lunedì 3 giugno 2019

GdF: reati contro la PA e autoriciclaggio, fermato direttore banca

Operazione “GIOCO PUBBLICO” – Esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per circa 240.000 euro nei confronti di un direttore di banca, condotto dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza.


Il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di finanza sta dando esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo anche per equivalente – finalizzato alla confisca – per un importo complessivo pari ad euro € 237.895 emesso dal G.I.P. del Tribunale di Roma (Dott.ssa Flavia Costantini), su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del direttore di una filiale di un istituto bancario.

La vicenda è quella del funzionario del Ministero della Salute Vincenzo ZUMBO, arrestato per peculato lo scorso 1° aprile per essersi appropriato di oltre 1,4 milioni di euro di soldi pubblici, fatti confluire sui propri conti correnti attraverso la falsificazione dei documenti di spesa e la sostituzione degli IBAN delle società formalmente destinatarie delle somme. Gli sviluppi delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina (Procuratore Aggiunto Dott. Paolo Ielo – Sostituto Procuratore Dott. Carlo Villani), hanno consentito di accertare che buona parte delle somme distratte, per un importo di poco inferiore al milione di euro, sono state accreditate su un conto corrente dello ZUMBO acceso presso una filiale sul quale, in un arco temporale di circa un anno e mezzo, sono pervenuti quasi 200 bonifici dal Ministero della Salute.

Parte di tale somma, pari all’importo del sequestro, è stata, poi, utilizzata dall’indagato in attività speculative di gioco d’azzardo presso diverse sale Slot & Vlt di Roma, integrando il reato di autoriciclaggio. In tale contesto, il direttore della filiale bancaria oggetto del provvedimento eseguito in data odierna non ha effettuato alcuna segnalazione di operazione sospetta, come previsto esplicitamente dalla normativa di prevenzione antiriciclaggio, nonostante i sistemi di alert interni avessero in diverse occasioni evidenziato le anomalie della movimentazioni sul conto in esame.

Anomalie del resto molto evidenti, considerato che lo ZUMBO oltre all’accredito dello stipendio che percepiva dal Ministero della Salute, pari a circa 1.300 euro, ogni mese in media era beneficiario di bonifici per importi di circa 65.000 euro con causali relative al pagamento di imprese che avevano reso servizi alla pubblica amministrazione.

Al direttore di banca viene pertanto contestata l’ipotesi di concorso omissivo nel reato di autoriciclaggio in quanto non inoltrando le segnalazioni previste, a fronte delle evidenti anomalie, ha accettato il rischio che lo ZUMBO potesse compiere, come poi in concreto è avvenuto, operazioni di autoriciclaggio con le ingenti somme di denaro giunte sul proprio conto, a seguito di attività, con ragionevole certezza, delittuosa.

Se le segnalazioni alle autorità preposte fossero state effettuate la condotta delittuosa dell’indagato sarebbe stata interrotta molto prima, limitando il danno per le casse pubbliche. Le attività investigative condotte dimostrano ancora una volta la costante azione della Guardia di Finanza nella ricerca e repressione delle più gravi condotte illecite perpetrate a danno della pubblica amministrazione, nell’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati volte, tra l’altro, ad impedire la reimmissione di denaro di provenienza delittuosa nel mercato economico legale.

Guerra tra bande

I popoli verso l’ultimo modello di schiavitù. La sovranità degli Stati piegata dai poteri forti che hanno come obbiettivo un supergoverno mondiale capace di avere il controllo totale dell’economia, dei media, dell’intero mondo, con la conseguente perdita della dignità umana.

L’anno scorso (2010), Charlie Skelton un giornalista del “The Guardian” accompagnato da un po’ di fortuna, è riuscito ad ascoltare uno scambio di informazioni tra gli organizzatori dell’annuale riunione segreta del Bilderberg Group, tenutasi in Spagna, a Sitges, presso l’Hotel Dolce: “il mondo deve avere fame, annientare la classe media, abbassare il tenore di vita mediante un aumento della povertà, bloccare il risveglio civile dei popoli, necessaria la caduta dell’euro per instaurare il prima possibile un governo mondiale” è solo una parte dei propositi della corporazione che comprende al suo interno potenti “illuminati” che hanno per obbiettivo finale il controllo totale dell’economia, dei media, del mondo intero. “In cima all’agenda del meeting del 2010 c’era la recessione globale e le proposte per l’elaborazione di collassi economici che possano giustificare l’istituzione di una governance economica di portata mondiale” riferisce Daniel Estulin che da decenni è la spina nel fianco della Corporazione Bilderberg. Inarrestabile nel dare la caccia ai loro segreti punti d’incontro, nell’ottenere informazioni dall’interno che rivelavano cosa succedesse dietro le porte chiuse, persino fotografando i partecipanti e rivelando tutto pubblicamente. Nel suo libro “The Bilderberg Group”, Estulin dice chiaramente che il gruppo, insieme al CFR (Council on Foreign Relations – dal 1921 riunisce tutti i personaggi che gestiscono gli USA) e alla TC (Trilateral Commission – unisce industriali e businessman dei tre blocchi continentali USA, Europa, Giappone/Asia ) , è diventato un governo ombra la cui maggiore priorità è cancellare la sovranità di tutti gli Stati nazionali e soppiantarla con il controllo corporativo globale delle loro economie sotto la sorveglianza di uno “Stato di polizia globale elettronico”. Il giornale londinese The Times già nel 1977, diceva dei Bilderbergers “una congrega dei più ricchi, dei più economicamente e politicamente potenti e influenti uomini nel mondo occidentale, che si incontrano segretamente per pianificare eventi che poi sembrano accadere per caso”. Un articolo comparso sull’Economist conferma che ‘l’élite cosmopolita” si ritrova effettivamente in quei meeting esclusivi per forgiare il mondo nel quale la “superclasse” desidera abitare. Una bella ammissione che rivendica con orgoglio chi scrive dato che il suo editore è un abituale frequentatore della conferenza annuale del gruppo Bilderberg,

William Cooper un anziano Sotto Ufficiale dei Servizi Segreti della Marina Statunitense, include nel suo libro “Behold a pale horse” (Light Technology 1991) del materiale top secret nel quale è illustrato il pensiero e la strategia adottati dal comitato politico del Gruppo Bilderberg. Questo documento programmatico ha un titolo quanto mai significativo “Armi Silenziose per delle guerre tranquille”. Il documento riporta la data del maggio 1979, ma fu ritrovato solo nel 1986. Cooper spiega “ Ho letto dei documenti top secret che spiegano che “Armi Silenziose per delle guerre tranquille” è una dottrina adottata dal comitato politico del Gruppo Bilderberg durante il suo primo meeting nel 1954. Una copia trovata nel 1969 era in possesso dei Servizi di Informazione della Marina Statunitense”.

Ma chi sono questi “illuminati”? Si chiamano corporazioni, le lobby. I più influenti il Council on Foreign Relations, la Commissione Trilaterale, il Carnegie Endowment for International Peace e il Gruppo dei Trenta, oltre alla Bilderberg Group che è la più potente. Sono circa 200 personaggi di primo piano a far parte del Bilderberg (tra cui molti italiani). Sono primi ministri, petrolieri, presidenti di multinazionali, finanzieri, governatori di banche centrali, reali, dirigenti della Nato, dell’UE e dell’ONU, professori universitari, magnati dell’informazione, nomi di rilievo del giornalismo internazionale, direttori ed editorialisti delle più diffuse testate americane ed europee, che si sono arrogati il diritto di decidere le sorti dell’umanità per soddisfare la sete di potere e di denaro. Tutto questo pare fantascienza invece forse potremmo già chiamarla la quarta guerra mondiale (la terza ha già avuto corso con la “ guerra fredda”), combattuta anche e soprattutto con la complicità del mondo dei media.

Una guerra silenziosa che giorno dopo giorno sgretola ogni principio di libertà e di democrazia. Un popolo povero è più facilmente gestibile, non può pensare ad altro che alla propria sopravvivenza e a tutti gli escamotage per arrivare alla fine del mese. A conferma di questa destabilizzazione globale per ottenere il controllo assoluto sulle popolazioni, e di conseguenza il potere assoluto, arrivano le recenti scioccanti dichiarazioni contenute nel documentario “Warology” dove si apprende “la guerra del futuro sarà una guerra senza militari, invisibile. Il nemico lo devi prendere e trasformare in un consumatore dei tuoi prodotti, non ucciderlo”. Interessanti interviste a personaggi che ricoprivano ruoli strategici di primo piano, raccontano come la tecnologia oggi disponibile e la complicità manipolatrice dei media, siano le nuove armi dei “Signori della guerra”.

Tra le varie colpe dei media c’è la più “tossica”, la creazione della paura. Si creano eventi per produrre paura. Addirittura esistono nuove discipline di guerriglia applicate al marketing e chi sta sfidando il mondo non si fa mancare i professionisti migliori. Morgan Menegazzo, regista del documentario Warology ( assolutamente da vedere) afferma “ la paura è un’arma potentissima che permette di modellare le nostre emozioni e le nostre reazioni, indirizzandole nella direzione voluta. La paura del terrorismo ha portato a giustificare guerre e massacri, leggi liberticide e strumenti di controllo di massa. La paura della disoccupazione ha costretto i lavoratori ad accettare la soppressione dei loro diritti, il dumping e la precarizzazione del mondo del lavoro. Ma questi sono solo esempi.” Tutto questo trova terreno fertile nella passività dei paesi occidentali. Ci lasciamo guidare da ciò che dicono i media e nemmeno ci chiediamo se sarà vero. Dobbiamo imparare a guardare i fatti con i nostri occhi. I giornalisti hanno abdicato dalla vera essenza della loro professione e si limitano a raccogliere i comunicati stampa preparati ad hoc, divulgati dai medesimi interessati, come d’altra parte afferma il Col Umberto Rapetti – Comandante del nucleo CAT gruppo anticrimine tecnologico – “ La guerra dell’informazione è combattuta da tutti. L’85% delle informazioni arrivano dagli stessi soggetti protagonisti, vedi la macchina degli uffici stampa che raccontano quello che fanno le aziende di riferimento. Le tv e i giornali sono di fatto condizionate dagli inserzionisti, se una notizia non deve uscire l’inserzionista compra una pagina e quella notizia non esce più”. Chi si piglia la briga di andare a verificare viene inevitabilmente fermato dalla mancanza di mezzi economici o da un “casuale” incidente e in merito ne so qualche cosa personalmente. Il Gen Fabio Mini – ex comandante Nato Esperto in strategie e storia militari nell’intervista afferma “ la guerra è cambiata, sono cambiate le motivazioni della guerra e le strategie. Non è più un confronto tra Stati sovrani ma uno scontro tra volontà, per interessi, volute da organizzazioni e non organizzazioni. Si tratta di guerre che non hanno una data di inizio ne di fine. Guerra silenziosa. Chi gestisce gli interessi gestisce la guerra. Esistono poteri forti che hanno un potere economico superiore agli Stati e per questo li piega al loro volere.

“Dietro ai media c’è sempre qualcuno, c’è sempre molto denaro, ossia il potere economico forte che decide. La disinformazione è normale in queste condizioni” afferma Gen Cucchi ex direttore servizi segreti Cesis e Cis “ ma non dimentichiamo che l’informazione è solo una delle armi più potenti, l’altra è il condizionamento meteorologico e degli eventi naturali. Il progetto Haarp era nato come progetto interuniversitario ma si sa, la ricerca a i soli fini scientifici non produce nulla e nessuno è disposto a finanziarla. Così è passato ad essere un progetto scientifico a scopo bellico e il maggior finanziatore è il pentagono”. “Entro il 2025 ci sarà il completo dominio sulla meteorologia – spiega il Gen. Carlo Jean – ma non solo, l’applicazione delle neuroscienze permettono di modificare le griglie di lettura degli avvenimenti e questo apre indubbiamente degli orizzonti inquietanti nei confronti della libertà e della democrazia”.

Basta digitare http://csat.au.af.mil/2025/volume3/vol3ch15.pdf e potrete visionare voi stessi il rapporto “Air Force 2025, dove troverete molti particolari interessanti inerenti persino alla penetrazione e la modifica della ionosfera. I laboratori dove si sviluppano queste ricerche sono al di sopra dell’immaginabile. Già oggi è possibile alluvionare territori oppure provocare tali siccità da renderli desertici, deviare e provocare tifoni spargendo delle soluzioni chimiche contenenti argento, addirittura è possibile provocare maremoti e terremoti.

Tutto ciò difficilmente lo potrete trovare su altri giornali, nessuno sarebbe disposto a pagare per la pubblicazione di certe realtà. E’ importante prendere coscienza che la nostra società offre terreno favorevole a chi vuole distruggere la dignità dell’essere umano. E’ necessario rivoluzionare il nostro sistema di vita e ritornare indietro di un passo, ritrovare i valori da cui l’uomo non può prescindere, ascoltare e guardare con attenzione ciò che ci accade intorno, essenzialmente a TV spenta. E pensare che c’è gente che ancora si applica negli scadutissimi show politici tra destra e sinistra, quando in gioco c’è il bene più prezioso, la nostra libertà.




PROPONIMENTO DI OGGI



Penserò spesso a S.Giuseppe, trovando in Lui serenità e coraggio per adempiere i miei doveri quotidiani.


LITURGIA DEL GIORNO



LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -
  




  PRIMA LETTURA 

At 19,1-8
Dagli Atti degli Apostoli

Mentre Apollo era a Corìnto, Paolo, attraversate le regioni dell’altopiano, scese a Èfeso.
Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni battezzò con un battesimo di conversione, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù».
Udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue e a profetare. Erano in tutto circa dodici uomini.
Entrato poi nella sinagoga, vi poté parlare liberamente per tre mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori di ciò che riguarda il regno di Dio.


  SALMO  

Sal 67
Regni della terra, cantate a Dio.

Oppure:
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome.

Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi;
come si scioglie la cera di fronte al fuoco,
periscono i malvagi davanti a Dio.

I giusti invece si rallegrano,
esultano davanti a Dio
e cantano di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome:
Signore è il suo nome.

Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri.


 VANGELO 

Gv 16,29-33
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».

sabato 1 giugno 2019

PREGHIERA PER L'ASCENSIONE DI GESU'

ASCENSIONE
di Nostro Signore Gesù Cristo

(40 giorni dopo la Santa Pasqua)

PREGHIERA PER L' ASCENSIONE DI GESU'
La tua ascensione al cielo, Signore,
mi colma di gioia perché è finito per me
il tempo di stare a guardare ciò che fai
e comincia il tempo del mio impegno.
Ciò che mi hai affidato,
rompe il guscio del mio individualismo
e del mio stare a guardare
facendomi sentire responsabile
in prima persona della salvezza del mondo.
A me, Signore, hai affidato il tuo Vangelo,
perché lo annunciassi su tutte le strade del mondo.
Dammi la forza della fede,
come ebbero i tuoi primi apostoli,
così che non mi vinca il timore,
non mi fermino le difficoltà,
non mi avvilisca l'incomprensione,
ma sempre e dovunque, io sia tua lieta notizia,
rivelatore del tuo amore,
come lo sono i martiri e i santi
nella storia di tutti i popoli del mondo. 

LITURGIA DI DOMENICA 2 GIUGNO ASCENSIONE DEL SIGNORE


LITURGIA DEL GIORNO
- Rito Romano -
Risultati immagini per immagini ascensione del signore glitter






 PRIMA LETTURA 

At 1,1-11
Dagli Atti degli Apostoli

Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo.
Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo».
Quelli dunque che erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra».
Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo».

 SALMO 

Sal 46
Ascende il Signore tra canti di gioia.

Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.

Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.


 SECONDA LETTURA 

Eb 9,24-28;10,19-23
Dalla lettera agli Ebrei

Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore. E non deve offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte.
Invece ora, una volta sola, nella pienezza dei tempi, egli è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso. E come per gli uomini è stabilito che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza.
Fratelli, poiché abbiamo piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù, via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne, e poiché abbiamo un sacerdote grande nella casa di Dio, accostiamoci con cuore sincero, nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è degno di fede colui che ha promesso.


 VANGELO 

Lc 24,46-53
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».
Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

Satanismo, sparizioni di bambini e sacrifici satanici


Un numero incredibile di persone scompare ogni giorno nel nulla, soprattutto giovanissimi. Molti di loro si trovano, di altri non se ne sa più niente. E’ come se si fossero volatilizzati, spariti. Nel mondo spariscono ogni anno molte migliaia di persone. Ogni anno in Italia sono dichiarati scomparsi oltre 2000 minori. Alcuni di loro tornano a casa da soli, altri vengono ritrovati dalle forze dell’ordine, altri ancora non hanno mai fatto ritorno. Secondo le cifre del Ministero dell’Interno nel 1996 sono stati dichiarati scomparsi 2391 minori. Di questi 1912 hanno riabbracciato le loro famiglie. Al marzo ’98 i minori dichiarati scomparsi erano 1419, di cui 796 sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine. Per farsi una pallida idea di quanto è grave il fenomeno basti sapere che, nel 1997, “Il Giornale” (15 Marzo 1997) titolava un lungo pezzo: <<Dal ’90 quadruplicati i ragazzi spariti>>. Oggi sono molti di più. Un calcolo, anche approssimativo, è impossibile. Il quotidiano, tra l’altro, denunciava: <<Cresce il numero dei giovani, soprattutto tra i 15 e i 18 anni, che svaniscono nel nulla. Le piste: droga, sette religiose, voglia d’avventura e mercato degli schiavi>> e, come vedremo, altro ancora. Nel mondo la situazione è molto più allarmante. Solo negli Stati Uniti ogni giorno scompaiono 2200 bambini. Tra questi <<desaparecidos>> tanti sono, anche, i bambini al di sotto dei dieci anni. E’ un problema grave, molto sentito in Europa, ne fanno fede la “Raccomandazione” (n.R-79-6) in relazione alle “Missing Persons” stabilita dal Council of Europe e la pubblicazione della Oxford Up. “The dictionary of national biography: missing person”.

Se molti di questi giovani vengono ritrovati, di altri non se ne saprà più nulla. Alcuni di loro finiscono nella rete della prostituzione, della pornografia, della pedofilia, altri nel sottobosco criminale dei devoti di Satana. Il giornale “La Stampa” (8/2/87) riporta la notizia di una sètta satanica che reclutava bambini. Ecco quanto scrive il quotidiano:


<<La sètta, “Gli scopritori” (Finders), fondata a Washington da un <<santone>> che oggi ha 66 anni, Marion Pettie, si serve dei piccoli per i suoi riti demoniaci, imperniati sul sacrificio di animali e, si sospetta, anche su pratiche sessuali. …La scoperta dell’organizzazione, sorta dai resti di una comune di hippies degli Anni Sessanta, ha sconvolto la capitale e tutti gli Stati Uniti>>.

Ciò che più lascia sconcertati di questa setta è che, secondo Ted Gunderson, dirigente dell’FBI di Los Angeles fino al pensionamento nel 1979 e, da allora, investigatore privato e consulente per la sicurezza, è, a quanto scrive la rivista “Nexus. New Times”, n. 23 (edizione italiana), la sua affermazione:

<<La mia conferenza relativa ai ‘bambini scomparsi’ documenta che i Finders (Scopritori, ndt) di Washington, DC, sono un’organizzazione di facciata della CIA; si tratta di un’operazione coperta coinvolta nel traffico internazionale di bambini>>.

Egli, commenta Uri Dowbenko, autore dell’articolo sulla citata rivista, si riferisce ad un rapporto del Servizio Dogana U.S.A. che asserisce che il caso della sètta Finders deve essere chiuso, per il motivo che è <<un affare interno della CIA>>.

Uri Dowbenko scrive ancora nel n. 23 di “Nexus”: <<Bambini scomparsi, violenze sessuali su di essi e pedofilia a livello mondiale, puntano tutti verso il coinvolgimento di una rete organizzata di criminali di alto livello, che controllano di nascosto il sistema legale. L’ex agente dell’FBI ed investigatore privato, Ted Gunderson, si trova d’accordo. Egli sostiene che “esiste una considerevole sovrapposizione di vari gruppi e organizzazioni, tuttavia la forza trainante è rappresentata dal movimento del culto satanico odierno”>>.

L’avvocato John W. DeCamp, nel suo agghiacciante libro-denuncia: “The Franklin Cover-up”, che tratta di pedofilia nelle alte sfere del potere, scrive: <<Le droghe non rappresentano il livello più profondo del male sponsorizzato dal governo; io ritengo che il livello più infimo dell’Inferno sia riservato a quelli che hanno evocato e attuato il ‘Monarch Project’. ‘Monarch’ fa riferimento a giovani che in America sono stati vittime di esperimenti di controllo mentale eseguiti da agenzie del governo USA come la CIA oppure agenzie di intelligence militare>>. Il giornalista investigativo Anton Chaitkin, più volte citato nel libro di John W. DeCamp, spiega che questi esperimenti sono all’origine di una <<produzione di un’orda di bambini la cui anima viene frantumata, il cui scopo sarebbe spiare, prostituirsi, uccidere e suicidarsi>> (“Nexus”, n.23, cit.).

Jean Dagorno, docente di Analisi storiosociologica del quarto arrondissment dell’ “Ecole Superieur” di Parigi, eletto come indipendente a Bruxelles, e famoso a livello mondiale per aver fatto esplodere la “bomba” Echelon (nella sua ormai famosa interrogazione sull’esistenza di un sistema di controllo delle comunicazioni, telefoni, fax, cellulari, ecc.), ha recentemente pubblicato un altro articolo-dinamite.

Il professore, sulla rivista francese “Etudes Storiosociologues” (XV, nouvelle sèrie, page 14 et seguentes), nel suo saggio dal titolo: “Pourquoi moi?”, denuncia che i serial killer potrebbero essere il risultato di incredibili esperimenti, e di ciò accusa la CIA. A sostegno della sua inquietante tesi si chiede, tra l’altro: <<Cosa faceva, nel 1959 Aldous Huxley, in compagnia dell’antropologa Margaret Mead e del lisergico Timothy Leary, nella cella di Charles Manson, il prototipo dei serial killer, lo pseudosatanista che avrebbe confessato la torbida verità nascondendola nell’autoaccusa di aver partecipato ai riti di The Process? Cos’era, infatti, The Process se non una setta organizzata dalla Cia, per reclutare i soggetti più labili sui quali sperimentare le “terapie” di Huxley, della Mead e di Leary?>>. Secondo Dagorno queste particolari terapie venivano effettuate iniettando, nei soggetti cavia, le sostanze dalle quali, venti anni dopo, si sarebbero ricavati i principi attivi degli psicofarmaci di terza generazione. Oggi gli psicofarmaci sono le medicine più consumate nel mondo. Ebbene la grave accusa consiste nell’ipotesi che gli psicofarmaci, in soggetti particolari, inibirebbero ogni tipo di freni morali trasformandoli in serial killer. Se Dagorno dovesse avere ancora ragione, come per Echelon, sarebbe davvero terribile. Per quanto concerne le accuse fatte alla CIA da più parti, di produrre assassini programmati, è di grande interesse quanto scrive Maurizio Blondet sulle scoperte di un’antropologa, Karen Steinherz. La studiosa ha infatti incontrato seri ostacoli in una sua particolarissima indagine e, racconta Blondet, alla fine:

<<la Steinherz è giunta alla conclusione che il caso Manson (il guru malefico che spinse alcuni suoi seguaci ad uccidere persone che non conoscevano neanche, tra cui l’attrice Sharon Tate e altre 8 persone, ndr) non sia un’esplosione “accidentale” della violenza “latente in ogni società avanzata”, ma che invece possa configurarsi come un caso di manipolazione e di controllo di una personalità psicopatica da parte di “scienziati sociali” identificabili>> (M. Blondet, Complotti I – Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995). Tutto ciò è gravissimo. Riporto, per rendere più chiaro quanto affermato dalla studiosa, un piccolo brano di un’interessante conversazione del giornalista Blondet con un enigmatico personaggio <<esperto di un genere assai speciale>>. Quanto segue è in relazione a certi fatti inerenti all’attentato subito dal presidente Reagan il 30 marzo del 1981 e di cui fu accusato uno squilibrato, John Warnock Hinckley. Il misterioso interlocutore esordisce: <<Come hanno fatto a convincere Lee Oswald a sparare a Kennedy? E Alì Agca a tirare al Papa? E’ la vecchia storia degli assassini solitari. Un pazzoide arriva dal nulla e bang-bang. (…). …bisogna scegliere uno squilibrato. Uno squilibrato è facile da ossessionare. (…). Ma è una cosa lunga in ogni caso, complicata. La preparazione può durare anni. Per questo in ogni momento i servizi hanno in preparazione psicologica una mezza dozzina di squilibrati da trasformare in assassini solitari al bisogno>> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Esperimenti diabolici su esseri umani. Giovanissimi devastati da “apprendisti stregoni” travestiti da scienziati. Una drammatica testimonianza di questi orrori viene da un giovane recluso, Paul Bonacci, che è detenuto al centro correzionale di Lincoln, in isolamento, perché più volte minacciato di morte, per via di accuse gravissime rivolte dal giovane ad insospettabili uomini di potere. Lo psichiatra che lo ha sottoposto a perizia, Beverly Mead, ha dichiarato che il ragazzo è sano di mente e, a suo parere, dice il vero.

Bonacci racconta: <<Ero nelle mani di un gruppo denominato Namba (North American man – Boy Love Association) che mi portava in riunioni a New York o a Boston. All’età di 9 anni, fui portato in un hotel con altri 5 ragazzi e ci hanno costretti ad avere rapporti sessuali mentre ci filmavano. In seguito mi obbligarono ad avere rapporti con bambini. Solo nel 1986 sono riuscito a slegarmi dal gruppo. (…). Nell’estate del 1985, Larry King (leader del progetto repubblicano di aiuti alla comunità di colore americana, ndr) mi portò, insieme ad un altro ragazzo, Nicholas, di Aurora, nel Colorado, in California per girare un film. …c’era un ragazzo in gabbia. (…). Ci fecero spogliare e indossare dei vestiti tipo Tarzan e ci obbligarono ad avere rapporti con il ragazzo nella gabbia. Ci dissero di picchiarlo. (…). Arrivò un uomo e iniziò a sbattere il ragazzo come se fosse una bambola. Prese una pistola, gliela puntò in testa e sparò… (Bonacci poi fa i nomi di alcune delle persone che hanno abusato sessualmente di lui, ndr) Alan Bair, Peter Citron, Larry King, Harry Anderson, il deputato Barney Franks, a Washington. (…). …nel 1984 mi portarono al ranch South Fork, a Dallas, nel Texas, in corso la Convention Repubblicana e Larry King organizzava dei party-pedofili>> (“Avvenimenti”, settimanale, 17 luglio 1991).

Paul Bonacci fu testimone di accadimenti ancora più spaventosi e prosegue il suo racconto con rivelazioni shoccanti: <<Sono stato testimone del sacrificio umano di un bambino di pochi mesi. Era la ricorrenza del tempo della nascita di Cristo e, in questo rituale annuale, tutti cantavano per pervertire il sangue di Cristo. Con un pugnale uccisero e fecero a pezzi il bambino; poi riempirono una coppa col suo sangue mescolandola ad urina e ci obbligarono a bere dalla coppa mentre loro cantavano: ‘Satana è il Signore…’>> (DeCamp J., The Franklin Cover-up, AWT, Inc. Lincoln, Nebraska 1992). Le persone legate a King, leader del progetto Repubblicano di aiuti alla comunità nera tramite la “Credit Union” e il “National Black Repubblican Council”, erano dedite a <<rapimenti di bambini da impiegare nella prostituzione, produzione di snuff-film (film con morti in diretta) e party-pedofili. Dopo l’avvio delle indagini della Commissione Franklin, numerosi “incidenti” hanno allontanato la data del processo contro di lui. Dan Ryan, socio di King, è stato trovato strangolato nella sua macchina. Bill Baker… partner del vice-presidente del “National Blak Repubblican Council” nel business della pornografia, è stato ucciso con un colpo alla nuca. Curtis Tucker… si è “gettato” da una finestra dell’Holiday Inn. Charlie Rogers, amante di King, si è “fatto saltare” la testa con un colpo di pistola. Bill Skaleske, ufficiale del Dipartimento di Polizia di Omaha che dirigeva le indagini su King, è stato trovato morto… Joe Malek, altro socio del mercante di bambini e proprietario del Peony Park, dove si svolgevano i party dei pedofili, è stato trovato morto, ucciso da un colpo di pistola: la polizia ha archiviato il caso come suicidio. Molti testimoni sono restii a presentarsi… Mike Lewis, 32 anni, incaricato di proteggere le vittime-testimoni, è stato trovato morto per un attacco di diabete. La commissione Franklin si è poi definitivamente arenata quando l’investigatore incaricato delle indagini, Gary Caradori, è morto in un misterioso incidente aereo, dopo aver informato il suo ufficio di avere informazioni sensazionali: “è dinamite…”>> (“Avvenimenti”, settimanale, cit.).

In quasi tutta l’America si celebrano culti satanici, che praticano feroci cerimonie e, in non pochi casi, sacrifici umani. Dowbenko, sempre su “Nexus” n.23 (cit.) scrive: <<Secondo John Coleman, autore di Conspirators’ Hierarchy: The Committee of 300: “La setta degli Illuminati è viva e vegeta in America… Poiché tale setta è anche nota come satanismo, ne deve conseguire che la CIA, mentre Dulles ne era a capo, veniva controllata da un satanista; lo stesso dicasi per George Bush (membro dell’Ordine della Skull and Bones)”>>.

L’ex presidente americano George Bush, infatti, sarebbe stato iniziato nel 1943, alla sètta “Skull and Bones” dell’Università di Yale, fondata nel 1832. La “Skull and Bones”, assieme a società come il Rhodes Trust, secondo l’autorevole rivista inglese “Economist” (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli “Illuminati di Baviera” di Jean Adam Weishaupt (1748-1830). Bush, tra l’altro, è anche un 33° grado della Massoneria di Rito Scozzese, lo ha rivelato Giuliano Di Bernardo, Gran Maestro della Massoneria italiana, al quotidiano “La Stampa” (23 marzo 1990). Gli Illuminati di Baviera furono, secondo alcuni, i continuatori delle trame Templari, e del grande disegno del governo del mondo. Serge Hutin scrive che gli Illuminati di Baviera erano in realtà <<una società segreta… la quale perseguiva veramente, tra i suoi fini, quello della progressiva distruzione del vecchio regime (monarchico e religioso)>> (S. Hutin, La frammassoneria, in “Storia delle religioni”, Laterza, Bari 1981). Essi, dopo l’annientamento del loro Ordine, si nascosero nella Massoneria ufficiale. Kenneth Grant, a tal proposito, conferma: “L’Ordine degli Illuminati fu soppresso nel 1786, ma Weishaupt ed un’intima cerchia di adepti continuarono ad operare in segreto, dietro il paravento della Libera Massoneria, con cui l’Ordine si era collegato nel 1778” (Kenneth Grant, Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973).

Quanto ho raccolto in questo dossier, in relazione a certe efferatezze orripilanti, è tuttavia solo la punta di un iceberg di impensabili proporzioni. Nell’incredibile indifferenza dei mass media, le stragi di innocenti continuano. A Los Angeles, in 22 comuni della contea, gli inquirenti stanno investigando su un gran numero di casi di pedofilia a sfondo rituale. In più parti del mondo si conoscono casi di bambini sacrificati a Satana. Ecco una terribile conferma: <<Satana ha preso piede anche in Sudafrica con tutti i raccapriccianti aspetti del suo culto, quali il sacrificio di bambini sgozzati sull’ ”altare” del principe delle tenebre… riunioni orgiastiche dove giovanissimi sono obbligati ad avere rapporti sessuali con cani o caproni, i simboli più oleografici di Lucifero>> (“Corriere della Sera”, 20 maggio 1990). Le indagini vengono, quasi sempre, insabbiate, vi è come una congiura del silenzio, coperture misteriose. Ted Gunderson, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ha affermato: <<Ho quattro testimonianze particolareggiate di tre detenuti coinvolti in rituali satanici e una di un sacerdote dello Utah, che mi hanno confermato l’esistenza di cinquantamila-sessantamila casi annuali di sacrifici umani. (…). Sono stati ritrovati numerosi cimiteri in tutto il Paese, con decine di cadaveri non identificati e nessuno ha indagato a fondo…>> (“Avvenimenti”, settimanale, cit.).

I crimini satanici sono in espansione in tutto il mondo. Per quanto concerne l’Inghilterra, Dianne Core, responsabile dell’Istituto Childwatch (Associazione di assistenza e protezione dei minori), ha denunciato connubi dei satanisti con lobby politiche che tendono a coprire le loro efferatezze. La dott.ssa Core ha, tra l’altro, affermato:

<<Purtroppo non abbiamo ancora individuato il vertice della gerarchia che controlla il satanismo in Gran Bretagna. …godono di protezioni ad altissimo livello>>.

Pedofili satanisti sono presenti anche a Londra. Il “Corriere della Sera” del 18 marzo 1990, denuncia: <<Londra. Bambini torturati e violentati nel corso di riti satanici, feti estratti a forza dal ventre di madri minorenni e immolati… Ai confini della realtà suonano, infatti, i racconti di bambine e adolescenti offerte agli alti sacerdoti di una sètta e ai loro adepti per essere violentate. Una volta gravide, le piccole verrebbero costrette ad abortire e il feto di quattro mesi sacrificato per la purificazione dei satanisti che ne berrebbero il sangue o se ne ciberebbero. …Un’inchiesta condotta da 66 gruppi di ricerca della “Società nazionale per la prevenzione della crudeltà contro i bambini” nel Regno Unito conferma l’esistenza di tali pratiche…>>.

L’inglese Dianne Core, il 19 gennaio del 1998, alla cerimonia di fondazione del “Tribunale Internazionale Martin Luther King” denunciò che in Inghilterra nel mese di Aprile sarebbe iniziato un processo per stupro nei confronti di una giovane della quale disse: <<Fu violentata da quando era piccola fino all’età di 15 anni. Quando raggiunse la fecondità, fu messa incinta otto volte; ogni volta fu fatta abortire al quarto mese e i feti furono messi nel congelatore, quindi mangiati in una cena satanica a cui lei fu obbligata a partecipare>>.

Il rapporto tra pedofilia e satanismo è stato più volte provato. Diverse inchieste giornalistiche e molti responsabili di centri di protezione per l’infanzia hanno lanciato il messaggio che, più frequentemente di quanto si creda, il racket della prostituzione dei minori e della pedofilia sono gestiti da sètte sataniche. Telefono Arcobaleno, l’associazione contro la pedofilia il cui direttore è il parroco di Avola (Siracusa), don Fortunato Di Noto, ha scoperto e denunciato un sito satanista che mostra terribili foto di sacrifici umani a Satana e le vittime sono giovanissimi. Di Noto ha affermato: <<Si aveva il sospetto che il satanismo fosse in qualche modo legato alla pedofilia e ai sacrifici umani. Ma non si erano ancora rinvenuti siti così crudeli da ostentare le foto di sacrifici umani anche su soggetti minorenni. Le immagini a quanto pare non sono risultato di fotomontaggio>> (“Gazzetta del Sud”, sabato 1 Luglio 2000).

In Inghilterra un bambino ha fatto rivelazioni allucinanti. Il quotidiano “Il Giorno” (15/9/90) scrive: <<Nei suoi racconti confusi emergono truculente storie di uccisioni di neonati, di tombe aperte di notte, di cannibalismo e di riti misteriosi con diavoli e fantasmi e bambini costretti a bere pozioni misteriose prima di venir violentati e chiusi in gabbia. Le rivelazioni erano state fatte dal piccolo e da sua sorella in marzo, con l’aiuto di bambole e disegni>>. Misfatti, che sembrerebbero godere di protezioni ad alto livello.

Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa su “Teologica”, settembre/ottobre 1996), mi disse: <<Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi “entourage” politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>.

Orrori su orrori, che si intersecano in quella terra buia degli adoratori del diavolo. Ecco quanto scrive ancora “Il Corriere della Sera” (28/7/90): <<Orrore a Londra dopo la scoperta di un mercato di pellicole per pedofili con riprese dal vero>> e più avanti <<Scotland Yard teme che almeno venti bambini, scomparsi senza lasciare traccia negli ultimi sei anni, abbiano fatto una fine orribile. Una squadra speciale è stata formata per indagare nel lurido mercato dei video pornografici “snuff” destinati a pedofili sadici. La parola “snuff” in gergo significa “morire, spegnersi” e in questi video le piccole vittime sono riprese dalle telecamere mentre sono torturate e uccise dopo avere subito violenze sessuali. La polizia è convinta che almeno sei bambini siano morti in questo modo a Londra e nella contea del Kent. L’Inghilterra… ha appreso con orrore che in seno alla società circolano mostri pronti a filmare i tormenti, l’agonia e la morte di bambini per soddisfare il piacere perverso di tanti altri mostri pronti a pagare dieci milioni per una copia del film>>. E’ una tragedia immane, che dilaga sempre di più ovunque. Le stime esatte delle giovanissime vittime sono impossibili, e non esistono dati certi sull’entità del fenomeno; tuttavia, non meno di 250 milioni di copie di videocassette sono commercializzate in tutto il mondo, solo negli Stati Uniti sono stati venduti 20 milioni di video. Film sempre più ‘forti’, spesso, con torture seguite dalla morte del bambino. Ogni anno, nel mondo, un milione di minori di 18 anni è vittima dei commerci più turpi, che vanno dal sesso perverso nelle sue più svariate forme: prostituzione, turismo sessuale, pedofilia, pornografia, sadismo, etc., fino all’omicidio. Fatti orribili accadono in ogni parte di questo nostro pianeta. Sono recentissime le efferatezze compiute in Belgio. Fatti che, giorno dopo giorno, emergono identici a quelli appena narrati. Orrori, come quelli che sarebbero stati compiuti dal pedofilo criminale Marc Dutroux, ribattezzato il <<mostro di Marcinelle>>. Fatti truci e sconvolgenti, che la dicono lunga sulla diffusione di questo raccapricciante fenomeno.

Nei video del Dutroux <<si vedrebbero – scrive la “Gazzetta del Sud” del 23 novembre 1996 – bambine violentate fino ad essere uccise. La denuncia è stata fatta ieri durante le manifestazioni organizzate a Parigi in occasione della prostituzione minorile e a dare l’incredibile notizia è stata la signora Sophie Wirtz, a capo della sezione belga del “Movimento del nido”>>. Più avanti altri fatti terribili: <<Non si è ancora toccato il fondo dell’orrore in questa tragedia – ha detto la signora Wirtz – da due anni continuiamo a dire che le cassette video che fanno vedere la morte in diretta di bambini circolano in Belgio e temo che nell’affare Dutroux ci si orienti proprio verso questo genere di nefandezze>>. La Wirtz afferma che, dall’inizio dei fatti accaduti in Belgio, le video cassette di pornografia minorile sequestrate sarebbero 600.

La presidente del “Movimento del nido”, nell’intervista pubblicata dal quotidiano, spiega che la pedofilia: <<non è un rapporto affettivo anzi è l’espressione del dominio sul bambino, e lo stadio estremo di questo dominio è proprio la morte>>. Parole che bruciano come fuoco. Nell’affare Dutroux c’è di tutto: pedofilia, omicidi, necrofilia, snuff-film e personaggi dell’alta società belga, del mondo dell’alta finanza, della politica, etc. Questa è almeno l’opinione dei cittadini belgi. E’ anche strano che ad oggi l’inchiesta non abbia portato ancora a nulla circa i complici del Dutroux, anzi, sembra essersi arenata. Sono tanti i misteri. E’ vero che le piccole vittime sono molte di più di quanto è stato detto? I cittadini belgi sono sgomenti. Orrori dell’Europa, che fa scempio dei bambini. Così, mentre in Belgio oltre 350 mila persone manifestavano in piazza contro il mostro di Marcinelle e i tanti misteri che circondano quei crimini, in Svizzera calava il più stretto silenzio sul magnate elvetico arrestato, in Sri Lanka, con l’accusa di aver violentato mille e cinquecento bambini. Il fenomeno, si è visto, è mondiale. La zia di una delle due ragazzine assassinate da Mark Dutroux, il mostro di Marcinelle, ha fatto gravi dichiarazioni: <<Il mercato dei video porno che coinvolgono minori, ha tentacoli in tutta Europa, in Olanda, in Germania e in Svizzera>>. Mostruosità di un mondo che abusa dei bambini, li stupra, li sevizia, li uccide brutalmente. Non è estraneo a questa efferatezza il revival dei culti satanici, che sono tornati in auge. Dal quotidiano fiammingo “Der Standaard”, infatti apprendiamo, che almeno quattro poliziotti farebbero parte della sètta satanica “Abrasax”, sospettata di aver comprato bambine, dal killer-pedofilo Dutroux, per i loro riti. Si è arrivati a questa sconcertante scoperta grazie ad una lettera (un <<buono di comando>> si è detto) trovata durante una delle perquisizioni successive alla scoperta dei corpi di Julie e Melissa, nella casa di Bernard Weinstein, sepolto vivo dallo stesso Dutroux. In questa lettera firmata <<Anubis>> si chiedeva a Weinstein di <<non dimenticare di ricordargli che la grande festa si avvicina e noi attendiamo il regalo per la grande sacerdotessa>>. Evidentemente Weinstein doveva <<ricordare>> la promessa a Dutroux. In più è stato trovato, anche, uno strano documento, nel quale, si faceva presente la necessità di trovare il prima possibile <<otto vittime da uno a 33 anni>>.

<<Anubis>> è, al secolo, Francis Desmedt che è anche <<gran maestro>> della cosiddetta <<vieille religion>>, una specie di associazione internazionale di streghe. E la grande sacerdotessa ha anche lei un nome? Certo, si chiama Dominique Nephtys, anche lei un pezzo da novanta della <<chiesa belga di Satana>>. Chi sono gli altri membri di questa <<chiesa satanica>> rimasti segreti? E su quali protezioni hanno potuto contare? Personaggi insospettabili continuano a fare scempio dei bambini e, spesso, rimangono impuniti. Recentemente il console aggiunto israeliano a Rio de Janeiro, Arie Scher, è stato accusato di pedofilia e traffico di minorenni, ed è fuggito dal Brasile, rifugiandosi in Israele. Scher sarebbe riuscito a scappare dal Brasile prima che le forze dell’ordine riuscissero a diffondere le sue generalità ai posti di frontiera. La polizia brasiliana ha raccolto, tra l’altro, le dichiarazioni di una ragazzina di tredici anni. La bambina <<avrebbe partecipato a varie festicciole “a luci rosse” nell’appartamento del console nell’elegante quartiere di Ipanema. La stessa ragazzina appare nuda, abbracciata al diplomatico, in una foto tra le numerose sequestrate nell’appartamento. Secondo la polizia, Scher e il suo complice, il professore di ebraico George Schteinberg, mantenevano nove siti Internet di pornografia e pedofilia>> (“Gazzetta del Sud”, 7 Luglio 2000).

Ma c’è di peggio. Il settimanale “Diario” (anno V numero 15. Da mercoledì 12 aprile a martedì 18 aprile 2000) pubblica un servizio davvero pauroso: <<Dopo la terribile denuncia dell’eurodeputato Olivier Dupuis al congresso radicale, ‘Diario’ è andato a vedere che c’é di vero riguardo ai minori inseguiti e uccisi a fucilate per divertimento>>.

L’inchiesta dal titolo: “La caccia ai bambini in Belgio” è firmata dal giornalista Gianluca Paolucci. Ecco un piccolissimo brano di quanto si legge:

<<Place Fontenas, pieno centro di Bruxelles, a due passi dalla Grande Place e dai caffé alla moda… Il percorso che ha portato a Place Fontenas è partito da Roma, dove, durante il congresso del Partito radicale, l’europarlamentare belga Olivier Dupuis ha lanciato una serie di affermazioni che hanno letteralmente gelato la platea. Ha raccontato che nel suo Paese c’é stato un periodo nel quale alcuni bambini venivano costretti a subire violenze di ogni tipo, dove alcuni di questi bambini venivano perfino uccisi, come conigli, durante delle partite di caccia “alle quali partecipano nobili, finanzieri, notabili e funzionari dello Stato”>>.

Nella nostra società il satanismo è un pericolo dilagante di cui, spesso, non se ne parla abbastanza, oppure lo si fa nel modo sbagliato. Gli adoratori del diavolo sono in aumento anche a Roma. Il quotidiano “Avvenire” del 5 settembre 1996 scrive: <<un’altra sètta satanica è stata scoperta a Roma. Tremila adepti, 5 milioni per iscriversi…>>. Il fatto che più <<lascia stupiti – dissero gli inquirenti – è l’apparente insospettabilità di molte delle persone indagate…>>. Si è anche appreso che: << sembra, che la congregazione contasse anche l’affiliazione di noti nomi del mondo dello spettacolo…>>.

In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di ben 2500 teenagers. I più vengono rintracciati, di alcuni non se ne saprà più nulla. Il giornalista Alfio Bernabei riporta altri fatti terribili accaduti a Londra: <<Carni di bambini e di feti umani sono state mangiate da uomini e donne che hanno preso parte a riti cannibalistici in Inghilterra in questi ultimi anni, nel quadro di un sinistro revival di cerimonie sataniche. Alcuni bambini sono stati sacrificati su altari dopo aver subito torture e sevizie sessuali…>> (”L’Unità”, 9 agosto 1990). Sembra un’umanità impazzita. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora più frequenti. E’ Modesto, <<la cittadina californiana che detiene il record nazionale Usa di chi sparisce nel nulla>>. <<Non è chiaro perché, ma questo fazzoletto di California a est di San Francisco, detiene il record per il più alto numero di persone sparite nel nulla in America. I mancanti all’appello sono ben 1.500, soltanto negli ultimi sei mesi. Il fenomeno è davvero preoccupante, enorme: negli Stati Uniti, ogni anno, viene compilata una lista di circa 100 mila nomi>> (“Diario della settimana”, n.17. Da mercoledì 28 aprile a martedì 4 maggio 1999).

Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sètte sataniche. Questo è anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il “Centro per la difesa dei bambini” (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva “Arcana”, trasmessa su Canale 5 (1989), affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo più giovanissimi. L’ex direttore dell’FBI di Los Angeles, Ted Gunderson, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, affermò, in una puntata della trasmissione “Arcana”, che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra l’altro, denuncia: <<Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai più alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere… Sì, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di “snuff-film”… Ho raccolto testimonianze di bambini di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come può un bambino immaginare cose simili se non le ha vissute?>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, in “Avvenimenti”, 17 luglio 1991).

Il perché questi orrendi crimini, nella stragrande maggioranza dei casi, restano impuniti e si fa poco a livello di indagini, sarebbe dovuto al fatto, sempre secondo Gunderson, che manca la volontà politica. La legge non è severa, perché questi gruppi hanno protezioni ad alto livello.

Negli USA si <<discute su due scandali legati alla prostituzione infantile: droga-party con la partecipazione di bambini ed uccisioni in diretta per produrre snuff-film, che hanno coinvolto politici… molto vicini alla Casa Bianca. I servizi segreti, che dipendono direttamente dal presidente, sono intervenuti insabbiando le indagini, le vittime sono finite in prigione, e i testimoni sono scomparsi e morti in strani incidenti o suicidi>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.)

Ci si può chiedere, a questo punto, come fece il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva “Arcana”, andata in onda su Canale 5 (1989): <<Perché il governo non fa nulla? Perché giornali e televisione non denunciano il massacro? E, allora, ecco che l’ombra di una lobby satanica ai vertici del potere è plausibile, necessaria per coprire le attività del movimento…>>.

Il giornalista Paul Rodriguez del “Washington Times”, dopo una lunga e delicata indagine, affermò: <<Sono riuscito a provare che personaggi legati alla Casa Bianca e ai servizi gestivano una rete di ragazzi di vita, ho trovato molti documenti che provano il coinvolgimento di Craig Spence – probabile ex agente della Cia, legato agli ambienti dei servizi della Casa Bianca, ex direttore dello staff di George Bush e figura chiave nello scandalo Iran-Contras – nell’organizzazione di party gay e di pedofili. Dalle prove emerge il nome di un altro deputato, Barry Franks. Ci abbiamo lavorato in quattro per oltre un anno e le informazioni raccolte sono agghiaccianti. L’FBI è stato estromesso dalle indagini, e del caso si sono occupati i servizi segreti che dipendono direttamente dalla Casa Bianca. E tutto ciò è molto strano. La rete criminale aveva legami sia con esponenti repubblicani che democratici, e si estendeva da New York alla Pennsylvania, dal Nebraska alla California. Il reclutamento dei ragazzi avveniva in molti modi, alcuni venivano rapiti per strada e poi detenuti in fattorie particolari. E’ un business imponente, prendono i bambini scappati di casa, negli istituti di adozione, nei campeggi…>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.).


Rodriguez editorialista del “Washington Times”, ha svolto indagini per alcuni mesi, prima di sparare in prima pagina del suo giornale articoli di fuoco, su una rete di ragazzi “di vita” che coinvolgeva deputati e vip legati a Ronald Reagan e George Bush. <<Sesso in vendita in un appartamento di un deputato>>, <<Il servizio segreto insabbia l’inchiesta sui prostituti dei vip>>, <<Ragazzi di vita portati in un tour di mezzanotte alla Casa Bianca>>: questi i titoli del “Washington Times”>>. (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, cit.).

Dopo alcuni articoli Rodriguez mollò misteriosamente l’indagine.

Vi è, addirittura, anche un mercato di <<pezzi di ricambio>> umani. Vengono inviati ai possibili clienti veri e propri cataloghi di organi, che dovrebbero servire o come feticci umani per riti satanici o, in altri casi, per corroborare il traffico internazionale clandestino dei trapianti.

<<Centinaia di minorenni, maschi e femmine, spariscono ogni anno. Molti finiscono all’estero, nel mercato delle adozioni clandestine. Molti finiscono nel circuito della pedofilia e della pornografia>> (“Visto”, 8/11/1996). Così ha denunciato la parlamentare Rosario Godoy de Osejo, fondatrice di un “Comitato per i bambini scomparsi” e prosegue: <<Ho il sospetto che la ragione della scomparsa possa essere il prelievo di giovani e sani organi da vendere nei paesi ricchi. Se le cose stanno così, è facile capire che fine fanno questi bambini una volta ‘esportati’>>. Fatti allucinanti. Un pozzo di orrori che sembra non avere mai fine. <<Anche Baby Doc, l’ex dittatore di Haiti, si sarebbe arricchito commerciando cadaveri freschi e organi congelati. Coloro che ricevevano gli organi da trapiantare, erano cliniche statunitensi e istituti americani universitari o di ricerca. (…). Anche in Guatemala vi è stato un traffico di bambini venduti agli USA per trapianti (”Corriere del Ticino”, 6 marzo1987. ”Gente”, 20 marzo 1987), mentre quanto accaduto in Honduras è stato confermato dalle agenzie di stampa (Agenzie ATS, ANSA, APP, e “Corriere del Ticino”, 5 gennaio 1987).

In Colombia i bambini vengono rapiti mentre giocano sulla strada, portati in laboratori dove vengono loro estirpati gli occhi e poi rimessi in libertà dopo opportuna medicazione (Agenzia AGI-EFE, giugno 1987).

In una colonia tedesca del Cile alcune sperimentazioni mediche, soprattutto manipolazioni genetiche, sarebbero praticate su bambini e adolescenti… (”Libération”, 7 dicembre 1987)>> (Milly Schar-Manzoli, Manuale di difesa immunologica, Meb, Padova 1988).

Se è pur vero che il sistema mediologico non serve a far sapere la realtà, ma a creare un rumore di fondo omologante (la logica omologante presiede alla globalizzazione del mondo) in cui tutti pensino allo stesso modo, e a far credere alla gente che viviamo in un mondo trasparente, pulito, dove non c’è nulla da nascondere, di tanto in tanto, tuttavia, nella baraonda delle notizie, appiccicate alla rinfusa sui quotidiani, emergono fatti tremendi: <<Piccole cavie. Gran Bretagna, 28 bambini uccisi per sperimentare un ‘nuovo trattamento’>>. Ecco quanto pubblica “Il Manifesto” del 9 Maggio 2000. In breve l’agghiacciante notizia: <<Neonati prematuri alla stregua di porcellini d’india, utilizzati per sperimentare un nuovo ventilatore da incubatrice: tutto questo è accaduto in Gran Bretagna, in un ospedale del nord del paese. Risultato: 28 bambini deceduti, altri 15 con danni cerebrali permanenti, su un totale di 122 bambini sottoposti al ‘nuovo’ trattamento. Questo tremendo bilancio emerge dal rapporto di una speciale commissione d’inchiesta ordinata dal ministro della sanità britannica, per indagare sui fatti avvenuti nel North Staffordshire Hospital di Stoke-on Trent tra il 1989 e il 1993>>.

Ci sono anche i traffici di organi, e chi indaga muore. Nel maggio 1996 il giornalista francese Xavier Gautier de “Le Figaro”, viene trovato impiccato alle Baleari, nella sua residenza estiva. Una morte avvolta nel più fitto mistero. Gli investigatori spagnoli, poi, parleranno di suicidio. Gautier, prima di partire per le vacanze, aveva lavorato ad una lunga inchiesta su un presunto traffico di organi dalla Bosnia ad una nota clinica dell’Italia del nord.

L’ex ministro per la Famiglia Antonio Guidi aveva avvisato: Il fenomeno è mondiale. Ma l’Italia, così com’è stata ed è un luogo di passaggio delle droghe, adesso è un punto di transito di bambini a rischio… Arrivano dai Paesi in guerra dell’Est, da quelli poveri dell’Africa. Parecchi di loro – chi può individuarne il numero? – sono destinati ad essere carne di riserva per i ricchi. Piccoli depositi di organi per i figli di chi ha denaro>>. Guidi, alla domanda se alcuni di questi bambini venivano mutilati, per conseguenti trapianti in Italia, aveva risposto: <<In Italia, no. E’ impossibile. Ma attraversano le nostre terre come uccelli migratori, il cui destino è di essere abbattuti>> (”Il Giornale”, 4 settembre 1995). Eppure l’Italia, scrive Giangiacomo Foà, è stata denunciata <<dall’autorevole quotidiano La Nacion di Buenos Aires, che in un articolo di fondo si fa eco delle accuse di don Paul Baurell, professore di Teologia dell’Università di San Paolo, e delle denunce fatte il primo agosto 1991 a Ginevra da René Bridel, rappresentante nelle Nazioni Unite dell’Associazione internazionale giuristi per la difesa della democrazia. (…). All’articolo di fondo de “La Nation”, ha fatto eco “O Globo” di Rio, che ci definisce “i maggiori importatori di bimbi brasiliani”. Il corrispondente di “O Globo” a Roma, afferma: “L’Italia è il più importante compratore di bambini…”. (…). Anche in Perù la stampa ci accusa. Da mesi il quotidiano La Repubblica di Lima denuncia, con nome e cognome, coniugi italiani che sono arrivati in Perù per comprare bambini di pochi mesi o di pochi anni. Negli ultimi tempi avremmo <<importato>> 1.500 piccoli peruviani, molti dei quali – secondo la stampa di Lima – sarebbero stati poi assassinati per asportare i loro organi per trapianti>> (“Corriere della Sera”, 7 settembre 1991).

Quello dei bambini rapiti, schiavizzati, violentati, costretti a prostituirsi, immolati a Satana o uccisi per espiantare i loro organi, è un orrore su scala planetaria. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravità. Ne parlano poco e male, di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si è visto, vengono da più fronti, non ultima è la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di più le sètte dedite al culto del diavolo. Lo stesso Guidi aveva avvertito: <<Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti ‘religiosi’, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini>> (”L’Italia settimanale”, 15 settembre 1995).



Votare non serve, l'Ue è solo una farsa

SE LA GENTE IN ITALIA FOSSE PIU' INFORMATA E LEGGESSE GRANDI PENSATORI COME IDA MAGLI, IL PD NON SAREBBE IL SECONDO PARTITO D'ITALIA

di Ida Magli
il Giornale | 15.03.2014

Difendere l'Italia
BUR 2013

Renzi “sfida l’Europa”, come afferma il Corriere della Sera, gridando ai quattro venti che l’Italia terrà fede ai parametri di Maastricht. Se non fosse che tali affermazioni riguardano sessanta milioni di cittadini italiani troveremmo paradossale o addirittura grottesca la situazione in cui si muove il capo del governo e le leggi che promette di mettere in atto entro i prossimi mesi. Sembra, infatti, che Renzi e tutti i politici insieme a lui, si siano dimenticati che la Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge con la quale l’attuale Parlamento è stato eletto. Di che cosa parla, dunque, Renzi? Riformare la Costituzione mentre si è fuori dalla Costituzione? È così sproporzionato alla realtà il suo vagheggiare: ad aprile questo, a maggio quest’altro, che si finisce col lasciarsi trasportare nel mondo surreale dei suoi sogni.

È atrocemente squallido invece, e tuttavia altrettanto paradossale, l’affannarsi di tutti i politici per convincere gli italiani a votarli alle prossime elezioni europee, assicurandoli che combatteranno così contro l’euro, contro i tanto odiati burocrati di Bruxelles. Poveri italiani! Non si rendono conto che a coloro che perseguono la mondializzazione distruggendo i singoli Stati, ai veri unici Capi di cui non conosciamo il nome, l’unica cosa che serve è che i cittadini votino, riconoscendo così la validità dell’Unione europea. Non ha nessuna importanza a quale scopo votino: il “parlamento europeo” è una finzione visto che l’Unione europea non è uno Stato. Serve a fornire ricchissime poltrone ai politici, ma il trattato di Lisbona ha certificato l’impossibilità dell’Ue di diventare uno Stato. Soltanto uno Stato, ovviamente, può godere di un “parlamento”, tanto che perfino i costruttori dell’Unione europea non hanno riconosciuto al parlamento un’autonoma capacità di fare leggi. Siamo dunque, anche in Europa, nel mondo surreale di cui parlavamo a proposito di Renzi il quale infatti assicura, navigando a vele spiegate nel suo Superuranio, che si vedrà di che cosa l’Italia è capace quando assumerà con il prossimo semestre la guida dell’Europa.

In Italia, però, i politici somigliano tutti a dei piccoli e forse meno simpatici “renzi”. Mantenere la finzione rappresenta la parte più cospicua della loro attività. L’impero europeo deve continuare a esistere, o meglio a fingere di esistere agli occhi dei poveri cittadini che del trattato di Lisbona così come dei parametri di Maastricht non sanno nulla. La bandiera europea, che il trattato obbliga ad esporre soltanto nel giorno della festa dell’Europa, in Italia affianca sempre i governanti e sventola perfino sulla caserma del Comando generale dei Carabinieri, non si sa in base a quale precetto. Roma sembra la succursale di Bruxelles o di Strasburgo: è tutto uno sventolio di bandiere celesti piene di stelle che fingono l’esistenza di un Impero immaginario. Dato che non è uno Stato ma semplicemente un’organizzazione internazionale, l’Ue non può concedere nessuna cittadinanza, concessione che pertanto è illegittima; è illegittima la costituzione di una Banca estranea agli Stati come la Bce (che infatti appartiene per la sua massima parte ad azionisti privati) ed è illegittima, e dunque invalida, la cessione della sovranità monetaria ad una banca privata che i governanti italiani hanno fatto in nome dell’articolo 11 della Costituzione.

E i famosi parametri di Maastricht, quelli per i quali ci siamo svenati fin dall’inizio quando i cari Prodi, Ciampi, Amato ci esortavano a soffrire pur di poter entrare nell’eldorado dell’euro? Ebbene di quei parametri è stato detto di tutto. Ci si sono messi i maggiori economisti, banchieri, Premi Nobel d’Europa e d’America, a definirli: arbitrari, cervellotici, bislacchi, perfino “stupidi” (parola di Prodi, il quale non si vergogna mai di se stesso), ma Renzi insiste: “Dimostreremo che siamo capaci di tenervi fede”. Surreale, grottesca, folle? Non si trovano parole per descrivere la situazione di degrado logico, di straripamento da qualsiasi regola di ordine politico e sociale, di abbandono di ogni principio di realtà nel quale nuotano ormai senza sapere dove vanno politici, giornalisti, intellettuali. Esaltano l’Europa gridando: “Credo perché è assurdo”.

È indispensabile che almeno quei gruppi di cittadini che criticano le istituzioni europee, che vogliono la riappropriazione della sovranità sulla moneta e su tutto l’ambito che riguarda la Nazione e il suo territorio, non vadano a votare alle elezioni europee e convincano il maggior numero possibile di cittadini a non andarvi a causa della loro illegittimità. Bisogna che piuttosto si uniscano in un solo partito per ottenere al più presto il ritorno alla legalità con nuove elezioni e imporre nel parlamento italiano l’uscita dall’euro e dalle normative europee.

Ida Magli
Roma, 13 marzo 2014  


http://www.italianiliberi.it/Edito14/contro-le-elezioni-europee.html

L’UNIONE EUROPEA GIURIDICAMENTE NON ESISTE NON CI SONO ATTI VALIDI CHE NE ATTESTANO L’ESISTENZA


Forti sospetti ci sono sempre stati, parlamentari che si auto-eleggono, la BCE e i misteri del debito pubblico ecc.
Un Europa con solo POLITICHE ECONOMICHE E NIENTE DI PIU' CHE SUCCHIARE IL SANGUE AI CITTADINI EUROPEI che inconsapevolmente gli finanziano anche le guerre e genocidi.


Siamo abituati ai grandi bluff del governo Americano già con la sceneggiatura hollywoodiana del primo uomo sbarcato sulla luna nel 1969.


e tutto il resto ...


VI RICORDIAMO CHE L' ITALIA NON E' PIU' UNA REPUBBLICA DAL 1933, ma una delle tante CORPORATION PRIVATE AMERICANE con un
numero di registrazione ufficiale al S.E.C come comunicato nel nostro precedente post :


Non può sussistere alcuna “unione” europea, o “trattato” su intenti unitari tra stati nazionali del continente europeo. E per tale ragione non c’è alcun “parlamento europeo” né tanto meno può esserci una “commissione europea” e una “gendarmeria europea”.


Il fatto è che il presidente di Germania non possa firmare alcunché alle persone che pretenderebbero di costituire una “unione europea” POICHÉ GERMANIA È ANCORA COMMISSARIATA DAL 1944 avendo soltanto un governo provvisorio, non avendo mai firmato alcun armistizio (mancano gli atti) alla società privata Alleanza atlantica che l’occupa militarmente e ufficialmente dalla data indicata.


STIAMO PARLANDO DELLO STATO PIU' IMPORTANTE E PRINCIPALE CREATORE DELL'EUROPA, LA GERMAMIA !
MA QUALE EUROPA UNITA ?! 
FORSE GLI STATI UNITI D'EUROPA ? 
IL SUPERSTATO CHE INSIEME AGLI U.S.A. SI SCHIANTERA' IN UNA GRANDE GUERRA ...


Documenti seguono :


«9-maggio-2003 – Cinquantotto anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, lo stato della Germania è ancora privo di una costituzione e di un trattato di pace. La Germania rimane una colonia d’occupazione degli Stati Uniti, secondo il governo provvisorio del Secondo Reich Tedesco, il quale cerca di restaurare la sovranità germanica basata su leggi internazionali.


“Il governo in Germania è illegale, “Wolfgang Gerhard Günter Ebel afferma ad American Free Press” e quello che eseguono con lo stesso, non ha basi legali.” Chieda com’è possibile che il popolo germanico sia ignaro di questa situazione, attesta Ebel “I media Tedeschi sono già sotto il controllo degli Alleati. I mezzi mediatici d’informazione sono controllati interamente.”
“La Seconda Guerra Mondiale, non è cessata poiché un trattato di pace non è mai stato firmato fra la Germania e gli Alleati,” Ebel dichiara, “Un contratto per la pace è la più importante cosa da noi ritenuta necessaria e voluta.”
“Finché non avremo un trattato di pace, la Germania è una colonia degli Stati Uniti,” dichiara Ebel a John Kornblum del Dipartimento di Stato U.S, il 20 Ottobre 1985.
La conduzione di leggi d’occupazione U.S. sotto il Supreme Headquarters Allied Expeditionary Force (SHAEF) è già in esecuzione, afferma Ebel. La prima legge Proclamazione N°. 1, assegnò al Generale Dwight D. Eisenhower la suprema autorità nell’area sotto il controllo U.S. sottoscritto al 13 Febbraio 1944. Le autorità degli Alleati informarono Ebel che quella legge della SHAEF sarebbe rimasta effettiva per 60 anni dalla data di segnatura e applicata a tutta l’Europa.


“Le Nazioni Unite sono lo stesso provvisorie – se vi sarà un trattato di pace fra la Germania e gli Alleati (principalmente gli Stati Uniti) – L’ONU cesserà d’esistere come noi ben sappiamo, egli afferma.
Il 9 Gennaio 1984, il Dipartimento di Stato U.S. a Berlino nominò Ebel a servire alla testa di un’arbitraria Germania (Reichsbahn) della Berlino Orientale. Esattamente quarant’anni dopo la resa militare della Germania (Wehrmacht), al 8 Maggio 1985, Ebel fu ordinato Ministro dei trasporti per il Reich Tedesco dall’Alto Commissario U.S. in Germania, del quale s’afferma che fosse allora Ambasciatore U.S. per la Germania Orientale (BRD), Richard Burt.
Finalmente il 27 Settembre 2000, Ebel fu nominato cancelliere del Reich Tedesco (Reichskanzler) da Ernst Matscheko, un rappresentante del Dipartimento di Giustizia U.S. nominato Reichspräsident ed ambasciatore speciale delle Nazioni Unite. 


Estratti in:
Venerdì 9 maggio-2003, 03:15:26 - GERMANIA: 58 anni d’Occupazione U.S.A. Di Christopher Bollyn.


PRODI E D’ALEMA FIRMANO IL FALSO


Pubblicato da WALKING CLASS lunedì, 30 giugno 2008 a 8:06 PM <<Il presidente della Repubblica Horst Köhler non apporrà la sua firma sulla ratifica fino a quando la corte costituzionale non avrà giudicato su due ricorsi che obiettano la compatibilità del trattato rispetto alla costituzione tedesca. E’ stata la corte stessa a chiedere al presidente di astenersi dalla firma, valutando evidentemente piuttosto serie le obiezioni mosse>>.
Leggere il testo completo :


German president suspends ratification of EU treaty, 07/01/2008 – 05:42


«Berlino - Il presidente tedesco Horst Koehler ha sospeso la ratifica del trattato di Lisbona a seguito di una richiesta di attendere dalla corte costituzionale tedesca, i suoi aiutanti lo hanno dichiarato a Berlino Lunedì .
Gli oppositori del trattato dell’Unione europea (UE) e della sua riforma sono andati al tribunale per ingiunzioni contro la sua ratifica. La corte costituzionale per dare un verdetto può richiedere un anno.
Il documento (Trattato di Lisbona) avrebbe già ottenuto una benedizione da entrambe le camere del parlamento tedesco ma, ha bisogno di una firma da Koehler per la ratifica della Germania. Il trattato è stato posto in pericolo da quando è stato respinto dagli elettori irlandesi in un referendum.
“In considerazione delle richieste di ingiunzioni, il presidente ha aderito alla richiesta della Corte costituzionale”, una dichiarazione dell’ufficio di Koehler dichiara.
Le ingiunzioni sono state avviate (anche) da Peter Gauweiler, un deputato federale della Christian Social Union ( CSU ) in Baviera, e dal Partito della Sinistra. La sinistra sostiene le violazioni dei trattati sui diritti parlamentari.
Nel 2006, Koehler ha anche ritardato la sua firma su un precursore del Trattato di Lisbona . Questo trattato costituzionalmente è successivamente crollato quando è stato respinto dagli elettori olandesi e francesi».


GERMANIA ANCORA SENZA ARMISTIZIO. INTERVISTA CON WOLFGANG GERHARD GÜNTER EBEL


Nota 1 – In realtà Germania fu aggredita, bombardata e militarmente occupata dalla “Battaglia della Baia di Helgoland” fra il settembre 1939 e l’aprile 1940.


FINO AD OGGI 8 APRILE 2014, LA SITUAZIONE POLITICA DEL GOVERNO PROVVISORIO E COMMISSARIATO IN GERMANIA RIMANE IMMUTATA E PER TALE RAGIONE NON PUÒ PROPRIO ESISTERE LEGITTIMAMENTE ALCUNA “UNIONE EUROPEA” ADESSO.
Le elezioni che si terranno in Italia a maggio per eleggere “rappresentanti politici” di un “parlamento europeo” inesistente, di fatto, sono dunque una gran frode da denunciare e i truffatori da far arrestare e sancire.


APPROFONDIMENTI


Leggete quel che la “Gazzetta Ufficiale” dal 2007 pretenderebbe di spacciare per l’atto del “Trattato di Lisbona”


Trattasi, invece, di un volgare FALSO TESTUALE. Pensate ad esempio quante volte noi siamo costretti a firmare, scrivere in aggiunta il nostro nome e cognome in stampatello e a far vidimare con un timbro postale i foglietti d’accompagnamento di un’ordinaria raccomandata con ricevuta di ritorno.


Ecco perché quel testo indicato privo di timbri, di firme affiancate da nomi e cognomi ma spacciato addirittura nel 2007 come “Trattato di Lisbona” dalla redazione della Gazzetta Ufficiale sia una clamorosa frode accertata spudoratamente avanzata.
Di seguito è mostrato un falso testuale diffuso nel 2007 dalla “Gazzetta Ufficiale” e spacciato addirittura come “Trattato di Lisbona”.


Cercheremo di analizzare il testo indicato come “Trattato di Lisbona” per dimostrare che si tratti di un falso spudorato e non di un atto giuridico.


Innanzi tutto un atto necessita della firma autografata con accanto un nome ben visibile scritto in stampatello del firmatario e inoltre, ogni foglio di un atto notarile necessita di un timbro, istituzionale (vidimazione) della nazione rappresentativa eventualmente partecipante ad un qualsiasi concordato di carattere unitario.
Nel testo propinato nel 2007 come “Trattato di Lisbona” alla pagina 5 manca oltretutto, il riferimento al nome del “Presidente della repubblica federale di Germania” che nel 2007 fu “Horst Köhler”.


MA NOI ABBIAMO APPRESO CHE:


“Il presidente di Germania Horst Köhler sospende la ratificazione del trattato europeo”.
Pubblicato da WALKING CLASS lunedì, 30 giugno 2008 a 8:06 PM


«Il presidente della Repubblica Horst Köhler non apporrà la sua firma sulla ratifica fino a quando la corte costituzionale non avrà giudicato su due ricorsi che obiettano la compatibilità del trattato rispetto alla costituzione tedesca. E’ stata la corte stessa a chiedere al presidente di astenersi dalla firma, valutando evidentemente piuttosto serie le obiezioni mosse. …».
E’ aggiunto anche il seguente articolo dimostrante che nel 2007 il presidente di Germania Horst Köhler non ha potuto firmare alcun “Trattato di Lisbona”:
German president suspends ratification of EU treaty, 07/01/2008 – 05:42


«Berlino - Il presidente tedesco Horst Köhler ha sospeso la ratifica del trattato di Lisbona a seguito di una richiesta di attendere dalla corte costituzionale tedesca, i suoi aiutanti lo hanno dichiarato a Berlino Lunedì.
Gli oppositori del trattato dell’Unione europea (UE) e della sua riforma sono andati al tribunale per ingiunzioni contro la sua ratifica. La corte costituzionale per dare un verdetto può richiedere un anno.


IL DOCUMENTO (TRATTATO DI LISBONA) AVREBBE GIÀ OTTENUTO UNA BENEDIZIONE DA ENTRAMBE LE CAMERE DEL PARLAMENTO TEDESCO MA, HA BISOGNO DI UNA FIRMA DA KÖHLER PER LA RATIFICA DELLA GERMANIA. IL TRATTATO FU POSTO IN PERICOLO DA QUANDO È STATO RESPINTO DAGLI ELETTORI IRLANDESI IN UN REFERENDUM.


“In considerazione delle richieste di ingiunzioni, il presidente ha aderito alla richiesta della Corte costituzionale“, una dichiarazione dell’ufficio di Köhler dichiara.
Le ingiunzioni sono state avviate (anche) da Peter Gauweiler, un deputato federale del Christian Social Union ( CSU ) in Baviera, e dal Partito della Sinistra. La sinistra sostiene le violazioni dei trattati sui diritti parlamentari.
Nel 2006, Köhler ha anche ritardato la sua firma su un precursore del Trattato di Lisbona. Questo trattato costituzionalmente è successivamente crollato quando è stato respinto dagli elettori olandesi e francesi».


IN PRATICA E PURTROPPO COMPONENTI LA REDAZIONE DELLA “GAZZETTA UFFICIALE” SONO RESPONSABILI IN DIFFUSIONE DI FALSO TESTUALE IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE AI FINI ESTORSIVI CON I TITOLARI DELLA FRODE CHE IN ITALIA SONO GIORGIO NAPOLITANO E I SUOI FAVOREGGIATORI.




Votare non serve, l’Ue è solo una farsa. Di Ida Magli
il Giornale | 15.03.2014
Fonte: ☛ realtofantasia.blogspot.it