sabato 20 giugno 2020

CONGIUNZIONI PERICOLOSE IN ARRIVO

Una nuova fase critica per la geologia terrestre è attesa per il periodo centrale estivo.


Vediamo ora le date e le zone a rischio:

22-23-24 giugno rischio medio alto eruzioni vulcaniche e terremoti di una certa entità.
Parametri osservati: Luna Nuova congiunta a Mercurio ed opposta a Saturno-Giove-Plutone, Marte congiunto con Nettuno.
Zone a rischio: Islanda, Sud America e Pacifico occidentale.

Eclissi solare il 21 giugno, ossia il giorno del solstizio, forte attrazione gravitazionale sulle placche litosferiche.

5-6-7 luglio rischio sismico-vulcanico molto elevato;
Parametri osservati: Luna Piena congiunta a Giove-Saturno-Plutone (congiunzione esatta Giove-Plutone); Sole- Mercurio congiunti, quest’ultimo quadrato a Marte.
Zone a Rischio: Nord America, Mediterraneo centro orientale e Sud Est asiatico.


20-21 luglio Luna Nuova opposta a Giove-Plutone-Saturno (con quest’ultimo l’opposizione sarà esatta a 28 gradi ).
Parametri osservati: Venere quadrata a Nettuno, Marte quadrato a Mercurio.
Zone a rischio: Mediterraneo orientale (area greco-turca), Nord Pacifico, Asia Centrale.

2-3 agosto, fase peggiore, tutti i pianeti in gioco, nessuno escluso (peggio della settimana di Pasqua):
Parametri osservati: Luna Piena e Sole esattamente quadrati ad Urano. Giove-Saturno-Plutone opposti a Mercurio e quadrati a Marte. Venere quadrata a Nettuno. Qui si rischia il botto grosso.
Zone a rischio: Stati Uniti, Pacifico Orientale, Islanda.

Con tale fase si conclude il rischio geologico maggiore per il 2020. Poi ci saranno una fase critica ristretta all’ultima decade di ottobre e intorno al solstizio di inverno, ma inferiori in potenziale.

Vedremo, vedremo quel che accadrà (con i tempi di ritorno per una colossale eruzione vulcanica ci siamo…).

A presto
Alessio D.G.



IL GRANDE RESET DOPO IL COVID 19

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STANNO ACCELERANDO IL GRANDE RESET MONDIALE

Il World Economic Forum ha mappato centinaia di problemi globali e loro interdipendenze insieme ad esperti provenienti da università, think tanks, organizzazioni internazionali o altre istituzioni di ricerca. Stanno effettivamente accelerando un reset mondiale, ma senza la partecipazione attiva del 99% della popolazione. I loro "esperti" altro non sono che gli stessi che hanno causato il critico stato di cose in cui versa il mondo. Come voler chiedere ad un maiale di pulirsi il recinto.

A chiamare all’appello miliardari e filantropi da ogni angolo del globo ci ha pensato nientemeno che l’eterno erede al trono britannico, il principe Carlo. Nel discorso inaugurale per il lancio de “Il Grande Reset”, un’iniziativa da lui promossa al World Economic Forum di Davos di giugno, Carlo ha parlato di un’opportunità d’oro per ricavare qualcosa di buono da questa crisi. Le sue ripercussioni senza precedenti potrebbero rendere la gente più ricettiva a grandi visioni di cambiamento.

Per i malpensanti la teoria del complotto è praticamente servita su un piatto d’argento: potremmo infatti avere a che fare con una tipica operazione di ingegneria sociale sul modello problema — reazione — soluzione. Come spiegato da Noam Chomsky nel suo “Media​ Control: The Spectacular Achievements of Propaganda” (2002), i mass media sono soliti concentrarsi su un problema specifico proprio per suscitare una forte reazione nell’opinione pubblica e prepararla così ad accettare una soluzione prestabilita. Ad esempio si può orchestrare una crisi economica per limitare i diritti civili ed imporre un regime di austerity. In tal caso il “problema” produce uno stato di incertezza ed ansietà generale che spiana la strada alla messa in atto della “soluzione” desiderata. Come diceva Attali, la paura gioca sempre un ruolo chiave nei cambiamenti sociali. 

Come ha affermato un altro grande vecchio della politica internazionale, Henry Kissinger, questa pandemia “cambierà per sempre l’ordine mondiale”. 

Al summit virtuale di Davos c’erano alcune tra le più importanti personalità del panorama politico ed economico mondiale: oltre al sopracitato principe Carlo, erano presenti Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum, António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, e Kristalina Georgieva, direttrice del Fondo Monetario Internazionale. Per Schwab, “​è arrivato il momento di un ‘grande reset’​ del capitalismo” globale:

Tutti i paesi, dagli Stati Uniti alla Cina, devono partecipare, ed ogni industria, da quella del petrolio e del gas a quella tecnologica, devono essere trasformate… La pandemia ci ha mostrato quanto rapidamente possiamo effettuare cambiamenti radicali nel nostro stile di vita… e rappresenta una rara quanto stretta finestra di opportunità per riflettere, ripensare e riorganizzare il nostro mondo.

Ma cosa significa davvero tutto questo? L’agenda del Grande Reset è composta da tre parti principali, che chiameremo:

– Globalizzazione;

– Decarbonizzazione;

– Digitalizzazione.

Sulla decarbonizzazione industriale siamo tutti d'accordo, ma considerare globalizzazione e digitalizzazione come soluzione anziché parte del problema, è tipico di quell'1% che detiene il doppio della ricchezza di 6,9 miliardi di persone. E' proprio alla globalizzazione e all'esaltazione esagerata della digitalizzazione come "deus ex machina" che dobbiamo epidemie, inquinamento e annichilimento della parte più vera e spirituale dell'umanità.

Il tema dell’Agenda 2030 è un “mondo sostenibile” che viene definito come un mondo con parità di reddito (tutti uguali col basico reddito di sussistenza?), parità di genere, vaccini per tutti sotto l’OMS e la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI) della Bill & Melinda Gates Foundation.

La dichiarazione del Forum Economico Mondiale di fare un Grande Reset è il solito tentativo di far avanzare l’Agenda 2030, un “Green New Deal” globale sulla scia delle misure pandemiche covid19. Le hanno imposte, tutti si sono sottomessi, quindi ora si può realizzare tutto. I loro stretti legami con i progetti della Gates Foundation, con l’OMS e con l’ONU suggeriscono che potremmo presto affrontare un mondo molto più sinistro dopo la pandemia di covid19. L'unico Grande Reset a cui pensano "quelli di Davos" non contempla il restante 99% della popolazione mondiale.   

Cinzia Palmacci


La notizia di Benedetto XVI in visita al fratello malato non è una notizia come tante

QUESTA DI PAPA BENEDETTO XVI CHE LASCIA ROMA PER ANDARE AL CAPEZZALE DEL FRATELLO ANZIANO POTREBBE SEMBRARE UNA NOTIZIA COME LE ALTRE, MA CONSIDERATA ALLA LUCE DELLE PROFEZIE, POTREBBE AVERE UNA PORTATA INASPETTATA QUANTO INQUIETANTE....  


Cosa ci dice il fatto che il Papa emerito, ultranovantenne, è andato in Germania dal fratello Georg, in tempi in cui tutti ci consigliano di “stare lontani per il nostro bene”


La notizia della visita di Benedetto XVI a Regensburg al fratello Georg ha molto da dirci a partire dai suoi elementi di cronaca. Benedetto ha 93 anni, il fratello 96. Sono entrambi malati: il secondo, si capisce, in maniera più grave. Per la prima volta, dal 2013, quando fece la sua famosa rinuncia, il Papa emerito uscirà dai confini italiani. Come ci informa il comunicato vaticano, il pontefice «ha lasciato la sua residenza ed è giunto nel suo Paese, accompagnato da monsignor Georg Gaenswein, dal medico, da un infermiere, da una delle memores domini e dal vicecomandante del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano».

Sappiamo anche che Benedetto XVI si tratterrà in Germania «il tempo necessario» e che è stato chiesto ai media di mantenere un certo riserbo affinché questo «incontro profondamente personale rimanga privato». 

L'ALLONTANAMENTO DA ROMA DI PAPA BENEDETTO XVI IN CHIAVE PROFETICA

“Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente. Il Santo Padre e la Chiesa sono veramente in una così grande afflizione che bisognerebbe implorare Dio giorno e notte.” 
(10 agosto 1820)

“La scorsa notte sono stata condotta a Roma dove il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Egli è molto debole ed esausto per i dolori, le preoccupazioni e le preghiere. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione. Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pensavano valesse la pena toglierlo di mezzo. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene.” (Agosto 1820)

“La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse…”.

“Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, da cima a fondo. Avevo tanta paura che gli occupanti potessero morire bruciati perché nessuno si faceva avanti per spegnere il fuoco. Tuttavia, mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Attraversammo un gran numero di magnifiche stanze, e finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona. Era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare.

Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano. Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose… Era molto propenso a lasciare Roma, e veniva esortato insistentemente a farlo…”. 

(7 ottobre 1820)
1820, profezie della Beata Anna Caterina Emmerich






MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 13 GIUGNO 2020





Amato Popolo:


CONTINUATE SUL CAMMINO DELLA CONVERSIONE.


DI FRONTE ALLA CONFUSIONE CHE QUESTA GENERAZIONE SI TROVA AD AFFRONTARE, RIMANETE NEL MIO AMORE, NELLA PACE E NELLA CONCORDIA. Siate veri testimoni dei Miei Insegnamenti e lasciate affiorare in voi i Doni e le Virtù che il Mio Santo Spirito ha riversato su ciascuno di voi.


Popolo Mio, dovete compiere la Mia Volontà, dovete mettere in pratica la Legge Divina in ogni momento della vostra vita e dovete rifiutarvi di percorrere quelle strade terrene che vi facilitano la vita, ma che vi portano a comportarvi e ad agire al di fuori dei Miei Insegnamenti (Cfr. Mt 7,13-14).



Figli, quello che state vivendo è un momento difficile, è un momento di prova per tutti i Miei che sono continuamente tentati dal demonio che sta vagando in cerca di prede tra un’umanità carente d’amore e di rispetto nei Miei confronti e carente di fedeltà e di conoscenza. Questi sono i motivi per cui “Vengo rifiutato” e quindi il Mio Santo Spirito non riesce a diffondersi appieno in tutti i Miei.



IO VENGO IN CERCA DEL MIO RESTO SANTO, DELLA MIA CHIESA RIMANENTE, NELLA QUALE HO RIVERSATO TUTTO IL MIO AMORE AFFINCHÈ CONTINUI SENZA VENIRE MENO NEI MOMENTI CHE SARANNO SIA DI GRANDE TRIBOLAZIONE CHE DI VITTORIA.



Miei amati, hanno tracciato la strada che percorrerete a conseguenza dell’uso di una scienza mal impiegata, VI SOMMERGERANNO DI LIMITAZIONI CHE PROVERRANNO DAL COSTITUITO ORDINE MONDIALE che, allo scopo di separarvi e per rendervi più vulnerabili, continuerà a diffondere sempre più dolore e più controllo sull’umanità.



Dovete essere consapevoli della battaglia spirituale e mentale nella quale vi trovate, dove i più assediati sono quelli che sono lontani da Me.



Il caos sociale si diffonderà come una pestilenza, di paese in pase, in quanto l’uomo si sentirà scombussolato dai limiti imposti al suo comportamento e alle sue azioni; questo è il modo di agire del nemico dell’uomo.



È GIUNTO IL MOMENTO, POPOLO MIO!
ORA SIETE COME “PECORE IN MEZZO AI LUPI, QUINDI SIATE SCALTRI COME SERPENTI E SEMPLICI COME COLOMBE” (Mt 10,16)



Questo però non vi faccia preoccupare, perché il Mio Santo Spirito vi assisterà cosicché resistiate fino alla fine. Affidatevi a Me ed “Io parlerò per voi”. (Cfr. Mc 13,11)


Non temete, anche se la Mia Parola verrà disprezzata e si faranno burla dei Sacramenti, voi non allontanatevi da Me, rimanete fedeli.



POPOLO MIO: IO RIMANGO CON VOI, SONO PRESENTE NELL’EUCARISTIA, SONO REALE E SONO VERO, CON IL MIO CORPO, LA MIA ANIMA E LA MIA DIVINITÀ! NON DIMENTICATEVI CHE IO SONO FEDELE AL MIO POPOLO!



Pregate, figli Miei, pregate. Grandi nazioni si solleveranno con battaglie spirituali interne. Il Mio Popolo sarà perseguitato.



Pregate, figli Miei, pregate. Le imposizioni sull’umanità porteranno a scontrarsi popolo contro popolo, fino a quando all’improvviso ci sarà la guerra.



Pregate figli Miei, pregate. Il Polo magnetico della terra si sta spostando verso la Russia, questo non sta succedendo per caso, ma è un segno perché l’uomo si svegli… (1)



La Russia invaderà il mondo e lo farà soffrire. (2)


Miei amati, vedrete grandi fenomeni nella natura, non temete, mantenete la Fede, siate previdenti ed aiutatevi a vicenda. L’umanità patirà la fame a causa della crisi economica mondiale.



PREGATE, NON VENITE MENO NELLA FEDE, SIATE VERACI.
SIATE IL MIO POPOLO IN SPIRITO E VERITÀ.



Mia Madre vi protegge, procedete assieme a Lei, non separatevi da Mia Madre.



Pregate e riparate. Pregate.



VI BENEDICO, SIATE PERSEVERANTI NELLA CONVERSIONE.



Vi amo.



Il vostro Gesù



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO






COMMENTO DI LUZ DE MARIA


OGGI CUORE IMMACOLATO DI MARIA

La Liturgia di Sabato 20 Giugno 2020
Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

Portale di Mariologia

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza:
canti al Signore che mi ha beneficato. (Sal 13,6)

Colletta
O Dio, che hai preparato
una degna dimora dello Spirito Santo
nel cuore della beata Vergine Maria,
per sua intercessione concedi anche a noi, tuoi fedeli,
di essere tempio vivo della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Is 61,10-11)
Gioisco pienamente nel Signore.


Dal libro del profeta Isaìa

Sarà famosa tra le genti la loro stirpe,
la loro discendenza in mezzo ai popoli.
Coloro che li vedranno riconosceranno
che essi sono la stirpe benedetta dal Signore.
Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti della salvezza,
mi ha avvolto con il mantello della giustizia,
come uno sposo si mette il diadema
e come una sposa si adorna di gioielli.
Poiché, come la terra produce i suoi germogli
e come un giardino fa germogliare i suoi semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutte le genti.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (1Sam 2,1.4-8)
Rit: Il mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore.

Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia forza s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io gioisco per la tua salvezza.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.

Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.

Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
per farli sedere con i nobili
e assegnare loro un trono di gloria.

Canto al Vangelo (Lc 2,19)
Alleluia, alleluia.
Beata la Vergine Maria:
custodiva la parola di Dio,
meditandola nel suo cuore.
Alleluia.

VANGELO (Lc 2,41-51)
Tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo.


+ Dal Vangelo secondo Luca

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Rivolgiamo la nostra preghiera a Cristo, che nel cuore immacolato di Maria ci ha dato una sorgente di luce e di speranza nel nostro quotidiano cammino, dicendo insieme:

Ascoltaci, o Signore.

Perchè la Vergine ci dia il gusto della Parola di Dio, perchè attraverso la lettura e la meditazione dei testi sacri incontriamo Cristo e il suo amore. Preghiamo:

Perchè la Vergine preservi l'umanità dalla paura e dalla violenza e conceda la pace al cuore di ogni uomo. Preghiamo:

Perchè la Madonna ci aiuti ad essere uomini e donne disponibili verso le necessità dei fedeli, capaci di autentico affetto e attenzione verso gli altri. Preghiamo:

Per le coppie in difficoltà: con l'aiuto della Vergine ritrovino la concordia e il dialogo e sappiano nutrirli con la preghiera e i sacramenti. Preghiamo:

Perchè, sull'esempio di Maria, anche noi portiamo Gesù nel nostro cuore, per annunciarlo con la vita a tutti coloro che incontriamo. Preghiamo:

Perchè si diffonda la devozione alla madre di Dio. Perchè la purezza sia considerata e vissuta ancora come virtù.

O Dio, che dall'eternità hai scelto Maria come vaso eletto dei tuoi doni, fà che seguendo il suo esempio siamo sempre docili a cercare e a compiere la tua santa volontà. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte,
che il tuo popolo ti presenta
nel ricordo della beata Vergine Maria,
e donaci il soccorso della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.

Prefazio della beata Vergine Maria.

E' veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, renderti grazie, o Padre, per le meraviglie che hai operato nei tuoi santi, ma è soprattutto dolce e doveroso in questa memoria della beata Vergine Maria magnificare il tuo amore per noi con il suo stesso cantico di lode. Grandi cose tu hai fatto, Signore, per tutta l'estensione della terra, e hai prolungato nei secoli l'opera della tua misericordia, quando, volgendoti all'umile tua serva, per mezzo di lei ci hai donato il Salvatore del mondo, il tuo Figlio, Gesù Cristo, nostro Signore. E noi, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te il nostro canto, e proclamiamo insieme la tua gloria: Santo, ...


Antifona di comunione
Maria custodiva in sé tutte queste cose,
e le meditava nel suo cuore. (Lc 2,19)


Preghiera dopo la comunione
O Padre,
che in questa celebrazione in onore di Maria,
Madre di Cristo tuo Figlio,
ci hai resi partecipi della tua redenzione,
fa’ che sperimentiamo
la pienezza dei tuoi benefici
e comunichiamo sempre più profondamente
al mistero della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Si dice che una cosa è immacolata quando è priva di qualsiasi macchia. Ciò che è immacolato non ha né difetti né imperfezioni. Quando uno dice: "Questa stanza è immacolata", intende dire che la stanza è molto pulita. Dire a qualcuno: "Appari immacolato" significa che i suoi abiti sono stirati con eleganza e non fanno una grinza, mentre si presenta in ordine anche nel resto: capelli, unghie, barba: tutto è perfettamente apposto. Il cuore è l’organo del corpo che pompa sangue attraverso il sistema circolatorio. Però, la parola "cuore" si riferisce spesso al centro emozionale di una persona. L’amore e l’odio, il coraggio e la paura, la fiducia e l’offesa sono ritenuti come aventi la loro sede nel cuore. Dire a uno: "Abbi cuore" comporta un riferimento alla compassione umana. Certe funzioni, che sono localizzate nel cervello, vengono alle volte considerate come se fossero nel cuore. Maria, la Madre di Gesù, "serbava tutte queste cose nel suo cuore". Dopo la nascita di Gesù e la visita dei pastori, Maria "serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore" (Lc 2,19). Fece cosi anche dopo che ebbe ritrovato Gesù dodicenne nel Tempio (Lc 2,5 1). Nel cuore puro della Madre di Dio, erano conservate le meraviglie della rivelazione di Dio al suo popolo.
Dio continua a rivelarsi nel cuore degli uomini. Ciò avviene spesso come una meditazione: uno sta seduto con calma e, senza dire una parola, riflette sugli eventi della giornata; cerca la presenza di Dio nel quotidiano della vita, negli incontri sul lavoro, nelle conversazioni durante il pranzo, mentre nella sua auto torna a casa alla sera, a tavola in famiglia durante la cena, ecc. In questi eventi, si può scoprire che è Dio che guida e porta avanti ogni cosa; è lui che aiuta a crescere nella grazia, a comprendere le sue vie. Riflettendo su queste cose. uno le serba nel suo cuore.

venerdì 19 giugno 2020

Il colosso degli aborti si schiera con Biden

TRUMP TOGLIE I FINANZIAMENTI PUBBLICI ALLA PLANNED PARENTHOOD, I DEM DI BIDEN LA FINANZIANO LARGAMENTE MA PER I BLACK LIVES MATTER IL RAZZISTA E' TRUMP....

La Planned Parenthood ha deciso di sostenere apertamente la corsa di Joe Biden alla Casa Bianca, definendo le prossime elezioni una questione «di vita o di morte». La multinazionale e l’ex vice di Obama sfruttano la retorica anti-Trump sulla questione razziale. Ma è un boomerang, perché l’aborto legale ha prodotto almeno 19 milioni di bambini neri abortiti negli Usa dal 1973 e Margaret Sanger, fondatrice del colosso abortista, voleva «sterminare la popolazione negra».


La più grande azienda abortista d’America, Planned Parenthood, ha scelto il suo uomo per le presidenziali: Joe Biden. Non è che ci fossero dubbi al riguardo. Il Partito Democratico è il braccio destro dell’industria degli aborti e dal 2004, quando in corsa c’era John Kerry, la Planned Parenthood si schiera apertamente per un candidato Dem.

Quel che colpisce di più è, per così dire, l’escalation comunicativa. «Questa è letteralmente un’elezione di vita o di morte», ha dichiarato alla Npr la presidente ad interim della multinazionale, Alexis McGill Johnson, con parole dal retrogusto macabro, se si pensa che la Planned Parenthood è direttamente responsabile, stando all'ultimo report annuale, dell’uccisione di 345.672 bambini nel grembo materno, circa un terzo del totale. Secondo la Johnson «non possiamo sopportare altri quattro anni di Trump; dobbiamo fare tutto il possibile» per rimuoverlo dalla Casa Bianca. Anche quest’avversione speciale verso Trump non sorprende, trattandosi del presidente a stelle e strisce che in quanto a provvedimenti concreti a difesa della vita nascente ha fatto più dei suoi predecessori, a detta di diversi esponenti del mondo pro life americano.

Subito dopo le parole della Johnson alla Npr è arrivato l’appoggio ufficiale a Biden, reso pubblico lunedì 15 giugno con una dichiarazione del Planned Parenthood Action Fund (il braccio politico dell’organizzazione) e un video nel quale parla lo stesso ex vicepresidente. Tra le promesse del candidato democratico, c’è l’idea di espandere l’«assistenza sanitaria di qualità», «specialmente per donne di colore». Fuor dal linguaggio compassionevole significa espansione dell’aborto, tant’è che subito dopo Biden afferma il suo impegno ad abrogare quella che i democratici chiamano spregiativamente «global gag rule» (la Mexico City Policy reintrodotta ed estesa da Trump per limitare il finanziamento americano dell’aborto all’estero) e a ripristinare il vecchio Titolo X, la cui modifica ha comportato alcune decine di milioni di dollari in meno per il colosso della “genitorialità pianificata”.

La Planned Parenthood elogia Biden per il suo contributo determinante nell’approvazione dell’Affordable Care Act (Obamacare), «che ha esteso il controllo delle nascite senza ticket a 63 milioni di donne». Bisognerebbe chiedere cosa ne pensino di questo “progresso” gli istituti religiosi come le Piccole Sorelle dei Poveri, che a causa dell’Obamacare si trovano da anni costrette ad andare di tribunale in tribunale per essere esentate dall’obbligo di pagare - in spregio alla loro fede e coscienza - ai dipendenti la copertura assicurativa di contraccettivi e mezzi abortivi. E ancora, stante quella legge, la loro odissea non è finita.

Da quando ha lasciato il Senato, ricorda ancora la multinazionale, Biden ha fatto registrare «un record di voti al 100%» rispetto ai desiderata della Planned Parenthood. Tra l’altro, l’ex vice di Obama promette di ostacolare le leggi che richiedono, prima di abortire, periodi di attesa ed ecografie (troppo ‘pericolose’, poiché svelano la realtà del bambino in grembo); e ha pure cambiato in questi ultimi tempi la sua posizione sull’emendamento Hyde, anche in questo caso cedendo a quel che vuole il business della soppressione dei nascituri: si è perciò impegnato ad abrogare quella misura, che limita notevolmente l’impiego di denaro federale per l’aborto.

Biden, che tuttora si professa cattolico, è gradito alla Planned Parenthood anche per essere un sostenitore dell’educazione sessuale e dei «diritti Lgbtq+» (sic!), nonché per aver parlato «contro il sistemico razzismo in questo Paese che sta costando la vita ai neri» e per essere «l’unico candidato nella corsa presidenziale a combattere l’ingiustizia razziale». Beh, nei giorni delle proteste di Black Lives Matter, gruppo che condivide ideologia e piattaforma di finanziamento con il Partito Democratico, non poteva mancare la retorica sulla questione razziale.

Ma l’argomento è in realtà un boomerang tanto per i democratici americani quanto per la Planned Parenthood. La cui fondazione, lo ricordiamo, si deve a Margaret Sanger, ‘pioniera’ del controllo delle nascite e ideatrice del famigerato “Negro Project” che si intratteneva a parlare con il ramo femminile del Ku Klux Klan. In una lettera privata la Sanger sintetizzava così il suo diabolico piano: «Non vogliamo che si sappia che vogliamo sterminare la popolazione negra».

In un rapporto di denuncia presentato da leader afroamericani all’inizio del 2019, si spiega che i bambini neri abortiti legalmente negli Usa dal 1973 (anno della Roe contro Wade) ammontano ad almeno 19 milioni, un terzo del totale. Un’enormità sia in termini assoluti che relativi, se si pensa che ad oggi la popolazione nera rappresenta circa il 12-13% della popolazione complessiva americana.

E sarebbero la Planned Parenthood e i suoi candidati a dover difendere i diritti dei neri? Impedendone la nascita?

PROGETTO GENOMA UMANO, EUGENETICA E GENOCIDIO

logo di Human Genome Project
Margaret Sanger, Planned Parenthood and black abortions: Ben Carson's false  claim - The Washington Post


Se abbiamo ora a disposizione la mappa completa del genoma umano cioè l’intero DNA della nostra specie trasformato in un contenuto digitale di 1,5 Gigabyte, reperibile su Internet (Road Map Epigenomics) e che tutti i ricercatori, usano ed elaborano per i loro scopi, lo dobbiamo esclusivamente al Progetto Genoma Umano o HGP, una delle imprese scientifiche più importanti della storia dell’umanità per ambizione e risorse impiegate. Il coronamento di decenni di ricerca biologica da cui ha preso inizio una nuova era, l’era “post-genomica”.
L’idea di fondo del Progetto è stata l’acquisizione di conoscenze che fossero di fondamentale importanza per la comprensione dei meccanismi della genetica umana e per l’implicazione dei geni nello sviluppo delle malattie umane ma soprattutto per l’identificazione e per la mappatura di tutti quei geni presenti nel genoma umano e per il loro posizionamento, almeno approssimativamente sui cromosomi, allo scopo di sviluppare metodi più efficienti e veloci di sequenziamento del DNA, di mettere a punto software per gestire, assemblare e analizzare l’immensa mole dei dati di sequenza prodotti e infine di considerare gli aspetti etici, sociali e legali legati dalla disponibilità di dati così delicati relativi alle persone.

Ma perché sequenziare l’intero genoma umano?

Perché la conoscenza dell’intero genoma umano conduce a possedere tutte le pagine del manuale necessario per costruire il corpo umano. Ma la cosa importante è come leggere il contenuto di queste pagine e comprendere come le singole parti funzionano e interagiscano. Tutto questo vuole dire cercare di identificare i geni che controllano i vari passaggi di ciascuna via metabolica e di scoprire quali variazioni sono associate a patologie o predispongono a malattie. Quindi, avere a disposizione l’intera sequenza del genoma permette di sviluppare metodi diagnostici efficaci con la finalità di inquadrare meglio le necessità sanitarie delle persone, basandosi sulla composizione genica dell’individuo permettendo lo sviluppo di nuovo farmaci più efficaci e mirati.

La nascita del Progetto Genoma Umano

A partire dagli anni ’70 due nuove tecnologie cambiarono radicalmente il campo della ricerca biologica, consentendo la lettura del genoma di ogni organismo vivente. Tale Progetto o HGP (Human Genome Project) ebbe le sue origini ideologiche già a partire dai primi anni ’80 quando i due più importanti laboratori per lo sviluppo della genetica umana in relazione allo sviluppo delle armi nucleari rispettivamente a Los Alamos (Nuovo Messico) e a Livermore (California) incominciarono a lavorare al progetto Biblioteca Genetica. 

In particolare, tale progetto iniziò a prendere la sua vera forma grazie ai precedenti anni di lavoro finanziati dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti d’America (DOE) interessato, a quel tempo, alla valutazione degli effetti provocati dalle mutazioni nell’ambito di programmi nucleari civili e militari e poi dopo un workshop, nel mese di dicembre del 1984 ad Alta nello Stato dello Utah, organizzato dallo stesso Dipartimento per valutare l’efficacia delle tecnologie utilizzate all’identificazione di mutazioni. Tuttavia, la possibilità di decodificare il genoma umano per intero, per la prima volta, fu presa in considerazione nel maggio del 1985 da un certo Robert Sinsheimer dell’Università della California di Santa Cruz durante un convegno da lui stesso organizzato, mentre nel mese di dicembre dello stesso anno Kary Mullis alla Cetus Corporation sviluppava la tecnica dell’amplificazione a catena polimerasica o PCR (Polymerase Chain Reaction) una tecnica per replicare vaste quantità di DNA, che ben presto rivoluzionerà il modo di fare biologia molecolare.

Nel 1992 un biologo, imprenditore e filantropo statunitense William Haseltine già fondatore di diverse società di biotecnologia divenne amministratore delegato della Human Genome Sciences, una società che in seguito aprirà la strada nell’applicazione della genomica alla scoperta di nuovi farmaci, per la commercializzazione dei prodotti sviluppati dalle ricerche del TIGR mentre nel mese di luglio entrò nel Progetto Genoma Umano una società di ricerca britannica la Wellcome Trust con sede a Londra. 
Nel dicembre del 1995, alcuni ricercatori al Whitehead e al Genthon guidati rispettivamente da Thomas Hudson e da E. Lander pubblicarono su Science una mappa fisica del genoma umano che conteneva 15.000 marcatori.

L'entrata nel Progetto Genoma Umano della londinese Wellcome Trust o Sanger Institute tuttavia suscita qualche perplessità, se non altro per il fatto di essere una società biotecnologica legata alla controversa figura di Margaret Sanger: la madre dell'eugenetica. Tra i programmi del Sanger Institute anche "Tree of life" (albero della vita), che richiama subito alla Genesi biblica e alle origini ancestrali della vita umana.



Margaret Sanger era un’anarchica ed una razzista che credeva che il controllo delle nascite e la promozione dell’eugenetica potessero “aiutare la corsa verso l’eliminazione dei non idonei” (cfr. Engelman, Peter C., “Margaret Sanger”, article in Encyclopedia of Leadership, Volume 4, George R. Goethals, et al (eds), SAGE, 2004, p. 132).

I suoi suggerimenti includevano una rigorosa politica di immigrazione, libero accesso ai metodi di controllo delle nascite, diritti di pianificazione familiare completa per le persone normali e segregazione obbligatoria o sterilizzazione per i “profondamente ritardati” (cfr. Porter, Nicole S.; Bothne Nancy; Leonard, Jason. Public Policy Issues Research Trends, Evans, Sophie J. (ed), Nova Science. p. 126). 

Nel 1926, Sanger tenne una conferenza sul controllo delle nascite alle ausiliarie del Ku Klux Klan a Silver Lake, nel New Jersey, e in seguito lavorò in America con gruppi razzisti simili in America (cfr. Sanger, Margaret. Margaret Sanger, An Autobiography. New York: W. W. Norton, 1938. p. 361).

Alexander Sanger è il nipote di Margaret Sanger, l’educatrice sessuale che, nel 1921, fondò la Lega Americana per il Controllo delle Nascite, e poi il Comitato Nazionale sulla Legislazione Federale per il Controllo delle Nascite nel 1929. Margaret Sanger pose le basi per l’uso diffuso della contraccezione e la pratica degli aborti clinici sostenuti dallo Stato. Ha anche introdotto clandestinamente diaframmi negli Stati Uniti e pubblicato materiale osceno sulla stampa, violando così ripetutamente le leggi federali.

Nel 1923, Sanger istituì l’Ufficio di Ricerca Clinica, sfruttando una scappatoia nella legge. L’Ufficio era la prima clinica legale per il controllo delle nascite negli Stati Uniti ed era composto interamente da dottoresse e assistenti sociali. La clinica ha ricevuto finanziamenti dalla famiglia Rockefeller (tra i più appassionati di controllo globale), che ha sostenuto anonimamente le attività di Sanger per un decennio. 


Il presidente dell’International Planned Parenthood Council, Alexander Sanger, è stato Ambasciatore di Buona Volontà dell’UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione). Nel 1995, come rappresentante e sostenitore del controllo delle nascite, Sanger è stato nominato “una delle 100 persone più influenti del pianeta”. La famiglia di Bill Gates è legata al Planned Parenthood perché suo padre ne fu uno dei membri e seguace convinto del metodo eugenetico di Margaret Sanger. Questo spiega l'ossessione di Bill Gates per lo spopolamento e i vaccini letali.


Tuttavia, le sue idee radicali non erano limitate ai rappresentanti di altri gruppi razziali o persone con disabilità. Nel suo libro Woman and the New Race, scrisse: “La cosa più misericordiosa che la grande famiglia fa a uno dei suoi membri infanti è ucciderlo”. In un altro libro, The Pivot of Civilization, sosteneva che gli abitanti delle aree povere, che, in virtù della loro natura animale, si riproducono come conigli e sono rapidamente in grado di attraversare i confini delle proprie aree o territori e quindi infettare gli elementi migliori della società con malattie e geni inferiori, dovrebbe essere soggetto a selezione naturale Sebbene sia celebrata negli Stati Uniti come una delle fondatrici del movimento per i diritti delle donne, un certo numero di studiosi ha giustamente confrontato le sue idee con i metodi praticati dalla Germania nazista.

Margaret Sanger And Planned Parenthood: A History of Genocide and Racism. -  0Censor

Image: 1963 article urges family planning for Blacks (Image credit New York Times)


LA PLANNED PARENTHOOD, COLOSSO DEGLI ABORTI, SI SCHIERA CON IL CANDIDATO DEM JOE BIDEN. COME LA METTIAMO ADESSO CON I BLACK LIVES MATTER?

Non è un segreto che i Democratici americani con la Clinton in testa, sono tra i maggiori finanziatori della clinica abortista Planned Parenthood, la quale ha deciso di sostenere apertamente la corsa di Joe Biden alla Casa Bianca, definendo le prossime elezioni una questione «di vita o di morte». La multinazionale e l’ex vice di Obama sfruttano la retorica anti-Trump sulla questione razziale. Ma è un boomerang, perché l’aborto legale ha prodotto almeno 19 milioni di bambini neri abortiti negli Usa dal 1973 e Margaret Sanger, fondatrice del colosso abortista, voleva «sterminare la popolazione negra».

Adesso è lecito chiedersi se gli "arrabbiati" dei Black Lives Matter sanno che la loro lotta contro la rielezione di Trump è un assist fondamentale quanto stupido ai Democratici che da sempre sostengono politiche abortiste a favore del genocidio dei neri. 



E guardate l'ottimo Gianni Lannes cosa ha scoperto in merito alla pandemia di coronavirus: un tourbillon di menzogne di mass media, OMS e Governi.



Va in onda la dittatura globale travestita da democrazia. Esperimenti bellici per alterare l'economia mondiale a danno della vita umana? L'eugenetica fa miracoli. "Il coronavirus colpisce l'Italia", ripetono in coro i mass media italidioti. Infatti, il quotidiano governativo Repubblica (megafono locale del potere) ha titolato oggi: "Virus, colpita l'Italia". Nel belpaese, la notizia mascherata è stata propagata dall'attuale primo ministro pro tempore, tale Conte bis. Allarmismi istituzionali? È una guerra insospettabile. L'ultima insidia (in ordine temporale) non arriva dal nulla, ma è stata fabbricata appositamente, come tante altre. Ecco il brevetto dell'ultimo virus bellico ben mimetizzato, targato Pirbright Institute, con i soliti noti: Wellcome Trust, Bill & Melinda Gates Foundation, EU & DARPA, con il consueto sostegno propagandistico dell'OMS (WHO). Esatto, c'è di mezzo anche l'apparato dell'Unione europea.



Ci sono scienziati folli alla Darpa e in altre agenzie anglo-americane che si preparano a scatenare nuove micidiali forme di agenti biotecnologici contro avversari come la Russia, la Cina, l’Iran o l’India o chiunque non è allineato ad ubbidire alla dittatura globalizzata del XXI secolo? La verità è sotto gli occhi di tutti, basta ragionare, usare il senso critico, per capire che la tecnocrazia sta soppiantando, o meglio, sopprimendo la democrazia nel disinteresse generale. E il genere umano è la vittima (cavia) designata di tali armi della distrazione di massa. Il rimedio imposto dall'alto? Ovviamente, vaccino per tutti. Il vero pericolo? Banale: il complesso militar-industriale.








LE TECNOLOGIE PRESTATE ALLA GENETICA
Le tecniche attualmente utilizzate per lo studio dei genomi consentono di analizzare non solo la sequenza, ma anche la struttura tridimensionale del DNA all'interno del nucleo. La ricostruzione dell'architettura tridimensionale del genoma, che richiede l'utilizzo di software scientifici e di algoritmi estremamente sofisticati e potenti, è fondamentale per la salute umana. Un gruppo coordinato da Unimore - Università di Modena e Reggio Emilia e dall'Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM laboratorio di Genomica Computazionale) di Milano ha analizzato e confrontato i diversi metodi matematici per ricostruire al computer la forma 3D del genoma. I risultati pubblicati oggi dalla prestigiosa rivista scientifica Nature Methods dimostrano la potenza di combinare strumenti computazionali e tecniche genomiche per svelare con sempre maggior dettaglio la struttura del DNA all'interno delle nostre cellule.

Anche Fondazione Vodafone e Imperial College di Londra lanciano un nuovo progetto in sostegno alla ricerca sul Covid 19. DreamLab è un'app sviluppata da Fondazione Vodafone Australia che mette a disposizione la potenza di calcolo degli smartphone mentre sono sotto carica e in Italia, da maggio 2019 è già stata applicata al progetto "Genoma in 3D", condotto con il sostegno di AIRC presso IFOM. Il progetto "Coronavirus" è ora disponibile per il download, oltre che in Italia, in Australia, Nuova Zelanda, Spagna, Romania e Regno Unito, a cui si uniranno altri paesi nelle prossime settimane.

Credevate di avere solo un semplice smartphone in tasca? In realtà, più che un telefono, uno strumento di "ultima generazione": quella umana.

Cinzia Palmacci