giovedì 26 settembre 2019

Ma quale “nuovo umanesimo”! Il governo Conte-Cirinnà è quello del vecchio illuminismo



Ma quale “nuovo umanesimo”! La formula utilizzata da Giuseppe Conte per disegnare la parabola politica che intende raffigurare fa acqua da tutte le parti. Se non fosse un modo per giustificare il trasformismo parlamentare, sarebbe una definizione intrisa d’ignoranza. I punti programmatici del governo giallorosso con l’umanesimo non hanno nulla a che fare. Forse Giuseppe Conte si riferisce a un “umanesimo ateo”. Non certo all’ “umanesimo” per com’è stato concepito in secoli di cultura giudaico-cristiana che, lo ricordiamo per i meno persuasi, rimane la base fondante di quello che siamo. “L’uomo ha in realtà una legge scritta da Dio nel suo cuore; ubbidire ad essa è la dignità stessa dell’uomo e, secondo questa, egli sarà giudicato”.

Si tratta di un passaggio della Costituzione pastorale Gaudium et Spes. Un dettame che, anche a detta di Joseph Ratzinger, rappresenta il fulcro dell’umanesimo integrale. Quello vero, però. L’ecologismo in salsa giallorossa è l’esatto opposto dell’umanesimo. Così come la reificazione esistenziale che passa da provvedimenti svilenti in tema di bioetica. Qual è il collegamento tra le aperture relativiste e la categoria filosofico-politica sbandierata dal premier incaricato? Ve lo diciamo noi: nessuna. Non esiste formulazione più distante dalla realtà dei fatti. Bastano le anticipazioni di un esecutivo che si appresta ad assecondare i sostenitori dell’eutanasia. Giuseppe Conte vuole istituire un “nuovo umanesimo” alleandosi con l’abbecedario di Monica Cirinnà. Tutto un programma centrato sui “nuovi diritti”. Il “nuovo umanesimo” passa dall’approvazione su Rousseau dei frequentatori della democrazia 2.0? Ma non scherziamo. L’umanesimo è conservatorismo, anzitutto.

Umanesimo è battaglia aperta contro il laicismo esasperato di chi vuole estendere il regime delle adozioni alle cosiddette “coppie gay”. Umanesimo sarebbe prendere atto del fallimento e farsi da parte. In nome della verità iscritta nel cuore dell’uomo. Quello in atto è solo poltronesimo giustificato con un esercizio retorico da far bere agli illusi. Solo una coalizione di centrodestra potrebbe perseguire una rivoluzione conservatrice in grado di tutelare davvero i valori dell’umanesimo europeo ed occidentale. Quelle di Conte sono parole vuote e scevre di significato. Anzi, sono dichiarazioni fuorvianti: presentano una deriva sinistra a mo’ di nota a margine. Caro presidente Conte, riformuli! Il suo, semmai, è il solito illuminismo catto-dem.

L'EUTANASIA, PRIMO FRUTTO AVVELENATO DEL "NUOVO UMANESIMO"

Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?

(Matteo 7, 16)




Ieri al Senato, proprio nelle ore in cui era atteso il pronunciamento della Consulta sul caso di dj Fabo, è stato presentato un disegno di legge che porta le firme dei parlamentari di tutte le forze che sostengono il governo giallorosso: M5s, Pd, Leu, ex M5s e Italia viva. Monica Cirinnà (Pd), Tommaso Cerno (Pd), Loredana De Petris (Misto-LeU), Matteo Mantero (M5s), Riccardo Nencini (Psi-Italia viva), Paola Nugnes (Misto-LeU) e Roberto Rampi (Pd) presenteranno un provvedimento di tre articoli che modifica l’articolo 580 del codice penale intervenendo “sull’aiuto medico al morire e la tutela della dignità nella fase finale della vita”. 

A promuovere questa cultura di morte proprio le stesse forze politiche che oggi sono tornate al governo con un colpo di mano. E' inutile che cerchino di convincere i cattolici e tante altre persone di buonsenso, anche aconfessionali, che l'eutanasia ("dolce morte") non sia omicidio paludato da apparenti nobili intenzioni, quelle di evitare "sofferenze fisiche o psicologiche intolleranti". La chiamano "dolce morte", ma cosa c'è di dolce nell'uccidere un essere umano? Solo un essere post umano potrebbe considerare "dolce" uccidere una creatura umana. Ancora una volta Dio è stato relegato all'angolo e l'uomo si erge a dio arrogandosi il diritto di vita e di morte su un altro essere umano. E il papa in tutto questo? Si dice contrario all'eutanasia, però in questi giorni va blaterando di "nuovo umanesimo" lo stesso caldeggiato dal Presidente Conte e dal suo obbrobrioso governo. Qualcuno ha detto che anche Pannella sarebbe contento da "lassù". Da "lassù"? Beh, lasciateci il beneficio del dubbio....

Anche padre Livio Fanzaga di Radio Maria ha lanciato un anatema contro il nuovo governo paragonando il Conte bis all’Anticristo: «Aspettatevi nei prossimi programmi del governo, le realizzazioni del nuovo umanesimo: adozioni gay, eutanasia, droga libera». Infatti....
Ma l’attacco, concentrico e coordinato di padre Livio, va a colpire il Pontefice. Anche Bergoglio infatti fa parte di questo piano che a partire dal “nuovo umanesimo” di Conte ci porta dritti dritti alla fine del Mondo. La prova? Nel messaggio di Bergoglio per lanciare il Patto educativo globale il Papa ha richiamato la necessità di una «solidarietà universale» e un «nuovo umanesimo». Ed ecco che improvvisamente quell’attacco a Conte diventa un attacco al Pontefice. Che nel suo discorso dice che «il terreno va anzitutto bonificato dalle discriminazioni con l’immissione di fraternità».

salvini medjugorje socci umanesimo - 1

Difficile non pensare che tutto questo parta da una "nuova Chiesa" perfettamente allineata ai dettami massonici, che in questo "nuovo corso bergogliano" trovano il più grande slancio, e il sostegno di un pontefice che la massoneria stessa ha voluto per questi tempi. Ma i cattolici autentici e tutte le persone di buona volontà, anche di religioni diverse dalla cattolica, si stanno levando contro questa cultura non umanista ma post umanista. Una cultura nella quale per i valori umani non ci sarà più posto perché Dio è stato spodestato da un manipolo di miscredenti che hanno fatto del proprio "sé" un mito, un superuomo di nietzchiana memoria.
La Corte Costituzionale si è pronunciata a favore dell'eutanasia senza se e senza ma, anche se vogliono farci credere che questo pronunciamento non aprirà la strada a protocolli di morte arbitrari. Il fatto sconcertante è che viviamo in un mondo senza più fede e speranza, perché quando si estromette Dio dalla propria vita allora è la porta del male a spalancarsi e a fare danni spirituali i più pericolosi per lo spirito. Abbiamo dimenticato che Lazzaro era già morto da tre giorni quando Gesù lo risuscitò, abbiamo dimenticato che Dio è intervenuto nella vita di tante persone date per spacciate ma che lui stesso ha salvato dalla morte. Anche se vogliono farci credere che pure Dio è morto, i miracoli continuano ad accadere ogni giorno fino alla fine di questo mondo caduto nell'abisso del male, ma che verrà presto purificato per adempiere la promessa delle Beatitudini: "Beati i miti perché erediteranno la Terra", "Beati i puri di cuore perché vedranno Dio". Il resto dei seguaci dell'anticristo non vi troveranno più il loro posto perché avranno amato più il male e la morte nel loro delirio chiamato "nuovo umanesimo", che nasconde l'inganno più satanico della storia dell'umanità. 

CINZIA PALMACCI
    

LITURGIA DEL GIORNO


Messa del Giorno
GIOVEDÌ DELLA XXV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

«Io sono la salvezza del popolo, dice il Signore,
in qualunque prova mi invocheranno,
li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre».


Colletta

O Dio, che nell’amore verso di te e verso il prossimo
hai posto il fondamento di tutta la legge,
fa’ che osservando i tuoi comandamenti
meritiamo di entrare nella vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima LetturaRicostruite la mia casa, in essa mi compiacerò.

Dal libro di Aggèo
Ag 1,1-8
L’anno secondo del re Dario, il primo giorno del sesto mese, questa parola del Signore fu rivolta per mezzo del profeta Aggèo a Zorobabele, figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, e a Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote.

«Così parla il Signore degli eserciti: Questo popolo dice: “Non è ancora venuto il tempo di ricostruire la casa del Signore!”».

Allora fu rivolta per mezzo del profeta Aggèo questa parola del Signore: «Vi sembra questo il tempo di abitare tranquilli nelle vostre case ben coperte, mentre questa casa è ancora in rovina? Ora, così dice il Signore degli eserciti: Riflettete bene sul vostro comportamento! Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; avete mangiato, ma non da togliervi la fame; avete bevuto, ma non fino a inebriarvi; vi siete vestiti, ma non vi siete riscaldati; l’operaio ha avuto il salario, ma per metterlo in un sacchetto forato. Così dice il Signore degli eserciti: Riflettete bene sul vostro comportamento! Salite sul monte, portate legname, ricostruite la mia casa. In essa mi compiacerò e manifesterò la mia gloria, dice il Signore».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 149R. Il Signore ama il suo popolo.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo creatore,
esultino nel loro re i figli di Sion. R.

Lodino il suo nome con danze,
con tamburelli e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona i poveri di vittoria. R.

Esultino i fedeli nella gloria,
facciano festa sui loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca
questo è un onore per tutti i suoi fedeli. R.


Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv 14,6)

Alleluia.


VangeloGiovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?


Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9,7-9

In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.

Parola del Signore


Sulle offerte

Accogli, o Padre, l’offerta del tuo popolo
e donaci in questo sacramento di salvezza
i beni nei quali crediamo e speriamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione

Hai dato, Signore, i tuoi precetti, perché siano osservati fedelmente,
Siano diritte le mie vie nell’osservanza dei tuoi comandamenti. (Sal 118,4-5)

Oppure:

«Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore,
e le mie pecore conoscono me», dice il Signore. (Gv 10,14)


Dopo la comunione

Guida e sostieni, Signore, con il tuo continuo aiuto
il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti,
perché la redenzione operata da questi misteri
trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.

mercoledì 25 settembre 2019

In Australia approvate le leggi “anti-confessionale”

IL DIAVOLO SI NASCONDE NEI DETTAGLI...."SCONFESSARE" IL CONFESSIONALE PER PRESUNTI "NOBILI" MOTIVI SIGNIFICA LA FINE DEL SACRAMENTO! 



(Mauro Faverzani) A fare, per così dire, da “apripista” sono gli Stati di Victoria e Tasmania, in Australia: qui si vuole costringere i sacerdoti a violare il segreto confessionale. Per legge. Sono già state approvate, infatti, le norme, che impongono loro l’obbligo civile di denunciare i reati di abuso su minori, appresi nell’esercizio del loro ministero, durante il Sacramento della Penitenza. La minaccia, per quanti volessero disobbedire, è di sbatterli in galera. Per tre anni.

Si tratta di leggi, che si scontrano frontalmente con il Codice di Diritto Canonico, laddove spiega esplicitamente: «Il sigillo sacramentale [ovvero il segreto confessionale – NdR] è inviolabile; pertanto non è assolutamente lecito al confessore tradire anche solo in parte il penitente con parole o qualunque altro modo e per qualsiasi causa. È affatto proibito al confessore far uso delle conoscenze acquisite dalla confessione con aggravio del penitente, anche escluso qualsiasi pericolo di rivelazione» (can. 983-984). Ed ancora: «Il confessore che viola direttamente il sigillo sacramentale incorre nella scomunica latae sententiae riservata alla Sede Apostolica; chi poi lo fa solo indirettamente sia punito proporzionalmente alla gravità del delitto» (can. 1388).

Sulla stessa linea anche il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali: «Il confessore, che ha violato direttamente il sigillo sacramentale, sia punito con la scomunica maggiore. Se invece ha rotto il sigillo in altro modo, sia punito con una pena adeguata» (can. 1456). Ma qui si precisa come colpiti dai provvedimenti canonici siano anche coloro che utilizzino le informazioni illecitamente ottenute: «Colui che in qualsiasi modo ha cercato di avere notizie dalla confessione oppure che ha trasmesso ad altri le notizie già avute sia punito con la scomunica minore oppure con la sospensione».

Perché tanto rigore? È ben spiegato dal Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 1467: «Data la delicatezza e la grandezza di questo ministero e il rispetto dovuto alle persone, la Chiesa dichiara che ogni sacerdote che ascolta le confessioni è obbligato, sotto pene molto severe, a mantenere un segreto assoluto riguardo ai peccati che i suoi penitenti gli hanno confessato. Non gli è lecito parlare neppure di quanto viene a conoscere, attraverso la confessione, della vita dei penitenti».

Concetto ribadito recentemente, il primo luglio di quest’anno, anche da una Nota della Penitenzieria Apostolica sull’importanza del foro interno e l’inviolabilità del Sigillo Sacramentale, in cui si legge: «Il sacerdote viene a conoscenza dei peccati del penitente “non ut homo, sed ut Deus – Non come uomo, ma come Dio”, a tal punto che egli semplicemente “non sa” ciò che gli è stato detto in sede di confessione, perché non l’ha ascoltato in quanto uomo ma, appunto, in nome di Dio. Il confessore potrebbe, perciò, anche “giurare”, senza alcun pregiudizio per la propria coscienza, di “non sapere” quel che sa soltanto in quanto ministro di Dio. Per la sua peculiare natura, il Sigillo Sacramentale arriva a vincolare il confessore anche “interiormente”, al punto che gli è proibito ricordare volontariamente la confessione ed egli è tenuto a sopprimere ogni involontario ricordo di essa».

In virtù di tutto questo, legge o non legge, mons. Julian Charles Porteous, arcivescovo di Hobart, Diocesi nello Stato della Tasmania, ha già avvertito i propri sacerdoti: nessuno di loro può violare il segreto confessionale, indipendentemente da quanto disposto o meno dalle leggi civili. Qui vale la legge di Dio: «Come Arcivescovo – ha detto – è mio dovere difendere l’insegnamento cattolico in materia».

Assolutamente sacrileghe, lesive di tali norme e della libertà religiosa appaiono pertanto le motivazioni addotte dall’esecutivo australiano, per giustificare l’ingiustificabile: «La cosa più importante è inviare un messaggio, quello che la legge deve essere presa sul serio e che sanzioni molto significative sono previste per chi non vi obbedisca», ha dichiarato il primo ministro dello Stato di Victoria, Daniel Andrews.

La realtà è un’altra ed è quella indicata dalla succitata Nota della Penitenzieria Apostolica, dove si legge ancora: «La difesa del sigillo sacramentale e la santità della confessione non potranno mai costituire una qualche forma di connivenza col male, al contrario rappresentano l’unico vero antidoto al male che minaccia l’uomo ed il mondo intero; sono la reale possibilità di abbandonarsi all’amore di Dio, di lasciarsi convertire e trasformare da questo amore, imparando a corrispondervi concretamente nella propria vita. In presenza di peccati che integrano fattispecie di reato non è mai consentito porre al penitente, come condizione per l’assoluzione, l’obbligo di costituirsi alla giustizia civile, in forza del principio naturale, recepito in ogni ordinamento, secondo il quale “nemo tenetur se detegere”. Al contempo, però, appartiene alla “struttura” stessa del Sacramento della Riconciliazione, quale condizione per la sua validità, il sincero pentimento, insieme al fermo proposito di emendarsi e di non reiterare il male commesso». La Nota fa esplicito riferimento anche a disposizioni quali quelle approvate in Australia: «Ogni azione politica o iniziativa legislativa tesa a “forzare” l’inviolabilità del Sigillo Sacramentale costituirebbe un’inaccettabile offesa verso la libertas Ecclesiae, che non riceve la propria legittimazione dai singoli Stati, ma da Dio; costituirebbe altresì una violazione della libertà religiosa, giuridicamente fondante ogni altra libertà, compresa la libertà di coscienza dei singoli cittadini, sia penitenti sia confessori».

L’impressione è che l’obiettivo sia un altro, quello evidenziato dall’arcivescovo Porteous, il quale ha dichiarato: «La realtà è che i Santi, che hanno dato la loro vita difendendo il sigillo del confessionale, sapevano che non importa il motivo dato dal governo, non importa quanto nobili siano le intenzioni, rompere il segreto del confessionale costituirebbe la fine del Sacramento». Ed è questa la vera posta in gioco.

L’immigrazionismo dettato dalla Massoneria esoterica


Molti si staranno chiedendo il motivo per cui non si riesca ancora a risolvere e venire a capo del dilemma dell'immigrazione di massa. Eccovi la risposta: l’immigrazionismo è stato imposto dalla Massoneria esoterica per cancellare il cattolicesimo. Poi si sa, il male chiama male, e da questa situazione incresciosa tanti sono gli avvoltoi a trarne profitto, con buona pace della Chiesa di Bergoglio..... 

A Lecce il 24 novembre 2017 si è tenuta la Tavola Rotonda sul tema “Dall’immigrazione all’accoglienza passando per lo Ius Soli”, promossa dall’Ispettorato Regionale di Puglia e Lucania della Massoneria di Rito Scozzese Antico e Accettato (RSAA) di “Palazzo Giustiniani” (Roma).


Si tratta del Rito Scozzese composto da Maestri Massoni del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani (GOI). La Tavola Rotonda ha avuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce e della Camera Capitolare (cioè, in gergo massonico, la Loggia del 18° grado) “Giosué Carducci” di Lecce. All’evento hanno preso parte anche Leo Taroni, l’on. Federico Massa del PD, il giornalista Alessandro Cecchi Paone (omosessuale dichiarato, http://pernientecandida.corriere.it/2016/05/23/cecchi-paone-e-il-tg4-fede-mi-odia-pannella-mi-amava/?refresh_ce-cp, massone del GOI, sostenitore di matrimoni omosessuali e unioni civili: https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Cecchi_Paone).

Chi è Leo Taroni ? Imprenditore, iniziato massone nel 1970 nella loggia Dante Alighieri del GOI di Ravenna. Dal 2005 è 33° grado del RSAA, dal 2015 è Sovrano Gran Commendatore del RSAA di Palazzo Giustiniani e Presidente della Confederazione dei Supremi Consigli Europei del RSAA. Al seguente link c’è il ricco curriculum massonico di Leo Taroni: http://www.iskrae.eu/leo-taroni-luomo-dalle-mille-cariche-massoniche/. Illuminante è stato il discorso di Leo Taroni 33° a quella Tavola Rotonda, riportato sul website del RSAA: “Accoglienza: una scelta dettata dall’intelletto”: http://www.ritoscozzese.it/accoglienza-scelta-dettata-dallintelletto/

Il Capo del RSAA di Palazzo Giustiniani traccia una breve storia dell’immigrazione, dall’antichità fino ai nostri giorni. L’immigrazione è da lui ritenuta «un fenomeno fisiologico sovente legato all’evolversi della natura che ci circonda». Dunque un qualcosa di necessario, legato all’evoluzione… Le ragioni dell’immigrazione sono varie: accresciute esigenze alimentari, mutazioni climatiche, guerre.

Taroni sostiene la necessità di accogliere gli immigrati, perché si ha «un conto aperto con l’Africa e con il Medio Oriente», e perché respingerli vorrebbe dire consegnarli alla morte. Taroni cita addirittura Papa Francesco secondo il quale «Respingere gli immigrati è un atto di guerra» e raccomanda prudenza nel gestire il fenomeno migratorio. Eppure vien da dubitare del suo modo di intendere la prudenza allorché egli condivide in pieno la «proposta di legge presentata dai Radicali» che prevede tra l’altro «l’abolizione del reato di clandestinità».

A sostegno dell’immigrazione Taroni vuole «l’appoggio e l’intervento effettivo delle Nazioni Unite e dell’Europa intera». Inoltre, come il PD e la CEI, egli vuole lo «ius soli».

Le seguenti parole del Sovrano Taroni 33° mostrano il sostrato iniziatico, ovvero ideologico, del suo immigrazionismo: «Ci vogliono idee, forti e mirati investimenti economici e persone, ma soprattutto capire che l’accoglimento è necessario non solo alla gente che fugge, ma che può essere utile anche a noi, come insegna la simbologia del rituale del IX Grado del R.S.A.A. nel quale “lo straniero rappresenta tutto l’insieme di conoscenze e di progresso già raggiunto prima di noi, e di cui ci si deve valere per procedere più oltre: un’opportunità per trarre profitto dall’esperienza offerta anche da ciò che non fa parte della nostra Tradizione”».

Chiaro? Taroni ci fa capire che bisogna accogliere lo Straniero perché lo Straniero rappresenta colui che è depositario della Gnosi o Conoscenza: questo insegna il 9° grado del RSAA! Non dimentichiamo che lo Gnostico, l’Iniziato, si ritiene uno Straniero rispetto al mondo creato dal Dio biblico Creatore e Legislatore.

Il 33° della massoneria fa capire che l’accoglienza degli immigrati permetterebbe di far fronte al calo demografico che c’è in Europa, mentre, al contrario, la natalità cresce nei Paesi africani.

Le sue parole fanno sorgere nel lettore alcune domande: perché non favorire piuttosto la procreazione e la natalità nelle famiglie europee, italiane, cristiane? Oppure si vuole che l’Europa e l’Italia diventino irreversibilmente multi-etniche, multi-culturali, e soprattutto multi-religiose, per indebolire il Cattolicesimo? 

Taroni raccomanda ai massoni (vedi rituale del IX grado) di aprirsi allo Straniero: con queste parole «E’ proprio per questo che Noi, uomini liberi per antonomasia, che cerchiamo la Luce e spalanchiamo le porte, dobbiamo aprirci allo “straniero” che, come ho già detto, può costituire “per noi” una opportunità ed un momento di crescita. […] Dobbiamo guardare in faccia la realtà rinunciando ai nostri pregiudizi, organizzandoci tempestivamente per affrontare un futuro che ormai ben conosciamo».


Non ci sorprende scoprire che anche Bisi è del 33° grado di Rito Scozzese. Ce lo dice lo stesso Leo Taroni che nel Messaggio del 19 giugno 2016 per il Solstizio d’Estate, saluta il Gran Maestro del GOI: «il carissimo Fratello Bisi, Fratello Scozzese iniziato al XXXIII Grado»: http://www.ritoscozzese.it/messaggi_del_sovrano/messaggio-del-sgc-leo-taroni-solstizio-destate-2016/

Entriamo ora in un cerchio più interno del pensiero del RSAA. Il 16 aprile 2018 Leo Taroni 33° ha conferito a Taranto sul tema “Esoterismo e Tradizione” in un convegno delle “Sorelle” dell’Ordine della Stella d’Oriente (un Ordine legato al GOI). http://www.ritoscozzese.it/convegno-percorsi-iniziatici/.

Taroni elenca alcuni gruppi e personaggi che hanno ricercato il collegamento con la «Tradizione» primordiale esoterica: Misteri Greci, Orfismo, Dionisismo, culti di Cibele e Mitra, alchimia, Kabbalah, Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, Paracelso, Rosa Croce, martinisti.

Egli è convinto «che l’esteriorità esoterica del percorso iniziatico debba inevitabilmente trasmutarsi – quasi alchemicamente – in una vera, personale dimensione interiore che – superati i simboli, gli archetipi esteriori, i progressivi stati di coscienza – porti al momento intuitivo di percezione ed identificazione nell’Uno.
Questo è quanto offre il Percorso Scozzese, se ben inteso ed individualmente interiorizzato, metodo squisitamente esoterico che affronta i progressivi stati coscienziali dell’Iniziato e determina la simultanea apertura del cuore e della mente scevri da ogni vincolo materiale e temporale. […] La Tradizione, metodologicamente esoterica e propria degli Ordini Iniziatici, consente se effettivamente perseguita come Via sapienziale, di pervenire al centro esatto del Sé inteso – a mio avviso – come conoscenza ed acquisizione del Divino che è in ciascun Essere umano».

Taroni sottolinea che l’iniziazione massonica è «un momento elitario» e che in Massoneria «non possiamo dare spazio al buonismo». A proposito dei massoni, o iniziati, dice: «Questi Iniziati, in quanto tali qualificati, possono sostanzialmente ripercorrere a ritroso sino alle origini il momento della Conoscenza che consente la percezione armonica dell’Uomo con il Tutto e permettere che l’assioma ”Così in alto, così in basso” della Tavola Smeraldina attribuita ad Ermete Trismegisto, sia semplicemente “Così in alto”».

Dunque, Taroni fa capire che il RSAA propone ai suoi Iniziati il raggiungimento di stati coscienziali sovraumani fino all’identificazione con l’Uno. Temiamo però che non sia un cammino «in alto», ma «in basso», verso Lucifero, espulso per sempre dal Cielo. 

L'Anticristo e il suo marchio



A PASSI SPEDITI VERSO IL REGNO DELL'ANTICRISTO A PARTIRE DALL'ELIMINAZIONE DEL CONTANTE. E CHI NON HA UNA CARTA DI CREDITO? E' SPACCIATO.....




Piano del "GOVERNO ANTI-CONTANTI": Come vuole eliminarli? Tutto quello che devi sapere E CHE NON SAI



IL NUOVO DENARO DIGITALE: delle BANCHE CENTRALI e delle GRANDI AZIENDE. Ecco Il futuro del denaro



Inoltre faceva sí che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte 
(Apocalisse 13:16 )

Qualcuno lo definisce una storiella, un personaggio inventato per spaventare gli increduli eppure la sua manifestazione è più vicina che mai. 
Ma chi è questo anticristo e perché dovremmo preoccuparci di lui?
Il profilo dell'anticristo è quello di un uomo potente che mediante sotterfugi ed inganni, arriverà a governare il mondo intero sulla base di false promesse e false aspettative di pace. Per arrivare ai suoi scopi, egli dovrà convincere il mondo di essere in grado di risolvere ogni questione e dovrà essere capace di mettere d'accordo tutti. Per fare questo la sua influenza sarà su tre piani, il piano politico, il piano economico ed il piano religioso. Politicamente parlando, fino a poco tempo fa parlare di qualcuno che fosse in grado governare il mondo intero ci faceva un po' sorridere ma i tempi sono cambiati. La globalizzazione, l'unione delle supPrpotenze, il nuovo ordine mondiale insieme alla rete internet, le connessioni satellitari, la telefonia e la televisione fanno si che oggi una persona seduta davanti ad un computer investito di adeguati poteri è quasi in grado di controllare il mondo. Diciamo quasi perché per quanto riguarda il mondo bancario internazionale sappiamo che è praticamente già interconnesso ma a livello privato bisogna ancora lavorarci sopra. 


1) eliminazione del contante dalla circolazione e controllo di tutto il sistema bancario
Un primo passo verso la strada che apre le porte all'anticristo sarà proprio quello di eliminare il contante dalla circolazione. Se siete degli osservatori attenti, noterete che c'è un processo in corso che spinge le persone giorno dopo giorno ad acquistare sempre di più attraverso metodi di pagamento alternativi. In principio con gli assegni bancari poi con carte di credito e bancomat ed ora anche con lo smartphone e presto col microchip. Molti servizi pubblici oggi vengono offerti solo mediante tessere magnetiche ricaricabili e già da oggi non è più possibile pagare in contanti. per chi viaggia in autostrada o necessita di un parcheggio, oggi c'è disponibile il servizio Telepass come pure ci sono i pagamenti via sms attraverso un normale cellulare. Le nuove serie di carte di pagamento Bancomat ora sono dotate di microchip, sono riconoscibili da un simbolo che somiglia molto a quello del wi-fi e non è più nemmeno necessario strisciare la carta o inserirla nel lettore ma semplicemente avvicinandosi allo scanner, il pagamento ora viene immediatamente effettuato. Si chiama tecnologia RFID, acronimo di radio frequency identification, questa tecnologia sta per essere introdotta in ogni articolo in vendita nei supermercati. La IBM international business machine ha da tempo pronto il software che permette ai supermercati di eliminare le casse. L'abbinamento carta e prodotto con riconoscimento rfid rende possibile al compratore di riempire il carrello della spesa ed uscire dalle casse direttamente verso la propria auto, le antenne poste ai lati delle uscite in un istante calcoleranno i vari prodotti ed addebiteranno la spesa direttamente in conto dove ovviamente non ci sono più i veri contanti ma dei semplici numeri. L'eliminazione del contante rende possibile la manipolazione dei numeri e delle valute che molto probabilmente saranno affiancate o sostituite da una moneta globale.


Questa soluzione tecnologica dell'eliminazione del contante di per sé non è malvagia ma quando finirà nelle mani dell'anticristo, impedirà ai seguaci del vero Cristo di essere tutelati dai loro diritti. Non dimentichiamo che il potere dell'anticristo ed i suoi veri scopi sono per l'azione di Satana il quale odia i figli di Dio e sta per giocare le sue ultime carte tentando di allontanare quante più persone possibile da Dio per trascinarle con se direttamente nel fuoco dell'inferno eterno.
2) unire i popoli sotto un unico leader
Non basta il potere economico per controllare il mondo, bisogna avere anche il pieno potere politico. La Bibbia ci dice che dieci nazioni daranno autorità all'anticristo (alla bestia), questo perché l'anticristo convincerà il mondo che lui sarà in grado di dare pace e sicurezza. Il primo passo è certamente quello della sicurezza ed il sistema migliore per garantire la sicurezza sarà quello di poter tracciare ed identificare le persone che circolano nel mondo. Coi sistemi GPS, le reti cellulari e le interconnessioni ad internet, oggi mediante un semplice microchip (come quello che si impianta nei cani) opportunamente impiantato nel corpo delle persone, è possibile controllare ogni spostamento ed ogni transazione economica fatta in un qualunque negozio, supermercato o pompa di rifornimento. Ogni operazione sarà tracciabile e senza possibilità di usare il contante è chiaro che tutti saranno costretti ad usare un metodo elettronico di pagamento. Il sistema di sorveglianza delle telecamere si può tranquillamente affiancare agli altri sistemi in quanto oggi è possibile identificare le persone anche tramite il riconoscimento facciale. Sempre più città si stanno dotando di varchi elettronici i quali controllano in tempo reale le targhe e la circolazione dei veicoli. Il totale controllo degli individui renderà impossibile compiere dei reati in quanto si verrebbe subito identificati e tracciati. Il sistema impedirà la libera circolazione alle persone che non sono dotate di dispositivo elettronico di identificazione e saranno carcerate e espulse dalle aree di sicurezza. L'anticristo imporrà le sue leggi che saranno quasi sicuramente a carattere marziale ed ogni forza militare sarà sottoposta al suo volere. Il suo carisma infonderà fiducia nelle masse e coi suoi intrighi riuscirà a corrompere ed ad entrare in ogni area politica per poi controllarla.


Il mondo tutto sommato desidera vivere in pace ed in tranquillità pertanto l'anticristo facendo leva su questo si ritroverà le porte spalancate e la sua ascesa al potere sarà quasi immediata.
3) unire i popoli sotto una unica religione
L'ultimo punto più ostico da manipolare sarà l'aspetto religioso. Non è per nulla facile convincere le persone a cambiare la loro religione, immaginiamo un musulmano che cambia la sua religione oppure un induista che si converte ad una nuova religione, la cosa sembra alquanto improbabile ma a fare questo ci penserà il falso profeta che sorgerà a sostegno dell'anticristo. Questo falso profeta investito di poteri satanici sarà in grado di compiere opere potenti ed ogni sorta di prodigio bugiardo fino a far scendere fuoco dal cielo e a far parlare l'immagine dell'anticristo. Questo falso profeta innalzerà l'anticristo fino a presentarlo come Dio e per questo sarà al centro del tempio della sua nuova religione. Una anteprima di questa religione la vediamo nei seguaci del New Age. Questa religione di fatto non abolisce le altre ma le accomuna e le invita tutte ad unirsi per uno scopo più grande che avrà il suo apice nella adorazione dell'anticristo stesso.


Tra tutti i peccati che l'uomo è in grado di commettere, l'adorazione di questo uomo è il più grave di tutti e non sarà mai perdonato dal vero Dio. La Bibbia ci avverte di non prendere il marchio della bestia (dell'anticristo) e che non ci sarà riposo alcuno per chi pecca in tal modo ma sarà condannato per l'eternità alle pene dell'inferno.


Possiamo difenderci e proteggerci dall'anticristo?
Questa è una domanda interessante e la risposta è si e anche no, ovvero no per quanto riguarda la nostra vita terrena in quanto opporsi all'anticristo significherà andare contro al regime di governo e nessun avvocato ci potrà difendere dalle leggi dell'anticristo. Questo comporterà molta sofferenza, non si potrà né comprare e né vendere vale a dire che non saprai come sostenerti fisicamente perché non ci sarà lavoro per te e non potrai spendere nulla senza il marchio dell'anticristo e non potrai nemmeno accedere alle cure mediche. Inoltre gli oppositori saranno perseguitati, torturati ed incarcerati nonché giustiziati per essersi messi contro il regime. Dall'altro lato diciamo di si che se apparteniamo a Cristo saremo in modo soprannaturale protetti dall'anticristo in quanto Dio ha promesso di essere uno scudo per i suoi figli e se è stato concesso un breve periodo all'anticristo, alla fine Dio avrà la vittoria. In ogni caso per noi che crediamo in Cristo ci sarà una seconda vita dove non ci sarà più né il male e nemmeno la morte. La fede in Cristo protegge da sempre i credenti e dona loro la forza e la speranza per superare ogni prova.


Sei pronto a fare il tuo passo verso Cristo?Non ci sono zone neutrali, Gesù ha detto "chi non è con me è contro di me e chi non raccoglie con me disperde". La nostra vita non è sotto il nostro controllo ma se ci mettiamo nelle mani di Dio allora avremo un futuro ed una speranza. Il primo passo verso Dio è quello di ricevere Cristo per diventare figli di Dio. 

Nel vangelo di Giovanni al capitolo 1 si legge:

1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. 2 Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. 4 In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini.
10 Egli (la Parola) era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non lo ha conosciuto. 11 Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto, 12 ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l'autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome,Puoi diventare "figlio di Dio" anche in questo momento, rivolgiti a Dio con poche e semplici parole, riconosci di essere un peccatore destinato alla condanna eterna e di aver bisogno di Cristo nella tua vita come colui che ha pagato con la sua morte il prezzo del tuo peccato, come colui che è il tuo Salvatore e come colui che è il Signore della tua vita.

«Fino a che non diventeranno coscienti del loro potere, non saranno mai capaci di ribellarsi, e fino a che non si saranno liberati, non diventeranno mai coscienti del loro potere».
(George Orwell, 1984)


NOTIZIA CLAMOROSA: esperimento di geoingegneria globale (scie chimiche) promosso da Bill Gates finanziato anche dalla Fondazione Alfred P. Sloan legata ai nazisti, all'eugenetica e allo spopolamento



I media mainstream stanno spingendo apertamente la geoingegneria e le scie chimiche come soluzione per il cosiddetto "riscaldamento globale", che ovviamente è una bufala completa per cominciare. La rete di propaganda globalista CNBC ha appena pubblicato un nuovo video (vedi sotto) che è un palese informatore per le scie chimiche, propagandando i benefici dell'inquinamento dei cieli con carbonato di calcio e anidride solforosa, due inquinanti che devasterebbero la vita sulla Terra. Matt Agorist di The Free Thought Project ha pubblicato un articolo informativo .

Il progetto si chiama SCoPEx è stato ideato da chi è a favore dell'eugenetica e dagli spacciatori di spopolamento ai massimi livelli del governo e del mondo accademico. È finanziato e approvato da Bill Gates, ad esempio, che chiede apertamente di ridurre la popolazione umana di miliardi. Ne abbiamo ampiamente discusso su Natural News, avvertendo come Bill Gates stia finanziando un piano per realizzare il genocidio planetario .

Come spiego nei video su OblivionAgenda.com , questo progetto SCoPEx inquinerebbe i cieli di tutto il pianeta, oscurerebbe il sole, comprometterebbe la fotosintesi e porterebbe al collasso della biosfera globale . Ciò, naturalmente, porterebbe alla fame di massa in tutto il mondo man mano che le colture alimentari falliscono e la carestia inizia. Questo è l'obiettivo del progetto, tra l'altro, non un effetto collaterale indesiderato.
La stessa Alfred P. Sloan Foundation che censurava la verità sui vaccini ha finanziato anche il progetto SCoPEx per commettere un genocidio planetario

Nel video, mostrato di seguito tramite YouTube, sono elencate le organizzazioni no profit coinvolte nel finanziamento di questo progetto SCoPEx. Tra quelli che finanziano il progetto, nientemeno che la Fondazione Alfred P. Sloan.





Devi familiarizzare con questo nome, perché Alfred P. Sloan ha cercato a lungo di compiere l'omicidio di massa di esseri umani. Come pubblicato su NaturalNews.com nel 2016 :

L'industriale Alfred P. Sloan, a capo della General Motors, era un collaboratore nazista e ardente ammiratore di Hitler. L'odio di Sloan per i neri era intenso quasi quanto il suo odio per gli ebrei. Aveva una stretta connessione con il movimento eugenetico che alla fine divenne il Progetto Genoma Umano. La Fondazione Sloan, insieme al nesso Rockefeller, nutriva un interesse di vecchia data nella riduzione della popolazione, compreso il loro coinvolgimento con l'introduzione di nuovi misteriosi vaccini insieme all'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha una politica dichiarata di riduzione della popolazione, come chiaramente indicato in Ordine del giorno 21.

Fu anche la Alfred P. Sloan Foundation a fare pressioni sul Tribeca Film Institute per censurare il film VAXXED , che espone la verità su vaccini e infertilità, aborti spontanei e danni intenzionali a bambini e adulti con sostanze tossiche aggiunte ai vaccini. Sloan e l'OMS sono stati ripetutamente collegati a vaccini arricchiti con HCG, una sostanza chimica per l'infertilità.
Ristampato anche su Natural News:

Questa apparentemente altruistica Sloan Foundation ha anche finanziato il Community Blood Council of Greater New York, Inc., che ha permesso a più di 10.000 emofiliaci e innumerevoli altri di essere mortalmente infettati da HIV / AIDS. Inoltre, Sloan Foundation deteneva 24.000-53.000 azioni emesse da Merck and Co., il cui presidente George W. Merck era direttore dell'industria americana delle armi biologiche e i cui vaccini contro l'epatite C e la poliomielite sono stati sospettati di trasmettere AIDS; e chissà cos'altro.

La Sloan Foundation è attualmente guidata da un globalista tale Paul Joskow, membro del Council on Foreign Relations (CFR), un gruppo di élite globale con legami profondi con l'avvocato dello spopolamento Bill Gates, che assegna anche grandi sovvenzioni a numerosi siti Web che accettano di pubblicare pro propaganda vaccinale.

Quindi ora conosci la verità sul progetto SCoPEx, che farà cadere enormi quantità di piombo - metallo pesante - sui raccolti, sui suoli e sugli oceani del mondo. Questo progetto non è altro che il genocidio di massa dell'umanità, finanziato da Bill Gates e 14 fondazioni senza scopo di lucro come elencate qui:


J. Baker Foundation
The Blue Marble Fund
OW Caspersen Foundation
Thw Crows Nest Foundation
The William and Flora Hewlett Foundation
Constance C. e Linwood A. Lacy Jr. Foundation
Open Philanthropy Project
Pritzker Innovation Fund
Ronin Private Investments LLC
The Alfred P. Sloan Foundation
The Tansy Foundation
Teza Technologies LLC
VoLo Foundation
Il Weatherhead Center for International Affairs


Guarda il video sulle scie chimiche di CNBC, che ora ammette apertamente di voler inquinare i cieli, proprio come ti abbiamo avvertito da anni. Ecco perché abbiamo lanciato Terraforming.news e Geoengineering.news . Questo è peggio mille volte Adolf Hitler in termini di genocidio in corso qui (miliardi di persone moriranno, che è l'obiettivo).

Guarda e condividi:



Ora sai perché devono cercare disperatamente di etichettare Natural News come "fake news" o "cospirazione". Perché la cospirazione di ieri è il progetto scientifico di Harvard di oggi finanziato da sostenitori dell'eugenetica che vogliono uccidere sei miliardi di persone (o più). Solo due anni fa, le "scie chimiche" sono state derise come una teoria della cospirazione. Ora CNBC sta eseguendo pezzi di sfoglia promuovendolo!

La vera agenda è l'annientamento del genere umano. Questo è il motivo per cui abbiamo lanciato OblivionAgenda.com per spiegare la verità sull'agenda globalista per distruggere l'umanità. Non è più fantascienza; è un fatto scientifico.

Fotosintesi Clorofilliana: cos’è e come funziona

DATO CHE, DURANTE QUESTI GIORNI DI "ALLARME CLIMATICO" CAPITANATO DALLA DISINFORMATA GRETA THUNBERG, SI SONO SENTITE UNA SERIE DI FACEZIE DEL TIPO: "L'ANIDRIDE CARBONICA E' UN INQUINANTE", CORRE L'OBBLIGO INFORMATIVO DI FARE MAGGIORE CHIAREZZA SUL TEMA A COMINCIARE DAL PROCESSO DELLA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA INDISPENSABILE ALLA VITA UMANA SUL PIANETA TERRA. DA CIO' SI EVINCE COME SIA IMPORTANTE NON ABBATTERE LE FORESTE E GLI ALBERI NELLE CITTA' SEMPRE PIU' INQUINATE DALLO SMOG....

Fotosintesi-clorofilliana


La fotosintesi clorofilliana è il processo biochimico che sta alla base della sopravvivenza delle piante: mediante questo fenomeno infatti la luce solare viene catturata attraverso la clorofilla e trasformata in energia chimica, indispensabile per sintetizzare le molecole di glucosio e liberare ossigeno. Vediamo più nel dettaglio come funziona.


La fotosintesi clorofilliana è un processo biochimico: per comprendere quindi il suo meccanismo bisogna osservare la formula chimica che esplica questo fenomeno:

6 CO2 + 6 H2O → C6H12O6 + 6 O2 

6 molecole di anidride carbonica + 6 molecole di acqua = 1 molecola di glucosio + 6 molecole di ossigeno. 

Come appare evidente leggendo la formula chimica della fotosintesi clorofilliana, le piante durante questo processo assorbono 6 molecole di anidride carbonica e 6 molecole di acqua e le trasformano in 1 molecola di glucosio e in altre 6 molecole di ossigeno. 

Fotosintesi Clorofilliana: il glucosio

La domanda viene spontanea: a cosa serve il glucosio? Perchè le piante producono questo composto con la fotosintesi? Il glucosio è fondamentale perchè permette di sintetizzare le molecole ad alto contenuto energetico e liberare quindi l’energia necessaria per il processo metabolico. In sostanza, quindi, le piante riescono a rimanere in vita grazie alla fotosintesi clorofilliana perchè riescono con questo processo ad ottenere il glucosio, indispensabile per la loro sopravvivenza.

Se quindi come vedremo tra poco l’ossigeno è indispensabile per la nostra esistenza, il glucosio lo è per la sopravvivenza delle piante che ne traggono il nutrimento necessario.

Fotosintesi Clorofilliana: l’ossigeno

La fotosintesi clorofilliana è anche indispensabile perchè permette di liberare ossigeno nell’atmosfera (attraverso gli stromi delle foglie): le piante prelevano quindi anidride carbonica e la trasformano in ossigeno, il quale è indispensabile per la nostra stessa sopravvivenza. Per questo motivo la deforestazione e la progressiva riduzione dei polmoni verdi del nostro pianeta suscitano allarmismi: se sulla faccia della terra dovessero scomparire tutte le piante, per noi sarebbe impossibile sopravvivere.

La fotosintesi clorofilliana è un processo fondamentale per la nostra stessa esistenza e per quella di tutti gli animali. Abbiamo tutti bisogno di respirare ossigeno per riuscire a sopravvivere e se non ci fossero le piante sarebbe per noi impossibile la vita stessa.
Schema e fasi del processo


Il processo della fotosintesi clorofilliana avviene in 2 fasi, ognuna delle quali è fondamentale per la sua riuscita:
Fase luminosa: una catena di trasporto degli elettroni sfrutta la luce per produrre energia sotto forma di ATP;
Fase oscura (ciclo di Calvin): nello stroma del cloroplasto avviene la trasformazione del carbonio inorganico (presente nell’anidride carbonica) in molecole di carbonio organico (glucosio).

La fase luminosa, per poter avvenire, richiede necessariamente la presenza di una fonte luminosa e quindi di sole: attraverso la clorofilla viene assorbita la luce solare e quindi prodotta energia utile per la pianta. La fase oscura, invece, avviene sempre perchè non richiede luce.

Come avviene la fotosintesi clorofilliana: la spiegazione semplice per i bambini

Comprendere i meccanismi della fotosintesi clorofilliana non è semplicissimo, specialmente se non si possiedono le conoscenze di base in ambito chimico. Tuttavia, si tratta di un processo talmente importante che viene insegnato anche ai bambini della scuola media ma per farlo occorre trovare delle parole semplici e delle spiegazioni che siano comprensibili anche a questa età. Vediamo quindi in modo schematico come avviene la fotosintesi clorofilliana in modo semplice e il più chiaro possibile:

Le radici delle piante assorbono dal terreno l’acqua ed i sali minerali, che si trovano sotto forma di linfa grezza;
Questa linfa grezza sale lungo il gambo o il fusto della pianta fino ad arrivare alle foglie;
Una volta che la linfa arriva alle foglie, queste catturano attraverso gli stomi l’anidride carbonica che si trova nell’aria;
Quando sono illuminate dalla luce del sole, la linfa grezza e l’anidride carbonica si trasformano in linfa elaborata (non più grezza) e questo processo si chiama fotosintesi clorofilliana;
Una volta che questo processo è terminato, la pianta rilascia nell’aria l’ossigeno, che è il prodotto della fotosintesi clorofilliana.

Perchè la fotosintesi clorofilliana è essenziale

La fotosintesi clorofilliana è uno di quei processi essenziali per la sopravvivenza della vita sulla Terra: è infatti mediante questo processo che le piante riescono a trarre nutrimento e sopravvivere, ma non solo. Come abbiamo accennato prima, senza la fotosintesi clorofilliana le piante non assorbirebbero l’anidride carbonica presente nell’atmosfera e soprattutto non produrrebbero ossigeno (indispensabile per la nostra stessa esistenza).

Come abbiamo visto quando abbiamo parlato dell’Effetto Serra e delle Piogge Acide, l’anidride carbonica è un grande problema al giorno d’oggi perchè presente in grandi quantità nell’atmosfera per via degli inquinanti delle industrie. Le piante permettono di ridurre sensibilmente la presenza di anidride carbonica nell’aria e di trasformarla in ossigeno. E’ per questo motivo che l’allarme lanciato dagli ambientalisti deve oggi essere preso sul serio: se continuiamo a distruggere il pianeta e la vegetazione che rappresenta il polmone verde della Terra rischiamo di non avere più ossigeno per respirare. Stiamo continuando ad aumentare la produzione di anidride carbonica peggiorando la situazione dell’inquinamento atmosferico e contemporaneamente stiamo portando avanti politiche di disboscamento. Se continuiamo di questo passo, in futuro non avremo più l’elemento indispensabili per la nostra stessa esistenza: l’ossigeno.

La fase oscura e il motivo per cui non conviene tenere le piante in camera da letto

Come ormai dovrebbe essere chiaro, la prima fase della fotosintesi clorofilliana può avvenire solamente di giorno perchè le piante necessitano della luce solare. Durante la notte invece il processo si inverte e invece di assorbire l’anidride carbonica ed espellere ossigeno, le piante assorbono ossigeno espellendo l’anidride carbonica in eccesso.

Questo è il motivo per cui viene sempre sconsigliato di tenere delle piante in camera da letto. Se infatti le collochiamo in questa stanza, potrebbero sottrarre ossigeno durante la notte e quindi noi ne avremmo meno a disposizione. In molti si chiedono perchè sia scorretto tenere delle piante in camera da letto e la spiegazione anche in questo caso chiama in causa il complesso ed affascinante meccanismo della fotosintesi clorofilliana. Se quindi vi piacerebbe adornare la stanza con una bella pianta, in questo caso conviene sceglierne una artificiale!

Riepiloghiamo che cos’è la fotosintesi


Recenti scoperte sulla fotosintesi clorofilliana

Negli ultimi anni sono numerosi gli studi fatti sulla fotosintesi. I ricercatori di biologia sintetica hanno esplorato a fondo l’argomento, facendo esperimenti e studi accurati. Le ultime ricerche hanno come protagonista una lumaca di mare, simile ad una foglia, che pare nutrirsi della luce del sole. L’Elysia chlorotica, così si chiama, si nutrirebbe di luce solare, ma è un animale. Un’incredibile scoperta. Essa mantiene il suo colore mangiando alghe e replicando i suoi geni fotosintetici. Essa è l’unico caso al mondo conosciuto di un essere pluricellulare che è in grado di appropriarsi del DNA altrui.

Fino al momento della scoperta di questa lumaca, era dichiarato impossibile che un’alga potesse funzionare in una cellula animale, eppure queste lumache lo rendono possibile. L’animale di conseguenza si affida alla luce del sole per la sua nutrizione. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’energia solare, gli uomini muovendosi, richiedono un’alimentazione consistente. Le piante invece conservano il loro lento e costante nutrimento di “succo solare” restando immobili. Grazie a questa lumaca, si è scoperto che dal punto di vista biologico e genetico la differenza non è poi così tanta, se è possibile che un animale rubi la fotosintesi a una pianta.

Procedendo con le ricerche nella biologia sintetica, pare che questi esseri marini, non siano l’unico essere del regno animale a farlo. C’è un’afide che pare assorbire l’energia solare attraverso i carotenoidi, dei pigmenti. Così anche la vespa orientalis, utilizza la xantoferina al fine di convertire l’energia del sole in elettricità. Nessuno di questi animali tuttavia è fotosintetico. Mano a mano che gli studi procedono si scoprono diversi animali che sono in qualche modo in grado di replicare la fotosintesi: il corallo, la salamandra maculata e altri. Le lumache però sono le uniche a non avere intermediari e a fare la fotosintesi clorofilliana per conto loro, mangiando cloroplasti e ricoprendo con essi le pareti del loro apparato digerente. In base a queste scoperte ci si chiede se sia davvero una follia pensare di seguire in qualche modo la natura nel fare la fotosintesi, vedremo come procederanno gli studi.






LITURGIA DEL GIORNO

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Messa del Giorno
MERCOLEDÌ DELLA XXV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

"Io sono la salvezza del popolo, dice il Signore,
in qualunque prova mi invocheranno,
li esaudirò e sarò il loro Signore per sempre".

Colletta

O Dio, che nell'amore verso di te
e verso il prossimo hai posto il fondamento
di tutta la legge, fa' che osservando i tuoi comandamenti
meritiamo di entrare nella vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima LetturaNella nostra schiavitù il nostro Dio non ci ha abbandonati.

Dal libro di Esdra
Esd 9,5-9

Io, Esdra, all’offerta della sera mi alzai dal mio stato di prostrazione e, con il vestito e il mantello laceri, caddi in ginocchio e stesi le mani al Signore, mio Dio, e dissi:

«Mio Dio, sono confuso, ho vergogna di alzare la faccia verso di te, mio Dio, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa; la nostra colpa è grande fino al cielo. Dai giorni dei nostri padri fino ad oggi noi siamo stati molto colpevoli, e per le nostre colpe noi, i nostri re, i nostri sacerdoti siamo stati messi in potere di re stranieri, in preda alla spada, alla prigionia, alla rapina, al disonore, come avviene oggi.

Ma ora, per un po’ di tempo, il Signore, nostro Dio, ci ha fatto una grazia: di lasciarci un resto e darci un asilo nel suo luogo santo, e così il nostro Dio ha fatto brillare i nostri occhi e ci ha dato un po’ di sollievo nella nostra schiavitù. Infatti noi siamo schiavi; ma nella nostra schiavitù il nostro Dio non ci ha abbandonati: ci ha resi graditi ai re di Persia, per conservarci la vita ed erigere il tempio del nostro Dio e restaurare le sue rovine, e darci un riparo in Giuda e a Gerusalemme».

Parola di Dio


Salmo Responsoriale
Da Tb13R. Benedetto Dio che vive in eterno.

Benedetto Dio che vive in eterno,
benedetto il suo regno;
egli castiga e ha compassione. R.

Fa scendere agli inferi, nelle profondità della terra,
e fa risalire dalla grande perdizione:
nessuno sfugge alla sua mano. R.

Lodatelo, figli d’Israele, davanti alle nazioni,
perché in mezzo ad esse egli vi ha disperso
e qui vi ha fatto vedere la sua grandezza. R.

Date gloria a lui davanti a ogni vivente,
poiché è lui il nostro Signore, il nostro Dio,
lui il nostro Padre, Dio per tutti i secoli.

Vi castiga per le vostre iniquità,
ma avrà compassione di tutti voi
e vi radunerà da tutte le nazioni,
fra le quali siete stati dispersi. R.


Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo. (Mc 1,15)

Alleluia.

VangeloLi mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.


Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9,1-6

In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.

Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.

Parola del Signore


Sulle offerte

Accogli, o Padre, l'offerta del tuo popolo
e donaci in questo sacramento di salvezza
i beni nei quali crediamo e speriamo
con amore di figli. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Hai dato, Signore, i tuoi precetti,
perché siano osservati fedelmente.
Siano diritte le mie vie nell'osservanza
dei tuoi comandamenti. (Sal 119,4-5)

Oppure:

Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore,
e le mie pecore conoscono me, dice il Signore. (Gv 10,14)


Dopo la comunione

Guida e sostieni, Signore, con il tuo continuo aiuto
il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti,
perché la redenzione operata da questi misteri
trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.

martedì 24 settembre 2019

DIAVOLO COMINCIA A MOSTRARSI



La beata Katharina Emmerich (1774-1824) riteneva, in base alle sue visioni, che l’umanità stesse entrando nell’èra del diavolo; a lungo, però, il diavolo ha giocato a nascondino con gli uomini, seguendo la strategia intuita da Baudelaire, quella di far credere ad essi che egli non esiste: ora, però, qualcosa è cambiato e i tempi, evidentemente, sono maturi perché egli getti l’ultima maschera e cominci a mostrarsi apertamente, beffardamente, senza più nascondersi, anzi, ostentando con protervia la sua presenza inquietante.

Non stiamo parlando, è ovvio, del diavolo in se stesso, il cui vero volto nessuno conosce, anche perché, se qualcuno lo conoscesse, ne morrebbe di spavento; stiamo parlando delle azioni dei suoi seguaci, quelli consapevoli e quelli inconsapevoli, dei suoi servi sciocchi (sono tutti sciocchi, perché chiunque si mette a servire il grande ingannatore, non può che restare beffato, oltre a perdere la propria anima) e della loro recente sfacciataggine, palese nella sicumera che li spinge a mostrare alla luce del sole quel che stanno facendo, e per conto di chi. Sono ormai talmente sicuri di aver vinto la partita (poveri sciocchi: non sanno di averla persa comunque, loro, e fin dall’inizio) che non temono le conseguenze di una simile audacia; non hanno più paura di niente di nessuno. In parte, contano sul processo di assuefazione degli uomini alle cose più turpi e più inverosimili, processo che è stato scientificamente studiato e calcolato, poi messo in atto mediante l’azione congiunta e concentrica di tutti i mass media del pianeta, asserviti, in un modo nell’altro, al grande disegno diabolico (vedi la “finestra di Overton”); in parte ritengono che ben poche persone possiedano sufficiente autonomia di giudizio e spirito critico, e sufficiente senso morale, per capire davvero quel che significano le loro opere. Tuttavia ritengono di non correre alcun rischio, perché quei pochi non verrebbero creduti, mentre loro godono di aderenze, sostegni e protezioni a tutti i livelli del potere: politico, economico, finanziario, giudiziario, militare e poliziesco.

Abbiamo parlato, a suo tempo, della orribile cerimonia di inaugurazione della Galleria del San Gottardo, in Svizzera, alla presenza di alcuni importanti capi di Stato e di governo (Merkel, Hollande, Renzi), che hanno assistito impassibili a una interminabile sfilata di figure sataniche e alle impressionanti, costosissime coreografie, con centinaia e centinaia di figuranti, e ciò nel pieno di una crisi economica senza precedenti, che ha ridotto alla miseria milioni di cittadini di quei Paesi, facendo loro perdere il lavoro e spingendone diversi alla disperazione e al suicidio: una crisi davanti alla quale i governi non dispongono di denaro per sostenere neppure le famiglie più bisognose e più colpite (cfr. i nostri articoli: Hanno scelto il Diavolo per patrono e vogliono imporlo anche a noi, pubblicato su Il Corriere delle Regioni il 07/06/2016; e Stanno cominciando a scoprire la maschera. Quella del Diavolo, loro patrono, pubblicato sul sito di Arianna Editrice il 06/11/2016). Tuttavia, se la vecchia Europa non era ancora abituata a certi scenari e a certi spettacoli, nella giovane America è da tempo che gli “illuminati” stanno perseguendo la politica di cominciare a mostrarsi apertamente, per dare prova della loro sicumera e per ostentare la certezza nella loro prossima, totale vittoria.


Denver: una interminabile sfilata di figure sataniche


Gli americani, date le immense distanze che esistono nel loro Paese e la mobilità cui sono abituati per ragioni lavorative, viaggiano molto con l’aereo; ma c’è un aeroporto nel quale non fanno mai scalo volentieri, benché sia il più grande di tutti gli Stati Uniti: quello di Denver, la capitale del Colorado, sulle pendici delle Montagne Rocciose. Le ragioni del loro scarsissimo entusiasmo nel servirsi dell’aeroporto internazionale di Denver sono di varia natura. In primo luogo, tecniche: esso si trova in una zona estremamente ventosa, e sono frequenti gli annullamenti dei voli, dovuti alle proibitive condizioni atmosferiche. Poi, ragioni psicologiche: si tratta di un luogo semplicemente inquietante. Corridoi ciechi, cartelli indicatori che si contraddicono, posti di controllo non operativi. Ma la cosa più inquietante di tutte sono gli enormi murales che decorano, si fa per dire, le pareti dei vastissimi locali. Dire che sono brutti sarebbe un eufemismo; a parte la bruttezza dei soggetti e la discutibile perizia dell’artista, Leo Tanguma, quel che appare evidente, anche se il significato complessivo resta enigmatico, è che si tratta di pitture che alludono a qualcosa di molto, molto negativo; qualcosa che sarebbe difficile esprimere a parole, e che sembra uscito dai racconti del terrore soprannaturale di H. P. Lovecraft o dalla fantasia di qualche regista di film di fantascienza, quelli nei quali gli “incontri ravvicinati del quarto tipo” approdano alla cattura degli esseri umani da parte delle creature aliene e al loro utilizzo quali cavie da laboratorio per chissà quali spaventosi esperimenti. A tutto ciò si aggiunga l’estrema crudezza delle immagini, l’ambiguità e la violenza di molte scene e figure, il senso di oppressione e di compiacimento satanico che promana sia dai dettagli, sia dall’insieme: e si avrà un quadro abbastanza significativo di ciò che quegli affreschi rappresentano per l’ignaro e sconcertato viaggiatore, costretto a passare davanti ad essi e a contemplarli in tutto il loro sinistro e perverso orrore.

Ecco come li descrive David Icke nel suo libro Il risveglio del leone (titolo originale: Human Race Get off Your Knees. The Lions Sleeps No More, 210; traduzione dall’inglese di Luisa Natalia Moti, Cesena, Macro Edizioni, 2011, pp. 333-334):



[…] il sinistro aeroporto di Denver, in Colorado […], secondo gli studiosi fungerebbe da copertura per una base sotterranea. L’aeroporto è adornato da simboli massonici, gargoyl rettiliani e orribili murales che raffigurano l’umanità soggiogata dal male. Uno di questi, assai grottesco, mostra anche delle figure femminili adagiate in tre bare. Ci sono una bambina ebrea, una nativa americana e una donna di colore. Un’altra ragazza tiene tra le mani una tavoletta maya che narra la distruzione della civiltà. Un personaggio imponente, descritto dallo studioso Alex Christopher come “un Darth Vader Verde” [un personaggio immaginario, dall’aspetto molto sinistro, della saga cinematografica di “Star Wars”, creata dal regista George Lucas] sovrasta una città distrutta e ha una spada in mano, mentre accanto ci sono donne che camminano lungo una strada tenendo in braccio bambini morti. Sono raffigurati anche i bambini di tutto il mondo che prendono le armi di ogni nazione e le porgono ad un bimbo dalle fattezze tedesche, che ha un pugno di ferro e un martello fra le mani. Phil Schneider, figlio di un comandante di sommergibili tedesco [in realtà, statunitense]durante la Seconda guerra mondiale, disse che gli era stata commissionata la costrizione di svariate basi sotterranee negli Stati Uniti. Quando iniziò a parlare pubblicamente della rete di basi sotterranee, città e tunnel in tutti gli USA, io seguii alcune delle sue conferenze in video. In seguito egli morì in circostanze alquanto sospette, definite “suicidio”. Schneider aveva detto che l’Aeroporto di Denver era collegato a una profondissima base sotterranea costituita da almeno otto piani, che comprendeva una città sotterranea di 4,5 miglia quadrate e una base sconfinata.

Lasciamo perdere in questa sede, il discorso sulle presunte città sotterranee e sui loro ipotetici abitanti, alieni dalle parvenze rettiliane che si servono di esseri umani come di schiavi, oltre che come cavie da esperimento: certe esagerazioni truculente potrebbero avere a che fare con precise tecniche per screditare anche la parte plausibile di determinate rivelazioni. Notiamo, fra parentesi, che Phil Schneider, un geologo e ingegnere statunitense che sosteneva d’aver progettato una serie di basi sotterranee su richiesta delle autorità del suo Paese, è stato effettivamente trovato morto poco dopo aver divulgato i suoi segreti, fra i quali un trattato sottoscritto fra alieni “grigi” ed umani nel 1954, e una vera battaglia svoltasi fra di loro nella base di Dulce, nel New Mexico, nel 1979, alla quale lui stesso sarebbe fortunosamente sopravvissuto. La causa della sua morte, avvenuta il 17 gennaio 1996, è stata lo strangolamento effettuato col catetere che era costretto a usare: e questo è un fatto, non una congettura. Lasciamo perdere, dunque, le basi sotterranee, che certamente esistono, con tutta una complessa rete di tunnel e gallerie realizzate mediante una tecnologia sorprendente, ed i loro inquietanti abitanti, sui quali preferiamo sospendere il giudizio (sarebbe, infatti, sbagliato sia accettare quei racconti, sia liquidarli senza verifica, così, per partito preso); e limitiamoci alla descrizione degli affreschi dell’aeroporto di Denver.

Qui siamo sul solido terreno dei fatti, anche se la loro interpretazione può essere estremamente varia. Che quelle immagini siano piene di simboli massonici, è impossibile negarlo; così come è innegabile che esse provochino, nello spettatore, emozioni e sentimenti tutt’altro che positivi. Chi li ha concepiti, dunque, sapeva quel che faceva e non temeva eventuali reazioni negative: diversamente da quel che accade di solito, le pubbliche autorità hanno voluto “decorare” ampie superfici di un grande aeroporto, sotto gli sguardi di milioni di persone provenienti da tutto il mondo, con figure spaventose e allucinanti, che evocano scenari da incubo. Perché lo hanno fatto? A quale scopo, con quali intenzioni? I quattro grandi murales dell’artista Leo Tanguma s’intitolano: The Children of the World Dream of Peace. In teoria, il pittore ha voluto rappresentare le distruzioni causate dalle guerre e la speranza in un mondo nuovo, di pace e fratellanza tra i popoli. In pratica, ciò che ha fatto ispira sensazioni ben diverse: non il soffio della speranza, ma una stretta al cuore, come quando un denso banco di nubi nasconde il sole all’improvviso e la tiepida giornata di primavera diventa bruscamente fredda.

Fuori dell’aeroporto, in un prato, s’impenna la gigantesca scultura d’un cavallo imbizzarrito, di colore blu, alta circa 10 metri: la posa dell’animale scalpitante, gli occhi infuocati e lo sguardo terribile, demoniaco, non hanno nulla di “normale”, pur tenendo conto che molte espressioni dell’arte moderna tendono a infischiarsene di quel che pensa il pubblico dei normali canoni estetici. Qui vi è palesemente dell’altro: qui traspare la volontà non solo di stupire, ma d’incutere sconcerto, se non paura: di lanciare una sfida, di ammonire e, forse, minacciare. Ma chi, e perché? Questi è uno dei quattro cavalli dell’Apocalisse, che recano terrore, rovina e morte? Se è il simbolo di qualcosa, se annuncia qualcosa, non si tratta certo di qualcosa di lieto e di rasserenante.

A tutto ciò si aggiunga, per completare il quadro delle stranezze, se così vogliamo chiamarle, che a Denver esisteva già un ottimo aeroporto, perfettamente funzionante, quello di Stapleton, attivo fino al 1995. In quell’anno “qualcuno” decise di chiudere la struttura esistente e di costruirne una nuova di zecca, su di un’area molto più vasta, addirittura enorme (140 kmq.); anche se poi, a conti fatti, è risultato che il nuovo aeroporto è più piccolo del precedente, ha una minor superficie di piste di atterraggio, ma la stranezza viene spiegata con il fatto che si è voluto tener conto della possibilità di ulteriori, successivi ampliamenti. Le spese per realizzare quest’opera mastodontica sono lievitate da 1,7 miliardi a 4,8 miliardi di dollari (non solo in Italia un’opera pubblica viene a costare tre volte più del previsto), una cifra veramente folle: quasi 5 miliardi di dollari sono qualcosa che si fa fatica persino a immaginare, e che i bilanci di molti Stati del mondo possono permettersi di vedere solamente in sogno. E tutto questo a che scopo, dal momento che, ripetiamo, la città di Denver e l’area delle Montagne Rocciose erano già servite da un ottimo aeroporto, che non aveva mai creato problemi di sorta, mentre la struttura attuale è fin troppo nota per i continui disservizi che provoca ai viaggiatori? E non abbiamo ancora finito l’elenco delle cose misteriose e inquietanti. La prima pietra dell’immenso edificio, o complesso di edifici, la cosiddetta “pietra angolare”, che si trova nella Grande Sala (un nome massonico), reca un’iscrizione massonica e una effigie della squadra e del compasso. Una iscrizione spiega che essa custodisce una “capsula del tempo” contenente messaggi per i cittadini del Colorado, che potranno essere resi noti solo a partire dal 2094. Sul pavimento dell’atrio, fa bella mostra di sé una targa recante un’iscrizione indecifrabile, contrassegnata dai caratteri Au-Ag, che nessuno sa esattamente come interpretare. C’è chi pensa che alluda a una epidemia che decimerà la popolazione mondiale nel prossimo futuro.

Che cosa significa il nuovo aeroporto internazionale di Denver? È un tempio del Male, eretto in onore dl Nuovo Ordine Mondiale? Che l’opera sia “firmata” dalla Massoneria, è un fatto. Ma si tratta solo di questo? E che cos’è la Massoneria, a questo punto? Perché sappiamo che, dietro questo nome, si celano logge e orientamenti ben differenziati. Chi o che cosa c’è dietro la particolare Massoneria che ha voluto creare dal nulla un’opera di questo genere, in maniera assolutamente illogica, almeno stando a quel che è dato di vedere e capire? Una cosa è certa: gli “illuminati”, con simili decisioni, stanno venendo allo scoperto. Hanno deciso di mostrarsi. Ora sta a noi vedere, tirar le conclusioni e fare una scelta. Inoltre, dobbiamo pregare molto e indossare l’armatura della fede, come dice san Paolo. Il guanto della sfida è gettato. Se non altro, la battaglia finale sarà combattuta a viso aperto…

Francesco Lamendola

Già pubblicato il 26 Marzo 2017