agghiacciante. 

CINZIA PALMACCI

VEDI ANCHE: 

Cina, sicuri che a Wuhan siano morte “solo” 2.500 persone di coronavirus?

Il governo cinese parla di 2.535 vittime, ma in un solo mese sono state cremate in città 28 mila persone (contro una media di 6.600). E se si contano le urne cinerarie distribuite si arriva quasi a 50 mila


Solo il 26 marzo nella casa funeraria di Hankou, una delle sette che serve Wuhan, sono state scaricate da un lungo camion 3.500 urne cinerarie da distribuire alla popolazione. Le distribuzioni, cominciate il 25 marzo, finiranno il 5 aprile.

Mentre i numeri delle vittime a causa dell’epidemia di coronavirus crescono senza sosta in Europa, in tanti si chiedono come sia possibile che a Wuhan, città di 11 milioni di abitanti epicentro del contagio e cuore del “modello cinese“, siano morte “solo” 2.535 persone come comunicato dal governo cinese. I dubbi sono forti tanto all’estero, quanto in patria: «Chiunque guardi ai dati dei crematori, chiunque sia in grado di pensare, capisce che il dato ufficiale non ha alcun senso», spiega a Radio Free Asia un residente di Wuhan, Gao.

CONSEGNATE 5.000 URNE IN UN SOLO GIORNO

I punti interrogativi dei media – scatenati anche dalla propaganda cinese che ha cercato di far passare il virus prima come americano e poi come italiano – sono stati alimentati dalle foto, diffuse da alcuni giornali locali, di migliaia di cinesi in fila davanti alle agenzie di pompe funebri della città per ritirare l’urna cineraria con i resti dei propri cari. La città è servita da sette crematori che, rivelano le fonti di Rfa, dispongono in totale di 84 fornaci e che usualmente cremano 220 corpi al giorno, 6.600 al mese. Ma durante la quarantena forzata per tutti i cittadini (che finirà tra una settimana) hanno funzionato 24 ore su 24, cremando potenzialmente fino a 2.000 corpi al giorno, grazie all’invio di nuovo personale dal resto della Cina.

L’enorme quantità di urne cinerarie che vengono consegnate ogni giorno ha allarmato prima di tutto la popolazione di Wuhan. Caixin ha rivelato che solo nell’agenzia di Hankou in un giorno sono state consegnate 5.000 urne ad altrettanti cittadini, cioè il doppio del dato ufficiale delle vittime da coronavirus a Wuhan.

TRA I 40 MILA E I 50 MILA MORTI A WUHAN?

Secondo le stime, in media le sette agenzie funerarie consegneranno 3.500 urne in totale al giorno. L’obiettivo, come spiegato alle famiglie dagli addetti, è quello di terminare le consegne per il 5 aprile, giorno della festa tradizionale di Qingming, durante la quale i cinesi onorano gli antenati. Se si considera che la distribuzione è iniziata il 25 marzo, si potrebbe stimare un totale di circa 42 mila urne cinerarie.

Altre stime parlano di cifre simili. Una fonte dell’ufficio Affari civili della provincia dell’Hubei ha dichiarato a Rfa che in un mese a Wuhan sono state cremate 28 mila persone, contro una media in condizioni normali di 6.600. Se si considera che la quarantena forzata è durata due mesi e mezzo e che i decessi sono cominciati anche prima, una stima di almeno 50 mila vittime non è irrealistica. Come dichiarato da un altro residente di Wuhan, Zhang: «È impossibile che siano morte solo 2.500 persone. Gli inceneritori hanno lavorato 24 ore su 24 per due mesi». In totale la Cina ha comunicato al resto del mondo 3.305 vittime e se la proporzione dei dati comunicati, rispetto a quelli reali, è lo stesso di Wuhan, le vittime potrebbero essere almeno 60 mila. Ma è altamente improbabile che i numeri veri verranno mai divulgati.


LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Mercoledi 1 Aprile 2020
Mercoledì della V settimana di Quaresima

Cosa dice la Bibbia sul peccato?

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Tu mi liberi, Signore, dall’ira dei miei nemici.
Tu mi innalzi sopra i miei avversari,
e mi salvi dall’uomo violento. (Sal 18,48-49)

Colletta
Risplenda la tua luce, Dio misericordioso,
sui tuoi figli purificati dalla penitenza;
tu che ci hai ispirato la volontà di servirti,
porta a compimento l’opera da te iniziata.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Dn 3,14-20.46-50.91-92.95)
Dio ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi.


Dal libro del profeta Daniele

In quei giorni il re Nabucodònosor disse: «È vero, Sadrac, Mesac e Abdènego, che voi non servite i miei dèi e non adorate la statua d’oro che io ho fatto erigere? Ora se voi, quando udrete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpa, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali, sarete pronti a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatto, bene; altrimenti, in quel medesimo istante, sarete gettati in mezzo a una fornace di fuoco ardente. Quale dio vi potrà liberare dalla mia mano?».
Ma Sadrac, Mesac e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: «Noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito; sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente e dalla tua mano, o re. Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dèi e non adoreremo la statua d’oro che tu hai eretto».
Allora Nabucodònosor fu pieno d’ira e il suo aspetto si alterò nei confronti di Sadrac, Mesac e Abdènego, e ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito. Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadrac, Mesac e Abdènego e gettarli nella fornace di fuoco ardente.
I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessarono di aumentare il fuoco nella fornace, con bitume, stoppa, pece e sarmenti. La fiamma si alzava quarantanove cùbiti sopra la fornace e uscendo bruciò quei Caldèi che si trovavano vicino alla fornace. Ma l’angelo del Signore, che era sceso con Azarìa e con i suoi compagni nella fornace, allontanò da loro la fiamma del fuoco della fornace e rese l’interno della fornace come se vi soffiasse dentro un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò affatto, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.
Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: «Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?». «Certo, o re», risposero. Egli soggiunse: «Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell’aspetto a un figlio di dèi».
Nabucodònosor prese a dire: «Benedetto il Dio di Sadrac, Mesac e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio all’infuori del loro Dio».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Dn 3,52-56)
Rit: A te la lode e la gloria nei secoli.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
Benedetto il tuo nome glorioso e santo.

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo, glorioso,
Benedetto sei tu sul trono del tuo regno.

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi
e siedi sui cherubini,
Benedetto sei tu nel firmamento del cielo.

Canto al Vangelo (Lc 8,15)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Beati coloro che custodiscono la parola di Dio
con cuore integro e buono
e producono frutto con perseveranza.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

VANGELO (Gv 8,31-42)
Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».
Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».
Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La libertà che Cristo ha donato ai credenti apre il cuore dei figli alla fiducia verso il Padre. Anche noi ci rivolgiamo a Dio, pregandolo per tutti gli uomini:
Liberaci, Signore, dalle nostre schiavitù.

Per i pastori della Chiesa, perchè professino la sovranità del Signore sempre, e non si lascino tentare dal successo e dalla potenza. Preghiamo:
Per tutti i cristiani, perchè siano consapevoli della vera libertà, che Cristo ha donato a coloro che lo riconoscono con fedeltà e amore come vero Figlio del Padre. Preghiamo:
Per tanti uomini asserviti dall'idolatria del denaro e del benessere, perchè sperimentino la potenza liberatrice della parola del vangelo. Preghiamo:
Per i popoli del terzomondo che lottano per uno sviluppo sociale, politico, economico e culturale, perchè il Signore li aiuti a scegliersi dei governanti all'altezza dei loro ideali. Preghiamo:
Per noi che spesso ascoltiamo la parola della verità che converte, perchè siamo liberati dal sentimentalismo nella fede, da una pietà senza gioia e dall'intolleranza religiosa. Preghiamo:
Per quelle persone che si dichiarano cristiane perchè da bambini hanno ricevuto il battesimo.
Per chi si sente schiavo del vizio e non riesce a liberarsi.

Padre santo e misericordioso, che nel tuo Figlio ci hai fatto dono della vera libertà, fa’ che comprendiamo il valore di essere e di vivere come tuoi figli per cantare sin d'ora il canto dei redenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, questo sacrificio
che ci concedi di offrire alla tua santità,
e rendilo per noi sorgente di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
La potenza misteriosa della Croce

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Nella passione redentrice del tuo Figlio
tu rinnovi l’universo
e doni all’uomo il vero senso della tua gloria;
nella potenza misteriosa della croce tu giudichi il mondo
e fai risplendere il potere regale di Cristo crocifisso.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi, eleviamo a te un inno di lode
ed esultanti cantiamo: Santo...


Antifona di comunione
Dio ci ha fatti passare nel regno del suo Figlio prediletto;
in lui abbiamo la redenzione
per mezzo del suo sangue,
la remissione dei peccati. (Col 1,13-14)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, fonte della vita,
fa’ che la partecipazione al tuo sacramento
sia per noi medicina di salvezza;
ci guarisca dalle ferite del male
e ci confermi nella tua amicizia.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Essere libero o essere schiavo del peccato, ecco il dilemma che ogni uomo deve affrontare. Essere libero significa appartenere completamente a Dio, fare la sua volontà, poiché egli desidera la nostra salvezza. Essere libero compiendo il bene è fare piacere a Dio. Al contrario, essere schiavo significa andare per la propria strada, essere signori di se stessi. Impariamo a perseverare nell’insegnamento di Cristo. Perseverare significa perdurare sempre, costantemente. Perseverare significa credere anche a scapito della logica umana e delle convinzioni universali. Ciò significa avere il coraggio di dare fiducia a Gesù, rimanere sempre nella casa del Padre. Abramo ha mostrato di avere del tutto fiducia in Dio. La patria, verso la quale per tutta la vita non ha smesso di incamminarsi, è Dio. Se fossimo davvero figli di Abramo, le nostre vite prenderebbero un’altra piega. Il Figlio di Dio è venuto sulla terra per cercare e per salvare ciò che era perduto. Se il Figlio vi libera, sarete davvero liberi. Il tempo di Quaresima ha questo senso: con l’ascolto della parola divina e con le azioni dettate da una fede profonda noi vogliamo ottenere la liberazione operata per noi da Gesù Cristo. Essere un discendente di Abramo non ha un significato carnale, ma spirituale: continuare lo spirito del patriarca, cioè avere una fede sempre più forte.
Nella fede Abramo ha obbedito all’appello di Dio e si è recato nella terra di cui doveva entrare in possesso.
Prima di arrivare alla terra promessa ha peregrinato molto, aspettando la costruzione, su solide fondamenta, della città il cui architetto e costruttore sarebbe stato Dio stesso. E noi siamo capaci di camminare fino alla città costruita da Dio?

martedì 31 marzo 2020

Jared Kushner risolve il problema del coronavirus con iniziative di libero mercato

IL GENERO DI TRUMP, JARED KUSHNER, HA PENSATO BENE DI SFRUTTARE IL COVID 19 PER FARE CASSA (POVERINO) LANCIANDO UNA LINEA "REODORANTE" (MALEODORANTE) PER TENERE LE PERSONE ALLA GIUSTA DISTANZA EVITANDO IL "TEMIBILE" CONTAGIO. E' TUTTO UN BLUFF DI CUI L'UMANITA' E' LA VITTIMA SACRIFICALE....



Sulla scia della sua fallita iniziativa per il preservativo del coronavirus, il primo genero Jared Kusher, sottratto alle critiche dei suoi tentativi di capitalizzare sulla pandemia, ha svelato una nuova linea di prodotti potenzialmente redditizi che secondo lui “risolverà la crisi del coronavirus come se avessi risolto la crisi del Medio Oriente". "Dopo approfonditi test sui focus group, abbiamo scoperto che le persone non vogliono tirarsi in testa giganteschi preservativi extra pesanti ogni volta che escono di casa", ha spiegato Kushner. “Quindi iniziamo a pensare ad altri modi per promuovere il distanziamento sociale usando prodotti semplici ed economici che possono essere venduti in farmacia e nei supermercati. "La prima idea che ci è venuta in mente si chiama "reodorante". È come un deodorante, solo che invece di rimuovere il cattivo odore dall'ascella, ne inserisce uno. Test preliminari mostrano che un buon reodorante può mantenere fino al 99% delle persone a una distanza sociale di non meno di dieci piedi, più che sufficiente per prevenire la diffusione del coronavirus. Domani sveleremo una nuova linea di prodotti di reodoranti a distanza sociale, tra cui Horrid Extra-Damp, Too-Old Spice in "putrid" putrido "marcio" e "oderiferous" di tre punti di forza e un marchio generico a basso prezzo chiamato Stinky- Stick, con una versione spray chiamata Stinky-Spray.


"Commercializzeremo anche un nuovo collutorio chiamato "Blisterine", così chiamato perché rende il tuo respiro così terribilmente disgustoso da sollevare letteralmente i lividi sulla pelle di chiunque sia abbastanza sfortunato da avvicinarti abbastanza da poter essere respirato. Dopo aver fatto gargarismi con Extra-Shit Blisterine, realizzato con vere feci umane, il tuo respiro appassirà i fiori a cinque piedi e causerà una grave ferita al naso a dieci. Inoltre offriremo una serie di "prodotti di bruttezza". Come suggerisce il nome, sono come prodotti di bellezza, solo il contrario. Shampoo che fanno cadere i capelli, creme per la pelle che creano l'apparenza di lebbra e trucco che ti farà sembrare un cadavere di una settimana in pochissimo tempo: tutto ciò contribuirà a promuovere l'allontanamento sociale assicurando che le persone rimangano lontane via da te." "Presenteremo anche Beano Bean-Enhancer, progettato per intensificare l'effetto del consumo di fagioli anziché diminuirlo. E abbiamo un nuovo dentifricio che rende neri i denti promuovendo allo stesso tempo la crescita delle specie visivamente più sbalorditive di muschio, licheni e funghi orali. “Quindi la linea di fondo è che questi prodotti a distanza sociale a marchio Kushner sono garantiti per aiutarti a creare il tipo di distanza sociale di cui hai bisogno per rimanere disgustosamente sano. Questo non è solo un bene per te, ma anche un buon risultato. E ciò che è buono per la mia linea di fondo è buono per il paese". Donald Trump, che si ritiene sia deceduto la scorsa settimana dopo aver tirato uno dei preservativi di Kushner sopra la sua testa, non ha potuto essere raggiunto per un commento.

IL DURO LAVORO DELLA RUSSIA PER RIPULIRE IL MONDO


by Galima Galiullina
“From Russia with Love (Dalla Russia con Amore)” è stato scritto sui bordi degli aerei IL-76 che sono atterrati il ​​22 marzo 2020 all’aeroporto italiano. Quattordici aerei da trasporto militare IL-76 sono volati in Italia per aiutare il popolo italiano nella lotta contro il coronavirus. La prima squadra ha incontrato domenica sera il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio e il viceministro della Difesa in un aeroporto militare a sud di Roma.
Le facce aspre dei dottori militari russi senza maschere non si sono ammorbidite nemmeno per un secondo. Questi erano i volti degli uomini di cui ci si poteva fidare nei momenti critici della storia. Soprattutto, hanno esperienza nella lotta contro armi biologiche e virus pericolosi.

Il medico militare russo General Maggiore Sergey Kikot, 22 marzo 2020, Roma

Pertanto, i funzionari italiani hanno dato carta bianca all’esercito russo, dicendo: “Il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero della Difesa sono a vostra completa disposizione!” E hanno assicurato che gli italiani ricorderanno per sempre questo aiuto e la solidarietà della Russia.

Il Generale Serge Kikot prepara il piano di assistenza dell'Italia 

Nell’URSS e nella Federazione Russa, la medicina militare è sempre stata la più professionale e i 100 medici militari di altissima qualifica sono arrivati ​​in Italia con attrezzature e forniture mediche, attrezzature per la disinfezione di strade e locali, e medicine. Squadre di medici militari si sono radunate immediatamente dopo un colloquio telefonico tra Vladimir Putin e il Primo Ministro italiano Giuseppe Conte.

Sì, la Russia ha dato una mano all’Italia, un paese in difficoltà in un momento critico della tragedia in corso, quando più di 700 persone sono rimaste vittime del virus in un giorno e dove il bilancio delle vittime ha finora superato 6.000. Rendendosi conto che l’Italia, un membro della NATO e un membro dell’UE, non avrebbe ottenuto aiuto da nessuno dei fratelli membri, gli italiani hanno contattato l’unico amico disponibile.

Alcuni problemi sorgono sulla situazione. Perché l’Italia Perché ora? Forse la risposta alle domande su perché l’Italia e perché ora può essere trovata nelle rivalità economiche geopolitiche globali.

L’Italia, dopo tutto, è l’unico paese europeo a partecipare ai progetti BRI (Belt and Road Iniziative – Via della Seta – ndr). E, gli italiani hanno ripetutamente sfidato (come i Greci) l’austerità imposta dall’UE come prezzo della continua adesione all’UE. Quindi, c’è il problema del sostegno dell’Italia agli sforzi russi per stabilizzare la Libia. Nel complesso, la stoffa della pazienza occidentale con l’Italia è divenuta troppo sfilacciata per reggere.Il maggiore generale Serge Kikot e il suo team esaminano la penisola italiana nei preparativi per assistere l’Italia

E perché la Russia ne ha bisogno? In situazioni di crisi ci sono sempre più domande che risposte, ma qui alcuni punti vanno considerati. La Russia aiuta sempre la sofferenza, se possibile, è nel carattere nazionale dei russi. L’aiuto è sempre giusto.


Monumento in onore dell’impresa dei marinai russi che salvarono gli abitanti di Messina (Sicilia) dopo il devastante terremoto del dicembre 1908. L’iscrizione in due lingue: “Marinai russi, eroi di misericordia e sacrificio di sé. Grati i discendenti e gli abitanti di Messina”

I primi 100 specialisti militari in armi biologiche sono stati inviati per aiutare l’Italia. In un attacco biologico, di cui questo ha tutti i segni, saranno in grado di studiare il virus stesso, e anche le sue caratteristiche sorprendenti, la capacità delle persone di resistere e trovare i migliori requisiti per creare interventi terapeutici efficaci e possibilmente un vaccino per interrompere l’ulteriore contagio.

Gli interessi nazionali della Russia saranno protetti negli approcci ai suoi confini per prevenire la minaccia di un’epidemia simile in Russia. L’esperienza nella guerra contro questo virus e le varianti saranno preziose per questo.

Funzionari europei che hanno fatto notevoli sforzi per screditare la Russia con trucchi a basso costo di Novichok e una storia incredibilmente cinica del Boeing 777 MH-17 (Malaysian Airlines precipitato in Ucraina – ndr) rimarranno molto probabilmente senza lavoro assai rapidamente, poiché l’Unione europea si romperà come un castello di carte dopo aver verificato autenticità dell’unità.

I generali della NATO che stanno per comandare a distanza esercitazioni militari in Europa ai confini con la Russia potrebbero essere consapevoli del punto di Bismarck: «Una guerra preventiva contro la Russia è un suicidio a causa della paura della morte». 

La Russia è quasi completamente circondata da laboratori biologici: oltre all’Ucraina e alla Georgia, ci sono tali centri in Armenia, Azerbaigian, Uzbekistan e Kazakistan.

Ora in Ucraina ci sono 11 laboratori americani per lo sviluppo di armi biologiche. Il Pentagono li finanzia direttamente così come altre agenzie e dipartimenti del governo degli Stati Uniti, tra cui USAID, NIH e altri. Sedi sono note a Kiev, Kharkov, Odessa, Vinnitsa, Dnepropetrovsk, Kherson, Leopoli, Ternopil, Uzhgorod. Ci sono 10 di questi laboratori in Georgia.

Pertanto, la medicina militare in Russia deve essere completamente equipaggiata per affrontare le minacce poste da queste armi di guerra ibride. L’esperienza di gestione dell’epidemia di Ebola in Africa, ad esempio, ha già arricchito gli scienziati russi con la conoscenza degli strumenti epidemiologici e dei metodi di trattamento.


Indubbiamente, l’esperienza dei medici militari russi in Italia sarà preziosa per il mondo intero in una pandemia.Il presidente russo Vladimir Putin, il 24 marzo 2020, visitando pazienti infetti nell’ospedale Kommunarka alla periferia di Mosca, ha ora fatto qualcosa che nessuno dei leader mondiali ha ancora deciso (soprattutto prima del vertice online del G20)

Il “soft power” della Russia appare oggi davanti all’intera popolazione della Terra nella più bella forma di misericordia. Questa è la vera Russia. In effetti, la Russia è impegnata in una necessaria pulizia del pianeta su più dimensioni.


La Russia conserva il Cristianesimo come baluardo dei più importanti valori umani e purezza dello Spirito.

La Russia resiste alla propaganda sfrenata della distruzione dei comandamenti biblici anche dopo l’imposizione dell’ateismo di stato durante il periodo sovietico.

La famiglia tradizionale, in cui il padre è un uomo, la madre è una donna, i bambini sono figlie e figli, è pienamente supportata dagli sforzi dello stato. E lo stato stesso, la sua sovranità, la sua capacità di proteggere gli interessi dei propri cittadini, hanno anche conquistato una possibilità di vita, e non solo in Russia, ma anche in Siria.

Naturalmente, i russi hanno immediatamente reagito alla notizia dello sbarco di aerei militari in Italia con battute. Uno dei migliori: «No, ma cosa! L’Italia è anche una penisola. E i nostri educati sono già lì! Okay, okay, dammi almeno un sogno».

La reazione dei fratelli italiani in Italia non fu inattesa. I leader italiani hanno richiesto assistenza dall’UE. La risposta fu silenzio. Anche il Vaticano è andato nel silenzio delle sue celle. Il giornale tedesco Bild esplode di veleno: «Gli aerei militari russi, che bombardano civili e ospedali in Siria, consegnano aiuti umanitari da compagnie militari russe e personale militare a membri della NATO e all’Italia».

È così vanamente scortese: perché è possibile che la Germania possa chiedere aiuto anche alla Russia, l’unico paese europeo che è pronto e in grado di aiutare gli altri. Gli stessi italiani sono sorpresi che i paesi dei “regimi totalitari” – Cina, Cuba e Russia – si siano rivelati i più disponibili e caritatevoli.

Ma la Polonia ha chiuso il suo spazio aereo agli aerei russi. Anche gli italiani lo ricorderanno. Non vedevano davvero l’ora dell’aiuto dell’America. Ma poi sospirarono delusi: “Certo, prima l’America” ​​…

Esclusività come Inferno e Veleno

L’intera strategia americana negli ultimi tre decenni si è basata sull’idea dell’esclusività della nazione. Dopo aver sconfitto l’URSS nella Guerra Fredda e aver distrutto “l’Impero del Male” senza un solo colpo, le élite americane credevano che ora il mondo intero sarebbe appartenuto a loro. Avevano buone ragioni per questo.

Le élite in quasi tutti i paesi venivano facilmente acquistate e in cambio vendevano il presente e il futuro dei loro popoli. Comunicare con questi “bastardi corrotti” alimentava piacevolmente il senso di eccezione dei diplomatici americani.

L’esclusività della nazione ha reso qualsiasi politico americano irresistibile per i politici degli altri paesi del mondo, e molto rapidamente i criteri per le capacità intellettuali per coloro che volevano entrare in politica iniziarono a diventare vani. Per verificarlo, basta ascoltare Pompeo e valutare quanto è basso lo standard.

La nazione non ha notato come il mito dell’esclusività si sia trasformato in veleno e inferno. Il veleno ha distrutto rapidamente i riflessi dell’autoconservazione della nazione e la vita cominciò ad assomigliare a correre su per le scale che portavano giù.

Nel suo libro “The Power Elite”, R. Mills, dopo aver studiato lo stato delle élite e come mantenerle al potere, giunse alla conclusione deludente: l’America è guidata da un gruppo di famiglie, quello che ora viene chiamato Deep State .


L’elezione del presidente e dei deputati è una finzione. Il pericolo principale è la crescente “razionalità senza motivo”. Le élite al potere usano strumenti razionali sviluppati dagli scienziati per raggiungere obiettivi irrazionali. Questa è la situazione che vediamo oggi sotto forma della pandemia di COVID-19.

E se per eliminare la tensione internazionale nel campo delle armi nucleari, gli scienziati dell’URSS e degli Stati Uniti prepararono congiuntamente le élite per prendere decisioni sensate per limitare la diffusione delle armi nucleari, ora la situazione è andata di traverso.

La “soluzione” al disarmo nucleare si è rivelata un virus a bioarma con caratteristiche imprevedibili e incredibilmente contagiose. Se le armi radioattive e chimiche potrebbero essere conservate in modo sicuro in apposite strutture di stoccaggio, allora le armi biologiche batteriologiche, virologiche e varie altre bio-elettromagnetiche, possono facilmente sfuggire al controllo e all’isolamento e iniziare a mietere centinaia di migliaia di vite in un tempo estremamente breve.

Senti un tremendo digrignare i denti? Questi sono i generali della NATO che guardano come gli aerei militari dalla Russia atterrano sull’aeroporto in Italia. E gli italiani sono felici di accoglierli!

Esatto: gli aerei della NATO di solito portano morte e sofferenza agli abitanti dei paesi in cui volano. I russi vengono per salvare dai terroristi, dalla morte, ora da un virus.

Oggi l’umanità affronta molti virus estremamente pericolosi: virus dell’arroganza, virus dell’avidità, virus generazionale della perdita di memoria, virus della lussuria e dissolutezza. Alcuni di loro sono più mortali del coronavirus. Il destino della Russia è di aiutare il mondo a vincere questa guerra.




Pandemia, epidemia? Per Oms e Banca Mondiale non è questione di vittime, ma di soldi. La vicenda dei bond-catastrofe


Un operatore sanitario spruzza disinfettante sul suo collega dopo aver lavorato presso un centro di trattamento dell’Ebola a Beni, nel Congo orientale. 

TAPPARE LA GENTE IN CASA NON SERVE A TENERLA ALL'OSCURO DEI RETROSCENA....

Per l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) il coronavirus non è ancora ufficialmente una pandemia globale ma per i bond che la Banca Mondiale ha emesso come assicurazione da una catastrofe naturale come quella del Covid-19, sì. O quasi. Perché allora questa discrasia di valutazione? Questione di cinque mesi. Passati i quali, i bond venduti nel 2017 dalla Banca Mondiale al fine di racimolare fondi per i Paesi poveri chiamati a fronteggiare pandemie globali andranno a maturazione, garantendo ai loro possessori privati lauti guadagni, visto che già oggi il rendimento è dell’11% superiore al tasso Libor per quanto riguarda la tranche obbligazionaria più rischiosa.

Cosa c’entra l’Oms? Tutto, di fatto. Perché proprio la classificazione dell’epidemia in atto opererà da primo discrimine fra il placido arrivo a scadenza di quei bond oppure l‘innesco della clausola che annullerebbe gli investimenti garantendo ai Paesi colpiti lo stanziamento dei fondi che fanno riferimento a quell’emissione. Di per sé, già un qualcosa che risulta decisamente bizzarro.

Ma se l’elenco di quelle che possiamo definire estrosità appare lungo in questa vicenda, un posto sul podio lo merita di diritto il fatto che, ottenuta la luce verde dall’Oms riguardo il riconoscimento della pandemia, per permettere ai Paesi che ne hanno bisogno di entrare in possesso dei fondi occorrerà il via libera della Air Worldwide Corporation, un’azienda privata con sede a Boston.


Particelle di virus Ebola (blu) che germogliano da una cellula infetta. Istituto Nazionale di Allergia e Malattie Infettive, Istituti Nazionali di Salute

L’intera vicenda ha avuto inizio appunto nel 2017, quando la Banca Mondiale ha emesso due tranches di catastrophe bonds (o Cat-bond) per finanziare il progretto Pandemic Emergency Financing Facility: in totale il controvalore andato in asta è stato di 425 milioni di dollari, scadenza luglio 2020 e diviso in due tranche. La prima, più sicura e per questo di classe A ammontava a 225 milioni con una cedola annuale del 6,9%, mentre la seconda, più rischiosa e per questo di classe B, aveva valore totale di 95 milioni e staccava una rendimento dell’11,5%. Entrambe avevano due livelli raggiunti i quali scattava la clausola di default, quella che si sostanziava nella perdita di tutto l’investimento da parte dei detentori: nel primo caso, stando al prospetto informativo, occorreva arrivare a 2.500 morti nel Paese epicentro della pandemia più altri 20 in un Paese terzo. Nel caso della classe B, invece, il livello di morti era molto più basso: d’altronde, ad alto rendimento deve corrispondere un rischio più alto per l’investitore. Peccato che si parli di vite umane.

E già oggi, numeri alla mano, il Covid-19 ha superato il livello di decessi “necessari” per mettere a rischio la maturazione di quei bond, facendo scattare anticipatamente la clausola di default, in caso l’Oms sciogliesse le riserve nominalistiche e proclamasse la pandemia globale.

Non a caso, se la tranche di classe A viaggia ancora poco sotto la parità sul dollaro come valore facciale, i bond di fascia più rischiosa veleggiano fra i 60 e i 70 centesimi sul dollaro. Di fatto, una bandiera rossa che sembrerebbe segnalare l’ingresso in campo dell’Oms in tempi brevi. Oltretutto, queste obbligazioni dalla dubbia moralità – ancorché formalmente emesse per una buona causa – non sono trattate su piattaforme regolamentate ma si basano pressoché unicamente sulle quotazioni offerte da un gruppo di dealers specializzati. E, come anticipato, vedono la Air Worldwide Corporation come giudice ultimo riguardo l’attivazione o meno della clausola di default. Interpellata da Bloomberg, una portavoce dell’azienda ha preferito trincerarsi dietro un dignitoso ma molto eloquente no comment. E come se questo non bastasse a garantire la pressoché certezza di monetizzare l’intero investimento da parte dei detentori, quei bonds sono regolati da una serie infinita e molto complessa di termini da soddisfare perché da Boston arrivi il via libera all’identificazione del cosiddetto covered peril, ovvero la proclamazione di una pandemia globale in questo caso.

Alcune persone in Cina indossano le mascherine alla stazione di Hankou di Wuhan, la località dove è scoppiata l’epidemia di coronavirus – Getty Images

Ad esempio, si può sindacare sull’esatta collocazione geografica del primo focolaio dell’epidemia oppure sul tasso di crescita dei livelli di infezione e contagio. Ad oggi, le due tranches di bond viaggiano tranquille verso la maturazione del prossimo luglio, non essendo scattata alcuna clausola. E non si tratta di una novità, perché un precedente ci è stato offerto non più tardi della scorsa estate da altrettante pandemic securities emesse in relazione all’epidemia di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo, i cui cat-bonds arrivarono infatti a 40 centesimi sul dollaro di valore facciale senza che fosse però proclamata la pandemia globale.

Risultato? I 320 milioni di obbligazioni emesse garantirono lauti guadagni ai loro detentori, nonostante gli oltre 1800 morti accertati. All epoca, l’accaduto scatenò polemiche, tanto che Olga Jonas, senior fellow all’Harvard Global Health Institute, dichiarò che “quanto fatto dalla Banca Mondiale attraverso l’emissione di quei bond è stata soltanto propaganda mediatica. Volevano solo annunciare una nuova iniziativa che impressionasse il mondo”. Più che altro che lo ingolosisse nei suoi settori più attenti alle opportunità finanziarie, visto che con i rendimenti obbligazionari di tutto il mondo ai minimi storici, l’11% di cedola appariva quasi come un’oasi nel deserto: non a caso, l’asta registrò una sovra-iscrizione del 200%, stando ai dati ufficiali forniti dalla stessa Banca Mondiale.

Questi due grafici
World Bank
Bloomberg

mettono in prospettiva la logica che sovrintende l’intera operazione: il primo mostra la formula utilizzata per calcolare la ratio pandemica e decretare che il banco delle scommesse è saltato, garantendo ai Paesi che li necessitano i fondi a garanzia dell’operazione; mentre il secondo mostra l’aumento del payout in base alla contabilità dei decessi, fondamentale per l’attivazione o meno delle clausole di default.

E non basta, perché al di là della natura da novelli Einstein di questa conditio sine qua non che regolamentava i cosiddetti Ebola bonds (la quale contemplava il numero minimo di morti in una specifica finestra temporale, cui andava a unirsi anche un incremento minimo dei contagi nel medesimo lasso), occorre sottolineare come il prospetto dell’investimento fosse composto da qualcosa come 386 pagine. Detto fatto, lo scorso luglio chi aveva scommesso sull’epidemia di Ebola è passato all’incasso dalla Banca Mondiale. In Congo, nel frattempo, si è continuato a morire in silenzio, causa mancato raggiungimento del numero minimo richiesto di decessi. Accadrà anche per i Covid-19 bonds? Quando un sito di informazione serio ed establishment come Bloomberg – non un blog complottista – arriva a mettere sotto i riflettori certe dinamiche, quasi a chiedere implicitamente a istituzioni di livello mondiale un sussulto di dignità, il rischio che la morte si stia tramutando in fiches di un lugubre casinò appare tutt’altro che remoto o frutto di impostazione preconcetta.