martedì 9 ottobre 2018

BOSCHI, LO SPUTTANAMENTO TOMBALE DI TRAVAGLIO: SAPEVATE CHE HA CERCATO LAVORO NEI MAGGIORI STUDI LEGALI? E LA RISPOSTA DI TUTTI? DA MORIR DAL RIDERE

Marco Travaglio per il “Fatto Quotidiano”
Avevamo giurato, e sperato, di non occuparci mai più di Maria Etruria Boschi, lasciando agli storici la pratica di compilarne un breve profilo nel reparto “Minori del Novecento”.
“Avvocaticchia della provincia aretina, classe 1981, inopinatamente promossa da Renzi nel 2014 ministra delle Riforme e Rapporti col Parlamento, e nel 2016 dall’ incolpevole Gentiloni sottosegretaria a Palazzo Chigi, è nota per due crac: quello della Banca Etruria vicepresieduta e amministrata dal padre e quello della riforma costituzionale scritta a quattro piedi con Verdini e respinta con perdite dagli italiani. Rieletta a viva forza nel 2018 a Bolzano, dove ancora non la conoscevano, e munita per precauzione di ben 5 collegi-paracadute sparsi per l’Italia, fece perdere le sue tracce durante la sua seconda e ultima legislatura, poi tornò alla materia primigenia: il nulla”.
Ma dobbiamo fare un’ eccezione, perché la signorina ha concesso ben 6 pagine d’ intervista al Sette diretto da Severgnini, annunciata in pompa magna col titolo “La nuova vita di MEB “. Vita, naturalmente, si fa per dire. Chi scorre le risposte, ma soprattutto le domande di Stefania Chiale, è colto da una sensazione strana e straniante: quella che l’intervistata debba placare i bollenti spiriti dell’ adorante intervistatrice.
Alla quarta riga, per dire, la Chiale già stigmatizza “la violenza degli attacchi personali durante la vicenda Etruria”, guardandosi bene dal rammentare di che sta parlando: cioè di una ministra che non dovrebbe occuparsi di banche, giura in Parlamento di non essersi mai occupata di banche e invece viene colta col sorcio in bocca a raccomandare – tra una mezza dozzina di banche fallite – proprio quella paterna.
Il dg Bankitalia, il presidente Consob e l’ex ad Unicredit – auditi in commissione Banche – la dipingono come una specie di stalker che, appena li incontrava, prima ancora dei saluti, li implorava di salvare la banca di papi. Ora, con gran sollievo degli italiani, soprattutto degli aretini, si occupa d’ altro: “L’Onorevole (maiuscolo, ndr) Boschi sta finendo l’intervento in Aula (maiuscolo, ndr) sui vaccini”. Sono soddisfazioni. Ma preferiva fare la ministra: “Politicamente si stava meglio prima, su questo non c’è dubbio!” , afferma in lieve controtendenza con l’ elettorato.
Però il nuovo status non è male: “Negli anni di governo non ho mai spento il cellulare” (chiamava per Etruria pure di notte). Una vita d’inferno: “Ero abituata a svegliarmi più volte di notte per non perdere telefonate o messaggi quando ho avuto anche la responsabilità della Protezione Civile”.
Oddio, questa l’avevamo proprio rimossa: la Boschi alla Protezione civile. Fortuna che Madre Natura invece lo seppe e fu così gentile da risparmiarci in quel lasso di tempo altri disastri: bastava la Boschi. Invece, “il 1° giugno, quando si è insediato il nuovo governo, ho spento il telefono per la prima volta”. Anche perché erano settimane che non chiamava nessuno. E dire che, nel 2014, un sito di squilibrati l’aveva infilata addirittura “nella lista dei 28 personaggi che stanno cambiando l’Europa”.
Chissà che si erano fumati. Altra perla: “Siamo stati più noi nelle periferie del M5S “, e infatti da allora le periferie votano M5S: l’hanno riconosciuta. Il 4 marzo “la mia prima scelta era Arezzo, per potermi togliere qualche sassolino dalle scarpe. Poi abbiamo (noi maiestatico, come il Papa, ndr) pensato a una candidatura altrove, per evitare che tutta la campagna venisse focalizzata sul tema banche”. Ma soprattutto che i sassolini dalle scarpe se li levassero gli aretini e la incontrassero per la strada.
“Il collegio di Bolzano non è stato casuale: avevo lavorato sulle Autonomie Speciali, conoscevo come funziona la realtà dell’Alto Adige”. Ma tu pensa. La focosa intervistatrice lacrima per “gli attacchi che ha subìto, sui social e non solo (penso al Cosciometro del Fatto Quotidiano)”: una vignetta di Natangelo, roba che neanche l’Isis. Lei la rincuora: “Non so se sono stata il capro espiatorio”, però ha patito tanti “pregiudizi”.
Domanda (si fa per dire): “L’essere donna crede abbia influito?”. “Un po’ sì, quello che ho fatto io è stato accettato con più fatica che se l’ avesse fatto un uomo”. In effetti, se a occuparsi di Etruria fosse stato il ministro dell’Economia che non aveva parenti in banca anziché la ministra delle Riforme figlia del vicepresidente, sarebbe stata un’ altra cosa. Sistemati i sessisti del #MebToo, la patriota auspica una bella “crisi economica” che rovesci il governo. E le minacce non sono finite: “riprendo il mio mestiere di avvocato”.
A noi risulta che abbia bussato ai maggiori studi legali, come Alfano, ma diversamente da lui ha trovato chiuso. Quindi al momento riesce a essere una tacca sotto Alfano (categoria che si riteneva impossibile in natura). L’ultimo scoop è della Chiale: “Fraccaro propone cose non dissimili alle sue, come l’abolizione del Cnel e la riduzione dei parlamentari. Soddisfazione o amarezza?”. Balle: la Boschi&Verdini fu bocciata perché aboliva le elezioni del Senato per infarcirlo di consiglieri regionali e sindaci. Ma tanto non se lo ricorda nessuno, tantomeno la Boschi, che la sua “riforma” non solo non l’ ha scritta, ma neppure letta. E Renzi? “È il politico più coraggioso che conosco”. Figurarsi gli altri. “Un difetto? Si fida troppo degli altri”.
Ecco, è troppo buono. Ma ora passiamo alle cose serie: “Il libro che sta leggendo?”. “Due in contemporanea” (è una ragazza prodigio). Uno è Non si abbandona mai la battaglia (sottotitolo: nemmeno quando si è giurato di dimettersi in caso di sconfitta). Se la memoria non ci inganna, già il 13 agosto s’ era fatta un selfie su Instagram con quel testo in grembo. Non saranno troppi 40 giorni per un solo libro? O in ferie guardava le figure?

“Soros mi chiamò nel 2011” Monti, la vergognosa rivelazione sul golpe infame ordito da Napolitano

L’ex premier critica la manovra del governo: “Nuoce agli italiani”. E ricorda: “Soros mi consigliò di chiedere aiuto all’Ue”
Squilla il telefono di Mario Monti e dall’altra parte della cornetta c’è George Soros.
Uno è a capo del governo italiano, l’altro è un finanziere (e speculatore) conosciuto ai più per le sue iniziative pro-immigrazione. Sono gli anni dello spread alto e il senatore a vita è da poco succeduto al governo Berlusconi. “Soros mi chiamò suggerendomi di chiedere aiuto all’Europa – rivela l’ex premier – ma noi volevamo evitare di far entrare la troika e non seguimmo quel consiglio. Ma Soros era molto preoccupato per la situazione italiana”.
Altro, di quella insolita chiamata, non è dato sapere. Monti si è limitato a questi pochi dettagli nel raccontare a Lilli Gruber quanto successo ormai sette anni fa. Il senatore, ospite a Otto e mezzo, ha parlato di manovra e conti, deficit e mosse del governo. E non ha risparmiato colpi contro la gestione della cosa pubblica messa in campo da Salvini, Conte e Di Maio. “Questo modo irresponsabile di gestire la politica economica giova moltissimo anzitutto agli speculatori”, ha detto Monti rispondendo, forse, anche a quanto affermato oggi dal vicepremier leghista. Per Salvini, infatti, l’aumento dello spread (oggi sopra quota 300) sarebbe dovuto all’attacco di “speculatori alla Soros” che mettono nel mirino l’Italia “perché non siamo pronti a svendere le nostre aziende”.
Certo, per Monti non siamo ancora “nella stessa situazione del 2011”, ma è evidente che qualche analogia con quel periodo sembra trovarla. Tanto che, mentre Savona si dice certo che “i mercati hanno retto bene” alle notizie sul Def e sulla manovra, per l’ex premier invece “la valutazione” della finanza “mi sembra molto negativa”. E questo perché “oggi l’Italia aveva lo spread a 306 punti, contro i 106 della Spagna, i 143 del Portogallo, i 34 della Francia”. I responsabili sono da trovare nei leader politici dei due movimenti al potere il cui interesse sarebbe quello di “non perdere, ma anzi prendere altri voti” invece di pensare alla stabilità economica. “Dal loro punto di vista – ha concluso il senatore a vita – aizzare il popolo contro l’Unione Europea può essere efficace per aumentare il proprio consenso”.
Non resta dunque che chiedersi cosa ne pensa Soros e se anche oggi è preoccupato come allora. Una cosa è certa: non chiamerà Salvini per dargli consigli.

“C’è La manina di George Soros, come quando 25 anni fa…” Lo spread che sale? Salvini ha le prove: così smaschera il terrorista di Wall Street


Dopo la bocciatura della manovra del governo gialloverde da parte della Commissione Ue, che ha sollevato forti dubbi sulle misure e il loro impatto economico, alla riapertura dei mercati di lunedì si registra una continua salita dello spread e, in parallelo, un crollo in Borsa, in particolare dei titoli bancari. Il differenziale tra bund decennale tedesco e l’omologo Btp italiano è salito fino a 309,8 punti base, toccando un nuovo massimo da aprile 2013, prima di ripiegare a 305 punti.


E su quanto sta accadendo, Matteo Salvini ha le idee chiare. L’accusa è di quelle pesanti: “Dietro questa impennata c’è una manovra finanziaria di speculatori alla vecchia maniera, come 25 anni fa con George Soros, per comprarsi in saldo le aziende italiane. Chi pensa di speculare perde tempo, a nome del governo dico che non torneremo indietro”. Parole nette, quelle di Salvini, che fa il nome di Soros. Chiaro e tondo.
La tempesta, per inciso, potrebbe essere appena iniziata. Come è noto entro fine mese sono attesi i pareri dei colossi del rating, prima Moody’s e poi Fitch, che potrebbero condannare l’Italia a un ulteriore downgrade. E anche su questo, Salvini ha qualcosa da dire: “Se volessi pensare male penserei che coloro che stanno agitando il fantasma dello spread lo fanno perché un’Italia che torna a crescere non è un’Italia pronta a svendere le sua aziende”. Anche in questo caso, un sinistro sospetto.

lunedì 8 ottobre 2018

Misteriosa Energia provoca cambiamenti nel Sistema Solare

QUESTA "ANOMALIA" POSITIVA DURERA' 1000 ANNI COME I MILLE ANNI DI PACE PROFETIZZATI NELLE SACRE SCRITTURE?
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Negli ultimi anni si sono registrate certe anomalie, non solo nel nostro pianeta, ma anche nel nostro Sistema Solare.

Ultimamente, il Sole si sta comportando in modo piuttosto anomalo.
La rotazione solare sta aumentando, secondo le osservazioni della Stazione Solare Kislovodsk, nell’osservatorio Pulkovo, a San Pietroburgo, in Russia.
Molti pianeti stanno subendo dei cambiamenti climatici molto maggiori di quelli che succedono nel nostro.
Su Marte, le calotte polari si sono sciolte in un solo anno. L’atmosfera di Marte sta diventando più densa.
I pianeti Venere, Urano e Nettuno sono diventati più brillanti.
Si può vedere che Venere brilla nell’oscurità e questo non lo aveva mai fatto.

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La carica energetica di Giove è aumentata e Saturno ha perso in parte i suoi anelli.

Però qual’è l’origine di queste anomalie?
Nel 1998 l’astrofisico Alexey Dmitriev ha confermato che il Sistema Solare sta entrando in una nube interstellare di energia d’origine sconosciuta, e che questa nuova forza che sta interagendo con la materia, è molto probabile che influisca sulla Terra ed anche sugli esseri viventi di questo pianeta.
Continua dicendo che questa nube d’energia può durare tra i 2000 ed i 3000 anni.
Gli scienziati discutono se questo sia un’anomalia o una minaccia; non sanno cosa sta succedendo.
Questa nube di energia che sta cambiando il Sole e tutto il Sistema Solare, sta anche influendo sull’atmosfera della Terra.
Il clima sta cambiando, però non soltanto si è alterato il clima, ci troviamo anche con l’attività sismica del nostro pianeta che è aumentata in modo allarmante negli ultimi anni.
Le ricerche effettuate dalla Stazione Spaziale Internazionale hanno evidenziato che si sta debilitando il campo magnetico in tutto il pianeta ed anche il punto nord si sta spostando verso la Siberia.
Gli scienziati della NASA affermano che ci può essere un’inversione dei poli.
Queste anomalie prodotte da questa misteriosa energia, non soltanto colpiscono la Terra ed il nostro Sistema Solare stanno colpendo anche l’essere umano e la società in cui viviamo.
Nella nostra società, il sistema economico sta crollando, tutto indica che ci sarà un cambiamento molto importante.
Sta venendo a galla la manipolazione alla quale ci sottomettono le società segrete, la corruzione di tutti i governi del mondo, gli abusi e gli inganni che prima si mantenevano nascosti.

Allarme sui laboratori biologici che gli USA hanno realizzato in Georgia

Aumenta l’allarme sui laboratori biologici degli Stati Uniti: gli esperimenti in Georgia provocano un’epidemia di febbre suina in Belgio
100 000 pagine di documenti rivelati da Ministro per la Sicurezza Nazionale georgiano ex, Igor Guiorgadze mostrano che il laboratorio della società statunitense Gilaed Scienze presso il Centro Richard Luogo di Tbilisi, capitale della Georgia, ha condotto esperimenti con armi chimiche e biologiche il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America [ 1 ].
Gli esperimenti di Gilaed Sciences, apparentemente collegati alla lotta contro l’epatite C, hanno ucciso 73 persone e almeno 49 di quelle vittime sono state deliberatamente uccise.
Secondo il generale Igor Kirillov, capo del biologico, chimico e di lotta nucleare nel Ministero della Difesa russo, i ceppi si trovano in animali morti durante l‘epidemia di peste suina che ha colpito la Russia nel 2007-2018 sono gli stessi di quelli di Richard Centro Luogo , noto come « Georgia-2007 ».
Pertanto, l’epidemia di febbre suina che si è diffusa durante quei 10 anni dalla Georgia in paesi come la Cina, la Russia e le ex repubbliche baltiche sovietiche viene, per caso o volontariamente, dagli esperimenti fatti dal laboratorio Gilead Sciences.
L’epidemia di febbre suina che colpisce il Belgio in questo momento non sembra così legata a quel contagio, a causa della distanza geografica tra il Belgio e le aree contaminate.
Ma il ministro dell’Agricoltura della regione belga della Vallonia, René Collin ha rivelato che l’epidemia ha avuto origine belga, nella zona in cui la base militare di Camp Lagland è nella provincia belga del Lussemburgo, dove sono alloggiati i soldati che hanno preso parte alle manovre della NATO nei paesi baltici.
I documenti rivelati, che sono ancora in fase di studio, potrebbero anche consentire di stabilire un legame tra gli esperimenti di Gilead Sciences e le zecche che trasportano la febbre emorragica in Crimea e -Congo che si stanno attualmente diffondendo nel sud della Russia.

Tra i documenti rivelati dall’ex ministro georgiano Igor Guiorgadze è anche un brevetto per la produzione di un drone in grado di disseminare insetti infetti – una scoperta che dovrebbe essere collegata al lavoro dell’agenzia di ricerca DARPA del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, sui mezzi per infettare le colture [2].
La Russia ha richiesto spiegazioni dagli Stati Uniti e si sta preparando a portare la questione davanti all’Organizzazione internazionale per la proibizione delle armi chimiche (OPCW).
NOTE
[1] “Le prove del pentagono dietro i crimini di Gilead Sciences si nascondono?”, Rete Voltaire , 5 ottobre 2018.
[2] “Il Pentagono mira a convertire i campi di cereali in colture OGM”, Rete Voltaire , 7 ottobre 2018.
Armi chimiche
La Russia accusa la Georgia di coprire le attività del laboratorio statunitense con un evento
MOSCA (Sputnik) – Il ministero degli Esteri russo ha accusato la Georgia di aver cercato di confondere la comunità internazionale organizzando un evento scientifico presso il Centro di ricerca sulla salute pubblica Richard Lugar (costruito dagli Stati Uniti) per coprire le sue attività reali.
Il 4 ottobre il Ministero della Difesa russo ha riferito che nel laboratorio di sperimentazione si opera con test sugli esseri umani, in particolare si suggerisce che la società l’ex Segretario alla Difesa Donald Rumsfeld, ha testato un farmaco che ha finito per uccidere 73 persone.
Questo 5 ottobre , il direttore del Centro nazionale della Georgia per il controllo delle malattie, Amiran Gamkrelidze, ha negato le accuse e il primo ministro georgiano Zurab Abashidze informato Sputnik che a metà novembre sarebbe terrà a quel centro di un seminario scientifico organizzato da Georgia e Germania, a cui sono stati invitati esperti di 20 paesi, tra cui la Russia, avranno l’opportunità di valutare le attività del laboratorio biologico.
Il ministero degli Esteri russo ha confermato con una dichiarazione che “i supervisori della Georgia nella NATO hanno programmato questo evento per il 14 e 15 novembre”.
Questo seminario “è in preparazione per confondere la comunità internazionale su cosa sia la realtà di questa installazione”, afferma il testo.
La nota indica che il programma di visita di questo centro non contiene nulla che “permetta al laboratorio di essere verificato”.
“Naturalmente, gli specialisti russi non prenderanno parte a questa farsa propagandistica”, sottolinea.
Il ministero degli Esteri russo, ha dichiarato, “prevede di utilizzare i canali diplomatici bilaterali per chiarire la situazione e pianificare le seguenti azioni a tale riguardo”.
“Speriamo che questo problema venga risolto nell’ambito del meccanismo di consultazione previsto dalle convenzioni corrispondenti e altrimenti ricorreremo ad altre possibilità, facendo appello direttamente alla comunità internazionale e all’opinione della società internazionale”, ha affermato l’entità diplomatica russa.
Fonte: Hispan TV
Traduzione: Alejandro Sanchez

MANIFESTANTI PRO-AQUARIUS RAPINATE DAI PROFUGHI!

Nemesi. La maledizione di KeK si è abbattuta su donne radical chic di ritorno da una manifestazione a favore della nave Aquarius: le due sono state aggredite da un gruppo di profughi africani e rapinate! 

L’episodio, quasi un castigo di divino, è avvenuto a Montpellier questo sabato. Le donne, cinquantenni, stavano tornando a casa dopo avere manifestato contro Salvini e a favore del traffico umanitario quando, 3 di quelli che loro difendono – adolescenti nordafricani richiedenti asilo, in gergo ‘minori non accompagnati’ – le hanno aggredite. Sono state salvate da un commerciante della zona. I presunti minori arrestati.





Clamoroso: secondo il WSJ, il Vaticano denunciando le accuse a Jorge Bergoglio di mons Viganò HA CONFERMATO i punti chiave. Verso le dimissioni del Papa?

Clamoroso titolo in prima pagina online del Wall Street Journal: “il Vaticano denuncia le accuse di Monsignor Viganò contro Jorge Bergoglio” (di non aver continuato la lotta alla pedofilia nella Chiesa iniziata dal suo predecessore, Papa Benedetto XVI, ed anzi di non aver perseguito i colpevoli se non con gravi ritardi, ndr) ma, attenzione, “conferma i punti chiave [dell’accusa]“.
Dunque, secondo il WSJ la versione e soprattutto le circostanziate accuse del Monsignor Viganò sono da considerare “confermate”, trattasi di accuse personali a Jorge Bergoglio per non aver combattuto a dovere la pedofilia nella Chiesa.
Una bomba, destinata a fare saltare gli equilibri a Santa Marta ed in Vaticano. Ieri abbiamo avuto la conferma di un giudice cattolico alla Corte Suprema USA, Brett Kavanaugh, un’eccezione storicamente parlando sebbene nel corrente consesso dell’Alta Corte USA il cattolicesimo sia fortemente rappresentato. Oggi arriva la denuncia del WSJ, un giornale certamente tra i meno schierati politicamente negli USA.
Non sembra casuale il tempismo dell’annuncio mediatico da parte delle testata americana: in tempi in cui un giudice della Corte Suprema ha seriamente rischiato di non essere confermato per supposti abusi sessuali sebbene non provati, non testimoniati, non corroborati nè da prove, nè da dettagli basilari come il dove, il quando ecc., dopo che i testimoni portati a supporto dall’accusa hanno negato l’abuso del giudice americano, abuso – faccio notare – che sarebbe avvenuto comunque 35 anni fa ossia in età non maggiorenne del giudice supremo (nel caso Blasey Ford, una militante Dem anti-trumpiana, ndr), diventa vieppiù inaccettabile che il massimo rappresentante della Chiesa cattolica romana possa essere risparmiato in forza di circostanziate e provate reticenze portate da un vescovo cattolico nel perseguire derive pedofile nella Chiesa.  Ciò vale non solo per i cristiani ma per l’intera opinione pubblica mondiale (che la popolarità di Jorge Bergoglio sia ormai in caduta libera causa scandali pedofili – contingenza in grado di affondare il sentimento cristiano in USA, già molto “affaticato” – lo conferma anche il left leaning New York Times).
Va notato come il monsignor Viganò effettivamente ha portato fior di riferimenti a supporto delle sue tesi.
Molti parlano già di dimissioni di Jorge Bergoglio all’alba dei prossimi, purtroppo attesi tumulti in sud America (vedasi le elezioni brasiliane ed il caos finanziario argentino, ndr) che potrebbero portare alla luce indicibili connivenze dell’ex vescovo di Buenos Aires con la giunta golpista di Videla (…).
Molti cristiani già sognano il ritorno al soglio di Pietro del primo titolare vivente (effettivo) del Papato, quel Benedetto XVI che ebbe l’umiltà di farsi da parte per il bene della Chiesa, colui che non casualmente ebbe l’ardore di dichiarare guerra contro la piaga della pedofilia che, così sembra dal titolo del WSJ, Jorge Bergoglio mostrò invece colpevoli reticenze nel continuare.
MD

Qualcosa si è rotto dentro la Terra? Gli scienziati esplorano sul perché un processo millenario si è fermato

Gli scienziati hanno diagnosticato alla Terra una bizzarra condizione geologica nota come "lastre stagnanti", il che significa che le rocce tettoniche subdotte nel caldo manto ardente diventano misteriosamente incuneate centinaia di chilometri sotto la superficie.
Ma i ricercatori dell'Università del Colorado di Boulder credono di aver scoperto la ragione di quello che sembra essere un problema tecnico nel meccanismo interno della Terra.
Usando simulazioni al computer di attività sismiche sotto l'Oceano Pacifico, gli scienziati hanno scoperto che lastre di placche tettoniche rocciose possono essere temporaneamente ostruite dal cadere senza soluzione di continuità nella subduzione, da un ostacolo in un certo punto del mantello terrestre che è come un "sottile, debole" strato di materiale.
L'ipotesi arriva dai ricercatori Wei Mao e Shijie Zhong, il cui studio è ora pubblicato sulla rivista Nature .
La presenza di lastre stagnanti ha affascinato gli scienziati per anni e ora l'ultimo studio sul soggetto afferma che un movimento orizzontale "scorrevole" di placche subdotte sotto l'Oceano Pacifico è stato osservato tra il confine del mantello superiore e quello inferiore.
"Anche se vediamo queste lastre ristagnare, sono un fenomeno abbastanza recente, che probabilmente sta accadendo negli ultimi 20 milioni di anni", ha detto Zhong "Le lastre vengono deviate e possono andare avanti per una lunga distanza in orizzontale".
È improbabile che l'esistenza di rocce che si muovono più lentamente del normale nel mantello causi grande preoccupazione. Tuttavia, potrebbe avere un impatto sul modo in cui studiamo vulcani, terremoti e altre attività sismiche associate alla composizione tettonica della Terra.
È quasi come se fosse stato scoperto un nodo nel cosiddetto "motore" del pianeta .
"Puoi pensare a questa convezione del mantello come a un grande motore che guida tutto ciò che vediamo sulla superficie della Terra: terremoti, costruzione di montagne, placche tettoniche, vulcani e persino il campo magnetico terrestre", ha aggiunto Zhong.
Il coautore dello studio ha detto che sospetta che, per un periodo abbastanza lungo, le lastre fastidiose apriranno il mantello per continuare la loro caduta nel nucleo della Terra.

NIBIRU - IL PIANETA DEGLI DEI . Domande e risposte su Nibiru di Jelaila Starr



PER CONOSCERE MEGLIO NIBIRU, QUELLO CHE CONOSCIAMO COME PIANETA IN AVVICINAMENTO ALL'ORBITA TERRESTRE. IN REALTA' SI TRATTA DI UN'ASTRONAVE AMMIRAGLIA PROVENIENTE DALLE PLEIADI. PER SAPERNE DI PIU' GUARDATE QUESTO INTERESSANTE VIDEO.

02/07/18 CONTATTO TELEPATICO DA NIBIRU A MARIA LAURA VERDI, SORELLA E MAESTRO DI AGARTHA.

MESSAGGIO DALL'ASTRONAVE NIBIRU CHE SI AVVICINA ALLA TERRA PER AIUTARE L'UMANITA' NELLA PROSSIMA EVOLUZIONE. E' QUESTIONE DI MESI, NON DI ANNI...

QUESTO IL VIDEO:



LA LIBERAZIONE E' VICINA...