sabato 15 settembre 2018

LINEE GUIDA PER I GENITORI SUL CYBERBULLISMO. COME RICONOSCERE SE IL FIGLIO E' CYBERBULLO O CYBERVITTIMA E COME INTERVENIRE?

CYBERBULLISMO: IL FOCUS DELLO SPECIALISTA D.SSA MAURA MANCA

Il cyberbullismo è una vera emergenza sociale in costante aumento che coinvolge bambini e adolescenti fin dalla tenera età, dagli esiti psicologici davvero devastanti. Per cyberbullismo si intende l’insieme di prevaricazioni messe in atto attraverso il supporto dei mezzi tecnologici, come isolamento ed esclusione dai gruppi WhatsApp, derisioni pubbliche, diffusione di foto e video e prese in giro sui social e nelle chat, riprese sgradevoli ed imbarazzanti e violenze fisiche immortalate da un obiettivo in cui si diventa oggetto di scherno, furto di identità. 
I bambini e gli adolescenti che sono presi di mira difficilmente parlano subito di ciò che gli è capitato, per questa ragione è necessario che i genitori riescano a cogliere alcuni campanelli d’allarme per capire se il figlio sia una vittima di cyberbullismo.
Cyberbullismo
Prima di stilare le linee guida è importante fare una fondamentale premessa: la maggior parte dei genitori non conosce realmente i propri figli, non si fermano ad osservarli nella loro quotidianità, a guardarli dentro gli occhi, si va sempre troppo di fretta e si dà peso a troppi aspetti superficiali, meno interiori come la scuola, il disordine, il rispondere male e magari loro nel mentre soffrono, anche se apparentemente non lo fanno vedere. Se un genitore non sa chi è realmente suo figlio, non lo sa quantomeno nel web, uno spazio ancora più lontano che crea un profondo gap tra genitori e figli.
La prima cosa da fare quindi è imparare a conoscere il figlio e la sua adolescenza, senza paura e senza critiche né giudizi, ma accettazione. Ci sono però delle costanti comportamentali che sono evidenti. Bisogna imparare a conoscere le micro abitudini, non le macro abitudini e nel contempo valutare quando variano nella FREQUENZA e nella TIPOLOGIA, senza allarmarsi per ogni oscillazione tipica e caratteristica della fase adolescenziale. Già riconoscere questi parametri significa andare oltre le apparenze ed essere un passo più vicini ai figli.
QUALI SONO I SEGNALI PER RICONOSCERE SE IL PROPRIO FIGLIO È VITTIMA DI CYBERBULLISMO?
CAMBIAMENTI NELLE ABITUDINI QUOTIDIANE E NELL’UMORE. I cambiamenti possono essere anche microscopici, non per forza evidenti. Possono cambiare un qualcosa legato al proprio aspetto, alla propria stanza, alle proprie abitudini, comprese quelle del sonno o alimentari. Può apparire più silenzioso, triste o arrabbiato, soprattutto dopo aver trascorso del tempo in rete o dopo aver controllato lo smartphone o il pc. È più chiuso e sembra sempre sovrappensiero: esce meno con gli amici, frequenta poco i compagni di classe, non viene coinvolto nelle attività di gruppo; ha poche amicizie, di solito con un/a singolo/a ragazzo/a. Cambiamenti nelle abitudini quotidiane, per esempio un po’ più di chiusura anche alle relazioni sociali, assenza in casa, apatia. Cambiamenti nella quantità di tempo che trascorrono con gli amici, nelle uscite con gli altri, nella condivisione nel “reale” e nel rapporto con la scuola. Lamentano di non volerci andare, che sono stanchi, si inventano malattie, cala il rendimento. Mostra alterazioni nel sonno o nell’alimentazione: fa gli incubi, si sveglia spesso o non riesce proprio ad addormentarsi, con conseguenze sul piano dell’attenzione e dell’umore; ha modificato il modo di alimentarsi, mangia meno o più di prima.
PROBLEMI SCOLASTICI. Quando si è vittima di cyberbullismo la scuola non è più al primo posto, c’è il proprio disagio che distrae, che ruba del tempo. Possono esserci per questo problemi di attenzione e concentrazione, calo nel rendimento scolastico, anche se non drastico e preoccupante. Di frequente lamenta mal di testa, mal di pancia o si ammala più spesso. Tante volte le malattie sono inventate o esagerate, sono richieste di aiuto e spazi che cercano per prendere fiato, per non affrontare per qualche ora i problemi con i cyberbulli. Non sono partecipi alle attività scolastiche, fanno i lavori da soli, non in gruppo e non hanno sostegno e supporto quando sono assenti.
CAMBIA ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLA TECNOLOGIA. Trascorre meno tempo davanti agli schermi, come se temesse di trovare brutte sorprese, oppure inizia a passarci più ore, per tenere sotto controllo quello che accade. Può anche cancellare alcuni suoi profili sui social network. Possono anche essere più attenti al cellulare, più ansiosi, si alza il livello di controllo e di chiusura, si può osservare un cambiamento nelle modalità di utilizzo. Cambia umore quando riceve le notifiche e può modificare lo sguardo e l’espressione del volto quando sta sullo smartphone o gli arriva qualche messaggio.
Per considerarli dei campanelli di allarme è necessario che ci sia più di un cambiamento e una certa sistematicità nel modo di agire del figlio e di relazionarsi agli altri, altrimenti possono trattarsi di comportamenti singoli o episodici.
genitori figli esame
COME COMPORTARSI QUANDO IL FIGLIO RACCONTA DI ESSERE STATO PRESO DI MIRA IN RETE O ESCLUSO DALLE CHAT DI GRUPPO?
8 consigli per i genitori
1. ASCOLTATELO, METTENDOVI NEI SUOI PANNI. Quando un figlio si apre e si confida rispetto a ciò che gli sta accadendo è importante che il suo racconto venga ascoltato in tutti i dettagli, senza interromperlo o parlargli sopra. Solo in questo modo, sarete in grado di comprendere tutte le sfaccettature e le dinamiche che si sono instaurate in rete e la gravità della situazione che sta subendo. Non ha bisogno di consigli e soluzioni nell’immediato ma spazio in cui sentirsi compreso e riconosciuto nel suo problema.
2. NON SOTTOVALUTATE. Spesso si fa l’errore di pensare che siano solo ragazzate o prese in giro fatte da ragazzi maleducati. Ricordatevi che le azioni in rete sono amplificate, sono molto più invasive del bullismo tradizionale, violano l’intimità e la privacy e, anche se un ragazzo non lo fa vedere apertamente, in realtà soffre e prova un dolore immenso: non ci si deve mai fermare alle apparenze e si deve approfondire per vedere cosa si nasconde sotto.
3. NO ALLE REAZIONI ECCESSIVE. Dovete farlo parlare, evitando di avere reazioni esagerate di rabbia o di allarme che andrebbero solo a sovraccaricarlo ulteriormente, senza farlo sentire realmente protetto e al sicuro. Non agite di impulso, magari prendendo il suo smartphone e scrivendo al posto suo nella chat o sui social per cercare di difenderlo. In questo modo, andrete solo a peggiorare la situazione, mettendolo in una posizione di ulteriore umiliazione: dovete fargli capire che voi siete lì e che c’è una via d’uscita.
4. NON FATELO SENTIRE IN COLPA. Dovete cercare di porgli delle domande, senza andare in ansia, per capire da quando va avanti e tutto quello che ha subìto, senza accusarlo “Perché lo hai provocato?”, “Perché ti sei fidato?”, oppure facendolo sentire in colpa “Perché non me lo hai detto prima?”. In quel momento, vostro figlio ha solo bisogno di voi, del vostro sostegno, quindi, andate oltre e cercate di rassicurarlo facendogli capire che ora ci siete voi e che la situazione si può risolvere.
5. NON DEMONIZZATE LA TECNOLOGIA. La soluzione sicuramente non è quella di allontanare i figli dalla tecnologia, facendoli sentire ancora più “diversi” e isolati. È necessario che i genitori si informino sulle trappole della rete, che riescano a sfruttare le potenzialità di questi strumenti, senza lasciare i figli da soli a navigare, monitorando le loro attività online e, soprattutto, educandoli ad un uso corretto e consapevole che li possa difendere da certi pericoli.
6. RACCOGLIERE LE TRACCE DEL CYBERBULLISMO. Dovete spiegare ai figli di non cancellare le tracce sui social o nelle chat, di non rispondere sullo stesso livello dei cyberbulli, che sono proprio alla ricerca di reazioni, e di mettervi al corrente su ciò che accade, in modo tale che possiate intervenire subito. Se il problema è legato alla diffusione di materiale intimo, al furto di identità o all’essere denigrati all’interno di un social network, attivate immediatamente le procedure di segnalazione e contattate il centro sicurezza. Se non si riesce ad arginare il problema, rivolgetevi al Commissariato di Polizia online. E’ importante non cancellare i messaggi, i post o il materiale che si trova in rete per avere delle prove da poter mostrare.
7. AFFRONTATE CON LUI LA PAURA DI USCIRE O DI ANDARE A SCUOLA. I bambini e gli adolescenti, quando subiscono esclusioni e attacchi in rete, spesso non trovano più il piacere neanche di uscire, di incontrare coetanei e di andare a scuola. Sono completamente invasi dalle ansie e dalle paure e non si sentono al sicuro neanche a casa, visto che gli attacchi possono continuare in rete. Dovete rassicurarli sul fatto che c’è una soluzione, non bisogna mai perdere le speranze, si può uscire da tutto questo e che state facendo il possibile per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
8. AIUTATELO A RITROVARE FIDUCIA IN SЀ E NEGLI ALTRI. Le vittime di cyberbullismo spesso non sanno come reagire e possono perdere fiducia nelle loro capacità, così come la voglia di sorridere e a volte anche di vivere. Dopo quello che hanno subìto, magari anche dagli amici o dai compagni di scuola, per loro è difficile credere ancora negli altri. E’ importante non permettere che vostro figlio si richiuda completamente nel suo mondo, facendogli capire che altrimenti sarebbe come darla vinta a chi si diverte a farlo soffrire: non tutti sono cattivi, ci sono anche tanti ragazzi buoni e positivi, su cui poter contare.

Solitamente si dà molto spazio alle vittime di cyberbullismo, mentre è anche tanto importante riuscire a  individuare precocemente i cyberbulli riconoscendo i segnali, i comportamenti e i tratti di personalità per poter intervenire tempestivamente e con efficacia.
rabbia adolescente
QUALI SONO I SEGNALI PER RICONOSCERE SE IL PROPRIO FIGLIO È UN CYBERBULLO?
·  Agisce spesso scherzi di cattivo gusto e condivide materiale forte, al limite, con contenuti di scherzi di cattivo gusto, violenti o di prese in giro e maleducati. Può essere più volte richiamato per il suo comportamento, per i suoi atteggiamenti o giochi anche pesanti, magari rivolti a parenti, amici, fratelli o animali. Anche se l’altro ci rimane male, si diverte e non prova alcun un senso di colpa e quando viene ripreso non capisce fino in fondo il senso del richiamo.
· Usa termini offensivi e dispregiativi, magari mentre sta usando lo smartphone o il pc o sta raccontando episodi che gli accadono, facendo anche battute pesanti per esempio sul peso, sull’orientamento sessuale, sui modi di vestire, tendenzialmente rivolte a persone che definisce “sfigate”: non sembra preoccuparsi del fatto che le sue parole possano ferire gli altri.
· Fa un uso eccessivo della tecnologia, sta sempre con il telefono in mano o utilizza tablet e pc a tutte le ore, ha diversi profili sui social network ed è reticente a mostrarvi le sue attività online. Tende a frequentare il solito gruppetto, con cui interagisce anche nelle chat e sui social, dove potrebbero rinforzarsi certi comportamenti. Può passare ore a giocare a videogiochi o si diverte a vedere video di determinati youtuber o ha contenuti particolari sui social media.
· Ha un modo di comunicare evasivo, con frasi come “sì, ora lo faccio”, “sì, sì hai ragione” ma poi non ascolta e non fa quello che gli viene suggerito, oppure risponde in modo aggressivo, volgare e strafottente, anche nei confronti dei genitori.
· Può mettere in atto altri comportamenti a rischio, come ad esempio fumare, bere alcolici, assumere sostanze, guidare con imprudenza o negligenza.
· Ha difficoltà a rispettare le regole, non riesce a non oltrepassare i confini, tende a ribellarsi, a fare come vuole e a pretendere ogni cosa.
· Ha problemi a scuola, a volte non solo nel rendimento, ma soprattutto legati alla condotta, ad esempio può rispondere agli insegnanti, essere ripreso per il suo atteggiamento in classe, prende spesso note o viene mandato dal Dirigente Scolastico.
· Tende ad alzare le mani, anche quando gioca, ad esempio con i fratelli o le sorelle, spesso provoca e si sente legittimato nei suoi comportamenti.
· Talvolta cerca di sottomettere anche i genitori o i fratelli, si impone, non lascia spazio agli altri, usa il “voglio quello, voglio quell’altro” e s’impunta se non lo ottiene e può arrivare anche ai ricatti e alle minacce per cercare di ottenere ciò che vuole.
Non dimenticate che anche le ragazze si comportano molto di frequente da cyberbulle!
COME COMPORTARSI QUANDO SI SCOPRE CHE IL PROPRIO FIGLIO È UN CYBERBULLO?
10 consigli per i genitori
1. NON ABBIATE PAURA DI VEDERE LA REALTÀ DELLE COSE. Spesso i genitori si giustificano con frasi del tipo: “non può essere mio figlio”, “non farebbe mai queste cose”, “stanno esagerando”. Non fate l’errore di attaccare la scuola o gli altri ragazzi, cercando di difendere vostro figlio a tutti i costi, colpevolizzando gli altri: bisogna assumersi la responsabilità da genitore e intervenire altrimenti non si fa altro che deresponsabilizzarlo.
2. NON FATEVI STRUMENTALIZZARE. I cyberbulli sono spesso intelligenti, furbi e sono in grado di manipolare gli altri, facendo credere qualcosa che in realtà non è: tendono a negare, cancellano le tracce sui dispositivi elettronici e sminuiscono i loro comportamenti, trovando giustificazioni e dando la colpa agli altri. Non sono consapevoli delle conseguenze delle loro azioni e non vedono il punto di vista dell’altro. Per questo, non dovete fermarvi alle apparenze e ai racconti di vostro figlio, ma andare oltre e scavare nel profondo della situazione, per capire cosa non vi sta dicendo e cosa c’è realmente sotto.
3. NON GIUSTIFICATE I SUOI COMPORTAMENTI. Se giustificate vostro figlio, state sminuendo le sue condotte pericolose che andranno solo a rinforzarsi, insieme alla sua onnipotenza, visto che si sente spalleggiato anche dal genitore. Bisogna cercare di capire cosa lo porta a mettere in atto certe azioni e intervenire per arginarle, così che non incorra anche in sanzioni, sospensioni, fino alle denunce per reato.
4. NON SMINUITE E NON RESTATE A GUARDARE. Attenzione a non sottovalutare, pronunciando frasi come “devono cavarsela da soli” oppure “se l’altro non è in grado di difendersi è un problema suo”. Ricordatevi che certe sopraffazioni non si possono considerate “ragazzate” perché devastano la psiche di una vittima e, in alcuni casi, possono portare anche al suicidio. Bisogna recuperare il proprio ruolo genitoriale di guida educativa perché se si fa crescere un figlio, facendogli credere che vince il più forte, è anche normale che diventi un prepotente o si senta rafforzato in questo dal genitore.
5. NON RISPONDETE ALLA VIOLENZA CON LA VIOLENZA. Picchiarlo non è sicuramente un intervento efficace, perché la prenderebbe come una sfida in un escalation di aggressività continua. Cercate piuttosto di capire cosa potete cambiare nella relazione con lui, cosa è mancato, cosa potete dargli oggi e anche se è anche il caso di farlo seguire da uno specialista, sebbene sia molto difficile perché non troverebbe una motivazione per andarci, visto che non riconosce di avere un problema, anzi pensa che glielo abbiano causato gli altri.
6. INSEGNATEGLI A PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DELLA GRAVITÀ DELLE SUE AZIONI. Il cyberbullo è un ragazzo o una ragazza che non riconosce l’entità dei suoi comportamenti, cerca sempre di minimizzare dicendo che sta giocando, che è uno scherzo o che l’altro se lo merita. Il genitore deve intervenire e fargli capire che un gioco è diverso da una prevaricazione, in cui ci sono quelli che si divertono e l’altro che subisce e soffre per le continue condivisioni, senza contare che certi comportamenti possono essere reati perseguibili.
7. MONITORATE LE SUE AZIONI IN RETE. Iniziate a controllare quello che fa online, a spiegargli i rischi e le conseguenze dei suoi comportamenti, ciò a cui può andare incontro e gli esiti devastanti che può provocare. Partite da dei casi di cronaca e analizzate con vostro figlio la situazione, facendogli vedere la rapidità della diffusione in rete e quanti danni si possono fare con un click. Fategli capire che certi comportamenti sono un reato e che dall’altra parte rischiano di istigare al suicidio una persona presa di mira.
8. SIATE AUTOREVOLI. Non reagite con insulti o punizioni perché non sortirebbero gli esiti sperati, anzi sarebbero vissuti come un ulteriore frustrazione, un’ingiustizia che lo porterebbe ad accanirsi ancora di più con le vittime. Bisogna essere fermi e diretti, rivolgendosi a lui con tono autorevole e sanzionatorio, mostrando il vostro dissenso: deve capire che non vi può manipolare, che non condividete ciò che fa, che è un comportamento grave e dannoso.
9. SPOGLIATELO DEL SUO RUOLO. Il cyberbullo è in costante ricerca di un ruolo, di riconoscimento e di approvazione. Bisogna spogliarlo del ruolo che si è costruito nel tempo anche grazie al rinforzo, nelle chat e sui social, del gruppo dei sostenitori e fornirgli gli strumenti per interagire con gli altri attraverso un’altra modalità, che non sia quella di sentirsi superiore, di considerare gli altri come sfigati che meritano di essere presi di mira, sanzionando ogni volta questo tipo di atteggiamenti.
10. LAVORATE SUL SENSO DELL’ALTRO. Se vostro figlio è un cyberbullo, significa che sono venuti meno certi aspetti educativi, relativi in particolare al concetto di diversità e di rispetto del prossimo. Si tratta di ragazzi che non hanno il senso dell’altro per cui, si nascondono dietro uno schermo e non si rendono conto che certi comportamenti possono devastare, che dall’altra parte c’è una persona in carne ed ossa con delle emozioni. Dovete, quindi, accompagnarlo e aiutarlo  a sviluppare l’empatia, cioè il mettersi nei panni degli altri, il senso morale e la responsabilità.

di Maura Manca, Psicoterapeuta

GRANDE ASTEROIDE PIU' GRANDE DELLA PIRAMIDE DI GIZA INTERCETTATO A 20000 MIGLIA ALL'ORA

Un asteroide supermassiccio si dice che sia il doppio sito di un Boeing 747, e più grande della Grande Piramide di Giza si sta dirigendo verso un approccio ravvicinato con il nostro pianeta.
L'asteroide, soprannominato NF23 del 2016, è dovuto passare oltre la Terra il 29 agosto a più di 3 milioni di chilometri di distanza, ovvero una media di 13 volte la distanza tra la Luna e la Terra.
La massiccia roccia spaziale, più grande della Piramide di Giza, sta accelerando il sistema solare a oltre 32.000 chilometri orari ed è stata classificata come un oggetto potenzialmente pericoloso, data la sua traiettoria e le sue dimensioni.
Tuttavia, nonostante questo, dovremmo vedere la massiccia roccia spaziale salire in sicurezza entro settembre.
Asteroide 2016NF23
Approccio ravvicinato. Credito immagine: NASA
Oggetti potenzialmente pericolosi sono quelli che raggiungono una distanza minima uguale o inferiore a 0,5 unità astronomiche dalla Terra e hanno una magnitudine assoluta di 22 o più luminosa. 2016 NF23 ha una magnitudine assoluta di 22,9.
Come notato dalla NASA, l'asteroide è stato classificato all'interno del gruppo Aten di asteroidi. 2016 Si ritiene che il NF23 abbia una larghezza compresa tra 70 e 160 metri e che, a circa 160 metri, sia ritenuto "più alto" della Grande Piramide di Giza, che si trova a circa 138 metri.
La NASA continuerà a monitorare questo asteroide e altri oggetti vicini alla Terra a causa della potenziale minaccia che essi rappresentano per la Terra.
I diagrammi forniti dal JPL della NASA mostrano come l'orbita del 2016NF23 si interseca con quella del nostro pianeta. Ogni giorno, si avvicina sempre di più mentre ci si aspetta che lo space rock faccia il suo approccio più vicino quando ci si aspetta che passi il nostro pianeta di circa 0.3 unità astronomiche, a circa 3 milioni di miglia di distanza.
La NASA sta facendo piani per proteggere la Terra da tali minacce.
Come notato da space.com , l'Ufficio per la Scienza e la Tecnologia della Casa Bianca ha pubblicato un nuovo rapporto (20 giugno) intitolato "Strategia e piano d'azione per la preparazione degli oggetti nelle vicinanze della Terra".
Il piano, che è un documento di 18 pagine, delinea i passi che la NASA e l'Agenzia federale di gestione delle emergenze (FEMA) impiegheranno nei prossimi 10 anni per impedire che pericolosi asteroidi colpiscano la Terra e preparino il paese alle potenziali conseguenze di tale evento.
"L'impatto di un asteroide è uno dei possibili scenari per i quali dobbiamo essere preparati", ha detto ai giornalisti Leviticus Lewis, capo della National Response Coordination Branch della FEMA, aggiungendo che un catastrofico attacco di asteroidi è "una bassa probabilità ma alta" evento di conseguenza "per il quale" è necessario un certo grado di preparazione".
Fonte:

LA RUSSIA E LA CINA STANNO SVILUPPANDO NUOVI E IMPRESSIONANTI SISTEMI DI ARMI

La maggior parte delle guerre viene vinta con largo anticipo e Russia e Cina si stanno preparando febbrilmente a vincere la prossima grande guerra mondiale tra le superpotenze globali. Nel frattempo, l'esercito americano si è concentrato su "combattere il terrorismo" e proiettare il potere degli Stati Uniti in un ambiente "post-Guerra Fredda". Certo, la verità è che ora è scoppiata una nuova "Guerra fredda", e la Russia e la Cina possono entrambi vedere la scritta sul muro e stanno entrambi sviluppando nuovi e impressionanti sistemi d'arma. Sfortunatamente, i nostri pianificatori militari sembrano pensare che la guerra con la Russia e / o la Cina non sia molto probabile e, di conseguenza, le nostre forze strategiche sono invecchiate quasi fino al punto di diventare obsolete. In effetti, un'indagine di 60 minutiScoprirono che le nostre forze nucleari stavano ancora usando la tecnologia degli anni '60 e '70, compresi i telefoni rotanti e enormi dischi floppy da 8 pollici. La maggior parte degli americani suppone che avremmo facilmente vinto un conflitto militare con la Russia e / o la Cina a causa della nostra "vasta superiorità", ma in questo articolo, vedrete che non è necessariamente il caso. Iniziamo con la Russia. All'inizio di questo mese, abbiamo appreso che hanno lanciato una nuova generazione di bombardieri a reazione supersonici ...La Russia ha svelato la sua nuova generazione di bombardieri a percussione supersonica, precisi e precisi, pronti per voli di prova a fine mese. Il Tu-22M3M è una "profonda modernizzazione" del Tu-22M3 che l'aeronautica russa ha circa 100 in servizio e utilizzato ampiamente nelle missioni sulla Siria a sostegno del regime di Assad. Conosciuti come "carrier killer", questi enormi bombardieri possono percorrere lunghe distanze per raggiungere i loro obiettivi ...Il jet Tu-22M3M è progettato per colpire bersagli marini e terrestri a una distanza di 2.200 km (1.367 miglia) usando bombe e missili guidati. Il piano modificato ha una cabina di guida più confortevole, può percorrere distanze maggiori e volare più velocemente grazie al suo motore più potente. Circa l'80% della sua elettronica è stata aggiornata, dicono i produttori dell'aereo. Sarà inoltre dotato di formidabili nuove armi per abbinare le sue capacità. L'aereo sarà equipaggiato con i più recenti missili da crociera anti-nave a lungo raggio, Kh-32, che permetteranno di attaccare grandi gruppi navali, secondo il senatore Viktor Bondarev. Di grande preoccupazione sono i nuovissimi missili balistici intercontinentali che la Russia ha sviluppato che sono di gran lunga superiori a qualsiasi cosa che gli Stati Uniti posseggono. Quanto segue proviene da ABC News ...Il Sarmat è un pesante ICBM destinato a sostituire i vecchi missili russi di epoca sovietica che costituiscono la base del suo deterrente nucleare. Il Sarmat, che la NATO ha chiamato "Satana 2", è in sviluppo almeno dal 2011 e si ritiene che sia in grado di trasportare un numero maggiore di testate nucleari e ha un raggio di azione maggiore. Il Sarmat era tra l' arsenale di nuove armi nucleari "invincibili" che il presidente della Russia Vladimir Putin ha propagandato in un discorso a marzo e che includeva un missile da crociera a propulsione nucleare e un missile intercontinentale ipersonico. Ciò significa che un missile sale e fino a 16 testate scendono su un massimo di 16 bersagli diversi.Il Sarmat pesa oltre 200 tonnellate, può volare per circa 16.000 miglia e un singolo missile è in grado di distruggere un'area della dimensione del Texas. Ogni missile può trasportare 10 testate nucleari di grandi dimensioni o 16 più piccole, e ognuna di queste testate può essere mirata in modo indipendente. Ora parliamo della Cina per alcuni momenti. I cinesi stanno sviluppando autonome AI sottomarini robotizzati che saranno in grado di colpire bersagli nywhere sull'intero globo... La Cina sta sviluppando sottomarini senza equipaggio di grandi dimensioni, intelligenti e relativamente poco costosi, che possono vagare per gli oceani del mondo per svolgere una vasta gamma di missioni, dalla ricognizione alla miniera fino agli attacchi suicidi contro le navi nemiche, secondo gli scienziati coinvolti in questa intelligenza artificiale (AI ) progetti. I sottomarini robotici autonomi dovrebbero essere schierati nei primi anni del 2020. Sebbene non siano destinati a sostituire completamente i sottomarini a comando umano, sfideranno la posizione vantaggiosa stabilita dalle potenze navali occidentali dopo la seconda guerra mondiale. I sottotitoli robotici sono rivolti in particolare alle forze degli Stati Uniti in acque strategiche come il Mar Cinese Meridionale e l'Oceano Pacifico occidentale, hanno detto i ricercatori. Dal momento che non richiedono equipaggi umani, questi sottotitoli robotici saranno in grado di operare a un costo molto basso. E questo fa parte del piano a lungo termine della Cina per essere finalmente in grado di vincere una guerra contro gli Stati Uniti. Il mese scorso, documenti cinesi trapelati ci hanno fornito alcune informazioni su ciò che stanno pianificando ...I documenti recitavano: "Quando apriamo ed espandiamo i nostri interessi nazionali oltre i confini, abbiamo disperatamente bisogno di una protezione completa della nostra sicurezza in tutto il mondo". Il rapporto aggiunge che un'espansione militare consentirà alla Cina di "creare in modo più efficace una situazione, gestire una crisi, contenere un conflitto, vincere una guerra, difendere l'espansione degli interessi strategici del nostro paese in un modo a tutto tondo e realizzare gli obiettivi stabiliti dal partito e presidente Xi ". A questo punto, anche il governo del Pentagono ammette che l'esercito cinese si sta allenando "per attacchi contro obiettivi statunitensi e alleati" ...La Cina sta attivamente sviluppando la sua flotta di bombardieri a lungo raggio e "probabilmente" addestrerà i suoi piloti per missioni destinate agli Stati Uniti, secondo un nuovo rapporto del Pentagono. "Negli ultimi tre anni, il People's Liberation Army (PLA) ha rapidamente ampliato le sue aree operative di bombardamento overwater, acquisendo esperienza in regioni marittime critiche e proponendo un probabile addestramento per gli attacchi contro obiettivi statunitensi e alleati", si legge nel rapporto. Certo, non sappiamo tutto, e i russi e i cinesi stanno inevitabilmente sviluppando sistemi che finiranno per essere una sorpresa completa durante la prossima guerra mondiale. Per esempio, alcuni funzionari statunitensi stanno ipotizzando che uno strano satellite russo che si comporta in modo molto insolito possa essere una sorta di arma ...Un misterioso satellite russo che mostra "comportamenti molto anormali" ha suscitato allarme negli Stati Uniti, secondo un funzionario del Dipartimento di Stato. "Non sappiamo per certo di cosa si tratta e non c'è modo di verificarlo", ha detto il segretario assistente Yleem Poblete in una conferenza in Svizzera il 14 agosto. Ha espresso il timore che sia impossibile dire se l'oggetto potrebbe essere un'arma. Nel frattempo, l'ingorgo a Washington ha prodotto un esercito che è profondamente impreparato a un conflitto tra le superpotenze. Il seguente estratto proviene da un recente pezzo del Dr. Peter Vincent Pry ...
• Dalla Guerra Fredda, le basi strategiche dei bombardieri statunitensi sono diminuite da 45 a 3, rendendo molto più facile un primo attacco russo. 
• A partire dalla Guerra Fredda, i sottomarini dei missili balistici statunitensi sono diminuiti da 30-40 a 14 di oggi, programmati in calo a 12 in futuro, sufficienti a sostenere le pattuglie giornaliere di soli 4-6 battelli per dissuadere gli attacchi a sorpresa. 
• I moderni ICBM della Russia hanno combinazioni di accuratezza dei rendimenti che consentono loro di sorprendere in prima persona, distruggendo tutti i bombardieri, gli ICBM e i sottomarini statunitensi in porto (da metà a due terzi di tutti i sottomarini). 
• La Russia ha avanzato armi nucleari di terza generazione, come le testate Super-EMP, che potrebbero paralizzare le forze nucleari statunitensi, compreso il C3 strategico necessario per ogni sottomarino statunitense sopravvissuto in mare per vendicarsi.
• La Russia ha almeno un decuplo di vantaggio nelle armi tattiche nucleari e almeno un duplice vantaggio nel numero complessivo di armi nucleari.
Se continuiamo su questa strada, è del tutto possibile che un giorno i russi o i cinesi possano concludere che è possibile un primo attacco a sorpresa sugli Stati Uniti e che una guerra nucleare sia interamente vincibile. E questo potrebbe essere particolarmente vero per i russi perché hanno i più avanzati sistemi anti-missile su tutto il pianeta e possono facilmente gestire qualsiasi cosa che possiamo lanciare contro di loro. Le decisioni che vengono prese in questo momento potrebbero alla fine determinare chi vincerà la prossima guerra, e in questo momento gli Stati Uniti non stanno facendo scelte molto sagge. 

Fonte:

10 MOTIVI PER CUI LA PIRAMIDE DI GIZA POTREBBE ESSERE STATA UNA GIGANTESCA MACCHINA ENERGETICA

La Grande Piramide di Giza è una delle strutture più sorprendenti mai costruite sulla Terra. Oltre ad essere un imponente e imponente monumento antico, costruito utilizzando tecniche misteriose, la struttura situata sull'altopiano di Giza ha rifiutato di rinunciare a tutto il suo segreto nonostante centinaia di anni di studi archeologici. Gli studiosi mainstream sostengono che la struttura fu commissionata dal faraone Khufu e che fu costruita come una tomba per un periodo compreso tra i 10 ei 20 anni che si conclude intorno al 2560 aC. Tuttavia, nonostante i massicci sforzi per dimostrare che la Grande Piramide era stata costruita come una tomba, non è stato scoperto un singolo pezzo di evidenza archeologica nel corso degli anni che avrebbe indicato che la Piramide era una tomba enorme. Ora se la piramide non era destinata a servire da tomba, qual era il suo vero scopo allora? 
Una vista della Grande Piramide di Giza
Ecco 10 motivi per cui la Grande Piramide di Giza potrebbe essere stata una massiccia macchina energetica.
Per capire come sia possibile qualcosa del genere, dobbiamo dare un'occhiata ai materiali con cui è stata costruita la piramide, poiché i materiali di costruzione con cui la struttura è stata costruita contengono proprietà elettriche uniche: (1) Gli autori hanno scoperto che le pietre di granito che erano utilizzati nei passaggi delle piramidi sono leggermente radioattivi , una caratteristica che consente alla pietra di elettrificare l'aria. Per qualche ragione, i costruttori della piramide usavano (2) Dolomite, un materiale che si è dimostrato essere un eccellente conduttore di elettricità, sulle superfici interne della Grande Piramide . Inoltre, Tura Limestone, che è un ottimo isolante elettrico, copre le parti esterne della Grande Piramide. Oltre a tutto ciò, la Grande Piramide di Giza non è stata posizionata casualmente su dove si trova oggi. (3) La Piramide si trova su una potente fonte di energia sotterranea , come molte altre strutture antiche in tutto il mondo. (4) La geologia presente nell'altopiano di Giza concentra naturalmente elevate quantità di forze elettromagnetiche del nostro pianeta . Sotto la superficie, le forze elettriche naturali viaggiano note come correnti telluriche o correnti di terra. Le correnti telluriche sono una corrente elettrica che si muove sottoterra o attraverso il mare. Le correnti telluriche derivano sia da cause naturali che da attività umane e le correnti discrete interagiscono in un modello complesso. Ci sono prove che gli antichi egizi usavano l'elettricità migliaia di anni fa, nonostante gli studiosi tradizionali rifiutassero di accettare questa idea. (5) Se diamo uno sguardo all'interno dei Corridoi e delle camere della Grande Piramide, non vi è alcuna prova che gli antichi costruttori della Piramide usino torce o fuoco per illuminare l'interno della Piramide come un singolo pezzo di prova né di fuliggine né di i danni da fumo sono stati trovati nei corridoi. Ci sono rilievi in ​​diversi templi egizi che mostrano ciò che molti autori interpretano come enormi lampadine. Inoltre, se diamo un'occhiata alle cosiddette (6) batterie di Baghdad , capiremo che migliaia di anni fa, questi dispositivi producevano effettivamente elettricità. Come ho accennato in precedenza, (7) non c'è una singola prova che suggerisce che la Piramide fosse una tomba , e questa idea è supportata dal layout interno della Piramide . La Grande Piramide di Giza differisce notevolmente da tutte le altre tombe che sono state esplorate nell'antico Egitto. L'interno della piramide è freddo in termini di design. (8) Non ci sono decorazioni al suo interno, sono stati usati materiali di costruzione diversi , e non è mai stata trovata una sola mamma al suo interno. Le ultime ricerche scientifiche hanno scoperto che (9) la Grande Piramide di Giza focalizza l'energia elettromagneticaQuesta scoperta ha cambiato tutto ciò che sappiamo sulla Piramide. La scoperta è stata fatta da un team di ricercatori tedeschi e russi che hanno dimostrato che la Grande Piramide di Giza focalizza l'energia elettromagnetica nelle sue camere e (10) concentra l'energia elettromagnetica nella sua parte inferiore, situata al di sotto della superficie . I ricercatori si interessarono a come la Grande Piramide di Giza avrebbe interagito con onde elettromagnetiche di proporzione o, in altre parole, di lunghezza risonante. 
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