venerdì 15 marzo 2019

Il ‘Dragone Rosso’, la Cina, e “L’Orso”, che è la Russia, non amano il Signore. Essi sono stati guidati dall’Anticristo







Questo patto pacifico persisterà nel mondo occidentale fino a quando la Cina e la Russia non parteciperanno attivamente alle questioni mondiali.
Esse paventeranno una minaccia alla ‘Bestia a dieci corna “, l’Europa, che li porterà vittoriosi ad introdurre il comunismo.


Il ‘Dragone Rosso’, la Cina, ha già guadagnato una solida posizione nel mondo per via del controllo che esercita sul mondo della finanza.


Il Dragone Rosso e “L’Orso”, che è la Russia, non amano il Signore.
Essi sono stati guidati dall’Anticristo che viene dall’ Oriente e che si nasconde dietro porte chiuse.


16 Maggio 2012 – Secondo Sigillo: Terza Guerra Mondiale


Mia carissima figlia prediletta, ti devo informare che una Terza Guerra Mondiale sta per consumarsi nel mondo.


Mi sgorgano lacrime questa mattina, come puoi vedere. *
Il Secondo Sigillo sta per aprirsi come predetto a Giovanni l’Evangelista nel Libro della Rivelazione.


Inizierà in Europa.


Il vostro sistema bancario ne sarà la causa e la Germania, ancora una volta, sarà coinvolta in questa tragedia, così come lo fu nelle ultime due occasioni.
Una volta iniziata ogni tentativo di salvare l’economia si rivelerà inutile, e la catastrofe interesserà la Grecia con molte ripercussioni in Francia.


Anche il Medio Oriente vedrà Israele ed Iran impegnati in una guerra e la Siria giocherà un ruolo decisivo nella caduta dell’Egitto.


Figlia Mia ti sveglio per dirti questo, non per spaventarti, ma per sollecitare più preghiera per l’Europa in questo momento.


A causa della guerra e della mancanza di denaro, gran parte del raccolto andrà perso e questo porterà all’apertura del Terzo Sigillo, che significa carestia.


Questo è il motivo per cui v’invito tutti, figli di Dio, a cercare di fare scorta di alimenti secchi e non deperibili per nutrire le vostre famiglie. E’ importante far crescere il proprio raccolto, se possibile.


Ricordate, tuttavia, che la preghiera può mitigare gran parte di questa sofferenza.
L’effetto di questa guerra sarà che la Mia Chiesa Cattolica sulla terra sarà risucchiata in una nuova chiesa mondiale, in nome di un’unificazione.


Questa unificazione, o falsa pace, diventerà una realtà allorquando l’anticristo verrà allo scoperto creando una falsa pace e una fine, per così dire, della guerra.
Questo patto pacifico persisterà nel mondo occidentale fino a quando la Cina e la Russia non parteciperanno attivamente alle questioni mondiali.


Esse paventeranno una minaccia alla ‘Bestia a dieci corna “, l’Europa, che li porterà vittoriosi ad introdurre il comunismo.


Il ‘Dragone Rosso’, la Cina, ha già guadagnato una solida posizione nel mondo per via del controllo che esercita sul mondo della finanza.


Il Dragone Rosso e “L’Orso”, che è la Russia, non amano il Signore.
Essi sono stati guidati dall’Anticristo che viene dall’ Oriente e che si nasconde dietro porte chiuse.


Quando queste profezie si avvereranno tutto il mondo crederà in questi messaggi. Allora non ci saranno più dubbi.
Vi prego di recitare questa Crociata di Preghiera che contribuirà a mitigare l’impatto di questi eventi.


Crociata di Preghiera (54) Preghiera al Padre per mitigare l’impatto della Terza Guerra Mondiale.
O Padre celeste, nel nome del Tuo Figlio diletto, Gesù Cristo,
Che ha molto sofferto per i peccati degli uomini, Ti preghiamo di aiutarci in questi tempi difficili che ci aspettano.
Aiutaci a sopravvivere alla persecuzione programmata da governanti avidi e da coloro che vogliono distruggere le Tue Chiese e i Tuoi figli.
Ti supplichiamo, Caro Padre, di aiutarci a nutrire le nostre famiglie e a salvare le vite di coloro che si troveranno costretti a una guerra contro la loro volontà.
Ti vogliamo bene, Caro Padre.
Ti preghiamo di soccorrerci nelle nostre necessità.
Salvaci dalla morsa dell’anticristo.
Aiutaci a sopravvivere al suo marchio, il marchio della bestia, rifiutandoci di accettarlo.
Aiuta coloro che Ti amano a rimanere sempre fedeli alla Tua Sacra Parola in modo che Tu possa darci le grazie necessarie a sopravvivere nel corpo e nell’anima.
Amen.


Figlia Mia, Mi rendo conto che queste notizie possono arrivare come un trauma, ma ricorda che la preghiera e il Sigillo del Dio Vivente nella Crociata di Preghiera numero (33) proteggerà i Miei discepoli.


Voi figli Miei, la Mia Restante Chiesa, sopravviverete sebbene non sarà facile.
Sarete vittime di bullismo a causa del vostro cristianesimo, ma non Mi rifiuterete né Mi rinnegherete mai.


Per questo vi saranno dati Doni. Il Mio dono del Sigillo del Dio Vivente vi renderà invisibili ai vostri nemici. 


Recitatelo ogni giorno, da ora in poi. Tenetelo con voi nelle vostre case e fatelo benedire da un sacerdote. 


Iniziate la vostra preparazione presto poiché il giorno del contraccolpo in Europa non è lontano.


Il Tuo Gesù


* Nota: Mentre Maria prendeva nota di questo messaggio, una lacrima è venuta giù dalla foto di Gesù che le stava di fronte.



Crociate per argomento:
Per salvarci dall’Anticristo e dal Falso Profeta: 6; 18; 20; 44; 61; 71; 83; litania 1;

Crociata di preghiera (6) – Preghiera per fermare l’Anti-Cristo
Oh, Gesù, prego che Dio nella Sua Misericordia voglia impedire all’Anti-Cristo e al suo ignobile esercito di causare terrore e infliggere sofferenze ai tuoi figli.
Ti preghiamo affinché sia fermato e che la mano del castigo sia evitata, tramite la conversione conseguita durante l’Avvertimento .
Amen

Crociata di preghiera (18) – Fermare l’anti Cristo e il suo gruppo
Oh caro Gesù salva il mondo dall’Anti-Cristo
Proteggici dalle insidie malvagie di Satana
Salva gli ultimi superstiti della tua chiesa dal male
Dai a tutte le tue chiese, la forza e le grazie necessarie per difendere noi stessi dalle guerre e le persecuzioni pianificate da Satana e dal suo esercito di terroristi
Amen.

Crociata di preghiera (20) – per aiutare a fermare l’Anti-Cristo, dal distruggere i Miei figli
Oh Dio Padre, nel nome del Tuo Prezioso Figlio mi rivolgo a Te per evitare che l’Anti-Cristo adeschi le anime dei Tuoi figli,
Ti prego Dio Padre Onnipotente di impedirgli di infliggere terrore sui Tuoi figli,
Ti prego di impedirgli di contaminare la Tua creazione e Ti chiedo di avere pietà di quelle povere anime che saranno impotenti contro di lui.
Ascolta la mia preghiera, caro Padre e salva tutti i Tuoi figli da questo terribile male.
Amen

Crociata di Preghiera (44) – Forza per difendere la mia fede contro il Falso Profeta.
Caro Gesù dammi la forza per focalizzarmi sui Tuoi insegnamenti
e per proclamare la Tua Santa Parola in ogni momento.
Non permettere mai che sia tentato di idolatrare il Falso Profeta che tenterà di presentarsi come Te.
Mantieni forte il mio amore per Te.
Dammi la grazia del discernimento così che io non possa mai rinnegare la verità contenuta nella Sacra Bibbia, non importa quante menzogne siano presentate a me per incoraggiarmi a voltare le spalle alla Tua vera parola.
Amen.

Crociata di preghiere(61) – per scongiurare il Controllo dell’Unico Mondo
O Caro Padre Celeste
in memoria della Crocifissione del Tuo Figlio Diletto
Gesù Cristo, Ti prego di proteggere i Tuoi figli dalla Crocifissione pianificata per distruggere i Tuoi figli da parte dell’Anticristo e dei suoi seguaci.
Dacci le grazie di cui abbiamo bisogno per rifiutare il marchio della bestia e donaci l’aiuto di cui abbiamo bisogno per combattere il male nel mondo diffuso da coloro che seguono la via di Satana.
Ti prego Caro Padre, proteggi tutti i tuoi figli in questi tempi terribili e rendici abbastanza forti per levarci e proclamare la Tua Parola Santa in ogni momento.
Amen

Crociata di Preghiera (71) - Preghiera per salvarci dalla persecuzione.
Oh Gesù salva i figli di Dio dall’Anticristo.
Proteggici dai piani per il controllo della terra.
Signore, salvaci dalla persecuzione.
Proteggi le anime scure dall’anticristo in modo che possano essere riscattate ai Tuoi occhi.
Aiutaci nella nostra debolezza.
Rafforzaci nello spirito per crescere e portarci a vicenda mentre marciamo nel Tuo esercito verso le porte del Paradiso.
Ho bisogno di Te Caro Gesù.
Ti amo Caro Gesù.
Glorifico la Tua presenza sulla terra.
Rifuggo le tenebre.
Ti adoro e Mi abbandono nel corpo e nello spirito in modo che Tu possa rivelarmi la verità della Tua presenza in modo da avere sempre fiducia nella Tua Misericordia in ogni momento.
Amen.

Crociata di preghiera (83) per l’attenuazione dei castighi.
O caro Padre, Dio l’Altissimo, noi Tuoi poveri figli, ci prostriamo davanti al Tuo Glorioso Trono del Cielo.
Ti supplichiamo di liberare il mondo dal male.
Imploriamo la Tua Misericordia per le anime di coloro che provocano terribili sofferenze ai Tuoi figli sulla terra.
Ti preghiamo di perdonarli.
Ti preghiamo di sconfiggere l’Anticristo, non appena egli si farà conoscere.
Ti chiediamo, caro Signore, di attenuare la Tua Mano del castigo.
Ti supplichiamo piuttosto di accogliere le nostre preghiere e le nostre sofferenze per alleviare il dolore dei Tuoi figli in questo momento.
Noi confidiamo in Te.
Noi Ti onoriamo.
Ti ringraziamo per il grande sacrificio che hai fatto quando hai inviato il Tuo unico Figlio, Gesù Cristo, per salvarci dal peccato.
Noi accogliamo Tuo Figlio, ancora una volta, come Salvatore dell’umanità.
Ti preghiamo di proteggerci. Proteggici dal male. Aiuta le nostre famiglie. Abbi pietà di noi.
Amen.


Litania di Gesù all’Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta.
Carissimo Gesù, salvaci dall’inganno del Falso Profeta.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù salvaci dalla persecuzione.
Gesù preservaci dall’Anticristo.
Signore pietà.
Cristo pietà.
Carissimo Gesù, ricoprici del Tuo Preziosissimo Sangue.
Carissimo Gesù, apri i nostri occhi alle menzogne del Falso Profeta.
Carissimo Gesù, riunisci la Tua Chiesa.
Gesù, proteggi i nostri Sacramenti.
Gesù, non lasciare che il Falso Profeta divida la Tua Chiesa.
Carissimo Gesù, aiutaci a respingere le menzogne presentate come verità.
Gesù, dacci la Forza.
Gesù, dacci la Speranza.
Gesù, inonda la nostra anima dello Spirito Santo.
Gesù, proteggici dalla Bestia.
Gesù, dacci il Dono del Discernimento per poter seguire la via della tua Vera Chiesa in ogni tempo e nei secoli dei secoli.
Amen

Belt and Road Initiative: la Cina si prende lo Sri Lanka

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Se ne parlava da anni, con le prime proteste scoppiate nel febbraio 2017, ma alla fine è ufficiale: il governo cingalese ha formalmente venduto a Pechino il suo porto meridionale di Hambantotacon un contratto di locazione che garantisce il controllo cinese sulla strategica infrastruttura per 99 anni. Il porto era stato aperto 7 anni fa con un progetto da 1.5 miliardi di dollari, ma il commercio nelle acque dell’Oceano Indiano e del Mare delle Laccadive non ha portato gli introiti aspettati, tanto da portare il governo di Colombo in perdita.

Inizialmente il governo cinese aveva intenzione di acquistare l’80% degli interessi sul porto ma le proteste dei cingalesi, nonché le opposte visioni sulla questione delle principali forze politiche, hanno costretto Pechino a optare per la stipulazione di un nuovo accordo: a luglio la China Merchants Port Holdings ha acquistato il 70% del controllo sul porto in joint-venture con la Sri-Lanka Ports Authority. Il parlamentare e figlio dell’ex presidente dello Sri Lanka, Namal Rajapaksa, ha condannato apertamente quella che secondo lui è una svendita dei beni nazionali, perché – così riporta il suo tweet – “l’unico interesse di questo governo è quello di lucrare sul patrimonio del paese, senza peraltro pensare alle conseguenze.” La paura, fondata, del figlio dell’ex presidente è che questo sia solo l’inizio: “Si comincia con un porto, e poi?”

Per ora il ministro delle finanze cingalese Samaraweera ha ricevuto la prima tranche del pagamento, pari a 292milioni di dollari, per completare l’acquisizione del porto di Hambantota. Secondo i funzionari cingalesi la vendita ai cinesi è l’unico modo per riuscire a valorizzare il porto, dandogli il ruolo che si merita. I cinesi investiranno altri 600milioni di dollari per rendere il porto operativo il prima possibile, soldi che verranno utilizzati dal governo cingalese per ripagare i debiti finora accumulati a causa delle grandi perdite incorse dall’apertura del porto avvenuta ormai 7 anni fa.

Il primo ministro cingalese Ranil Wickremesinghe ha mostrato entusiasmo per il contratto stipulato con Pechino, affermando che “grazie a questo accordo, il porto di Hambantota potrà finalmente diventare un hub importante nell’Oceano Indiano.” Vero, ma Colombo quanto peso avrà in questa joint-venture con Pechino? La Cina ha messo gli occhi sullo Sri Lanka ormai da anni ma l’acquisizione di una buona parte del controllo sullo strategico porto meridionale costituisce un grande passo avanti per la strategia di Pechino nella cornice della sua Belt and Road Initiative.

La nuova via della seta cinese rappresenta un progetto unico nella storia dell’umanità, sia perché nessuno aveva mai presentato un piano di queste dimensioni – quello che in inglese si potrebbe indicare come un game-changer – sia perché di fatto offre, o meglio potrebbe offrire, una nuova visione del mondo. La Belt and Road Initiative vorrebbe ribaltare la mentalità secondo la quale le grandi potenze tendono a sfruttare gli attori di minor rilievo, creando invece una condizione di mutuo beneficio. E’ già aperto il dibattito sulle differenze dell’approccio statunitense rispetto a quello cinese. C’è chi crede che Pechino possa offrire di meglio rispetto a Washington, e chi d’altra parte vede il progetto cinese come nulla più di una manifestazione di un pericoloso neo-imperialismo. Ciò che appare chiaro è che in linea di massima molti, dall’Africa al Medio Oriente e non solo, preferiscono affidarsi alle promesse cinesi, per quanto pericolose, piuttosto che a quelle degli Stati Uniti, la cui egemonia sembra esser sempre meno “incontrastata.” Se questo sarà un bene, lo dirà solo il tempo.

La trappola che si nasconde dietro la Nuova Via della Seta

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CINA E USA PUNTANO AL CONTROLLO DELL'EUROPA. LA TRAPPOLA SI CHIAMA "NUOVA VIA DELLA SETA"

La Nuova Via della Seta è un’opportunità per il mondo e un grande progetto con cui la Cina vuole presentarsi alla comunità internazionale come leader di un nuovo tipo di globalizzazione. Ma se a oggi è ancora poco chiaro cosa sarà effettivamente questo progetto, sicuramente, al fianco delle enormi opportunità che essa creerà, vi saranno rischi. Rischi molto importanti, che vanno analizzati per evitare che le potenzialità della Via della Seta si trasformino in una trappola mortale per i Paesi coinvolti nel progetto.

Il motivo è semplice: la Cina propone investimenti infrastrutturali. Ma questi investimenti costano. E molti Paesi non hanno le capacità economiche per far sì che essi diventino realtà senza indebitarsi. Il problema è che si indebiteranno, nella maggior parte dei casi, con fondi sovrani o quasi-sovrani cinesi, creando un circuito vizioso per il quale sarà Pechino a proporre miliardi di dollari di progetti infrastrutturali, ma sarà essa stessa a detenere il denaro che servirà a rendere realtà quei progetti. In questo modo, i governi saranno legati non a livello infrastrutturale, ma anche a livello finanziario (e quindi politico) con il gigante asiatico.


È il pericolo analizzato dal Center for Global Development in un rapporto pubblicato di recente. Il rischio, a detta del centro studi, è che i Paesi più poveri non abbiano alternativa. O accettano lo sviluppo offerto dalla Cina (e il conseguente indebitamento) oppure si ritrovano a dover fare i conti con enormi carenze infrastrutturali. Nessun’altra potenza è in grado di offrire lo stesso tipo di sviluppo rapido e garantito dai prestiti come la Cina. Ma questo, comporterà inevitabilmente conseguenze politiche di forte compromissione dell’autonomia dei Paesi.

Il caso di Gibuti è fondamentale. Il piccolo Paese africano, diventato in buona sostanza la base del Corno d’Africa delle maggior potenze mondiali, sia occidentali che asiatiche, è già caduto in quello che illustri economisti hanno chiamato la “trappola del debito”. Una trappola in cui è già caduto, migliaia di chilometri più a Est, lo Sri Lanka. Secondo il rapporto del Centro, Gibuti contrarrà un debito che rappresenterà l’88 per cento del suo Pil e la Cina ne possiederà la maggior parte.

Questo fatto, rischia di creare lo stesso meccanismo che è avvenuto appunto in Sri Lanka. Indebitarsi con i fondi sovrani cinesi o con la banche di Pechino farà sì che Gibuti, del tutto incapace di ripagare i suoi debiti, dovrà consegnare molte dei suoi principali asset in mano al dragone. Il caso preso in considerazione è quello della collaborazione di Gibuti con la China Merchants Ports Hondings Company per costruire il porto di Doraleh, completato nel 2017.


L’area infrastrutturale sorta grazie a questa partnership è stata, per Gibuti, un modo per creare un indotto per i giovani del Paese. Ma sono in molti a temere che quest’area portuale possa finire, nel breve termine, in mani cinesi. 

I precedenti, in questo caso, non mancano. Come descritto da Asia Times, l’operazione di investimento è molto simile a quanto avvenuto in Sri Lanka. Il regista è sempre lo stesso, la China Merchants Ports Honding Company, ma il porto era ovviamente non quello di Doraleh ma di Hambantota.

Incapace di far fronte al debito, detenuto dai fondi cinesi, lo Sri Lanka è stato praticamente costretto a cedere il porto di Hambantota con un contratto di affitto della durata di 99 anni, fornendo alla Cina una base di fondamentale importanza nell’oceano Indiano per il completamento della Nuova Via della Seta marittima. Il governo dell’isola continua a ribadire che questo accordo non significa alcuna cessione di sovranità e che la Marina dello Sri Lanka sarà l’unica autorità sovrana a poter controllare il porto. Ma i dubbi restano.

Formalmente è vero ciò che dice il governo di Colombo. Ma è credibile che la piccola isola dell’oceano Indiano si metta contro il gigante cinese? Difficile. L’unico modo, a quel punto, sarebbe far leva su altre potenze rivali di Pechino. Ma farsi nemico un gigante come quello cinese non è questione semplice da affrontare. E la “trappola del debito” funziona.

Se questa macchina è servita alla Cina per acquisire una posizione centrale nei porti dello Sri Lanka, è facile credere che Pechino la farà funzionare anche per Gibuti, strategicamente fondamentale. Il governo africano ha voluto rassicurare gli Stati Uniti che non hanno nulla da temere riguardo agli investimenti cinesi. Ma i rischi esistono. Quanto avvenuto nell’oceano Indiano può anche avvenire a Gibuti.


E a pochi chilometri dal porto di Doraleh, c’è Camp Lemonnier: base Usa da cui è controllato il traffico navale da e verso il Mar Rosso e tutte le operazioni in Yemen e Somalia. Proprio per questo motivo, gli Stati Uniti hanno lanciato l’allarme sulla Nuova Via della Seta. Non si tratta solo di globalizzazione in salsa cinese, ma per Washington una vera sfida geopolitica. Ed è qualcosa a cui l’America non è abituata.




SICUREZZA Il microchip cinese che sta spiando il mondo intero

BUONO A SAPERSI, MA PUR SEMPRE INQUIETANTE. GLI USA AVRANNO PURE TUTTO L'INTERESSE DI IMPEDIRE ACCORDI TRA ITALIA E CINA, MA IL GOVERNO ITALIANO HA IL DOVERE DI AGIRE SEMPRE PER LA SICUREZZA INTERNA ED ESTERNA DEL PAESE, ANCHE A SCAPITO DI QUALCHE ACCORDO ECONOMICO.


C’è un microchip misterioso, grande quanto un chicco di riso. Un nonnulla di silicio che serve per spiare tutto e tutti. Lo hanno trovato in Canada, durante un ordinario controllo chiesto da Amazon sui server di un suo fornitore – Elemental Technologies. Un fornitore che a sua volta compra(va) le motherboard da Super Micro Computer Inc., i cui fornitori sono in Cina.



Succede così, nel 2015, che una normale procedura fa saltare fuori il chip misterioso, un oggetto che non fa parte della scheda madre eppure c’è. Un chip difficile da vedere, e facile da confondere con un componente hardware ordinario. Capire che cosa fosse ha richiesto analisi approfondite e strumenti specifici.


La sua funzione principale è aprire una backdoor direttamente sull’hardware, e rendere possibile un’intrusione a distanza in qualsiasi momento. Il chip è in grado di manipolare il sistema operativo nel momento in cui viene caricato in memoria, all’avvio del sistema, e da quel momento ha un controllo più o meno assoluto sul traffico di informazioni. I comandi che impartisce son pochi e semplici: contattare un server da cui scaricare altro malware, e modificare il sistema per facilitarne l’installazione.
Tre anni di indagini



Amazon ha avvisato le autorità statunitensi per ulteriori indagini, che tre anni dopo non si sono ancora concluse. Si sa che il chip è stato aggiunto durante la lavorazione negli stabilimenti cinesi. E si sarebbe certi che si tratti di uno strumento di spionaggio. Le indagini finora hanno permesso di identificare molte delle potenziali vittime, ma non di definire con assoluta certezza la paternità dell’operazione.

“L’obiettivo era ottenere accesso a lungo termine a segreti aziendali di alto valore e a reti governative sensibili. Non sembra che siano stati rubati i dati di privati cittadini”, ha affermato uno degli agenti governativi.

Gli investigatori infatti sono arrivati a quattro specifiche fabbriche in Cina, dove hanno visto agenti avvicinarsi agli operai, ai capireparto e ai dirigenti, e chiedere modifiche ai progetti. Poco dopo arrivavano i chip modificati. Un modus operandi raffinato, un’operazione di altissimo livello, del tutto comparabile alle azioni della NSA.

Non è da tutti, infatti, comprendere a fondo il design hardware, trovare il modo di inserire un chip e riuscire a farlo arrivare dall’altra parte del mondo senza che nessuno se ne accorga. È una cosa praticamente impossibile, eppure è successo.

La storia si è guadagnata la copertina

Gli investigatori ritengono dunque che debba essere stato per forza qualche specialista dell’esercito cinese, e di conseguenza l’ipotesi è che sia implicato il governo di Pechino. “Sembra che le spie cinesi abbiano trovato in Super Micro”, scrivono Jordan Robertson e Michael Riley su Bloomberg, “il mezzo perfetto per quello che le autorità statunitensi descrivono ora come l’attacco più rilevante mai portato tramite la catena di produzione contro le aziende statunitensi”. I rappresentanti del governo cinese, tuttavia, si definiscono anch’essi vittima di queste manipolazioni tanto quanto gli statunitensi (qui le dichiarazioni delle parti coinvolte, in inglese https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-10-04/the-big-hack-amazon-apple-supermicro-and-beijing-respond).

Quanto alle vittime, si parla infatti di almeno trenta grandi aziende del paese, incluse banche e fornitori governativi. C’è anche Apple, che anzi avrebbe trovato qualcosa di sua iniziativa già nel 2014 – fornendo però all’FBI informazioni troppo scarse per tirarne fuori qualcosa di concreto.

Tanto Apple quanto Amazon (e altri) negano, in ogni caso, che la vicenda abbia provocato conseguenze concrete. Bloomberg tuttavia cita almeno 17 testimoni, tra investigatori e persone interne alle aziende stesse, che hanno fornito informazioni in senso opposto.
La Microsoft del mondo hardware

Il problema potrebbe estendersi anche al di fuori degli Stati Uniti, visto che nel 2015 Supermicro aveva oltre 900 clienti in circa 100 paesi. “Pensate a Supermicro come alla Microsoft del mondo hardware”, spiega un ex rappresentante governativo, “attaccare le loro motherboard è come attaccare Windows. È come attaccare il mondo intero”.

A quanto pare inoltre il governo statunitense aveva già ricevuto un avviso nel 2014, riguardo al fatto che la Cina stesse preparando un attacco del genere. Decisero tuttavia di non agire perché le informazioni, per quanto preoccupanti, non erano abbastanza precise. Il rischio era quello di affossare una delle più grandi aziende nazionali del settore, Supermicro appunto.


Sembra che gli investigatori non abbiano mai visto niente del genere, ma forse nel parlare con i reporter non stavano prendendo in considerazione i documenti diffusi da Edward Snowden e Julian Assange. La sorpresa non ha comunque fermato le indagini, che hanno permesso di risalire a quattro specifiche fabbriche.

Il chip di nuova generazione

Le fonti interne ad Amazon, AWS per la precisione, fanno sapere inoltre che sono emerse manipolazioni anche presso le strutture cinesi dell’azienda, a Pechino. Qui sono stati trovati chip diversi, in tre varianti più avanzate rispetto a quello rivelato dall’esame canadese.

“In un caso il chip era così piccolo che poteva stare tra gli strati di fibra di vetro su cui sono montati i componenti”, ha detto uno dei testimoni. Ritenendo troppo rischioso rimuovere i chip, si è deciso di monitorarli: nei mesi successivi le comunicazioni sono state scarse, segno che i responsabili stanno aspettando il momento di sfruttare la backdoor o che si sono già infiltrati altrove. Comunque vada a finire, è una vicenda molto inquietante.

Cina. Studenti controllati a scuola con telecamere, braccialetti e microchip

LA CINA COMUNISTA E' ANCHE QUESTO: SCHIAVITU' E OPPRESSIONE

Quando la scuola secondaria Guangdong Guangya, nella metropoli portuale di 12 milioni di abitanti di Guangzhou, in Cina, ha acquistato 3.500 braccialetti elettronici i genitori dei ragazzi si sono insospettiti. Quando poi hanno scoperto che il progetto era di farli indossare a tutti gli studenti, con la possibilità che venisse monitorato ogni loro spostamenti, si sono infuriati.
La scuola inizialmente si è difesa affermando che volevano soltanto facilitare il registro di presenze e assenze, poi ha rimandato tutto per placare le voci incontrollate che si erano diffuse su internet. Secondo il South China Morning Post, i braccialetti sono in grado di monitorare, oltre agli spostamenti degli alunni, quante ore vengono dedicate al sonno e quante ai compiti, anche quante volte un alunno alza la mano in classe per fare una domanda. I braccialetti servono anche a pagare la mensa scolastica, accedere alla biblioteca, alle informazioni sui risultati scolastici e a monitorare le funzioni vitali durante gli esercizi di ginnastica.
Genitori e studenti hanno protestato contro la violazione della privacy, ma la digitalizzazione delle scuole non è una novità in Cina. La scuola secondaria numero 11 a Hangzhou ha installato a marzo telecamere in tutte le classi in grado di monitorare l’espressione facciale degli alunni «ogni 30 secondi» e riportare in tempo reale ai docenti il grado di attenzione di ciascuno durante le lezioni.

A dicembre il quotidiano Nanfang dushi ha riportato che dieci scuole della regione autonoma Guangxi Zhuang e della provincia di Guizhou hanno obbligato gli studenti a indossare uniformi comprensive di un chip in grado di monitorare costantemente la loro posizione.
L’ossessione della Cina, veicolata dal partito comunista, per la sicurezza e il monitoraggio di tutti i cinesi si può intuire anche dall’installazione di decine di migliaia di telecamere (dotate di riconoscimento facciale) nelle principali città, la cosiddetta “Rete del cielo” che a Pechino copre ormai «il 100 per cento della capitale, che è osservata 24 ore su 24» (Quotidiano del popolo). Anche i comportamenti dei cinesi sono ormai sotto costante osservazione grazie al Sistema di informazione sulla reputazione personale. Il dispositivo, sperimentato in una ventina di città, dovrebbe entrare in vigore in tutto il paese nel 2020 ed è in grado di controllare, valutare e di conseguenza sanzionare il comportamento di 1,3 miliardi di cinesi.
L’anno scorso, secondo un rapporto ufficiale del governo, milioni di cinesi sono stati giudicati «inaffidabili» (anche solo per una sanzione per eccesso di velocità) e quindi puniti: il partito comunista ad esempio nel 2018 ha impedito a 17,46 milioni di cinesi di acquistare biglietti aerei e a 5,47 milioni di prendere il treno ad alta velocità. Inoltre 3,59 milioni di imprese non hanno potuto candidarsi per appalti pubblici o chiedere linee di credito alle banche.


VEDI ANCHE:

Microchip sotto pelle (RFID): controllati dal totalitarismo della biopolitica - Diego Fusaro

STORIA, PRINCIPI E PROFEZIE SUL COMUNISMO

LA DATA DELL'INCONTRO TRA CINA E ITALIA SI APPROSSIMA, MA PRIMA E' IMPORTANTE SAPERE CHE IL CIELO METTE IN GUARDIA L'UMANITA' DAL "DRAGONE ROSSO", IL COMUNISMO IMPERANTE.....

Profezie sul comunismo Walter Sulla
STORIA, PRINCIPI E PROFEZIE SUL COMUNISMO

San Massimiliano Kolbe

1894 – 1941

“Un giorno la bandiera della Immacolata Vergine Maria sventolerà sul Cremlino (fulcro del potere), ma prima, la bandiera rossa sarà issata sul Vaticano”.

Significa: la Russia si convertirà, ma non prima che il (i suoi errori e l’ateismo) raggiungano fino allo stesso Vaticano, la sede del Papa.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

18.03.2015

Popolo Mio:

Il comunismo ha invaso la Terra, si indirizza contro la Mia Chiesa, la castiga, la persegue e la perseguirà ancora di più, mascherato sotto altre denominazioni, per continuare inavvertito, fino a quando non prenderà il possesso, per ferire gravemente tutta l’umanità. La sofferenza inizia ed avanza…

La Santissima Vergine a Luz de Maria

23.02.2015

Stavate aspettando l’avanzata del Comunismo quale segno e quanti paesi comunisti ci sono in questo momento, senza che il popolo nemmeno se ne renda conto! Ma i vostri dirigenti che hanno ideologie comuniste, trasformano il popolo innocente in seguaci di questo grande flagello.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

04.01.2015

IL COMUNISMO SI ESPANDE E IL TERRORE INVADERA’ LA TERRA.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

08.11.2014

IL COMUNISMO SI E’ IMPOSSESSATO DEI PAESI tramite i suoi governanti, fornendo il progresso ai paesi, un progresso che poi dovranno pagare prendendo parte alla guerra, quando verrà dichiarata apertamente.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

13.10.2014

VI HO ALLERTATO TANTO SUL COMUNISMO E I MIEIFIGLI CONTINUANO AD APRIRE LE PORTE AL COMUNISMO!

Quando si risveglierà totalmente e si avventerà contro i propri Popoli senza dissimulazione, sarà tardi per sradicare questo grande male che voi stessi avete permesso che continuasse a vivere.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

21.09.2014

PREGATE E SIATE CREATURE D’AZIONE, DANDO TESTIMONIANZA DI QUESTO AMORE DI MIO FIGLIO CHE DESIDERA CHE L’AMORE FRATERNO SIA DIMOSTRATO DA CIASCUNO CON UNA VIVA TESTIMONIANZA, METTENDO IN GUARDIA TUTTI RIGUARDO AI GRANDI TENTACOLI DELL’ANTICRISTO SULL’UMANITA’ e di come costui sia prossimo a palesarsi pubblicamente. Ma prima che questo accada, il Popolo di Mio Figlio sta già soffrendo tramite i tentacoli dell’anticristo, poichè il comunismo è uno di questi che, come un flagello dell’umanità, è penetrato silenziosamente e ha formato dei satelliti tramite le piccole nazioni, fornendo loro aiuti, per infiltrarsi silenziosamente.

Questa forza che assoggetta il pensiero dell’uomo, che flagella la volontà dell’uomo e che condiziona l’agire e l’operare dell’uomo, ha ingannato i Miei figli e sottometterà la maggioranza dei Popoli, portandoli a schiavizzarsi nello spirito, perchè dicano “no” a Mio Figlio e si assoggettino al potere e al dominio che esercita il comunismo, guidato dal male.

L’ENERGIA NUCLEARE E’ IL GRANDE CAINO DI QUESTA UMANITA’, MA ANCHE IL COMUNISMO E’ UN FORTE TENTACOLO DELL’ANTICRISTO.

L’energia nucleare può radere al suolo in un momento e causare gravi danni all’umanità in pochi istanti, ma l’umanità si è disinteressata del comunismo e gli ha permesso di avanzare subdolamente, esercitando il suo dominio sui Paesi, affinché gli uomini si diano ai falsi dei che lo stesso comunismo mette davanti a loro e che sovrabbondano in tutta l’umanità.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

08.09.2014

Amati, il comunismo sarà implacabile, si è risvegliato di fronte ai Miei figli, che ignorano le sue conseguenze funeste per il Mio Popolo.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

17.08.2014

FIGLI, VALUTATE CON IGNORANZA IL COMUNISMO E QUESTO VI FLAGELLA E VI FLAGELLERA’ CON TUTTO IL POTERE CHE LO STESSO UOMO GLI HA CEDUTO; IL DRAGONE SI E’ SVEGLIATO SENZA CHE L’UOMO L’ABBIA RICONOSCIUTO.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

07.07.2014

Amati, avete dato potere al comunismo, considerandolo un’ideologia inoffensiva. Questo male terribile è già cresciuto, ormai è un drago feroce che domina gli uomini, portando la sofferenza agli innocenti.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

16.05.2014

Mantenetevi vigili, poichè tendenze ideologiche e false ideologie soprattutto religiose, vogliono confondere i Miei figli e ci stanno riuscendo.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

11.05.2014

Pregate, amati Miei, pregate, il comunismo si diffonde come l’acqua nei fiumi quando piove e il flusso è impetuoso.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

05.03.2014

Non aspettate di vedere comparire davanti a voi l’anticristo, potete già vedere il suo agire e il suo operare in mezzo a voi, soprattutto tramite il suo potente braccio: il comunismo.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

23.02.2014

IL COMUNISMO E’ RISORTO CON FORZA E SI E’ IMPADRONITO DELLE NAZIONI senza che i Miei figli ne siano coscienti, hanno ceduto il governo al comunismo e questo nel suo affanno per il potere, li porterà a soffrire ancora di più.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

31.01.2014

Non dimenticatelo: il comunismo sta conquistando potere nei piccoli paesi, al fine di impadronirsi del maggior numero possibile di paesi. Siate consapevoli che questo è un grande tentacolo dell’anticristo

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

12.01.2014

Il Medio Oriente entrará in effervescenza e il mondo guarderà con indifferenza tanta morte. Poveri figli Miei, convinti che ciò che è lontano non vi raggiungerà! Poichè il braccio indomabile del comunismo si abbatterà sull’America e, soprattutto, causerà dolore agli Stati Uniti.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

04.12.2013

Un numero sempre maggiore di piccoli paesi sarà molto presto sottomesso dal comunismo che avanza in silenzio, formando un fronte unico che si avventerà contro l’umanità, causando dolore.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

16.11.2013

Miei amati, il comunismo diffonde i suoi artigli e, con le sue catene, assoggetta i popoli deboli.Si rafforza senza essere visto e si è trasformato in un grande potere che porterà desolazione ai Miei figli.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

4.11.2013

Amatissimi figli del Mio Cuore Immacolato:

RESTATE ALL’ERTA, NON SOTTOVALUTATE GLI EVENTI, IL COMUNISMO SI ANNIDA IN TUTTA L’UMANITÀ, ESERCITA IL POTERE NEI PAESI PICCOLI E SUI POPOLI SEMPLICI, CRESCENDO E APPROPRIANDOSI DEL POTERE FURTIVAMENTE PER NON ESPORSI COMPLETAMENTE e in questo modo cresce, cresce questo flagello degli ultimi tempi. Questo flagello, che è allo stesso tempo il braccio e la testa dell’anticristo, sta prendendo possesso di tutta l’umanità e causerà grande dolore e scontri tra i Miei Figli.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

16.10.2013

Miei amati, Popolo di Mio Figlio, in questo momento il comunismo non è più solo un’ombra, si è trasformato in un drago che scaglierà presto il suo fuoco sul genere umano, provocando enormi stragi. Di conseguenza, non passerà inosservato il suo modo di imporsi, quando invaderà le Nazioni e assoggetterà i Popoli.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

2.10.2013

Alle spalle della maggior parte dell’umanità si nascondono azioni che voi ignorate, azioni di potenti che cercano di usurpare il potere in tutti i Popoli e di dominare tutte le Nazioni. PRIMA DI UN’AZIONE BELLICA, IL COMUNISMO SI RAFFORZERÀ IN MODO INAUDITO E I MIEI FIGLI SOFFRIRANNO COME MAI PRIMA D’ORA.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

22.07.2013

Amati figli del Mio Cuore Immacolato, il male si erge con grande potere, il comunismo ha subdolamente preparato e strumentalizzato psicologicamente i popoli per una lotta dura e crudele.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

23.06.2013

IL COMUNISMO HA RIACQUISTATO FORZA, si diffonde in silenzio travestito di bontà e falsa equità trasformandosi nel flagello dei Popoli deboli, oltraggiandoli senza farsi sentire, incatenandoli senza far notare le catene.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

13.05.2013

L’umanità è in grave pericolo, IL COMUNISMO HA MUTATO IL PROPRIO VOLTO, È SCESO A PATTI CON LE SETTE CHE SI TROVANO ALL’INTERNO DELLA STESSA CHIESA DI MIO FIGLIO, essominerà il potere dei Miei Vicari facendo fuggire uno di loro tra i cadaveri dei suoi cardinali e vescovi fedeli e farà soffrire alla Chiesa la sua più grave apostasia, usurpando il Trono di Pietro sulla Terra.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

16.09.2012

Il comunismo è stato dimenticato dall’uomo e questo gli ha permesso d’invadere l’umanità. In molti paesi si soffre a causa di questo e si soffrirà ancora di più. La divisione e la distrazione degli uomini favoriscono coloro che indossano delle maschere per prendere il sopravvento sull’umanità. Il comunismo è un tentacolo dell’Anticristo, attraverso il quale si è impadronito dei paesi piccoli, per poi ottenere un unico fronte comune e dominare i deboli.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

11.09.2011

Il comunismo si erge, si fa strada nascondendosi dietro a una falsa buona volontà e causerà la rovina dell’umanità, rimasta senza di Me.

Sottometterà i popoli per accogliere il nemico della Mia Chiesa.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

24.06.2011

Le montagne si spostano e i giganti dormienti si risvegliano. Il comunismo colpirà all’interno degli eventi.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

09.01.2011

“Nascono piccoli imperi con desideri di conquista; protetti dal comunismo arrecano dolore ai popoli. Il dragone addormentato si è risvegliato, la sua bocca si apre spargendo il fuoco del proprio grande errore. Il mondo si agita ancora una volta.” “Pregate per gli innocenti che subiranno gli errori delle false dottrine.”

La Santissima Vergine a Luz de Maria

23.12.2010

“In questo istante il comunismo alza la mano e coglierà di sorpresa il popolo umile. In questo istante si prepara il dolore per il mondo”

La Santissima Vergine a Luz de Maria

06.12.2010

“Pregate: il comunismo si erge di fronte allo stupore del mondo che soffrirà”

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

28.11.2010

“Le menti ingigantite dal potere si alleano, causando dolore ai popoli, le frontiere saranno chiuse”. “Il comunismo cresce, l’armamento di distruzione di massa si sposta in mani pericolose. L’odio crede tra i popoli”. “Il dragone si è risvegliato. Il cammino dell’anticristo è iniziato, il sigillo è già posto nell’uomo senza protezioni”.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

26.11.2010

IL COMUNISMO NON HA CESSATO LA PROPRIA AVANZATA IN ALCUN MOMENTO. Anche rimanendo apparentemente addormentato, lavora di notte e di giorno impossessandosi delle menti, approvvigionando segretamente i suoi alleati e rinforzando le sue strategie.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

13.11.2010

“Il dragone alza le sue braccia, dalla sua bocca salirà fuoco velenoso”.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

01.11.2010

“Figli, il dragone è uscito dal suo nascondiglio per mostrare il suo potere, avanza senza che l’uomo percepisca i suoi passi. Il fuoco della sua bocca divorerà la Terra, il veleno che distilla sterminerà gran parte dell’umanità. Con catene imbriglierà i prigionieri. La sua voce farà tremare la Terra.



La Santissima Vergine a Luz de Maria

10.10.2010

“Il gigante del comunismo si è rialzato e causerà grande dolore”.

Nostro Signore Gesù Cristo a Luz de Maria

25.09.2010

“Il comunismo, il cancro delle nazioni, avanza mantenendo nascosti i propri armamenti, preparandosi a sterminare e soggiogare i popoli attraverso la forza”.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

01.09.2010

“Uno a uno i governanti dei popoli presenteranno il proprio vero volto. Il comunismo si è levato velocemente attraverso la carestia, il dolore e l’ignoranza dei popoli. Il dragone ha aumentato le proprie dimensioni grazie ad alcuni governanti. La bestia addormentata si risvegliò senza essere percepita”.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

19.01.2010

Pregate perché il comunismo come un gigante, rimaneva addormentato, ma il gigante si è risvegliato e avanza con potere, con potere.

La Santissima Vergine a Luz de Maria

23.09.2009

“L’approvazione di leggi che vanno contro la Legge di Dio, vi farà cadere in un abisso dal quale non potrete risalire, fino a che non riconoscerete l’offesa commessa”
Figlioli: guardate quanto potere sta acquistando il comunismo in tutta la terra. Sta crescendo a passi da gigante, la bestia addormentata si è svegliata e risorge con forza, acquisendo consapevolezza attraverso il denaro; guardate con quanta sottigliezza si stanno alleando i piccoli paesi e formando unità satelliti del comunismo, disseminando ideologie totalmente contrarie alla Volontà di Dio”.

EVENTI MONDIALI CHE PERMETTONO DI FORMARSI UN CONCETTO DEL REGIME COMUNISTA

1 Il Comunismo nasce in Russia il 7 novembre del 1917 attraverso il compimento di un’autentica insurrezione popolare contro il regime degli zar. Questa insurrezione fu voluta dalla mente di Demetrio Kerenski che assunse poi il potere, ma come conseguenza delle sconfitte subite dall’esercito russo al fronte durante la Prima Guerra Mondiale e la rivolta di alcuni reggimenti, il suo governo fu alquanto effimero. Si formò poi un governo di coalizione composto da soldati e contadini (Soviets) presieduto da uno degli ideologi del sistema, Lenin, che a suo tempo, si trovava in esilio in Svizzera. Precedentemente Kerenski fu destituito a causa di un golpe di stato portato a termine da un piccolo gruppo di simpatizzanti della nuova ideologia. E’ da sottolineare come Kerenski fosse un autentico socialista e che goverbava con il reale sostegno del popolo russo. Il colpo di stato che lo destituì fu capitaniato da una minoranza con l’appoggio del potere militare e, più tardi, già sfiancato, da quello di una polizia espressamente creata a tale scopo.

Lenin riconobbe nel suo paese e in quel determinato momento le condizioni ideali per dare corpo alle nuove teorie. Era necessario un popolo abituato alla schiavitù per imporgli qualcos’altro che, a differenza di ciò che era già conosciuto, era organizzato per uno sfruttamento metodico del popolo e delle risorse. (Si noti che nella dottrina comunista esiste una importante dose di astuzia che subdolamente usa ogni genere di possibilità per porre il popolo al servizio dello Stato perche la ragione prima dello stesso è quella di servire il popolo)

La scelta della Russia per sperimentare il nuovo sistema non è poi così casuale. Quale altro popolo abituato ad una esistenza liberale poteva, senza ribellarsi, acettare le premesse del Comunismo? L’occasione additò la Russia come il centro ideale di sperimentazione e non fu disapprovata. I principali ideologi del Comunismo furono senza dubbio Hegel e Marx, ambedue tedeschi, ma questo paese non era poi il campo più adatto per coltivare le proprie idee, così come ancora meno lo erano gli altri paesi europei e ancora meno quelli del nuovo mondo. Lenin – come lo manifestò nei suoi scritti- desiderava il caos della Russia, e come fattore di questo caos la sconfitta militare, per poi creare il terreno ideale per la diffusione del materialismo dialettico e la imposizione della sua dittatura.

Da questi fatti è chiaro che il Comunismo usurpa il potere, e già in esso, sfrutta il risentimento e il disaccordo, avvalendosi di un concetto assolutamente materialista dell’esistenza.

2 Applicando il sistema in Russia se procede al trasferimento delle terre dai suoi proprietari ai contadini. Questo, che di primo acchito sembra un atto di giustizia, è solo uno stratagemma e poi, ben presto, si confisca per lo Stato ogni proprietà territoriale e si dispone la sopressione dell’eredità per cui tutti i beni passano ad essere proprietà dello Stato. Si stabilisce una dura condizione di vita generalizzata, vuol dire che si stabilisce l’uguaglianza proclamata, ma non come un beneficio per tutti, derivato da una migliore condizione di vita, ma attraverso un comune sacrificio a favore di uno Stato potente e tiranno. L’uomo perde la propria individualità per aderire come numero amorfo al servizio della grandezza materiale di cui sarà artefice ma non partecipe. E’ come dire che quello che deve essere un mezzo si concerte in oggetto e viceversa. Senza dubbio a quel popolo abituato ad una irritante differenza di class, tali misure devono essere sembrate, all’inizio, atti di completa giustizia. Non si accorse, accecato da uno stato d’animo vendicatorioa, come una nuova dittatura lo stava avvolgendo inesorabilmente.

Ma questo non era il caso degli altri paesi, in modo che la sicurezza e il consolidamento del regime esigeva che non esistessero compatrazioni tra i due tipi di esistenza. In risposta a questa esigenza nasce “La Cortina di Ferro”. Quelli all’interno non devono immaginare uno stile di vita migliore; quelli all’esterno non devono sapere che cosa accade entro, posto che questo andava contro ai propositi di estendere il sistema a tutto il mondo, e il paese si trasforma nel carcere del proprio popolo. Tale era il risultato di questa precauzione.

3 Lo scopo del Comunismo non consiste nel dominio di un paese ma nellasua attuazione in tutto il mondo. Consolidato in Russia che diventa così il fulcro di espansione, l’esperienza deve continuare. Nulla è più efficacie per divulgare qualcosa di buono che il mostrarlo. E’ suggestivo allora e parla con eloquenza all’intelligenza di coloro che sanno comprendere, il fatto che ebbe avuto la necessità di stabilire una “cortina di ferro” per separare il popolo russo dagli altri popoli al fine di evitare delle comparazioni. Questo è un segno evidente che il sistema non era auspicabile e che non fa proselitismo per se stesso, ma in modo romantico e attraverso una propaganda ingannevole e di una filosofia teoricamente ideale ma che nella pratica è distorta, il quale stabilisce che per essere imposto si debba ricorrere a questi mezzi, tutti trascurabili, vale a dire: la violenza, l’inganno e l’occultamento. Questo mette in evidenza l’uso di una ipocrisia senza scrupoli che non risparmia mezzi per raggiungere i propri fini, posto che se qualcosa non lo si desidera mostrarlo apertamente è perché non conviene.

4 Finita la Seconda Guerra Mondiale, una nuova opportunità si presenta per i piani di espansione di questo “imperialismo” che, oltre ad essere territoriale è anche ideologico , economico e militare: la sottomissione al regime e l’incorporazione al proprio dominio di diversi paesi dell’Europa, e nel 1949 un nuovo e vergognoso simbolo della loro metodologia si erige nel mondo per proteggere gli interessi del sistema, il muro di Berlino, costruito per impedire che i tedeschi che erano rimasti dall’atro latofuggissero in massa verso il settore ocidentale, fuggendo dalla falsa giustizia del paradiso proletario contraddicendo quindi la propaganda sui benefici del sistema.

Questi effetti continano a verificarsi con una certa frequenza dove il Comunismo desidera stabilirsi: il desiderio dei popoli di fuggire dal regime e dalla sua repressione, e il blocco da parte di quest’ultimo affinché tale fatto non accada smentendo la sua propaganda.

Un altro fatto suggestivo che dovrebbero tenere in conto quelli che hanno dei dubbi circa i mali del sistema, è che lo stabilirsi del Comunismo non è mai stata la conseguenza di un referendum popolare ma è sempre stato una ssalto al potere preceduto da violenza e dalla sovversione, avendo come base il caos provocato da un fine lavoro di sgretolamento sociale e dei valori morali dei popoli che si pretende dominar, e come mezzo per ottenere questo, la sostituzione dei valori morali e delle gerarchie umane, le brame materialiste, la negazione della fede religiosa e dei sentimenti spirituali che vengano etichettati come decaduti, le agitazioni create con il pretesto di difendere la giustizia salariale (cosa che dopo aver conseguito il potere, si ignora totalmente o si soffoca o si reprime drasticamente e violentemente), smembramento dell’ordine approvando qualsiasi malcontento, giustificato o no, e anche creandolo quando non esistono motivazioni reali attraverso l’infiltrazione di attivisti nei movimenti sociali, politici, culturali e religiosi di una certa rilevanza, mezzi tutti senza scrupolo e subdoli per giungere al potere..

5 Che i popoli dove si è stabilito il comunismo oppongano resistenza al sistema, lo mette in evidenza le rivolte che contro lo stesso si sono verificate in alcuni paesi che, a differenza della Russia, conoscono altre forme di governo che non erano dittature schivizzanti. Nel 1956 gli operai dell’Ungheria si ribellarono contro il regime comunista posto in essere in quel paese dopo la Seconda Guerra Mondial come conseguenza dell’avanzamento verso l’Europa delle truppe russe. L’Unione Sovietica non esitò a inviare carri armati e soldati per schiacciare brutalmente il movimento, il che dimostra che l’amore per le classi operaie e per il proletariato che tanto proclama il regime è un mito. Ciò che è suggestivo di questo fatto è che, la insurrezione è di una classe sociale della quale il comunismo si autodefinisce fervente difensore e ancor di più basa in esso la propria esistenz, in nome del quale cerca di stabilire il proprio dominio sul mondo. E spesso cattura fortemente l’attenzione che non ha esitato, in difesa dell’interesse politico, ad estinguere brutalmente un movimento operaio simile a quello che il sistema propizia contro gli altri governi che non servono ai loro interessi. In questo caso gli operai insorti ebbero sperimentato il regime e non si erano conformati ad esso, e per il modo eroico e disperato con cui affrontarono una forza molto superiore, è evidente che preferivano la morte all’arrendersi ai loro disegni.

6 Nel giugno del 1968, un altro paese è vittima dell’imperialismo: la Cecoslovacchia è invasa dalla Russia e dai paesi aderenti al Patto di Varsavia. Coloro che osano opporre resistenza agi invasori, in aperta violazione alle convenzioni internazionali – così lo definiranno più tardi in libertà di espressione coloro che riuscirono miracolosamente a fuggire dal paese e dal regime -, sono massacrati senza tanti complimenti.

Recentemente Afganistan e Polonia sono altri esempi di quei popoli sottomessi al comunismo internazionale che, comprendono, in ritardo, sono caduti in una trappoal ideologica dalla quale è quasi impossibile liberarsi.

La dittatura del comunismo è così completa, così perfetta per quanto riguarda la sua organizzazione repressiva, che non lascia all’essere umano altra possibilità che l’essere un ingranaggio del sistema. Abbraccio dall’economico e sociale al culturale ed emotivo. Anche secondo ciò che predica e allo stesso nome di questa ideologia, tutti sono proprietari, nessuno è proprietario di nulla, nemmeno dei propri figli. L’unico proprietario è lo Stato e dietro a questo i privilegiati del regime all’interno dei quali si trovano i militari, politici, scienziati e intellettuali e non per questo non si trovano anche tra di loro dei dissidenti. Gli esempi abbondano, ma sappiamo che cosa è successo a Boris Pasternak, a Alexander Soljemitsin, a Demetri Shostakovich, etc., per citare alcuni autori e compositori, a causa del tentativo di esprimersi liberamente nelle proprie opere, andando così contro le regole stabilite dal regime.

E’ chiaro che dopo l’istituzione del Comunismo in Russia la craetività artistica di quel paese accusò un duro colpo. Chi è creativo sa che la propria attività non può essere condizionata dlla politica di alcun sistema. Può coincedere con essa e in tal caso non essere preoccupato, ma nessuno può dire ad un romanziere, ad un poeta o ad un compositore, quale argomento affrontare e come svilupparlo. Si capisce da questo aspetto che tutto ciò che viene prodotto in paesi comunisti manca di spontaneità, è duro, pesato, freddo e sempre caratterizzato da una matrice politica favorevole alla causa che stradiscde un servilismo degli autori destinato a lusingare il regimeo, nei migliori dei casi, da una timore di cadere in disgrazia.

Si potrà sostenere che l’importante è che tutti abbiano da mangiare, sminuendo l’importanza di tutto il resto, tranne l’aspetto politico e militare. Chi la pensa a questo modo, dovrebbero considerare che non ci sono solamente loro, ma che per altri sono importanti altre cose, e che è poco probabile che la missione dell’uomo si limiti al solo esistere. Se la natura ha creato all’interno della propria generica disuguaglianza gli uomini differenti, con differenti capacità e differenti caratteri, è senza ombra di dubbio perchè questa differenza è necessaria ai suoi proprositi, e ciò indica che l’assoggettamento di tutti gli esseri ad uno stesso modello esistenziale è contrario a tali principi basilari.

Per quanto riguarda che la Russia incombe come centro di espansione del sistema, è possibile ammettere che si raggiunse il progresso materiale di un paesa a scapito del sacrificio involontario di un popolo, e che questo sviluppo è stato destinato per estendere il sistema, con a compensare questo sacrificio, ponendosi questo sull’uomo che venne utilizzato come mezzo, non come fine del processo nel quale senza dubbio sarà incluso.

Attraverso i fatti qui enunciati, lo schema permette un’analisi senza necessità di sperimentarlo. E’ solamente necessario ricordare il loro comportamento nei vari eventi che hanno un posto nella storia, la sua origine, l’evoluzione vissuta nel tempo, così coem i risultati a livello umano e sociale. A proposito di quest’ultimo aspetto è necessario ritornare alla nascita dell’era industriale e considerare l’evoluzione sperimentata dalla tecnica che praticamente ha sostituito l’operaio con la cibernetica o che è su questa via. Possiamo supporre che sparito l’operaio sparirà il comunismo che presumibilmente lo prese come ragione di esistere? Sicuramente no perché l’operaio non fu l’obiettivo ma un mezzo, un pretesto per conseguire l’appoggio del proletariato. Allora? In tal caso si metterà in evidenza che l’obiettivo era politico, non socialel. Questo obbligherà il comunismo a cambiare la ragione per la quale ha cercato di giustificarsi per convertirsi, come tutta la politica, in una causa di interesse, se mai fosse stata un’altra cosa, che non ha nulla a che vedere con i principi su cui fondò la sua nascita.

EMERGONO LE PROVE DELLA OPERAZIONE CIA DI SALVATAGGIO DEI TERRORISTI DELL’ISIS

SE CI FOSSERO ANCORA DUBBI.....

Giornale turco pubblica le foto del leader del Daesh in un veicolo militare della US. Force mentre viene portato al sicuro dalle forze USA in Siria. Si tratta del leader del gruppo terrorista wahabita Abu Bakr Baghdadi. Il giornale turco segnala che questo individuo operava da tempo in Siria sotto la supervisione degli USA. 
Le forze siriane e l’intelligence russa erano da tempo sulle tracce di questo individuo e sembra certo che è intervenuta la CIA per metterlo al sicuro ed evitare la sua cattura. 
Il giornale turco ha rivelato anche che gli USA si stanno preparando per eseguire una nuova strategia di intervento attraverso il gruppo del Daesh: “La CIA ha intervistato circa 2.000 terroristi del Daesh incarcerati nei campi controllati dai curdi ed ha consegnto loro 140 passaporti falsi. Gli USA stanno cercando di trasferire in segreto questi terroristi dalla Siria all’Iraq, per farli arrivare poi in una località sconosciuta (che dovrebbe essere l’Afghanistan), fornendo loro documenti contraffatti e passaporti falsi “. Questa informazione era stata confermata anche da fonti russe e risultava dai servizi di intelligence di Mosca che hanno lanciato l’allarme per la concentrazione di terroristi dell’ISIS in Afghanistan, che potrebbe essere relazionata con possibli tentativi di infiltrazione nell’area asiatica della Federazione Russa.

Nelle scorse settimane era stato segnalato il trasferimento in elicotteri privi di insegna di alcune centinaia di questi elementi fatti prigionieri dai curdi e presi in consegna dalle forze USA.
Il giornale turco ha riferito anche che rappresentanti dei servizi di intelligence israeliani, francesi e britannici, erano anche loro presenti in questi campi segreti dove le forze USA alloggiano i terroristi dell’ISIS. Queste notizie sono accuratamente occultate dai media occidentali.

Fonti: Al Manar Yeni Safak