mercoledì 4 dicembre 2019

LITURGIA DEL GIORNO

Mercoledì della I settimana di Avvento

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola 

Antifona d'ingresso
Il Signore viene, 
non tarderà: 
svelerà i segreti delle tenebre, 
si farà conoscere a tutti i popoli. (cf. Ab 2,3; 1Cor 4,5) 

Colletta
Dio grande e misericordioso, 
prepara con la tua potenza il nostro cuore 
a incontrare il Cristo che viene, 
perché ci trovi degni di partecipare al banchetto della vita 
e ci serva egli stesso nel suo avvento glorioso. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Is 25,6-10)
Il Signore invita tutti al suo banchetto e asciuga le lacrime su ogni volto.

Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno,
preparerà il Signore degli eserciti
per tutti i popoli, su questo monte,
un banchetto di grasse vivande, 
un banchetto di vini eccellenti,
di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
e la coltre distesa su tutte le nazioni.
Eliminerà la morte per sempre.
Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto,
l’ignominia del suo popolo
farà scomparire da tutta la terra,
poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;
in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.
Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza,
poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 22)
Rit: Abiterò nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita. 

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni. 

Canto al Vangelo () 
Alleluia, alleluia.
Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo:
beati coloro che sono preparati all’incontro.
Alleluia. 

VANGELO (Mt 15,29-37
Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani. 

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». 
Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla. 
Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
Nessuna sofferenza umana è nascosta agli occhi di Dio. Rendendoci voce di ogni gemito e di ogni ferita dei fratelli, preghiamo dicendo: 
Vieni in nostro aiuto, Signore. 

Ti preghiamo per chi ti nega o è indifferente: 
Ti preghiamo per chi si è lasciato accecare dall'odio: 
Ti preghiamo per chi usa prepotenza: 
Ti preghiamo per chi vive costantemente nel peccato: 
Ti preghiamo per chi tratta gli altri come oggetti: 
Ti supplichiamo per chi si scopre affetto dal cancro: 
Ti supplichiamo per chi nasce con deformazioni e menomazioni: 
Ti supplichiamo per chi è leso da incidenti stradali: 
Ti supplichiamo per chi subisce infortuni sul lavoro: 
Ti supplichiamo per gli ammalati di cuore: 
Ti preghiamo per chi soffre la fame e la sete: 
Ti preghiamo per chi è vittima di terremoti e di alluvioni: 
Ti preghiamo per chi non ha casa: 
Ti preghiamo per chi è senza lavoro: 
Ti preghiamo per chi vive il dramma della guerra: 
Ti supplichiamo per i tossicodipendenti e gli alcolizzati: 
Ti supplichiamo per i tanti poveri ed emarginati: 
Ti supplichiamo per gli sfrattati: 
Ti supplichiamo per le vittime di violenza e di imbroglio: 
Ti supplichiamo per chi, per debolezza, entra nel giro del male: 

O Padre, che salvi tutti gli uomini e non vuoi che nessuno perisca e vada perduto, spandi su tutti la tua misericordia e a tutti fa' sentire il tuo amore paterno. Per Cristo nostro fratello e Signore. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Sempre si rinnovi, Signore, 
l’offerta di questo sacrificio, 
che attua il santo mistero da te istituito, 
e con la sua divina potenza 
renda efficace in noi l’opera della salvezza. 
Per Cristo nostro Signore. 

Oppure: 
L’offerta che ti presentiamo, Signore, 
dia gloria al tuo nome 
e ottenga a noi il perdono e la pace. 
Per Cristo nostro Signore. 

PREFAZIO DELL’AVVENTO I 
La duplice venuta del Cristo 

È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre santo, 
Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo nostro Signore. 
Al suo primo avvento 
nell’umiltà della nostra natura umana 
egli portò a compimento la promessa antica, 
e ci aprì la via dell’eterna salvezza. 
Verrà di nuovo nello splendore della gloria, 
e ci chiamerà a possedere il regno promesso 
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa. 
E noi, uniti agli Angeli e alla moltitudine dei Cori celesti, 
cantiamo con gioia l’inno della tua lode: Santo... 

Oppure: 

PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A 
Cristo, Signore e giudice della storia 

È veramente giusto renderti grazie 
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, 
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose. 
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora, 
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia, 
apparirà sulle nubi del cielo 
rivestito di potenza e splendore. 
In quel giorno tremendo e glorioso 
passerà il mondo presente 
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova. 
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo, 
perché lo accogliamo nella fede 
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno. 
Nell’attesa del suo ultimo avvento, 
insieme agli angeli e ai santi, 
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo... 

Antifona di comunione
Il Signore nostro Dio verrà con potenza 
e riempirà di luce i suoi fedeli. (Is 40,10; cf. 34,5) 

Oppure: 
“Sento compassione di questa folla: 
non voglio rimandarli digiuni, 
perché non svengano lungo la strada”. (Mt 15,32) 

Preghiera dopo la comunione
O Dio, nostro Padre, 
la forza di questo sacramento 
ci liberi dal peccato 
e ci prepari alle feste del Natale. 
Per Cristo nostro Signore. 

Oppure: 
O Padre, 
che ci hai nutriti con il corpo e sangue del tuo Figlio, 
fa’ che rimaniamo nel tuo amore, 
viviamo della tua vita 
e camminiamo verso la tua pace. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
Gesù, di ritorno in Galilea da una predicazione nelle regioni di Tiro e Sidone, oltre i confini della Palestina, moltiplica nuovamente i pani (cf. Mt 14,13-21). Questa volta i destinatari non sono solo gli ebrei, ma anche i pagani scesi con lui in Galilea. L’evangelista annota, infatti, che, dopo la moltiplicazione dei pani, i presenti hanno glorificato il Dio del popolo d’Israele. Lo scopo del miracolo è di far capire che tutti, indistintamente, possono beneficiare della salvezza. 
Anche i discepoli sembrano avere intuito la sproporzione del compito che, in prospettiva futura, sarebbe stato loro affidato. “Dove troveremo tutto il pane per sfamare tanta gente?”. Come faremo ora che i confini della Palestina sono stati infranti e culture diverse sono state incluse da Cristo nell’orizzonte della salvezza? 
La domanda posta dai discepoli a Gesù è la stessa che l’uomo pone a Dio, dall’abisso della sua povertà. È la consapevolezza, che affiora spesso in noi, che senza di lui non possiamo fare nulla. 
All’arduo lavoro per la conversione di noi stessi, al compito di testimoniare la nostra fede agli altri e di annunciare il vangelo a tutto il mondo che ci circonda, si pone come ostacolo la sproporzione delle nostre forze: dove troveremo, Signore, la capacità e il coraggio per dare una risposta al bisogno di verità, di giustizia, di amore dell’umanità intera? 
Il nostro operare nel mondo può svolgersi secondo il disegno del Padre, senza provocare violenze e soprusi, solo se nel cuore sappiamo mantenere un atteggiamento profondamente religioso: quello di sapere che abbiamo sempre bisogno dell’aiuto del Signore.

MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO A LUZ DE MARIA 25 NOVEMBRE 2019

PREGATE CON FEDE IL SANTO ROSARIO SUGGERITO DA SAN MICHELE ARCANGELO DOPO QUESTO MESSAGGIO



Popolo di Dio:



COME PRINCIPE DELLE LEGIONI CELESTI, IO VI ALLERTO PER VOLONTÀ DIVINA.


La continuità dei terremoti sulla terra, obbligherà l’uomo a tenere in considerazione gli annunci del Cielo, ma l’uomo, pur di non sottomettersi alle Parole che provengono dall’Alto, non piegherà il capo, riconoscendo di essere stato messo in guardia in anticipo.


La ribellione dell’uomo lo ha portato ad ignorare il valore della vita.




Il distacco dell’uomo dalla Trinità Sacrosanta, ha portato l’umanità a ritenere di aver ottenuto di poter sopravvivere senza Dio e di poter andare avanti in questo modo, senza avere bisogno del suo Signore e del suo Dio, e fino a quando l’uomo non si purificherà con le sue stesse mani e non verrà purificato dal tentacolo del comunismo, dall’anticristo e dai suoi servitori e non si vedrà sprofondato nel peccato, non ritornerà a Dio.




Le acque del piacere dei sensi umani sono burrascose se lo stato spirituale dell’essere umano è ribelle e lontano da Dio.




Per questo vi sto chiamando ad una risoluta conversione e non a una pretesa conversione, per non cadere negli errori che alcuni dei Figli Prediletti della Nostra Regina e Madre stanno già diffondendo tra il Popolo di Dio e che, a causa di cattivi insegnamenti, porteranno moltissime anime alla perdizione.






SIATE SALDI, LO SPIRITO SANTO VI ILLUMINERÀ AFFINCHÈ POSSIATE DISCERNERE, NON COME IL MONDO CREDE DI FARLO, MA NEL MODO IN CUI SI COMPORTANO ED AGISCONO I FIGLI DI DIO.


AVETE UNA MADRE CHE VI AMA CON AMORE MATERNO E ALLA QUALE POTETE RICORRERE PER QUELLO DI CUI AVETE BISOGNO. NON DISPREZZATE QUESTO PRIVILEGIO!






Le forze del maligno hanno invaso la terra, la maggioranza dei governanti fanno parte dell’élite mondiale e additano alcuni dei figli Prediletti della Nostra e vostra Regina e Madre, colpendoli con terribili calunnie e con menzogne, per aizzare la gente contro la Chiesa del Nostro Re e Signore Gesù Cristo.




Popolo di Dio, la persecuzione si inasprirà e voi dovete essere preparati per questa evenienza, con una Fede salda e forte, con l’armatura dell’Amore e con l’obbedienza alla Legge di Dio ed ai precetti che formano la base per ogni cristiano.


È IL MOMENTO IN CUI DOVETE ESPRIMERE UNA TOTALE ADESIONE ALLA TRINITÀ SACROSANTA E ALLA NOSTRA E VOSTRA REGINA E MADRE DEI CIELI E DELLA TERRA, SENZA ESITARE, ESSENDO VERI.




Pregate Popolo di Dio, pregate, i vulcani continueranno ad attivarsi. 




Pregate per l’Italia e per l’Indonesia, la loro sofferenza aumenterà. 




Pregate Popolo di Dio, pregate, in questo ciclo i terremoti aumenteranno, la terra tremerà da un estremo all’altro.


Pregate Popolo di Dio, pregate, la violenza aumenterà e si diffonderà come una pestilenza. Popolo di Dio, l'uomo brucia dentro, brucia a causa di un disagio interiore che è dovuto alla disobbedienza che esterna e nella quale vive perché rifiuta la protezione di Dio, mentre accetta ciò che ritiene abbia più valore: l'astuzia e le menzogne ​​di Satana.




Popolo di Dio, l’inganno di satana non durerà, sarà troncato dal POTERE CHE È AL DI SOPRA DI OGNI POTERE: IL POTERE DI DIO (Cfr. Mt 28,18b; Eb 1,2-14; Fil 2, 9-11).




Coloro che disobbediscono ai Comandamenti Divini, soffriranno, gemeranno si sentiranno morire, dopo aver vissuto i loro peccati personali.






Attenti Popolo di Dio, la sofferenza aumenterà!






IN QUESTO MOMENTO IN CUI LA TRIBOLAZIONE STA AUMENTANDO, LASCIO A QUESTA GENERAZIONE QUESTO LASCITO DEL ROSARIO ALLA SANTISSIMA TRINITÀ.






Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.






Recitare il Credo.






Esame di coscienza.






Primo Mistero: L’umanità sia colmata con la virtù della forza.






Sul grano grande: Padre nostro.




E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, invia i Tuoi Cori Celesti a proteggere tutta l’umanità, la soccorrano, perché abbandoni le cattive intenzioni e la mente ed il pensiero umano rimangano in Te. 
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, discendi dal Tuo Trono Trinitario, per guidarci sulla via del bene.




Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.




Secondo Mistero: Che l’ira non controlli la vita dell’uomo.




Sul grano grande: Padre Nostro.




E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, dà al Tuo Popolo la pazienza, affinché l’ira ed i suoi effetti disordinati non si impossessino del cuore dell’uomo e le difficoltà siano allontanate dall’umanità.
Su grandi piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, allontana da tutta l’umanità i problemi e le insidie del demonio. Che le lotte siano allontanate dalle persone e che la sofferenza non ci raggiunga.






Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.






Terzo Mistero: L’umanità sia benedetta dalla Trinità Sacrosanta ed ogni uomo si disponga ad essere il servitore dei suoi fratelli.






Sui grani grandi: Padre Nostro.




E di seguito sullo stesso grano: Venga sull'umanità l'equanimità, perché la rettitudine nelle opere e negli atti sia testimonianza dei figli di Dio.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, che come umanità non perdiamo i valori né le credenze e che siamo retti in ogni momento, per dare Onore e Gloria a Dio.






Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.






Quarto Mistero: L'avanzata del male sia fermata dalla decisione di tutta l'umanità di piacere a Dio.






Sui grani grandi: Padre Nostro.




E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, i saggi spirituali sono quelli che con le loro opere e azioni piacciono a Dio, lo adorano e lo acclamano a nome di tutte le creature umane.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, che tutta l'umanità si rivolga a Te con la certezza che Sei un Dio compassionevole e Misericordioso, Giusto Giudice, al quale è impossibile piacere senza fede.






Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.






Quinto Mistero: Che l’ira non si impossessi della vita dell’uomo.






Sui grani grandi: Padre Nostro.




E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, il tuo Amore sia accolto da tutta l’umanità cosicché la sincerità, il rispetto e la benevolenza si manifestino nel Tuo Popolo a Tua somiglianza e diventiamo una cosa sola nel Tuo Cuore.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, l'Amore Divino è fonte di ogni bene, che questo stesso Amore sia in tutto il Popolo di Dio, che gli interessi umani si fermino, che cessi la discordia e la spiritualità sia in ogni uomo lo specchio del Tuo Amore.






Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.






Sui tre grani del Santo Rosario:






Trinità Divina: Che la Pace Divina inondi i cuori di tutti gli uomini, senza distinzione. Trinità Divina: Che lo Spirito Santo ci inondi con il Suo Amore.
Trinità Divina: La Pace della Nostra Madre Santissima, che va al di là di ogni comprensione, venga a noi.






PREGARE LA SALVE REGINA, IN ONORE DELLA SANTISSIMA REGINA E MADRE.






Offerta:
Santissima Trinità, che sia la benignità a dirigere la nostra vita e che l'umanità raggiunga il necessario pentimento per sradicare dalla Terra l'avanzata del male.
Madre, guidaci al pentimento e ad essere come Te, discepoli fedeli e messaggeri del Tuo Amore.


Fare questa offerta sinceramente e terminare con un momento di riflessione spirituale. 



Amen.






SIATE TUTTI BENEDETTI NELL’AMORE DIVINO.






CHI È COME DIO? NESSUNO È COME DIO!






San Michele Arcangelo




AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO




martedì 3 dicembre 2019

MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO A LUZ DE MARIA 25 NOVEMBRE 2019








Popolo di Dio:



COME PRINCIPE DELLE LEGIONI CELESTI, IO VI ALLERTO PER VOLONTÀ DIVINA.



La continuità dei terremoti sulla terra, obbligherà l’uomo a tenere in considerazione gli annunci del Cielo, ma l’uomo, pur di non sottomettersi alle Parole che provengono dall’Alto, non piegherà il capo, riconoscendo di essere stato messo in guardia in anticipo.



La ribellione dell’uomo lo ha portato ad ignorare il valore della vita.


Il distacco dell’uomo dalla Trinità Sacrosanta, ha portato l’umanità a ritenere di aver ottenuto di poter sopravvivere senza Dio e di poter andare avanti in questo modo, senza avere bisogno del suo Signore e del suo Dio, e fino a quando l’uomo non si purificherà con le sue stesse mani e non verrà purificato dal tentacolo del comunismo, dall’anticristo e dai suoi servitori e non si vedrà sprofondato nel peccato, non ritornerà a Dio.


Le acque del piacere dei sensi umani sono burrascose se lo stato spirituale dell’essere umano è ribelle e lontano da Dio.


Per questo vi sto chiamando ad una risoluta conversione e non a una pretesa conversione, per non cadere negli errori che alcuni dei Figli Prediletti della Nostra Regina e Madre stanno già diffondendo tra il Popolo di Dio e che, a causa di cattivi insegnamenti, porteranno moltissime anime alla perdizione.



SIATE SALDI, LO SPIRITO SANTO VI ILLUMINERÀ AFFINCHÈ POSSIATE DISCERNERE, NON COME IL MONDO CREDE DI FARLO, MA NEL MODO IN CUI SI COMPORTANO ED AGISCONO I FIGLI DI DIO.

AVETE UNA MADRE CHE VI AMA CON AMORE MATERNO E ALLA QUALE POTETE RICORRERE PER QUELLO DI CUI AVETE BISOGNO. NON DISPREZZATE QUESTO PRIVILEGIO!



Le forze del maligno hanno invaso la terra, la maggioranza dei governanti fanno parte dell’élite mondiale e additano alcuni dei figli Prediletti della Nostra e vostra Regina e Madre, colpendoli con terribili calunnie e con menzogne, per aizzare la gente contro la Chiesa del Nostro Re e Signore Gesù Cristo.


Popolo di Dio, la persecuzione si inasprirà e voi dovete essere preparati per questa evenienza, con una Fede salda e forte, con l’armatura dell’Amore e con l’obbedienza alla Legge di Dio ed ai precetti che formano la base per ogni cristiano.



È IL MOMENTO IN CUI DOVETE ESPRIMERE UNA TOTALE ADESIONE ALLA TRINITÀ SACROSANTA E ALLA NOSTRA E VOSTRA REGINA E MADRE DEI CIELI E DELLA TERRA, SENZA ESITARE, ESSENDO VERI.


Pregate Popolo di Dio, pregate, i vulcani continueranno ad attivarsi. 


Pregate per l’Italia e per l’Indonesia, la loro sofferenza aumenterà. 


Pregate Popolo di Dio, pregate, in questo ciclo i terremoti aumenteranno, la terra tremerà da un estremo all’altro.

Pregate Popolo di Dio, pregate, la violenza aumenterà e si diffonderà come una pestilenza. Popolo di Dio, l'uomo brucia dentro, brucia a causa di un disagio interiore che è dovuto alla disobbedienza che esterna e nella quale vive perché rifiuta la protezione di Dio, mentre accetta ciò che ritiene abbia più valore: l'astuzia e le menzogne ​​di Satana.


Popolo di Dio, l’inganno di satana non durerà, sarà troncato dal POTERE CHE È AL DI SOPRA DI OGNI POTERE: IL POTERE DI DIO (Cfr. Mt 28,18b; Eb 1,2-14; Fil 2, 9-11).


Coloro che disobbediscono ai Comandamenti Divini, soffriranno, gemeranno si sentiranno morire, dopo aver vissuto i loro peccati personali.



Attenti Popolo di Dio, la sofferenza aumenterà!



IN QUESTO MOMENTO IN CUI LA TRIBOLAZIONE STA AUMENTANDO, LASCIO A QUESTA GENERAZIONE QUESTO LASCITO DEL ROSARIO ALLA SANTISSIMA TRINITÀ.



Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.



Recitare il Credo.



Esame di coscienza.



Primo Mistero: L’umanità sia colmata con la virtù della forza.



Sul grano grande: Padre nostro.


E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, invia i Tuoi Cori Celesti a proteggere tutta l’umanità, la soccorrano, perché abbandoni le cattive intenzioni e la mente ed il pensiero umano rimangano in Te. 
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, discendi dal Tuo Trono Trinitario, per guidarci sulla via del bene.


Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.


Secondo Mistero: Che l’ira non controlli la vita dell’uomo.


Sul grano grande: Padre Nostro.


E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, dà al Tuo Popolo la pazienza, affinché l’ira ed i suoi effetti disordinati non si impossessino del cuore dell’uomo e le difficoltà siano allontanate dall’umanità.
Su grandi piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, allontana da tutta l’umanità i problemi e le insidie del demonio. Che le lotte siano allontanate dalle persone e che la sofferenza non ci raggiunga.



Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.



Terzo Mistero: L’umanità sia benedetta dalla Trinità Sacrosanta ed ogni uomo si disponga ad essere il servitore dei suoi fratelli.



Sui grani grandi: Padre Nostro.


E di seguito sullo stesso grano: Venga sull'umanità l'equanimità, perché la rettitudine nelle opere e negli atti sia testimonianza dei figli di Dio.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, che come umanità non perdiamo i valori né le credenze e che siamo retti in ogni momento, per dare Onore e Gloria a Dio.



Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.



Quarto Mistero: L'avanzata del male sia fermata dalla decisione di tutta l'umanità di piacere a Dio.



Sui grani grandi: Padre Nostro.


E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, i saggi spirituali sono quelli che con le loro opere e azioni piacciono a Dio, lo adorano e lo acclamano a nome di tutte le creature umane.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, che tutta l'umanità si rivolga a Te con la certezza che Sei un Dio compassionevole e Misericordioso, Giusto Giudice, al quale è impossibile piacere senza fede.



Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.



Quinto Mistero: Che l’ira non si impossessi della vita dell’uomo.



Sui grani grandi: Padre Nostro.


E di seguito sullo stesso grano: Santissima Trinità, Il tuo Amore sia accolto da tutta l’umanità cosicché la sincerità, il rispetto e la benevolenza si manifestino nel Tuo Popolo a Tua somiglianza e diventiamo una cosa sola nel Tuo Cuore.
Sui grani piccoli del Santo Rosario:
Si recita 10 volte:
Sapienza Divina, l'Amore Divino è fonte di ogni bene, che questo stesso Amore sia in tutto il Popolo di Dio, che gli interessi umani si fermino, che cessi la discordia e la spiritualità sia in ogni uomo lo specchio del Tuo Amore.



Giaculatoria: Sii la mia forza ed il mio rifugio.



Sui tre grani del Santo Rosario:



Trinità Divina: Che la Pace Divina inondi i cuori di tutti gli uomini, senza distinzione. Trinità Divina: Che lo Spirito Santo ci inondi con il Suo Amore.
Trinità Divina: La Pace della Nostra Madre Santissima, che va al di là di ogni comprensione, venga a noi.



PREGARE LA SALVE REGINA, IN ONORE DELLA SANTISSIMA REGINA E MADRE.



Offerta:
Santissima Trinità, che sia la benignità a dirigere la nostra vita e che l'umanità raggiunga il necessario pentimento per sradicare dalla Terra l'avanzata del male.
Madre, guidaci al pentimento e ad essere come Te, discepoli fedeli e messaggeri del Tuo Amore.

Fare questa offerta sinceramente e terminare con un momento di riflessione spirituale. 



Amen.



SIATE TUTTI BENEDETTI NELL’AMORE DIVINO.



CHI È COME DIO?
NESSUNO È COME DIO!



San Michele Arcangelo



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO




Albania e' una catastrofe! Edifici sbriciolati come se fossero di sabbia!

PRIMA BOMBE D'ACQUA E ALLUVIONI CHE INZUPPANO LE COSTRUZIONI, POI UNA SCOSSETTINA DOVE "QUALCUNO" HA GIA' DECISO, E VOILA': I PALAZZI SI SBRICIOLANO E MUOIONO VITE UMANE....L'ELITE HA DECISO DI DIMEZZARE LA POPOLAZIONE MONDIALE IN UN MODO DAVVERO "ORIGINALE". MA SI SA, A QUESTA GENTE LA FANTASIA PERVERSA NON MANCA.....


(DESI) Terremoti artificiali Albania 26 novembre 2019 Haarp e Pamir3 cambiamento climatico
     


Violentissimo terremoto in Albania il 26 novembre. L'epicentro del sisma e' stato a Durazzo, citta' portuale del paese. Immagini devastanti di edifici sbriciolati come se fossero di sabbia! Il presidente albanese ha chiesto aiuto all'Italia. Intanto la terra continua a tremare ed in modo violento ecco la lista degli ultimi terremoti...LINK

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Martedi 3 Dicembre 2019

San Francesco Saverio

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco 

Antifona d'ingresso
Narrate tra i popoli la gloria del Signore, 
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi; 
grande è il Signore e degno di ogni lode. (Sal 96,3-4) 

Colletta
O Dio, che hai chiamato molti popoli dell’Oriente 
alla luce del Vangelo, 
con la predicazione apostolica 
di san Francesco Saverio, 
fa’ che ogni comunità cristiana 
arda dello stesso fervore missionario, 
perché su tutta la terra 
la santa Chiesa si allieti di nuovi figli. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Is 11,1-10)
Su di lui si poserà lo spirito del Signore.

Dal libro del profeta Isaìa

In quel giorno,
un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e d’intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore.
Non giudicherà secondo le apparenze
e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i miseri
e prenderà decisioni eque per gli umili della terra.
Percuoterà il violento con la verga della sua bocca,
con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
La giustizia sarà fascia dei suoi lombi
e la fedeltà cintura dei suoi fianchi.
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello;
il leopardo si sdraierà accanto al capretto;
il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
e un piccolo fanciullo li guiderà.
La mucca e l’orsa pascoleranno insieme;
i loro piccoli si sdraieranno insieme.
Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca della vipera;
il bambino metterà la mano nel covo del serpente velenoso.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
in tutto il mio santo monte,
perché la conoscenza del Signore riempirà la terra
come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno avverrà
che la radice di Iesse sarà un vessillo per i popoli.
Le nazioni la cercheranno con ansia.
La sua dimora sarà gloriosa.

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 71)
Rit: Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace. 

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole germogli il suo nome.
In lui siano benedette tutte le stirpi della terra
e tutte le genti lo dicano beato. 

Canto al Vangelo 
Alleluia, alleluia.
Ecco, viene il Signore nostro Dio con potenza grande,
illuminerà gli occhi dei suoi servi.
Alleluia. 

VANGELO (Lc 10,21-24
Gesù esultò nello Spirito Santo. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
Dio si rivela ai semplici e ai piccoli. Desiderosi di accogliere e comprendere il suo mistero, lo preghiamo dicendo: 
Signore, donaci occhi che vedono. 

Signore, tu sei la nostra pace: concedi alla tua Chiesa di essere comunità convertita e riconciliata. Preghiamo: 
Signore, tu hai un disegno d'amore per ogni uomo: concedici di scoprire in esso la nostra dignità e la fonte della nostra fratellanza. Preghiamo: 
Signore, i lupi continuano a divorare gli agnelli: blocca la mano al prepotente e sostieni chi patisce ingiustizia. Preghiamo: 
Signore, hai ridato vigore al tronco di Jesse: fa’ nascere dalla nostra epoca, intaccata da virus di morte, nuovi germogli di speranza e di vita. Preghiamo: 
Signore, hai fatto dei piccoli gli interlocutori prediletti del tuo regno: fa’ che tutti i bambini trovino amore, accoglienza, protezione e rispetto. Preghiamo: 
Per quanti hanno il compito di amministrare la giustizia. 
Per quanti sono in ricerca di capire e di vedere. 

Padre santo, che con la venuta del tuo Figlio ci hai ricolmato dei doni dello Spirito, rendici tuoi veri discepoli per annunciare ai poveri la salvezza, la libertà ai prigionieri e al mondo intero la pace. Per Cristo nostro Signore. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Accogli i doni che ti offriamo, o Signore, 
nel ricordo di san Francesco Saverio, 
che peregrinò alle lontane terre dell’Oriente 
sospinto dal desiderio di salvare l’umanità; 
concedi anche a noi 
di essere annunziatori e testimoni della fede, 
per venire incontro a te 
con una moltitudine di fratelli. 
Per Cristo nostro Signore. 

Antifona di comunione
“Andate in tutto il mondo 
e predicate il Vangelo: 
io sono con voi tutti i giorni, 
sino alla fine dei tempi”, 
dice il Signore. (cf. Mc 16,15; Mt 28,20) 

Preghiera dopo la comunione
L’Eucaristia che abbiamo celebrato, Signore, 
ci comunichi la carità apostolica 
di san Francesco Saverio, 
perché ognuno di noi viva in modo autentico 
la sua vocazione cristiana, 
e ottenga il premio promesso 
ai buoni operai del Vangelo. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
Ripensiamo al ministero apostolico di san Francesco Saverio, per ammirare il dinamismo che lo animò sempre. 
San Francesco Saverio fu mandato nelle Indie, come dire, allora nel 1542 all'estremità del mondo, dove si arrivava con viaggi lunghissimi e pieni di pericoli. Subito si diede all'evangelizzazione, ma non in un solo posto, bensì in numerose città e villaggi, viaggiando continuamente, senza temere né intemperie nè pericoli di ogni genere. E non si accontentò delle Indie, che pure erano un campo immenso di apostolato, che sarebbe bastato per parecchie vite d'uomo. Egli era spinto dall'urgenza di estendere il regno di Dio, di preparare dovunque la venuta del Signore e così, dopo appena due anni, giunge a Ceyfon e poi ancora più lontano, alle isole Molucche. Torna in India per confermare i risultati della sua evangelizzazione, per organizzare, per dare nuovo impulso all'opera dei suoi compagni, ma non vi rimane a lungo. Vuoi andare ancora più lontano, in Giappone, perché gli hanno detto che è un regno molto importante, ed egli spera che la conversione del Giappone possa influire su tutto l'Estremo Oriente. E in Giappone riprende i suoi viaggi estenuanti, estate e inverno, sotto la neve, con fatiche estreme. Torna dal Giappone, ma il suo desiderio lo spinge verso la Cina. Ed è proprio mentre tenta di penetrare in questo immenso impero che muore nell'isola di Sanchian nel 1552. 
In una decina di anni ha percorso migliaia e migliaia di chilometri, malgrado le difficoltà del tempo, si è rivolto a numerosi popoli, in tutte le lingue, con mezzi di fortuna. Tutto questo rivela un dinamismo straordinario, che egli attingeva nella preghiera e nella unione con il Signore, nella unione al mistero di Dio che vuole comunicarsi. 
Anche Gesù, per venire in mezzo a noi, ha superato una distanza infinita: ha lasciato il Padre, come dice il Vangelo giovanneo, per venire nel mondo. E nel suo breve ministero di tre anni ha continuato questo viaggio: si spostava continuamente, non aspettava che la gente andasse da lui, ma percorreva città e villaggi per annunciare la buona novella del regno. 
E ora? Ora, se si vuole che Gesù venga, bisogna agire nello stesso modo: non aspettare che gli altri vengano da noi, ma andare noi da loro. 
San Francesco Saverio ha dovuto fare viaggi enormi, è continuamente andato verso gli altri, sospinto dall'urgenza di preparare dovunque la venuta del Signore, e in questo modo ha preparato la venuta del Signore in se stesso. Dopo essersi estenuato, dopo aver speso tutte sue forze, la sua intelligenza, il suo cuore, egli riceveva il Signore a tal punto che lo supplicava di limitare un po' le grazie di cui lo inondava. 
suo viso era radioso, il suo cuore fremeva, si dilatava: egli aveva seguito in pieno l'ispirazione che il Signore gli aveva dato e per questo il mistero di Cristo si rinnovava nel suo intimo. Andare agli altri, senza aspettare che siano essi a venire: ecco la missione della Chiesa, la missione di ogni cristiano, ognuno nella sua situazione concreta. Se vogliamo che il Signore venga a noi, noi dobbiamo preparare la sua venuta negli altri, dobbiamo andare da loro, corrispondendo al dinamismo della misericordia divina. 
È questa la rivelazione del Nuovo Testamento, che completa quella dell'Antico: la rivelazione di una misericordia che si diffonde, sempre più lontano. 
Accogliamo la rivelazione di questo dinamismo dell'amore che viene da Dio: se vogliamo ricevere Cristo in noi dobbiamo essere pronti a portarlo agli altri, seguendo questo movimento che ci porta sempre fuori di noi stessi, verso gli altri con grande amore. 
E questo l'insegnamento che ci viene dalla vita di san Francesco Saverio, in modo impressionante. Per ricevere l'amore di Dio bisogna trasmetterlo, per riceverlo di più bisogna averlo dato agli altri molto fedelmente, molto generosamente. Domandiamo al Signore la grazia di corrispondere davvero al desiderio del suo cuore.