mercoledì 4 marzo 2020

CORONAVIRUS: ipotizziamo lo scenario di depopolamento che vorrebbero realizzare i “globalisti”


Partiamo con una premessa che riporta al 2009, ai tempi della fantomatica pandemia della suina, per ribadire un concetto che dovrebbe essere chiaro da tempo nella mente di persone dotate di etica e senso civico: qualunque epidemia al centro dell’Europa giustificherebbe l’OMS a dichiarare immediatamente una pandemia globale, innescando poteri di emergenza nazionali e internazionali come i modelli statali di emergenza sanitaria, i piani di pandemia nazionale, misure di legge marziale sanitaria, quarantena e vaccinazioni di massa forzate.

Un simile scenario di legge marziale sanitaria globale è l’obiettivo dichiarato dei cosiddetti “globalisti”. Certi privati svolgono da tempo un ruolo chiave nel finanziamento dell’OMS e nella creazione di un sistema di legge marziale sanitaria che prevede vaccinazioni forzate di massa in risposta alle epidemie, a spese delle misure standard di controllo delle epidemie.

Il caso Baxter del 2009, di cui faremo menzione più avanti, accaduto immediatamente prima della dichiarazione della farlocca pandemia suina H1N1, è ancor più importante oggi perché:

dimostra un piano deliberato per provocare una pandemia globale;
dimostra un piano per innescare la legge marziale sanitaria globale con vaccinazioni forzate attraverso l’utilizzo di vaccini rischiosi che le stesse aziende farmaceutiche sono destinate a produrre e fornire. Per esempio, Baxter siglò un contratto con il governo austriaco nel 2006 per la fornitura di 16 milioni di dosi di vaccini contro l’influenza aviaria in caso di pandemia di influenza aviaria dello stesso tipo che ha poi rischiato di provocare nel 2009;
sottolinea i tentativi di armare virus in laboratiorio e produrre vaccini per causare gli stessi decessi di massa avvenuti durante la virulenta influenza spagnola del 1918;
rivela il ruolo dei media e dei governi nel nascondere le vere cause di un’epidemia, pur sostenendo che le cause sono naturali;
è lo stesso piano utilizzato nell’epidemia di Ebola del 2014 e del 2015;
è lo stesso piano utilizzato oggi nel 2020 con il Coronavirus, l’Ebola e l’epidemia di influenza aviaria;
sarà, quasi certamente, lo stesso piano utilizzato nel 2021, 2022, 2023, 2024 o comunque tuttel le volte che questi “globalisti” rimarranno impuniti e continueranno cavarsela se non interveniamo per smantellare il sistema.

L’OMS ha emesso due emergenze globali per Ebola e Coronavirus. I vaccini per entrambe le malattie sono in fase di produzione. Soprattutto un vaccino rischioso contro l’Ebola, prodotto da Merck, è già autorizzato dalla FDA e dall’EMA.

Nei prossimi mesi, le persone in tutto il mondo potrebbero essere costrette a prendere forzatamente questi vaccini se non vi sarà una presa di coscienza razionale del fenomeno criminale che si cela dietro la costruzione delle malattie a scopo di lucro.

Il livello di minaccia è alto, e tutti dovrebbero agire alla ricerca della verità. Ognuno di noi è il bersaglio dei piani di depolamento dei “globalisti” che usano armi da guerra biologica, con la complicità dell’OMS che funge da punta di diamante.

Tutti hanno la propria pelle coinvolta in questo gioco molto pericoloso. Tutti possono vedere il ruolo che giocano i media, i governi, i politici e le organizzazioni, per far fronte alla minaccia e smantellare il sistema.

Ormai non ci sono più dubbi che il coronavirus è un virus armato e fabbricato in laboratorio, rilasciato deliberatamente dal laboratorio BSL4 di Wuhan BSL4, con la complicità di altri due laboratori [uno canadese ed uno texano] come parte di un piano multifase per mettere in circolazione un virus a diffusione aerea maggiormente letale.

Pertanto, oggi, il piano dei “globalisti” per attuare una legge marziale sanitaria globale sembra consistere in tre fasi principali:
fase 1 – diffusione a livello comunitario di un nuovo virus;
fase 2 – diffusione del virus da uomo a uomo in almeno due Paesi in una regione dell’OMS per consentire una dichiarazione di emergenza e avviare lo sviluppo di vaccini secondo le regole di emergenza, estendendo i poteri internazionali e nazionali di emergenza per attuare una legge marziale sanitaria, quarantena, vaccinazione di massa forzata e molto altro;
fase 3 – epidemia a livello comunitario in altri Paesi al fine di far emergere ceppi più virulenti, ibridi, a trasmissione prolungata, così da attuare misure di vaccinazione di massa forzata attraverso l’utilizzo di vaccini sperimentali fortemente rischiosi.

La diffusione di notizie manipolate riportanti un tasso di mortalità più elevato e la presenza di “super untori” di coronavirus potrebbe rappresentare un segnale che i globalisti passeranno ad una fase molto più pericolosa della loro strategia multifase, per instaurare una legge marziale sanitaria globale che coinvolge l’infezione di più persone con un virus ibrido più letale.

Ci sono così tanti modi in cui le persone possono essere infettate in segreto con materiale letale che consente la plausibilità del diniego qualora emergesse una variante più virulenta.

Mutazione del virus, persone più sensibili, super untori. Un numero esiguo di persone, portatrici di minuscole quantità di materiale contaminato, può causare infezioni di massa e decessi.

Le persone possono essere infettate con il nuovo virus anche se faranno parte dei test umani sul nuovo virus “influenzale” come accadde con Novartis in Polonia nel 2007. E come accadde quando 72 chili di materiale influenzale stagionale fu mescolato con il virus mortale dell’influenza aviaria nel 2009 presso il Laboratorio BSL3 Baxter in Austria per creare una malattia mortale nell’aria che avrebbe potuto scatenare una vera pandemia.

Pertanto, una guida approssimativa alle fasi della pandemia possono essere riassunte qui di seguito.

1

Rilasciare un ceppo di coronavirus innocuo trasmissibile da essere umano nel centro della Cina e diffonderlo in altri Paesi. Parallelamente, hackerare i protocolli standard per la quarantena, l’isolamento e lo screening per consentire al virus di diffondersi, in particolare, ignorare la distinzione tra persone che incubano un virus e il sintomatico.
Produrre il panico attraverso rapporti falsi e fuorvianti sui principali media e social media.

2

Attivare una dichiarazione d’emergenza globale della pandemia da parte dell’OMS per avviare lo sviluppo di vaccini e altri farmaci sperimentali.

3

Infettare un piccolo numero di persone in Cina e in altri Paesi con un virus ibrido più letale che combina l’innocuo ma contagioso coronavirus con i più letali virus HIV e Ebola.
I ricercatori indiani che hanno analizzato il nuovo Coronavirus hanno scoperchiato il piano e attirato l’attenzione sui segmenti dell’HIV.
E il fatto che il nuovo Coronavirus può essere trattato con farmaci specifici contro l’HIV e Ebola conferma che questo nuovo virus è un ibrido prodotto volutamente in laboratorio.

4

Promuovere la creazione di una mutazione più virulenta, tramite la notizia dei “super untori”, per diffondere il panico e ammorbidire l’accettazione pubblica della vaccinazione di massa.

5

Diffondere il Coronavirus nelle regioni africane che attualmente sono interessate dal riemergere di virus Ebola [Repubblica Democratica del Congo] in modo che poche settimane dopo il contagioso Coronavirus e il virus letale dell’Ebola saranno in circolazione nella stessa area geografica. Diffusione del virus ibrido ingegnerizzato, ovvero la versione combinata del Coronavirus con virus Ebola, affermando che si è creato naturalmente.

6

Diffusione di virus Ebola in altre regioni del mondo, come il confine tra India e Cina, sostenendo che qualsiasi focolaio provenga dai pipistrelli [“il serbatoio naturale” secondo i media].

7

Avviare un programma di vaccinazione di massa globale secondo le regole di emergenza sanitaria internazionale con i vaccini sperimentali contro Coronavirus ed Ebola: due al prezzo di uno!

8

Come parte del programma di vaccinazione di massa globale, proseguire ad infettare le persone con un ibrido bioingegnerizzato del Coronavirus combinato a virus Ebola.
Il virus ibrido, trasmissibile da uomo a uomo per via aerea, con un periodo di incubazione di circa due settimane e un alto tasso di mortalità, creerebbe così la vera pandemia.

9

Qualora la pandemia si attenuasse potranno essere utilizzate nuove varianti ibride per proseguire ad infettare le persone e mantenere costante il programma vaccinale stabilito.

10

Istituzione di campi di quarantena di massa, dove decine, centinaia, migliaia di persone finiranno per ritrovarsi senza cibo a sufficienza, cure mediche, garantendo la diffusione di qualsiasi genere di malattia e sovrainfezione. I 49mila morti all’anno per infezioni ospedaliere in Italia saranno dimenticati.

I servizi essenziali potranno essere tagliati nelle città o in interi paesi per accelerare il collasso della società. I tagli saranno biasimati dai media attribuendoli a fantomatici attacchi informatici, inspiegabili interruzioni di energia elettrica, e molto altro.

Così agendo, portando al collasso le società, milioni di persone moriranno e l’obiettivo di depopolamento auspicato dai criminali “globalisti” sarà raggiunto.

Oggi, 22 febbraio 2020, possiamo affermare di essere giunti tra la fase 3 e 4, volutamente evidenziate e sottolineate nei punti di cui sopra. Infatti, non si sa se è il lessico giornalistico che ormai si è piegato alle esigenze mediatico-accusatorie o se la diffusione del Coronavirus ha fatto perdere di vista le più elementari regole di tutela della privacy delle persone, degli innocenti, dei malati e dei sani, fatto sta che negli ultimi giorni i “super untori” sono stati sbattuti in prima pagina, con tanto di foto, età, elenco dettagliato degli spostamenti e informazioni su professione e famiglia, su siti e quotidiani di tutto il mondo.

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