L’Italia ha scelto un percorso di collisione con l’Europa, dopo aver avvertito che il paese è pronto a imporre un veto sulla ripresa delle sanzioni anti-russe da parte dell’Unione Europea (UE), riporta Daily Telegraph.
Stiamo parlando di una possibile estensione delle sanzioni contro la Russia, introdotte nel 2014 in relazione alla situazione in Ucraina. Le sanzioni comprendono restrizioni finanziarie, congelamento di beni di privati, un embargo sull’esportazione di armi. Il loro periodo di validità scade a gennaio, scrive il quotidiano.
Durante una sua visita a Mosca, Matteo Salvini, il vice primo ministro italiano , ha sostenuto che Roma potrebbe bloccare il rinnovo delle sanzioni che sono state istituite dal 2014 quando la Russia ha annesso la Crimea.
Il vice primo ministro italiano Matteo Salvini in particolare ha definito le sanzioni contro la Russia “follia economica, sociale e culturale” e “assurdità”, che costano alle imprese italiane “miliardi di euro”, dice il materiale.
“Ci aspettiamo che siano abbastanza intelligenti a Bruxelles per capire che hanno oltrepassato tutti i confini e che hanno bisogno di tornare al ristabilimento delle relazioni tra UE, Italia e Russia”, ha detto Salvini.
Il quotidiano spiega che l’Italia si è a lungo opposta alle sanzioni anti-russe, sostenendo che ciò è un danno per l’economia italiana. Salvini, che il quotidiano definisce pro-Mosca, ha anche affermato che centinaia di milioni di cittadini e piccole e medie imprese in Italia hanno pagato un prezzo alto per le sanzioni.
Inoltre, commentando le esercitazioni della NATO alle frontiere vicine alla Russia, ha aggiunto che è necessario risolvere i problemi del 2018 a tavola e non con i carri armati alle frontiere.
Sottolineando il suo affetto per la Russia del presidente Putin, Salvini ha detto: “Mi sento a casa in Russia in un modo che non conosco in altri paesi europei”.
In precedenza, Salvini ha anche affermato che la sua coalizione “non ha paura” di usare il potere di veto a Bruxelles per dirigere l’UE verso l’abolizione delle sanzioni contro la Russia.
Il primo ministro italiano Giuseppe Conte, che arriverà a Mosca la settimana prossima, ha anche criticato le sanzioni dell’UE contro la Russia, aggiunge il Daily Telegraph .
Va notato che la “linea morbida” dell’Italia in relazione alla Russia rischia di lasciare il Governo Italiano isolato all’interno dell’UE, dove il Regno Unito e altri paesi insistono nell’imporre sanzioni contro Mosca. Un tentativo dell’Italia di indebolire le sanzioni europee rischia di far fronte all’opposizione di Londra e di un certo numero di paesi dell’Europa orientale che vogliono aumentare la pressione sulla Russia, ha scritto il giornale.
Sicuro tuttavia che in sede di riunione dei membri della UE si potranno avere delle sorprese, visto che ci sono altri paesi che hanno espresso posizioni simili ma mormorate a mezza bocca per non incorrere nelle sanzioni dell’Amministrazione USA.