giovedì 19 dicembre 2019

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Giovedi 19 Dicembre 2019
Feria propria del 19 Dicembre

Risultati immagini per iii settimana avvento

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
L’atteso dei popoli verrà senza tardare; 
non ci sarà più timore sulla nostra terra: 
egli è il nostro Salvatore. (cf. Eb 10,37)

Colletta
O Dio, che hai rivelato al mondo 
con il parto della Vergine lo splendore della tua gloria, 
concedi al tuo popolo di venerare con fede viva 
e di celebrare con sincero amore 
il grande mistero dell’incarnazione. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Gdc 13,2-7.24-25)
La nascita di Sansone è annunciata dall’angelo.

Dal libro dei Giudici 

In quei giorni, c’era un uomo di Sorèa, della tribù dei Danìti, chiamato Manòach; sua moglie era sterile e non aveva avuto figli. 
L’angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: «Ecco, tu sei sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio. Ora guardati dal bere vino o bevanda inebriante e non mangiare nulla d’impuro. Poiché, ecco, tu concepirai e partorirai un figlio sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio fin dal seno materno; egli comincerà a salvare Israele dalle mani dei Filistei». 
La donna andò a dire al marito: «Un uomo di Dio è venuto da me; aveva l’aspetto di un angelo di Dio, un aspetto maestoso. Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo nome, ma mi ha detto: “Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio; ora non bere vino né bevanda inebriante e non mangiare nulla d’impuro, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte”».
E la donna partorì un figlio che chiamò Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse. Lo spirito del Signore cominciò ad agire su di lui.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 70)
Rit: Canterò senza fine la tua gloria, Signore.

Sii tu la mia roccia,
una dimora sempre accessibile;
hai deciso di darmi salvezza:
davvero mia rupe e mia fortezza tu sei!
Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio.

Sei tu, mio Signore, la mia speranza,
la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno.

Verrò a cantare le imprese del Signore Dio:
farò memoria della tua giustizia, di te solo.
Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito
e oggi ancora proclamo le tue meraviglie.

Canto al Vangelo () 
Alleluia, alleluia.
O Radice di Iesse,
che t’innalzi come segno per i popoli:
vieni a liberarci, non tardare.
Alleluia.

VANGELO (Lc 1,5-25
La nascita di Giovanni Battista è annunciata dall’angelo. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso. 
Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto». 
Zaccarìa disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarìa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Illuminati dalla Parola ora ascoltata, facciamo nostra l'invocazione dei profeti e ci uniamo al grido di quanti sono in attesa di salvezza, dicendo: 
Vieni, Signore, non tardare. 

- Con l’annuncio del Precursore hai esaudito la preghiera di secoli: donaci di non pensare mai che le nostre invocazioni restino inascoltate. Preghiamo: 
- Ci fai vivere ogni giorno l'esperienza del nostro limite: aprici alla fiducia che in quel momento incomincia la tua potenza. Preghiamo: 
- Ti sei fatto precedere da Giovanni, per ricondurre il cuore dei padri verso i figli: concedi alle nostre famiglie il dono del dialogo e della concordia. Preghiamo: 
- Per la tua venuta nel mondo anche la sterilità di Elisabetta sbocciò nella maternità: dona la gioia della fecondità agli sposi che attendono con ansia la nascita di un figlio. Preghiamo: 
- Hai affondato la tue radici nella nostra storia di debolezza e di peccato: per il pane di questa eucaristia liberaci dal male e poni in noi la novità della tua vita di Figlio. Preghiamo: 
- Per gli anziani che conosciamo. 
- Per chi sente come un peso il proprio limite. 

Signore Gesù, che ti sei fatto nostro fratello, accogli la nostra preghiera e presentala, assieme al tuo sacrificio, al Padre che sempre ti ascolta. Tu vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda benigno, o Padre, questi doni, 
che la nostra povertà depone sul tuo altare, 
e consacrali con la potenza del tuo Spirito. 
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO II 
L’attesa gioiosa del Cristo 

È veramente cosa buona e giusta renderti grazie 
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, 
Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo nostro Signore. 
Egli fu annunziato da tutti i profeti, 
la Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo 
con ineffabile amore, 
Giovanni proclamò la sua venuta 
e lo indicò presente nel mondo. 
Lo stesso Signore, 
che ci invita a preparare il suo Natale 
ci trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode. 
Per questo dono della tua benevolenza, 
uniti agli angeli e ai santi, 
con voce unanime 
cantiamo l’inno della tua gloria: Santo... 

Oppure: 

PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A 
Maria nuova Eva 

È veramente giusto rendere grazie a te, 
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. 
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo, 
per il mistero della Vergine Madre. 
Dall’antico avversario venne la rovina, 
dal grembo verginale della figlia di Sion 
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli 
ed è scaturita per tutto il genere umano 
la salvezza e la pace. 
La grazia che Eva ci tolse ci è ridonata in Maria. 
In lei, madre di tutti gli uomini, 
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte, 
si apre al dono della vita nuova. 
Dove abbondò la colpa, sovrabbonda la tua misericordia 
in Cristo nostro salvatore. 
E noi, nell’attesa della sua venuta, 
uniti agli angeli e ai santi, 
cantiamo l’inno della tua lode: Santo... 

Antifona di comunione
Verrà a visitarci dall’alto 
un sole che sorge, Cristo Signore, 
per dirigere i nostri passi sulla via della pace. (Lc 1,78-79) 

Oppure: 
Egli ricondurrà i cuori dei padri verso i figli 
e preparerà al Signore un popolo ben disposto. (Lc 1,17) 

Preghiera dopo la comunione
Ti ringraziamo, Dio onnipotente, 
per i doni che ci hai dato; 
suscita in noi il desiderio dei beni promessi, 
perché con spirito rinnovato 
possiamo celebrare la nascita del nostro Salvatore. 
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



Commento
Stirpe di Iesse, che ti innalzi come segno per i popoli, vieni a liberarci e non tardare più! 
In ogni momento della rivelazione, Dio si presenta come colui che salva. La salvezza portata dal Messia si precisa a poco a poco. Con Sansone si tratta di una salvezza sul piano temporale. Con Gesù, la salvezza è di altro tipo. La lotta che egli intraprende è di tutt’altra misura: si tratta di cacciare chi si oppone al nostro definitivo incontro con Dio. 
Riuscirò ad essere, per il mio modo di vivere, un segno o, meglio, un riflesso del segno che è già stato dato per tutti?

mercoledì 18 dicembre 2019

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA
11 DICEMBRE 2019




Figli del Mio Cuore Immacolato:

NEL MIO MANTO C’È IMPRESSO QUELLO CHE SUCCEDERÀ ALL’UMANITÀ.



Mi presentai come Regina del Cielo ad un umile indigeno che non tenne per sé quello che i suoi occhi avevano visto.


Come i semplici e gli umili, come coloro che credono senza vedere, come quelli che obbediscono avendo parlato loro una sola volta, allo stesso modo agì il Mio amato figlio, San Juan Diego. 



È nell’umiltà che Io Mi paleso, nell’umiltà di insistere per obbedienza, di chi non si trattiene dal compiere le Mie richieste, che non sono altro che la Volontà Divina, alla quale vi chiamo. 



MIO FIGLIO CHIEDE UMILTÀ ALL’UOMO (Cfr. Mt 11,29) E L’UOMO RISPONDE CON SUPERBIA. È QUESTO IL VERO AMORE DI UN MIO FIGLIO?



Per mancanza di umiltà, l’uomo si è sollevato contro Mio Figlio e Lo disprezza. Devo ricordare a coloro che disprezzano Mio Figlio e che si sono addentrati sulla via traviata del demonio, che sono stati ingannati dal male e che il male si insedia in coloro che lo accolgono.
Figli, è necessario che apriate gli occhi spirituali senza indugio e che revochiate l’adesione che avete fatto di marciare al fianco del demonio.



PENTITEVI DI CUORE E FATE FERMO PROPOSITO DI NON TORNARE A SCAGLIARVI CONTRO MIO FIGLIO GESÙ CRISTO, DI NON BESTEMMIARLO, DI NON COMMETTERE ERESIE E PROFANAZIONI, DI NON UCCIDERE GLI INNOCENTI APPOGGIANDO L’ABORTO, DI NON FARE PARTE DI QUELLI CHE ACCOLGONO QUANTO VA CONTRO LA LEGGE NATURALE.



Il pentimento dei Miei figli è urgente, è urgente una presa di coscienza, è urgente che la Chiesa di Mio Figlio continui ad elevare il Popolo di Mio Figlio, è urgente che la Chiesa di Mio Figlio apra le porte delle Chiese e chiami a raccolta i suoi fedeli cosicché, assieme ai Miei Figli prediletti e in obbedienza, celebrino UN’ORA DI ADORAZIONE EUCARISTICA QUOTIDIANA, per ottenere che l’essere umano non resista all’Amore Divino.



Dovete comprendere che il demonio non è un’allegoria, esiste e si dispera per penetrare nei cuori dei Miei figli e preparare in questo modo l’appoggio degli uomini all’anticristo, mediante azioni denigratorie.



Figli Miei, in questo giorno in cui celebrate la Mia Devozione come MADONNA DI GUADALUPE, vi sollecito a fare un regalo a Mio Figlio: siate uniti nei nostri Sacri Cuori, amatevi gli uni gli altri (Cfr. Gv 23), perdonate di cuore, siate amore, per poter offrire riparazione a Mio Figlio per quelli che non riparano.



La guerra c’è già sulla terra, sta avanzando poco a poco, le nazioni sono in guerra, ma voi figli non lo vedete, non ve ne accorgete e quando la guerra si scatenerà sull’umanità, patirete la crudeltà che l’uomo ha raggiunto.
Dovrete aiutarvi a vicenda, dovrete soccorrervi a vicenda e come Madre desidero che Mi offriate quell’amore puro che c’è in ciascuno dei Miei.



L’AVVERTIMENTO È VICINO E VOI NON STATE UBBIDENDO AI MIEI APPELLI. (1)

L’AVVERTIMENTO SARÀ IL MOMENTO IN CUI LA VOSTRA STESSA COSCIENZA VI PORTERÀ A VEDERE LE VOSTRE MISERIE E LE VOSTRE BENEDIZIONI, NON SIATE STOLTI E NON SIATE DURI CON VOI STESSI.



Non siate stolti, non perdetevi nelle cose mondane, né andando dietro alle insidie di satana, pentitevi prima che giunga questo istante che è stato annunciato in molti modi.


Non è un evento di poca importanza, figli, pentitevi, riparate, pregate, consacratevi ai Nostri Sacri Cuori e siate carità, nel Nome di Mio Figlio.



Guardate a Me quale Imperatrice delle Americhe e… ditemi in quale stato è il Cuore di questa Madre che vede la condizione dei paesi, la loro decadenza spirituale, gli oltraggi ai quali i Miei figli vengono sottoposti e come i Miei figli si stanno scagliando gli uni contro gli altri, mentre li prende la follia che li fa agire in modo irriconoscibile. 



IN QUESTA DATA IN CUI FESTEGGIATE LA MIA APPARIZIONE, OFFRITEMI L’AMORE VERO, NON UN ALTRO CHE NON È QUELLO DI UN MIO FIGLIO.



NON TEMETE. IO VI STO GUIDANDO VERSO MIO FIGLIO, NON TEMETE, IO DO IL MIO AMORE ED IL MIO AUSILIO A TUTTI! NON SIETE SOLI E RIMANETE IN ATTESA DEL MIO AMATO ANGELO DELLA PACE. (2)



LA MIA BENEDIZIONE SIA SU TUTTI I MIEI FIGLI CHE AMO NELLA VOLONTÀ DIVINA.



NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO. AMEN.



Mamma Maria


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO





IL FENOMENO HA LA POTENZA NECESSARIA PER PORRE FINE IN UN SOLO COLPO ALLA TECNOLOGIA DEL MONDO MODERNO.


NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO

L'ignoranza della maggior parte degli uomini degli eventi che incombono sull'umanità si è diffusa anche tra i più intelligenti. Tutti coloro che dovrebbero discutere in merito agli sviluppi scientifici che faranno crollare la pace e la verità nel mondo, ammutoliscono per paura. I grandi cambiamenti si avvicinano, perché l'uomo non è cambiato nonostante i tanti annunci benevoli che gli ho inviato. Per questo riceverà il frutto della propria debolezza. Il momento si avvicina sempre di più…










Questa volta gli esperti sono tutti concordi. Una tempesta geomagnetica come quella che si è prodotta sulla terra lo scorso martedì, non è un fenomeno isolato. E nonostante che quella che ci ha colpiti la settimana scorsa, sia finora la più potente dell’attuale ciclo solare, non abbia avuto conseguenze rilevanti, in futuro potremmo non essere così fortunati.


Un fenomeno simile, in effetti, possiede la potenza necessaria per porre fine in un solo colpo, alla società tecnologica del mondo moderno.


Una tormenta solare sufficientemente forte, potrebbe in effetti destabilizzare anche in modo catastrofico, una buona parte della nostra tecnologia. Diversi specialisti hanno affermato sabato nel corso della riunione della Società Americana per il Progresso della Scienza (AASS), che il mondo moderno, dipende in modo eccessivo dalla rete di satelliti. La navigazione marittima ed aerea, la sincronizzazione tra i computers, le reti di telecomunicazioni, i sistemi GPS, gli apparati elettronici di ogni genere… Le tecnologie, tutte quante, sono estremamente vulnerabili ai “mutamenti di tempo” spaziale.


Le conseguenze, nel caso di una grande tormenta solare, sarebbero nefaste per la rete di satelliti che orbitano intorno alla terra, molti dei quali verrebbero “carbonizzati”, ma anche per le centrali elettriche di tutto il mondo, i cui trasformatori verrebbero resi inutilizzabili, provocando tagli nella distribuzione dell’energia elettrica, che potrebbero durare settimane e perfino mesi.


Attendendo la grande tormenta


La tormenta dello scorso martedì è l’inizio di una situazione che, secondo gli scienziati, può solo peggiorare. Di fatto, siamo appena all’inizio dell’attuale ciclo solare e ci si attende che l’attività dell’Astro Re si vada facendo sempre più intensa nei prossimi undici anni.


“Non é una questione se succederà – spiega Jane Lubchenco, responsabile dell’Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica degli Stati Uniti – ma di quando succederà e di quanto forte sarà.


L’ultima volta che abbiamo avuto un massimo nel ciclo solare, circa dieci anni fa, il mondo era un luogo molto diverso. Oggi i cellulari sono ovunque. Certamente c’erano anche prima, ma non dipendevamo da loro per così tante cose diverse.”


Per questa esperta, “molte delle cose che diamo per certe e garantite, oggi dipendono sempre di più dalla meteorologia spaziale anche durante l’ultimo massimo del ciclo solare.”


Nonostante il rischio, gli esperti ammettono che, attualmente, potenzialmente possiamo fare molto poco per predire una tempesta solare pericolosa. Quello che dovremmo fare, sarebbe “blindare” in qualche modo le reti e le centrali elettriche, intervenendo in qualche modo che ci permetta in caso di allarme, di spegnerle rapidamente nelle zone più sensibili, fino a che il pericolo non sia passato.


“Il problema è la dipendenza dal GPS” “Per favore, che non si diffonda il panico – ha detto StephanLechner, direttore del Centro Riunito di Investigazione della Commissione Europea -strafare servirebbe solo a peggiorare la situazione” per questo esperto, la ragione della vulnerabilità del mondo moderno, affonda le radici nella sua dipendenza dai sistemi di posizionamento globale, o GPS, senza i quali non sarebbe più possibile la navigazione marittima e aerea, né la sincronizzazione delle reti informatiche e degli equipaggiamenti elettronici.


"Il GPS ci ha aiutato – ha asserito Lechner sabato – ma ci ha anche creato una nuova dipendenza” che si estende dal settore aereospaziale alla produzione di radio e TV digitali, ai servizi finanziari e alle agenzie governative. Nella sola Europa, ha affermato, esistono 200 operatori di telecomunicazioni e “nessuno di loro è standardizzato”. 


Impossibile da prevenire.

Di fronte all’attuale impossibilità di prevenire una tormenta solare in grado di provocare la catastrofe, i governi del mondo dovrebbero elaborare strategie di cooperazione che permettano di condividere ogni informazione vitale, anticipando in questo modo i danni locali che questa tempesta potrebbe provocare. Sfortunatamente, nonostante l’attuale dispiego di mezzi, continuiamo a non sapere quando questa tempesta devastatrice potrebbe giungere a compimento.


"Attualmente - ha affermato da parte sua Juha-PekkaLuntama, dell’Agenzia Spaziale Europea - non possiamo dire se ci sarà una grande tempesta nei prossimi sei mesi, ma possiamo senz’altro dire che ci sono tutte le condizioni perché questa tempesta si verifichi.


Lo scorso martedì, una grande eruzione solare, la più grande rilevata negli ultimi cinque anni, ha indirizzato verso la terra un’enorme fiume di particelle di plasma a una velocità di 900 km al secondo.


L’eruzione è stata della classe X, la più potente di cui il sole sia capace, che ha prodotto spettacolari aurore e ha destabilizzato alcuni sistemi di comunicazione, ma i suoi effetti si sono limitati quasi esclusivamente a latitudini molto a nord del nostro pianeta.


“Si potrebbe pensare – affermò Luntama – che questa volta eravamo ben protetti. Ma risulta che i campi magnetici erano allineati in parallelo, per questo non è successo molto. Se così non fosse stato, le cose sarebbero andate molto diversamente.”



Bufera su tweet antisemita di Lannutti (M5S) che cita i Savi di Sion. Ma Di Maio lo scarica

Risultati immagini per tweet di Lannutti sui Rothschild

MA PERCHE' FIANO DEL PD, DA EBREO, DOVREBBE SCALDARSI TANTO PER QUESTO TWEET? I ROTHSCHILD NON SONO EBREI COME QUELLI CHE LORO STESSI MANDARONO A MORTE NELLE CAMERE A GAS. SE FIANO AFFERMA CON ORGOGLIO LE SUE ORIGINI EBRAICHE, FACCIA CHIAREZZA SULLE DIFFERENZE TRA IL CEPPO KHAZARO DEI ROTHSCHILD E IL VERO POPOLO EBRAICO, E SCOPRIRA' CHE PROPRIO TANTI DEI SUOI AVI SONO STATI VITTIME DI QUESTI SIGNORI. IL POPOLO DELLA KHAZARIA NON E' EBREO DELLA STIRPE DISCENDENTE DA ADAMO E ABRAMO. ONOREVOLE FIANO, APPROFONDISCA L'ARGOMENTO E RENDA GIUSTIZIA AI SUOI AVI DELL'OLOCAUSTO (E CHIARISCA CON I SUOI COLLEGHI). NON E' LANNUTTI A DOVERSI SCUSARE....


Polemiche per il tweet antisemita del senatore pentastellato Elio Lannutti: “Il gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il sistema bancario internazionale, portò alla creazione di un manifesto: ‘I Protocolli dei Savi di Sion'”. Il tweet è stato poi rimosso dal profilo del social network.


Il senatore di M5S Elio Lannutti ha scritto un tweet che ha scatenato subito le polemiche di oppositori politici, che lo hanno accusato di antisemitismo: "Il gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild, l'abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il sistema bancario internazionale, portò alla creazione di un manifesto: "I Protocolli dei Savi di Sion". Il tweet è stato poi rimosso dal profilo del senatore pentastellato, tacciato subito di antisemitismo, anche per via di un link che rimandava al sito ‘Saper Link News'. Il tweet del senatore riprendeva un articolo del 27 novembre scorso, dal titolo ‘Le 13 famiglie che comandano il mondo', in cui venivano citati i ‘Protocolli dei savi Anziani di Sion', che, come spiega l'enciclopedia Treccani, non è altro che una "falsificazione propagandistica antisemita, redatta probabilmente da un agente della polizia segreta russa" diffusasi soprattutto negli anni successivi alla Prima guerra mondiale. Sostanzialmente forniva la prova di un vero e proprio complotto, architettato dal popolo ebraico, ordito durante incontri segreti a Basilea, nel 1897. Perno del piano di dominio dovevano essere l'alta finanza e il terrorismo. Una costruzione montata per aizzare l'odio razziale.

Elio Lannutti si è poi scusato su Facebook: "Ieri ho pubblicato un link sui banchieri Rothschild, senza alcun commento. Poiché non avevo alcuna volontà di offendere alcuno, tantomeno le comunità ebraiche od altri, mi scuso se il link ha urtato la sensibilità. Condividere un link non significa condividere i contenuti, da cui comunque prendo le distanze. Ci tengo a sottolineare che non sono, né sarò mai antisemita". Ma il capo politico del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio ha preso le distanze dal suo tweet: "Come vicepresidente del Consiglio e come capo politico del M5S prendo le distanze, e con me tutto il Movimento, dalle considerazioni del senatore Elio Lannutti". 


La reazione della rete è immediata. "Un senatore del M5S cita i Protocolli dei Savi di Sion, l'emblema dei falsi alla base del l'antisemitismo moderno come fonte per spiegare il controllo bancario. Siamo veramente ad un punto grave". ha commentato il deputato Pd Emanuele Fiano su Twitter, citando il post del senatore "Ma dove stiamo andando a finire? Dovrò espatriare io, in quanto ebreo? Orribile". 

"Le dichiarazioni del senatore Lannutti sui Protocolli dei Savi di Sion sono il punto più basso di questo mix di odio, negazionismo e razzismo che riaffiora sempre più spesso. Il leader M5S Di Maio prenda le distanze da queste farneticazioni antisemite", ha detto il governatore del Lazio e candidato alla guida del Pd Nicola Zingaretti.


"Non basta più l'ignoranza a spiegare simili atteggiamenti, né possiamo limitarci a prenderli in giro. Questo è antisemitismo della peggior specie. Elio Lannutti ritiri questa fake news e si scusi con le Comunità ebraiche", ha scritto la senatrice Pd Monica Cirinnà, intervenuta su Twitter.


Anche la senatrice dem Valeria Fedeli ha attaccato Lannutti: "Prima la bufala di Di Battista su franco coloniale, poi Di Maio su Francia che sfrutta Africa, adesso follia antisemita dei protocolli dei savi di Sion su controllo bancario. Un'escalation pericolosa di fakenews farcite di razzismo, antisemitismo e irresponsabilità. Fermatevi!". 

Il vicecapogruppo vicario dei senatori di Forza Italia Lucio Malan ha scritto una nota molto dura: "Quando ho visto il tweet del senatore Elio Lannutti sui ‘protocolli dei savi di Sion' ho pensato che fosse opera di qualcuno che ha avuto accesso al suo account, ma passate 24 ore devo davvero pensare che quelle assurde parole siano davvero sue e non ne sia pentito, visto che non le ha rimosse. Davvero preoccupante che un senatore del partito di governo possa credere alla più classica delle mistificazioni antisemite, smascherata da più di un secolo e per di più ricevere 77 ‘like'. Ma trovo molto più preoccupante che il Movimento 5 Stelle non abbia sentito il bisogno di prendere le distanze o fare una qualsiasi dichiarazione al riguardo. Un senatore 5S può essere espulso se non obbedisce prontamente alle giravolte programmatiche dei capi, ma se sposa le tesi del più truculento antisemitismo non arriva neppure una smentita. Inquietante!".


"Riportare ufficialmente l'antisemitismo dentro il Parlamento italiano? Fatto. Grazie Lannutti, grazie M5S. Ora il repertorio dello schifo è proprio completo. #savidision", ha scritto in un su tweet Giovanni Paglia di Sinistra Italiana-Leu.


VEDI ANCHE:



Banche, "Lannutti votato da noi 5S. E' il candidato legittimo e ufficiale"




LA CONTESTAZIONE DI LANNUTTI A CAPO DELLA COMMISSIONE D'INCHIESTA SULLE BANCHE DA PARTE DI PD E ITALIA VIVA PUZZA DI BRUCIATO. ITALIA VIVA, TRA I CUI ESPONENTI FIGURA MARIA ELENA BOSCHI CHE DI BANCHE "SE NE INTENDE", E' TRA I PARTITI PIU' RECALCITRANTI ALLA NOMINA DEL SENATORE PENTASTELLATO. MA NON E' CHE IL PROBLEMA E' PROPRIO LA COMMISSIONE D'INCHIESTA SULLE BANCHE? IL TENTATIVO SUBDOLO DELLA BOSCHI DI ACCUSARE LANNUTTI DI ANTISEMITISMO PER UN TWEET E' UNA PATETICA IPOCRISIA PER DIFENDERE I SUOI INTERESSI PERSONALI!.... 


"Quella di Elio Lannutti è l'indicazione del gruppo del Movimento 5 Stelle, non è un nome a caso. Quando c'è stata la votazione interna lui ha vinto quindi è il nostro candidato alla guida della Commissione d'inchiesta sulle banche". Lo afferma ad Affaritaliani.it il senatore pentastellato Gianluigi Paragone che, sulle accuse di antisemitismo di Maria Elena Boschi e non solo, replica: "Dovrà provarlo che è antisemita, non basta un tweet, per quanto grave. Quella famosa condivisione fu un errore e io a Elio glielo dissi in faccia, lui non aveva capito il valore e la gravità ma poi chiese immediatamente scusa. Ripeto, non basta un tweet per dire che qualcuno è antisemita. Ha ammesso l'errore e ha chiesto scusa". Quanto al presunto conflitto di interessi per il figlio che lavora alla Popolare di Bari, Paragone afferma: "Non esiste alcun conflitto di interessi, non scherziamo, questa accusa è molto meno rilevante dell'altra, per la quale come detto ha già chiesto scusa".


Lannutti potrebbe essere eletto presidente con i voti di 5 Stelle e Lega, quindi la vecchia maggioranza di governo? "Mi auguro che venga votato e che diventi presidente della Commissione, ma temo che non accadrà. Purtroppo". Come si esce da questa empasse? "O il Partito Democratico e Italia Viva convergono su Lannutti, che è il candidato ufficiale e legittimo del Movimento 5 Stelle, oppure qualcuno chiederà a Elio (Lannutti ndr) di fare un passo indietro nonostante abbia vinto la competizione interna". Non è che Pd e Italia Viva non vogliono la Commissione d'inchiesta sul sistema bancario? "Io so che il Pd, insieme a Forza Italia, è stato l'ultimo gruppo che ha fornito i nomi dei membri della Commissione. Abbiamo dovuto aspettare mesi. Io constato questo", conclude.


LITURGIA DEL GIORNO


Alcuni "grazie" degli amici che ci hanno scritto, per noi sono edificanti:
"Grazie per la vostra giornaliera presenza 'nella malattia'" (Matteo).
"Ho inviato ... per il vostro piccolo "grande" servizio che solo il buon Dio sa quanto è importante per la salute spirituale di noi lettori.
Grazie per l'impegno costante e preciso che conosco e apprezzo da anni" (Domenico).
"Grazie per il vostro impegno, lodevole, puntuale e prezioso. Grazie per questa attività che fate con tanta umiltà, con tanta discrezione, ma soprattutto con tanto amore.
Quando ricevo le vostre email ogni mattina, mi sento membro di una bellissima comunità.
Anche questo è Chiesa di Dio, anche questo è un modo per sentirsi parte del corpo Mistico.
Che Dio vi benedica e vi renda merito. Un fraterno e affettuoso abbraccio" (Antonio)

Risultati immagini per iii settimana avvento

Feria propria del 18 Dicembre

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Verrà il Cristo, nostro Re,
l’Agnello preannunziato da Giovanni.

Colletta
Oppressi a lungo sotto il giogo del peccato,
aspettiamo, o Padre, la nostra redenzione;
la nuova nascita del tuo unico Figlio
ci liberi dalla schiavitù antica.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Ger 23,5-8)
Susciterò a Davide un germoglio giusto.

Dal libro del profeta Geremìa

«Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –
nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio
ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato
e Israele vivrà tranquillo,
e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia.
Pertanto, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali non si dirà più: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dalla terra d’Egitto!”, ma piuttosto: “Per la vita del Signore che ha fatto uscire e ha ricondotto la discendenza della casa d’Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi!”; costoro dimoreranno nella propria terra».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 71)
Rit: Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.

Benedetto il Signore, Dio d’Israele:
egli solo compie meraviglie.
E benedetto il suo nome glorioso per sempre:
della sua gloria sia piena tutta la terra.
Amen, amen.

Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
O Signore, guida della casa d’Israele,
che hai dato la Legge a Mosè sul monte Sinai:
vieni a liberarci con braccio potente.
Alleluia.

VANGELO (Mt 1,18-24)
Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, figlio di Davide.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele»,
che significa «Dio con noi».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore viene a redimerci con la forza della debolezza e della povertà. Affidandoci a lui e al suo misterioso modo di operare, preghiamo insieme e diciamo:
Vieni in nostro aiuto, Signore.

Per la Chiesa, perchè come san Giuseppe sia pronta a dire il suo sì anche quando le richieste del Signore le rimangono oscure. Preghiamo:
Per il Papa e i vescovi, perchè nel loro servizio alla Chiesa siano confortati dalla sollecita adesione di tutti i fedeli. Preghiamo:
Per quanti sono chiamati alla consacrazione religiosa, perchè con generosità rispondano all'invito del Signore e gli diano testimonianza con la loro vita casta, povera e pienamente docile alla sua volontà. Preghiamo:
Per i poveri, gli anziani e coloro che soffrono la solitudine, perchè attraverso il nostro amore e la nostra attenzione operosa facciano esperienza che Dio è davvero l'Emmanuele, il Dio con noi. Preghiamo:
Per noi che partecipiamo a questa eucaristia, perchè possiamo accorgerci che Dio continua a compiere meraviglie di grazia per noi e in noi. Preghiamo:
Per i giovani che si preparano al matrimonio.
Per quanti sono chiamati a esercitare il diritto e la giustizia.

O Padre, che nell'eucaristia continui a donarci il tuo Figlio, l'Emmanuele, ascolta con paterna benevolenza la preghiera della tua Chiesa, corpo mistico di Cristo, e falle sperimentare ancora i prodigi del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Ci renda a te graditi, o Padre,
il sacrificio che celebriamo,
perché possiamo aver parte all’eterna vita del tuo Figlio,
che con la sua morte ci ha resi immortali.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO II
L’attesa gioiosa del Cristo

È veramente cosa buona e giusta renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Egli fu annunziato da tutti i profeti,
la Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo
con ineffabile amore,
Giovanni proclamò la sua venuta
e lo indicò presente nel mondo.
Lo stesso Signore,
che ci invita a preparare il suo Natale
ci trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua gloria: Santo...

Oppure:

PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A
Maria nuova Eva

È veramente giusto rendere grazie a te,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo,
per il mistero della Vergine Madre.
Dall’antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
ed è scaturita per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.
La grazia che Eva ci tolse ci è ridonata in Maria.
In lei, madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa, sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro salvatore.
E noi, nell’attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode: Santo...

Antifona di comunione
Gli sarà dato il nome di Emmanuele,
che significa Dio con noi. (Mt 1,23)

Preghiera dopo la comunione
Disponi, o Padre, i nostri cuori
a ricevere nel tempio vivo della Chiesa
la tua misericordia,
perché possiamo prepararci con devota esultanza
alla festa ormai vicina del nostro Salvatore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.



Commento
Adonai, pastore della casa di Israele, autore della Torà, vieni a salvarci per mezzo della tua forza!
Nella Bibbia le genealogie sono numerose. In particolare quella riguardante Cristo può sembrare monotona. Eppure è sublime. Ci aiuta a capire che il Messia è ben radicato in una stirpe di uomini (santi e peccatori).
Nella genealogia di Matteo, di cui oggi abbiamo letto l’ultimo paragrafo, Cristo figura all’inizio e alla fine, quasi a significare che egli abbraccia l’intera umanità.
Gesù, il cui nome significa “Dio salva”, è davvero discendente di Davide, figlio di Maria e Figlio di Dio.
La profezia di Isaia si realizza. Il salvatore è anche “ Dio con noi ”. Colui per mezzo del quale l’Eterno si avvicina a noi.

martedì 17 dicembre 2019

NWO: Incredibile! Eccone la Visione sin dal 1909!




Da più di un secolo, alcuni intellettuali hanno presagito che un potere maligno era all'opera furtivamente per usurpare le nostre libertà e la nostra sicurezza.


Il testo che segue è un estratto di un libro francese ora eliminato: "La cospirazione ebraica contro il mondo cristiano" (1909) di Paul Copin-Albancelli (1851-1939).


Mentre l'Autore insiste esclusivamente sul ruolo sionista, dobbiamo tenere a mente due cose fondamentali:


1. I banchieri ebrei Illuminati (Cabalisti) hanno designato una Élite di Gentili (dall'ebraico, non israeliti; ndt) con cui si sono congiunti. I dirigenti non ebrei sono stati reclutati nella Massoneria, che costituisce lo strumento per realizzare questo piano diabolico.


Il culto degli Illuminati è originariamente un'eresia satanica sabbatiana (vedere al post scriptum QUI; ndt) che si è impadronita del vero Ebraismo e della vera Massoneria utilizzandoli per fondare il Comunismo, il Sionismo, il Socialismo, il Liberalismo, il Fascismo, il Femminismo e via dicendo.


La storia ufficiale e la vita politica costituiscono soltanto una grande truffa organizzata e concepita da questi maghi cabalisti con l'aiuto delle corporazioni mediatiche. L'Umanità è prigioniera politicamente e mentalmente degli Illuminati.


Siamo coinvolti a nostra insaputa nel loro culto attraverso i media e il sistema educativo. Tutti i nostri dirigenti vi appartengono. Il successo sociale è basato sulla cooperazione voluta o inconscia con l'agenda degli Illuminati.


2. La maggioranza degli ebrei, e i popoli in generale, sono tenuti all'oscuro e nell'ignoranza, al fine di poterli ingannare meglio e indurli a far progredire i loro piani.


Copin-Albancelli afferma che le compagnie nazionali e le "democrazie", le cosiddette "Repubbliche", costituiscono una copertura per nascondere la ricchezza degli Illuminati e il loro dominio, che è totale da più di un secolo.


Leggendo questa descrizione prefigurata del Nuovo Ordine Mondiale, ricordate che è stata scritta otto anni prima della Rivoluzione bolscevica.



Paul Copin-Albancelli (1909)


Esiste un'organizzazione mondiale di cui si è parlato molto in questi ultimi anni, in favore della quale una vasta propaganda è stata diffusa tra le masse e davanti a cui i nostri leader attuali ci sospingono ad inchinarci gradualmente ed inconsciamente.


Ci riferiamo alla compagine socialista fondata sul collettivismo (sistema che abolisce la proprietà privata per farla gestire dalla collettività; ndt).


È quella più in armonia con il carattere, le attitudini e i metodi della stirpe ebraica; quella che porta la firma e il marchio di questo nuovo popolo imperante; quella che si vuole imporre sul mondo cristiano perché soltanto così potrà dominarlo.


Invece di ostentare un carattere politico o militare, la dittatura imposta da tale razza sarà di natura finanziaria, industriale e commerciale. Almeno per un periodo, essa si mostrerà il meno possibile.


I Sionisti hanno investito in tutti questi àmbiti, grazie ad aziende anonime, alfine di gestire le nazioni chiamate "Repubbliche" per mezzo delle quali occultano le loro immense ricchezze...


Ci dirigiamo verso la costituzione di una Repubblica Universale perché è il solo modo che permetterà di stabilire il dominio sionista finanziario, industriale e commerciale.


Ma sotto la sua maschera repubblicana, questo potere sarà di natura infinitamente più dispotica di quanto non lo sia stato qualsiasi altro. Risulterà simile a quello che l'essere umano ha imposto sul regno animale. Questa Élite ci manterrà nella schiavitù delle nostre esigenze.


La sua egemonia si baserà su una polizia fortemente organizzata e selezionata, talmente sostenuta in modo generoso che sarà pronta a piegarsi su tutto, così come i Presidenti della Repubblica finanziati con un milione di franchi, e specificamente scelti per questo compito, sono disposti ad apporre la loro firma su qualunque cosa.



Al di là della polizia, null'altro che lavoratori da un lato, mentre dall'altro, gli ingegneri, i dirigenti e coloro che amministrano saranno tutti Sionisti; non diciamo gli ebrei e i loro amici; ribadiamo i Sionisti Sabbatiani perché questi potranno fare affidamento soltanto su coloro che appartengono alla loro "genìa".


Ciò può sembrare impossibile, ma tuttavia si verificherà nel modo più naturale perché il piano sarà stato preparato segretamente, così com'è avvenuto per la rivoluzione.


Diciamo questo, perché devono esserci sempre gli ingegneri, i dirigenti e gli amministratori affinché il gregge umano operi e viva, ma in più dovrà essere attuata la riorganizzazione del mondo, che noi avremo devastato, soltanto da coloro che avranno già accumulato le ricchezze dell'intero Pianeta.


A motivo di questa situazione privilegiata che noi permettiamo di compiersi a loro beneficio, soltanto i Sionisti si troveranno nella posizione di dirigere tutto.


I popoli daranno il loro contributo a tale stato di cose; collaboreranno per così lungo tempo alla distruzione di ogni altro potere che non sia quello dello Stato fino al punto di credere che esso, possessore di tutto, sia costituito da loro stessi.


Non smetteranno di lavorare alla loro propria schiavitù fino al giorno in cui i Sionisti, rivolgendosi a loro, diranno: "Ci dispiace, voi non avete capito. Lo Stato che possiede tutto, non è il vostro! Ma il nostro!"


La gente allora vorrà opporsi. Ma sarà troppo tardi per impedire che questo avvenga, perché tutte le forze morali avranno cessato di esistere, così come le forze materiali saranno state dissolte per la medesima causa. Le pecore non sapranno fronteggiare il cane dotato di denti affilati, addestrato per guidarle.


Tutto ciò che la classe dei lavoratori potrebbe fare sarebbe quello di rifiutarsi di produrre. I Sionisti non sono così stupidi da non averlo previsto. Avranno sufficienti riserve per se stessi e i loro cani da guardia.


Organizzeranno la carestia per spezzare ogni resistenza. In caso di necessità, non avranno scrupoli a licenziare le persone ribelli, ma saranno senza armi, la loro polizia sarà resa invincibile con le armi più avanzate...


La Francia ha vissuto e non ha dimenticato l'orrore del dominio massonico. Lo sperimenterà ancora, e il mondo conoscerà insieme ad essa il terrore Sionista.

SACERDOTI NON SIATE CODARDI! LO SPIRITO VI CHIAMA!



Newell Convers Wyeth ha rappresentato le leggende di Carlo Magno che con i suoi 12 paladini difese la cristianità combattendo contro gli infedeli.


Sebirblu, 26 giugno 2018

L'articolo che segue, mi dà l'occasione di ribadire ancora una volta la pericolosità che oggi stiamo vivendo con la nuova Chiesa modernista capeggiata da Bergoglio che, guidata da lui, ha avuto un'accelerata senza precedenti nel condurre i fedeli cattolici di tutto il mondo verso il baratro, senza che questi ne abbiano la benché minima consapevolezza.


Ciò è dovuto principalmente alla non conoscenza delle Scritture, all'offuscamento di tutti i valori fondamentali della vita per mezzo del materialismo dilagante e, di conseguenza, all'indifferentismo generalizzato verso il Sacro, se non addirittura alla negazione totale di ogni forma di spiritualità.


Pochissimi, infatti, si avvedono di quanto sta accadendo, perché i più se ne disinteressano non frequentando le chiese, ma questo non vuol dire affatto vivere occupandosi soltanto del proprio orticello ed ignorando la guerra che si svolge intorno a noi perché, prima o poi, un ordigno potrebbe cadere sulle nostre teste e porre fine alla nostra spensieratezza!


È ORA DI SVEGLIARSI! Anche se non siamo "praticanti", perché il nostro Pianeta ormai è nelle grinfie di un manipolo di pazzi venduti a Satana, approfittatori dell'ignoranza dei popoli (da loro stessi creata asservendoli, ed allettandoli in mille modi affinché non pensino).


Per questi motivi, da un po' di tempo, cerco di sostenere la causa di Don Minutella! 10, 100, 1000 Don Minutella ci vorrebbero, come detto QUI, per controbattere l'uragano mai visto, ormai su di noi, pronto a spazzar via secoli di storia, di cultura e con essi l'intera Umanità.


Servono uomini come lui! O meglio, PASTORI VERI che abbiano le idee chiare e la forza dello Spirito per catechizzare le masse, ora nella condizione di pecore condotte al macello.


Mi sento, dunque, di amplificare l'appello di Don Alessandro Maria Minutella RIVOLTO SOLO AI SACERDOTI (qui di seguito), per affiancarlo in questa battaglia apocalittica che il Dragone ha ingaggiato contro la Donna vestita di Sole e il "piccolo resto" fedele. (Cfr. anche QUI, QUI e QUI).

Detto questo, ecco il rapporto quasi completo che riassume in modo chiaro tutte le modifiche apportate al culto cattolico cristiano, frutto dell'astuta strategia satanica messa in atto dalla Massoneria-Sionista sin dal secolo scorso: ved. QUI, QUI, QUI e QUI.


Dalla Messa Cattolica alla Cena Protestante l'intercomunione prossima ventura.

[...] Quello che ha contribuito maggiormente, a livello pastorale, alla demolizione di secoli di civiltà cattolica è stato il passaggio dalla Messa cattolica di sempre alla nuova Messa di Montini-Bugnini, con il contestuale abbandono della lingua liturgica, il latino, a favore delle lingue volgari nazionali.


Lex orandi, lex credendi (significato QUI).


Cambiata la Messa, cambiata la religione: affermava secoli fa Martin Lutero, e Paolo VI fece tesoro di questo motto per attuare la sua politica di protestantizzazione della Chiesa (passando anche per la progressiva demolizione dell'istituzione papale, come dimostrato dall'abbandono di molti simboli: dal triregno alla sedia gestatoria, ecc.), affidando l'incarico della riforma liturgica a monsignor Bugnini (quasi certamente affiliato alla massoneria), ed affiancandogli sei "pastori" protestanti in veste di consiglieri (ovviamente al fine di rendere il nuovo rito quanto più possibile gradito ai protestanti stessi).


Montini avrebbe voluto, in un primo momento, modificare col nuovo rito la formula della Consacrazione delle Specie eucaristiche e, quindi, di fatto, ridimensionare la "Presenza reale" di Nostro Signore Gesù Cristo nell'Ostia consacrata, ma ciò provocò le proteste di un clero non ancora sufficientemente "normalizzato", e così egli dovette desistere da questo suo rivoluzionario progetto, ripiegando su un rito ibrido "catto-protestante" che trovò il parziale consenso dei cristiani riformati e l'iniziale stupore dei cattolici, di cui molti finirono col rifiutarlo.


Il passaggio dal latino, bimillenaria lingua liturgica universale della Chiesa, alle lingue volgari nazionali, più facilmente adatte a manipolare e a falsificare la Sacra Scrittura, è stato anch'esso uno strumento di eccezionale efficacia per i modernisti, onde raggiungere la meta da loro così tanto agognata, cioè la protestantizzazione della Chiesa Cattolica, primo passo verso l'obiettivo finale, la creazione di un'unica religione mondiale, braccio religioso da affiancare al planetario governo unico massonico, un moderno cesaro-papismo al rovescio, cioè ispirato e guidato dal Nemico di Dio e dell'umanità, anziché da Nostro Signore Gesù Cristo.



Il nuovo rito, anche se "annacquato" rispetto alle originarie intenzioni di Montini, non mancò di suscitare le proteste di alcuni presuli legati alla Tradizione cattolica. I cardinali Bacci e Ottaviani, in particolare, presentarono a Paolo VI il famoso "Breve esame critico del Novus Ordo Missae" unicamente alla richiesta di un incontro chiarificatore, senza ottenere alcuna risposta (un caso analogo a quello dei "dubia", sull'ortodossia di Amoris Laetitia presentati da quattro cardinali a Bergoglio, anch'essi rimasti senza alcuna risposta).

Se partiamo dall'assioma (un semplice dato di fatto) che con i conclavi del '58 e del '63, ed il contemporaneo Concilio Vaticano II, si sia creata una discontinuità, una frattura nella bimillenaria storia della Chiesa Cattolica, ne deriva che anche il nuovo rito della Messa non possa essere più considerato cattolico, poiché frutto di un manipolo di prelati e teologi rivoluzionari, nemici della vera Chiesa di Cristo.


L'unica vera Messa cattolica, quindi, resta la tridentina, la Messa di San Pio V, eroico difensore della cristianità contro gli invasori islamici e della vera Fede cattolica contro gli eretici luterani, calvinisti, zwingliani (significato QUI) "et similia".


La nuova Messa postconciliare, confessavano all'epoca della sua introduzione alcuni neo-convertiti al cattolicesimo (provenienti da sette protestanti), aveva però perso molto della sacralità del "Vetus Ordo". A ciò aveva concorso una molteplicità di fattori, tra i quali possiamo citare i seguenti:


‒ l'abbandono della celebrazione all'Altar maggiore, "versus Deum", col passaggio alla celebrazione su di un semplice tavolo, col celebrante rivolto "versus populum";


‒ il Tabernacolo, spesso relegato in un angolo, fuori dalla vista dei fedeli, per lasciare la centralità al "presidente dell'assemblea" (come si volle definire da allora il celebrante, non più "alter Christus") ed alle sue sceneggiate antropocentriche;


‒ l'abbandono della talare da parte dei sacerdoti cattolici, che non si distinguono più dalle persone comuni (spesso infatti non indossano più alcun segno distintivo, come il clergyman, il collarino bianco, una croce sull'abito, ecc.);


‒ l'abbandono del canto gregoriano, sostituito da suoni di chitarre e bonghi con canti profani che non invitano più al raccoglimento e all'adorazione;


‒ la scomparsa degli inginocchiatoi, sostituiti da semplici sedie, adatte più a degli spettacoli profani (o ad un'assemblea condominiale) che ad un rito sacro;


‒ la nuova arte sacra di stampo modernista, specialmente i nuovi edifici sacri, che di sacro ormai non hanno più niente, somigliando più ad anonimi capannoni, a palasport, a sale polifunzionali che alle belle chiese cristiane a forma di croce latina (con annessi campanili, anch'essi oggi scomparsi);


‒ la pratica, divenuta ormai universale, della Comunione sulla mano, con l'assenza del piattino per raccogliere eventuali particelle;


Bergoglio, da cardinale, mentre distribuisce... caramelle... pardon, l'Eucaristia. Video QUI.

‒ la scomparsa del giuramento antimodernista (cosa più che ovvia in una Chiesa ormai pienamente controllata dal clero bergogliano), che potrebbe essere presto rimpiazzato da un giuramento di fedeltà, cieca e indiscussa, all'attuale pontefice; (richiesta già fatta a Don Minutella dal vescovo Lorefice a cui il sacerdote non ha aderito, pur avendo sottoscritto fedeltà al Sommo Pontefice (ossia implicitamente a Benedetto XVI; ndr).


‒ l'abolizione (tragica; ndr) della preghiera a San Michele Arcangelo, dalla forte connotazione esorcistica, introdotta da papa Leone XIII dopo la sua famosa visione del 13 ottobre 1884 (cfr. QUI al post scriptum; ndr), cui ha fatto seguito la riforma dell'esorcismo risalente al 1614 (in pratica svuotato della sua efficacia, come affermato da Padre Gabriele Amorth, decano degli esorcisti italiani:


"Sono state cancellate le preghiere efficaci che avevano dodici secoli di storia e ne sono state create di nuove, inefficaci. Le affermazioni contenute nel nuovo Rituale sono molto gravi e dannosissime, frutto di ignoranza e inesperienza." Ved. QUI; ndr), con la quasi totale scomparsa degli esorcisti, non più graditi all'episcopato;


‒ la cancellazione della lettura (importantissima; ndr), al termine della Messa, del prologo del Vangelo di Giovanni (completo e con spiegazione esoterica QUI; ndr).


Da questo quadro sconsolante vediamo come il nuovo rito della Messa abbia perduto il carattere cristo-centrico preconciliare, diventando antropocentrico (imperniato sull'uomo; ndr), immanentista, dove il fulcro non è più il Cristo con il rinnovo incruento del Sacrificio della Croce, ma ci sono l'assemblea ed il suo presidente, entrambi celebranti (sic!), e l'Eucaristia è divenuta la "cena" (cfr. QUI; ndr), in cui si fa semplicemente memoria dell'Ultima Cena.


Una volta, non appena entrati in chiesa, ci si genufletteva in direzione dell'Altare maggiore dove si trovava il tabernacolo con il SS. Sacramento. Adesso non lo si fa più.


Se a questo si aggiunge, che lo stesso Bergoglio non lo fa mai al momento della Consacrazione (né davanti all'Ostensorio, ved. QUI; ndr), rimanendo in piedi quasi come sfida a Nostro Signore (mentre si inginocchia dinanzi ai carcerati musulmani, ai pastori ed alle pastore protestanti, dai quali si fa pure imporre le mani), c'è di che rimanere avviliti e sconcertati, fino a concludere che questa non è più la nostra Chiesa, la nostra religione, ma ne è soltanto una contraffazione massonico-luterana.

Bergoglio, oltre a non aver partecipato alla solenne processione del Corpus Domini,
non si è inginocchiato nemmeno davanti al S.S. malgrado avesse il comodo inginocchiatoio davanti a sé.


Se poi dovessero trovare conferma le voci che riferiscono dell'esistenza di una commissione pontificia non tanto segreta (ved. QUI, QUI, QUI e QUI; ndr), appositamente istituita dal... (Falso Profeta; ndr) per modificare ulteriormente il rito della Messa, espungendone la Consacrazione e la conseguente Presenza reale, e ciò all'unico scopo di poter concelebrare con i protestanti (che non si smuovono di un passo dalle loro posizioni!), allora non vi sarebbero più dubbi sulle reali intenzioni di Bergoglio di giungere ad una completa, irreversibile protestantizzazione della Chiesa Cattolica. [...]


"Ho l'ambizione di riformare la Chiesa in modo tale che non si possa più tornare indietro", affermò Bergoglio all'indomani della sua ascesa al soglio pontificio. "Ma il Signore aveva altri progetti", ci avvisa invece la beata Katherina Emmerick nelle sue profezie per la Chiesa degli "ultimi tempi", di cui vide chiaramente il carattere anticristico (leggere QUI). [...].