lunedì 13 luglio 2020

I MOTIVI DELL’OBIEZIONE DI COSCIENZA ALLE VACCINAZIONI

L’obiezione di coscienza, anche alla luce della L. 119/2017

GENERALITA’

I motivi che sottendono all’obiezione di coscienza alle vaccinazioni possono essere molteplici. Spesso gli obiettori sono ritenuti dei fanatici, dei settari, delle persone che rifiutano il progresso scientifico in nome di una particolare predilezione per le cose “naturali”, degli ingenui, degli approfittatori dei benefici (presunti) dell’altrui vaccinazione, persone che fanno questa scelta sulla base di motivazioni di carattere ideologico, e così via.

Tutte queste definizioni sono architettate ad arte per ridurre a banalità una scelta che nasce invece da una profonda esigenza di essere al centro delle proprie decisioni, senza delegare a nessuno questo compito. Ma ogni scelta deve poter essere il frutto di un percorso, anche interiore, di maturazione. L’analisi dei fatti ci aiuterà a percorrere parte di questo cammino, che per altri versi è del tutto personale.

Oggi praticare l’Obiezione di Coscienza, alla luce delle ultime normative (L. 119/2017 che ha convertito il DL n. 73/2017), è FONDAMENTALE, nonché DOVEROSO: significa non adempiere ad un dovere o ad un obbligo invocando l’ingiustizia o iniquità del medesimo e adducendo la sussistenza di norme di rango paritario o sovraordinato.

In particolare COMILVA ha da anni codificato un iter chiamato OBIEZIONE ATTIVA, che si esplicita attraverso questi fondamentali comportamenti:

E’ SEMPRE necessario prendere posizione formalmente con lettere e raccomandate da inviarsi all’azienda sanitaria che convoca per gli appuntamenti vaccinali;

Presentarsi ai colloqui preparati, con del materiale informativo, libri e pubblicazioni che vi rendono “informati” sul tema, a volte più dei vostri interlocutori;

È assolutamente sconsigliato nascondersi, o ignorare gli inviti: l’OBIEZIONE DI COSCIENZA è un comportamento “attivo”’ dal punto di vista etico e civico, serve a manifestare regolarità genitoriale. Nascondersi o ignorare non sarebbe OBIEZIONE, ma semplice fuga o inerzia.

NON firmare MAI i modelli predisposti dall’azienda sanitaria, modelli di dissenso informato o qualsivoglia altro prestampato.

Va tenuto ben presente che in genere i Tribunali per i Minorenni attivano le procedure sulla responsabilità genitoriale (ex potestà), proprio nei confronti degli obiettori silenti ed inattivi: la nuova legge NULLA toglie a questo principio: con l’attuale normativa, l’Obiezione Attiva serve sia alla propria tutela per la parte sanitaria, sia come materiale da utilizzare eventualmente nella tutela della fase scolastica (scuola dell’obbligo) o delle comunità infantili (materne e nidi).

È sempre importante far riferimento ai propri referenti locali che sono a disposizione per tutti gli associati, la cui lista è presente nell’area CONTATTI del nostro sito web. Istruzioni più dettagliate sono disponibili nell’area soci.

La Fase contingente (da marzo 2018)

Le indicazioni seguenti vengono elaborate in corsa e quindi potranno subire modificazioni, non è vitale seguire ogni cosa in maniera maniacale, ma vanno fatti i passi fondamentali con ordine. Anche i tempi di intervento si modificheranno passo-passo. Stiamo tranquilli e agiamo. Le domande su casi personali vanno rivolte ai referenti di zona. Per favore, attenetevi a questa linea guida. Siamo SEMPRE cittadini liberi ed informati!

LE AREE D’AZIONE PRINCIPALI

Quella della tutela SANITARIA, per la quale si dovrà fare molto bene OBIEZIONE ATTIVA. Va attivata quando si riceve l’appuntamento per le vaccinazioni da parte dell’ASL o anche dopo (Azienda Sanitaria Locale, usiamo questo acronimo in modo generico anche perché a seconda dei territori queste aziende assumono connotazioni e sigle diverse …).
La documentazione prodotta in questa area può essere utile anche per gestire la discussione con le comunità infantili e la scuola dell’obbligo ma non c’entra con la parte di TUTELA per l’iscrizione alle scuole dell’infanzia, nidi e materne)
Quella della tutela PER L’AMMISSIONE A COMUNITA’ INFANTILI. Con la circolare congiunta lasciata in eredità da Lorenzin e Fedeli il 27 febbraio 2018, cinque giorni prima delle elezioni politiche per mandarle a casa, l’Italia è di nuovo un mosaico di situazioni rispetto alla esclusione dai servizi e dalle scuole per l’infanzia. Le regioni che hanno dichiarato e mai dimostrato di avere una anagrafe vaccinale centralizzata possono adottare la procedura che, con un altro articolo di legge sulla vaccinazione introdotto nella legge di bilancio 2017 dai soliti noti, anticipa l’entrata a regime della L. 119/17 addirittura a marzo 2017, a meno di un anno dalla sua approvazione. Questo sarebbe dovuto avvenire nell’anno scolastico 2019/2020. I bambini vengono esclusi con procedure irregolari e per le iscrizioni 2018/2019 occorrerà un intervento politico. I più fortunati incontreranno la solidarietà della scuola;

Quella per le SCUOLE DELL’OBBLIGO. Vale lo stesso concetto del punto precedente, con in meno il carattere di precarietà, in quanto nella fattispecie l’ammissione o la frequenza non sono a rischio, mentre si può innescare il sistema sanzionatorio, al quale si farà fronte con i ricorsi;

Quella per l’ESONERO. La legge è chiarissima sulle figure deputate al rilascio dell’esonero. Bisogna tuttavia provarci assolutamente, soprattutto con i danneggiati da vaccini ed i loro fratelli e per chi ha in casa una anamnesi familiare a rischio;

Quella per le SANZIONI AMMINISTRATIVE. L’inosservanza dell’obbligo vaccinale è stata depenalizzata dalla L. 689 24/11/81 sulle sanzioni amministrative e soprattutto dalla interpretazione della Corte di Cassazione con la sua sentenza 1511 del 12/12/90. Utilizzeremo questa norma per poter dare anche in questo caso risposte chiare ai nostri utenti, soprattutto contrastando interpretazioni fantasiose della legge 119/2017 sulla reiterazione della sanzione;

Quella per le eventuali CAUSE. Ove all’esito di tutta la serie di attività ed in assenza di collaborazione delle strutture preposte (Istituti, Comune, ecc.), non vi siano risultati proficui, si interverrà con le cause: ricorsi al giudice Ordinario ex art. 700 C.P.C., o ricorsi al TAR (impugnando i provvedimenti di esclusione). E’ preferibile senza dubbio il ricorso al Giudice Ordinario: è più vicino, costa meno, ed è meno rischioso. Mentre il TAR è costoso e, quando si perde, rappresenta un precedente pressoché insormontabile.

In generale, va detto che la normativa attuale (che è solo un sommacco di principi iniqui) non ci deve blindare: noi dobbiamo creare nuove prassi e cambiare la norma attraverso la legalità, ovvero il principio di Obiezione e la presa d’atto delle istituzioni, affinché si comprenda come la L. 119/2017 sia INIQUA, INCOSTITUZIONALE e LIBERTICIDA.

L’azione verso in Sindaco

In questo momento di contingenza è anche opportuno inviare al sindaco una lettera raccomandata per il suo coinvolgimento diretto nel farsi carico della “polis” e quindi del benessere e della crescita di TUTTI i suoi cittadini, senza discriminazione e ghettizzazione alcuna, soprattutto in totale assenza di situazioni di emergenza. Lo scopo è quello di organizzare in breve tempo incontri continui sul territorio con i Sindaci e le Autorità comunali preposte, le scuole e gli istituti.

La Scuola e le Comunità Infantili

L’esonero, l’omissione e il differimento

Queste condizioni sono “confinate” in determinati ambiti dalla circolare ministeriale 0025233-16/08/2017-DGPRE-DGPRE-P: nella realtà la problematica è ben più ampia ed articolata ed è nostro diritto chiedere di rientrare in tali condizioni a fronte di ben determinate situazioni che hanno a che fare con l’anamnesi familiare o reazioni avverse che si sono verificate in precedenti sedute vaccinali. Vi offriamo un supporto per muovervi in questo ambito.

L’Obiezione Attiva

In questa sezione trattiamo l’iter di obiezione di coscienza: è una sezione in continuo aggiornamento. In qualsiasi momento si possono trovare cose nuove.

I Motivi che sottendono all’obiezione: alcuni spunti

IMMUNITA’ DI GREGGE ED EFFICACIA DELLE VACCINAZIONI


I valori di copertura vaccinale (vaccini obbligatori) in Italia negli ultimi 15 anni presentano una discreta variabilità, oscillando da circa l’85-86% a valori superiori al 95%. In nessun caso si sono verificate infezioni da polio selvaggio o difterite.

L’immunità di gregge non dipende direttamente dalla copertura vaccinale ma dalla contagiosità della malattia (R0). La soglia di copertura minima è funzione di questa ed è diversa per ogni malattia infettiva trasmissibile. La soglia minima uniforme del 95% è un assunto errato.

Importanti epidemie di malattie infettive si verificano anche in comunità completamente o quasi completamente vaccinate, ad ulteriore dimostrazione che l’equivalenza VACCINAZIONE=IMMUNIZZAZIONE non è verificata. Se ne deduce che l’esclusione dei non vaccinati dalle comunità non comporta l’assenza della circolazione di malattie infettive. L’insuccesso della vaccinazione di massa nel proteggere la collettività non può essere arbitrariamente attribuito ai non vaccinati. Vanno invece compresi i meccanismi per cui le vaccinazioni di massa non danno i risultati sperati invece di ostinarsi a vaccinare sempre di più;

Non esiste un sistema di monitoraggio che rilevi la risposta anticorpale sistematica dei soggetti vaccinati né al mantenimento nel tempo della eventuale immunità artificiale acquisibile con la vaccinazione. Pertanto non è possibile stabilire un criterio di protezione collettiva attribuibile semplicemente alla copertura vaccinale;

Molti Paesi appartenenti a regioni geografiche completamente differenti sono “Polio Free” nonostante abbiano coperture vaccinali nettamente al di sotto del 95%. Mentre la vaccinazione con vaccino antipolio OPV comporta il rischio della circolazione di poliovirus vaccino-derivato (cVDPVs), la vaccinazione con il vaccino a virus inattivato (IPV) potrebbe risultare in una maggiore esposizione all’infezione da poliovirus selvaggio.

La vaccinazione contro la difterite è perlopiù una misura di protezione personale. I rilievi statistici pubblicati dall’OMS non evidenziano alcuna correlazione fra la copertura vaccinale e la comparsa sporadica di questa malattia sul territorio europeo.

La vaccinazione contro l’epatite B nei bambini non può in alcun modo incidere sulle condizioni di sicurezza delle comunità infantili. Il tetano non è una malattia contagiosa e pertanto la vaccinazione per il tetano non costituisce una misura di sanità pubblica.

LE REAZIONI AVVERSE AI VACCINI

Le reazioni avverse ai vaccini sono un fenomeno non trascurabile che va strettamente monitorato con strumenti adeguati e incluso nella valutazione del rischio collegato alla pratica vaccinale attraverso un aggiornamento continuo. I dati ufficiali (Rapporti AIFA/OSMED) oggi ci dicono che:

Le notifiche di reazioni avverse ai vaccini sono in continuo aumento: 3727 nel 2013, 8182 nel 2014, 7892 nel 2015. Una discreta percentuale di queste rappresentano reazioni gravi;

Le notifiche sono estremamente disomogenee sul territorio: potrebbero essere almeno più di 4 volte, anche se si stima che il rapporto di sotto notifica sia di 1:10;

L’implementazione di programmi di farmacovigilanza attiva per quanto riguarda i vaccini è sporadica e questo incide gravemente sull’attendibilità dei dati;

La grande maggioranza delle segnalazioni riguarda i bambini fino ad 11 anni ed in particolare la fascia di età 0 – 2 anni. Di notevole rilevanza i disturbi psichiatrici e le patologie del sistema nervoso e questo fenomeno coinvolge soprattutto la fascia di età 0 – 2 anni;

La vaccinazione di massa prevede il concetto “One-size-fits-all” che significa “la stessa misura va bene per tutti”. Questo concetto è stato ampiamente superato anche dalla medicina allopatica e quindi non si comprende perché debba valere per le vaccinazioni. Una vaccinazione non ha lo stesso effetto in tutte le persone né i suoi effetti collaterali sono prevedibili per tutti (suscettibilità individuale). Ogni individuo ha una risposta unica per qualsiasi vaccino in base all’età, allo stato di salute e alle sue caratteristiche ed è epigeneticamente predisposto a rispondere in modo diverso dagli altri;

LE DISABILITA’ SCOLASTICHE

Le disabilità scolastiche nelle scuole primarie e secondarie di I grado sono in costante aumento. Nel 2015 questo numero avrebbe raggiunto le 250.000 unità mentre nel 2005 si attestava intorno alle 156.000 unità. In questi dati non compaiono i soggetti affetti da disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), quali disgrafie, discalculie, disprassie ecc., tutte condizioni che non godono nemmeno di sostegno scolastico ma che aggravano notevolmente il disagio dei soggetti interessati e delle loro famiglie.

Non ci risulta nessuna iniziativa a livello regionale e nazionale per indagare su questo fenomeno, soprattutto partendo dall’individuazione dei fattori di rischio.

IL CONCETTO ALLARGATO DI EDUCAZIONE SCOLASTICA

Il concetto allargato della funzione scolastica che è ben espresso nei documenti istituzionali:

L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni è progressivo e continuo:

Negli anni dell’infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dei bambini in una prospettiva evolutiva;

La scuola dell’infanzia si presenta come un ambiente protettivo, capace di accogliere le diversità e di promuovere le potenzialità di tutti i bambini:

Al termine del percorso triennale della scuola dell’infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale;

NEGARE TUTTE QUESTE POSSIBILITA’ AI BAMBINI NON VACCINATI E’ UN ATTO DI UNA GRAVITA’ ASSOLUTA, UNA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E COSTITUZIONALI CHE NON PUO’ AVERE IN QUESTO MOMENTO STORICO NESSUNA GIUSTIFICAZIONE.

Concepire una barriera posta a salvaguardia dei bambini immuno-compromessi che non possono essere vaccinati, con l’esclusione dalle comunità infantili dei bambini non vaccinati, non trova alcun riscontro nell’evidenza epidemiologica delle malattie infettive (anche i soggetti vaccinati sono veicoli di trasmissione infettiva). Sarebbe comunque una iniziativa inutile, nell’ambito dei rapporti complessivi che questi bambini hanno nell’economia della loro giornata (presenza di altre persone la cui immunità verso tali malattie non è assicurata e che quindi potrebbero essere ugualmente “veicoli di trasmissione”).

LE VERE EMERGENZE

LA VERA EMERGENZA è il numero sempre più crescente di bambini e giovani che soffrono di patologie a carattere autoimmune, tanto da avvertirne la presenza importante proprio nelle premesse di questa discussione.

Oggi oltre il 27% dei bambini degli Stati Uniti vivono con malattie croniche che condizionano pesantemente la loro vita quotidiana e le loro normali attività.

Queste malattie spesso contribuiscono notevolmente all’assenteismo scolastico e richiedono continua attenzione medica. Questi disturbi comprendono Artriti, Asma, Disordini dello Spettro Autistico (ASD), malattie autoimmuni, Cancro, problemi cardiovascolari, Paralisi cerebrali, Fibrosi cistica, Diabete, Epilessia, Allergie e problemi respiratori, e molto altro. Questo numero è aumentato drammaticamente negli ultimi quattro decenni ed è più che raddoppiato dal 12.8% del 1994 al 26.6% del 2006.

Questo è l’ambito in cui sarebbe doveroso spendersi ed indagare per comprendere il fenomeno e prendere le adeguate misure (azioni correttive e preventive). L’accusa di essere anti-scientifici e anti-vaccinisti solo per il fatto di voler discutere della sicurezza dei vaccini è un insulto intollerabile.

FARE DOMANDE SULLA SICUREZZA DEI VACCINI NON RENDE ANTI-VACCINISTI MA SEMPLICEMENTE RISPONDE ALLE NECESSITÀ DEL CONSENSO INFORMATO.


IL CONSENSO INFORMATO ED IL DISSENSO INFORMATO

Qualsiasi intervento di tipo medico necessita di un consenso scritto da parte del paziente, sia che si tratti di un’operazione chirurgica, di un esame invasivo o “semplicemente” di una vaccinazione. Il “consenso informato” è una sorta di accordo scritto che il paziente è tenuto a firmare ogni qual volta si trovi a dover affrontare un intervento medico che può costituire un pericolo a causa delle possibili conseguenze e/o a causa dei rischi ad esso associati.

Questo strumento, volto a tutelare la dignità del paziente ma anche la sua corretta informazione, è stato regolamentato dalla Convenzione di Oviedo,


ecco i passi salienti:


Capitolo II: Consenso

Art. 5 Regola generale

Un intervento nel campo della salute non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso libero e informato.

Questa persona riceve innanzitutto una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi. La persona interessata può, in qualsiasi momento, liberamente ritirare il proprio consenso.

Art. 6 Protezione delle persone che non hanno la capacità di dare consenso

(1) Sotto riserva degli articoli 17 e 20, un intervento non può essere effettuato su una persona che non ha capacità di dare consenso, se non per un diretto beneficio della stessa.

(2) Quando, secondo la legge, un minore non ha la capacità di dare consenso a un intervento, questo non può essere effettuato senza l’autorizzazione del suo rappresentante, di un’autorità o di una persona o di un organo designato dalla legge. Il parere di un minore è preso in considerazione come un fattore sempre più determinante, in funzione della sua età e del suo grado di maturità.

(3) Allorquando, secondo la legge, un maggiorenne, a causa di un handicap mentale, di una malattia o per un motivo similare, non ha la capacità di dare consenso ad un intervento, questo non può essere effettuato senza l’autorizzazione del suo rappresentante, di un’autorità o di una persona o di un organo designato dalla legge. La persona interessata deve nei limiti del possibile essere associata alla procedura di autorizzazione.

(4) Il rappresentante, l’autorità, la persona o l’organo menzionati ai paragrafi 2 e 3 ricevono, alle stesse condizioni, l’informazione menzionata all’articolo 5.

(5) L’autorizzazione menzionata ai paragrafi 2 e 3 può, in qualsiasi momento, essere ritirata nell’interesse della persona interessata.

Quindi, riassumendo, quando si tratta di vaccini pediatrici, dato che il minore ovviamente non è in grado di dare il consenso, sono i genitori che devono ricevere “una informazione adeguata sullo scopo e sulla natura dell’intervento e sulle sue conseguenze e i suoi rischi”.

All’ambulatorio vaccinale questo modulo di “consenso informato” viene consegnato ai genitori affinché lo firmino, e quasi sempre la firma viene diligentemente apposta senza porsi troppe domande… a volte senza leggere ciò che c’e’ scritto:


i genitori debitamente informati sui rischi e benefici della vaccinazione, acconsentono al trattamento

Ma questa dichiarazione, è la realtà dei fatti ? I genitori sono DAVVERO a conoscenza dei rischi e benefici della pratica vaccinale al momento della firma del consenso? I genitori sono a conoscenza dell’esistenza di una Legge che tutela i danneggiati da vaccino ? Al genitore viene trasmessa dal personale medico una adeguata informazione in merito a possibili reazioni avverse causate dal farmaco che verrà iniettato al bambino, in modo che possa riconoscere ed eventualmente denunciarne i sintomi al personale medico di un pronto soccorso?

Purtroppo no, nella maggior parte dei casi tutte queste condizioni non si verificano.

Ci sono genitori che si recano presso gli ambulatori vaccinali senza sapere con precisione che cosa stanno per far somministrare ai propri figli. Troppo spesso non conoscono nemmeno la malattia da cui il vaccino dovrebbe proteggere, figuriamoci se hanno la consapevolezza delle possibili reazioni avverse che il vaccino inoculato puo’ provocare. Ma la cosa grave è che non escono dall’ambulatorio con maggiori informazioni, o con informazioni più chiare o con una maggiore consapevolezza ! Leggiamo di genitori che a posteriori raccontano: “Ha avuto un po di febbre ; ha vomitato ; era nervoso ; ha perso l’appetito; aveva diarrea”. Ebbene, seppur comuni, queste sono reazioni avverse che vanno segnalate al medico vaccinatore, il quale dovrà provvedere ad inoltrarle all’ AIFA ( //www.agenziafarmaco.gov.it/) – ne abbiamo parlato qui: //comilva.org/le-reazioni-avverse-alle-vaccinazioni-cosa-sapere/ e qui: //comilva.org/vaccini-obbligo-di-segnalazione-entro-36-ore/.

Ma cosa accade se i genitori decidono invece di NON acconsentire e quindi di non far vaccinare il proprio bambino ?

Il genitore può non acconsentire alla vaccinazione per motivi di vario genere: di natura ideologica o semplicemente perché non si sente “debitamente informato” o ancora perché non ha ricevuto le dovute rassicurazioni in merito alla sicurezza della pratica vaccinale dalle Istituzioni (che impongono, per legge, 4 vaccini).

In questo caso si parla di “dissenso informato” , viene negata l’autorizzazione a procedere con la pratica medica: l’esatto contrario del consenso, ed i sanitari dell’ambulatorio vaccinale consegneranno ai genitori il “modulo di dissenso informato” affinché lo firmino.

Peccato che anche questo modulo, analogamente a quanto accade con il consenso informato, conterrà quasi sicuramente una dichiarazione che non rispecchia la realtà dei fatti, qualcosa simile a


i genitori nonostante siano stati debitamente informati sui rischi e benefici della vaccinazione, non acconsentono per convincimento personale

Ecco perché il dissenso proposto dall’azienda sanitaria, NON VA FIRMATO se è formulato in questo modo.

A quel punto scattano, da parte dei sanitari, le tecniche più “raffinate” per convincere a vaccinare: A volte vengono riportati racconti epici di genitori ai quali “sarebbero stati strappati i figli dalle braccia a causa delle mancate vaccinazioni”. Ecco, sono racconti epici di evenienze del tutto infondate e MAI verificatesi, come quelle che vedono protagonisti i Carabinieri che “verrebbero a prendere il bambino per vaccinarlo” o quelle che dicono “che il bimbo non vaccinato non potrà frequentare le comunità infantili e scolastiche”

Mai è accaduta la vaccinazione coatta o l’ingresso della Forza Pubblica in casa, a nessun bambino non vaccinato è stato mai negato l’ingresso alle scuole o a comunità infantili ( //comilva.org/scuola-e-comunita-infantili/)

Ogni qual volta si sia intervenuto sulla potestà genitoriale (ora “responsabilità genitoriale) a causa della mancata vaccinazione, essendo la scelta genitoriale ben sostenuta e ben documentata, ogni procedura, rara, si e’ conclusa positivamente.

Nel passato si sono verificati casi di affievolimento della responsabilità genitoriale. Al momento, se non vi è incuria del minore, il dissentire con OBIEZIONE ATTIVA è una scelta ed è un sacrosanto diritto del genitore che non porta a nessuna conseguenza giudiziaria.

Ecco perché COMILVA raccomanda di mettere in atto l’Iter di Obiezione ATTIVA, perché mira a sostenere e documentare la scelta dei genitori, per sottolineare che si tratta di una scelta ponderata.

Che vacciniate o meno, è doveroso che reperiate informazioni in materia vaccinale, da qualsiasi fonte vogliate attingere, per i vostri figli, per la loro sicurezza, perché, ad essere chiari, la bufala de “i vaccini sono sicuri” sempre e comunque è in realtà uno spot promozionale anni 80. Si tratta di farmaci, non di caramelle e le reazioni avverse, più o meno gravi, sono una eventualità reale, da non sottovalutare.

L’informazione dev’essere dunque la priorità prima di prendere una qualsiasi decisione, ed è doveroso che le Istituzioni preposte forniscano informazioni esaurienti e approfondite.

Chiedete dunque informazioni alle Istituzioni! Hanno l’obbligo di legge di fornirvele.

E nel caso in cui la vostra scelta volga per il NO, pretendete e incentivate un dialogo aperto e costruttivo con la ASL e con il vostro medico, scegliendo la via dell’obiezione di coscienza, secondo il percorso dell’Obiezione Attiva.

VACCINO VIGILANZA E SEGNALAZIONE REAZIONI AVVERSE

SIAMO SEMPRE CITTADINI INFORMATI! FARE DOMANDE SULLA SICUREZZA DEI VACCINI NON RENDE ANTI-VACCINISTI MA SEMPLICEMENTE RISPONDE ALLE NECESSITÀ DEL CONSENSO INFORMATO.

Il concetto di farmacovigilanza si fonda sull’assunto che nessun farmaco può essere considerato completamente sicuro ma risulta tale solo quando il rischio di comparsa di effetti indesiderati è accettabile. La farmacovigilanza è lo strumento di verifica della sicurezza dei trattamenti e dei rischi a cui si espongono i pazienti, è una revisione critica dell'atto medico prescrittivo e al tempo stesso dovrebbe essere una strategia per ridurre al minimo i rischi. La farmacovigilanza comprende una serie di attività finalizzate alla valutazione continuativa di tutte le informazioni relative alla sicurezza dei farmaci/vaccini e ad assicurare un rapporto rischio/beneficio favorevole per la popolazione. Le modalità di sorveglianza prevedono sia la sorveglianza passiva che include segnalazioni spontanee, analisi osservati/attesi, analisi dei segnali, sia la sorveglianza attiva e quindi gli studi epidemiologici. La vaccinovigilanza è la scienza e le attività relative alla rilevazione, valutazione, comprensione, prevenzione e comunicazione di eventi avversi dopo immunizzazione, o di qualunque altro problema correlato al vaccino o immunizzazione­ dipendente e alla prevenzione di effetti indesiderati del vaccino e dell'immunizzazione. La vaccinovigilanza vuole identificare il più rapidamente possibile gli effetti indesiderati e quantificarne la frequenza e l'impatto, scoprire nuove reazione avverse a vaccini, migliorarne ed allargarne le informazioni sulla tollerabilità e la sicurezza garantendo i vantaggio della vaccinazione sul rischio associato all'uso dei vaccino. Nella Vaccino­Vigilanza poiché la gestione dei vaccini coinvolge diversi attori ed in particolare i servizi di prevenzione e di sanità pubblica, le attività di sorveglianza sono destinate a rimanere parziali se prive di una adeguata interazione tra tutte le parti interessate. È necessaria una integrazione della farmacovigilanza con i servizi di prevenzione e di sanità pubblica. Appare quindi evidente che una Vaccino­vigilanza poco attiva, obsoleta e che non abbia interesse alla registrazione delle reazioni avverse (oltre che a compiere adeguati studi epidemiologici), non attesterà mai adeguatamente l'effettivo numero di reazioni avverse gravi e meno gravi a breve e a lungo termine insorte dopo la somministrazione di un vaccino. Pertanto si esorta il cittadino a segnalare sempre una qualsiasi reazione anche se dovesse incontrare lo scetticismo e la resistenza del sanitario incaricato. Solo provvedendo ad una raccolta dei dati in via sistematica e seria potremmo avere un'idonea e verosimile contezza dei danni provocati dalla pratica vaccinale di massa. Ben diverso il panorama negli Stati Uniti dove grazie all'istituzione del VEARS (Vaccine Adverse Event Reporting System) si ottengono ogni anno un numero altissimo di segnalazioni che permettono di avere un quadro preciso della situazione post vaccinale. Il sistema VAERS è un’iniziativa dei CDC ( Centers for Disease Control and Prevention ) e dell’FDA ( Food and Drug Administration ), e raccoglie a partire dal 1990 le segnalazioni di reazioni avverse dopo somministrazione di vaccini, approvati negli Stati Uniti. SCHEDA UNICA DI SEGNALAZIONE DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA (ADR) La scheda è stata resa operativa con il DM 12 dicembre 2003 che indica anche la modalità per l’inserimento delle segnalazioni nella rete nazionale di farmacovigilanza. Tale registrazione viene curata direttamente dal responsabile della farmacovigilanza della struttura sanitaria (AUSL, Ospedale, IRCCS, Regione, …). Si comprende facilmente che il rischio è quello che fra tanti possibili “attori” in realtà non ci sia alcun vero “responsabile”: è pertanto necessario ancora una volta vigilare con la massima attenzione e pretendere la massima trasparenza nella procedura di inoltro della scheda che avrete provveduto a farvi consegnare in copia conforme con la firma leggibile del funzionario che ne ha curato la compilazione di fronte a voi. Dall’esperienza accumulata in questi anni consigliamo di contattare un medico per la compilazione della scheda, possibilmente una persona di fiducia. Vediamo, oltre ai dati anagrafici del soggetto, quali sono i dati caratteristici che vengono registrati nella scheda ADR (Supplemento Ordinario della GU, Serie Generale N. 86, GU N. 63 del 14 aprile 2005): E' fatto obbligo alle strutture sanitarie di esporre nei luoghi ove si praticano le vaccinazioni le indicate normative sulla Vaccino Vigilanza ovvero sulla modalità di segnalazione di sospetta reazione avversa. Qualora negli ambulatori non troviate tali indicazioni unitamente all'affissione della Legge 210/1992 avvisate le associazioni che si occupano dell'informazione sulla pratica vaccinale della grave mancanza così da poter prendere i relativi provvedimenti. MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 12 dicembre 2003 Nuovo modello di segnalazione di reazione avversa a farmaci e vaccini. (Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13/2/2004) IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 95; Visto il decreto ministeriale 20 aprile 1991; Visto il decreto ministeriale 7 agosto 1997; Vista la circolare n. 400.2/26U/1961 del 23 marzo 1995; Ravvisata la necessita' di adottare una modalita' unica e semplificata per segnalare sia le reazioni avverse da farmaci che le segnalazioni di reazioni avverse da vaccini, nonche' di modificare il modello di scheda da utilizzare per la segnalazione di presunte reazioni avverse da farmaci inclusi i vaccini; Decreta: Art. 1 1. Il modello A dell'allegato del decreto 7 agosto 1997 e' sostituito dalla scheda di cui all'allegato 1 del presente decreto ­ scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa (ADR). 2. Le schede di segnalazione di cui al comma 1 vanno compilate da parte dei medici e degli altri operatori sanitari secondo le modalita' previste nella «Guida alla compilazione» riportata nell'allegato 2 del presente decreto e in caso di reazioni avverse a vaccino, tenuto conto dei suggerimenti di cui all'allegato 3 al presente decreto. 3. La scheda di segnalazione, compilata e firmata, deve essere trasmessa tempestivamente al responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria di appartenenza ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 18 febbraio 1997, n. 44, come sostituito dall'art. 1, lettera c), del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 95. 4. Il responsabile di farmacovigilanza, dopo aver inserito la scheda in rete, entro sette giorni dal ricevimento, comunichera' al segnalatore l'avvenuto inserimento fornendo allo stesso una copia della scheda inserita, completa del codice numerico rilasciato dal sistema. Il segnalatore avra' l'opportunita' di verificare la reazione codificata e fara' riferimento al codice per l'invio di eventuali notizie di aggiornamento. 5. Il responsabile di farmacovigilanza e' tenuto a diffondere le informazioni, provenienti dal Ministero della salute, relative alla sicurezza dei medicinali agli operatori sanitari operanti all'interno della struttura di appartenenza tenendo conto dell'eventuale specificita' dell'informazione da diffondere. Art. 2 1. Le schede cartacee di reazioni avverse saranno conservate presso la struttura sanitaria che le ha ricevute e saranno trasmesse al Ministero della salute o alla regione ove dagli stessi richiesto. Art. 3 1. E' compito degli informatori scientifici consegnare alcuni esemplari della scheda di cui all'allegato 1 durante le visite ai medici. Art. 4 1. I cittadini possono comunicare direttamente alla ASL di appartenenza eventuali reazioni avverse utilizzando il modello riportato in allegato 4. 2. Il modello di cui al comma 1, debitamente compilato e firmato, deve essere inviato al responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria di appartenenza. Art. 5 1. Sono abrogati il decreto ministeriale 20 aprile 1991 e, salvo quanto disposto dall'art. 1, comma 1, del presente provvedimento, il decreto ministeriale 7 agosto 1997. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 12 dicembre 2003 Il Ministro: Sirchia Registrato alla Corte dei conti il 6 gennaio 2004 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 1, foglio n. 1 GUIDA ALLA COMPILAZIONE Premessa La segnalazione spontanea e' una comunicazione relativa all'insorgenza di una reazione avversa che si sospetta si sia verificata dopo l'assunzione di un farmaco. E' uno strumento semplice, pratico ed economico applicabile a tutte le tipologie di pazienti e a tutti i farmaci, che consente di rilevare potenziali segnali di allarme. A tal fine la qualita' e la completezza delle informazioni riportate sono fondamentali. La qualita' dell'informazione e' determinata dalla congruita' dei dati, dalla loro completezza e dalla precisione con cui sono riportati. Ogni sezione della scheda ha una ragione di esistere e dovrebbe essere adeguatamente compilata. Una scheda incompleta non consente di valutare il nesso di causalita' tra farmaco e reazione. Indipendentemente dall'algoritmo che verra' usato non si puo' fare a meno di conoscere la relazione temporale, se esistono o meno spiegazioni alternative sia per quanto riguarda le condizioni cliniche che per quanto riguarda l'utilizzo di altri prodotti, e cosa ha determinato la sospensione del farmaco ritenuto sospetto. E' stata quindi eliminata la differenziazione in campi obbligatori e facoltativi, prevista nel precedente modello, in quanto essa poteva portare ad una compilazione parziale che non consentiva di fatto la valutazione del nesso di causalita' tra farmaco e reazione. Infine e' predisposto un unico modello di scheda per segnalare le sospette reazioni avverse a tutti i farmaci inclusi i vaccini. I vaccini sono infatti soggetti al doppio monitoraggio della farmacovigilanza (come per tutti i farmaci) e della prevenzione, con il principale obiettivo di identificare e correggere rapidamente eventuali errori nel programma di immunizzazione al fine di garantire, in modo piu' efficiente e piu' sicuro, quel diritto alla salute rappresentato dalle vaccinazioni. L'adozione di un modello unico di scheda, che tiene conto degli standard internazionali, semplifica la segnalazione di reazione avversa a vaccino, limita i possibili duplicati e velocizza le operazioni di inserimento in banca dati essendo previsto il suo invio al responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria. Compilazione Vengono di seguito riportate alcune motivazioni relative all'esistenza dei diversi campi che dovrebbero essere tenute in considerazione durante la compilazione. Paziente e data di insorgenza: i dati di questa sezione sono importanti per l'identificazione del caso ed il riconoscimento di duplicati (insieme alle informazioni su farmaco e reazione). Per motivi di privacy non e' possibile scrivere per esteso il nome e cognome del paziente; sara' comunque sufficiente riportare prima la lettera iniziale del nome seguita dalla lettera iniziale del cognome. L'indicazione della data di nascita, invece che dell'eta', risulta essere particolarmente importante in caso di segnalazioni di reazioni avverse a vaccino: infatti, le vaccinazioni dell'eta' evolutiva vengono somministrate, di norma, ad eta' prestabilite. Le iniziali, insieme alla data di nascita, consentono di distinguere i casi, operazione necessaria soprattutto in occasione di segnalazioni di cluster di reazioni avverse da vaccini derivanti da una stessa struttura. Inoltre la data di insorgenza della reazione insieme alle date di inizio e fine terapia sono indispensabili perche' consentono di stabilire la correlazione temporale tra assunzione del farmaco e reazione avversa. Il campo codice della reazione va compilato dal responsabile di farmacovigilanza dopo l'avvenuto inserimento della scheda in banca dati. Reazione: la compilazione di questo campo e' ovviamente fondamentale, oltre alla descrizione della reazione e' prevista anche la sua diagnosi ed i risultati di eventuali accertamenti diagnostici. E' opportuno che tale descrizione avvenga nel modo piu' chiaro e meno fantasioso possibile considerato che la descrizione dovra' poi essere interpretata e codificata da un altro operatore all'atto dell'inserimento della scheda in banca dati. Nel caso di segnalazione di reazioni avverse a vaccini e' necessario riportare anche l'orario di insorgenza della reazione. In allegato 3 sono riportati alcuni suggerimenti relativi alla descrizione delle reazioni da vaccino e alla definizione di caso. Nella sezione «esami di laboratorio e strumentali» vanno riportati i risultati, rilevanti ai fini della reazione avversa, degli esami effettuati e possibilmente le date a cui si riferiscono. La sola citazione dell'esame senza conoscere il risultato non e' dirimente. E' importante anche precisare se la reazione e' stata trattata e come. Il segnalatore puo' allegare alla scheda eventuali referti, lettere di dimissioni ospedaliera, relazioni cliniche rispettando comunque la tutela della privacy del paziente. Gravita': l'importanza di una reazione avversa varia anche in relazione alla sua gravita'; va ricordato che la gravita' non deve essere stabilita su base soggettiva per cui non hanno senso le affermazioni media gravita' o gravita' moderata ecc. Una reazione e' grave solo se: e' fatale; ha provocato o prolungato l'ospedalizzazione; ha provocato invalidita' grave o permanente; ha messo in pericolo la vita del paziente. Sono da considerare gravi anche le anomalie congenite e i difetti alla nascita in neonati le cui madri avevano assunto i farmaci sospetti in gravidanza. In questo ultimo caso la scheda sara' compilata con i dati della madre, ma alla scheda stessa dovra' essere allegata un'accurata relazione clinica che oltre ai dati anamnestici dettagli la reazione a carico del feto o del neonato e l'esito della stessa. Esito: analogamente alla gravita' e' importante riportare l'esito della reazione facendo attenzione alle voci poste al di sotto dell'esito «decesso»: infatti ad esempio le frasi «il farmaco puo' aver contribuito» oppure «non dovuto al farmaco» sono relativi ai casi fatali. Nel campo esito andranno riportate anche le date di guarigione o di decesso. Farmaco sospetto: E' importante riportare il nome commerciale del farmaco e non solo il principio attivo sia per consentire eventuali accertamenti legati alla produzione dello stesso sia per consentire alle aziende farmaceutiche titolari del farmaco sospetto di assolvere ai numerosi obblighi di farmacovigilanza nazionale ed internazionale previsti dalla legge. Inoltre nel caso dei farmaci generici, al nome del principio attivo deve essere aggiunto il nome dell'azienda. Senza questa informazione non sara' possibile procedere all'identificazione del medicinale coinvolto. Deve essere indicato il dosaggio e non solo l'unita' posologica (infatti per un dato farmaco potrebbero ad esempio esserci compresse da 250, 500 o 1000 mg). In questa sezione e' importante fornire anche le informazioni relative all'eventuale miglioramento della reazione avversa dopo la sospensione del farmaco e quando disponibile anche il dato sulla risomministrazione del farmaco (rechallenge). Nel caso di segnalazione di reazioni avverse a vaccini e' necessario riportare anche l'ora della somministrazione ed il numero di dose (I, II III o di richiamo). Inoltre vanno specificati il lotto e la data di scadenza. Non va tralasciata l'indicazione terapeutica per la quale il farmaco e' stato assunto: da tale indicazione potrebbero emergere spiegazioni alternative all'insorgenza della reazione osservata che potrebbe essere in realta' un aspetto della patologia trattata. Anche le indicazioni vanno riportate nel modo piu' preciso possibile tenendo presente la classificazione internazionale delle malattie (ICD IX: International classification disease). Condizioni predisponenti: la disponibilita' di queste informazioni consente di accertare la presenza o meno di cause alternative al farmaco nel determinare la reazione avversa. In particolare nel caso di segnalazione di reazioni avverse a vaccini e' necessario riportare i dati anamnestici, la storia clinica e farmacologica rilevante. E' opportuno anche specificare la sede dove e' avvenuta la vaccinazione: ASL, studio privato, scuola, altro (specificare) ed il sito di inoculo del vaccino. Farmaci concomitanti: l'informazione di eventuali farmaci concomitanti va acquisita soprattutto in relazione alle possibili interazioni. Nell'apposita sezione andrebbero riportate anche le altre possibili interazioni con integratori alimentari, prodotti erboristici ecc. Nel caso di segnalazione di reazioni avverse a vaccini e' necessario riportare anche i vaccini somministrati nelle 4 settimane precedenti alla somministrazione. Fonte e segnalatore: il segnalatore deve essere chiaramente identificabile, anche se i suoi dati sono tutelati, in primo luogo perche' spesso c'e' la necessita' di contattare il segnalatore per chiarimenti o follow­up ed inoltre non sono accettabili schede anonime. Qualora la fonte venga riportata come «Altro» deve essere specificato chiaramente la tipologia di segnalatore. Per le reazioni gravi, tanto piu' se non previste nel riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP) o per le quali l'esito non e' conosciuto al momento della segnalazione stessa e' opportuno far seguire la segnalazione iniziale da un aggiornamento sul caso. La scheda compilata va inviata al responsabile di farmacovigilanza della struttura sanitaria di appartenenza per i successivi adempimenti ai sensi del decreto legislativo n. 95/2003. 


Per approfondimenti sulla Farmacovigilanza si rimanda alla lettura del volume IX di EudraLex disponibile all'indirizzo: 


LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 13 Luglio 2020
Lunedì della XV settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Vangelo (26 Ottobre) Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma  divisione

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Nella giustizia contemplerò il tuo volto,
al mio risveglio mi sazierò della tua presenza. (Sal 17,15)

Colletta
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità,
perché possano tornare sulla retta via,
concedi a tutti coloro che si professano cristiani
di respingere ciò che è contrario a questo nome
e di seguire ciò che gli è conforme.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Is 1,10-17)
Lavatevi, purificatevi, allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni.


Dal libro del profeta Isaìa

Ascoltate la parola del Signore,
capi di Sòdoma;
prestate orecchio all’insegnamento del nostro Dio,
popolo di Gomorra!
«Perché mi offrite i vostri sacrifici senza numero?
– dice il Signore.
Sono sazio degli olocausti di montoni
e del grasso di pingui vitelli.
Il sangue di tori e di agnelli e di capri
io non lo gradisco.
Quando venite a presentarvi a me,
chi richiede a voi questo:
che veniate a calpestare i miei atri?
Smettete di presentare offerte inutili;
l’incenso per me è un abominio,
i noviluni, i sabati e le assemblee sacre:
non posso sopportare delitto e solennità.
Io detesto i vostri noviluni e le vostre feste;
per me sono un peso,
sono stanco di sopportarli.
Quando stendete le mani,
io distolgo gli occhi da voi.
Anche se moltiplicaste le preghiere,
io non ascolterei:
le vostre mani grondano sangue.
Lavatevi, purificatevi,
allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni.
Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene,
cercate la giustizia,
soccorrete l’oppresso,
rendete giustizia all’orfano,
difendete la causa della vedova».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 49)
Rit: A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di Dio.

Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò vitelli dalla tua casa
né capri dai tuoi ovili.

«Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che hai in odio la disciplina
e le mie parole ti getti alle spalle?

Hai fatto questo e io dovrei tacere?
Forse credevi che io fossi come te!
Ti rimprovero: pongo davanti a te la mia accusa.
Chi offre la lode in sacrificio, questi mi onora;
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio».

Canto al Vangelo (Mt 5,10)
Alleluia, alleluia.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Alleluia.

VANGELO (Mt 10,34-11,1)
Sono venuto a portare non pace, ma spada.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
La parola di Dio ci invita ad una scena radicale di Gesù e dell'amore verso tutti gli uomini. Per avere la forza di seguirlo, preghiamo insieme:
Accogli, Signore, la nostra preghiera.

Signore, Dio geloso, ti preghiamo per la tua Chiesa: sappia testimoniare, con la parola e le scelte di vita, l'amore e la fedeltà al suo sposo Gesù.
Signore, Dio di giustizia, ti preghiamo per le nazioni: umilmente riconoscano che i contrasti si risolvono soltanto con la ricerca della giustizia.
Signore, Dio d'amore, ti preghiamo per il nostro cuore di uomini: ogni nostro affetto di sposi, di figli, di amici, sia segno e rivelazione del tuo amore.
Signore, Dio di speranza, ti preghiamo per i sacerdoti e i religiosi: mostrino con la vita che la scelta di te rende accoglienti e interessati ad ogni uomo.
Signore, Dio di pace, ti preghiamo per noi cristiani: insegnaci che la vera pace non è disimpegno e desiderio di tranquillità, ma è passione per la libertà e la verità.
Per i poveri che vivono in mezzo a noi.
Perché la nostra eucaristia divenga condivisione dei beni.

Dio Padre, accogli la nostra preghiera e manda il tuo Spirito a trasformarci, perché guardando i nostri volti tu vi riconosca la somiglianza con Gesù Cristo tuo figlio, che vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda, Signore, i doni della tua Chiesa in preghiera,
e trasformali in cibo spirituale
per la santificazione di tutti i credenti.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Il passero trova la casa, la rondine il nido dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi. (Sal 84,4-5)

Oppure:
Dice il Signore: “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue,
rimane in me e io in lui”. (Gv 6,56)


Preghiera dopo la comunione
Signore, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa’ che per la comunione a questi santi misteri
si affermi sempre più nella nostra vita
l’opera della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
“Chi avrà trovato la sua vita la perderà...”.
Noi proviamo innanzi tutto una profonda ripugnanza per queste parole di Gesù. Gesù capovolge totalmente le nostre speranze di felicità. Oppure dovremmo dire che le corregge? Forse ci fa un gran bene che i piani della nostra vita vengano rettificati?
Colui che non vede altro che se stesso, che cerca la propria felicità, che persegue i suoi scopi personali, che vuole concretizzarli a qualunque prezzo, costui non troverà quello che cerca così disperatamente. Lungi dal realizzarsi, egli si perderà. Ma colui che impara, durante tutta la sua vita, a non girare tenacemente intorno alla propria felicità, ma al contrario a dimenticarsi per potersi offrire generosamente, se stesso e le sue proprie facoltà, se stesso e il proprio tempo, costui troverà la vita, per quanto strano ciò possa sembrare. Alla fine, potrà dire: sì, la mia vita è stata buona!
Gesù in persona ha vissuto così. Egli si è chiesto: Di cosa hanno bisogno gli altri? In che cosa posso rendermi utile? È andato appunto verso i malati, gli handicappati, gli emarginati. È stato attento e sensibile alla loro miseria. Non si è sottratto alla sofferenza quando gli si è imposta. Anche se è stato nelle lacrime e nella paura, Gesù ha acconsentito al proprio dolore. Ha accettato e portato la sua croce fino in fondo. Tutto questo lo ha fatto con questa fiducia profonda: Dio solo può veramente dare alla nostra vita il suo compimento.

domenica 12 luglio 2020

GLI ESECUTORI DEL CORONA VIRUS, chi sono stati ...



TUTTO EBBE ORIGINE DAI VII GIOCHI MONDIALI MILITARI


VII Giochi mondiali militari -Torneo con più eventi - Descrizione: I Giochi mondiali militari del 2019, ufficialmente noti come il 7° CISM Military World Games e comunemente noti come Wuhan 2019, si sono svolti dal 18 al 27 ottobre 2019 a Wuhan, Hubei, Cina, megalopoli dinamicissima di quasi 11 milioni di abitanti.

Ecco il medagliere, notate qualcosa di fortemente anomalo???

I SOLDATI IN SALSA DI SOIA
Il regime d'occupazione del nord america, sionista, gli Stati Uniti, ha portato
il COVID19 in Cina con la squadra falsa dell’esercito USA per giochi militari
Nell’ottobre 2019, gli Stati Uniti hanno portato 172 atleti militari (per la verità 369) a Wuhan per i Giochi militari mondiali. Pur avendo il più grande esercito militare del mondo, per dieci volte, gli Stati Uniti sono arrivati ​​al 35 ° posto dietro nazioni come Iran, Finlandia e Slovenia. Non esistono video o foto della squadra degli Stati Uniti, nessuna registrazione è stata conservata, una grande squadra ma una performance pietosa per i migliori militari del mondo.
La squadra americana ha fatto così male che sono stati chiamati “Soy Sauce Soldiers” dai cinesi. In effetti, molti non hanno mai partecipato a nessun evento e sono rimasti vicino al mercato all’ingrosso di frutti di mare di Huanan, dove si dice che la malattia abbia avuto origine solo pochi giorni dopo che i finti atleti degli Stati Uniti avevano lasciato l’area.



Il team americano è tornato a casa il 28 ottobre 2019 ed entro 2 settimane, i primi casi di contatto umano con COVID 19 sono stati visti a Wuhan.I cinesi non sono stati in grado di trovare il “paziente zero” e credono che questi sia un membro del team americano.
I cinesi hanno anche fonti che affermano che gli Stati Uniti avevano tergiversato sull’influenza che Trump afferma che ha ucciso migliaia di persone, un’influenza portata in Cina dal team americano, un’influenza che era in realtà la COVID 19, una malattia sviluppata in una struttura militare di guerra biologica nello stato di Washington, ora “ground zero” negli Stati Uniti per COVID 19.
L’affermazione cinese, qualcosa che è stata censurata negli Stati Uniti, secondo cui l’atteggiamento disattento e i risultati sproporzionatamente al di sotto della media degli atleti americani nel gioco indicano che questi potrebbero essere stati coinvolti per altri scopi. Si pensa che questi falsi atleti potrebbero effettivamente essere stati agenti di bio-guerra e si sa che il loro luogo di residenza, durante la loro permanenza a Wuhan, era anche vicino al mercato all’ingrosso di frutti di mare di Wuhan , dove si è verificato il primo gruppo noto di casi.
“Quando ha avuto inizio il paziente zero negli Stati Uniti? Quante persone sono infette? Come si chiamano gli ospedali? Potrebbe essere l’esercito americano che ha portato l’epidemia a Wuhan. Siate trasparenti! Rendete pubblici i vostri dati! Gli Stati Uniti ci devono una spiegazione! ” Zhao ha twittato.
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lijian Zhao ha chiesto alle autorità statunitensi di rivelare ciò che si nascondono sulle origini di Covid-19, spingendosi fino a suggerire che il coronavirus potrebbe essere stato portato in Cina dall’esercito americano.
Indicando un video del direttore del “Centers for Disease Control and Prevention” (CDC), Robert Redfield, apparentemente ha ammesso che gli Stati Uniti avevano avuto diverse morti per Covid-19 prima che potessero testarlo, Zhao ha invitato il cane da guardia americano a ripulire in un tweet pubblicato di giovedì.

Lijian Zhao 赵立坚
@zlj517
2/2 CDC was caught on the spot. When did patient zero begin in US? How many people are infected? What are the names of the hospitals? It might be US army who brought the epidemic to Wuhan. Be transparent! Make public your data! US owe us an explanation!

“Potrebbe essere l’esercito americano che ha portato l’epidemia a Wuhan”, ha suggerito Zhao, chiedendo al CDC – e agli Stati Uniti in generale – di “essere trasparenti” e condividere ciò che sanno su dove e quando è stato diagnosticato per la prima volta “Patient Zero” .
Lijian Zhao 赵立坚
@zlj517
· 12 mar 2020
2/2 CDC was caught on the spot. When did patient zero begin in US? How many people are infected? What are the names of the hospitals? It might be US army who brought the epidemic to Wuhan. Be transparent! Make public your data! US owe us an explanation!


Nel video, Redfield ha riconosciuto che alcuni casi di coronavirus sono stati classificati erroneamente come influenza poiché i medici non avevano un test accurato per la nuova epidemia al momento. Non ha spiegato quando sono apparsi per la prima volta questi casi mal diagnosticati, dicendo solo che “alcuni casi sono stati diagnosticati in questo modo”.
In assenza dei dettagli dei pazienti o della cronologia dei decessi, la speculazione ha turbinato. La “teoria” di Zhao si è concentrata in particolare sulla delegazione militare che ha viaggiato a Wuhan in ottobre per i Giochi del mondo militare, settimane prima che la città confermasse lo scoppio a dicembre. La delegazione faceva parte del gruppo di 300 atleti americani che partecipava all’evento multisport che si tiene ogni quattro anni.
Zhao non è l’unica figura politica di alto profilo a esprimere sospetti sulla tempistica dei Giochi e sull’introduzione del coronavirus a Wuhan. L’ex primo ministro malese Matthias Chang ha offerto speculazioni simili a gennaio, concentrandosi sull’evento come punto di partenza per quella che riteneva una guerra biologica condotta dagli Stati Uniti contro la Cina.
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) afferma che quella che oggi è la pandemia di Covid-19 è stata segnalata per la prima volta come focolaio di coronavirus a Wuhan, in Cina, il 31 dicembre 2019. La ricerca dell’origine della malattia mortale è in corso, con versioni contrastanti che incolpano il Mercato alimentare e pipistrelli di Wuhan – una prelibatezza locale – venduti lì in particolare, mentre altri ritenevano che gli umani avrebbero potuto ottenere il virus dai pangolini, un mammifero squamoso in via di estinzione.
Teorie meno ortodosse suggeriscono intenti maliziosi, con il capo delle guardie rivoluzionarie d’élite iraniane che affermano sensazionalmente la scorsa settimana che Covid-19 potrebbe forse essere “un prodotto di un attacco biologico da parte dell’America che inizialmente si è diffuso in Cina e poi in Iran e nel resto del mondo “.
Finora, il problema con tutte queste teorie, incolpando sia gli animali che gli umani, è che non è stata stabilita alcuna prova causale diretta, mentre anche l’identità del “paziente zero” cinese rimane poco chiara. E non è la sola Cina: nello stato di Washington – che apparentemente ha identificato e isolato con successo il suo primo viaggiatore infetto, con dozzine di contatti identificati e monitorati – il virus ha comunque iniziato a diffondersi comunque. Perfino Steve Wozniak, il co-fondatore di Apple, ad un certo punto ha affermato che lui e sua moglie potrebbero essere stati il ” paziente zero ” degli Stati Uniti dopo aver sviluppato una brutta tosse al ritorno dalla Cina. Da allora è emersa la diagnosi di sua moglie come “un’infezione sinusale” .
Dal 18 al 27 ottobre 2019, i Giochi militari mondiali si sono svolti a Wuhan e gli Stati Uniti hanno inviato 369 soldati di salsa di soia per partecipare.

Perché è un soldato di salsa di soia?
Perché nel gioco di 10 giorni, le prestazioni dei soldati americani di salsa di soia sono state così deludenti che persino il Bahrein è stato inutilmente deluso, la medaglia d’oro è stata addirittura mancante e il punteggio complessivo è stato lasciato molto indietro dalla Corea del Nord, che una volta ha dato al Messico un opportunità. L’impulso di contrattaccare gli Stati Uniti continentali.
Tuttavia, le scarse prestazioni nel gioco non hanno influenzato l’umore dei soldati con salsa di soia che giocano a Wuhan.
Si sono uniti in gruppi di due e hanno suonato per le strade di Wuhan, lasciando molti episodi romantici.
Va sottolineato che l’ubicazione della guest house americana dei Giochi militari non è lontana dalla South China Seafood City.

Vaccini: il video dell'incontro alla Camera in tempi "non sospetti"

CONFERENZA STAMPA 13 APRILE 2017.jpg

QUELLA CONFERENZA DI TRE ANNI FA CHE OGGI IN PIENA EMERGENZA FA RIFLETTERE SUI PERICOLI DI UNA VACCINAZIONE IMPOSTA CONTRO OGNI DIRITTO ALLA LIBERTA' DI SCELTA E ALLA SALUTE. APPELLARSI ALLA COSTITUZIONE E ALLE LEGGI VIGENTI E' SUFFICIENTE A SCONGIURARE ID2020 PAT.666 DI BILL GATES? FINCHE' DURA UN GOVERNO ILLEGITTIMO NO.... 


Nel 2017 si è tenuta una conferenza stampa alla Camera dei Deputati dell’onorevole Adriano Zaccagnini (Mdp) per la libertà di scelta riguardo i vaccini e l’utilizzo consapevole in sicurezza. Perché - era la tesi della nuova iniziativa parlamentare anti-vax che fa seguito a quella di qualche mese fa, poi rientrata, sulla proiezione del film Wired che tornava a denunciare il legame tra vaccini e autismo - sui vaccini Aifa e governo sarebbero carenti il nuovo Piano vaccini tace su molti aspetti. «Ad oggi - si legge nell’invito - la vaccinovigilanza non viene fatta e l’Aifa addirittura non rende pubblici i dati degli ultimi 3 anni delle segnalazioni di reazioni avverse alle vaccinazioni. Questo è grave ed uno degli elementi critici del contesto all'interno del quale si inserisce il piano vaccinale del governo, che non avanza una proposta per potersi vaccinare in sicurezza, ma vuole imporre vaccinazioni obbligatorie di massa senza garantire adeguati controlli ed evidenze scientifiche che sgombrino il campo su eventuali nuovi danni da somministrazioni multiple».



"Vaccini, l'altra verità" è stato l'incontro organizzato alla Camera dei Deputati dall'onorevole di Mpd Adriano Zaccagnini. La notizia dell'evento aveva destato critiche e polemiche e sono state molto forti le pressioni affinché non si tenesse. Guarda il video integrale dell'incontro.


Ma l'incontro si è tenuto come previsto presso la Sala stampa della Camera dei Deputati. L'iniziativa, dal titolo "Vaccini, l'altra verità", è stata promossa dal deputato di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista (MDP) Adriano Zaccagnini e si è incentrata, come hanno spiegato gli intervenuti, sul diritto alla libertà di scelta riguardo ai vaccini. Erano presrnti come relatori la pediatra dottoressa Patrizia Franco, gli avvocati Roberto Mastalia e Stefano De Paolis.

Guarda e ascolta l'intero incontro alla Camera:

Codice Alimentarius 101

CHIEDIAMO AI NOSTRI POLITICI COSA SIANO L'AGENDA 21 E IL CODEX ALIMENTARIUS: UNA RISPOSTA POTREBBE NON ESSERE SCONTATA....  



"Poiché gli interessi del cartello farmaceutico sono contro gli interessi sanitari dell'intera umanità, la battaglia sarà feroce; pertanto, il cartello cerca di forzare altre industrie dietro i suoi piani non etici mediante leggi".

- Matthias Rath, MD, famoso medico tedesco, critico schietto del Codex Alimentarius

Benvenuto nel Codex Alimentarius 101, dove troverai informazioni complete su cos'è il Codex Alimentarius, chi c'è dietro e perché è motivo di grave preoccupazione.

Uniti con gli altri in azione tramite questo sito Web, hai il potere di fare una grande differenza nell'informare e persuadere i funzionari eletti al Congresso a prendere una posizione contro il Codex Alimentarius.

Questo documento è lungo e se desideri una lettura più veloce, prova il nostro breve tour di 5 minuti . Se sei interessato ai dettagli, continua a leggere.
Il medico studia 16.000 pagine di documentazione del codice


Il Codex Alimentarius è una minaccia alla libertà di salute e non una "protezione del consumatore" benigna, come ingannevolmente affermato dai suoi sponsor commerciali.

Rima E. Laibow, MD, è un medico americano che pratica con successo la medicina naturale dal 1970. Ha studiato attentamente più di 16.000 pagine di documentazione del Codex Alimentarius ed è giunto alla conclusione inevitabile che il Codex Alimentarius avrebbe spazzato via la libertà di scelta in integrazione, rimedi naturali e cibo pulito, se portato in atto qui negli Stati Uniti

Questo 101 si basa sulla meticolosa valutazione del Dr. Laibow. D'ora in poi, ci riferiremo al Codex Alimentarius come "Codex" per brevità.
Cosa dobbiamo proteggere: libertà di salute


La prima domanda da porsi è "cosa mi toglierebbe il Codex se non si facesse nulla?" La risposta è semplice: il Codex eliminerebbe la tua libertà di scelta nelle tue decisioni sulla salute, cioè "libertà di salute".

Domanda successiva: "che cos'è la libertà di salute?"

Libertà di salute significa essere liberi di scegliere le proprie modalità di trattamento sanitario e prodotti naturali come integratori alimentari (vitamine, minerali, aminoacidi, ecc.), Erbe, rimedi omeopatici e alimenti puliti (come alimenti biologici non contaminati da pesticidi, erbicidi , antibiotici) senza interferenze governative o aziendali.

Prendiamo sul serio il Codex Alimentarius


Dopo aver letto oltre 16.000 pagine di documentazione sul Codex, il Dott. Laibow sta esortando te e il resto del popolo americano a prendere molto seriamente la minaccia del Codex e ad attivarsi per proteggere da essa la libertà di salute. Perderemo la nostra libertà di scelta in termini di integrazione, rimedi tradizionali, alimenti puliti (come alimenti biologici) e modalità di trattamento naturali perché il Codex sta per rendere praticamente illegali tutte le nostre scelte di salute naturale.

Come lo farebbe?

Applicando un codice legale che risale al tempo di Napoleone Bonaparte, classificando i nutrienti come tossine e chiamando l'OMC per punire tutti i paesi che infrangono le regole tiranniche del Codice.
Cosa c'è in un nome?

"L'inizio della saggezza è chiamare le cose con i loro nomi legittimi."

- Thomas Jefferson

Qual è il Codex con il suo nome legittimo?

1. "Protezione dei consumatori" vantaggiosa?

2. Assurda "teoria della cospirazione"?

3. La "leggenda urbana" fittizia diffusa dalle e-mail a catena?

4. Tirannia?

Le prime tre risposte sono errate. La risposta giusta è "tirannia". Ecco perché...
Il codice mira a dettare tutto ciò che metti in bocca


Il Codex è un insieme di standard per l'alimentazione e la nutrizione, creato dalle Nazioni Unite (ONU) e sostenuto dall'Organizzazione mondiale del commercio (OMC). Mira a controllare come e che tipo di alimenti le persone possono coltivare, vendere e mangiare e quali tipi di integratori alimentari possono essere prodotti e venduti. Il Dr. Laibow prevede che alla fine cercherà di controllare le scelte di trattamento della salute, nonché cibo e integratori.

Il codice è stato inizialmente creato al fine di controllare ogni aspetto della produzione, imballaggio, preparazione, conservazione e presentazione degli alimenti "dalla fattoria alla tavola".Il piano alla base del Codex Alimentarius è di regolare e quindi controllare ogni singola cosa che metti in bocca.
Posa ingannevolmente come "protezione dei consumatori"


Il Codex Alimentarius si ritrae come protezione del consumatore. Il sito web ufficiale del Codex afferma:

"Gli scopi principali di questo programma [sic] sono la protezione della salute dei consumatori e la garanzia di pratiche commerciali eque nel commercio alimentare".

Questo è uno stratagemma di pubbliche relazioni per far credere alle persone che il Codex sia per il loro bene. Il codice si basa sulla scienza della spazzatura e non ha nulla a che fare con la "protezione della salute dei consumatori". Si tratta di pratiche commerciali, periodo.

Il popolo americano e il Congresso vengono sommersi dalla propaganda sul Codice per impedire che la verità venga rivelata (la verità che il Codice riguarda il profitto economico e non la protezione dei consumatori). Il Congresso è il guardiano del fronte americano nella battaglia del Codice. Protegge le porte legali per il futuro della libertà di salute in America ed è per questo che raggiungere il Congresso con la verità sul Codex è una priorità così alta della Campagna HealthFreedomUSA. Chiediamo a quell'atto del Congresso di proteggere l'interesse superiore del popolo americano, non l'avidità delle corporazioni self-service.
Coloro che dicono che questa è "teoria della cospirazione" sono sbagliati


Alcuni americani sono arrivati ​​a credere che il Codex sia una "teoria della cospirazione" che può essere respinta. La ragione per cui molti la respingono come una "teoria della cospirazione" è a causa della disinformazione e del pensiero auto-calmante ("Assolutamente no, semplicemente non potrebbe accadere. Non qui in America"). Ad esempio, un sito web chiamato snopes.com ha diffuso irresponsabilmente un articolo di fatto difettoso che dipinge coloro che stanno sensibilizzando sul Codice come autori di una leggenda metropolitana. Questo è giornalismo scadente e totale assurdità!

La minaccia rappresentata dal Codice non è una leggenda urbana: è la realtà urbana, suburbana e rurale.

Sì, qualcosa come il Codex potrebbe accadere qui in America. E sta accadendo. E a meno che milioni di noi non facciano qualcosa al riguardo, chi lo fermerà?

Gli sponsor dietro Codex probabilmente sperano che la gente lo respingerà come stupida teoria della cospirazione.
International in Scope - Gli Stati Uniti sono i prossimi


Il Codex è un fenomeno nazionale?

No. Codex è un programma creato dall'ONU e sostenuto dall'OMC con ambizioni globali. Si insinua in un paese dopo l'altro principalmente attraverso backdoor politici e legali (cioè attraverso politici ignoranti e / o corrotti), senza consapevolezza pubblica o input democratici.

L'Europa sarà colpita il 1° agosto 2005 dall'attuazione di limiti severamente restrittivi per i nutrienti in modo coerente con il Codice (con Germania e Norvegia che sono i paesi "sperimentali").

Queste restrizioni rimuoveranno il 75% di tutti i prodotti per la salute naturale disponibili dagli scaffali dei negozi. Il Canada è indirettamente caduto nel Codex (per ulteriori informazioni sulla situazione del Codex internazionale, consultare la nostra sezione approfondita ).

Gli Stati Uniti sono i prossimi nella lista del Codex. L'intenzione alla base di HealthFreedomUSA.org è quella di generare una seria campagna di base in modo che la situazione sia diversa negli Stati Uniti. La campagna ha lo scopo di sensibilizzare e ispirare l'azione di base tra un numero enorme di americani per la protezione della libertà di salute.

Come è iniziato Codex?


Il moderno Codex Alimentarius è nato quando le Nazioni Unite hanno istituito la Commissione del Codex Alimentarius (CAC) come Commissione commerciale nel 1963. La sua missione dichiarata era quella di garantire cibo pulito e abbondante per il pianeta e rimuovere le barriere commerciali internazionali per quel cibo.

Alcune persone credono che il Codex sia iniziato con buone intenzioni.
Le buone intenzioni aprono la strada a ...


Anche se le buone intenzioni potrebbero essere state la motivazione iniziale alla base del Codex Alimentarius del 1963, il Codex Alimentarius del 2005 non ha nulla a che fare con le buone intenzioni.

Il Codex Alimentarius del 2005 è stato rilevato da massicce società multinazionali nei settori farmaceutico, pesticida, chimico, biotecnologico e agricolo industriale. Queste sono le più grandi industrie della Terra e i loro prodotti sono i più tossici. Sono anche i più fortemente sovvenzionati sulla Terra e hanno i più grandi lobbisti nel mondo politico.

Perché il Codex Alimentarius è stato rilevato da queste corporazioni? La risposta è semplice: ambizioni economiche miopi e assolutamente egoistiche.

Il Codex elimina la concorrenza ai farmaci


I prodotti naturali per la salute come vitamine, minerali e aminoacidi sono una minaccia diretta ai profitti delle aziende farmaceutiche.

Il motivo è semplice:

In generale, più prodotti per la salute naturali le persone usano per risolvere i loro problemi di salute, meno farmaci assumono. Questo perché i prodotti naturali per la salute hanno lo scopo di curare le malattie alla radice e non hanno realmente gli effetti collaterali negativi dei farmaci. Quindi sono più piacevoli da usare. I farmaci, d'altra parte, sono progettati per sopprimere i sintomi, non per curare le malattie. C'è una differenza tra malattia e sintomi della malattia. Anche i farmaci hanno sempre effetti collaterali. Questi effetti collaterali possono spesso essere orribili, spesso peggiori dei sintomi che devono sopprimere.

Pertanto, più prodotti naturali vengono acquistati, meno farmaci acquistano.

Naturalmente, l'industria farmaceutica non ritiene che ciò sia nel loro interesse. Perché sono quelli che vendono le droghe. Inserisci il Codex Alimentarius. Il punto centrale del Codex Alimentarius è quello di costringere i prodotti per la salute naturali come vitamine, minerali e aminoacidi a uscire dal mercato (su false dichiarazioni di "mancanza di sicurezza" e "protezione del consumatore"), in modo che le persone abbiano a disposizione solo farmaci a loro disposizione quando si ammalano.
Male per la salute naturale - Buono per l'industria farmaceutica


"Non sarebbe male per le persone se vitamine e minerali fossero eliminati a causa del Codex?", Potresti chiedere.

Questa non è la domanda giusta. La domanda giusta è:

"Chi trarrà beneficio dall'eliminazione di vitamine e minerali in dosaggi adeguati?"

Risposta: l'industria farmaceutica.

Pensaci: se gli integratori naturali fossero eliminati dal libero mercato, e quindi le droghe farmaceutiche fossero l'unica opzione quando le persone si ammalano, allora verrebbero venduti più farmaci. Più farmaci vengono venduti, più soldi guadagna l'industria farmaceutica.

Il motivo principale della spinta ad attuare il Codice negli Stati Uniti è l'industria farmaceutica.
Ignorare la libera impresa


Perché l'industria farmaceutica non vende i suoi prodotti in un mercato libero in cui le persone possono scegliere tra farmaci o prodotti per la salute naturale? Se i loro prodotti sono così fantastici, perché non lasciano che noi consumatori decidiamo se vogliamo acquistarli o no? La scelta del consumatore non è la premessa alla base del nostro sistema economico capitalista? Perché non ci lasciano soli a scegliere i prodotti naturali per la salute secondo il nostro libero arbitrio?

Perché hanno bisogno del Codex Alimentarius per aumentare i loro profitti?

Perché le aziende farmaceutiche non intendono generare ricchezza decente attraverso il libero mercato. Stanno cercando di creare un monopolio tirannico dai bisogni di salute delle persone, e quindi estrarre la ricchezza delle persone per il controllo dei sintomi (e gli orribili effetti collaterali). È così che i feudali tirannici della vecchia Europa erano soliti trattare la gente comune: tassarli sull'orlo della fame per il bene della loro stessa ricchezza.

Le industrie dietro il Codex lo stanno usando per accumulare miliardi su miliardi di dollari di ricchezza finanziaria, attraverso la coercizione e il dettato illegale alle persone su ciò che possono e non possono scegliere. Queste industrie lavorano attraverso rappresentanti governativi corrotti per spingere il Codice sulle nazioni.

Se le persone diventano consapevoli, i loro piani falliranno. Grazie al potere di comunicazione aperto di Internet, ora è possibile una massiccia azione di base.
Il medico di spicco chiama il codice "Brainchild of Pharmaceutical Cartel"

Incontra Matthias Rath, MD

Il dottor Rath è un medico di grande successo che si è formato con il doppio premio Nobel Linus Pauling, Ph.D.

Il dottor Rath è un medico da prendere sul serio. Ha prodotto ricerche mediche rivoluzionarie, ha pubblicato libri sulla medicina e sta attivamente facendo una campagna per portare una salute migliore al mondo attraverso i suoi risultati di ricerca in Medicina cellulare. Ha prodotto molte scoperte nella medicina cellulare - come una cura efficace per le malattie cardiache - e intende fare affari quando parla con fervore e coraggio contro la corruzione dell'industria farmaceutica.

Il dottor Rath è un appassionato difensore della libertà di salute in Europa e onesto critico del Codex Alimentarius.

Ecco un resoconto di ciò che il Dr. Rath ha detto sul Codex in un grande seminario sulla salute a Bonn, in Germania (questo era nel novembre 2004):

"Il Dr. Matthias Rath non ha lasciato dubbi su chi sia responsabile dei piani del Codex: nientemeno che il cartello farmaceutico, che per innumerevoli anni ha promesso salute ma ha diffuso malattie. I profitti dell'industria degli investimenti farmaceutici dipendono dalla continua sopravvivenza ed espansione dei suoi mercati di farmaci brevettati, alimenti geneticamente modificati e additivi alimentari sintetici - nonostante il fatto che esista un'alternativa alla medicina farmaceutica inefficace, incorporata in rimedi naturali efficaci scientificamente basati senza effetti collaterali, come la medicina cellulare ".
Se Enron potesse farlo, così può l'industria farmaceutica

"... una sola cospirazione generale per arricchirsi ..."

- Procuratore al processo contro ex CEO di Enron, Jeffrey K. Skilling e Kenneth L. Lay


Se ritieni che la conclusione del Dr. Rath secondo cui il Codex sia uno strumento di profitto da parte dell'industria farmaceutica sia difficile da accettare, potresti dover ricordare che le grandi aziende hanno, più di una volta, devastato la vita delle persone e l'ambiente per il bene di avido interesse personale.

Uno dei migliori esempi di furia aziendale è Enron. Ricorda Enron? Certo che lo fai.

Enron, una delle più grandi società nella storia dell'America (un titano nel settore energetico e il secondo cliente più grande del gigante della contabilità Arthur Andersen), distrusse in modo spettacolare la vita di migliaia di dipendenti distruggendo il valore dei loro investimenti. Enron, è generalmente d'accordo, si è abbattuto dal puro peso dell'avidità dei suoi dirigenti aziendali.

La cosa interessante è che Enron è stato salutato dai mass media come una storia di successo fino all'ultimo minuto prima della sua spettacolare caduta!

L'industria farmaceutica è molto più avanti di Enron sulla curva dell'avidità.

Secondo Marcia Angell , MD, ex direttore del New England Journal of Medicine (una delle riviste mediche più prestigiose al mondo), l'industria farmaceutica è "una vasta macchina di marketing che prospera sui diritti di monopolio e sulla ricerca sponsorizzata dal pubblico ma produce pochi innovativi farmaci ".

Non dovrebbe essere difficile credere che il Codex Alimentarius sia caduto nelle mani di avide multinazionali farmaceutiche, quando la spettacolare caduta di Enron qui a casa dimostra così chiaramente che la corruzione delle grandi imprese non è vincolata da limiti.
Pubbliche relazioni che ti ingannano sul codice


I funzionari delle pubbliche relazioni dell'industria farmaceutica ricevono milioni di dollari per proiettare sul pubblico immagini perfezionate della moralità e del gioco pulito. No, non tutto ciò che le aziende farmaceutiche fanno è "cattivo", ma molti dei loro prodotti non sono nel migliore interesse per la tua salute a lungo termine. L'industria farmaceutica è ossessionata dal marketing per produrre la percezione che i loro prodotti facciano bene alla salute.

Noterai molta pubblicità per le droghe farmaceutiche nella società di oggi. Ovunque tu vada, ogni canale in cui ti sintonizzi, sembra che ci sia una pubblicità per la droga. Annunci che ti presentano immagini perfette di aziende benefiche che stanno servendo galantemente l'umanità in un parco giochi aziendale gratuito. Bisogna stare attenti a non innamorarsi delle immagini calcolate create da PR, che non hanno corrispondenza con la realtà di ciò che sta accadendo all'interno di queste società.

Enron era un piccolo timer rispetto alle dimensioni delle aziende farmaceutiche. Le prime dieci società del settore farmaceutico realizzano più profitti rispetto al resto della Fortune 500 insieme!

Ciò significa che vi è ampio spazio nell'industria farmaceutica per un'enorme quantità di gioco disgustoso.
Il codice considera in modo non scientifico i nutrienti come tossine


La Commissione del Codex Alimentarius afferma che le sue norme e linee guida sono "scientifiche". Ma in verità sono impegnati nella scienza pazza , non nella scienza valida.

Ecco perché:

Le linee guida sulla vitamina e sui minerali del Codex Alimentarius utilizzano la valutazione del rischio per (presumibilmente) valutare limiti superiori "sicuri" per vitamine e minerali. La valutazione del rischio fa parte della scienza della tossicologia che viene correttamente applicata a sostanze come arsenico, piombo, mercurio, pesticidi e altri veleni.

Ma mentre la valutazione del rischio è la scienza giusta per valutare le tossine, è la scienza sbagliata per valutare i nutrienti!

La scienza nutrizionale fa parte della biochimica, che si occupa del metabolismo di cose come vitamine, minerali, grassi, proteine ​​e carboidrati.

L'uso della valutazione del rischio anziché della biochimica per valutare i nutrienti porta a dati falsi. E i dati falsi si traducono in scienza spazzatura.

Il Codex sta usando la valutazione del rischio per stabilire i cosiddetti "limiti superiori" per i nutrienti che sono così bassi che sono, intenzionalmente, senza impatto nutrizionale anche sull'essere umano più sensibile!

Perché usare la scienza sbagliata? Per ingannarti


La Commissione del Codex Alimentarius (CAC) sta usando la scienza sbagliata per il lavoro di valutazione dei nutrienti. Sta cercando di ingannare il pubblico che è "scientifico" attraverso l'uso della scienza spazzatura (applicazione della tossicologia ai nutrienti).

E poiché molte persone non conoscono la differenza tra tossicologia e biochimica e la maggior parte non ha nemmeno sentito parlare di "Valutazione del rischio", molte persone hanno acquistato la nonsenso che il Codice sia "scientifico". Il codice non è scientifico. Non ha nulla a che fare con la scienza. Riguarda l'interesse economico miope.

Ad esempio del tipo di "scienza" a cui il Codex è impegnato, il CAC tratta la vitamina C con la stessa logica dell'arsenico, del piombo, del mercurio, del gas mostarda o di qualsiasi altro veleno mortale. Qualsiasi persona ragionevole può vedere che questo è inaccettabile.

Non si tratta comunque di scienza


I capodanno Codex non sembrano comprendere il semplice fatto che gli organi di disintossicazione del corpo umano hanno la capacità di espellere i nutrienti in eccesso perché l'evoluzione ha avuto milioni di anni per perfezionare il nostro rapporto con i nutrienti. Quindi non è necessario trattare i nutrienti come tossine e fissare "limiti superiori".

Le tossine d'altra parte sono in gran parte prodotti della rivoluzione industriale e quindi sono molto nuove per i nostri corpi e quindi non possono essere gestite correttamente dai nostri meccanismi di disintossicazione. Ecco perché le tossine sono tossiche!

Il confronto di nutrienti e tossine con lo stesso metodo di valutazione non è nemmeno vicino al confronto di mele e arance. È più come confrontare il petrolio greggio e l'acqua! È come dire che poiché bere petrolio greggio ti ucciderà, quindi, anche l'acqua potabile ucciderà te, e quindi lasciaci, nella nostra pura arroganza e ignoranza, porre un limite superiore alla quantità di acqua che puoi bere - "per proteggere da te stesso "! Può sembrare assurdo, ma da un punto di vista scientifico, è esattamente così assurdo il Codex Alimentarius.

Non esiste una traccia di ragione, logica o scienza nel modo in cui il Codex tratta le sostanze nutritive come tossine.

Non è esagerato affermare che il Codex Alimentarius si basa sulla scienza spazzatura.
Le linee guida per vitamine e minerali


Il codice è costituito da diversi standard per diversi aspetti del cibo. Uno di questi standard è stato ratificato (cioè approvato e reso pronto per l'implementazione nei paesi dell'OMC) dalla Commissione del Codex Alimentarius nel luglio 2005, a Roma, in Italia. Il nome di questo standard è il Codex Alimentarius Vitamin and Mineral Guideline .

L'intenzione alla base della spinta globale per le Linee guida per vitamine e minerali è quella di consentire la limitazione legale dei prodotti naturali per la salute. Non ha nulla a che fare con la "protezione del consumatore", come affermato. Si tratta di vietare gli integratori alimentari dal mercato in modo da essere costretti a scegliere i farmaci dell'industria farmaceutica.
Esempio di danni alle vitamine e alle linee guida minerali : divieto della vitamina C superiore a 200 mg / giorno

"Non è solo vano, ma malvagio, in un legislatore inquadrare leggi in opposizione alle leggi della natura e armarle con il terrore della morte. Questo sta davvero creando crimini per punirli".

- Thomas Jefferson


Il Codex Alimentarius renderebbe illegale la vitamina C superiore a 60-200mg al giorno (non sono stati ancora stabiliti i limiti esatti). Se il Codice venisse implementato negli Stati Uniti, la vitamina C con dosi superiori a una piccola quantità diventerebbe illegale come l'eroina drogata dura! E la scienza spazzatura (tossicologia per i nutrienti) verrebbe utilizzata per stabilire il dosaggio.

La vitamina C è uno degli antiossidanti più utilizzati al mondo. È stato dimostrato efficace nel trattamento di molte condizioni di salute. È una sostanza molto conveniente ed è disponibile in abbondanza sul mercato. Non ci sono decessi noti per la vitamina C. Esistono ben oltre 3500 articoli scientifici sull'uso della vitamina C nella prevenzione e nel trattamento di malattie e malattie che vanno dall'artrite al cancro e dallo scorbuto alle malattie cardiovascolari e una serie di altre gravi condizioni.

Linus Pauling, Ph.D., ha vinto il primo dei suoi due premi Nobel per il suo lavoro sulla vitamina C.

È chiaro che rendere illegale la vitamina C al di sopra di un determinato dosaggio (anche con una prescrizione medica) non ha nulla a che fare con la salute delle persone e tutto ciò che ha a che fare con la prevenzione dell'accesso a prodotti in concorrenza con i farmaci dell'industria farmaceutica.
Perché non vietarlo completamente?


Perché non vietare del tutto la vitamina C? Le persone del Codex sono più intelligenti di così. Se si muovessero troppo in fretta, allora tu e gli altri vedreste la verità sul Codex Alimentarius (che non ha nulla a che fare con la protezione dei consumatori), e il velo ingannevole della "protezione dei consumatori" inteso a proteggere i Codex da essere catturati in flagrante , sarebbe abbattuto in un battito di cuore.
Il limite di vitamina C è solo un esempio di danno al codice

Con la restrizione sulla vitamina C in atto, non saresti più in grado di fare affidamento su questo importante nutriente per aiutarti a combattere il raffreddore. Per problemi immunitari più gravi, non sarebbe più possibile utilizzare la vitamina C in dosi elevate.

Ma ostacolare il tuo accesso alla vitamina C è solo un esempio di ciò che il Codex limiterebbe severamente. Praticamente ogni altro integratore e rimedio tradizionale verrebbe bandito o ridotto al di sotto dei livelli di dose terapeutica (usando la scienza sbagliata della tossicologia per fissare "limiti superiori" insignificanti).
Chi è responsabile del Codex Alimentarius?

Il Codex è un progetto congiunto dell'Organizzazione mondiale della sanità e dell'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura ed è il risultato di una complessa relazione tra:
Nazioni Unite - che ha creato la Commissione del Codex Alimentarius come comitato commerciale
Organizzazione mondiale del commercio - che può applicare le linee guida, i regolamenti e le norme del Codex Alimentarius attraverso sanzioni commerciali coercitive
Organizzazione mondiale della sanità - un organismo delle Nazioni Unite che sta contribuendo attivamente alla creazione dei regolamenti del Codex Alimentarius, nonostante il Codex sia in conflitto diretto ed esplicito con le scoperte dell'OMS sulla morte globale a causa della sottoalimentazione (i risultati concludono che l'integrazione nutrizionale in alti dosaggi è importante per il mondo salute - Il Codex vieterebbe questi integratori in alti dosaggi e quindi andrebbe contro i risultati dell'OMS!)
Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura - un altro organo delle Nazioni Unite, che si oppone anche ai risultati dell'OMS a causa del suo sostegno al Codex

La nostra FDA e USDA


Siamo stati radicati, mentalmente ed emotivamente, con il messaggio che le istituzioni di cui sopra stanno lavorando "per il bene di tutti". Il loro coinvolgimento nel problema del Codex può far sembrare benigno.

Ma mentre ci sono brave persone in queste organizzazioni, le stesse organizzazioni non stanno lavorando in modo benigno. Stanno lavorando attivamente in concerto con i rappresentanti delle industrie farmaceutica, pesticida, chimica, industriale e delle biotecnologie per spingere il Codex Alimentarius sulle persone ignare del mondo.
"ARMONIZZAZIONE" - Bulldozing le leggi nazionali con gli standard del Codex


Come viene implementato il Codex in un Paese?

Succede attraverso un processo chiamato "armonizzazione". Questo è un termine orwelliano.

Non c'è nulla di armonico, dolce o benigno nel Codice. Ci piace chiamarlo "ARMONIZZAZIONE".

Il processo con cui il Codice diventa esecutivo in un paese potrebbe anche essere chiamato "coercizione", e questo sarebbe più accurato. La coercizione proviene dall'Organizzazione mondiale del commercio.

OMC - Il motore dietro il codice


Ecco come il "Codice" "accade" in un Paese: la Commissione del Codex Alimentarius ratifica gli standard o le linee guida proposti che gli vengono presentati una volta raggiunta la Fase 8 del processo di sviluppo. Le norme e le linee guida sono sviluppate attraverso l'azione di uno dei comitati della Commissione per un periodo di anni. Fino alla ratifica di uno standard o di una linea guida, esso non ha alcuna posizione o impatto né sul commercio internazionale né sul diritto nazionale.

Una volta ratificato uno standard o una linea guida del Codex, questa non è una legge in sé. Il modo in cui funziona è che funge da standard o riferimento in base al quale le controversie commerciali internazionali vengono risolte attraverso il processo di risoluzione delle controversie dell'Organizzazione mondiale del commercio.

L'OMC può portare un paese in tribunale nei propri tribunali, come l'OMC ha fatto diverse volte negli Stati Uniti, vincendo ogni volta, per costringere quel paese a cambiare le sue leggi sovrane o affrontare gravi punizioni economiche (sanzioni)! Questo è un processo decisamente non democratico.

Il Codice in realtà non diventa mai "legge" - si impone semplicemente su una nazione per mezzo dei poteri sanzionatori dell'OMC e attraverso il passaggio di fatture pro-Codex da parte di politici insidiosi traditori che giocano le mani dei soldi del Codex.

Senza i poteri coercitivi dell'Organizzazione mondiale del commercio, il Codex è solo inchiostro su carta, tutte le 200.000 pagine sedute da qualche parte a raccogliere polvere.
La nostra difesa americana unica e potente


Siamo condannati all'acquisizione del Codice? No. Se noi, il popolo, agiamo in modo deciso e in numero enorme, e il nostro Congresso agisce per proteggere il popolo dal Codex, non siamo affatto condannati.

Negli Stati Uniti, abbiamo un potente strumento legale dalla parte della libertà di salute che molti altri paesi non hanno. Abbiamo la legge sulla salute e l'istruzione degli integratori alimentari (DSHEA) che protegge l'alimentazione e la libertà di salute dal Codex. Il DSHEA impone che gli integratori alimentari siano classificati come alimenti, non come droghe, e quindi non è possibile stabilire un limite superiore per loro (il che renderebbe illegali i limiti superiori del Codice). Il DSHEA è stato approvato nel 1994 dopo la pressione di base da milioni di americani, ed è la legge degli Stati Uniti d'America a meno che non venga distrutto dagli interessi dietro il Codex.
La politica dell'Ufficio del Codice degli Stati Uniti sul Codex Alimentarius è illegale

Il governo degli Stati Uniti sostiene le linee guida restrittive e che promuovono la malattia del Codex Alimentarius per la vitamina e il minerale (VMG), nonostante questa posizione sia illegale ai sensi della legge statunitense!

La posizione pro-Codex dell'US Codex Office è illegale perché il Titolo 19 USC 3512 proibisce all'America di armonizzarsi con qualsiasi norma internazionale che violi le leggi statunitensi. Il Codex Vitamin and Mineral Guideline violerebbe il DSHEA (la legge del 1994 che tratta gli integratori come alimenti).

Come risultato del DSHEA, negli Stati Uniti non è possibile stabilire alcun limite superiore per i nutrienti e quindi il Codex violerebbe il DSHEA (poiché il Codex imposterà limiti superiori per i nutrienti utilizzando la scienza sbagliata della valutazione del rischio).
L'ufficio del Codice USA è stato informato della sua posizione illegale

Il governo degli Stati Uniti è stato informato che è illegale per l'Ufficio del Codice degli Stati Uniti sostenere la ratifica del Codex Alimentarius Vitamin and Mineral Guideline (VMG) da una petizione per cittadini prodotta dalla Natural Solutions Foundation (sponsor di HealthFreedomUSA.org), presentata il 1 giugno , 2005.

La petizione di un cittadino non è una petizione convenzionale. È un potente strumento legale per costringere l'azione del governo degli Stati Uniti a seguire le proprie leggi e gettare le basi per ulteriori azioni legali se il governo non cambia rotta.

Nonostante la nostra emergenza Citizen's Petition, il Dr. Ed Scarbrough, capo del Codex Office degli Stati Uniti, ha purtroppo annunciato che l'Ufficio del Codex degli Stati Uniti ha scelto di mantenere la posizione illegale a favore della malattia, pro-Codex Vitamin e Mineral Guideline, che è stata ratificata in Roma, Italia, il 4 luglio 2005.

La Natural Solutions Foundation (l'organizzazione dietro HealthFreedomUSA.org) porterà in tribunale l'ufficio del Codice USA.

Napoleone Bonaparte e Codex Alimentarius


Se pensavi che ciò che hai letto finora fosse interessante, è qui che l'intera questione del Codex diventa davvero interessante:

Ciò che quasi nessuno parla del Codice non menziona mai che si basa sul Codice Napoleonico. Molte persone non sono a conoscenza del codice napoleonico, quindi spieghiamo cos'è e perché il codice napoleonico non è il migliore amico dell'amante della libertà.

Il codice napoleonico - frutto dell'omonimo imperatore - è in conflitto con la Common Law (su cui si basa la legge americana).

Il conflitto più evidente tra il codice napoleonico e la Common Law è che tutto ciò che non è esplicitamente consentito è proibito di default ai sensi del codice napoleonico mentre tutto ciò che non è esplicitamente vietato è consentito (cioè non regolamentato) ai sensi della Common Law a meno che non sia dimostrato dannoso dalla legge.

Il codice napoleonico non si adatta a una società in cui il valore della libertà individuale esige che tutto rimanga legale a meno che non sia dimostrato dannoso per la comunità.

Sotto il Codice, a causa delle sue basi napoleoniche, tutto dovrebbe essere approvato dall'organismo di regolamentazione prima di poterlo legalmente utilizzare; altrimenti è vietato usarlo.

Quindi, per esempio, se abbiamo mele, e le mele non sono esplicitamente autorizzate dalle agenzie governative e dalle organizzazioni responsabili dell'attuazione delle regole del Codex (FDA, USDA, DOT, HHS, DOC, EPA, ecc. Qui in America), allora le mele sarebbero essere illegale per vendere, comprare e usare sotto Codex!

Questo è, in poche parole, l'aspetto legale di come funziona il Codex.

Suona come uno schema tirannico?

Sembra uno schema tirannico - perché è esattamente quello che è!
Il codice significherebbe la distruzione dei produttori di integratori e dei negozi di alimenti naturali


Tutti i rimedi e le sostanze nutritive nuovi e innovativi sarebbero vietati dal Codex. Sarebbero vietati perché non sarebbero stati esplicitamente ammessi dal Codex, quindi non sarebbero nemmeno ammessi sul mercato. Ricorda: qualsiasi cosa non consentita come parte dell'elenco dei nutrienti consentiti dal Codex sarebbe semplicemente illegale.

I produttori smetterebbero di produrre integratori alimentari nuovi e innovativi perché non sarebbero autorizzati a produrre tali nutrienti, dal momento che sarebbero illegali.

I negozi di alimenti naturali smetterebbero di trasportare prodotti nutrizionali non Codex perché non sarebbero in grado di venderli (ricorda: sarebbe illegale). I negozi di alimenti naturali non avrebbero nemmeno i produttori a fornire loro i prodotti da vendere poiché i produttori sarebbero fuori dal mercato!

Gli unici prodotti legali sarebbero quelli nell'elenco "positivo" del Codex (ovvero, ciò che il Codex consente).

E, naturalmente, i prodotti per la salute naturale del dosaggio terapeutico non verrebbero mai inseriti nell'elenco "positivo" del Codex, perché questo è il punto centrale dell'elenco: ostacolare e quindi distruggere la concorrenza dei prodotti per la salute naturale ai farmaci dell'industria farmaceutica.
"Tirannia" - È la parola giusta


Il codice consentirebbe un severo controllo del governo sulle scelte di salute delle persone. Questa è tirannia, chiara e semplice.

Ricordi Jefferson e la domanda su quale sia il nome legittimo del Codex? La risposta: il Codex è uno strumento per la tirannia per il bene degli interessi delle avide multinazionali .

Ma è mascherato dai suoi sponsor e sostenitori come "protezione del consumatore". Questo travestimento ha lo scopo di impedire al popolo americano e al Congresso di prendere misure decisive per proteggere la libertà di salute dal Codex.

Sii consapevole del sottile inganno


Persino i presunti difensori di integratori e prodotti nutrizionali, come la National Nutritional Foods Association (NNFA) e il Council for Responsible Nutrition (CRN) sembrano essere caduti preda dell'influenza dell'industria farmaceutica e stanno diffondendo false informazioni dicendo che il Codex è innocuo e anche buono per noi.

Il codice porta devastazione nell'ambiente terrestre

"I pesticidi sono stati spesso studiati per i loro legami con il cancro. Le popolazioni più a rischio per i tumori correlati ai pesticidi comprendono i lavoratori con esposizione professionale ai pesticidi, i bambini i cui genitori hanno un'esposizione professionale ai pesticidi, le popolazioni che vivono in aree agricole ad uso intensivo di pesticidi e bambini i cui genitori usano pesticidi dentro e fuori casa ".
- Samuel Epstein, MD


Il codice incoraggerebbe un maggiore uso di pesticidi, ormoni veterinari e altri farmaci tossici e organismi geneticamente modificati (OGM) senza etichetta nel cibo.

Ciò è in violazione delle prove sui pericoli di queste sostanze portate avanti da eminenti scienziati come il Dr. Epstein.

Il codice promuoverà un maggiore uso delle tossine mentre i medici e gli scienziati responsabili di tutto il mondo chiedono moratorie e divieti su pesticidi, OGM, ormoni e antibiotici negli animali, a causa dei devastanti effetti cancerogeni di queste tossine!

Il codice è molto indietro rispetto ai tempi. È molto indietro rispetto alle scoperte della vera scienza.

La nostra responsabilità è di aiutare il Congresso a proteggere l'America


Dobbiamo ricordare al Congresso il suo dovere, vale a dire, innanzitutto proteggere il benessere e gli interessi del popolo americano che li ha eletti. Dobbiamo fare amicizia con i nostri membri del Congresso e donne del Congresso. Soffriranno tanto quanto qualsiasi altro americano se le nostre libertà di salute sono soggiogate ai desideri dell'industria farmaceutica.

Dobbiamo ricordare al Congresso di non lasciarsi abusare come pedine in questo sconsiderato gioco di scacchi di avidi gruppi di interesse speciale.

Nella parte inferiore di questa pagina Web è presente un collegamento a uno strumento che consente di contattare il rappresentante del Congresso locale tramite Internet.
I nostri nemici: inganno, mancanza di conoscenza e inazione


Nessuno nella loro mente corretta approverebbe questo controllo sponsorizzato dalle aziende sulla salute a meno che non sapessero cosa li stava succedendo. Il codice non può essere concordato con nessun americano sensibile. Deve essere contro.

Cadere per l'inganno , prodotto dagli sponsor del Codex, è il nostro primo nemico.

La mancanza di conoscenza del Codice è il nostro secondo nemico.

L'inazione è il nostro terzo nemico.

HealthFreedomUSA.org ti aiuta a neutralizzare e superare i primi due nemici in modo che il tuo percorso verso un'azione efficace sia cristallino. Ti abbiamo facilitato l'azione (vedi in fondo alla pagina).

Hai il potere di fare la differenza. Pertanto, il Codice non è il tuo nemico principale. Quella persona allo specchio, se non agisce, è il tuo principale nemico. Può sembrare troppo forte, ma è l'unico modo per mettere apertamente sul tavolo la realtà della situazione. Noi, come popolo americano, ci troviamo di fronte all'opportunità di proteggere la nostra libertà di salute e di usare il Codex come catalizzatore per espandere la libertà di salute. Ma dobbiamo agire.

Agire è facile e veloce


Ormai non dovresti avere dubbi sul fatto che il Codex Alimentarius non è buono per nessuno, ma per determinati settori. Stanno andando benissimo senza i poteri tirannici che il Codice darebbe loro, quindi manteniamoci saldi e proteggiamo la nostra libertà di salute. La nostra libertà di salute vale sicuramente più dei massicci aumenti dei profitti delle massicce multinazionali!

La storia del Codex non è scritta in pietra. Possiamo evitare questo strumento della tirannia. C'è una finestra di opportunità per cambiare il corso della libertà di salute dalla devastazione (America governata dal Codice) alla crescita e al rinascimento (in un'America protetta dal Codice).

È tempo di agire.