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Daniele 9,27
Egli stringerà una forte alleanza con molti
per una settimana e, nello spazio di metà settimana,
farà cessare il sacrificio e l'offerta;
sull'ala del tempio porrà l'abominio della
desolazione
e ciò sarà sino alla fine,
fino al termine segnato sul devastatore.
La Chiesa è Santa Maria in Traspontina. Su di essa insiste il titolo cardinalizio omonimo, attribuito niente meno che al card. Ouellet. Centralissima, si trova su Via della Conciliazione.
Il clima sinodale è arrivato anche qui, con tanto di manifesto gnostico-panteista-immanentista – a fianco di un altare laterale – in cui si ritrae un ciclo “Altro-Natura-Cosmo” dove una donna indigena seminuda regge un bambino e allatta una bestia.
Nelle chiese eravamo abituati ad altre immagini di Donne col Bambino.
Possiamo fermarci qui.
Messe nere in Vaticano. Che fare?
Il marchio di Satana e il sigillo di Dio
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