mercoledì 3 giugno 2020

Epidemic Intelligence, ennesima sfida per i servizi segreti


LE INTELLIGENCE SARANNO SEMPRE PIU' IN FERMENTO DOPO IL COVID19. ALTRE SFIDE E MINACCE EPIDEMIOLOGICHE POTREBBERO ESSERE MESSE IN CAMPO PER DESTABILIZZARE E CREARE IL CAOS. LE FORZE OSCURE DEL NUOVO ORDINE MONDIALE POTREBBERO NON FERMARSI AI VIRUS PER PIEGARE LE MASSE.... 

L’allarme pare (il condizionale è d’obbligo considerata la delicatezza del tema) fosse stato diramato forte e chiaro. Purtroppo, pare (vale la stessa nota di cui sopra) che la gran parte dei governi abbia fatto orecchie da mercante. Gli unici a dare l’allarme sono stati le agenzie di intelligence di molti paesi del mondo. Insomma, secondo molti esperti, la pandemia CODIV-19 non deve essere confusa con un fulmine a ciel sereno che ha folgorato le leadership mondiali.

Secondo “The Washington Post” la Casa Bianca ha ricevuto i primi segnali di “allarme rosso” già il 3 gennaio scorso. Avvertimenti precisi (e super segreti) che la CIA e l’Ufficio del direttore dell’intelligence nazionale americana hanno continuato a fare risuonare nelle settimane successive fornendo informazioni precise sulla diffusione del virus in Cina e sulla campagna di disinformazione delle autorità cinesi impegnate a minimizzare la serietà del pericolo.


Appare sensato immaginare che Trump non fosse il solo leader mondiale a conoscenza della situazione. Dopotutto, e non è un segreto, la CIA (e le altre agenzie di intelligence mondiali) hanno sempre prestato grande attenzione alla minaccia biologica.

Questo perché i germi non rispettano le frontiere. Ed è chiaro che, a prescindere dalla loro origine, possono avere un silenzioso, veloce impatto globale.

Sebbene pochi paesi siano detentori di arsenali biologici, sviluppare, armare e diffondere rapidamente agenti biologici è incredibilmente facile. Inoltre, non è semplice distinguere tra una ricerca biologica legittima e una finalizzata alla produzione di agenti patogeni.

Lo stesso team di ricercatori, le stesse attrezzature possono essere utilizzati per entrambi gli scopi. Probabilmente, a livello globale, la maggior parte dei laboratori farmaceutici possiede know-how e mezzi per produrre e diffondere (magari involontariamente a causa di un incidente) un’arma letale.


In poco tempo, questi superbatteri possono diffondersi silenziosamente e colpire uomini, animali, vegetali. Per agire non hanno bisogno di particolari strumenti: non serve un missile per trasmettere un virus al proprio nemico. Arma efficace, costo limitato, trasmissione semplice e impatto sociale devastante.

A questo scenario, già di per sé preoccupante, si aggiunga il fatto che, nella maggior parte dei casi, i virus hanno origine naturale. Nonostante tutto ciò, pochissimi governi hanno finora mobilitato risorse adeguate a implementare sistemi di bio-sorveglianza.

Ma gli effetti del COVID-19 sono tali che presto assisteremo a un cambio di paradigma. Molto simile per portata, intensità e focalizzazione a quello che si è verificato dopo l’attacco alle Torri Gemelle, l’11 settembre 2001.

Una rivoluzione che impatterà a 360° gradi sulle attività dei servizi di Intelligence e della Difesa. Tra i primi provvedimenti, un potenziamento della Medical Intelligence rispetto alla minaccia epidemiologica, con la creazione di una specifica verticalizzazione dedicata alla “Epidemic Intelligence”.


Quali sono i tre elementi cardine di questa nuova branca dell’intelligence? In primis, servirà arricchire l’organico del team degli specialisti CBRN (Chemical Biological Radiological Nuclear), selezionando e arruolando altri esperti della materia.

In Italia solo l’EI in tutto il sistema di Difesa ha mantenuto una competenza specifica, che va tuttavia allargata, accresciuta e resa trasversale a tutti gli “stakeholder” governativi della sicurezza nazionale.

Il secondo pilastro è rappresentato dalla rete di sensori dedicati alla raccolta di dati (collection):
quelli generati dalle organizzazioni sanitarie senza dimenticare i dati veterinari, vista l’elevata trasmissibilità verso l’uomo di molti virus di origine animale,
le fonti aperte (per supportare la digital disease detection, ovvero la possibilità di identificare situazioni di potenziale rischio biologico dall’analisi dei contenuti sui social network),
le immagini satellitari (la NASA ha colto la portata del COVID-19 ed in particolare gli effetti del lockdown, misurando un decremento delle emissioni inquinanti sul territorio cinese), i paper scientifici.


In terzo luogo sarà necessario dotarsi delle migliori tecnologie software di Artificial Intelligence, senza le quali risulterà impossibile trattare e correlare miliardi di dati, in tempo reale, per cercare la presenza combinata di segnali deboli, dunque di eventi da sottoporre alla successiva validazione da parte degli specialisti medici.

Gli attuali strumenti di Artificial Intelligence e il derivato machine learning possono dare un contributo significativo, sia sul versante dell’analisi dei dati non strutturati, come quelli di testo, che quelli strutturati sui quali diventa fondamentale il data mining.

La parola chiave sarà: segnali deboli. Ovvero quelle informazioni spesso ignorate, contenute in dati che non interessano al mainstream, ma che contengono e racchiudono già tutto quanto potrebbe accadere. I segnali deboli degli ultimi 5 anni sul COVID-19 sono tantissimi, e tutti contenuti su fonti aperte.

Nel frattempo, sarà bene potenziare la cyber resilienza delle organizzazioni sanitarie, dei laboratori di ricerca, delle case farmaceutiche. I loro dati, già preziosissimi, sono entrati nel mirino degli hacker, consapevoli del valore degli studi clinici utili a sviluppare un vaccino.

Per evitare di ripiombare nel disastro, insomma, serve anche una buona Epidemic Intelligence. E forse, da parte dei nostri leader, di una maggior capacità di percepire gli allarmi lanciati dalla Homeland Security e dalla Difesa Nazionale.

Foto: Twitter, China TV e Xinhua

L’ANGELO DI PACE


I TEMPI PROFETIZZATI SONO QUI MA LA CASA DEL PADRE NON CI ABBANDONA E CI CONFORTA INVIANDO L'ANGELO DELLA PACE

Guerriglia in USA e sviluppi futuri


APOCALISSE 5:

"2.Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: «Chi è degno di aprire il libro e scioglierne i sigilli?». 3 .Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il libro e di leggerlo. 4 .Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il libro e di leggerlo. 5 .Uno dei vegliardi mi disse: «Non piangere più; ha vinto il leone della tribù di Giuda, il Germoglio di Davide, e aprirà il libro e i suoi sette sigilli»." 





INTRODUZIONE



Ogni generazione è sempre stata benedetta con qualcuno di speciale, con un’unzione particolare da parte del Cielo, per aiutare il Popolo di Dio nei momenti di prova, nei momenti più difficili, per proclamare continuamente la Parola Divina o per compiere azioni a beneficio dell’umanità nei momenti in cui la fede viene messa alla prova.



In generazioni che ci hanno preceduto, ci sono testimonianze di quanto Dio sia vicino ai Suoi nel rapporto con il Suo Popolo ed in particolare a chi viene scelto per essere messaggero o per essere un diretto portavoce di Dio, come lo furono Noè, Abramo, Mosè, Elia, Melchisedek, Giovanni Battista e molti altri. 



Quindi, non dobbiamo stupirci né dobbiamo ignorare che, di fronte all’annunciata tribolazione, alla decadenza di questa generazione ed alla conseguente purificazione, Dio ci conceda la benedizione di un inviato dal Cielo per aiutarci, per dare fiducia, per istruirci e per difendere i figli di Dio.



In passato ci sono stati interventi Divini diretti, per esempio con Noè che Dio istruì direttamente, con Elia che alla fine scomparve in Cielo su un carro di fuoco, solo per citarne alcuni. 


Se approfondiamo questo genere di interventi diretti di Dio, ci risulterà più facile comprendere che, così come in passato, quando si tratta della Volontà Divina, non è una impossibile che qualcosa di simile avvenga anche per questa generazione. 



L’uomo a volte non capisce le decisioni Divine, perché non ci riesce, non è in grado di penetrare LA GRANDEZZA ED IL POTERE DIVINO, NÈ DI ANALIZZARE L’ONNIPOTENTE AZIONE DIVINA; l’essere umano non è in grado di comprendere un Amore infinito come quello di Dio per i Suoi figli. 



Visti gli innumerevoli episodi della Sacra Scrittura l’uomo ha due opzioni: credere in quanto è stato testimoniato e scritto, oppure non crederci. 


In questo momento, in cui l’uomo ha posto grandi limiti ad un’intima relazione con Dio ed all’umanità interessa poco o nulla dell’aspetto spirituale e di salvare l’anima, non è una cosa impossibile che il Cielo voglia inviare una Sua Creatura per riscattare il Suo Popolo fedele.



Il mondo si è evoluto, ma la Volontà Divina continua ad agire con la Sua Onnipotenza, sorprendendo l’umanità in ogni circostanza decisiva per l’uomo.


In questo momento che precede l’assunzione di potere da parte dell’anticristo, Dio Uno e Trino non abbandonerà il Suo Popolo nelle mani di un nemico così feroce.



In base a vari studi realizzati, alcuni eletti da Dio hanno ricevuto rivelazioni sull’arrivo di un INVIATO, che sarà una benedizione per il RESTO SANTO. 



Vi anticipiamo che toccando un tema così delicato, ci scontreremo con alcuni fratelli che, fino a quando non toccheranno con mano questa realtà che stiamo condividendo con voi, non daranno credito a questa rivelazione, anche se è supportata da antiche rivelazioni ad anime scelte dal Cielo e dal libro dell'Apocalisse.


L'uomo, sia in passato che in questo momento, non ha avuto il coraggio di approfondire gli avvertimenti giunti dall'alto per aiutarci, grazie a quell'Amore Infinito che è tanto incomprensibile per l'uomo.



Dio non tiene la Sua Grandezza per sé, ma la sta offrendo al Suo Popolo e lo sta benedicendo nuovamente, STA STRINGENDO UN PATTO CON IL SUO POPOLO, CON IL RESTO SANTO, E CI ANNUNCIA L’INVIO DI UNA SUA CREATURA, CHE SARÀ SPECCHIO DELL’AMORE DI GESÙ CRISTO E di supporto al Suo Popolo fedele, nel momento più critico per l’umanità.



L’uomo, se non è su un cammino di benedizione, non riuscirà a comprendere la Misericordia Divina, poiché quello attuale è un Popolo ostinato ed infedele, nonostante sia stato annunciato da molti anni ed in varie rivelazioni l'arrivo di un inviato di Dio che difenderà la Chiesa di Dio e questo arrivo sia ormai imminente.



Questa importante analisi ha come obiettivo di aprirci alla comprensione, con una serie di comprovati studi ed analisi e ci fa capire che dobbiamo aspettare con gioia l'arrivo di questo inviato, che starà con noi prima della seconda venuta di Cristo dal Cielo. 



Nel mezzo della lotta contro l’anticristo, questo inviato sarà il culmine dell’espressione Divina d’Amore per l’uomo, che lungi dal meritarsi di essere nuovamente benedetto, meriterebbe invece di essere rimproverato dal Cielo.



Fratelli, solo Dio essendo Dio, non trattiene il Suo Amore, ma lo fa sgorgare come una sorgente di acqua viva, affinché tutti gli uomini possano giungere alla conoscenza della Fede e della Verità.



Speriamo con fede che questo essere che Dio stesso ha tenuto tra le Sue Braccia Paterne, giunga a noi fulmineamente, una volta che la Volontà Paterna lo deciderà, di modo che il Popolo di Dio, anestetizzato dall’astuzia dell’anticristo, riesca a svegliarsi dal letargo che lo allontana da Cristo. 



Questo Angelo di Pace, verrà sulla terra affinché la Parola Divina non cada più su un terreno sassoso e sappiamo che custodisce dentro di sé i segreti del Re, che ci svelerà quando si troverà tra di noi. 



In questo dossier esponiamo in modo cronologico le rivelazioni date a Luz de Maria, che si riferiscono al PRECURSORE DELLA SECONDA VENUTA DI CRISTO.




ANTICHE RIVELAZIONI SULL’INVIATO DI DIO



Santa Ildegarda di Bingen 
Germania, (1098 – 1179).
Religiosa, mistica e Dottore della Chiesa.

"Ma ora la fede cattolica tra i Popoli è nella tormenta, il Vangelo tra i Popoli è in declino, i poderosi testi che i grandi saggi rivelarono con immenso fervore, sono stati debilitati a ignominioso fastidio, già il pane di vita delle Divine Scritture si è intiepidito: per questo ora parlo delle Scritture, ponendo le Mie Parole sulla bocca di un essere umano, che non ha appreso da un maestro terreno, ma Io, Colui che Sono, annuncio tramite la Sua Voce, nuovi segreti e molti misteri fino ad oggi occulti
nei testi, come fa l’artigiano, che prima ammassa l’argilla e poi la modella secondo la sua volontà.” (Pag. 464 Scivias: Conosci le vie)



Santa Brigida Svezia (1303-1373)
Sposa, madre, vedova, fondatrice dell’ordine del Santissimo Salvatore. Mistica, Patrona di Svezia e d’Europa. 

Nostro Signore lamentandosi della decadenza, dice alla Santa: “Perciò, per le preghiere della Madre Mia manderò la Mia voce a quelle pecore, dalle quali sono segregati gli amici miei, i quali non sono nel mondo se non col corpo, la Mia voce chiara che annunzierà la misericordia. E se l'ascolteranno, si salveranno. (Rivelazioni Celesti, pag. 89) "Un agricoltore affinché venga con l'aratro: non temerà la forza dei valorosi, né le minacce dei principi."
Nostro Signore promette a Santa Brigida “UN AGRICOLTORE” che distruggerà i suoi nemici...
Poiché gli stessi che per la loro primazia o dignità erano quelli che solevano e dovevano placare Dio, sono molto decaduti nella loro santità e nel buon esempio e non considerano che Dio, il Signore di tutte le cose, si fece povero per insegnare a disprezzare le cose del mondo e ad amare le cose del Cielo. Inoltre l'uomo da povero si è fatto ricco con false ricchezze, e tutti vorrebbero seguire questa strada, poiché sono molto pochi quelli che non lo tentano. (Rivelazioni Celesti, pag. 89).
"Quindi, l’Onnipotente invierà e solleciterà un "AGRICOLTORE" affinché venga con l'aratro, il quale non cercherà terre, né bellezze corporali, né temerà la forza dei coraggiosi, né le minacce dei principi, né farà eccezione di persone… (Rivelazioni Celesti, pag. 210-211). 



Suor Mariana Francisca de Jesús Torres 
Equador, (1594 - 1634)
Serva di Dio. Religiosa spagnola Concezionista Francescana, badessa del Convento di Quito. Ebbe innumerevoli visioni e rivelazioni di Nostro Signore Gesù Cristo e della Madonna, sotto il nome di Nostra Signora del Buon Successo.
“Ah, quanto mi duole manifestarti che ci saranno molti ed enormi sacrilegi sia pubblici che occulti, che profaneranno la Sacra Eucaristia. Il Mio Figlio Santissimo si vedrà gettato a terra e calpestato da piedi immondi”. Pregate insistentemente, chiedendo al Padre Celeste che ponga fine a tempi tanto malvagi, per Amore del Cuore Eucaristico del Mio Santissimo Figlio ed affinchè invii a questa Chiesa il Prelato, il Mio Figlio molto amato, che il Mio Santissimo Figlio ed Io amiamo con amore di predilezione, che esisterà per far rivivere lo spirito dei Sacerdoti, e pertanto lo doteremo di abilità, di umiltà di cuore, di docilità alle ispirazioni Divine, di forza per difendere i diritti della Chiesa e di un cuore tenero e compassionevole, affinchè, come un altro Cristo, possa assistere il grande ed il piccolo, senza sdegno per i più disgraziati che verranno a lui con dubbi ed amarezze, a cercare la luce del suo consiglio. Nelle sue mani sarà posta la gerarchia del Santuario affinché tutto possa essere fatto con peso e misura, e così Dio sarà glorificato...”



2 FEBBRAIO DEL 1610



Nella notte oscura della Chiesa, parecchi perderanno la loro anima per la mancanza di un Prelato o di un Padre che vegli con amore, dolcezza, forza, accortezza e prudenza. Saranno necessarie molte preghiere perché Dio ponga fine a tali infelici tempi, inviando colui che restaurerà la Chiesa e lo spirito dei suoi sacerdoti; egli (l’Inviato) sarà dotato di una capacità “rara”, di grande umiltà e di forza, per difendere i diritti della Chiesa; avrà cuore tenero e compassionevole. 

A fronte della venuta di questo “RESTAURATORE” farà da contrappeso la freddezza delle anime consacrate a Dio.
Le poche anime che conserveranno il culto della Fede e dei buoni costumi, soffrirà un crudele, prolungato ed indicibile martirio.
Molte di loro scenderanno nel sepolcro per la violenza della sofferenza e saranno annoverate tra i martiri che si sono sacrificati per la Chiesa. Coloro che saranno destinati a questa restaurazione, dovranno avere una grande forza di volontà, la costanza, il coraggio e molta fiducia in Dio, per liberarla dalla schiavitù di queste eresie.
L’Amore Misericordioso del Mio Figlio Santissimo, metterà alla prova la fede e la fiducia e giungeranno momenti in cui tutto sembrerà essere perduto e bloccato, ma allora ci sarà il felice inizio della restaurazione completa e la Chiesa, come una bimba felice e trionfante si addormenterà cullata dolcemente, nelle mani dell'abile cuore materno dell'Eletto, un Mio Figlio molto amato di quei tempi. Lo renderemo grande sulla Terra e molto più grande in Cielo, dove gli abbiamo riservato un posto molto prestigioso, perché combatté per la Verità senza paura degli uomini e difese imperterrito i diritti della Sua Chiesa e per questo potrà ben essere definito martire. (Vita ammirabile della Rvda. Madre Mariana di Jesús Torres, Tomo II, Cap X, pagg. 124-125).



Bernardo Rembort 
Germania (1689-1783)
Chiamato Spielmann [menestrello], rimase a lungo a servire nell’abbazia benedettina di Sieburgo, in Renania.

“Il loro orgoglio li porterà a deridere i Segni del Cielo e non li prenderanno in considerazione.
Un uomo sorgerà e sveglierà il mondo addormentato, colpendo gli orgogliosi con voce tonante e distruggendo i sapienti. E poiché l'orgoglio e la voluttuosità e le mode lussuose saranno talmente grandi, Dio punirà il mondo...” (S. M. Mirakles, pag. 88).




Venerabile Bartolomeo Holzhauser 
Germania (1613-1658)

Sacerdote, morto in odore di santità. Dotato di scienza profonda e favorito dal dono della profezia, scrisse molte opere, la più celebre delle quali è un’interpretazione dell’Apocalisse. 

Nella raccolta sulla vita di questo Venerabile sacerdote, stampata nel 1734, in una delle sue Lettere Latine a B. Amadeo, pag. 258, si legge: Questo potente monarca verrà quale Inviato di Dio, distruggerà le Repubbliche fino alle fondamenta, le sottometterà al suo potere ed userà il suo zelo in favore della vera Chiesa di Cristo. Tutte le eresie saranno relegate all'inferno....


Beata Isabella Canori Mora 
Italia (1774-1825) 
Sposa e Terziaria Trinitaria, possedeva lo spirito della Profezia, morì a Roma, in odore di santità.

VISIONE - "Allora apparve sulla terra una bella luce che annunciava la riconciliazione di Dio con gli uomini. Gli angeli condussero davanti al Trono del Principe degli Apostoli il piccolo Gregge che era rimasto fedele a Gesù Cristo.
Questi cristiani buoni e fervorosi, presentarono i loro rispettosi omaggi e benedicendo Dio, ringraziarono l’Apostolo degli Apostoli per averli preservati dalla rovina generale e per aver conservato e sostenuto la Chiesa di Gesù Cristo, non permettendo che venisse trascinata nelle false ideologie del mondo. Il Santo scelse allora il nuovo Pontefice. La Chiesa fu subito ricostituita, gli Ordini Religiosi vennero ristabiliti e le case dei cristiani sembravano case religiose, tanto grande erano il fervore e lo zelo per la gloria di Dio.

In un’altra visione: "Vidi il Cielo aprirsi e vidi il Principe degli Apostoli scendere con maestà, accompagnato da una moltiudine di Spiriti Celesti, che cantavano inni di lode.
Il glorioso Apostolo era vestito degli abiti pontifici ed aveva in una mano un bastone col quale tracciò sulla Terra una grande croce. Mentre tracciava questa croce, era circondato di Angeli che cantavano in Suo onore le parole del salmo XLIV, 17: “constitues eos principes super omnem terram” – “Voi li stabilirete principi su tutta la terra.”



Madre Maria dei Dolori e Patrocinio 
Spagna (1811-1891)


Concezionista spagnola, badessa, fondatrice e riformatrice dei conventi del suo ordine; stigmatizzata e favorita con ogni genere di grazie e doni soprannaturali.

L’uomo di Dio... una grande meraviglia... "Parlando con me in un’occasione, la serva di Dio mi disse: “Avverrà una tale grande meraviglia, che colmerà di stupore il mondo intero... Gli uomini sono molto incuranti... e l’UOMO DI DIO si sta avvicinando; ormai non tarderà e chi troverà negligente non se la passerà bene... Sto pensando e benedico Dio che, per tutte le cose più grandi, la Sua Divina Maestà si avvalga di un pugno di polvere”.
Chi potrebbe immaginare come avverrà il prodigio? Una sepoltura con un pugno di ossa e alla voce di Dio, tutti vedranno che si convertiranno in quello che erano prima... Nessuno lo può immaginare e quindi sarà grande lo stupore del mondo. Niente e nessuno sarà in grado di anticipare il momento nè l’ora... Poiché, Madre, io ho chiesto, c’è un giorno fissato o è solo condizionale? È volontà espressa di Dio e c’è un anno, un mese, un giorno ed un’ora fissata.
Prima di questo trionfo di Dio e della Sua Chiesa, dovranno venire grandi castighi…” 



Berta Petit
Belgio (1870-1943) 
Mistica belga, anima vittima con il dono della profezia.

“Il Mio Apostolo sorgerà all’ora desiderata, quando lo spaventoso cataclisma che verrà, avrà frastornato le attuali combinazioni degli uomini e la loro deplorevole politica. Non è in quest’ora che la Mia Volontà riguardo alla gloria di Mia Madre si deve compiere. L’attesa è altresì utile alla grandezza dell’Opera.” (R. Christoflour, pag. 215).



José de Walbach 
Francia (1853-?) 
Avrebbe avuto la missione di annunciare a tutte le nazioni cristiane ed in particolare in Francia ed in Germania, grandi disgrazie, se non si fossero prontamente ripresi i sentimenti cristiani.

Sull’uomo provvidenziale dice: "In mezzo alla tempesta sorgerà un uomo di bene che vive nel timore di Dio. Tutti i cuori si volgeranno a lui e lo ameranno. Fulgidi Miracoli segnaleranno la sua venuta ed i più increduli saranno obbligati a riconoscere l’intervento Divino." (J. Gonthier, 117).



Religiosa - Madame Royer 
Francia (1841-1924)
Sposa, Madre e, dopo essere rimasta vedova, religiosa, dotata di grandi doti profetiche e favorita da molte visioni ed estasi.

Quando ogni risorsa umana sarà esaurita e tutto sembrerà perso, il Sacro Cuore interverrà.
Allora sorgerà l'Eletto di Dio...
Nel 1915: "I cattivi si distruggeranno da soli... Quindi giungerà Colui che deve restaurare tutto. Bisognerà accettare quello che la Provvidenza invierà... " (cfr. R. Christoflour, pagg. 193-204; A. Marty, pagg. 82-91).



Beato Padre Francisco Palau 
Spagna (1811 – 1872)
Religioso spagnolo, carmelitano scalzo. Creò la “Scuola della Virtù” - modello di insegnamento di catechetica - a Barcellona.

Da un momento all’altro apparirà un Mosè, un uomo al quale obbediranno gli inferi, i Cieli, gli Elementi, la Natura intera. I prodigi con i quali si accrediterà la Divinità della sua Missione, saranno talmente stupendi, che al confronto quelli realizzati da Mosè davanti al Faraone d’Egitto saranno solo un’ombra o una sbiadita immagine.
Ai suoi ordini i mari saliranno dal profondo ed inabisseranno città intere; la terra si coprirà di tenebre talmente dense che non si riuscirà nemmeno a scorgere l’ombra degli oggetti più vicini.
Con la sua voce farà scendere fuoco e zolfo dal Cielo e la terra, aprendosi, trascinerà vivi all’inferno i moderni Datan, Core, Abiram (Num 16), e quanti disputino la Sua Missione. Sotto la direzione di questo Uomo, l’Orbe intero battaglierà contro gli scellerati.
Seguiranno questo restauratore, gli eletti e gli eletti soltanto, coloro che hanno il loro nome scritto nel Libro della Vita, e gli altri cattolici apostateranno dividendosi gli uni dagli altri. 

Quello che è stato scritto del Figlio dell’uomo si compirà nella persona di questo RESTAURATORE “ut comtemnatur et multa palcatur” sarà disconosciuto, perseguitato, disprezzato da quei cattolici i cui nomi non sono scritti nel Libro della Vita (...)
Satana sarà rinchiuso nell’abisso dal nuovo Mosè e dai suoi Apostoli e seppellirà all’inferno la malvagità della terra (...)

Quando verrà questo RESTAURATORE?
Non si conosce altro restauratore che Elia di Tisbe.
”Elías venturus est et eum venerit, restituet omnia”, quando avverrà la vera restaurazione che consiste nella conversione a Dio di tutte le Nazioni e dei loro re, il RESTAURATORE non potrà essere un re, ma un Apostolo. La guerra non converte, ma rovina e questo apostolo sarà Elia, l’Elia promesso, qualuque sarà il nome con il quale verrà chiamato quando apparirà. Che si chiami Giovanni, Mosè, Pietro, il nome non ha importanza: la missione di Elia restaurerà la società umana, perchè Dio nella Sua Provvidenza, è questo che ha preordinato. 



Padre Stefano Gobbi 
Italia (1930 -2011)
Sacerdote italiano, ha ricevuto dalla Santisima Vergine, tramite locuzioni interiori, rivelazioni sulla battaglia spirituale degli ultimi tempi.
Fondò il Movimento Sacerdotale Mariano, del quale fanno parte più di quattrocento Vescovi e più di centomila Sacerdoti nel mondo intero. 

“Oggi ti trovi qui, nella sede del Mio Movimento della Germania, per fare un Cenacolo con i Sacerdoti ed i fedeli consacrati al Mio Cuore Immacolato.
Mi venerate come la Madonna del Santo Rosario.
La mia vittoria si compie quando satana, con il suo potente esercito di tutti gli spiriti infernali, verrà chiuso dentro il suo regno di tenebre e di morte, da dove non potrà più uscire per nuocere al mondo.
Per questo deve scendere dal Cielo un Angelo, a cui viene data la Chiave dell’abisso ed una catena con la quale legherà il grande drago, il serpente antico, satana, con tutti i suoi seguaci. L’Angelo è uno spirito che viene inviato da Dio per compiere una missione particolare.
Io sono la Regina degli Angeli, perchè entra nel Mio stesso disegno quello di essere inivata dal Signore a compiere la più grande ed importante missione di vincere satana.



Veggente Juan Ángel Collado
Sabana Grande, Puerto Rico (Anno 1953)

Quello che segue è UN FRAMMENTO del primo messaggio dei sei lasciati dalla Madonna del Rosario del Pozzo a Sabana Grande, Porto Rico, il giorno 23 aprile del 1953, al veggente Juan Ángel Collado, divulgato al mondo il 5 maggio del 1978, secondo le indicazioni della Madonna:

“Entra nel mondo e quando più immerso sarai nell’oscurità e dopo aver negato il mio nome, arriverà un INVIATO che ti ricorderà il Vero Cammino.”


Frammento del quarto messaggio dato dalla Madonna nel 1953 e fatto conoscere il 25 maggio del 1992:

“Saranno tempi difficili, di grande deterioramento sociale e morale, ma soprattutto di deterioramento spirituale. Regnerà l’egoismo degli uomini. Saranno perseguitati coloro che si sono consacrati al Mio amatissimo figlio Gesù per mezzo del mio appello alla promulgazione di una nuova stirpe di veri cristiani. Alcuni figli nuovi consacrati al mio piccolo regno, trafiggeranno il mio cuore con la spada del tradimento e dell’abbandono della loro promessa a Nostro Signore Gesù Cristo. Nonostante ciò il messaggio di restituzione verrà accolto e promulgato oltre il mare, dove ho posto il mio piede destro. NEI MOMENTI DI MAGGIORE AFFLIZIONE E PERSECUZIONE, MANDERÒ L’ANGELO DI PACE CHE TI INSEGNERÁ IL NUOVO CAMMINO....

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Mercoledi 3 Giugno 2020
San Carlo Lwanga e compagni

Non è Dio dei morti! – AMRP


Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Esultano in cielo i santi martiri,
che hanno seguito le orme di Cristo;
per suo amore hanno versato il sangue
e si allietano per sempre nel Signore.

Colletta
O Dio, che nel sangue dei martiri
hai posto il seme di nuovi cristiani,
concedi che il mistico campo della Chiesa,
fecondato dal sacrificio
di san Carlo Lwanga e dei suoi compagni,
produca una messe sempre più abbondante,
a gloria del tuo nome.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (2Tm 1,1-3.6-12)
Ravviva il dono di Dio, che è in te mediante l’imposizione delle mie mani.


Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio e secondo la promessa della vita che è in Cristo Gesù, a Timòteo, figlio carissimo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a Dio che io servo, come i miei antenati, con coscienza pura, ricordandomi di te nelle mie preghiere sempre, notte e giorno.
Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l’imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza.
Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia. Questa ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità, ma è stata rivelata ora, con la manifestazione del salvatore nostro Cristo Gesù. Egli ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’incorruttibilità per mezzo del Vangelo, per il quale io sono stato costituito messaggero, apostolo e maestro.
È questa la causa dei mali che soffro, ma non me ne vergogno: so infatti in chi ho posto la mia fede e sono convinto che egli è capace di custodire fino a quel giorno ciò che mi è stato affidato.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 122)
Rit: A te, Signore, alzo i miei occhi.

Oppure:
A te, Signore, innalzo la mia preghiera.

A te alzo i miei occhi,
a te che siedi nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni.

Come gli occhi di una schiava
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.

Canto al Vangelo (Gv 11,25)
Alleluia, alleluia.
Io sono la risurrezione e la vita, dice il Signore;
chiunque crede in me non morirà in eterno.
Alleluia.

VANGELO (Mc 12,18-27)
Non è Dio dei morti, ma dei viventi!


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, vennero da Gesù alcuni sadducei – i quali dicono che non c’è risurrezione – e lo interrogavano dicendo: «Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che, se muore il fratello di qualcuno e lascia la moglie senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello. C’erano sette fratelli: il primo prese moglie, morì e non lasciò discendenza. Allora la prese il secondo e morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente, e nessuno dei sette lasciò discendenza. Alla fine, dopo tutti, morì anche la donna. Alla risurrezione, quando risorgeranno, di quale di loro sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Rispose loro Gesù: «Non è forse per questo che siete in errore, perché non conoscete le Scritture né la potenza di Dio? Quando risorgeranno dai morti, infatti, non prenderanno né moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli. Riguardo al fatto che i morti risorgono, non avete letto nel libro di Mosè, nel racconto del roveto, come Dio gli parlò dicendo: “Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe”? Non è Dio dei morti, ma dei viventi! Voi siete in grave errore».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Al Dio che ha risuscitato Cristo dai morti, rivolgiamo la nostra preghiera perché apra il nostro cuore e la nostra mente alla ricchezza del suo mistero. Diciamo insieme:
Illuminaci, o Signore.

Perché la Chiesa aiuti gli uomini a superare i problemi e le difficoltà della vita, alla luce della risurrezione di Cristo. Preghiamo:
Perché chi ha responsabilità di governo promuova anche la dimensione spirituale degli uomini. Preghiamo:
Perché i sofferenti trovino in Dio e nella risurrezione di Cristo, senso e conforto al loro dolore. Preghiamo:
Perché tutti gli uomini si accostino a Dio come datore della vita e liberatore da ogni male. Preghiamo:
Perché la nostra comunità sappia leggere e interpretare la storia quotidiana alla luce della parola di Dio. Preghiamo:
Per le persone vedove della nostra parrocchia.
Per chi non crede nella risurrezione dei morti.

O Dio dei viventi e Padre di ciascuno di noi, aiutaci a gustare e vivere pienamente i nostri giorni accanto a te, perché possiamo diventare uomini a immagine del tuo Figlio e nostro Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Signore, che hai dato ai tuoi santi martiri
la forza di preferire al peccato la morte,
accogli le nostre offerte e fa’ che serviamo al tuo altare
con la piena dedizione del nostro spirito.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Né morte né vita, né alcun’altra creatura
potrà mai separarci dall’amore del Cristo.
(cf. Rm 8,38-39)


Preghiera dopo la comunione
Abbiamo partecipato ai tuoi misteri, Signore,
nel glorioso ricordo dei tuoi martiri;
questo sacramento, che li sostenne nella passione,
ci renda forti nella fede e nell’amore,
in mezzo ai rischi e alle prove della vita.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
I RE DELLA TERRA. Antioco assomiglia sinistramente al tiranno dell'Uganda. Entrambi abusano del loro potere, ritengono di poter disporre arbitrariamente dei loro sudditi, cercano di soffocare le voci che ricordano il dovere di dare a Cesare solo ciò che è di Cesare, perché solamente Dio va adorato. Alla fine, la fede trionfa sulle tirannie. La luce che si è cercato di nascondere sotto il moggio, risplende nella casa.
LA CHIESA È RESPONSABILITÀ NOSTRA. Un giovane laico di vent'anni, dirigente della Chiesa in periodo di persecuzione: ecco una testimonianza per ricordarci che tutti i cristiani devono assumersi la loro parte di responsabilità nelle loro comunità.
UN MARTIRIO ECUMENICO. Il popolo dei martiri è formato di anglicani e cattolici. Insieme, col loro sangue, testimoniano l'unità dei cristiani e ci esortano a lavorare più attivamente per essa.

martedì 2 giugno 2020

Lecco: sostituto procuratore Laura Siani trovata morta in casa


Macabra scoperta nella tarda serata di ieri, 1 giugno, in un appartamento affacciato sulla centralissima via Cavour a Lecco. E’ stato rinvenuto il corpo senza vita della dottoressa Laura Siani, sostituto procuratore entrato in servizio solo da qualche mese in città. Lo scrive il giornale locale https://primalecco.it

Classe 1976, dopo l’esperienza maturata a Lodi e dopo aver trascorso gli ultimi due anni a Palermo, in Procura era andata a riempire la “casella” lasciata libera dalla collega Silvia Zannini, trasferitasi a Parma dall’estate scorsa. Per lei si era trattato di un ritorno “a casa”. Nata a Sesto San Giovanni era infatti cresciuta nel nostro territorio dove il fratello, Giorgio Siani, ingegnere con la passione per la politica, è stato anche sindaco di Mandello.

Il cadavere del magistrato è stato trovato nella sua abitazione al primo piano. In posto oltre ai carabinieri e a una volante della Questura si è altresi precipitato il Procurato Capo Antonio Angelo Chiappani, residente a poca distanza.
Laura Siani era stata sposata con Fabio Napoleone, ex procuratore a Sondrio e poi consigliere del Csm. Il magistrato era arrivato a Lecco da Palermo, dopo aver lavorato a Lodi: aveva collaborato all'inchiesta che aveva portato all'arresto del sindaco del capoluogo Simone Uggetti con l'accusa di turbativa d'asta.
Da chiarire le circostanze del decesso. Non si esclude possa essersi trattato di un gesto volontario.
Forse si è trattato di un gesto volontario di un magistrato troppo idealista che con lo scandalo CSM ha visto vanificati anni di lavoro per affermare ciò in cui credeva e per cui aveva dedicato i migliori anni della propria vita, oppure si tratta di un atto di "giustizialismo" politico.

Folks, please let's not now go for Italian magistrates who just suddenly begin to die the arkancide way, ok!?

Per l'esperto di Spygate Giulio Occhionero si tratta di Arkancide, ovvero il metodo preferito per sbarazzarsi dei nemici politici nello stato dell'Arkansas. Perfino Hillary Clinton minacciò Barak Obama di arkancide.

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Martedi 2 Giugno 2020
Martedì della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Il Vangelo di martedì 5 giugno 2018, riflessione e liturgia ...

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati. (Sal 25,16.18)

Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza
tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza,
allontana da noi ogni male
e dona ciò che giova al nostro vero bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (2Pt 3,11-15.17-18)
Aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova.


Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo

Carissimi, quale deve essere la vostra vita nella santità della condotta e nelle preghiere, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli in fiamme si dissolveranno e gli elementi incendiati fonderanno! Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia.
Perciò, carissimi, nell’attesa di questi eventi, fate di tutto perché Dio vi trovi in pace, senza colpa e senza macchia. La magnanimità del Signore nostro consideratela come salvezza.
Voi dunque, carissimi, siete stati avvertiti: state bene attenti a non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall’errore dei malvagi. Crescete invece nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell’eternità. Amen.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 89)
Rit: Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.

Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, o Dio.

Tu fai ritornare l’uomo in polvere,
quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo».
Mille anni, ai tuoi occhi,
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.

Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
e il loro agitarsi è fatica e delusione;
passano presto e noi voliamo via.

Saziaci al mattino con il tuo amore:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e il tuo splendore ai loro figli.

Canto al Vangelo (Ef 1,17-18)
Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati.
Alleluia.

VANGELO (Mc 12,13-17)
Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso.
Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi glielo portarono.
Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio».
E rimasero ammirati di lui.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Al Padre della misericordia e della bontà, rivolgiamo con fede la nostra invocazione perché ci aiuti ad essere coerenti al suo insegnamento. Diciamo insieme:
Aiutaci, o Signore.

Per la Chiesa di Dio, perché senza ambiguità e compromessi, educhi i fedeli ad una responsabile azione sociale. Preghiamo:
Per i governanti, perché svolgano il loro impegno con onestà, spirito di servizio e lontani dall'interesse personale. Preghiamo:
Per chi soffre nello spirito e nel corpo, perché sia sempre sostenuto dalla solidarietà degli uomini e servito da adeguate strutture umanitarie. Preghiamo:
Per tutti gli uomini, perché la loro vita sociale non sia regolata da alleanze e poteri, ma dal rispetto e amore reciproci. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché sappia promuovere, al di dentro della convivenza umana, una sensibilità sociale attenta ai più bisognosi. Preghiamo:
Per gli evasori fiscali.
Per la libertà delle fedi e delle religioni.

O Signore, che ci hai chiesto di dare a Dio e a Cesare secondo rettitudine, aiutaci a vivere la nostra appartenenza a questo mondo come figli dello stesso Padre. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore,
ci accostiamo con doni al tuo santo altare,
perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio
sia per noi principio di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole. (Sal 17,6)

Oppure:
Dice il Signore: “In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato”. (Mc 11,23.24)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti
con il corpo e il sangue del tuo Figlio,
guidaci con il tuo Spirito,
perché non solo con le parole, ma con le opere e la vita
possiamo renderti testimonianza
e così entrare nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Ogni giorno siamo messi di fronte a scelte in cui Dio e Cesare sono in conflitto. Tali scelte si situano a volte sul piano del semplice apprezzamento, altre volte su quello dell’azione. I giornali ci riportano ogni giorno avvenimenti che richiedono il nostro parere, proprio come la domanda posta a Gesù duemila anni fa: “È lecito o no dare il tributo a Cesare?”.
È lecito o no praticare il controllo delle nascite? La pena di morte? L’eutanasia? L’aborto? Cesare, cioè, nelle società moderne, lo Stato, ha ragione di...? Ed io, che sono cristiano, devo approvarlo o no? Noi non siamo Gesù. Ma il nostro compito è di fare di tutto perché egli viva in noi. A questo proposito dobbiamo pregarlo di darci il suo Spirito in ogni istante, affinché sia lui a dire sì o no a Cesare.