Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?
(Matteo 7, 16)
Ieri al Senato, proprio nelle ore in cui era atteso il pronunciamento della Consulta sul caso di dj Fabo, è stato presentato un disegno di legge che porta le firme dei parlamentari di tutte le forze che sostengono il governo giallorosso: M5s, Pd, Leu, ex M5s e Italia viva. Monica Cirinnà (Pd), Tommaso Cerno (Pd), Loredana De Petris (Misto-LeU), Matteo Mantero (M5s), Riccardo Nencini (Psi-Italia viva), Paola Nugnes (Misto-LeU) e Roberto Rampi (Pd) presenteranno un provvedimento di tre articoli che modifica l’articolo 580 del codice penale intervenendo “sull’aiuto medico al morire e la tutela della dignità nella fase finale della vita”.
A promuovere questa cultura di morte proprio le stesse forze politiche che oggi sono tornate al governo con un colpo di mano. E' inutile che cerchino di convincere i cattolici e tante altre persone di buonsenso, anche aconfessionali, che l'eutanasia ("dolce morte") non sia omicidio paludato da apparenti nobili intenzioni, quelle di evitare "sofferenze fisiche o psicologiche intolleranti". La chiamano "dolce morte", ma cosa c'è di dolce nell'uccidere un essere umano? Solo un essere post umano potrebbe considerare "dolce" uccidere una creatura umana. Ancora una volta Dio è stato relegato all'angolo e l'uomo si erge a dio arrogandosi il diritto di vita e di morte su un altro essere umano. E il papa in tutto questo? Si dice contrario all'eutanasia, però in questi giorni va blaterando di "nuovo umanesimo" lo stesso caldeggiato dal Presidente Conte e dal suo obbrobrioso governo. Qualcuno ha detto che anche Pannella sarebbe contento da "lassù". Da "lassù"? Beh, lasciateci il beneficio del dubbio....
Anche padre Livio Fanzaga di Radio Maria ha lanciato un anatema contro il nuovo governo paragonando il Conte bis all’Anticristo: «Aspettatevi nei prossimi programmi del governo, le realizzazioni del nuovo umanesimo: adozioni gay, eutanasia, droga libera». Infatti....
Ma l’attacco, concentrico e coordinato di padre Livio, va a colpire il Pontefice. Anche Bergoglio infatti fa parte di questo piano che a partire dal “nuovo umanesimo” di Conte ci porta dritti dritti alla fine del Mondo. La prova? Nel messaggio di Bergoglio per lanciare il Patto educativo globale il Papa ha richiamato la necessità di una «solidarietà universale» e un «nuovo umanesimo». Ed ecco che improvvisamente quell’attacco a Conte diventa un attacco al Pontefice. Che nel suo discorso dice che «il terreno va anzitutto bonificato dalle discriminazioni con l’immissione di fraternità».
Difficile non pensare che tutto questo parta da una "nuova Chiesa" perfettamente allineata ai dettami massonici, che in questo "nuovo corso bergogliano" trovano il più grande slancio, e il sostegno di un pontefice che la massoneria stessa ha voluto per questi tempi. Ma i cattolici autentici e tutte le persone di buona volontà, anche di religioni diverse dalla cattolica, si stanno levando contro questa cultura non umanista ma post umanista. Una cultura nella quale per i valori umani non ci sarà più posto perché Dio è stato spodestato da un manipolo di miscredenti che hanno fatto del proprio "sé" un mito, un superuomo di nietzchiana memoria.
La Corte Costituzionale si è pronunciata a favore dell'eutanasia senza se e senza ma, anche se vogliono farci credere che questo pronunciamento non aprirà la strada a protocolli di morte arbitrari. Il fatto sconcertante è che viviamo in un mondo senza più fede e speranza, perché quando si estromette Dio dalla propria vita allora è la porta del male a spalancarsi e a fare danni spirituali i più pericolosi per lo spirito. Abbiamo dimenticato che Lazzaro era già morto da tre giorni quando Gesù lo risuscitò, abbiamo dimenticato che Dio è intervenuto nella vita di tante persone date per spacciate ma che lui stesso ha salvato dalla morte. Anche se vogliono farci credere che pure Dio è morto, i miracoli continuano ad accadere ogni giorno fino alla fine di questo mondo caduto nell'abisso del male, ma che verrà presto purificato per adempiere la promessa delle Beatitudini: "Beati i miti perché erediteranno la Terra", "Beati i puri di cuore perché vedranno Dio". Il resto dei seguaci dell'anticristo non vi troveranno più il loro posto perché avranno amato più il male e la morte nel loro delirio chiamato "nuovo umanesimo", che nasconde l'inganno più satanico della storia dell'umanità.
CINZIA PALMACCI
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