lunedì 12 novembre 2018

Preghiera dei genitori nell'attesa di un figlio


Preghiera dei genitori nell'attesa di un figlio
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O Dio nostro Padre, una nuova vita si è accesa tra noi.
Grazie per questo tuo dono: il nostro cuore trabocca di gioia.

Ti preghiamo: proteggi questa piccola e delicata creatura
ancora piena di mistero, perché giunga sana alla luce del mondo
 e alla rinascita del battesimo.

O Vergine, Madre di Gesù,
affido al tuo cuore di mamma la nuova vita che è sbocciata in me.
Anche tu ami già il mio bambino: veglia sempre su di lui.

Amen.


O Signore, Padre nostro, con quanta gioia ci siamo accorti
che una nuova vita si è accesa tra noi!
Ti ringraziamo per questo dono meraviglioso con il quale
ci hai resi partecipi della tua divina paternità.
Tu sai di quanta trepidazione sia piena l'attesa.
Ti preghiamo: sorveglia e proteggi questa piccola e delicata vita,
questo corpo e questa anima ancora piena di mistero,
perchè giunga sana alla luce del mondo 
e alla rinascita del Battesimo.
Madre di Dio affidiamo questo bambino al tuo cuore di Mamma.
Così sia.


Dio della vita, Signore dell’universo,
Creatore del mondo,
grazie per questa nuova creatura
che si nutre di noi e cresce nel grembo della
nostra famiglia.
Grazie perché ci doni di essere tuoi alleati
nel dono della vita
che vince sulla menzogna e sulla morte.
Concedici ora di gustare l’abbandono fiducioso a te,
di essere poi coraggiosi, accoglienti e generosi,
forti nei momenti difficili e attenti al bene come vuoi tu.
Ti preghiamo per questo/a figlio/a
che sia sereno/a, goda di buona salute
conosca l’amore e l’accoglienza
cresca con te al suo fianco.
Donaci, con l’aiuto di Maria, di saper testimoniare
fiducia e speranza a questa
creatura che ci hai affidato
e che metteremo nel tuo mondo.
Amen


Signore, tu ci chiami a donare la vita,
 facci portatori di vita. 
Il figlio che tu ci doni, viene da noi, viene da te. 
Tu l'hai amato per primo. 
Ascolta il palpito del nostro cuore 
che ti dice: "Grazie". 


Preghiera della mamma in attesa

Signore,
 ti prego con amore per questa dolce speranza che racchiudo nel mio seno;
Ti ringrazio umilmente per avermi scelta strumento del tuo amore.

In questa attesa aiutami a vivere in continuo abbandono alla tua volontà
Concedimi un cuore puro, forte, generoso. 

A Te offro le preoccupazione che già mi rendono inquieta: 
ansie, timori desideri per la creatura che ancora non conosco.
fa' che nasca sana nel corpo, allontana da lei ogni male fisico 
e ogni pericolo per l'anima.

O Maria, tu che conosci le ineffabili gioie di una maternità santa, 
ottienimi un cuore capace di trasmettere una fede viva e ardente, 
santifica la mia attesa, benedici questa lieta speranza mia e del mio sposo.
Amen


Signore, mio Dio, sono in attesa di una nuova vita.
Con tutto il cuore ti ringrazio della maternità che mi hai concesso;
degnati di portare a compimento il paterno disegno di misericordia
che in me hai iniziato; fa' che io cooperi fedelmente alla tua Provvidenza,
formando in me e dando alla luce una creatura capace di
conoscerti e amarti eternamente.
O Gesù, mio Dio e Salvatore, tu che avesti tanta predilezione per 
i fanciulli e li accogliesti con amore nelle tue braccia,
sii vicino a me in questo momento.
A te fin d'ora consacro il mio figlio, perchè appartenga a te
prima che a me stessa: santificalo, donagli ogni bene,
fa' che nasca e cresca nel calore del tuo amore.
O Vergine Santissima, tu che sei la Madre della vita,
il modello e la protettrice delle mamme, assistimi ora e
nel momento della nascita del mio figlio;
aiutami nella trepidazione dell'attesa e nel dolore del parto;
comunicami la nobiltà dei tuoi sentimenti, perchè anch'io,
a tuo esempio, come umile ancella del Signore,
possa compiere in tutto la santa volontà di Dio.


Benedizione della mamma in attesa

Dio della vita, Signore dell’universo,
Creatore del mondo ,
nel tuo grande amore ti sei fatto uno di noi.
Hai conosciuto l’accoglienza nel grembo di Maria,
ne hai gustato il calore, la protezione, l’affetto.
Volgi ora il tuo sguardo a questa mamma
perché anche lei sia culla deliziosa
della vita che porta in sé.
Donale salute, forza, pazienza e coraggio
perché le fatiche della gravidanza
e la paura del parto
non turbino la sua serenità.
Benedici la creatura che cresce in lei,
tu già la conosci e la ami profondamente.
Fa che cresca sana e serena
fin da questi primi momenti del suo esistere.
E che la tenerezza dei corpi
diventi gesto di amore e di fiducia,
che accoglie nel cuore della vita
il dono di questa nuova creatura.
Tu che sei il Figlio
con il Padre e lo Spirito Santo,
effondi la tua benedizione su questa mamma
e su tutte le mamme e i papà del mondo.
Amen


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                              POSUERUNT ME CUSTODEM
                                         MARIA, AIUTO DEI CRISTIANI, INTERCEDI PER NOI 
...

Preghiera per la vita

"è urgente una grande preghiera per la vita, 
che attraversi il mondo intero.
(Giovanni Paolo II, Evangelium Vitae, n. 100)


Preghiera per la vita
(Benedetto XVI 27 Novembre 2010)

Signore Gesù,
che fedelmente visiti e colmi con la tua Presenza
la Chiesa e la storia degli uomini;
che nel mirabile Sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue
ci rendi partecipi della Vita divina e ci fai pregustare la gioia della Vita eterna;
noi ti adoriamo e ti benediciamo.
Prostrati dinanzi a Te, sorgente e amante della vita
realmente presente e vivo in mezzo a noi, ti supplichiamo.
Ridesta in noi il rispetto per ogni vita umana nascente,
rendici capaci di scorgere nel frutto del grembo materno la mirabile opera del Creatore,
disponi i nostri cuori alla generosa accoglienza di ogni bambino che si affaccia alla vita.
Benedici le famiglie, santifica l’unione degli sposi, rendi fecondo il loro amore.
Accompagna con la luce del tuo Spirito le scelte delle assemblee legislative,
perché i popoli e le nazioni riconoscano e rispettino la sacralità della vita, di ogni vita umana.
Guida l’opera degli scienziati e dei medici,
perché il progresso contribuisca al bene integrale della persona
e nessuno patisca soppressione e ingiustizia.
Dona carità creativa agli amministratori e agli economisti,
perché sappiano intuire e promuovere condizioni sufficienti
affinché le giovani famiglie possano serenamente aprirsi alla nascita di nuovi figli.
Consola le coppie di sposi che soffrono a causa dell’impossibilità ad avere figli,
e nella tua bontà provvedi.
Educa tutti a prendersi cura dei bambini orfani o abbandonati,
perché possano sperimentare il calore della tua Carità,
la consolazione del tuo Cuore divino.
Con Maria tua Madre,
la grande credente, nel cui grembo hai assunto la nostra natura umana,
attendiamo da Te, unico nostro vero Bene e Salvatore,
la forza di amare e servire la vita,
in attesa di vivere sempre in Te, nella Comunione della Trinità Beata.
Amen.


Preghiera per un bimbo non ancora nato

O Madre, Maria, 
tu tutto conosci sulla gioia, la felicità e l'incertezza
 che ogni madre sente per il proprio figlio non ancora nato.
Benedici i genitori e benedici questo bambino
per quanto piccolo e debole possa essere.
Preparagli una vita piena di pace e di gioia,
di amore e di felicità.
Proteggi questa piccola vita con tutta la tua forza,
con tutta la tua attenzione.
Carissima Madre, Maria,
vigila su questo piccolo cuore,
che pulsa nel ventre di sua madre,
affinché nessuno lo colpisca prima di nascere
e prima di aver compiuto la sua missione
in questo mondo.
Amen.



Preghiera al Signore Gesù

Signore, la vita è tuo dono: aiutaci ad accoglierla.

Signore, la vita è prima di tutto: aiutaci a rispettarla.

Signore, la vita è gioiosa meraviglia: aiutaci a farla crescere nel tuo bene.

Signore, la vita è comunione: aiutaci ad essere solidali e responsabili.

Signore, la vita è dolore: aiutaci a mai disperare della tua consolazione.

Signore, la vita è amore: aiutaci nel dono sincero di noi stessi.

Signore, la vita è fiducia: aiutaci a costruire legami di verità.

Signore, la vita è speranza: aiutaci a desiderare l'eternità.

Signore, la vita è pace: aiutaci nella pazienza e nel perdono.


Signore Gesù, Tu ci hai detto che chi accoglie il più piccolo accoglie Te: 
aiutaci a trasformare le comunità cristiane in strumento di accoglienza 
e i Centri e i Servizi di aiuto alla vita in espressioni di una intera grande comunità religiosa e civile, 
in modo che in questa città nessuna donna possa dire di essere stata costretta ad abortire. 


 Signore Gesù, 
che ti sei mostrato risorto prima di tutto ad una donna; 
che sei stato anche Tu, come ognuno di noi, 
embrione e feto sotto il cuore della mamma, 
stai accanto, insieme a tua Madre, 
ad ogni donna che porta nel seno un figlio concepito. 
Fa che ella, anche in condizioni di grave difficoltà, 
trovi luce e forza per portare a termine la gravidanza.
Illumina le menti degli esperti, degli scienziati e dei capi politici, 
affinchè riconoscano nel bimbo non ancora nato il volto dell'uomo, 
uguale in dignità e diritto di esistere a ciascuno di noi,
resistendo alla tentazione di contribuire alla morte dei più piccoli e dei più poveri,
giudicandoli come cose che possono essere distrutte.

Numeri importanti:


Numero Verde gratuito S.O.S.Vita 24 su 24

8008 - 13000
(Centro di Aiuto alla Vita)

Forse una persona che conosci si trova in una situazione di difficoltà,
si sente sola di fronte ad una scelta importante, ha bisogno del tuo aiuto.
Tu puoi starle vicina e farle sentire la tua presenza,
anche attraverso un semplice consiglio.
Il Movimento per la Vita è un’associazione che si occupa di garantire
un supporto psicologico, morale ed economico, affinché ogni donna possa
portare avanti la gravidanza nel miglior modo possibile.
Il numero verde “SOS Vita” può aiutarla a sentirsi meno sola: troverà persone
che sono dalla sua parte, pronte ad offrirle concretamente tutto il sostegno
di cui ha bisogno. Consigliala di chiamarci: è il miglior modo per aiutarla.


Telefono Rosso

Rispondono medici specialisti in grado di chiarire dubbi e paure alle gestanti,
soprattutto nei primi mesi della gravidanza, qualora temano un rischio di 
complicazioni e malformazioni per il feto. Al costo della sola telefonata, effettua consulenze 
altamente specialistiche in fase preconcezionale, in gravidanza o durante l'allattamento.
In particolare fornisce informazioni circa i rischi fetali in caso di assunzioni di farmaci, 
esposizione a radiazioni ionizzanti, esposizioni professionali o infezioni o patologie materne.
Inoltre, consiglia le terapie farmacologiche più opportune nelle varie fasi della gravidanza
o in epoca preconcezionale, suggerendo anche eventuali approfondimenti diagnostici. 

06 - 3050077
(Dal lunedì al Venerdì dalle 09.00 alle 13.00)

oppure
347 - 9230072
(Mario Romanelli)

LITURGIA DEL GIORNO


LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -
  





  PRIMA LETTURA 

Tt 1,1-9
Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito

Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per portare alla fede quelli che Dio ha scelto e per far conoscere la verità, che è conforme a un’autentica religiosità, nella speranza della vita eterna – promessa fin dai secoli eterni da Dio, il quale non mente, e manifestata al tempo stabilito nella sua parola mediante la predicazione, a me affidata per ordine di Dio, nostro salvatore –, a Tito, mio vero figlio nella medesima fede: grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore.
Per questo ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine in quello che rimane da fare e stabilisca alcuni presbìteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato. Ognuno di loro sia irreprensibile, marito di una sola donna e abbia figli credenti, non accusabili di vita dissoluta o indisciplinati.
Il vescovo infatti, come amministratore di Dio, deve essere irreprensibile: non arrogante, non collerico, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagni disonesti, ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, padrone di sé, fedele alla Parola, degna di fede, che gli è stata insegnata, perché sia in grado di esortare con la sua sana dottrina e di confutare i suoi oppositori.


  SALMO  

Sal 23
Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

Del Signore è la terra e quanto contiene:
il mondo, con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.

Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. 


 VANGELO 

Lc 17,1-6
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».

giovedì 8 novembre 2018

Quando tutto si dissolve nella verità, troverai che c'è solo l'amore stesso.
La tua natura che hai dimenticato è la chiarezza, la coscienza espansa, la creazione gioiosa, il gioco senza fine.
Non ci sono limiti alla tua generosità.


La tua intenzione è soddisfatta più rapidamente che istantanea, ampia, completa e più bella che puoi immaginare.
Ciò che è stato perso è stato ritrovato per sempre.
Ciò che si trova è tutto ciò che è rimasto.
Pace!

Vola presto!

Mosca – Costantinopoli: scisma nella chiesa ortodossa. L’opinione di Aleksandr Dugin

Come riportato da Ria Novosti, il 3 novembre il presidente ucraino Petro Poroshenko e il patriarca Bartolomeo hanno firmato un accordo di collaborazione e cooperazione tra l’Ucraina e il Patriarcato di Costantinopoli.
Il presidente ucraino su twitter, ha definito l’evento “storico”, aggiungendo: “L’accordo che oggi abbiamo firmato completa il processo di conferimento del “tomos” (decreto ecclesiastico) secondo tutti i canoni della Chiesa ortodossa”.
Il Patriarca di Costantinopoli, da parte sua, ha affermato che questo accordo contribuirà ad accelerare la concessione dell’autocefalia alla Chiesa ortodossa in Ucraina. Inoltre, è convinto che sarà importante sia per le relazioni bilaterali, sia per l’ortodossia nel suo insieme.
Poroshenko è intenzionato ad ottenere da Costantinopoli il conferimento dell’autocefalia alla struttura non canonica (secondo il Patriarcato di Mosca) della chiesa ucraina (patriarcato di Kiev). A metà ottobre, il Patriarcato di Costantinopoli con l’annuncio di dare avvio a tale procedura, ha abrogato l’atto del 1686 che sanciva il trasferimento della “Metropolia” di Kiev sotto la giurisdizione del Patriarcato di Mosca, togliendo, contemporaneamente, anche l’anatema posto dalla Chiesa ortodossa russa sui due leader delle strutture ecclesiastiche non canoniche ucraine:  a Filarete, capo del “Patriarcato di Kiev” e a Macario, capo della Chiesa ortodossa autocefala ucraina (Filarete fondò la sua struttura nel 1992 con il sostegno dell’allora presidente ucraino Leonid Kravchuk.  la Chiesa ortodossa autocefala ucraina venne fondata dal Direttorio della Repubblica Popolare dell’Ucraina nel 1920 n.d.r.).
Kiev-Pecherskaya Lavra
Il Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha interpretato l’azione di Costantinopoli come “scisma” e ha annunciato la rottura delle sue relazioni  con Costantinopoli su tutto il proprio territorio canonico, che comprende anche l’Ucraina e la Bielorussia. Secondo il metropolita Hilarion (presidente del Dipartimento delle relazioni estere del Patriarcato di Mosca n.d.r.), Costantinopoli con questo atto ha perso il diritto di venir considerato il centro di coordinamento dell’Ortodossia.
Ecco, in esclusiva, l’opinione del famoso politologo russo professor Aleksandr Dugin riguardo la delicata questione:
“Si tratta di uno scisma tra il patriarcato di Costantinopoli e il patriarcato di Mosca. L’aspetto più negativo di tutta la questione è che il governo ucraino potrà utilizzare questo fatto come pretesto per prendere, anche con la violenza, le parrocchie e le chiese del patriarcato di Mosca presenti sul territorio ucraino. Le chiese del patriarcato di Mosca in Ucraina sono predominanti, rappresentano la forza più grande nel contesto religioso. Inoltre, con questa decisione di pianificare la metropolia indipendente, il governo di Kiev avrà la possibilità di esercitare pressione sulla Russia addirittura per provocare la guerra. Se inizierà a scorrere il sangue Mosca dovrà reagire. Questo è molto grave.
Aleksandr Dugin
Per ciò che riguarda l’aspetto storico. Il patriarcato di Mosca da secoli non dipende da quello di Costantinopoli. Anche da un punto di vista gerarchico il patriarcato di Costantinopoli ha un’autorità, ma senza potere concreto all’interno della chiesa ortodossa. Ha solo un potere simbolico, non è più alto gerarchicamente, possiamo definirlo come “primo tra uguali”. Il patriarcato di Costantinopoli non ha mai giocato un ruolo importante nella nostra storia.
Da un punto di vista della fede, non c’è nessuna eresia, niente di dottrinale, questa decisione va semplicemente contro gli interessi del nostro patriarcato. Questo è uno “scisma” autentico. Più grave, come conseguenza,  sarà invece la rottura con il Monte Athos, (che si trova sotto la giurisdizione ecclesiastica del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli n.d.r.) che per noi rappresenta un punto di riferimento spirituale, mistico molto importante. Penso comunque che i pellegrini russi continueranno a visitare il Monte Athos”.
Eliseo Bertolasi


La NASA scopre enorme anomalia termica nell’Oceano Atlantico, c’è qualcosa nell’acqua? (Video)




Una strana “anomalia termica” nel mezzo dell’Oceano Atlantico è stata rilevata dalla NASA che ha rilasciato alcune immagini a riguardo.

Le riprese video eseguite dal satellite Suomi NPP mostrano la misteriosa scoperta nell’oceano del Sud America.

Il satellite utilizza il VISible Infrared Imaging Radiometer Suite (VIIRS), un dispositivo gestito congiuntamente dalla NASA e NAOO per rilevare gli incendi.

Nell’immagine della mappa, vengono segnalati con dei cerchi rossi le zone insolitamente e stranamente calde

E come potete notare in mezzo all’Oceano Atlantico c’è un enorme cerchio rosso che ha lasciato senza parole gli esperti e anche i teorici della cospirazione.

Tyler Glockner sul suo canale youtube ha detto:”Non sappiamo dove o cosa sia, c’è una specie di grande fonte di calore proveniente da sott’acqua.”

“Scommetto che è una perdita sottomarina nucleare russa o cinese”, si legge in uno dei tanti commenti …

Un altro dice: “Potrebbe essere una base sotterranea?”

Ma gli scienziati non sono convinti sull’esistenza di una base sottomarina.

“Ovviamente, un fuoco non sta bruciando in mezzo all’oceano”, ha detto Patricia Oliva, una scienziata dell’Università.

La NASA crede che questa anomalia termica possa essere stata causata da esplosioni di gas naturale, ma quello che è strano è che questo può verificarsi solo in acque poco profonde vicino alla costa e non a queste profondità!

Si è anche pensato che possa trattarsi di attività vulcanica, ma in quella zona non ci sono vulcani attivi…

Patricia ha detto che il tutto potrebbe essere stato causato “quasi certamente da SAMA”, in riferimento all’Anomalia Magnetica del Sud Atlantico .

SAMA è un’area in cui alcune fasce di radiazioni di Van Allen si avvicinano alla superficie della Terra, ad un’altitudine di circa 200 chilometri.

Queste particelle cariche colpiscono la Terra e poi vengono trattenute dal campo magnetico terrestre

Quindi potrebbero essere questa la causa delle anomalie rilevate dalla NASA…

La cosa strana è che gli sviluppatori software hanno realizzato degli algoritmi e dei filtri per evitare che queste particelle vengano rilevate.

a cura di Hackthematrix



Baba Vanga: il 2019 sarà un anno di grossi cambiamenti (Video)



Baba Vanga è conosciuta come la veggente più famosa di tutti i tempi. Vangelina Pandeva Gushterova, è nata nel 1911 a Strumica nella Repubblica della Macedonia, e le sue previsioni sono sempre state sorprendenti per la loro precisione.

Predisse la caduta dell’Unione Sovietica, gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, il riscaldamento globale e l’elezione del presidente Barack Obama, il primo presidente di colore degli Stati Uniti. Le profezie di Baba Vanga sono avvolte dal mistero, e a dire il vero anche la sua vita è davvero misteriosa. Baba Vanga è soprannominata il Nostradamus dei Balcani.

Naturalmente Baba Vanga è sotto tiro da chi dice che prevedere gli eventi è impossibile e tutto è il frutto della casualità. C’è chi sostiene che Baba Vanga in realtà, non abbia mai scritto nulla sulle sue profezie, e che tutto quello che è stato predetto siano le parole di altri.

Ma è possibile che le profezie di Baba Vanga siano false o completamente sbagliate?

I suoi sostenitori sono convinti che le sue profezie future si avvereranno, come una guerra atomica in Europa che la lascerà disabitata per il 2025 e la conquista del “vecchio continente” da parte dello Stato islamico nel 2020. Ma cosa accadrà prima del 2025. Vanga ha lasciato alcune inquietanti profezie per il 2019, di cui hanno parlato anche i media.

Manca veramente poco al 2019, e anche se Baba Vanga non ne ha parlato, ha detto più volte che ci sarà la fine della seconda decade del “prossimo secolo”.

Ma molti in realtà sono preoccupati per le sue profezie sull’ultimo anno del secondo decennio del XXI secolo.

E visto i momenti difficili che stiamo vivendo, queste sue profezie hanno più rilevanza di quelle fatte in precedenza. Questo è quello che accadrà nel 2019, secondo Baba Vanga:

Le azioni di un grande paese influenzeranno il mondo intero: allo stato attuale potrebbero essere, Stati Uniti, Cina o Russia. Da detti popolari potrebbe essere proprio la Russia, dato che il misticismo sosteneva che avrebbe dominato il mondo.

Nel 1979, durante un incontro con l’artista Valentin Sidorov, disse queste parole:

“Tutto si sbloccherà, come se fosse ghiaccio, solo uno rimarrà intatto: la gloria di Vladimir, la gloria della Russia. Nessuno può fermare la Russia. Tutto sarà eliminato sul suo percorso e non solo rimarrà, ma diventerà anche il signore del mondo. “

Il vecchio ordine verrà sostituito da uno nuovo, queste sono le parole che vengono spesso citate da Baba Vanga.

Si crede che la profeta parli del Nuovo Ordine Mondiale, gestito da un gruppo di persone molto potenti il cui unico obiettivo è il controllo totale della popolazione mondiale.

Non è solo una teoria del complotto. Il Financial Times il 16 luglio, ha pubblicato un articolo in cui parlava di Donald Trump e Vladimir Putin, e di una sorta di “vertice di tradimento”, che diceva che Trump ha venduto le istituzioni di intelligence americane e quindi la stessa democrazia americana a un avversario. Sembra proprio che al summit di Helsinki, sia stato sancito e creato il Nuovo Ordine Mondiale.

Le persone si uccideranno combattendo per la loro fede, confidando nella giustizia divina per questi omicidi: In verità questa profezia si è già avverata. Basta vedere cosa sta accadendo in Medio Oriente, la minaccia dei terroristi che combattono la loro guerra in nome di Allah e il flusso migratorio incontrollato verso l’Europa.

La Terra non starà a guardare e si ribellerà e in molti moriranno: stiamo oggi assistendo a terremoti catastrofici, eruzioni devastanti, uragani potentissimi. Ma Baba Vanga avverte che l’anno prossimo, andrà molto peggio, con super terremoti mai visti prima, tsunami distruttivi, e anche minacce provenienti dallo spazio…

Una delle sue più recenti profezie è che Cina avrebbe potuto superare gli Stati Uniti diventando il paese più potente del mondo. E questo si è comunque avverato la leadership economica internazionale ora vede prima la Cina. Il gigantesco paese asiatico ha sorpassato gli Stati Uniti, ed è ora lo stato che contribuisce maggiormente alla crescita mondiale, con il 31,5% d della produzione globale, superando Stati Uniti, Giappone ed Europa messi insieme.

Altre cose, come la scoperta di nuova forma di energia su Venere, non si sono invece avverate.

LA NASA nel mese di luglio di quest’anno ha spedito la sonda solare Parker, una sonda spaziale che userà proprio la gravità di Venere nell’arco di sette anni, che studierà i venti solari e l’energia che riscalda il plasma circostante. Poiché le scoperte della NASA rimangono per lo più nascoste, difficilmente scopriremo se su Venere c’è veramente una nuova forma di energia…

Baba Vanga ha anche parlato della cura per il cancro, l’immortalità, delle missioni spaziali e di altri eventi che potranno verificarsi in futuro, senza dare date specifiche perché ha detto che quello che si verificherà dipende dalla coscienza delle persone.

Secondo le parole della veggente il nostro futuro sembra portarci verso un’Apocalisse che sembra già iniziata a dire il vero… Il 2019 a quanto pare sarà un anno di grossi cambiamenti…

#Hackthematrix

PAPA FRANCESCO ALL’ANGELUS: “UCCISI SOLO PERCHE’ CRISTIANI”. L’ISIS TRUCIDA SENZA PIETA’ LA PICCOLA MARYA DI 12 ANNI ED ALTRI 2 FANCIULLI AL RITORNO DA UN BATTESIMO LE TREMENDE IMMAGINI DELL’INFERNO IN TERRA

…Ora che insopportabile il tormento
Si sfrena tra i fratelli in ira a morte;
Ora che osano dire
Le mie blasfeme labbra:
“Cristo, pensoso palpito,
Perché la Tua bontà
S’è tanto allontanata?”…
…Ora che l’innocenza
Reclama almeno un eco,
E geme anche nel cuore più indurito;
Ora che sono vani gli altri gridi;
Vedo ora chiaro nella notte triste.
Vedo ora nella notte triste, imparo,
So che l’inferno s’apre sulla terra
Su misura di quanto
L’uomo si sottrae, folle,
Alla purezza della Tua passione.
Fa piaga nel Tuo cuore
La somma del dolore
Che va spargendo sulla terra l’uomo;
Il Tuo cuore è la sede appassionata
Dell’amore non vano.
Cristo, pensoso palpito,
Astro incarnato nell’umane tenebre,
Fratello che t’immoli
Perennemente per riedificare
Umanamente l’uomo,
Santo, Santo che soffri,
Maestro e fratello e Dio che ci sai deboli,
Santo, Santo che soffri
Per liberare dalla morte i morti
E sorreggere noi infelici vivi,
D’un pianto solo mio non piango più,
Ecco, Ti chiamo, Santo,
Santo, Santo che soffri.
Giuseppe Ugaretti
versi espunti da Mio fiume anche tu
Papa Francesco dopo l’Angelus di ieri ha pregato per i martiri copti assassinati nel brutale agguato dei giorni scorsi in Egitto: “Prego per le vittime, pellegrini uccisi solo perché cristiani. E chiedo a Maria Santissima di consolare le famiglie e l’intera comunità”. Ci sono momenti in cui le parole per la narrazione di una tragedia perdono persino il senso di fronte a tanta bestiale, malvagia ferocia capace di sterminare anche i bambini di un gruppo di cristiani copti al festoso rientro da un  battesimo divenuto all’improvviso immane tragedia. Un agguato premeditato con diabolica freddezza ed eseguito con disumana efferatezza da militanti dell’Isis che ha mietuto 11 vittime. Ecco alcune terribili immagini che da sole descrivono la vera natura dell’integralismo Islamico.
Intanto è salito a 11 morti, tra cui tre bambini e sette donne, e 19 feriti di cui alcuni gravi, il bilancio di questo vile attacco sferrato contro i bus che trasportavano i cristiani copti al rientro dal monastero di San Samuele il Confessore nel governatorato di Minya, nell’Egitto centrale, a 200 chilometri da Il Cairo. L’attentato è stato rivendicato dal Daesh (Isis). I bambini avevano 8, 10 e 12 anni. Lo riferisce il sito internet ufficiale della Chiesa Copta Ortodossa egiziana. Secondo le prime testimonianze dei superstiti il gruppo era a bordo di un veicolo e stava tornando dal pellegrinaggio dal monastero di San Samuele dove aveva partecipato al lieto evento di un battesimo. Da una prima ricostruzione i terroristi sono arrivati su due Suv 4X4 e hanno sparato contro il convoglio dei tre bus: uno é riuscito a fuggire mentre due sono stati bloccati. I jihadisti hanno imposto ai pellegrini, tutti copti-ortodossi, di scendere sotto la minaccia delle armi e, a sangue freddo come i peggiori killer, hanno poi aperto il fuoco a raffica, probabilmente con kalashnikov o altri fucili automatici, in modo brutale e indiscriminato, uccidendo sul colpo almeno sette persone e ferendone altre 23, quattro di loro sono poi decedute in ospedale a causa delle gravissime lesioni. Il bilancio di 11 vittime è quindi ancora provvisorio. Ecco i nomi dell’intera famiglia cristiana spazzata via dalla faccia della terra nella strage: Nady Youssef Shehata, 54 anni, Rida Youssef Shehata, 51 anni, Poussy Youssef Shehata, 41 anni, Asaad Farouk Labeeb, 36 anni, Kamal Youssef Shehata, 20 anni, Bishoy Rida Youssef Shehata, 15 anni e la piccola Marya Youssef Shehata, 12 anni: suo è il volto esanime e insanguinato dell’atroce immagine principale.
La mappa dei più gravi sanguinari attacchi dell’Isis in Egitto
 A maggio del 2017 anno in un attacco simile contro un bus di fedeli copti diretti verso lo stesso monastero erano rimaste uccise oltre 30 persone. Proprio per questo la via al monastero era stata chiusa. Ma l’occasione di festeggiare il battesimo di un fratello cristiano e la relativa tranquillità della via negli ultimi mesi hanno indotto le famiglie a intraprendere il viaggio poi trasformatosi in una tremenda tragedia. Tanto più grave perché palesemente premeditata con torvo cinismo dai militanti dell’Isis. A noi cristiani occidentali desta sgomento la malvagità con cui si accaniscono anche sui bambini ma dobbiamo ricordare che i jihadisti sono gli stessi che fanno indossare le cinture esplosive ai propri figli per farne dei kamikaze da usare contro gli infedeli occidentali. D’altronde nella cultura del Maomettismo, come definisce San Giovanni Bosco la religione a suo dire inventata dal falso profeta, donne e bambini non sono mai stati ritenuti degni di grande rispetto e protezione. 
Fabio Giuseppe Carlo Carisio

Konare: è la Francia a depredare l’Africa, ditele di smettere

Ma la Francia non era il paese dei Lumi, patria della libertà già nel Settecento? Sì, ma solo in Europa: certo non in Africa, dove 14 paesi vivono tuttora sotto il giogo di una dominazione coloniale feroce e parassitaria, che sta facendo esplodere la crisi dei migranti. Lo afferma, in una drammatica video-testimonianza su “ByoBlu”, il leader panafricano Mohamed Konare, originario della Costa d’Avorio. “Libertè, egalitè, fraternitè”: valori che magari hanno ancora un peso in Francia, mentre nel continente nero – schiavizzato dal governo di Parigi – si sopravvive senza libertà e senza nessuna uguaglianza, mentre l’unica fraternità (criminale) è quella che lega alla potenza sfruttatrice i tanti dittatori africani, insediati dalla Francia a suon di sanguinosi colpi di Stato. A milioni, oggi, gli schiavi dell’Africa “francese” si riversano sulle coste italiane? Ovvio: a casa loro non hanno speranze, per colpa della piovra rappresentata dal sistema coloniale, che ancora oggi depreda i paesi sub-sahariani. Non hanno scampo, gli africani: sono vittime del più subdolo dei ricatti, cioè l’imposizione del Franco Cfa, moneta coloniale imposta all’Africa e tuttora di proprietà francese. Un controllo ferreo, per uno smisurato trasferimento di ricchezza: non meno di 500 miliardi di dollari all’anno, secondo stime ufficiali. Ora basta, però: bisogna che i giovani smettano di emigrare, dice Konare. Devono restare a casa, a lottare, perché l’Africa abbia finalmente un futuro.
«Dobbiamo “assediare” pacificamente tutte le ambasciate francesi in Africa, per smuovere l’opinione pubblica internazionale. Ci stiamo preparando: lo faremo». Mohamed Konare è consapevole di quanto sia pericolosa la sua posizione: nel solo Mohamed Konaredopoguerra, l’Africa ha subito 45 golpe orchestrati da Parigi. La potenza coloniale non ha esitato a far uccidere chiunque abbia osato ribellarsi: le vittime sono decine, dal leader congolese Patrice Lumumba al rivoluzionario sovranista Thomas Sankara, che dal Burkina Faso osò chiedere l’annullamento del debito africano e la fine degli “aiuti” (usurai) della finanza internazionale: miliardi offerti dal Fmi e dalla Banca Mondiale, per vincolare l’economia africana alla schiavitù del debito e imporre la rapina neoliberista delle risorse, affidate alle multinazionali con la complicità dei governanti africani corrotti. Uno schema che è all’origine dell’attuale disastro che investe l’Africa, come spiega l’economista Ilaria Bifarini: il Pil africano sta crescendo ma resta in mano a pochissimi, la popolazione del continente nero sta letteralmente esplodendo ma vive in condizioni economiche molto peggiori, rispetto a trent’anni fa. Nel frattempo è cambiato tutto, nel mondo globalizzato, tranne un aspetto che non è esagerato definire mostruoso: l’arcaico sfruttamento coloniale da parte della Francia, di cui Konare fornisce un quadro semplicemente sconcertante.
Il 50% della produzione delle ex colonie francesi finisce subito a Parigi: un furto sistematico, legalizzato dagli accordi della decolonizzazione, le “false indipendenze” concesse da Charles de Gaulle per continuare la razzia dietro il paravento dell’autonomia solo formale dell’Africa Francese. L’altro 50% del Pil viene comunque sottratto alla popolazione, grazie alla complicità dei regimi africani. Un sistema criminale, la cui regia – accusa Konare – è interamente francese: resta di proprietà della Francia il Franco Cfa, su cui Parigi esercita uno smisurato signoraggio. I paesi africani, obbligati a usare la moneta coloniale francese, non possono sviluppare liberamente la loro economia, né vendere a chi vogliono i loro prodotti. Il gas algerino finisce a Parigi insieme al petrolio. Stessa sorte per le merci di paesi importanti come il Senegal e il Camerun, la Costa d’Avorio, il Mali, il Togo, il Niger. Caffè e cacao, diamanti, oro, rame, uranio, coltan: il continente più ricco del pianeta sopravvive in miseria, sfruttato a sangue dai signori di Parigi, che oggi esibiscono l’ipocrita cinismo di Macron (ospite d’onore di Papa Francesco) ma ieri, almeno, erano capaci di franchezza: «Senza l’Africa – ammise François Mitterrand nel 1975 – la Francia non avrà storia nel 21mo secolo». Profezia confermata dal suo successore, Jacques Chirac, nel 2008: «Senza l’Africa, Macron con Papa Francescola Franciascivolerebbe a livello di una potenza del terzo mondo». E l’orrore continua: i paesi dell’Africa ex francese devono far approvare a Parigi i loro bilanci.
Tutto questo deve finire, annuncia Konare: bisogna porre fine all’esodo dei giovani, e iniziare la lotta di liberazione dell’Africa. Come? Svelando, all’opinione pubblica, lo spaventoso vampirismo della Francia: beninteso, i cittadini francesi non ne sono nemmeno consapevoli. Piuttosto, sono potenziali alleati: lo diventeranno, dice Konare, quando prenderanno coscienza di questo orrore, perpetrato dalle stesse élite che, in Europa, organizzano le crisi e l’austerity per gli europei. Carte truccate: come farebbe, la Francia, a mantenere il bilancio in ordine secondo i vincoli Ue, se non avesse dalla sua – ogni anno – quei 500 miliardi “rubati” all’Africa occidentale? E con che coraggio l’ometto dell’Eliseo (sostenuto dal Vaticano) dà lezioni all’Italia sui migranti, visto è proprio Parigi la maggiore responsabile dell’esodo biblico che stiamo vivendo? L’Africa deve svegliarsi, ora o mai più: l’appello di Konare è intensamente Muhammad Alì a Kinshasadrammatico. Missione: salvare gli africani, restituendo loro la sovranità economica. «L’Africa è ricca: se si smette di depredarla, fiorirà. Verremo ancora in Italia, ma come turisti, a visitare Venezia e Firenze».
Patti chiari, dice Konare, e diventeremo amici. Ma di mezzo c’è una rivoluzione, da fare. «Un’alleanza tra popoli, africani ed europei, contro le élite che li sfruttano entrambi». Le armi? Una: l’informazione. «Tutti dovranno sapere. A quel punto, il dominio crollerà. Perché, se l’Africa ridiventerà sovrana, smetterà di esportare migranti». L’Italia? «Bene ha fatto a chiudere i porti: i nostri giovani che partono vengono ingannati dai trafficanti. L’emigrazione va scoraggiata in ogni modo, e l’Italia dovrebbe proprio chiudere le sue frontiere», sottolinea Konare, che si appella al governo gialloverde per ottenere una sponda nella grande battaglia, storica, per la resurrezione del continente nero. Italia cruciale: «Proprio a Roma, a settembre, faremo una grande manifestazione», annuncia Konare, al termine della lunga intervista sul video-blog di Claudio Messora. Una testimonianza, la sua, che vale più di una lezione universitaria: racconta di come l’ignoranza nasconda il peggior abominio, consumato sotto i nostri occhi. Un incubo, e una speranza: riconquistare un futuro. «Non avete idea di quanto siete buoni e di quanto siamo cattivi noi, in Occidente», dice Muhammad Alì ai bambini di Kinshasa, al termine dello storico match di boxe con Foreman, nel 1974. La cinepresa di Leon Gast immortalò un evento politico di portata storica: l’ultima voce africana capace di raggiungere, ed entusiasmare, il pubblico occidentale. Riuscirà nella stessa impresa l’altrettanto coraggioso e commovente Mohamed Konare?

DA VINCI COME TERMINATOR: LA MACCHINA IMPAZZISCE IL MEDICO NON SA USARLA FINISCE IN TRAGEDIA IL PRIMO INTERVENTO AL CUORE AUTOMATIZZATO NEL REGNO UNITO

Il Freeman Hospital in Newcastle dove è avvenuto l’intervento chirurgico fatale
Un ospedale del Regno Unito sta vagliando la causa della morte di un paziente dopo il primo intervento chirurgico alla valvola cardiaca assistito da un robot della Gran Bretagna. E’ stata la mancanza di allenamento del chirurgo? L’allontanamento anticipato dei suoi supervisori? Problemi di comunicazione? O … il robot stesso? La pionieristica riparazione della valvola mitrale assistita da robot si è conclusa con una tragedia, con una cascata di fallimenti che ha provocato la morte del dirigente in pensione Stephen Pettitt al Freeman Hospital di Newcastle, secondo un’inchiesta riportata sul Daily Mail.
Il capo-chirurgo Sukumaran Nair e il chirurgo d’assistenza Thasee Pillay non riuscivano sentirsi a vicenda a causa di un suono “metallico” emanato dalla consolle del robot in cui operava Nair. Nair ha dovuto urlare per avvertire il suo collega che il robot, chiamato Da Vinci, stava ricucendo la valvola in modo non corretto – e poi ha urlato di nuovo quando vide che il robot “picchiava” su un braccio degli operatori chirurgici. Il robot ha danneggiato l’aorta del paziente, facendo sgorgare sangue dappertutto, anche sulla fotocamera che aveva usato per “vedere”. Man mano che gli eventi sono sfuggiti al controllo, i due supervisori – esperti di robotica normalmente a disposizione per intervenire in una complicazione – non si trovavano da nessuna parte, essendo tornati a casa durante una parte della procedura. I chirurghi hanno isolato il robot ormai cieco e iniziato un intervento chirurgico al petto per riparare lo strappo, ma a questo punto il cuore di Pettitt funzionava “molto male”. E’ morto pochi giorni per il danneggiamento a più organi.
Il chirurgo cardiotoracico consulente Kevin Brennan ha incolpato i proctors per essere andati via troppo presto, affermando che «la perdita di quell’assistenza vitale è stata il problema maggiore in un momento critico». Il funzionario del Trust dell’NHS Trust Barry Speker ha letto la valutazione di di un professore che ha criticato la decisione di Nair di propendere per gli interventi robotici, definendo un voler «correre prima che di saper camminare». Nair ha ammesso di aver perso diverse sessioni di formazione con il robot perché stava conducendo degli interventi altrove. I chirurghi dovrebbero eseguire 40 operazioni robotiche sui manichini prima di passare ai pazienti.
Nair avrebbe anche omesso di informare il paziente del rischio aggiuntivo di essere il primo sottoposto a chirurgia robotica del Regno Unito. Secondo il consulente anestesista dottor Anthony George, Nair sapeva che i consulenti se ne sarebbero andati presto e ha scelto di continuare comunque l’operazione. George sostiene anche che sono state ignorate le sue perplessità sul fattto che l’intervento stava andando male, ma che non ha enfatizzato la questione in quanto “non era il mio ruolo quello di tormentare i chirurghi”. Il NHS ha 60 robot chirurgici nei suoi ospedali e ha operato con gli stessi più di 2.500 volte ma mai prima su una valvola mitrale. Il coroner Karen Dilks ha detto che era “più probabile che il contrario” che il paziente potesse sopravvivere alla chirurgia a cuore aperto convenzionale.
Report by Russia Today
Italian version by Gospa News