lunedì 10 agosto 2020

LITURGIA DI OGGI: SAN LORENZO

La Liturgia di Lunedi 10 Agosto 2020
SAN LORENZO

San Lorenzo, diacono e martire

Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Questi è il diacono san Lorenzo,
che diede la sua vita per la Chiesa:
egli meritò la corona del martirio,
per raggiungere in letizia il Signore Gesù Cristo.

Colletta
O Dio, che hai comunicato l’ardore della tua carità
al diacono san Lorenzo
e lo hai reso fedele nel ministero
e glorioso nel martirio,
fa’ che il tuo popolo segua i suoi insegnamenti
e lo imiti nell’amore di Cristo e dei fratelli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (2Cor 9,6-10)
Dio ama chi dona con gioia.


Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, tenete presente questo: chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia.
Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene. Sta scritto infatti:
«Ha largheggiato, ha dato ai poveri,
la sua giustizia dura in eterno».
Colui che dà il seme al seminatore e il pane per il nutrimento, darà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 111)
Rit: Beato l’uomo che teme il Signore.

Beato l’uomo che teme il Signore
e nei suoi precetti trova grande gioia.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza degli uomini retti sarà benedetta.

Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
Egli non vacillerà in eterno:
eterno sarà il ricordo del giusto.

Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria.

Canto al Vangelo (Gv 8,12)
Alleluia, alleluia.
Chi segue me, non camminerà nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita, dice il Signore.
Alleluia.

VANGELO (Gv 12,24-26)
Se il chicco di grano muore, produce molto frutto.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore ama chi dona con gioia. Sostenuti dalla intercessione dei martiri, che hanno offerto la vita per il Signore, preghiamo insieme e diciamo:
Ascolta, Signore, la nostra preghiera.

Perchè la Chiesa si presenti al mondo sempre più libera dai beni materiali, e riconosca nei poveri l'immagine del suo fondatore. Preghiamo:
Perchè il potere politico in ogni paese, stimolato dalla testimonianza cristiana, sia sempre al servizio della giustizia, eliminando le situazioni di sfruttamento e di miseria. Preghiamo:
Perchè il diaconato, rimesso in luce come ministero permanente, divenga stimolo per tutti i cristiani alla carità e alla partecipazione attiva alle liturgie. Preghiamo:
Perchè la sensibilità cristiana, favorita dalla conoscenza della vita dei santi, sia sorgente di vocazioni al servizio di Dio e dei fratelli. Preghiamo:
Perchè impariamo, dalla partecipazione all'eucaristia, a non vivere solo per noi stessi, ma per il Signore e per i fratelli, facendo dono della nostra vita. Preghiamo:
Per la Caritas diocesana.
Per chi, durante le ferie, volontariamente si dedica agli altri.

Padre santo, che hai dato al diacono Lorenzo la forza di proclamarti unico Dio e Signore, accogli le nostre preghiere, perchè anche noi confermiamo con la vita, la fede che professiamo con la bocca. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, Signore,
i doni che la Chiesa ti offre con devota esultanza
nella nascita al cielo di san Lorenzo,
e fa’ che questo sacrificio eucaristico
giovi alla nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

Prefazio dei martiri.


Antifona di comunione
“Chi mi vuol servire, mi segua”,
dice il Signore,
“e dove sono io, là sarà anche il mio servo”. (Gv 12,26)


Preghiera dopo la comunione
Signore, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa’ che il servizio sacerdotale,
che abbiamo celebrato
in memoria del diacono san Lorenzo,
ci inserisca più profondamente
nel mistero della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La parola del Signore di oggi, rivelata a ciascuno di noi, nella sua Chiesa, come membri della sua Chiesa.
La parola del Signore, oggi e sempre, è vera, vivificatrice, salvatrice, liberatrice. Ci guarisce da ogni malattia; ci risuscita dalla morte. Ci santifica.
Infallibilmente. È l’amore onnipresente che parla.
In una società che si scristianizza, cerchiamo delle soluzioni, i mezzi di una nuova evangelizzazione. Talvolta pensiamo di trovarli nei nostri progetti, nelle nostre vie. Oppure perdiamo la speranza di trovarli...
Il Signore ci comunica un atteggiamento infallibilmente fruttuoso: morire al nostro egoismo. Morire ogni giorno, come san Paolo. Che i nostri dinamismi egoistici vengano uccisi, immobilizzati. È così che guadagneremo la Vita, che è Cristo stesso, per la nostra personalità individuale, per la Chiesa, per il mondo.
Noi moriamo con lui e risusciteremo con lui. Come amici che lo servono e sono là dove lui è: sulla croce, nella gloria. Ascoltiamo la sua parola nel Vangelo. Contempliamo la parola di san Lorenzo, che ha ascoltato la sua voce e non ha indurito il suo cuore.

domenica 9 agosto 2020

Le sei profezie del ritorno del Signore Gesù

Ora è la fine degli ultimi giorni, molti fratelli e sorelle, che credono veramente nel Signore e attendono il suo ritorno, devono avere queste domande: in Apocalisse 22:12 il Signore Gesù disse: “Ecco, io vengo presto, […]”. Ci ha promesso che sarebbe tornato, quindi è già tornato? Come possiamo sapere se è tornato o no?

In questo Articolo:

1. La comparsa di vari disastri
Uno dei segni del ritorno del Signore è la comparsa di disastri in tutto il mondo. Come dice Matteo 24: 6-8: “Or voi udirete parlar di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori”.
Negli ultimi anni, i disastri stanno diventando più gravi in ​​tutto il mondo. Terremoti, incendi, carestie e pestilenze si verificano frequentemente, diffondendosi ovunque. La situazione nel mondo sta cambiando ed è turbolenta. Guerre costanti, violenza, attacchi terroristici. Ad esempio, alla fine del 2019, la comparsa di una nuova polmonite indotta da coronavirus a Wuhan, in Cina, si è diffusa in molti paesi, causando una grave situazione; negli Stati Uniti, un focolaio mortale di influenza che ha ucciso molte persone; in Austria, gli incendi boschivi che durano diversi mesi da settembre 2019, causando danni e perdite significativi; nell’Africa orientale hanno subito la peggiore piaga delle locuste negli ultimi 25 anni, causando una crisi alimentare in molte nazioni africane; A novembre 2019, Venezia, Italia, ha subito il più grande alluvione in mezzo secolo, l’80% della città è stata allagata; all’inizio del 2020, Terranova, Canada, una tempesta di neve raramente vista in secoli; inondazioni catastrofiche in Indonesia; terremoti nelle Isole Curili, a Elazig, in Turchia, nei Caraibi vicino a Cuba e altrove.


2. L’amore indifferente dei credenti
Matteo 24:12: “E perché l’iniquità sarà moltiplicata, la carità dei più si raffredderà”. Oggi, in tutte le religioni e confessioni religiose, i credenti generalmente desiderano cose del mondo e non pensano più di lavorare per il Signore. Alcuni di loro sono in affari, altri gestiscono fabbriche, impegnati a fare soldi. Inoltre, alcuni pastori e anziani cospirano l’uno contro l’altro, avendo dispute gelose tra loro. Anche formando frazioni, separate nei propri gruppi, rubano offerte e commettono adulterio. L’amore dei seguaci diventa sempre più freddo e le chiese stanno diventando sempre più desolate.

3. Il ritorno di Israele

Matteo 24: 32-33 dicono: “Or imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte”, Luca 21:29-32 “E disse loro una parabola: Guardate il fico e tutti gli alberi; quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l’estate è ormai vicina. Così anche voi quando vedrete avvenir queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute”. Nel maggio 1948, Israele fu restaurato, poco dopo che David Ben-Gurion annunciò l’istituzione di Israele a Tel Aviv il 14 maggio 1948, l’Unione Sovietica lo riconobbe rapidamente e stabilì un’ambasciata lì il 26 maggio, e poi ha sostenuto Israele in molti modi. L’11 maggio 1949, Israele fu ufficialmente accettato come membro delle Nazioni Unite con il sostegno dell’Unione Sovietica e degli Stati Uniti.

4. Aspetto dei fenomeni celesti

Matteo 24:29 dice: “Or subito dopo l’afflizione di que’ giorni, il sole si oscurerà, e la luna non darà il suo splendore, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze de’ cieli saranno scrollate”. Gli astronomi pubblicano spesso notizie sulle stelle cadenti, sulla comparsa di nuove stelle e sugli incidenti di meteoriti. Alle 9:15 Il 15 febbraio 2013, un asteroide ha colpito Chelyabinsk, nella regione federale degli Urali, in Russia, con una forte ondata esplosiva, causando 1.491 lesioni e vetri rotti. Gli scienziati hanno affermato che il diametro dell’asteroide era di circa 15 metri e che pesava circa 7.000 tonnellate. Ciò ha adempiuto la profezia “le stelle cadranno dal cielo”. Il 17 maggio 2016, un meteorite ha trafitto il cielo della Nuova Inghilterra, trasformando la notte in luce del giorno. Nel gennaio 2018, una luna di sangue super blu si è verificata nel cielo. Prima di questo, una serie di lune di sangue era già apparsa, adempiendo la profezia “vi saranno fenomeni spaventevoli e gran segni dal cielo” (Luca 21:11).

5. Il Vangelo sarà predicato fino ai confini della terra

Matteo 24:14 dice: “E questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine”. Qui “questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo” significa che quando tutte le nazioni avranno ascoltato il vangelo del Signore, Egli tornerà (non significa che tutti abbiano ascoltato il Vangelo o credano in Lui). Dopo che il Signore Gesù è stato crocifisso e ha completato l’opera di redenzione, lo Spirito Santo inizia a guidare il popolo eletto di Dio per testimoniare il Signore Gesù. Tramite radio, Internet, libri, opuscoli evangelici ed evangelizzazione, ecc., I cristiani sono già ovunque e infine il vangelo del Signore Gesù si estende a tutta l’umanità, anche in Cina, dove governa il partito ateo, molte persone accettarono il vangelo del Signore Gesù e il vangelo della redenzione del Signore Gesù all’umanità si diffuse in tutto l’universo. Cari fratelli e sorelle, immaginate, quale nazione e quale regione del mondo non ha mai ascoltato il vangelo del Signore Gesù?

6. La comparsa di falsi cristi

Matteo 24: 23-26 dicono: “Allora, se alcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ecco, ve l’ho predetto. Se dunque vi dicono: Eccolo, è nel deserto, non v’andate; eccolo, è nelle stanze interne, non lo credete;”

Ora l’apparizione di falsi cristi è avvenuta nelle comunità religiose di molti paesi. Ad esempio, in Corea del Sud, molte persone hanno seguito il falso Cristo perché non sono riuscite a distinguere. L’unica cosa che i falsi Cristi sanno fare è compiere alcuni semplici miracoli e raccontare errori, confondere le persone, non possono pronunciare la verità per risolvere il problema dell’uomo di commettere peccati e poi confessargli, né possono salvare l’umanità dalla corruzione. Secondo le profezie della Bibbia, quando il Signore Gesù tornerà a fare la sua opera, inevitabilmente ci saranno molti falsi cristi e bugiardi che appariranno allo stesso tempo, disturbando l’opera di Dio. Pertanto, quando sono comparsi i falsi cristi, Dio è già tornato segretamente. È solo che non lo sappiamo.

I fatti di cui sopra sono sufficienti per mostrarci che le profezie bibliche del ritorno del Signore si sono sostanzialmente avverate, da cui sappiamo che il Signore è già tornato. Tuttavia, molte persone sicuramente chiederanno: se il Signore è tornato, perché non lo abbiamo accolto? Hai mai pensato che potrebbero esserci delle deviazioni nell’accogliere il ritorno del Signore? Per quanto riguarda il ritorno del Signore, molte persone prendono la precauzione contro i falsi cristi come la loro priorità numero uno, pensano che tutto ciò che testimonia la venuta del Signore Gesù sia falso, ma non cercano come essere vergini prudenti che accolgono il ritorno del Signore. Il Signore Gesù ha profetizzato: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13), e l’Apocalisse ha menzionato più volte: “Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese” (Vedi Apocalisse 2-3), e predica anche: “Ecco, Io sto alla porta e picchio: se uno ode la Mia voce ed apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20). Ciò dimostra che quando il Signore tornerà, pronuncerà ancora più parole. Pertanto, se vogliamo accogliere l’apparizione e l’opera del Signore, dobbiamo cercare la voce di Dio. Se sappiamo di una chiesa che ha assistito al ritorno del Signore che sta pronunciando la sua nuova parola, dobbiamo cercare con umiltà e se riconosciamo la voce di Dio, dobbiamo accettarla rapidamente, in modo da non perdere l’occasione di ricevere il Signore.

In USA il Satanic Temple afferma che l'uccisione di bambini abortiti è una cerimonia religiosa "protetta"

L'ASSOCIAZIONE PRO ABORTISTA "NON UNA DI MENO" CHE ESULTA PER L'ABORTO FARMACOLOGICO IN DAY HOSPITAL INSIEME AL MINISTRO SPERANZA CHE CONSIDERA LA LEGGE 194 "UNA LEGGE DI CIVILTA'", SONO LO SPECCHIO DEI TEMPI DI OGGI IN CUI IL PRINCIPE DEL MONDO RIVENDICA CON ORGOGLIO CHE UCCIDENDO UN BAMBINO NEL GREMBO MATERNO SI RENDE UN CULTO A LUI. VIVIAMO IN UNA SOCIETA' DEMONIACA COMPLETAMENTE SOGGIOGATA DA SATANA....

Satanic temple abortion

Mercoledì il Satanic Temple ha ammesso con orgoglio che, nel loro sistema di credenze, uccidere un bambino non ancora nato in un aborto è un rituale religioso simile alla comunione o al battesimo per i cristiani. "Il Satanic Temple è orgoglioso di annunciare il suo rituale di aborto religioso, una cerimonia radicata nelle nostre convinzioni profondamente radicate", ha detto il gruppo in un annuncio video su YouTube. “Te stesso è il tuo padrone. Ave Satana! " L'inquietante annuncio fa parte del nuovo piano del culto per ribaltare le leggi a favore della vita utilizzando un argomento di libertà religiosa. "Molti stati hanno leggi che interferiscono con la capacità dei nostri membri di praticare le proprie credenze religiose", ha detto la portavoce di Satanic Temple Jane Essex. “Nessun cristiano accetterebbe un periodo di attesa obbligatorio prima di poter prendere parte alla comunione. Nessun cristiano tollererebbe una legge che insista che la consulenza statale sia necessaria prima che qualcuno possa essere battezzato. I nostri membri hanno giustamente diritto alla libertà religiosa per poter praticare anche i nostri rituali". Secondo il blog Friendly Atheist, mercoledì i satanisti hanno descritto in dettaglio il loro rituale di aborto chirurgico. Hanno detto che coinvolge due principi della loro religione che coinvolgono l'autonomia corporea e l'adesione alle "migliori pratiche scientifiche".

Questo è il modo in cui il Tempio Satanico ha descritto il suo "rituale" per la macellazione dei bambini non ancora nati negli aborti chirurgici: prima di ricevere qualsiasi anestetico o sedazione, guarda il tuo riflesso per ricordare la tua personalità e la tua responsabilità verso te stesso. Concentrati sul tuo intento. Fai respiri profondi e mettiti a tuo agio. Quando sei pronto, pronuncia ad alta voce il Terzo e il Quinto principio. Ora puoi sottoporti all'intervento. Dopo che l'intervento è terminato e l'eventuale anestetico è svanito, torna alla tua riflessione e recita la tua affermazione personale. Senti i dubbi che si dissolvono e la tua fiducia cresce mentre hai appena preso una decisione che afferma la tua autonomia e il libero arbitrio. Il rituale dell'aborto religioso è ora completo. I satanisti hanno affermato di credere nell' "aborto su richiesta" nel primo trimestre, ovvero senza regolamenti, restrizioni o consenso informato. Si oppongono alle leggi che richiedono strutture per l'aborto per mostrare alle madri gli ultrasuoni dei loro bambini non ancora nati o per far loro ascoltare il battito cardiaco del loro bambino non ancora nato. Si oppongono a periodi di attesa che assicurano alle madri il tempo di considerare le informazioni sul consenso informato prima di procedere con l'aborto. E vogliono essere esentati dalle leggi che richiedono alle strutture per l'aborto di seppellire o cremare i resti dei bambini abortiti. Il piano del culto è sfidare le leggi pro-vita basate sul Religious Freedom Restoration Act (RFRA), che garantisce che il governo non interferisca inutilmente con la libertà religiosa delle persone.
Secondo il Friendly Atheist, "Dicendo che gli aborti nel primo trimestre sono un rituale religioso per i loro membri, qualsiasi stato che abbia le proprie leggi RFRA - e la maggior parte degli stati anti-aborto le ha - dovrebbe teoricamente mostrare perché le loro ... restrizioni dovrebbero annullare la libertà religiosa dei satanisti". Finora, tutte le azioni legali del Tempio Satanico contro le leggi pro-vita hanno fallito. A giugno, una corte d'appello federale ha respinto il loro ultimo tentativo di contestare la legge sul consenso informato del Missouri. Nel 2019, la Corte Suprema del Missouri ha respinto un'altra delle cause del Satanic Temple. Ma ogni volta che perdono, ci riprovano con un nuovo approccio. Il Satanic Temple è fortemente coinvolto nell'attivismo contro l'aborto negli Stati Uniti. Breitbart una volta ha descritto il suo lavoro come una "crociata pro-aborto per venire in aiuto del più grande fornitore di aborti d'America", Planned Parenthood. Alcuni dei suoi membri tentano di intimidire pacifici volontari pro-vita sul marciapiede attraverso raccapriccianti proteste. Nel 2016, i sostenitori della vita al di fuori di Detroit, Michigan Planned Parenthood, hanno affrontato una scena inquietante quando un gruppo dal Satanic Temple è arrivato per contro-protestare indossando maschere da bambino e portando fruste. Hanno tenuto una protesta simile il Venerdì Santo nel 2017. Anni fa, l'ex satanista Zachary King disse all'Istituto Lepanto che il culto esegue rituali satanici all'interno delle strutture per l'aborto. King ha detto che partecipare agli aborti è particolarmente importante per i satanisti perché è considerato il modo migliore per fare un'offerta a Satana. Ha spiegato: “Nel satanismo, uccidere qualcosa o la morte di qualcosa è il modo più efficace per ottenere un incantesimo. Per quanto riguarda il tentativo di ottenere l'approvazione di Satana, di darti qualcosa che vuoi, uccidere qualcosa è il modo migliore per averla. Uccidere qualcosa è l'ultima offerta a Satana, e se puoi uccidere un nascituro, questo è il suo obiettivo finale".


LITURGIA DI DOMENICA 9 AGOSTO 2020

XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

LA TUA PARROCCHIA ON LINE: CORAGGIO SONO IO

Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Sii fedele, Signore, alla tua alleanza,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
Sorgi, Signore, difendi la tua causa,
non dimenticare le suppliche di coloro che t’invocano. (Sal 74,20.19.22.23)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che ci dai il privilegio di chiamarti Padre,
fa’ crescere in noi lo spirito di figli adottivi,
perché possiamo entrare
nell’eredità che ci hai promesso.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Oppure:
Onnipotente Signore, che domini tutto il creato,
rafforza la nostra fede
e fa’ che ti riconosciamo presente
in ogni avvenimento della vita e della storia,
per affrontare serenamente ogni prova
e camminare con Cristo verso la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (1Re 19,9.11-13)
Fermati sul monte alla presenza del Signore.


Dal primo libro dei Re

In quei giorni, Elia, [essendo giunto al monte di Dio, l’Oreb], entrò in una caverna per passarvi la notte, quand’ecco gli fu rivolta la parola del Signore in questi termini: «Esci e fèrmati sul monte alla presenza del Signore».
Ed ecco che il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto, un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco, il sussurro di una brezza leggera. Come l’udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all’ingresso della caverna.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 84)
Rit: Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra.

Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.

Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino.

SECONDA LETTURA (Rm 9,1-5)
Vorrei essere io stesso anàtema, separato da Cristo, a vantaggio dei miei fratelli.


Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, dico la verità in Cristo, non mento, e la mia coscienza me ne dà testimonianza nello Spirito Santo: ho nel cuore un grande dolore e una sofferenza continua.
Vorrei infatti essere io stesso anàtema, separato da Cristo a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne.
Essi sono Israeliti e hanno l’adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse; a loro appartengono i patriarchi e da loro proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Sal 129,5)
Alleluia, alleluia.
Io spero, Signore.
Spera l’anima mia,
attendo la sua parola.
Alleluia.

VANGELO (Mt 14,22-33)
Comandami di venire verso di te sulle acque.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo.
La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Fratelli e sorelle, preghiamo il Signore perché si faccia presente nella nostra vita e ci aiuti a riconoscerlo negli avvenimenti che animano la nostra quotidianità.
Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore.

1. Per la Chiesa, barca degli apostoli, perché sappia affrontare le tempeste della storia riponendo piena fiducia in Cristo, suo Signore e salvatore. Preghiamo.
2. Perché i popoli e le nazioni perseguano politiche di pace e si impegnino per la giustizia. Preghiamo.
3. Perché coloro che sono tentati dagli idoli e dal dubbio sappiano riconoscere in Gesù il vero e unico salvatore della loro vita. Preghiamo.
4. Perché i cristiani trovino negli avvenimenti di cui è intessuta la loro storia le tracce della presenza di un Dio amorevole e buono. Preghiamo.
5. Per tutti noi, perché non ci lasciamo catturare dal chiasso, ma impariamo a fare silenzio nel nostro animo, per riscoprire i valori dello spirito. Preghiamo.

O Padre, ascolta le preghiere di noi tuoi figli, che, come Pietro, rinnovano la fede in Cristo salvatore del mondo, affinché non ci vengano mai a mancare i segni della tua bontà e della tua protezione. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, Signore, questi doni
che tu stesso hai posto nelle mani della tua Chiesa,
e con la tua potenza trasformali per noi
in sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Gerusalemme, loda il Signore,
egli ti sazia con fiore di frumento. (Sal 147,12.14)

Oppure:
I discepoli sulla barca si prostrarono davanti a Gesù
ed esclamarono: “Tu sei veramente il Figlio di Dio!”. (Mt 14,33)


Preghiera dopo la comunione
La partecipazione a questi sacramenti
salvi il tuo popolo, Signore,
e lo confermi nella luce della tua verità.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
La paura e la mancanza di coraggio rappresentano un notevole ostacolo ad una vita di fede e d’amore.
Anche noi, proprio come gli apostoli sulla barca, possiamo lasciarci paralizzare dalla paura, che ci impedisce di vedere quanto Cristo ci sia vicino.
Egli è l’Emmanuele, il Dio-con-noi, ed è anche il Dio della natura, che comanda alle tempeste e a tutte le forze distruttrici: “Egli annunzia la pace... La sua salvezza è vicina a chi lo teme” (Sal 85,9-10); anche quando ci sembra di essere su una barca a “qualche miglio da terra e... agitata dalle onde, a causa del vento contrario”, egli non è mai lontano da ognuno di noi.
Come san Pietro, dobbiamo essere pronti a rischiare la nostra sicurezza e l’eccessiva preoccupazione per noi stessi, se vogliamo che la nostra fede si rafforzi. Cristo dice ad ognuno di noi: “Vieni”. Per rispondere e per andare a lui, a volte, dobbiamo attraversare le acque della sofferenza.
Che cosa succede, allora, quando, sentendo la forza del vento, cominciamo ad avere paura e ad affondare? Per superare la paura si deve seguire l’esempio di Gesù: “Salì sul monte, solo, a pregare”. La fede si rafforza solo con una pratica regolare della preghiera.

sabato 8 agosto 2020

Aborto farmacologico, ancora nessuno parla dei rischi

L'ABORTO E' SEMPRE STATO UN ARGOMENTO MOLTO DELICATO SUL QUALE SI FA FATICA AD ESPRIMERE UN GIUDIZIO. LE CIRCOSTANZE CHE POSSONO PORTARE UNA DONNA AD UNA SIMILE DECISIONE SONO VARIE E SEMPRE DOLOROSE, TUTTAVIA STABILIRE PER LEGGE "CHE SI E' LIBERE DI ABORTIRE" E' ABERRANTE. SOLO LA DONNA, TRAMITE L'AIUTO DI ESPERTI E VOLONTARI DEI CENTRI DI AIUTO ALLA VITA,  PUO' VALUTARE L'OPPORTUNITA' DI RINUNCIARE O MENO A DONARE UNA VITA AL MONDO. MA LE STATUIZIONI DI LEGGE NON POSSONO STABILIRE ANCHE COSA E' GIUSTO E COSA E' SBAGLIATO MORALMENTE. LE NUOVE LINEE GUIDA CON METODO FARMACOLOGICO NEL RISPETTO DELLA LEGGE 194 RISCHIANO DI "GIUSTIFICARE" UN INDISCRIMINATO RICORSO ALL'ABORTO ANCHE QUANDO NON E' IN GIOCO LA SALUTE PSICOFISICA DELLA DONNA. LE DONNE CHE ESULTANO PER QUESTA "VITTORIA" NON HANNO BEN CHIARE LE TRAGICHE CONSEGUENZE....

Dal 1978, anno della legalizzazione dell’aborto in Italia, più di sei milioni di vite di bambini nel grembo materno sono state soppresse. Questo è il dramma principale dell’aborto: una condanna a morte prima di nascere.

Tuttavia l’aborto danneggia più persone: non solo il bambino ma anche la madre, il padre, i fratelli, i nonni. I danni fisici e psicologici che l’aborto provoca alla madre sono purtroppo gravi e reali, ma nessuno la mette in guardia sul pericolo che corre. L’aborto danneggia la psiche delle donne.

A livello psicologico l’aborto può causare la sindrome post abortiva, la quale si manifesta sotto forma di ansia, tristezza, depressione, autolesionismo, pensieri ossessivi o suicidari, anche dopo decenni.


Coronavirus: dramma nel dramma

Epidemia di coronavirus: tutto chiude, a tutti è raccomandato di restare a casa, ma gli aborti proseguono, come se fossero “essenziali” e “urgenti”. Anzi, per non far uscire di casa le donne, si promuove l’invio delle pillole abortive a casa. Un’idea a favore della donna? No, perché l’aborto farmacologico «moltiplica per dieci volte il rischio di morte per aborto e nel 2014 due giovani donne sono morte anche in Italia», spiegavamo presentando anche i gravi rischi alla salute della donna della procedura chirurgica.

«L'esperimento TelAbortion, approvato dalla Food and Drug Administration (FDA), invia farmaci aborto alle donne in 13 stati», leggiamo su Life News. Ciò significa che molte volte potrebbero non vedere neanche un medico prima di abortire. Si devono far bastare la “telemedicina”, per poi abortire da sole.

E questo sarebbe “l’aborto sicuro”, come lo chiamano? Una donna sola, senza che qualcuno le offra alternative, abbandonata a possibili conseguenze negative dell’assunzione di quelle pillole. Ben 24 donne sono morte dopo l’assunzione del mifepristone e 4000 sono andate incontro a gravi infezioni, emorragie (anche con conseguente necessità di trasfusione), forti dolori addominali, gravidanze extrauterine o bisogno di ricovero.

«Inoltre, le vendite online di farmaci abortivi sono collegate agli aborti forzati. Una donna di New York è indagata dopo aver venduto farmaci abortivi a un uomo accusato di aver tentato di costringere la sua ragazza ad assumerli».

E abbiamo ancora il coraggio di chiamare “aborto sicuro” una pratica che - dati i rischi che comporta e le condizioni in cui viene effettuata -, seppur legale, è estremamente simile all’aborto clandestino? Basta chiamare l’aborto “assistenza sanitaria”: c’è un bambino che muore e una donna che rimane esposta a seri rischi per la sua salute fisica e psichica. Smettiamola di mentire alle donne, dicendo che l’aborto le tutela.

L'associazione pro aborto "Non una di meno" esulta per le nuove linee guida sulla somministrazione della pillola abortiva RU486 (che contiene Zyclon B, il gas usato dai nazisti). "Non una di meno"? Diremmo meglio "Non una vita di meno"!



#moltopiudi194 #sosaborto #obiezionerespinta ABBIAMO VINTO! aggiornate le linee guida per la somministrazione della #RU486: L'#Aborto farmacologico si farà in tutte le regioni in day hospital e fino alla nona settimana. #AbortoLegal2020 https://rainews.it/dl/rainews/articoli/Aborto-farmacologico-nuove-linee-guida-Speranza-In-day-hospital-aefc2fe5-4a53-45a3-a70f-300149b316a2.html…
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LITURGIA DEL GIORNO: SAN DOMENICO

La Liturgia di Sabato 8 Agosto 2020
San Domenico

Libri, la vita di San Domenico in una speciale edizione di padre ...

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Questi sono i santi
che hanno ottenuto benedizione dal Signore
e misericordia da Dio loro salvezza;
è questa la generazione che cerca il Signore. (cf. Sal 24,5-6)

Colletta
Guida e proteggi, Signore, la tua Chiesa
per i meriti e gli insegnamenti di san Domenico:
egli, che fu insigne predicatore della tua verità,
interceda come nostro patrono davanti a te.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Ab 1,12-2,4)
Il giusto vivrà per la sua fede.


Dal libro del profeta Abacuc

Non sei tu fin da principio, Signore,
il mio Dio, il mio Santo?
Noi non moriremo!
Signore, tu lo hai scelto per far giustizia,
l’hai reso forte, o Roccia, per punire.
Tu dagli occhi così puri
che non puoi vedere il male
e non puoi guardare l’oppressione,
perché, vedendo i perfidi, taci,
mentre il malvagio ingoia chi è più giusto di lui?
Tu tratti gli uomini come pesci del mare,
come animali che strisciano e non hanno padrone.
Egli li prende tutti all’amo,
li pesca a strascico,
li raccoglie nella rete,
e contento ne gode.
Perciò offre sacrifici alle sue sciàbiche
e brucia incenso alle sue reti,
perché, grazie a loro, la sua parte è abbondante
e il suo cibo succulento.
Continuerà dunque a sguainare la spada
e a massacrare le nazioni senza pietà?
Mi metterò di sentinella,
in piedi sulla fortezza,
a spiare, per vedere che cosa mi dirà,
che cosa risponderà ai miei lamenti.
Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette,
perché la si legga speditamente.
È una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perché certo verrà e non tarderà.
Ecco, soccombe colui che non ha l’animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 9)
Rit: Tu non abbandoni chi ti cerca, Signore.

Il Signore siede in eterno,
stabilisce il suo trono per il giudizio:
governerà il mondo con giustizia,
giudicherà i popoli con rettitudine.

Il Signore sarà un rifugio per l’oppresso,
un rifugio nei momenti di angoscia.
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché tu non abbandoni chi ti cerca, Signore.

Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate le sue imprese tra i popoli,
perché egli chiede conto del sangue versato,
se ne ricorda, non dimentica il grido dei poveri.

Canto al Vangelo (2Tm 1,10)
Alleluia, alleluia.
Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.
Alleluia.

VANGELO (Mt 17,14-20)
Se avrete fede, nulla vi sarà impossibile.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio e disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio! È epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua. L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo qui da me». Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da quel momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?». Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dopo aver ascoltato la parola di Dio e prima di celebrare l'eucaristia, eleviamo al Signore la nostra preghiera. Preghiamo insieme e diciamo:
Aumenta la nostra fede, o Signore.

Per la Chiesa di Cristo, perché non perda mai la certezza che il regno di Dio è già presente nella storia, e cresce ogni giorno con la forza dello spirito del Risorto. Preghiamo:
Per i paesi ricchi dell'occidente, perché riscoprano la spiritualità della mortificazione e del digiuno come apertura dello spirito e generosità verso i poveri. Preghiamo:
Per le comunità cristiane, perché di fronte a questa parola di Cristo si interroghino sulla qualità della loro fede. Preghiamo:
Per i nostri fratelli ammalati o comunque sofferenti, perché scoprano i segni dell'amore di Dio anche nella prova e nel dolore che li unisce a Cristo, servo e sofferente. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché sensibile ai bisogni dell'uomo e attenta alle diverse situazioni, interceda con autentica fede per muovere la compassione di Dio. Preghiamo:
Perché il Signore ascolti le preghiere delle mamme e dei papà.
Per la purificazione della nostra fede.

Signore di infinita misericordia, che tieni sempre aperti i tuoi occhi sul mondo, attiraci al tuo amore e facci sperimentare ogni giorno la tua paterna presenza. Per cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli con bontà, Signore,
per l’intercessione di san Domenico,
le preghiere e le offerte che ti presentiamo,
e con la forza di questo sacrificio
conferma e sostieni i predicatori del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Il Signore mandò i suoi discepoli
ad annunziare alle città:
è vicino a voi il regno di Dio. (cf. Lc 10,1.9)


Preghiera dopo la comunione
O Dio,
che ci hai nutriti del pane di vita eterna,
nel ricordo glorioso di san Domenico,
fa’ che la tua Chiesa
illuminata dalla sua predicazione
e sostenuta dalle sue preghiere,
raggiunga la piena comunione con te.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Domenico di Guzman (Caleruega, Spagna 1170 – Bologna , 6 agosto 1221) è, con Francesco d’Assisi, uno dei patriarchi della santità cristiana suscitati dallo Spirito in un tempo di grandi mutamenti storici. All’insorgere dell’eresia albigese si dedicò con grande zelo alla predicazione evangelica e alla difesa della fede nel sud della Francia. Per continuare ed espandere questo servizio apostolico in tutta la Chiesa, fondò a Tolosa (1215) l’Ordine dei Frati Predicatori (Domenicani). Ebbe una profonda conoscenza sapienziale del mistero di Dio e promosse, insieme all’approfondimento degli studi teologici, la preghiera popolare del rosario.
Sfinito dal lavoro apostolico ed estenuato dalle grandi penitenze, il 6 agosto 1221 muore circondato dai suoi frati, nel suo amatissimo convento di Bologna, in una cella non sua, perché lui, il Fondatore, non l'aveva. Gregorio IX, a lui legato da una profonda amicizia, lo canonizzerà il 3 luglio 1234.