sabato 6 giugno 2020

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Sabato 6 Giugno 2020
Sabato della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

XXXIIDOMENICADEL TEMPO ORDINARIO ANNO B ANNO B Mc 12, ppt scaricare

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perchè sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.

Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza
tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza,
allontana da noi ogni male
e dona ciò che giova al nostro vero bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (2Tm 4,1-8)
Compi la tua opera di annunciatore del Vangelo. Io sto già per essere versato in offerta e il Signore mi consegnerà la corona di giustizia.


Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento.
Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, pur di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo i propri capricci, rifiutando di dare ascolto alla verità per perdersi dietro alle favole. Tu però vigila attentamente, sopporta le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.
Io infatti sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 70)
Rit: La mia bocca, Signore, racconterà la tua giustizia.

Della tua lode è piena la mia bocca:
tutto il giorno canto il tuo splendore.
Non gettarmi via nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

Io, invece, continuo a sperare;
moltiplicherò le tue lodi.
La mia bocca racconterà la tua giustizia,
ogni giorno la tua salvezza.

Verrò a cantare le imprese del Signore Dio:
farò memoria della tua giustizia, di te solo.
Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito
e oggi ancora proclamo le tue meraviglie.

Allora io ti renderò grazie al suono dell’arpa,
per la tua fedeltà, o mio Dio,
a te canterò sulla cetra, o Santo d’Israele.

Canto al Vangelo (Mt 5,3)
Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Alleluia.

VANGELO (Mc 12,38-44)
Questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.
Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Al Dio di infinita bontà rivolgiamo la nostra supplica, perché ci renda generosi nel dare tutto ciò che abbiamo avuto da lui. Diciamo insieme:
Rendici poveri in spirito, Signore.

Per la Chiesa, perché abbandoni ogni forma di ostentazione e potere, e si rivesta di semplicità evangelica. Preghiamo:
Per i responsabili della vita pubblica, perché con verità perseguano il bene e si adoperino per le reali necessità degli uomini. Preghiamo:
Per coloro che soffrono l'indigenza e la povertà, perché diventino il momento di incontro e di collaborazione tra l'istituzione e la solidarietà dei cristiani. Preghiamo:
Per tutte le persone che operano nel volontariato, perché la loro gratuità costruisca una società basata sull'amore. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché nel nome di Gesù offra sempre il meglio di sè e con gratuità di cuore. Preghiamo:
Perché i cristiani non offrano soltanto il superfluo.
Perché sappiamo ascoltare i semplici e i poveri.

O Signore, tu che non pesi il dono tra le mani, ma guardi alla sincerità del cuore, insegnaci a donare tutto ciò che siamo, imparando da te che hai dato la tua vita per noi e ora vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore,
ci accostiamo con doni al tuo santo altare,
perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio
sia per noi principio di vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole. (Sal 17,6)

Oppure:
Dice il Signore: “In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato”. (Mc 11,23.24)


Preghiera dopo la comunione
O Padre, che ci hai nutriti
con il corpo e il sangue del tuo Figlio,
guidaci con il tuo Spirito,
perché non solo con le parole, ma con le opere e la vita
possiamo renderti testimonianza
e così entrare nel regno dei cieli.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Gli scribi erano i dottori della legge (Torah) e i maestri di scuola. Dovevano dare l’esempio, cioè dovevano mettere in
pratica il loro insegnamento così sapientemente impartito. Questo non succedeva. Ma chi osava rimproverarli? Bisognava essere più potenti di loro e, soprattutto, più “perfetti” di loro.
Gesù lo fa, a nome di tutti coloro che non hanno il diritto di parola, di coloro che devono rispettare la legge e che non possono esprimersi se non per adulare e lodare i loro capi, mentre questi stessi capi sono molto spesso lontani dall’essere maestri da prendere come esempio.
Nel cuore di ognuno di noi sonnecchia uno scriba. Ma nel cuore di ognuno di noi sonnecchia anche un Gesù. Permettiamogli allora di convertire lo scriba che è in noi, affinché, essendo il nostro cuore abitato solo dal suo Spirito, il nostro sforzo di rendere il mondo conforme alla volontà di Gesù diventi operante e credibile. La volontà di Gesù corrisponde alle nostre aspirazioni più intime, poiché, come dice Tertulliano, il nostro cuore è per natura cristiano.
Alla domanda: “Cosa fare per rendere migliore il nostro mondo?”, un saggio tedesco di settant’anni rispondeva: “A vent’anni ero convinto di poter cambiare radicalmente il mondo e, per dieci anni, rimasi affiliato ad una organizzazione internazionale. A trent’anni, poiché l’esperienza mi obbligava ad un maggiore realismo, la mia ambizione era quella di cambiare l’Europa. A quarant’anni le mie illusioni, ridotte drasticamente, si focalizzarono sulla sola Germania. A cinquant’anni, mi accontentai modestamente di cercare di cambiare una provincia. A sessant’anni non oltrepassavo più i limiti di una città. A settant’anni capii infine che dovevo cominciare col cambiare me stesso. Fatto ciò, cambiai il mio vicino, il quale cambiò il suo vicino...”.
“Un’anima che si eleva, innalza il mondo intero”, afferma santa Teresa. Sfortunatamente, è vero anche il contrario, e cioè che un’anima che cade, abbassa tutto il mondo.

venerdì 5 giugno 2020

QUANDO L'AMBASCIATORE USA ASSICURAVA L'ENDORSMENT AL GOVERNO RENZI

SECONDO L'ESPERTO DI OBAMAGATE E SPYGATE GIULIO OCCHIONERO, PER L'AMBASCIATORE USA JOHN PHILLIPS LE COSE POTREBBERO NON METTERSI BENE. DALL'ARTICOLO QUI RIPORTATO APPARSO SU http://www.today.it/ SI EVINCE CHIARAMENTE QUALI FOSSERO GLI OTTIMI RAPPORTI TRA PHILLIPS E IL GOVERNO RENZI NEL 2016, ANNO DEL REFERENDUM COSTITUZIONALE E DELLA RIFORMA BOSCHI....  


Hearings in the Senate focus on Rome and the buddy-buddy circuit of Americans working for Renzi.
RTs message on Michael Gaeta, FBI #2 in Rome. And soon Boogeyman won't be able to hide behind his billion unread books.
@rvivaldelliit.insideover.com
2:03 PM · Jun 5, 2020Twitter Web App

Referendum, gli Usa tifano Renzi: "Il No un cataclisma per l'economia"

Referendum, gli Usa tifano Renzi: "Il No un cataclisma per l'economia"

L'ambasciatore americano in Italia John Phillips avverte: "Investitori guardano con grande interesse il risultato delle urne". Poi l'endorsment per il sì: "Assicura la stabilità del Paese"



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L'ambasciatore americano John Phillips alla notte delle elezioni Usa 2016

Il ministro Maria Elena Boschi alla notte delle elezioni Usa 2016

Elezioni Usa, a Roma la diretta dall'hotel Excelsior con l'ambasciatore americano. Le foto
I ministri Boschi e Giannini nella notte delle presidenziali Usa 2016



Referendum, gli Usa tifano Renzi: "Il No un cataclisma per l'economia"

Se al referendum sulle riforme vincesse il no l'Italia farebbe "un grosso passo indietro". Parole che pesano quelle dell'ambasciatore americano in Italia, John Phillips e che agitano il confronto politico. L'endorsment di Philips è netto: "Quello che serve all'Italia è la stabilità e le riforme assicurano stabilità, per questo il referendum apre una speranza".

Nel corso di un convegno del Centro di studi americani, Phillips ha puntualizzato come "le grandi imprese Usa guardino con grande interesse all'esito del referendum", per capire quale sarà il contesto italiano per il loro investimenti". E' il tema della governance, il cavallo di battaglia del permier Matteo Renzi che da Milano raccoglie l'assist Usa: "Riforme per semplificare, rendere il Paese più facile, ridurre i costi della politica per rendere il Paese più semplice".

"Il signor ambasciatore Usa si faccia gli affari tuoi e non interferisca, come troppe volte è già accaduto in passato, nelle vicende interne italiane", controbatte Matteo Salvini. "Spero che a novembre - prosegue il leader della Lega - vinca Trump, che ha giaà garantito che si occuperà delle questioni di casa sua. Se a votare sì al referendum sono i massoni, i banchieri e i poteri forti allora ancora più convintamente ci schieriamo per il no, ovvero per la libertà e il bene degli italiani". 

Forza Italia parte a testa bassa e liquida le parole dell'ambasciatore Usa come "un'ingerenza inaccettabile". "Chiediamo una parola in merito da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e da parte del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che fino a prova contraria è il premier di tutti gli italiani e che quindi ha il dovere di garantire, a livello internazionale, l'onorabilita' e la liberta' del Paese e dei loro cittadini", tuona. 

Toni non dissimili, nella sostanza, da Sinistra Italiana: "Dopo Marchionne, residente in Svizzera, oggi arriva anche il Sì dell'ambasciatore statunitense nel nostro Paese. Tutto naturalmente per l'interesse degli italiani", ironizza da Twitter Nicola Fratoianni, dell'esecutivo nazionale di Sinistra Italiana partito che ha presentato alla Camera una mozione sull'Italicum: proprio sulla legge elettorale prima, e sul referendum, si giocherà il futuro dell'esecutivo.




LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Venerdi 5 Giugno 2020
San Bonifacio

San Bonifacio - La Nuova Bussola Quotidiana

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso

Antifona d'ingresso
Questo santo lottò fino alla morte
per la legge del Signore,
non temette le minacce degli empi,
la sua casa era fondata sulla roccia.

Colletta
Interceda per noi, Signore,
il santo vescovo e martire Bonifacio,
perché custodiamo con fierezza
e professiamo con coraggio
la fede che egli ha insegnato con la parola
e testimoniato con il sangue.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (2Tm 3,10-16)
Tutti quelli che vogliono rettamente vivere in Cristo Gesù saranno perseguitati.


Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, tu mi hai seguito da vicino nell’insegnamento, nel modo di vivere, nei progetti, nella fede, nella magnanimità, nella carità, nella pazienza, nelle persecuzioni, nelle sofferenze. Quali cose mi accaddero ad Antiòchia, a Icònio e a Listra! Quali persecuzioni ho sofferto! Ma da tutte mi ha liberato il Signore! E tutti quelli che vogliono rettamente vivere in Cristo Gesù saranno perseguitati. Ma i malvagi e gli impostori andranno sempre di male in peggio, ingannando gli altri e ingannati essi stessi.
Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e che credi fermamente. Conosci coloro da cui lo hai appreso e conosci le sacre Scritture fin dall’infanzia: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene mediante la fede in Cristo Gesù. Tutta la Scrittura, ispirata da Dio, è anche utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 118)
Rit: Grande pace, Signore, per chi ama la tua legge.

Molti mi perseguitano e mi affliggono,
ma io non abbandono i tuoi insegnamenti.
La verità è fondamento della tua parola,
ogni tuo giusto giudizio dura in eterno.

I potenti mi perseguitano senza motivo,
ma il mio cuore teme solo le tue parole.
Grande pace per chi ama la tua legge:
nel suo cammino non trova inciampo.

Aspetto da te la salvezza, Signore,
e metto in pratica i tuoi comandi.
Osservo i tuoi precetti e i tuoi insegnamenti:
davanti a te sono tutte le mie vie.

Canto al Vangelo (Gv 14,23)
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.

VANGELO (Mc 12,35-37)
Come mai dicono che il Cristo è figlio di Davide?


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, insegnando nel tempio, Gesù diceva: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è figlio di Davide? Disse infatti Davide stesso, mosso dallo Spirito Santo:
“Disse il Signore al mio Signore:
Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
sotto i tuoi piedi”.
Davide stesso lo chiama Signore: da dove risulta che è suo figlio?».
E la folla numerosa lo ascoltava volentieri.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Rivolgiamo al Dio della verità la nostra invocazione, perché tra le vicende umane sappiamo sempre riconoscere la sua presenza. Diciamo insieme:
Ascoltaci, o Signore.

Per la Chiesa, sacramento di salvezza per tutti gli uomini, perché non chiuda mai le porte al dialogo e alla misericordia. Preghiamo:
Per i responsabili della vita pubblica, perché affrontando i problemi, conducano gli uomini alla pace, al benessere e alla maturità civile. Preghiamo:
Per coloro che soffrono, perché l'esperienza che stanno vivendo li porti ad una maggiore conoscenza del Signore della vita. Preghiamo:
Per tutti coloro che non sanno dare un senso alla vita, perché guidati dallo Spirito incontrino il Cristo, significato ultimo di ogni cosa. Preghiamo:
Per la nostra comunità, perché i momenti di incontro e di comunione rafforzino la nostra fede nel Signore della storia. Preghiamo:
Per chi cerca di comprendere la sacra Scrittura.
Per il dialogo ecumenico con il popolo ebreo.

Signore Gesù, tu sei per noi un mistero e una certezza. Fà che non ci stanchiamo mai di entrare nella profondità della tua vita per essere sempre attratti da te. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Il sacrificio che ti presentiamo
in memoria del santo martire Bonifacio,
ti sia gradito, Signore, come fu preziosa
ai tuoi occhi l'offerta della sua vita.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
«Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso,
prenda la sua croce e mi segua», dice il Signore. (Mt 16,24)


Preghiera dopo la comunione
La partecipazione ai tuoi santi misteri,
ci comunichi, o Padre, lo Spirito di fortezza
che rese san Bonifacio fedele nel servizio
e vittorioso nel martirio. Per Cristo nostro Signore.



Commento
MESSAGGERO DELLA BUONA NOVELLA. Un monaco viene mandato e si affretta ad annunciare la Buona Novella; un contemplativo viene trasformato in uomo d'azione, incaricato di fondare la Chiesa. Ciò che Gregorio Magno aveva fatto mandando Agostino in Inghilterra, Gregorio il lo ripete mandando Bonifacio in Germania. Il cristiano deve imparare a unire azione e contemplazione, a diventare contemplativo nell'azione.
ANNUNCIARE IL VANGELO. Sec. VIII, epoca particolarmente dura: le invasioni barbariche hanno disgregato totalmente l'impero romano; l'eresia ariana ha fatto vacillare la fede. Diventa urgente ridare nuova vita alle Chiese, metterle in comunione fra loro e con Roma. Sarà l'opera di Bonifacio come missionario del Vangelo. In ogni epoca la Chiesa può vivere soltanto accogliendo lo Spirito che le comunica il suo slancio missionario.

giovedì 4 giugno 2020

AMALGAME AL MERCURIO: METALLI PESANTI COME TI DISTRUGGONO LA VITA





AMALGAME AL MERCURIO :

METALLI PESANTI COME TI DISTRUGGONO LA VITA

I MEDICI :
Qui pare che ogni medico se ci acchiappa diventa un santo e guai a chi lo tocca se non ci acchiappa diventa uno s..o..
Questi medici vi vorrei ricordare che fanno parte di un sistema marcio messi li’ per dare agio alle multinazionali del dolore …farmaceutiche e che con le loro lobby poi dettano le leggi per questo ns sistema marcio …
Purtroppo per chi ancora si affida a fare da cavia poveraccio/a lui/ lei … occorre informasi per bene su tutto a 360° per evitare questo parassitaggio energetico ( PERCHE’ E’ DI QUELLO CHE MOLTI DI QUESTI PARASSITI SI NUTRONO )

COME CI AVVELENANO DA ANNI….
DISTROFIE MUSCOLARI E MALATTIE DEGENERATIVE MUSCOLATURA

Stavo facendo una ricerca su cosa puo’ aver scatenato una malattia degenerativa come la distrofia muscolare di steiner e altre e nella mia ricerca mi sono imbattuto sull’avvelenamento da metalli pesanti quali il mercurio zinco rame presenti nelle amalgame delle otturazioni dentistiche.

Nelle ricerche su malattie degenerative abbiamo riscontrato che le amalgame al mercurio sono una delle tante cause che i Metalli Pesanti provocano nel corpo umano ..per non parlare dei vari cibi contaminati dai pesticidi oppure dei cibi creati in laboratorio e poi manipolati geneticamente ( OGM ) … se la natura crea (da sola) che senso ha manipolarla artificialmente ???

guardate questo breve video della trasmissione ” report ” Denti tossici ..


Per chi vuol levare le #amalgame al #mercurio da un dentista pratico che usa anche la #diga ( aspiratore metalli pesanti dentistico specializzato ) puo contattare ” happy metal ” pagina fb https://www.facebook.com/happy.dental.7?fref=ts&__mref=message_bubble
Questa grande anima offre il suo servizio dentistico citta’ di #Milano fatto con il cuore per anime che si vogliono curare …



per andare da lui per spostarvi potete utilizzare un servizio di auto bus molto economico ditta seria europea ( utilizzata da ns amici e consigliata ) FLIXBUS



link :



PER ULTERIORI RICERCHE POTETE TROVARE SU INTERNET
IL PROGETTO DI CRISTANA

—-


IL PROGETTO DI CRISTIANA (Appoggi, interventi, adesioni, collaborazioni, consensi, ecc.)
CHIEDO AL MINISTRO DELLA SANITA’: __ la possibilità pagando un ticket di fare analisi e test tossicologici in ogni ospedale italiano, o laboratorio convenzionato, per ricercare sostanze e metalli tossici nel corpo, che sono la causa di gravi disturbi. In Italia ci sono pochissimi laboratori seri con operatori capaci, che eseguono in sede il MINERALOGRAMMA, unico strumento non invasivo che prova scientificamente l’intossicazione cronica da metalli tossici e dove lavorano medici in grado di leggere i risultati del test per poi prescrivere un’integrazione mirata di oligoelementi. __
la possibilità di fare ogni test e analisi per la ricerca di allergie, intolleranze e parassiti in ogni ospedale italiano pagando un ticket. __ che siano vietati il commercio e la somministrazione di VACCINI AL TIOMERSALE e adiuvanti contenenti altri metalli tossici o sostanze tossiche per adulti, bambini e animali, ai quali vengono ancora somministrati quelli al mercurio che spesso causano disabilità permanente ed altre gravi patologie. E’ deprimente che abbiano aumentato la quota di rimborso….quanto vale la vita spezzata di un figlio? __ che sia vietato ai dentisti di otturare i denti con amalgami al mercurio non solo a bambini e donne incinta, ma a tutti:
LA NOSTRA BOCCA NON E’ UNA DISCARICA PER MATERIALE TOSSICO! __
quindi che sia vietato rimuovere gli amalgami al merurio senza usare un protocollo di rimozione protetta, poiché trapanarli significa causare alle persone a grave intossicazione acuta facendo respirare loro polveri e vapori di amalgama e successivamente cronica; __
di conseguenza obbligare i dentisti a frequentare ed imparare una tecnica di rimozione protetta che protegga paziente, dentista e ambiente esposto, da inalazione e contaminazione da vapori e polveri di amalgama.

..


Questo è il caro amico Matteo Dall’Osso, guarito dalla sclerosi multipla dopo avere fatto rimuovere le amalgame…

Guarito dalla sclerosi multipla eliminando l’amalgama in mercurio


Il movimento satanista Usa di Antifa è l'inferno sulla terra al soldo di Soros

Replying to
Anche dietro gli #Antifa C'è Satana
10:49 AM · Jun 2, 2020Twitter for Android








#Antifa is a domestic terrorist organization led by hateful, intolerant radicals. As Chairman of the Subcommittee on The Constitution, I’ll convene a hearing on how to hold Antifa responsible for the violence & destruction we’ve seen throughout our communities.
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IN QUESTO VIDEO SI DICE CHIARAMENTE CHE GEORGE SOROS E' UN DEMONE IN SENSO LETTERALE. LA SUA ESSENZA E' DEMONIACA. RICORDATE LE PAROLE DI GESU' "PORRO' I CAPRI ALLA MIA "SINISTRA" E I FIGLI DI DIO ALLA MIA "DESTRA"? ORA AVETE CAPITO DA QUALE PARTE STA LA SALVEZZA?....
ANTIFASCISTI E NEO NAZISTI=DEMONI SATANISTI CHE VOGLIONO SCATENARE IL CAOS.... 

George Soros BIG Secrets EXPOSED!!!!!!!!

Soros sfuggì all'olocausto perché collaborò con i nazisti lasciando morire migliaia di suoi fratelli ebrei innocenti!!! 



Gli Antifa, termine che è una contrazione della parola “antifascista” oppure insieme delle parole “azione” e “antifascista”, sono gruppi di attivisti radicali di sinistra che non si riconoscono in un’unica sigla o partito politico e non hanno dei veri e propri leader o sedi ufficiali, anche se alcuni gruppi di militanti, come spiega Cnn, organizzano periodicamente incontri e riunioni. Sono organizzati in cellule locali autonome. Si tratta di un collettivo internazionale radicato in diversi Paesi, dagli Stati Uniti alla Germania, fino all’Italia. 

Negli Stati Uniti il gruppo ha iniziato a crescere dopo l'elezione del presidente Trump nel 2016, per contrastare il razzismo e la minaccia dell'alt-right, la destra più reazionaria. Uno dei primi gruppi negli Stati Uniti ad usare il nome Antifa è stato “Rose City Antifa”, fondato nel 2007 a Portland. Negli anni hanno organizzato diverse proteste anche insieme al movimento Occupy o Black Lives Matter. Nel 2017 Antifa è diventato noto in tutto il Paese dopo gli scontri contro i suprematisti bianchi al raduno "Unite the Right" a Charlottesville, in Virginia. 

I sostenitori di Antifa cercano di impedire a quelli che considerano gruppi fascisti, razzisti e di estrema destra, di organizzare eventi pubblici o altri tipi di manifestazioni e in generale contrastano le loro azioni. Parte del movimento, per raggiungere i suoi scopi, teorizza e pratica l'azione violenta, come i cosiddetti black bloc o gruppi anarchici, vestendo di nero e utilizzando maschere (quelle anti COVID19 sono perfette). 

Donald Trump ha condannato i manifestanti violenti delle proteste per la morte di George Floyd, l’uomo afroamericano che ha perso la vita a Minneapolis durante un fermo della polizia. Sono "gruppi organizzati", sono "l'Antifa è la sinistra radicale. Non date la colpa ad altri!”, ha twittato il tycoon proponendo poi di considerarli al pari di un’organizzazione terroristica.


Stragi Usa, Fiore: “Estrema destra capro espiatorio ma lo stragista era satanista e antifascista”



Critico Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, sulle analisi espresse da buona parte del giornalismo italiano in merito alle stragi negli Stati Uniti. A poche ore dal fatto il politico in una nota ha espresso il suo disappunto per le immediate considerazioni della critica a suo dire ‘poco approfondite’: “Dopo le stragi in America i media hanno come straparlato dell’estremismo di destra che succede all’Isis. Peccato che arriva dai social il profilo dello stragista Connor Betts. Socialista antifa e adoratore di Satana. Gran parte dei giornalisti però nelle scorse ore ha fischiettato e parlato d’altro: occorrerebbero delle analisi più solide e meno superficiali in un mestiere importante e delicato come questo”.

Il moderno antifascismo, come subcultura, ha preso forma negli anni ’80, prendendo in prestito simboli e slogan dagli storici movimenti che si sono opposti al fascismo in Europa negli anni 1919-1945. Allo stesso tempo, la manovalanza dei nuovi movimenti antifascisti è differente ed è costituita prevalentemente da gruppuscoli anarchici e trotskisti, cioè da quelle frange ideologiche che, nel secolo scorso, erano marginalizzate nelle resistenze ai regimi fascisti storici, a cominciare dalla guerra civile spagnola fino al secondo conflitto mondiale.

In altre parole, non esiste una continuità storica tra i nuovi antifascisti e i gruppi che, negli anni ’30 e ’40, hanno combattuto i veri fascisti.


Ma vi è un altro, più forte elemento di diversità e cioè il legame “diretto” dei nuovi antifà con il capitale finanziario. Per esempio, la Tides Foundation, che è attiva negli Stati Uniti e riceve donazioni finanziarie da George Soros, finanzia regolarmente gruppi antifascisti, compresi quelli che organizzano disordini di massa (come ad esempio gli scontri a Berkeley in chiave anti Trump) tanto negli Usa che nel resto del mondo.


Il movimento “antirazzista” Black Lives Matter, che si occupa principalmente dell’organizzazione di disordini di massa, ha ricevuto nel 2016 da George Soros, attraverso la Open Society Foundation e il Center for American Progress, guidato da John Podesta, 33 milioni di dollari. Altri 100 milioni di dollari sono stati assegnati dalla Ford Foundation e dall’organizzazione Borealis Philanthropy, che ha creato a questo scopo il Black-led Movement Fund.


Finanziare iniziative antifasciste e antirazziste in Europa è una delle priorità della Open Society Foundation, così come di altre strutture d’influenza americane e lo stesso fondo Ford contribuisce attivamente a molte iniziative anti-razziste in tutta Europa. La rete delle organizzazioni europee SOS Racisme, nata in Francia, fu originariamente creata dalla sinistra tradizionale su richiesta del Presidente Mitterrand e del Partito Socialista, ma attualmente è finanziata in larga parte dallo Stato francese. Allo stesso modo, in Italia organizzazioni reducistiche neo partigiane, assolutamente irrilevanti, ma fortemente politicizzate e livorose, vengono sovvenzionate con denaro pubblico.


Tutte le reti antifasciste in Europa sono legate agli Stati oppure ai fondi di beneficenza finanziati dai capitalisti. Semplicemente non ci sono altre fonti di finanziamento in Europa. Si scopre con ciò un paradosso: militanti di sinistra e anarchici ricevono fondi dallo Stato borghese e dai capitalisti, cioè dai loro principali “nemici di classe”.

Sarebbe lecito stupirsi e chiedersi il perché di questa apparente contraddizione.

La risposta, invece, è ovvia: la gestione dei flussi di capitali è funzionale alla strategia di riorientare i radicali di sinistra lontano dalla critica e dalla lotta al sistema borghese, indirizzandone l’azione contro un mitico “fascismo”. Il capitalismo, invece di farsi combattere, dirotta i propri avversari verso un nemico immaginario ed esorcizzato ad arte e offre loro la “carota” di condurre la lotta ai loro stessi fantasmi ideologici. Un disegno molto conveniente, sicuro e redditizio in termini di denaro, che sfruttando la ottusità logica del branco e i riflessi condizionati della sinistra, costringe sulla difensiva e disarticola anche le contestazioni degli avversari provenienti dalla sponda opposta identitaria e socialnazionale.



Gli ideologi mondialisti dicono ai nuovi antifà che “fascisti” sono tutti quelli per cui lo spirito di emancipazione dell’illuminismo non è in alcun modo accettabile, che non vogliono rinunciare ad alcuna identità collettiva, alle loro radici nella Tradizione etnica, nazionale e religiosa, che credono che l’uomo sia un maschio e la donna una femmina e che il matrimonio sia l’unione di un uomo e una donna, che amano il loro popolo, la loro stirpe e la loro storia, che vedono nella cultura non solo nichilismo, ma anche i valori della continuità e il Logos.


In breve, i “fascisti” sono tutti quelli che non sono d’accordo nel riconoscere a tutte le possibili perversioni lo status di diritto individuale, garantito e imposto dalla imperatività di una norma sociale e di legge. Le farneticazioni in tema di omosessualità e immigrazione con cui, da alcuni anni, siamo bombardati da una indecente presidente della Camera, sono un esempio emblematico di tale ripugnante mentalità progressista e mondialista. Per un antifascista di professione, ogni persona sana, equilibrata e normale è un “fascista”. E con un fascista, come dicono gli antifascisti, niente complimenti.


L’unico fascista buono è il fascista morto. La damnatio memoriae del fascismo si vorrebbe abbattere anche sui monumenti e sui simboli di un passato che non si tollera, ma soprattutto con il quale è insostenibile e atterrisce qualunque confronto. Perciò contro il fascismo tutto diventa lecito e possibile, lo Stato democratico evapora immediatamente per trasmutarsi in un sistema di coercizione e repressione di ogni dissenso, di inibizione di ogni manifestazione non conforme, di ogni libertà di espressione e di pensiero alternativi. Le leggi diventano speciali, anche alcune parole sono messe all’indice e proibite, anche il solo pensiero viene demonizzato come crimine in sé. L’incitazione all’odio e la caccia alle streghe assumono forme parossistiche, ma sempre giustificate e proposte ipocritamente come una difesa della libertà e della democrazia. La ferocia dei più buoni è impietosa e a tratti tragicamente ridicola, spinta com’è dalla sua assillante e paranoica smania di reprimere e vietare tutto il possibile: ad esempio, le iniziative liberticide di un qualunque Fiano sono talmente ributtanti da risultare alla fine perfino grottesche.


Il miserabile stratagemma adottato, per proporre alle masse questa turpe commedia, è quello di disintegrare ideologicamente il fenomeno del fascismo, enucleando il termine stesso dalle varie dottrine degli anni ’20 e ’40 per ampliarne l’interpretazione stessa, estendendola arbitrariamente e manipolandola fino a privare la definizione di qualsiasi significato, ma accompagnandola da così tante allusioni traumatiche per la coscienza europea dei buoni democratici che è impossibile resistere ad usarla come etichetta infamante, buona per demonizzare qualunque avversario. Chiama il tuo nemico ideologico “fascista” e le masse saranno al tuo fianco. E anche se nessuno capirà, sarà sufficiente urlare la parola maledetta e ottenere per questo la complicità mediatica e una sovvenzione dal grande capitale e dalla macchina statale.

Gli intellettuali occidentali hanno creato il concetto di “fascismo eterno” nello spirito di Umberto Eco (ur-fascismo), cercando di ampliare il più possibile la definizione di questo fenomeno così da poterlo applicare al numero massimo di avversari del Nuovo Ordine Mondiale, criminalizzandoli e, in tal modo, farli attaccare dalle bande di antifà, sempre pronte ad autolegittimarsi come difensori della Costituzione e della legalità democratica. Così i rappresentanti di tutte le forze populiste e di destra antisistema, dal Partito della Libertà austriaco al Front National in Francia allo UKIP in Gran Bretagna fino agli identitari sovranisti in Italia, sono stati etichettati come fascisti.


Etichetta infamante, dunque, con la quale paralizzare e inibire ogni agibilità politica, ma della quale, peraltro, ancora si continua in molti ad essere orgogliosamente fieri.

Per gli antifascisti moderni, come regola, a pensare sono i filosofi ultra-liberal e gli esponenti della sinistra radical, come il defunto Andre Glucksmann o i viventi Daniel Cohn-Bendit e Bernard Henri Levy, sempre in prima linea per dichiarare quanto odiano Putin o per giustificare l’invasione americana di un qualche Stato sovrano e l’uccisione di qualche capo di “Stato canaglia”: da Saddam Hussein a Gheddafi ad Assad, tutti sono stati ritenuti colpevoli di lesa democrazia e condannati seduta stante, senza alcuna possibilità di difesa. Questo è il turpe gemellaggio tra le due sponde dell’Oceano, tra questi intellettuali radical europei e i neocon americani, che condividono i principi basici (l’esportazione della democrazia liberale nel mondo, il rovesciamento dei regimi “totalitari”, l’opposizione alla Russia, il supporto dello stato di Israele e degli Stati Uniti ) di una comune visione mondialista, multietnica, iperliberista, materialista, socialmente egoista e livellatrice. Ebbene, i moderni antifascisti non colgono più neppure certe evidenti contaminazioni. La loro percezione del mondo è piatta, si accontentano di luoghi comuni e cliché.

L’antifascismo moderno, perciò, non è solo finanziato dallo stesso capitalismo finanziario, ma è anche pienamente d’accordo con le politiche aggressive dei paesi occidentali. Antifascisti hanno partecipato a tutte le rivoluzioni colorate che l’Occidente ha promosso e hanno plaudito al suo avventurismo. Dalla guerra in Jugoslavia al conflitto in Kosovo, dalle guerre in Irak e in Afghanistan al bombardamento della Libia, dalle primavere arabe all’aggressione alla Sira e altro, sempre gli antifascisti hanno sposato la posizione dell’egemonia globalista. Sono sempre stati dalla parte degli Stati Uniti e dei “ribelli” da questi sponsorizzati: dai bosniaci e albanesi contro i serbi, agli estremisti islamici in Siria. Quando serve, supportano i nazionalisti, gli estremisti religiosi, chiunque. Chi è “fascista” e chi non , lo decidono volta a volta per loro Bernard-Henry Levy e i circoli radical progressisti.

In sostanza, il moderno antifascismo è un simulacro, una copia senza l’originale, si oppone al “fascismo” che esso stesso inventa, ma che in realtà non esiste. Sostiene di essere un successore dell’“anti-fascismo” storico, ma in realtà non ha nulla in comune con i comunisti italiani o tedeschi degli anni ’30. Attaccare il vuoto serve solo a mantenere l’esistenza stentata di un altro simulacro, il neo-nazismo, dipinto come un pericolo sempre possibile e imminente. In realtà, l’antifascismo non propone nulla di positivo, punta solo a distruggere, schiacciare, vietare, con la tipica psicologia ossessiva e paranoica da pogrom, ormai ridotto a cane da guardia del sistema liberista, è pronto a anche schiacciare il proprio popolo in nome di astratti principi costituzionali, peraltro anteposti o ignorati a seconda delle convenienze.

Con questa logica, se i loro oppositori cercano di organizzare un dibattito o di fare un discorso, gli antifascisti cercano in tutti i modi di impedirlo, preferiscono ostacolare ovvero interrompere l’evento ma non intervenire nel dialogo o giustificare la loro posizione. Un loro tratto comune è l’intolleranza verso chi ha un altro punto di vista. Un altro tratto è il tasso di violenza fisica e intimidatoria esercitata contro gli avversari. Infine, la mancanza di pensiero critico non permette loro di vedere, nelle azioni di chi li dirige, una palese manipolazione e l’eterogeneità degli obiettivi enunciati.

Gli antifascisti sono ciechi da un occhio: vedono solo lo pseudo-fascismo e non vedono il potere subdolo e opprimente che servono con devozione.

Può sembrare sorprendente, ma l’antifascismo oggi è un fenomeno reazionario che protegge l’egemonia liberista, lo status quo liberale e i politici globalisti. La fine ingloriosa dell’utopia comunista è transitata nella storia dalla tragedia inumana, ma visionaria, di un’impossibile società di uguali e di garantiti, seppure nel loro appiattimento individuale e socioeconomico, per finire nell’inferno orwelliano di coloro che sostengono la necessità di attrarre, con l’immigrazione, milioni di nuovi schiavi e di ridurre i salari e la responsabilità sociale dello Stato e delle imprese; di coloro che distruggono ogni identità nazionale, etnica e culturale, che minano la sovranità nazionale dei propri Paesi in favore delle imprese transnazionali e sono strettamente collegati in reti di governance mondiali.

L’antifascismo, oggi più che mai, propugna una società distopica e antiumana alla quale è doveroso opporsi e che è legittimo combattere con qualunque mezzo. L'antifascismo di oggi è l'anticamera dell'inferno....

Allarme proteste Antifa in Italia....

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