SAPETE COME E' CHIAMATO IL BLACK GOO? IL SANGUE DEL DRAGO!
(Guardate questo video interessante. Un operatore di telecomunicazioni francese pubblicizza il 5G così: "Scegli il tuo piano mobile 5G in Francia con il tuo vaccino contro il coronavirus Covid19". Più chiaro di così!!!)
Black Goo
E' senza dubbio la sostanza più misteriosa al mondo. E' una sostanza vivente, intelligente. Dei cristalli liquidi demoniaci, conosciuti fin dall'antichità.
E' stata riscontrata la presenza di questa sostanza nell'acqua piovana in Germania. Il deposito più grande si trova in Paraguay. Sarà una coincidenza che la famiglia Bush ed anche Angela Merkel abbiano acquistato delle proprietà terriere al cui interno sono situati tali depositi.
Il BG (Black Goo) sembra essere vivente. Se riposta in una scatola, alterna stati di attività a stati di totale immobilità, come se alternasse stati di veglia a stati di sonno. Se vengono riposte in 2 scatole differenti nello stesso ambiente, riescono ad avvertire la presenza dell'altro e cercano di congiungersi. Se gli viene impedito di farlo, chiudendo il contenitore, cominceranno ad agitarsi fino a quando si riavvicineranno.
Alcuni cristalli di BG sono stati estratti dalla Pietra Nera (Black Stone), simile a quella incastonata nell'angolo est della Caaba della Mecca ed a quelle utilizzate nell'antichità dagli stregoni pagani per effettuare riti sacrificali di infanti alle divinità. Sembra che la vera ragione della guerra nelle Isole Falkland sia la presenza di un deposito di BG.
Alcune spiagge del Golfo del Messico sono state contaminate da ingenti quantità di BG, affiorato dall'acqua dell'oceano. E' stato vietato ai civili di accedere a tali siti e poterli ripulire con la motivazione che tale sostanza può essere pericolosa, se non si conoscono i modi per trattarla, al punto da poter creare gravi infezioni ed amputazioni. Ciò è quanto accaduto ad alcune persone che avevano maneggiato tale sostanza incautamente, credendo fosse petrolio affiorato dal fondo, prima dell'intervento dei militari, che ora presidiano la zona, rendendo impossibile l'accesso a chiunque. Questo fatto contribuisce alla quasi totale mancanza di informazioni precise circa tale sostanza.
Sembrano esserci 2 tipi di BG: una di origine terrestre e l'altra proveniente da impatto con asteroidi. Questi cristalli risultano essere composti in maniera principale da Oro ed Iridio in forma monoatomica. In questa forma essi hanno la capacità di interporsi nella struttura del DNA ed alterarne le funzioni, in maniera estremamente vantaggiosa o svantaggiosa per l'individuo. Psicologicamente, si può passare da stati di estrema beatitudine ed amore a stati di estrema violenza.
Anche il grafene trovato nei vaccini covid è un materiale costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio (avente cioè uno spessore equivalente alle dimensioni di un solo atomo).
Quello monoatomico è considerato un nuovo stato della materia, ma già gli antichi sacerdoti egizi facevano uso di Oro Monoatomico per elevare le loro capacità metafisiche ed allungare la vita. Fonti antiche citano che questi sacerdoti vivessero fino a 800-900 anni. In Alchimia, l'Oro ha importanza centrale.
Esistono anche citazioni nel Vecchio Testamento dell'uso di Oro Monoatomico (Genesi 2:11). Il nome del primo è Pishon, ed è quello che circonda tutto il paese di Havila, dov’è l’oro… (Genesi 2:12) e l’oro di quel paese è buono; quivi si trovan pure lo bdellio e l’onice. Da notare come oltre l'Oro, vengano citati lo Bdellio e l'Onice Silicea, la seconda delle quali è principalmente di colore nero (detta anche Pietra delle Streghe), ed anche qui il suo utilizzo poteva portare ad effetti diametralmente opposti. Contestualizzando le frasi nell'intero discorso, emerge un inequivocabile senso di necessità, di ricerca di quelle sostanze.
Anche la scienza conosce le particolarità dello stato monoatomico. Un metallo è costituito da atomi che condividono elettroni. Questa condivisione conferisce al metallo le sue peculiari proprietà. Ma in configurazione monoatomica o di micro cluster, le caratteristiche chimico-elettriche scompaiono. L'Oro monoatomico è un super conduttore, cioé l'energia in uscita sarà uguale a quella d'entrata, senza alcuna perdita. Tale principio, se applicato al cervello, che comunica tramite impulsi elettrici, potrebbe avere un suo significato.
I film di "Fantascienza", sono spesso premonitori ed esoterici. In questa chiave di lettura è interessante guardare il film Lucy.
Black goo, grafene e vaccini
Il Black Goo è una sostanza appiccicosa, senziente e autoassemblante, che ricorda la sostanza nera (il grafene) che molti che hanno ricevuto l'inoculo del siero genico stanno ritrovando nel loro corpo. Una sostanza che pare sia ben più antica e che sembra sia stata portata qui sulla Terra dagli ingegneri alieni iperdimensionali che hanno posto le radici della terra-formazione del nostro pianeta e della nascita della vita. E che secondo questa teoria, lo sviluppo della vita pare sia stata regolata da questa sostanza, che alcuni (primo fra tutti Harald Kautz-Vella) chiamano sotanza nera intelligente costituita da nanomacchine. Una volta svolto il loro iniziale compito la sostanza è discesa nelle viscere della terra e degli oceani, aspettando che venisse riscoperta solo più tardi come raccontato in questo articolo.
Il mito di Black Goo - la guerra delle Falklands, gli Arconti e il vero sfondo
Esiste questa poltiglia nera? Questa massa nera, viva e liquida che consiste in nanorobot programmati? O è fatto di qualcos'altro?
C'è una persona che sostiene di averne visto dei contenitori pieni. È un veterano britannico della guerra delle Falkland del 1982 e si è presentato con il nome di 'John D.' per parlare al forum di ufologia The Bases Project.
Le isole Falkland si trovano all'estremo sud del Sud America, al largo della costa argentina, e sono di proprietà dell'impero britannico. Nell'aprile 1982, l'Argentina attaccò inaspettatamente le isole Falkland, sterili e scarsamente abitate, provocando una guerra di due mesi con gli inglesi, che il Regno alla fine vinse.
John era di stanza lì e faceva parte dell'operazione Keyhole dove ha visto qualcosa di incredibile. Qualcosa che non poteva dimenticare per i decenni successivi. All'epoca era un colonnello, la sua competenza era negli esplosivi e guidava un piccolo gruppo di compagni. Furono mandati in missione in una delle piccole, ventose, fredde e disabitate Isole l'isola di Thule del Sud, facente parte del gruppo delle Isole Sandwich per far saltare qualcosa.
Le isole South Thule, a volte chiamate semplicemente South Thule, (South(ern) Thule in inglese), sono un gruppo di tre piccole isole nell'estremo sud dell'arcipelago subantartico delle South Sandwich Islands, situate a pochi chilometri a nord dei 60 gradi di latitudine sud. Quindi non lontano dall'Antartide, qualunque cosa sia l'Antartide.
Il nome Southern Thule Island è particolarmente interessante. Per esempio, il gruppo di isole scoperte nel 1775 non è stato chiamato per caso come Thule dal suo scopritore Thomas Cook. È un'allusione al mito dell'isola di Thule, che esiste dal 375 a.C. dall'esploratore greco Phytheas.
Simile ad Atlantide, Avalon e Camelot, questo è un luogo perduto che è oggetto di molte leggende. Nella maggior parte dei miti, Thule era il punto più settentrionale del mondo. Gli occultisti tedeschi erano convinti, all'inizio del XX secolo, che Ultima Thule nel nord, capitale della leggendaria Hyperboria, esistesse veramente e fosse l'antica origine della razza ariana. Quest'isola di Thule fu il padre spirituale per la denominazione della società segreta nazi-socialista Thule-Gesellschaft, fondata a Monaco nel 1918.
Ha avuto una grande influenza sul successivo NSDAP, l'uso della svastica come simbolo del NSDAP e il saluto hitleriano possono essere fatti risalire alla Società Thule, alcuni sostengono addirittura che il Terzo Reich fu in effetti diretto dalla Società Segreta Thule. La nostra storia ha forse più connessioni con questo mito?
Arrivando all'isola, David e i suoi uomini incontrarono una lunga grotta di ghiaccio blu che era estremamente fredda - così fredda, infatti, che egli sentì che doveva essere stata ulteriormente raffreddata. All'interno c'erano contenitori di forma strana, attaccati insieme come pezzi di un puzzle e fatti di una strana plastica. Non aveva mai visto questo tipo di plastica prima e non l'ha mai più vista dopo.
Alcune decine di questi strani contenitori erano nella grotta. Lui e la sua squadra hanno aiutato a spostare i contenitori 2x1x1m fuori dalla grotta con attrezzature pesanti. Fuori, ha visto soldati di rango superiore controllare i container con contatori Geiger e altre attrezzature, ma è stato spinto da parte quando ha cercato di dare un'occhiata più da vicino.
Oltre ai soldati britannici e argentini, gli americani sarebbero stati presenti durante l'operazione. I container sono stati caricati su navi da carico civili, cosa che ha trovato molto insolita per un'operazione militare, e il loro compito era quello di far saltare la grotta di ghiaccio ormai vuota. Uno dei suoi colleghi ha detto che ha potuto dare una rapida occhiata all'interno del contenitore perché ha semplicemente aperto brevemente il coperchio.
Secondo lui, c'era un olio nero all'interno con una pellicola protettiva giallastra sopra. Ma ciò che lo spaventava così tanto era che questo olio si muoveva lentamente verso di lui fino a che non richiuse rapidamente il coperchio. Sembrava essere vivo in qualche modo!
John D. dice che questa straordinaria missione ha cambiato la sua vita. Dal 1982, sono successe molte cose che lui associa alla missione a Thule Sud. In seguito, gli si sono aperte grandi opportunità nell'esercito, ma quando anni dopo è diventato pubblico, gli sono capitate molte coincidenze spiacevoli, tanto che ora crede di essere inseguito da persone potenti. Dei suoi colleghi di allora, tutti tranne uno sono ora deceduti. Uno è morto contemporaneamente per una coltellata e per avvelenamento da monossido di carbonio.
John D., ex colonnello della Royal Navy con il progetto Basi nel Regno Unito.
Il ricercatore esopolitico David Griffin, anch'egli britannico, racconta anche i retroscena sconosciuti della guerra delle Falkland nei primi anni '80. È stato in contatto con addetti ai lavori che erano lì nel corso degli anni. Secondo le sue ricerche, questa guerra riguardava qualcosa di completamente diverso da quello che è stato detto al pubblico fin dall'inizio. Secondo gli argentini, gli inglesi erano meno interessati alle misure terrene.
Piuttosto, si dice che abbiano avuto contatti con esseri blu umanoidi di un altro mondo sull'isola di Thule, e sostengono di aver lavorato con il Black Goo in una base sotterranea lì.
David Griffin, fondatore di Exopolitics UK, in una conferenza su Black Goo a questo punto fa riferimento ad Alec Newald, un ingegnere neozelandese che sarebbe stato rapito dai Blue nel 1989. Newald sostiene di aver appreso dai suoi rapitori che il Black Goo è stato una volta lasciato sulla Terra da un gruppo ET malevolo (qui si parla nel contesto "alieni di pianeti alieni", ma qui stiamo parlando degli angeli caduti/Watchers... sono esseri di una dimensione superiore che osservano e controllano la nostra dimensione). La sostanza doveva permettere loro di terraformare la Terra con la semplice pressione di un pulsante; l'innesco doveva essere un segnale trasmesso.
Nel caso in cui gli "ET malvagi" fossero cacciati da una razza diversa dalla Terra, potrebbero rendere il pianeta inabitabile per i potenziali conquistatori attraverso il processo di terraformazione. Quindi Griffin sta descrivendo qui il piano di emergenza degli angeli caduti in caso di intervento divino? O c'è qualcos'altro dietro?
Secondo Newald, gli "ET" blu hanno capito che il Black Goo era una minaccia planetaria e hanno cercato di "renderlo innocuo" - Newald parla di de-ingegnerizzazione. Avrebbero scelto la regione delle Falkland per i loro esperimenti perché la sostanza viene lavorata meglio a temperature fredde e si moltiplicherebbe in modo esplosivo in un ambiente più caldo.
Alec Newald ha registrato la storia completa del suo rapimento nel suo libro "Coevolution". È sottotitolato "La vera storia di un uomo rapito in una civiltà aliena per dieci giorni" ed è stato ristampato nel 2011 quando Newald è stato "riattivato" da sogni visionari. Si può dire che il neozelandese sia uno dei protagonisti della nostra storia, poiché il termine "intelligente" o "olio cosciente" sembra risalire a lui.
Il tema degli "ET blu" o "esseri non terrestri blu" si trova nei miti millenari così come nelle moderne storie di rapimento, ma una discussione della loro presenza qui andrebbe troppo lontano - così come i riferimenti al mito della Nuova Svevia, la spedizione High Jump dell'ammiraglio Byrd e l'operazione antartica britannica Tabarin, che sono spesso menzionati in questo contesto. Posso dirvi qualcos'altro su questo, se vi interessa.
Fu Newald, dopo tutto, che più tardi apprese da un informatore dell'intelligence sudafricana che il Black Goo catturato sull'isola di Morell o Thule fu portato in Inghilterra, dove finì nei laboratori di ricerca di due compagnie di armi: Marconi Electronics (ora venduta a Ericsson e Telent) e Plessey Telecommunications (ora parte di Siemens AG).
Poco si sa su ciò che è effettivamente accaduto nelle due aziende. L'informatore sudafricano di Newald sostiene di aver sentito da un ex compagno di studi che avevano iniziato a fare esperimenti con l'olio e volevano programmarlo via onde radio. Un giorno il petrolio fu "attivato", cioè ci fu una "perturbazione dei satelliti meteorologici" - un'indicazione delle intenzioni di terraformazione degli angeli caduti?
Particolarmente sospettoso: il fatto confermato che il pubblico ha avuto un numero insolitamente alto di "suicidi" e "incidenti" di specialisti di elettronica e computer, per lo più giovani, nei cinque anni successivi, tutti al servizio delle due società. "La loro azienda è legata a 'Star Wars': La morte degli scienziati britannici - suicidi o cospirazione" era il titolo del Los Angeles Times di allora (per Guerre Stellari si intende il programma di armi spaziali sotto Ronald Reagan).
Ma non è solo il numero che è notevole, ma ancora di più le circostanze delle morti che hanno attirato l'attenzione del pubblico. Alcuni di questi erano bizzarri: per esempio, un programmatore di 26 anni si è decapitato mettendosi un cappio intorno al collo, legando l'altra estremità a un albero, salendo in macchina e andando via con l'acceleratore acceso. Due dei suoi colleghi sono stati trovati morti in casa a tre mesi di distanza l'uno dall'altro, con un sacchetto di plastica intorno alla testa e con una corda o un nastro adesivo legato. Il coroner ha ipotizzato che sia stato un "incidente". Le storie individuali sono documentate nel libro del 1991 "Open Verdict" del giornalista Tony Collins, che elenca un totale di 25 vittime. La cospirazione GEC-Marconi ha anche un proprio articolo su Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/GEC-Marconi_scientist_deaths_conspiracy_theory
David Griffin credeva che queste morti fossero dovute principalmente al fatto che gli inglesi, a differenza degli americani, non avevano le condizioni o l'esperienza "per affrontare queste cose all'epoca". Sia lui che Alistair Martin credono che aziende come Marconi e Plessey siano servite come organizzazioni di facciata per condurre ricerche sperimentali sul Black Goo, anche su esseri umani, senza rendersi conto delle conseguenze e, soprattutto, per proteggere i soggetti dei test dagli effetti potenzialmente dannosi.
Da questo punto in poi, la traccia dell'olio si perde rapidamente. Alistair Martin sostiene di aver sentito dal suo padrone di casa che almeno gli esperimenti in una struttura di ricerca di Londra sono stati fermati per smaltire il Black Goo nelle fogne della città - il che ci riporta alla strana "trasformazione" di Martin.
Mentre Martin è stato confrontato con il Black Goo piuttosto accidentalmente, esso doveva essere somministrato ad altri specificamente. Ora entriamo nel mondo oscuro degli esperimenti di controllo mentale e dei rituali di magia nera. Così, la ventisettenne Rachel Sara Adams riferisce in diverse interviste di essere stata sottoposta per la prima volta a sette anni e poi a 14 anni insieme a centinaia (in un'altra dichiarazione anche migliaia) di altri bambini a vari "esperimenti" e torture eseguiti in un laboratorio segreto sotterraneo, e questo in parte anche in presenza della regina d'Inghilterra e di altri membri di alto rango dell'élite britannica.
Dice di essere nata in una provetta in questi laboratori sotterranei e di essere un "essere umano geneticamente modificato". Tra le altre cose, le vittime sarebbero state anche iniettate con Black Goo, che avrebbe causato un dolore insano.
Rachel dice che il Black Goo è stato iniettato direttamente nel suo tessuto osseo durante un esperimento in un laboratorio sotterraneo. Insieme al dolore bruciante arrivò una sensazione come se qualcosa di intelligente stesse strisciando nel suo corpo, e il suo naso cominciò a sanguinare. Mentre si affrettava nel bagno e si guardava allo specchio, i suoi occhi erano completamente neri.
Quello che seguì, secondo Rachel, fu la sensazione di essere trascinata in un buco nero, combinata con una paura terribile e un disagio molto intenso. Le sembrava che il Black Goo non solo amplificasse le sue emozioni negative, ma che non le riconoscesse più come proprie - proprio come Alistair Martin.
Rachel cercò di lottare contro l'attrazione, il che non fece che peggiorare la sua condizione. Alla fine si arrese e si concentrò invece su se stessa fino a trovare una "pace interiore". Raggiungere quel senso di calma le rese persino gli occhi improvvisamente di nuovo lucidi. Di nuovo sentì uno strisciamento dentro di sé che associava all'iniezione, ma questa volta sembrava che la sostanza - il Black Goo - stesse cercando di lasciare il suo corpo. La sera seguente, soffriva di nuovo di sangue dal naso e vomitava; le sembrava che la sostanza stesse cercando di "uscire in qualsiasi modo possibile".
Rachel riferisce di essere stata una dei pochi bambini che "è diventata più forte" attraverso tali esperienze. La maggior parte dei bambini, tuttavia, si dice che non siano sopravvissuti. Lo scopo degli esperimenti era quello di testare la resistenza e la sopravvivenza delle "persone da testare" per poterle eventualmente strumentalizzare in seguito come "super soldati" sottoposti a lavaggio del cervello - soldati con eccezionali capacità fisiche e mentali.
I bambini non sono stati quindi selezionati e rapiti arbitrariamente, ma provenivano da certe "linee di sangue (cabale)" da tutto il mondo. Rachel stessa - come Alistair Martin - sostiene di essere medianicamente dotata, cioè di avere capacità telepatiche e chiaroveggenti. Secondo lei, però, i sopravvissuti sono diventati troppo compassionevoli e aperti dopo il contatto con Black Goo e quindi inadatti alla guerra.
Continua dicendo che i rapitori erano anche interessati a "succhiare l'energia" dalle emozioni di dolore dei bambini per mezzo di pratiche magiche.
Secondo i suoi racconti, il Black Goo sembra un essere spirituale e allo stesso tempo tecnologico che ottiene il controllo sulle persone e invade i loro corpi e la loro coscienza. Di tutte le dichiarazioni che ho trovato, lei è una delle poche che guarda la questione da un punto di vista spirituale, piuttosto che con la narrazione "IA altamente avanzata da galassie aliene". Rachel una volta usa il termine Black Smoke come sinonimo di Black Goo e racconta di un sogno in cui poteva vedere l'intera terra inghiottita da questa roba e dice che questo accadrà presto e che siamo vicini alla fine.
Questo mi ricorda molto il sogno profetico che ho fatto nell'ottobre 2019, dove del fumo nero usciva dal suolo di una zona boscosa e montuosa. Questo coprì il mondo in un tempo molto breve e ogni persona che entrò in contatto con esso divenne posseduta da qualcosa e fu fatta impazzire completamente dalla paura, simile a come lei descrive il Black Goo (ne ho parlato qui all'agenda del CERN). Il fatto che ho trovato la testimonianza di Rachel e lei riporta cose molto simili mi conferma ancora di più che questo non poteva essere un sogno normale.
Ma Rachel non è l'unica a raccontare di occhi neri. In effetti, la leggenda urbana dei 'Black Eyed Children' esiste da molti anni, soprattutto nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Questo "mito" parla di umanoidi sotto forma di bambini e/o adolescenti tra i 6 e i 16 anni che apparentemente sembrano persone normali all'inizio, ma si distinguono per i loro occhi completamente neri come la pece. Si afferma sempre che suonano di notte i campanelli di case scelte a caso e chiedono al proprietario di casa sorpreso di farli entrare.
Il più delle volte, usavano un pretesto facile da vedere: Devono "fare una telefonata urgente" o "andare in bagno". La vittima, che di solito è sola in casa, si insospettisce al più tardi quando nota gli occhi completamente neri come la pece del visitatore. Viene anche riportato un colore della pelle stranamente pallido. Quando il padrone di casa cerca di mandare via di nuovo il bambino/bambini, questi ultimi a volte si comportano in modo invadente:
Nonostante le espressioni educate, si rifiutavano di andarsene e cercavano in vari modi, spesso retoricamente abili, di persuadere il proprietario della casa a far entrare i bambini o a dar loro un ulteriore rifugio. Dopo tutto, se ne sono andati volontariamente e quando la vittima li segue per strada, spesso vede i bambini letteralmente svanire nel nulla davanti ai suoi occhi.
Mentre la copertura dei tabloid su queste creature ha affermato che le storie sui bambini dagli occhi neri esistono dagli anni '80, la maggior parte delle fonti indica che la leggenda deriva dai post del 1996 del reporter texano Brian Bethel, che ha scritto su una "mailing list di fantasmi" su due presunti incontri con "bambini dagli occhi neri". Bethel descrive di aver incontrato due di questi bambini ad Abilene, Texas, nel 1996, e sostiene che una seconda persona ha avuto un incontro simile, non collegato, a Portland, Oregon.
Nel 2012, Brian Bethel ha raccontato la sua storia nella serie televisiva reality Monsters and Mysteries in America. Ha scritto un articolo per l'Abilene Reporter News descrivendo la sua esperienza e mantenendo la sua convinzione che fosse legittima. Nel 2012, il film horror Black Eyed Kids è stato prodotto con un finanziamento Kickstarter, il suo regista ha commentato che i bambini inquietanti erano "una leggenda urbana che è stata in giro su internet per anni, ho sempre pensato che fosse affascinante". Un episodio del 2013 di MSN's Weekly Strange, in cui si parlava di bambini dagli occhi neri, si dice che abbia contribuito a diffondere la leggenda su internet.
Durante una settimana nel settembre 2014, il tabloid britannico Daily Star ha pubblicato tre storie sensazionali in prima pagina su presunti avvistamenti di bambini dagli occhi neri, in relazione alla vendita di un pub presumibilmente infestato nello Staffordshire. Il giornale ha rivendicato un "aumento shock degli avvistamenti in tutto il mondo". Nel 2014, il giornale Welt ha anche riportato nuovi avvistamenti dei bambini dagli occhi neri. Scrivono:
"Fu nel 1982 che sentì una ragazza gridare aiuto nei boschi di Cannock Chase [Inghilterra]. Su un sentiero nel bosco aveva avvistato una bambina di sei anni che scappava da lei. Quando mia zia raggiunse la bambina, si girò e la guardò profondamente negli occhi. I suoi occhi erano completamente neri. Ma quando la polizia ha setacciato la foresta alla ricerca della ragazza dagli occhi neri, non ha trovato nulla. Dopo il nuovo avvistamento, Lee Brickley vuole ora dare la caccia alla ragazza dagli occhi neri".
Interessante. Così il mito iniziò in Inghilterra nel 1982, lo stesso anno in cui il Black Goo fu portato dalle isole Falkland alla compagnia britannica di armi Marconi e vari impiegati morirono misteriosamente. Gli esperimenti di Black Goo sui bambini, come quelli accaduti a Rachel Adams, sono sfuggiti di mano e dopo qualche testa è dovuta rotolare per questo? Abbastanza concepibile. Se c'è ulteriore interesse, questo sito riporterà in dettaglio i Black Eyed Children, comprese le interviste a Brian Bethel.
Il disastro della BP
Nell'aprile 2010, un'esplosione si è verificata sulla piattaforma petrolifera Deepwater Horizon nel Golfo del Messico, causando la fuoriuscita di circa 800 milioni di litri di greggio da un pozzo danneggiato. Nel giugno dello stesso anno, un utente anonimo (OP) del forum di cospirazione GodLikeProductions.com (GLP) ha aperto un thread chiamato "Something Just Went BEZERK in the Gulf of Mexico". Lì ha pubblicato informazioni che sosteneva di aver ricevuto tramite un canale di emergenza internazionale criptato ("DED") dal governo francese.
I messaggi indicavano che c'erano sottomarini militari e navi di almeno sette nazioni intorno al luogo dell'incidente nel Golfo. La situazione sembrava essere tesa dopo che un sottomarino francese fu attaccato dagli americani - la ragione dell'attacco e di altre scaramucce minori era apparentemente un carico misterioso che il sottomarino francese aveva raccolto e portato a bordo.
Man mano che il thread progrediva, sempre più utenti interessati si sono uniti e hanno cercato di delineare un quadro generale significativo dai frammenti di comunicazione del canale DED. Nel corso del tempo, il sospetto è cresciuto che i messaggi del PO fossero parte di una fuga di notizie controllata - cosa volesse dire o chi esattamente ci fosse dietro è incerto.
Le discussioni sui post continuano ancora oggi. Non tutti i punti hanno potuto essere chiariti definitivamente, ma il mito della BEZERK ha assunto proporzioni enormi. Quello che segue è un tentativo di ricostruzione:
Stimolati dalla perforazione e infine dall'esplosione della Deepwater Horizon, sul fondale del Golfo del Messico si aprono crepe naturali, indotte dalla geologia. Un nano-organismo presumibilmente preistorico emerge da queste crepe, che sembra legarsi al petrolio greggio e mostra tutti i tipi di strane abilità: Si dice che abbia strutture "metalliche" o "cristalline" e proprietà magnetiche che interferiscono con le attrezzature tecniche di navi e sottomarini. L'organismo è descritto come "olio intelligente".
Dopo che il sottomarino francese ha preso un campione dell'organismo a bordo, l'equipaggio sperimenta anche effetti psicologici e fisici che ricordano lontanamente la malattia di Morgellons. La situazione va visibilmente fuori controllo e ci sono morti: da un lato a causa dell'intervento militare degli americani, che cercano di impossessarsi del carico francese con la forza; dall'altro a causa degli effetti imprevedibili dell'organismo sulla tecnologia e sull'equipaggio.
Alla fine i francesi riescono a portare in salvo il carico. Non si sa come e se la guerra sottomarina continui. Invece, emerge un quadro più o meno coerente sul retroterra più profondo della storia, che coincide in alcuni punti con l'interpretazione di Alec Newald dei Black Goos. In uno dei suoi ultimi post, il PO riassume:
"L'organismo [...] si è risvegliato dal letargo e sta facendo il necessario per trasformare gli oceani. [...] [Si ipotizza] che possa comunicare con i batteri [...] o altri organismi a livello di DNA. [...] Sebbene l'organismo stesso sia di origine primordiale, sembra essere programmato da una presenza/razza aliena per ibernarsi silenziosamente e svegliarsi in una specifica ora e posizione solare - poco prima del loro ritorno. Purtroppo, non sappiamo cosa significhi questo "poco prima"; potrebbero essere mesi o anni. [...] Non credo che l'organismo stia deliberatamente cercando di uccidere tutta la vita sul pianeta. Sta solo cercando di rendere l'ambiente un po' più abitabile per i suoi padroni".
È interessante notare che si dice che i russi abbiano avuto esperienza con il petrolio intelligente in passato e abbiano sviluppato una tecnica per spingerlo indietro. Inoltre, si dice che ci siano essenzialmente due fazioni internazionali in competizione: Un gruppo che si vede come i "guardiani" dell'organismo e discendenti dei suoi creatori alieni (Cina), e un secondo; un comando internazionale chiamato ODESSA, che sta considerando vari metodi per contenere la diffusione dell'organismo.
Se siete interessati alle dimensioni geopolitiche di questo problema e volete essere aggiornati con le ultime speculazioni e connessioni, dovreste seguire i thread di BEZERK nel forum di Chani Conspiracy. È qui che si è ritirato lo "zoccolo duro" dei ricercatori originali della BPL.
Il disegno dell'arconte, anche lui con gli occhi neri
Il ruolo degli arconti
Il termine arconti viene dal greco antico e ha diversi significati a seconda del contesto. Uno è "sovrano"; l'"arco" nel tedesco "Erzengel" deriva dall'inglese arch-angel. Secondo gli scritti di Nag Hammadi, che sono considerati come importanti testimonianze del primo gnosticismo cristiano, tuttavia, non si intendono governanti umani, ma esseri inorganici-artificiali con teste di animali che salirono sulla terra in una fase iniziale della storia della creazione e da allora agirono sullo sfondo come nostri creatori. Sullo sfondo perché di solito agiscono da un livello spirituale, cioè non sono esseri materialmente reali nel senso usuale (demoni).
Queste azioni includono, per esempio, il rapimento di persone da parte dei loro servi, che sono descritti come "piccoli esseri grigi". Gli stessi arconti sono descritti dai primi gnostici come "esseri spirituali del male" che possono anche manifestarsi, almeno temporaneamente, sul nostro piano di realtà.
Nonostante queste limitazioni esistenziali, l'arconte supremo (che è anche cieco; è anche chiamato demiurgo in altri testi) proclama con fiducia: "Non c'è altro dio che me!".
L'affermazione coincide con quella dell'Antico Testamento, dove YHWH è noto per affermare la stessa cosa, mutatis mutandis. Appare anche in una recente storia di rapimento in una visione onirica in cui alla vittima femminile veniva detto da uno dei suoi aguzzini: "Io sono il solo e unico Dio, e tu sei mia proprietà". Il fatto che gli arconti infestino gli umani occupando la mente umana è anche già descritto nei testi antichi. Secondo il ricercatore del mistero John Lash, il loro scopo è quello di esplorare ed eliminare la coscienza umana originale della creazione (greco: ennoia) perché, come intelligenza artificiale, non la possiedono loro stessi. Di conseguenza, sono anche chiamati ingannatori e impostori nei testi.
La storia della creazione gnostica con gli arconti ha attraversato come un filo conduttore tutti i tipi di scuole misteriche, proclami e altri scritti esoterici e religiosi fin dai tempi antichi. Un esempio importante nella letteratura moderna è il poeta americano H. P. Lovecraft, che si riferisce agli arconti soprattutto nel suo mito di Cthulhu dei "grandi vecchi".
La sua opera più nota è il "Necronomicon". Anche David Icke, nelle sue opere più recenti, non parla più di rettiloidi, ma di queste stesse entità. Anche l'industria cinematografica moderna ha ripreso il filo: Sia un liquido oleoso nero che una specie aliena potente e high-tech come creatori dell'umanità sono alla base di alcune storie di film.
L'ultimo esempio è il blockbuster di Hollywood "Prometheus" del regista di "Alien" Ridley Scott. La misura in cui il mito stesso raggiunge la cultura scientifica è stata dimostrata dal "Archon Genomics XPRIZE" del 2006, che offriva dieci milioni di dollari per l'invenzione di una tecnica per decodificare il genoma umano.
Per quanto riguarda il Black Goo, Rachel Adams sembra essere la prima a fare una connessione tra esso e gli Arconti. Nell'intervista citata sopra, parla del Black Goo che è "legato agli insegnamenti gnostici sugli Arconti [...]. Si dice che anche loro abbiano occhi neri e profondi". Adams presume che gli esseri siano pieni di Black Goo o che ne siano parzialmente composti. Apparentemente lei suppone che il Goo serva agli arconti "spirituali" come una specie di sostanza portante per lavorare nel mondo materiale e per drenare le persone della loro energia.
Lei parla degli arconti - o piuttosto del Black Goo - che hanno bisogno di un corpo ospite con un valore di pH acido e che vi entrano attraverso buchi nell'aura o nel corpo energetico. Cose come lo zucchero raffinato, l'alcol e altre droghe, il fumo di sigaretta, le bevande gassate, il caffè, troppe proteine animali (specialmente la salsiccia), i prodotti chimici, i metalli pesanti, la mancanza di esercizio, lo stress, la rabbia e le paure fanno sì che il corpo diventi troppo acido.
Gli acidi che sono prodotti dal metabolismo di queste cose devono poi essere faticosamente scomposti di nuovo dal corpo attraverso i minerali alcalini (ad esempio il calcio nelle tue ossa). Se questi non sono forniti in quantità sufficiente dalla dieta, il corpo è costretto a impoverirsi per compensare, perché deve mantenere il valore del pH del sangue costantemente neutro. Il sangue acido significherebbe in definitiva la morte immediata. Solo lo stomaco e l'intestino crasso hanno bisogno di essere acidi.
A lungo andare, un ambiente costantemente acido in tutto il corpo e questo sovra utilizzo portano naturalmente a molte delle malattie della civiltà che affliggono la nostra società oggi, soprattutto il cancro, che non avrebbe alcuna possibilità di sopravvivenza in un ambiente corporeo alcalino.
Conclusione
C'è una connessione tra la più grande campagna di vaccinazione attualmente in corso nella storia dell'umanità, il Black Goo, e l'ipotesi del Risveglio Nero di Russ Dizdar, di cui ho già parlato? Credo di sì. Come promemoria, il pastore Russ Dizdars ha scritto un libro nel 2009 sullo scenario di fine tempo del 'Risveglio nero'.
In esso postula la tesi che l'instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale sarà preceduta da una fase di caos mondiale (Ordo ab Chao). Si tratta di persone che vivono vite normali ma che in realtà sono super-soldati MK-Ultra dormienti che si risvegliano con un certo segnale, cambiano la loro personalità e poi uccidono indiscriminatamente per causare il massimo caos. Dizdar ha avuto molti contatti con vittime di abusi rituali satanici.
Come il trauma può trasformare una persona in un burattino telecomandato. Una seconda personalità che prende il controllo solo attraverso un trigger e svolge il suo compito programmato. Secondo Dizdar, un'antica pratica di evocazione demoniaca è qui all'opera con precisione scientifica moderna.
Attraverso Sara Rachel Adams, tuttavia, sappiamo anche che il Black Goo viene spesso somministrato alle vittime attraverso iniezioni durante questi rituali. Simile a quello che si vede nella programmazione predittiva di questa pubblicità del provider di telefonia mobile del 2013. Roba nera iniettata nelle braccia, che altera il DNA e i neuroni, "migliorando" così la persona - una volta che Verizon e co. alzano la frequenza? Come sempre, ci mostrano quello che stanno facendo, basta guardare.
Rachel Sara Adams mi ha anche detto che questo Black Goo può provenire da tutti gli orifizi. Ora, nell'estate del 2016, Max Spiers, di cui ho parlato due anni fa, è morto. È un informatore dell'MK-Ultra britannico e ha raccontato di aver fatto parte di un programma top-secret di super-soldati. Come tutte le vittime dell'MK-Ultra che sono diventate pubbliche, il suo ricordo della programmazione è venuto fuori gradualmente in flashback. Il 16 luglio 2016, è morto in Polonia, poco dopo aver scritto a sua madre "il tuo ragazzo è nei guai". Se mi succede qualcosa, fai delle ricerche". La cosa particolare della sua morte: è stato soffocato dal liquido nero che ha vomitato.
Se prima i media mainstream lo ignoravano completamente, la sua morte è stata ampiamente riportata dopo l'"autopsia" nel 2019. Strano. Naturalmente, la storia di copertura è un teorico della cospirazione UFO che è morto di overdose.
Il film Gray-State avrebbe anche presentato il Risveglio Nero se il suo creatore non fosse stato assassinato prima che fosse finito. Il film sarebbe stato basato su una pandemia che porta a un sistema di giustizia militare e a un marchio sulla fronte. E ancora, si vede il Black Goo nel trailer. Una persona si "risveglia" e ha gli occhi neri con della sostanza nera che esce da essi.
Questo risveglio nero riguarda tutte le persone che, per usare la parola corrente della propaganda, si danno del "cazzone"? Chi lo sa? Molte persone riferiscono che la loro pelle diventa magnetica proprio nel punto dell'iniezione! Così magnetica che ci si può appendere una calamita da frigo. Come può essere? Il mainstream e Big Data stanno cercando di sopprimere queste informazioni, ma l'onda è già stata avviata.
Quali nanotecnologie entrano nel nostro corpo e come, e come lavorano insieme sinergicamente è difficile da giudicare. Solo una cosa è chiara: siamo entrati nel decennio della neuro-nanotecnologia, della convergenza bio-digitale, dell'identificazione digitale e dell'"Internet dei corpi". E la vostra partecipazione a questo sviluppo non è in discussione. Sempre che non ci si opponga DECISAMENTE!
Sfortunatamente, la maggior parte della gente rivuole solo la libertà di viaggio che le è stata temporaneamente tolta ed è disposta a rinunciare per sempre a tutte le libertà e all'autonomia corporea per questo. La maggior parte delle persone oggi non sa nemmeno cosa significhino i termini "libertà", "privacy" o "autonomia corporea", quali siano le loro implicazioni e ha quindi completamente dimenticato che la nostra libertà non è un dono. Deve essere difeso attraverso la consapevolezza. Un anno senza feste e senza vacanze è stato sufficiente.
Un breve momento di shock seguito da un anno con una piccola perdita di comfort. È bastato questo. Semplicemente tenevano alcune libertà di base su di noi, in modo che allungarsi e saltellare non potesse arrivare a loro. Ed è stato sufficiente che la gente abbia aderito LIBERAMENTE a questa rete di controllo biologico del nuovo mondo.
Rimanere con i piedi per terra è, come sicuramente avrete notato, quasi impossibile su questo argomento. Inoltre, c'è il problema che i termini "Black Goo" o "olio intelligente" sono usati in così tanti contesti che nessuno sa se si intende sempre la stessa sostanza: a volte è viscido, a volte è liquido e intelligente, a volte è nascosto nelle pietre.
Inoltre, spesso non è chiaro se certi termini chiave sono intesi metaforicamente o letteralmente. E se è letterale, non è ancora chiaro come si definisce un termine, cioè cosa si intende esattamente con esso. Una droga, dopo tutto, altera anche la nostra coscienza (come si dice che faccia il Black Goo), eppure non la si potrebbe chiamare una "sostanza cosciente e senziente"; le sostanze radioattive, come alcuni batteri o funghi, possono alterare il DNA del loro ospite - ma questo le rende nanomacchine?
Una possibile versione della storia sarebbe la seguente: In un lontano passato, un potere alieno - esseri interdimensionali malevoli, o gli Arconti - immagazzinò un organismo da qualche parte sulla Terra che doveva essere attivato in un certo momento per cambiare le condizioni della vita sulla Terra secondo le specifiche dei suoi creatori. Coloro che volevano impedirlo sono stati presi alla sprovvista, e la sostanza è diventata il centro di progetti di ricerca top-secret - che però sono sfuggiti di mano, e con essi la sostanza, che ora è in procinto di terra- o trasformare la Terra. Ma in quale direzione? E cosa sta facendo?
Scena tratta dal film Prometheus
Perché dà a un Alistair Martin capacità straordinarie, mentre in altri si manifesta come una semplice malattia con strane nano-espansioni - e in altri ancora rafforza solo i sentimenti negativi, mentre nella meditazione cerca il più lontano? E a chi bisogna credere?
Se volete ottenere risposte soddisfacenti, dovete prima fare le domande giuste - ma visti i fatti insoddisfacenti che circondano l'argomento, è più facile dirlo che farlo. Usciamo dai nostri soliti schemi di pensiero e guardiamo la questione da una prospettiva che può insegnarci qualcosa al di là del mito di Black Goo.
Nel pensiero convenzionale, di solito dividiamo rigorosamente il mondo in materiale (uguale a "reale" o oggettivamente esistente) e spirituale (non o meno reale e solo soggettivamente esistente), oltre a una rigida separazione tra "io" e "mondo", che è sinonimo di "dentro" e "fuori".
Ma se questo non fosse affatto vero? E se entrambe le divisioni fossero solo artificiali, costrutti? Che questa separazione sia almeno problematica è dimostrato dal fatto che il mondo esterno appare nella coscienza perché vi è rappresentato; altrimenti non potremmo percepirlo affatto. Inoltre, c'è il problema che la materia nel senso delle particelle più piccole non esiste. Ma se non c'è materia, cosa c'è "là fuori"? O è possibile che non ci sia nessun "esterno"? Se non c'è un "fuori", non ci sarebbe - logicamente - nemmeno un "dentro". La terza possibilità: entrambi sarebbero uno. Può essere?
Questo è sostenuto dal fatto che il contenuto della coscienza può manifestarsi materialmente. Un esempio comune sono le vesciche che possono apparire sulla pelle dopo suggestioni ipnotiche del fuoco; anche le cosiddette sincronicità possono essere interpretate in questo modo, o C. G. Jung le interpretò in questo modo: come creazioni della mente che si materializzano. Ai tempi di Jung, questo era anche il modo in cui veniva interpretato il cosiddetto ectoplasma, una strana massa che appariva spesso durante le sedute spiritiche (ed è stata ripresa dai Ghostbusters).
Tuttavia, se lo spirito (umano) può manifestare piaghe da fuoco senza il fuoco, perché non dovrebbe essere possibile con altre "cose" e persino scenari completi? Con alieni, rapimenti, arconti e petrolio consapevole?
Potrebbe essere?
Il già citato John Lash colloca gli Arconti proprio in un mondo intermedio quando scrive:
"Lo status ontologico degli arconti è duplice: esistono indipendentemente dall'umanità come una specie aliena, [e] esistono come una presenza nella nostra coscienza, piuttosto come un insieme di programmi che operano nel nostro ambiente mentale."
Ma come fa a sapere che gli arconti esistono anche indipendentemente da noi? E chi o cosa "vede" una persona medianicamente dotata quando esseri simili ad arconti, i Piccoli Grigi o la Regina appaiono nel suo mondo-realtà durante gli esperimenti occulti sui bambini? Le sue visioni hanno una validità generale o non sono piuttosto limitate al suo quadro di coscienza personale?
D'altra parte, ci sono elementi coerenti in molti rapporti che sembrano fantastici che indicano l'esistenza oggettiva di tali fenomeni, non è vero?
La risposta: la soggettività o l'oggettività esiste solo se si assumono "coscienze" separate. In questo caso, però, i fenomeni parapsicologici non potrebbero esistere. E che esistano è, in fondo, messo in dubbio solo dai materialisti molto duri.
Visti in questa luce, gli eventi "interdimensionali" possono anche essere visti come prove di una sorta di spazio collettivo di coscienza - che (non dimenticate!) sarebbe identico al mondo. Il moderno mito di Black Goo, proprio come i suoi antichi predecessori, ci insegna quindi anche qualcosa sul nostro "interno", la nostra psiche: la paura di essere presi da qualcosa di alieno, per esempio, da una tecnologia onnipotente, o il desiderio di una trasformazione, sia essa planetaria o individuale.
Se il mito - e quindi il "petrolio intelligente" - è anche parte della realtà "tangibile" è qualcosa che dovete decidere da soli. Per Rachel Adams, Alec Newald e Alistair Martin, non ci sono certamente dubbi su questa domanda.
Ricerche a cura di Cinzia Palmacci
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