Con una operazione congiunta lungamente preparata e condotta senza alcun risparmio di mezzi le forze armate ed antiterrorismo irakene hanno operato un vasto rastrellamento a Sud di Mosul.
L'operazione é durata circa 48 ore e, una volta completata, é stata annunciata con dichiarazioni congiunte dei Ministeri della Difesa e dell'Interno.
Le zone interessate dall'azione sono state quelle di Kayyrah, Kanous e Imam Gharib: ventisei terroristi dell'ISIS sono stati uccisi o feriti, dodici nascondigli sono stati trovati e smantellati, tra i quali diversi laboratori ed officine per la preparazione di esplosivi e l'assemblaggio di bombe, di tipo 'stradale' (IED), da 'kamikaze' (cinture e giubbotti) o veicolari (autobombe e simili).
I comunicati ministeriali hanno ribadito l'importanza dell'elemento umano nella preparazione del 'blitz', visto che la maggior parte dei dati necessari alla sua buona riuscita sono stati forniti da informatori.
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