sabato 5 dicembre 2020

L'ESORCISMO DI LEONE XIII CHE LA SANTA VERGINE MARIA INVITA A RECITARE CON URGENZA E A DIFFONDERE

Avola, 11 Aprile 2010
Madonna

“Cari figli, vi invito con urgenza in questi tempi malvagi a recitare l’esorcismo, composto e pubblicato per ordine del Papa Leone XIII dopo che egli ebbe la visione del tremendo combattimento contro la potenza di satana negli ultimi tempi. Questi sono gli ultimi tempi, quelli che attualmente vivete, benché ciò passi inosservato alla maggior parte degli uomini che camminano nelle tenebre".



Nel 1994, il Papa san Giovanni Paolo II ebbe a dire, riguardo alla famosa preghiera a San Michele di Leone XIII:

“Anche se oggi questa preghiera non viene più recitata al termine della celebrazione eucaristica, invito tutti a non dimenticarla, ma a recitarla per ottenere di essere aiutati nella battaglia contro le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo”.

Nello stesso ordine d’idea, Leone XIII doveva ugualmente comporre un esorcismo, che egli incoraggiava a recitare spesso. La preghiera, presto divenuta celebre, fu più particolarmente applicata, a partire dal 1930 e secondo il desiderio di Pio XI, per la conversione della Russia comunista.

Ecco la versione integrale della Preghiera a San Michele Arcangelo secondo Papa Leone XIII che oggi pochissimi cattolici conoscono nella sua forma originaria:


“Gloriosissimo Principe degli eserciti celesti, San Michele Arcangelo, difendici nel combattimento e nella lotta che conduciamo ‘contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti (Ef 6, 12)’. Vieni ad aiutare gli uomini che Dio ha creato incorruttibili, fatti a Sua immagine e somiglianza, (Sp 2,23) e ricomprati a prezzo così caro della tirannia del diavolo (1 Cor 6, 20). Combatti oggi, con l’armata degli angeli beati, le battaglie del Signore come hai combattuto una volta il capo dell’orgoglio, Lucifero, e i suoi angeli ribelli; [affinché essi] ‘non prevalsero e non ci fosse più posto per loro in Cielo’. Fu precipitato questo ‘grande drago, l’antico serpente, colui che chiamiamo il diavolo e Satana, colui che sconvolge il mondo intero: fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli’ (Ap 12, 8-9).

Questo antico nemico e omicida (Gv 8, 44) si è ribellato veementemente. “Mascherato da angelo di luce” (2 Co 11,14), con tutta l’orda degli spiriti maligni, percorre e invade la terra in profondità per cancellare da essa il Nome di Dio e del suo Cristo, per rubare, per uccidere e per perdere con la morte eterna le anime destinate alla corona di gloria eterna. Il veleno della sua malizia, come un fiume ripugnante, il drago malefico lo fa scorrere negli uomini dallo spirito depravato e dal cuore corrotto; spirito di menzogna, spirito d’empietà e di bestemmia; soffio mortale della lussuria, di tutti vizi e iniquità. Nemici molto furbi hanno messo le loro mani empie su tutto quello che la Chiesa, sposa dell’Agnello immolato, ha di più prezioso e l’hanno saturata di amarezza. Là dove si stabilirono la Sede del beato Pietro e il Pulpito della Verità per la luce delle nazioni, là hanno posto il trono dell’abominio, della loro empietà; così che colpendo il pastore, possano disperdere il gregge. Sii dunque presente San Michele Arcangelo, capo invincibile presso il popolo di Dio, contro gli assalti delle forze spirituali del male e dà loro la vittoria! Sei tu che la Santa Chiesa venera come suo custode e padrone. Tu che la Chiesa si glorifica di avere come difensore contro le potenze criminali della terra e dell’inferno. Sei tu colui a cui il Signore ha affidato le anime dei redenti per introdurli nella felicità celeste. Scongiura il Dio della pace di schiacciare Satana affinché esso non possa più incatenare gli uomini né nuocere alla Chiesa. Presenta le nostre preghiere all’Altissimo affinché si manifesti prestissimo per noi la misericordia del Signore (Ps 78,8 – quid?). Afferra il drago, l’antico serpente, cioè il diavolo e Satana, e caccialo incatenato ai piedi di Gesù crocifisso perché non possa mai più sedurre le nazioni (Ap 20,3). Perciò, con la tua mano forte e la tua protezione, appoggiati sulla grazia del nostro battesimo (il prete aggiungerà “e appoggiati sull’autorità sacra del nostro ministero”) […], intraprendiamo con fiducia e sicurezza, nel Nome di Gesù Cristo, nostro Dio e Signore, di respingere gli attacchi e le furberie del demonio”.

Che la Tua misericordia, Signore, si eserciti su di noi.
R: Nella misura della nostra speranza in Te.
Signore, esaudisci la mia preghiera.
R: E che il mio grido giunga fino a Te.

Preghiamo:
Dio e Padre del Nostro Signore Gesù Cristo, invochiamo il Tuo Santo Nome e supplichiamo la Tua bontà: che, per l’intercessione di Maria Immacolata, Madre di Dio e Sempre Vergine, di San Giuseppe, sposo della stessa Santa Vergine, di San Michele Arcangelo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e di tutti i santi, Tu degni di concederci il Tuo soccorso contro Satana e contro tutti gli altri spiriti impuri che si aggirano nel mondo per nuocere al genere umano e per perdere le anime. Per lo stesso Gesù Cristo Nostro Signore, Amen”.

Sessantacinque anni prima di papa Leone XIII, il 30 dicembre, la beata mistica tedesca Anna Caterina Emmerick ( 1774-1824) vide in una visione la stessa battaglia spirituale e infine la vittoria della Chiesa. Anche a lei Dio mostrò come la Chiesa, sarebbe stata salvata da tremende tribolazioni attraverso l’aiuto particolare dell’Arcangelo Michele. Che questa visione sia per noi tutti un forte incoraggiamento quando, davanti ai nostri occhi, abbiamo presenti tutte le difficoltà del mondo e della Chiesa, per le quali umanamente sembra non esserci soluzione.

“Di nuovo vidi san Pietro con l’alta cupola. San Michele stava su di essa con una veste luminosa di rosso sangue e con una grande bandiera da guerra in mano. In terra si svolgevano tanti combattimenti. Verdi e blu lottavano contro bianchi (cristiani) e questi bianchi, che avevano al di sopra di essi una spada rossa di fuoco, sembravano soccombere. La Chiesa era di color rosso sangue come l’angelo e qualcuno mi disse: ‘Ella viene lavata nel sangue’. Più durava il combattimento, più scompariva il colore del sangue della Chiesa che diventava sempre più trasparente. L’Arcangelo Michele però scese e si unì ai bianchi. Essi furono dotati di meraviglioso coraggio e non ne sapevano il motivo. Michele percuoteva i nemici e quelli scappavano in tutte le direzioni. Durante il combattimento in continuazione alcuni gruppi dei nemici passavano dall’altra parte, e una volta fu addirittura una moltitudine. Sopra la lotta apparivano anche schiere di santi. Quando l’angelo fu sceso dal tetto della basilica, vidi l’una grande croce luminosa con il Salvatore. Dalle sue ferite si diffondevano fasci di luce sul mondo. I raggi del costato sgorgavano in un torrente ricco e largo sulla Chiesa che si trovava sotto e con essi la illuminava. Vidi anche sospeso in cielo un cuore rosso, luminoso, dal quale un fascio di raggi bianchi andava verso il costato e un altro fascio si riversava sulla Chiesa e su molte regioni. Mi fu detto che quello era il Cuore di Maria. Quando in terra il combattimento finì, la Chiesa e l’angelo che ora scompariva, erano bianchi e luminosi. La croce sparì al suo posto sulla Chiesa stava una donna, alta e splendente che stendeva il suo manto dorato e luminoso su di essa. Sotto la Chiesa gli uomini si umiliavano a vicenda e si riconciliavano. Vescovi e pastori si incontravano e si scambiavano i loro libri. Le sette riconoscevano la Chiesa per via della vittoria meravigliosa e della luce della rivelazione che avevano visto su se stesse. Sentivo uno splendore e una vita soprannaturale nella natura e una santa commozione in tutti gli uomini; la vicinanza del regno di Dio”.

Quindi la beata comprese una cosa molto consolante:
“Vedevo che questo regno si avvicinava per la brama di molti cristiani umili, fedeli e devoti. Poi ho ricevuto la bella certezza: Maria è la Chiesa e la Chiesa è nostra madre. Dio è nostro padre e Gesù è nostro fratello. Superato il combattimento, vedevo ora la Chiesa luminosa come il sole, in una grande festa”.

A Roma la Pia Unione di san Michele Arcangelo fu approvata dal Vaticano di Roma il 30 agosto 1878 nella chiesa di Sant’Eustachio e trasferita poco dopo, con decreto del 5 ottobre 1879, nella Collegiata di Sant’Angelo in Pescheria. Con bolla del 29 luglio 1880 papa Leone XIII, devotissimo dell’arcangelo, elevava il sodalizio a Unione Prima Primaria. Scopi dell’Unione: onorare i santi angeli e particolarmente san Michele per ottenere la difesa e l’esaltazione della Chiesa, la conversione dei peccatori, l’umiltà di cuore e l’accrescimento della fede, lo stabilimento del regno di Dio nelle anime, la liberazione delle anime del purgatorio e la grazia di una buona morte.

Tra i motivi indicati nello statuto: “La Chiesa ci insegna che fra gli spiriti celesti essa onora san Michele in modo tutto particolare, perché lo considera il vincitore degli angeli malvagi che si ribellarono contro Dio. Perciò protettore efficace per noi contro ogni loro diretto o indiretto intervento malefico”.

Ogni primo lunedì del mese nella chiesa di sant’Angelo in Pescheria di Roma si celebra una speciale finzione in onore e vengono accolte le consacrazioni a san Michele; il 29 settembre di ogni anno viene celebrata la festa della Polizia, di cui l’arcangelo è patrono. La chiesa di sant’Angelo in Pescheria è chiamata così perché era la chiesa dei pescatori del Tevere. Edificata nel V secolo su basi di templi romani e ampliata nel 1870, è stata sempre dedicata a sant’Angelo, cioè a san Michele. Qui operano dal 1908 i Chierici Regolari minori, detti Caracciolini perché fondati nel XVI secolo dal napoletano Francesco Caracciolo e Agostino Adorno di Genova, entrambi devoti a san Michele. Addirittura Agostino Adorno morì un 29 settembre segno della sua particolare predilezione per l’Arcangelo. Fin dalla loro fondazione nel 1588 i padri Caracciolini hanno avuto a cuore in modo particolare il culto di san Michele ed in ogni loro chiesa vi era un altare dedicato all’arcangelo principe delle celesti milizie. E’ inoltre loro particolare iniziativa la recita della Corona di san Michele che fin dalla fine del 1600 era una pratica specifica del loro ordine religioso che veniva diffusa dai loro conventi. Già nel 1708 e poi nel 1726 venivano stampati a cura dell’ordine dei libretti con la corona di san Michele. In modo particolare era devoto all’Arcangelo il venerabile Bartolomeo Simorilli, religioso Caracciolino, che è stato nell’ordine probabilmente uno dei più devoti amici di san Michele. E che visse nella chiesa di san Michele a Catania detta pure dei minoriti.

Nel 1700 i Chierici Regolari Minori venivano anche chiamati dal popolo con il significativo nome di “i Religiosi di san Michele”. E quando l’ordine agli inizi del 1900 viveva il momento più triste della sua esistenza e tutto sembrava crollare ed i Caracciolini erano ormai prossimi alla soppressione avendo perso tutti i loro grandi conventi e non avevano più un tetto dove ripararsi fu sempre l’Arcangelo che venne in loro aiuto e ad essi fu offerta la Casa-Chiesa di san Michele cioè sant’Angelo in Pescheria a Roma da dove ancora oggi viene divulgato il culto dell’Arcangelo con la diffusione della corona angelica e dello scapolare di san Michele. A sant’Angelo in Pescheria a Roma vi è la sede prima-primaria della confraternita di san Michele e da questa dipendono le varie delegazioni nel mondo.

LITURGIA DEL GIORNO (I AVVENTO)

La Liturgia di Sabato 5 Dicembre 2020

Sabato della I settimana di Avvento


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Vieni, e fa' splendere il tuo volto su di noi,
o Signore, che siedi nei cieli, e noi saremo salvi. (Cf Sal 79,4.2)

Colletta
O Dio, che per liberare l’uomo dalla schiavitù del peccato
hai mandato il tuo Figlio unigenito in questo mondo,
concedi a noi, che attendiamo con fede
il dono della tua misericordia,
di giungere al premio della vera libertà.
Per il nostro Signore Gesù Cristo ...

PRIMA LETTURA (Is 30,19-21.23-26)
A un tuo grido di supplica il Signore ti farà grazia.


Dal libro del profeta Isaìa

Popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme,
tu non dovrai più piangere.
A un tuo grido di supplica [il Signore] ti farà grazia;
appena udrà, ti darà risposta.
Anche se il Signore ti darà il pane dell’afflizione
e l’acqua della tribolazione,
non si terrà più nascosto il tuo maestro;
i tuoi occhi vedranno il tuo maestro,
i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te:
«Questa è la strada, percorretela»,
caso mai andiate a destra o a sinistra.
Allora egli concederà la pioggia per il seme
che avrai seminato nel terreno,
e anche il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso;
in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.
I buoi e gli asini che lavorano la terra
mangeranno biada saporita,
ventilata con la pala e con il vaglio.
Su ogni monte e su ogni colle elevato
scorreranno canali e torrenti d’acqua
nel giorno della grande strage,
quando cadranno le torri.
La luce della luna sarà come la luce del sole
e la luce del sole sarà sette volte di più,
come la luce di sette giorni,
quando il Signore curerà la piaga del suo popolo
e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 146)
Rit: Beati coloro che aspettano il Signore.

È bello cantare inni al nostro Dio,
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.

Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.

Grande è il Signore nostro,
grande nella sua potenza;
la sua sapienza non si può calcolare.
Il Signore sostiene i poveri,
ma abbassa fino a terra i malvagi.

Canto al Vangelo (Is 33,22)
Alleluia, alleluia.
Il Signore è nostro giudice,
nostro legislatore, nostro re:
egli ci salverà.
Alleluia.

Vedendo le folle, ne sentì compassione.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore viene per mantenere le sue promesse: egli porta consolazione e pace a chi lo accoglie con fede. Per questo diciamo insieme:
Consola il tuo popolo, Signore.

Signore, la tua Chiesa gusta ogni giorno il pane dell'afflizione e l'acqua della tribolazione: donale forza, perchè ti sia fedele nel cammino della passione. Preghiamo:
Signore, il tuo popolo ha fame della Parola che salva: non fargli mancare maestri e testimoni del tuo vangelo. Preghiamo:
Signore, il male dilaga nel mondo e i piccoli e i poveri ne sono le prime vittime: scuoti le nostre coscienze, perchè ci impegniamo in prima persona. Preghiamo:
Signore, di fronte alle disgrazie e alle prove della vita spesso restiamo smarriti e sconvolti: donaci di credere che, per la tua grazia, niente è perduto nella vita dell'uomo. Preghiamo:
Signore, nel nostro mondo nessuno fa nulla per nulla: aiuta la nostra comunità parrocchiale a dar prova di gratuità e di vero amore. Preghiamo:
Per i malati incurabili.
Per gli animatori della pastorale parrocchiale.

Accogli, o Padre, la nostra preghiera e fa’ che sappiamo impegnarci lealmente ogni giorno nell'annuncio del vangelo, perchè sia sperimentata attorno a noi la presenza del Signore che salva. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Sempre si rinnovi, o Signore,
l’offerta di questo sacrificio
che attua il santo mistero da te istituito,
e con la sua divina potenza
renda efficace in noi l’opera della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO I
La duplice venuta del Cristo

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Al suo primo avvento
nell’umiltà della condizione umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria,
ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante l’inno della tua lode: Santo...

Oppure:

PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A
Cristo, Signore e giudice della storia

È veramente giusto renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose.
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora,
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia,
apparirà sulle nubi del cielo
rivestito di potenza e splendore.
In quel giorno tremendo e glorioso
passerà il mondo presente
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova.
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo,
perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno.
Nell’attesa del suo ultimo avvento,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...


Antifona di comunione
«Ecco, io vengo presto e ho con me il mio salario»,
dice il Signore, «per rendere a ciascuno secondo le sue opere». (Ap 22,12)

Oppure:
Il regno dei cieli è vicino.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. (Mt 10,7.8)


Preghiera dopo la comunione
Imploriamo, o Signore, la tua misericordia:
la forza divina di questo sacramento
ci purifichi dal peccato
e ci prepari alle feste del Natale.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Due immagini vengono rapidamente evocate in questi pochi versetti del Vangelo di Matteo: quella del pastore col suo gregge e quella dell’agricoltore nel suo campo.
Anzi le immagini sono, per così dire, dolorosamente incompiute: sembra che il gregge non abbia guida e che il padrone non si prenda abbastanza cura della sua messe.
In realtà l’intento è quello di rivelarci da un lato la coscienza missionaria di Gesù, e di anticiparci dall’altro il significato e lo scopo della chiamata dei discepoli (cf. Mt 10).
In Gesù persona e missione coincidono: la compassione che egli prova davanti alle folle che gli appaiono “stanche e sfinite come pecore senza pastore” è l’esperienza terrena che il Cristo fa quando si presenta al suo popolo: ma questa esperienza manifesta come il suo “io filiale”, già da tutta l’eternità, sia costituito davanti al Padre in una “responsabilità salvifica” nei riguardi dell’intera creazione. Gesù non solo prova compassione, ma è la compassione di Dio che si è fatta presente nella storia.
La “domanda al padrone della messe” di inviare operai nel suo campo è la preghiera terrena che i discepoli devono fare, ma essa è già esaudita nel dono della venuta di Cristo.
Solo perché il Padre ha inviato il suo stesso Figlio, i discepoli possono offrire se stessi, ed essi devono pregare per essere disponibili a un invito che in Cristo stesso li raggiunge e li afferra.

venerdì 4 dicembre 2020

IL COMUNISMO IN UN'OTTICA DI FEDE. LA VERGINE MARIA CI AVVERTE DEL PERICOLO....

 AVVENIMENTI MONDIALI CHE PERMETTONO DI FARSI UN'IDEA DEL REGIME COMUNISTA



1. Il Comunismo si stabilisce in Russia il 7 novembre del 1917 mediante un'autentica sollevazione popolare contro il regime degli zar.

Questa sollevazione ebbe alla sua testa Dimitri Kerenski che assunse il potere, ma a seguito delle sconfitte subite dall'esecito russo al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale e delle sollevazioni di alcuni reggimenti, il suo governo fu alquanto effimero.

Si formò allora un governo di coalizione composto da soldati e contadini (Soviets) presieduto da uno degli ideologi del sistema, Lenin, che a quel tempo, era in esilio in Svizzera.

Previamente Kerenski venne abbattuto da un complotto di palazzo messo in atto da un ridotto gruppo di simpatizzanti della nuova ideologia.

È interessante notare che Kerensky era un vero socialista, che ebbe il vero sostegno del popolo russo. Il golpe che lo sconfisse venne organizzato da una minoranza sostenuta dai militari e, successivamente, assicurato, da una polizia appositamente creata per questo scopo.

Lenin aveva visto nel suo paese e in quel momento, le condizioni ideali per intronizzare le nuove teorie. C'era bisogno di un popolo abituato alla schiavitù per imporgliene un'altra che, a differenza di quella già conosciuta, era organizzata per lo sfruttamento metodico del popolo e delle risorse.


(Da notare che nella dottrina comunista esiste un'importante dose di astuzia, che utilizza subdolamente possibilità di ogni genere per mettere il popolo al servizio dello Stato, quando la ragione stessa comunista sarebbe manifestamente quella di servire il popolo).


La scelta della Russia per sperimentare il nuovo sistema non era affatto casuale. Quale altro popolo abituato a un'esistenza liberale, avrebbe potuto accettare le premesse del Comunismo, senza ribellarsi? L'occasione segnalò la Russia come centro ideale di sperimentazione e non fu sprecata.

I principali ideologi del Comunismo furono senza dubbio Hegel e Marx, entrambi tedeschi, ma quel paese non era il campo più adatto per sviluppare le loro idee, così come non lo erano la maggioranza dei paesi europei e meno ancora quelli del nuovo mondo.


Lenin - così lo manifestò nei suoi scritti - desiderava il caos in Russia, e come fattore scatenante di questo caos la sconfitta militare, perchè quello avrebbe creato il terreno ideale per la diffusione del materialismo dialettico e l'imposizione della sua dittatura.


Da questi fatti risulta chiaro che il comunismo usurpa il potere, ed essendone in possesso, sfrutta il risentimento e il disaccordo, avvalendosi di un concetto assolutamente materialista dell'esistenza.


2 Consolidando il sistema in Russia, si procede al trasferimento delle terre dai loro proprietari ai contadini. Questo, in un primo momento sembra un atto di giustizia, ma è solo uno stratagemma perché, ben presto, lo Stato confisca ogni proprietà territoriale e dispone la soppressione dell'eredità, pertanto tutti i beni diventano proprietà dello Stato.

Si stabilisce una dura condizione di vita generalizzata, vale a dire che si instaura la conclamata uguaglianza, ma non come un beneficio per tutti, derivato di una migliore condizione di vita, bensì attraverso un sacrificio comune in onore di un Stato poderoso e tirannico.

L'uomo perde la sua individualità per incorporarsi come numero amorfo al servizio della grandezza materiale, della quale sarà artefice ma non partecipante. Vale a dire che quello che deve essere mezzo si converte in obiettivo e viceversa.

Tuttavia a quel popolo, abituato ad un'irritante differenza di classi, quelle misure sono dovute sembrare, in un principio, atti di vera giustizia. Non notava, accecato da un'animo revanscista, come una nuova dittatura lo stesse inesorabilmente avvolgendo. 

Ma questo non era il caso degli altri paesi, di modo che la sicurezza ed il consolidamento del regime esigeva che non esistessero paragoni tra l'uno e l'altro modo di vivere. In risposta a questa necessità nasce "La Cortina di Ferro."

Quelli all'interno non dovevano scorgere una forma migliore di vita; quelli all'esterno non dovevano sapere che cosa succedeva dentro, dato che questo andava contro i propositi di estendere il sistema a tutto il mondo, ed il paese diventa il carcere del suo stesso popolo. Questo fu il risultato di tale precauzione.

3 La mira del Comunismo non risiede nel dominio di un paese, bensì nella sua introduzione in tutto il mondo. Consolidato in Russia che si trasforma così in focolaio, l'esperienza deve continuare. Niente è più efficace per divulgare qualcosa di buono che mostrarlo. Il fatto che ci sia stata la necessità di stabilire una "cortina di ferro" per separare lo stato russo dagli altri paesi, con l'intenzione di evitare paragoni, diventa allora suggestivo e parla con eloquenza all'intelligenza di coloro che sanno comprendere.

Questo è un segno evidente che il sistema non è desiderabile e che non fa proseliti per conto suo, bensì in forma romantica, attraverso una propaganda ingannevole e una filosofia teoricamente ideale, ma che nella pratica viene snaturata, facendo sì che per essere imposta, si debba ricorrere a questi mezzi, tutti disprezzabili, vale a dire: la violenza, l'inganno e l'occultamento.

Questo mette in evidenza l'impiego di una negligente ipocrisia che non lesina mezzi per raggiungere i suoi fini, dato che se qualcosa non si vuole mostrare apertamente è perché non è convieniente.

4 Terminata la Seconda Guerra Mondiale, si presenta una nuova opportunità per i piani di espansione di questo "imperialismo" che, oltre a territoriale è ideologico, economico e militare: la sottomissione al regime e l'incorporazione al suo dominio di diversi paesi dell'Europa, e nel 1949 un nuovo e vergognoso simbolo della sua metodologia viene eretto nel mondo, per proteggere gli interessi del sistema: il muro di Berlino, messo in piedi per impedire che i tedeschi, che erano rimasti dall'altra parte, fuggissero in massa verso il settore occidentale, scappando alla falsa giustizia del paradiso proletario, smentendo la propaganda delle sue bontà.

Questi fatti si continuano a verificare con esasperante frequenza dove il Comunismo riesce a stabilirsi: il desiderio dei paesi di sfuggire al regime e alla sua repressione, ed il blocco da parte di quest'ultimo affinché questo non succeda, perchè smentirebbe la sua propaganda.

Un altro fatto suggestivo che dovrebbero tenere molto in conto coloro che hanno dubbi sulla nefandezza del sistema, è che l'instaurazione del Comunismo non è mai stata la conseguenza di un plebiscito popolare, ma è stato sempre un assalto al potere, preceduto dalla violenza e dalla sovversione, avendo come base il caos provocato da un lavoro di decomposizione sociale e dei valori morali dei paesi che si pretende di dominare, e come mezzo per questo fine, si mette in atto la sostituzione dei valori morali e delle gerarchie umane, gli appetiti materialisti, la negazione della fede religiosa e dei sentimenti spirituali che vengono tacciati di decadenza, le agitazioni operaie col pretesto di difendere la giustizia salariale, (cosa che, una volta ottenuto il potere, si ignora totalmente o si soffoca e si reprime drasticamente e violentemente), la sospensione dell'ordine, approfittando di qualunque scontento giustificato o ingiustificato, e perfino creandolo quando non esistono cause reali, mediante l'infiltrazione di attivisti nei movimenti sociali, politici, culturali e religiosi di una certa rilevanza, metodi tutti senza scrupoli e scaltri per arrivare al potere..

5 Che i paesi dove si è stabilito il comunismo resistano al regime, lo mettono in evidenza i sollevamenti che ci sono stati in alcuni paesi che, a differenza della Russia, conoscevano altre forme di vita che non erano dittature schiavizzanti.

Nel 1956 gli operai dell'Ungheria si rivoltarono contro il regime comunista stabilito in quel paese dopo la Seconda Guerra Mondiale, come conseguenza dell'avanzamento sull'Europa delle truppe russe. L'Unione Sovietica non vacillò allora nell'inviare carri armati e soldati per schiacciare brutalmente il movimento, il che dimostra che l'amore per le classi operaie ed il proletariato che tanto proclama il regime, è un mito.


La parte suggestiva di questo fatto è precisamente questa, che la sollevazione è di una classe sociale della quale il comunismo si auto-elegge fervente difensore, sulla quale basa anche la sua ragione d'essere, e a nome della quale pretende di stabilire il suo dominio nel mondo. E richiama anche poderosamente l'attenzione per non aver vacillato, in difesa dell'interesse politico, nell'assoggettare brutalmente un movimento operaio simile a quello che il sistema propizia contro gli altri governi che non rispondono ai suoi interessi.

In questo caso gli operai ribelli avevano sperimentato il regime e non si erano conformati , e per il modo eroico e disperato con il quale affrontarono una forza molto superiore, è evidente che avrebbero preferito la morte alla sottomissione ai loro disegni.

6 Nel 1968, un altro paese è vittima dell'imperialismo che, ironicamente, definisce l'imperialismo al contrario: La Cecoslovacchia è invasa dalla Russia e da paesi facenti parte del Patto di Varsavia. Chi osa opporre resistenza agli invasori, in aperta violazione agli accordi internazionali, viene massacrato senza tanti complimenti - più tardi si sarebbero espressi in questi termini coloro che riuscirono a scappare miracolosamente dal paese e dal regime.

Recentemente, l'Afghanistan e la Polonia sono altri esempi che i paesi sottomessi dal comunismo internazionale, comprendono troppo tardi, di essere caduti in una trappola ideologica dalla quale è praticamente impossibile liberarsi.

La dittatura del comunismo è talmente integrale, talmente perfetta per quanto riguarda la sua organizzazione repressiva e corrosiva, che non lascia all'essere umano altra possibilità che essere un ingranaggio del sistema. Questo va dall' ambito economico e sociale fino a quello culturale ed affettivo. Benché secondo quanto predicato e secondo lo stesso nome di questa ideologia, tutti dovrebbero essere padroni, nessuno è padrone di niente, neanche dei suoi stessi figli.

L'unico padrone è lo Stato e dietro di lui, i privilegiati del regime tra i quali i militari, i politici, gli scienziati e gli intellettuali, finché non succede che diventino dissidenti.

Gli esempi sovrabbondano, ma già sappiamo cosa successe a Boris Pasternak, ad Alexander Solzhenitsyn, a Demetri Shostakovich, ecc., per citare alcuni autori e compositori, che tentarono di esprimersi liberamente nelle loro opere, contravvenendo ai canoni stabiliti dal regime.

È evidente che dopo l'avvento del Comunismo in Russia, la creatività artistica di quel paese ha patito un duro colpo. Chi è creativo sa che la sua attività non può essere condizionata alla politica di nessun sistema. Può coincidere con questa ed in tale caso non ci si sente toccati, ma nessuno può dire ad un romanziere, ad un poeta o a un compositore, che tema deve trattare e come lo deve svolgere.

Il risultato è che sotto questo aspetto, tutto quello che producono i paesi comunisti non ha spontaneità, è duro, pesante, freddo ed è sempre marcato da una sfumatura politica favorevole alla causa, che denuncia un ossequio degli autori volto a lusingare il regime o, nel migliore dei casi, una paura di cadere in disgrazia.

Si potrà asserire che la cosa importante è che tutti abbiano da mangiare, togliendo importanza al resto, a parte la facciata politica e militare. Chi pensa così, dovrebbe considerare che non esistono solo loro, che per altri sono più importanti altre cose, e che è poco probabile che la missione dell'uomo sia limitarsi ad esistere.

Se la natura, all'interno della sua uguaglianza generica, ha reso gli uomini differenti, con distinte capacità e dissimili tendenze, è senza dubbio perché quella differenza è necessaria ai suoi propositi e ciò indica che la sottomissione di tutti gli esseri ad uno stesso modello esistenziale, è contraria a tali principi basilari.

Per quanto riguarda la Russia, come centro espansore del sistema, si può ammettere che abbia ottenuto il progresso materiale di un paese a spese del sacrificio involontario di un popolo e che quello sviluppo è stato destinato ad estendere il sistema, non a compensare quello sforzo, mettendolo a carico dell'uomo, usato come mezzo, non come finalità del processo nel quale tuttavia sarà incluso.

Attraverso i fatti qui enunciati, il regime ammette un'analisi senza bisogno di sperimentarla.

Bisogna solo ricordare il suo comportamento in diversi fatti che occupano un posto nella storia, la sua origine, l'evoluzione sperimentata nel tempo, come pure i risultati a livello umano e sociale.

Per questo ultimo aspetto è necessario risalire alla nascita dell'era industriale e considerare l'evoluzione sperimentata dalla tecnica, che praticamente ha rimpiazzato l'operaio con la cibernetica o si sta andando in questa direzione.

Possiamo supporre che sparito l'operaio sparirà il comunismo che suppostamente lo prese come ragione d'essere? Sicuramente no, perché l'operaio non fu l'obiettivo bensì un mezzo, un pretesto per ottenere l'appoggio del proletariato.

Quindi? In tal caso si metterà in evidenza che l'obiettivo era politico, non sociale. Questo obbligherà il Comunismo a cambiare il motivo con il quale ha tentato di giustificarsi per esseresi convertito come ogni politica, in una causa di interessi, se mai fu un'altra cosa, che non ha niente a che vedere con i postulati sui quali fondò la sua origine.

Revelaciones Marianas



San Massimiliano Kolbe

1894 - 1941

"Un giorno la bandiera dell'Immacolata Vergine Maria ondeggerà sul Cremlino (centro del potere comunista), però prima, la bandiera rossa sventolerà sul Vaticano."

Vale a dire: La Russia si convertirà, ma non prima che il comunismo (i suoi errori e l'ateismo) giungano perfino allo stesso Vaticano, la Sede del Papa.

MESSAGGIO DELLA BEATA VERGINE MARIA ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA 29 NOVEMBRE 2020

Amati figli del Mio Cuore Immacolato:




CONTINUO A TENERVI NEL MIO GREMBO MATERNO, VOI SIETE I FIGLI DI MIO FIGLIO, VI AMO CON IL MIO CUORE MATERNO.



Amato Popolo di Mio Figlio, dovete mantenere il debito rispetto per l’attuale malattia e dovete prendere le misure necessarie per non cadervi. Io vi Ho dato i medicamenti naturali necessari per liberarvi da questa malattia.



Andate avanti senza paura, non fatevi prendere dalla paura, abbiate la consapevolezza dell’Amore Divino cosicché non perdiate la Fede e continuiate ad andare avanti nella Speranza e nella Misericordia Divina.



Anche se i dirigenti comunisti, i massoni e gli illuminati della terra hanno tutto pronto per farvi entrare in panico, non lasciatevi attirare in questo tranello. Ricordatevi che NON È LA FINE DEL MONDO, MA QUELLA DI QUESTA GENERAZIONE. PER QUESTO VI TROVATE IN UN COSÌ GRANDE CAOS, che è stato generato dalla disobbedienza alle Mie Rivelazioni: quelle che si sono già compiute, quelle che si stanno compiendo e quelle che stanno per compiersi.


Il demonio lo sa e sapendolo, ha scatenato la sua furia contro i Miei figli per portarli alla condanna.



È DI ESTREMA IMPORTANZA CHE OGNUNO SI GUARDI DENTRO E SCOPRA IL VERO IO UMANO CON CUI STA PROCEDENDO.


Questo non è il momento di vivere nell'incertezza, né nell'imbarazzo, né nell'invidia, né nella superbia, né nell'ambiguità, queste basse passioni vi faranno crescere dentro la malvagità che satana invia agli uomini perché cadano nelle sue trappole e voi dimentichiate di essere stati redenti da Mio Figlio e che non siete soggetti al male, ma al bene.



Il governo unico mondiale, sta tenendo l’umanità in una grande battaglia spirituale, vi sta confondendo per infondervi la paura per tutto quello che vi trovate ad affrontare, perché al Popolo di Dio manca la Vera Fede, manca l’Obbedienza e la Speranza.



State andando incontro a grandi tribolazioni, lo sapete… come non ne avete mai vissute.



L’ORDINE MONDIALE HA PROGRAMMATO CHE TUTTA L’UMANITÀ CAMBI TOTALMENTE, AD OGNI LIVELLO. I LORO PIANI SONO QUELLI DI PORTARE L’UMANITÀ A CAMBIARE IN OGNI AMBITO MEDIANTE UN’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA PROGRAMMATA IN MODO CHE LE PERSONE VENGANO ALTERATE NELLA MENTE, NEL LORO MODO DI PENSARE, DI AGIRE E DI COMPORTARSI.



Allerta! Popolo di Mio Figlio, allerta! Figli Miei resistete, non fatevi trovare impreparati, SIATE CONSAPEVOLI DI ESSERE FIGLI DI MIO FIGLIO, MANTENETEVI IN STATO DI GRAZIA, SIATE TUTTI DI CRISTO, TUTTI PER CRISTO, siate disposti a vivere per Mio Figlio ed in questo modo non riusciranno a trasformarvi.



Non temete la carestia che si sta avvicinando su tutta la terra, né la caduta dell’economia globale, l’Unico Giusto e Verace È il Padre Eterno e non abbandonerà il Suo Popolo.



Non temete il tremore della terra, nonostante non si tratterà di una cosa normale. La terra tremerà, sta arrivando il grande tremore che è stato rivelato da questa Madre, per quello è necessario che i Miei figli mantengano una Fede salda.



Figli, è il momento di riconoscere gli errori…
È il momento di ritornare all’ovile…
È il momento di unirsi…


SULL’UMANITÀ INCOMBE LA MANO TENEBROSA DEL MALE, che aggredirà l’umanità per cambiarvi la mentalità e per turbarvi, per portarvi a una paura incontrollata e quindi offrirvi sicurezza e promettervi stabilità e allora vi controlleranno come si controllano le turbe nelle città.



Siate saldi nella Fede, non lasciatevi cogliere di sorpresa dall’incertezza.



Pregate figli Miei, pregate, la terra tremerà al Nord con grande forza, pregate per la California, pregate per il Canada.



Pregate figli Miei, pregate, al Sud la terra tremerà fortemente e coglierà di sorpresa i suoi abitanti.



Pregate figli Miei, pregate, in Europa e in Asia la terra si muoverà. Pregate in modo particolare per il Giappone.



Pregate figli Miei, dallo Spazio si sta avvicinando un corpo celeste che terrà l’umanità con il fiato sospeso.



Pregate figli Miei, pregate, la terra si risveglierà nella Cintura di Fuoco.



Pregate figli Miei, pregate, il momento si sta avvicinando in fretta e il male sta aumentando la pressione sull’umanità per far sentire la sua presenza.



Amato Popolo di Mio Figlio:



Non addormentatevi, questo non è il momento di dormire, è il momento di rimanere in una veglia costante.



Una nuova malattia colpirà la terra e i Miei figli soffriranno per questo.



Il sole coglierà di sorpresa l’uomo, si stanno avvicinando grandi cambiamenti; per salvarvi l’anima, dovrete vivere più dello spirito che delle cose materiali.



NON TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE HA UNA LOGICA PER L’UOMO.


I PIANI DIVINI NON RIENTRANO NELLA LOGICA UMANA, QUELLO CHE DOVRÀ COMPIERSI SI COMPIRÀ NON QUANDO LO DIRÀ L’UOMO, MA QUANDO COSÌ SARÀ STATO DECRETATO IN CIELO.



Amati figli, la guerra sta accelerando il suo arrivo, la China farà passi da gigante.



Prima di congedarmi, figli Miei, DESIDERO CHIAMARVI ALL'UNITÀ, A RIMANERE NELLA FRATERNITÀ, TUTTI AVRANNO BISOGNO, TUTTI.



Preparatevi a rifugiarvi nel Mio Cuore Immacolato, rimanete in costante unione, offerta e adorazione per l’Unico Dio degno di lode, l’Alfa e l’Omega, nei secoli dei secoli.



IN OGNI MOMENTO IL PADRE CELESTE VI STA TENENDO PER MANO. Non siete soli, rimanete nella colonna in marcia.



Vi benedico. Vi amo.



NON TEMETE!
NON CI SONO FORSE QUI IO CHE SONO VOSTRA MADRE?



Mamma Maria



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO





COMMENTO DI LUZ DE MARIA




Nota:

Vi invitiamo a visitare la sezione Speciale dove troverete la Parola di Dio raggruppata per argomenti di grande interesse e benedizione per tutti i figli di Dio.

LITURGIA DEL GIORNO (I AVVENTO)

La Liturgia di Venerdi 4 Dicembre 2020

Venerdì della I settimana di Avvento


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
Ecco, il Signore verrà con splendore
a visitare il suo popolo nella pace,
per fargli dono della vita eterna.

Colletta
Risveglia la tua potenza e vieni, Signore Gesù:
dai pericoli che ci minacciano a causa dei nostri peccati
la tua protezione ci liberi, il tuo soccorso ci salvi.
Tu sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre ...

PRIMA LETTURA (Is 29,17-24)
In quel giorno gli occhi dei ciechi vedranno.


Dal libro del profeta Isaìa

Così dice il Signore Dio:
«Certo, ancora un po’
e il Libano si cambierà in un frutteto
e il frutteto sarà considerato una selva.
Udranno in quel giorno i sordi le parole del libro;
liberati dall’oscurità e dalle tenebre,
gli occhi dei ciechi vedranno.
Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore,
i più poveri gioiranno nel Santo d’Israele.
Perché il tiranno non sarà più, sparirà l’arrogante,
saranno eliminati quanti tramano iniquità,
quanti con la parola rendono colpevoli gli altri,
quanti alla porta tendono tranelli al giudice
e rovinano il giusto per un nulla.
Pertanto, dice alla casa di Giacobbe il Signore,
che riscattò Abramo:
“D’ora in poi Giacobbe non dovrà più arrossire,
il suo viso non impallidirà più,
poiché vedendo i suoi figli l’opera delle mie mani tra loro,
santificheranno il mio nome,
santificheranno il Santo di Giacobbe
e temeranno il Dio d’Israele.
Gli spiriti traviati apprenderanno la sapienza,
quelli che mormorano impareranno la lezione”».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 26)
Rit: Il Signore è la mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

Canto al Vangelo ()
Alleluia, alleluia.
Il Signore viene, andiamogli incontro:
egli è la luce del mondo.
Alleluia.

VANGELO (Mt 9,27-31)
Gesù guarisce due ciechi che credono in lui.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».
Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Per mezzo del suo Figlio, Dio ridona la vista ai ciechi, l'udito ai sordi e la gioia agli afflitti. Con il desiderio di essere noi pure guariti dal male e trasformati in uomini nuovi, lo preghiamo dicendo:
Signore, liberaci dal male.

- Perchè la Chiesa, luce delle genti, testimoni che in Cristo ogni tenebra è vinta, ogni colpa perdonata, ogni morte redenta. Preghiamo:
- Perchè tutti i cristiani avvertano come compito specifico l'impegno per il superamento di ogni ingiustizia. Preghiamo:
- Perchè nel mondo crollino le dittature e ogni altra forma di governo che non rispetta la libertà e la dignità dell'uomo. Preghiamo:
- Perchè noi fedeli, che spesso crediamo di vedere, ricerchiamo umilmente e attentamente la verità, consapevoli di non possederla mai compiutamente. Preghiamo:
- Perchè la cecità fisica dei non vedenti, accettata e unita alla sofferenza di Cristo, diventi testimonianza di luce per i non credenti. Preghiamo:
- Per quanti si occupano dei malati.
- Per quanti si preparano alla prima comunione e alla cresima.

O Padre, che hai pietà e misericordia di ogni uomo, ascolta le nostre suppliche e donaci di credere fermamente in te, che sempre ci illumini e ci salvi. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Guarda con benevolenza, o Signore,
alle preghiere e al sacrificio che umilmente ti presentiamo:
all’estrema povertà dei nostri meriti
supplisca l’aiuto della tua misericordia.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO I
La duplice venuta del Cristo

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Al suo primo avvento
nell’umiltà della condizione umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria,
ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante l’inno della tua lode: Santo...

Oppure:

PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A
Cristo, Signore e giudice della storia

È veramente giusto renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose.
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora,
in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia,
apparirà sulle nubi del cielo
rivestito di potenza e splendore.
In quel giorno tremendo e glorioso
passerà il mondo presente
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova.
Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo,
perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno.
Nell’attesa del suo ultimo avvento,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...


Antifona di comunione
Aspettiamo il nostro Salvatore Gesù Cristo:
egli trasfigurerà il nostro corpo mortale
a immagine del suo corpo glorioso. (Cf. Fil 3,20-21)

Oppure:
Gesù toccò gli occhi ai ciechi e disse:
«Avvenga per voi secondo la vostra fede».
E si aprirono loro gli occhi. (Mt 9,29-30)


Preghiera dopo la comunione
Saziati del cibo spirituale, o Signore,
a te innalziamo la nostra supplica:
per la partecipazione a questo sacramento,
insegnaci a valutare con sapienza i beni della terra
e a tenere fisso lo sguardo su quelli del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Due ciechi lo seguivano urlando. È un urlo che viene dal profondo come accade per chi non può vedere la forma delle cose, quindi la loro bellezza e la verità che in esse si cela. Solo un cieco può urlare per riavere la vista. È, la sua, una domanda singolare di pietà, quasi violenta, tanto acuto ha il sentimento della perdita che il non vedere implica.
I due non si peritano neppure di dire cosa vogliono: quell’urlo parla per loro quando si sono accostati a Gesù. Ma avrebbero urlato se non fossero stati assolutamente certi che ciò che chiedevano quell’uomo poteva compierlo?
Si può urlare per ricevere pietà, se si è mossi da un bisogno incontenibile, da un desiderio insaziabile, solo quando ci si imbatte in uno che può compiere il miracolo.
E Gesù esaudisce la domanda di fede. Apre gli occhi ai due. Perché normalmente la nostra fede non ha la forza di questo urlo? Perché si stempera nella dimenticanza annoiata? Perché si affievolisce nella prova come un lucignolo fumigante? Forse perché il nostro cuore si ottunde e non anela più a quella bellezza che commuove e a quella affezione che edifica.

giovedì 3 dicembre 2020

LA DONNA VESTITA DI SOLE DELL'APOCALISSE E L'ALLINEAMENTO PLANETARIO DEL 21 DICEMBRE 2020


L'allineamento planetario del 21 dicembre 2020 alias 2013



Premessa nessuno vuole svalorizzare il ruolo religioso e spirituale della S.S. Vergine, per cui qui l'analisi sarà solo rivolta all'aspetto astronomico della cosa...dato che dell'aspetto spirituale religioso avevo già trattato in altro articolo, riguardante l'intera Apocalisse.

Questo capitolo apocalittico non parla solo di un evento ma ci fa capire come Dio abbia stabilito per la terra e per i suoi altri pianeti precisi eventi a cadenza perfetta. Questo ha un senso astronomico, umano e spirituale ben preciso.

Analizzerò come faccio sempre per voi nuovamente questo capitolo, che ci indica il tempo esatto in cui avvengono alcuni eventi importanti della storia dell'uomo e del cosmo, quando avverrà non solo un evento, ma un sequenza di eventi, intervallati da periodi precisi, appunto come un orologio, che questo capitolo ci svela con grande precisione. Tutta la spiegazione di questi capitoli sta nella comprensione esatta di quello che vi è scritto, cioè nel comprendere con precisione il senso reale e profondo di ogni singola parola alla luce della conoscenza per intera, che non sta solo nell'umana natura come noi crediamo, ma principalmente in quella eterna di Dio. Con molta umiltà ci proviamo...e in ascolto dello Spirito di Dio.




"1 Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. 2 Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"


Nel testo vi è scritto prima di tutto una parola che ci indica un aspetto fondamentale di tutto il discorso...."Apparve" il termine apparire non sta ad indicare, ciò che si mostra nel nostro cielo, ma indica piuttosto ciò che noi vediamo come immagine, come fosse un film, come fosse qualcosa di trasparente, e non di reale, cioè è reale ma al tempo stesso lo vediamo lontano, come un passaggio di qualcosa, appunto un velo, una pellicola, quindi non parla del nostro cielo, ma di un cielo più lontano che sta prima del nostro, cioè lo spazio circostante la terra e quello più profondo. E' come dire, i cieli sopra i cieli, che sarebbe che un modo di intendere lo spazio e dividerlo in parti diverse, il cielo planetario, il cielo che circonda i pianeti, il cielo dello spazio del sistema solare, e il cielo che sta tra un sistema e l’altro e via di seguito, perché ognuno di questi cieli ha qualcosa di diverso … il cielo terrestre è diverso da quello di Giove, o da quello del sole, che è pur sempre una specie di cielo solo che infuocato, ma lo spazio che circonda i pianeti è diverso dallo spazio profondo che separa i sistemi solari, le galassie, ecc...

Appare dove? Intanto vediamo di leggere il resto! "appare una donna, vestita di sole con la luna sotto i piedi, e sul suo capo una corona di dodici stelle" questa è una descrizione evento astronomico ben preciso.... partiamo con la Luna dice sotto i piedi, quindi noi siamo spettatori, e avviene così... 1- la terra spettatrice, 2- la luna , 3- la donna, dice vestita di sole, quindi la donna appare dentro al disco solare (4- il sole) di conseguenza il 3-4 sono lo stesso evento, attorno al sole appare, 5- la corona di 12 stelle. Cosa sta ad indicare? Che avverrà un evento astronomico particolare, legato ad un evento particolare terrestre... si perché il senso astronomico avrà il suo corrispettivo terrestre...

Importante notare che il sole in quel momento avrà una corona di 12 stelle che si vedranno chiaramente e stanno ad indicare il momento, cioè il mese in cui avverrà l’evento (12° mese?).

Di quali stelle parliamo? Più precisamente della costellazione del Leone che in quel determinato momento si troverà sopra al sole, le stelle delle costellazione, che saranno visibili saranno 12. Questa costellazione è presente nell’arco dell’anno sia nel mese di aprile-giugno che nel mese di dicembre, curiosamente durante l’allineamento sole, venere , luna, terra, essa è presente sopra al sole, per formare una specie di corona. Inoltre il simbolo del Leone è rappresentativo di Cristo, per cui nel senso generale e spirituale della questione si comprende bene che Cristo nella funzione di Leone si trova sopra alla vergine e crea la sua corona.


Ma torniamo al nostro discorso.... l’allineamento o chiamato anche transito tra venere- luna-terra, è in pratica un eclissi solare, anche se venere per la sua piccolezza non eclissa il sole, semmai nel racconto apocalittico è la Luna che eclisserà il sole almeno in parte e sullo sfondo devono apparire 12 stelle che gli fanno da corona, cioè la costellazione del Leone.

Astronomicamente parlando questa visione di Giovanni, ci raccontano degli eventi straordinari che l’uomo con tutta la sua presunzione di sapienza non ha ancora capito…
Stiamo parlando dell’evento del passaggio che avviene con una regolarità fissa impressionante, ma con un andamento straordinariamente anomalo. Questo evento è stato visto anche dagli egizi che lo avevano immortalato in alcuni monumenti, ma sicuramente anche dai Maya, mediante i loro complessi calcoli astronomici.


Il transito di Venere sul sole, in allineamento con la luna e terra …

Ma quello che parla l’Apocalisse in questo capitolo è un evento ben preciso, dove non vi sarà solo l’allineamento o transito sole-venere-terra ma anche con la Luna e la costellazione del Leone, che cmunque sia è sempre presente ogni volta che avviene il transito, non è detto però che tutte le volte precedenti o future, i transiti sia presente anche la Luna in allineamento. Quindi il testo apocalittico parla di un evento ben preciso … diverso dal normale transito di Venere che però stabilisce un tempo preciso per gli eventi.



Quindi la Vergine=Venere apparirà all'inizio dell'eclisse...questo ha un senso religioso-spirituale ben preciso...

Prima di procedere con il resto del testo apocalittico che ci parla di un evento catastrofico, di portata planetaria e anche per l’intero sistema solare, dobbiamo vedere le date corrispondenti al transito o allineamento planetario … ad ogni data sono avvenuti degli eventi di tipo terrestre sia catastrofico che di altro genere. L’influsso di questo allineamento non agisce solo a livello astronomico dei pianeti interni del sistema solare ma anche sull’intero sistema solare, ma non solo anche sulla natura terrena di ogni essere vivente.

Vediamo di verificare in quali date sono avvenuti gli allineamenti e quali eventi storici e fisici son accaduti sulla terra, da calcoli matematici astronomici si sa che il transito di venere sul sole avviene in questo modo ….

Innanzi tutto partiamo con la data del 6 giugno 2012 ultimo allineamento planetario di Venere, Terra, nel quale apparentemente sembra non essere accaduto nulla di particolare, al livello catastrofico, o di terremoti particolarmente intensi, però da quello che ho compreso questi eventi, essi non esplicano solo una funzione di natura terrena cioè di tipo diciamo geoplanetario, come sono i terremoti, ecc... ma anche che colpiscono quello che è l’aspetto della vita umana sulla terra, cioè per esempio eventi come guerre, o altro, salvo il fatto che la terra sia entrata in una zona dello spazio ricca di meteoriti.

Secondo le profezie più accreditate pare che dopo il 2012 verso la data del 2017 ci dovrebbero essere degli eventi di portata mondiale!

Allora ho esteso le mie ricerche agli anni successivi all’anno dell’ultimo transito 2012, per vedere fino a che punto il transito del pianeta Venere influisca sul pianeta terra, cioè fino a quando l’energia accumulata sulla terra dall’allineamento terminerà, ora pare che questa energia ci sia ancora.

Questo fenomeno dei terremoti più catastrofici e degli eventi di portata notevole avviene per una ragione di natura fisico-magnetica, cercherò di spiegarmi …Queste cose le conoscevo già fin da piccolo, solo che nessuno me le ha mai chieste quindi non le ho mai esplicitate, nelle loro completezza. Ora da studi di astronomi si è scoperto che quando un corpo celeste si avvicina ad un altro corpo quello di massa inferiore, assume una deformazione verso il corpo celeste maggiore che è in transito nei pressi dello stesso.

Da mie conoscenze personali, nel caso di un allineamento planetario esso influisce sull’ultimo pianeta allineato alla stella. La potenza degli eventi sull’ultimo pianeta viene determinata dalla distanza che intercorre tra i pianeti stessi e la stella. Se la distanza complessiva è corta in senso astronomico, gli eventi che subirà l’ultimo pianeta saranno proporzionalmente più potenti rispetto ad un allineamento tra i pianeti e la stella molto più lontani, in sostanza maggiore è la distanza complessiva dell’allineamento e minore è la potenza degli eventi che colpiranno l’ultimo pianeta, minore è la distanza, maggiori saranno gli eventi sull’ultimo pianeta. Ma qualcuno si chiederà come sia possibile che i pianeti influiscano così energicamente su un pianeta esterno o vicino, il problema non sono tanto i pianeti, quando la stella e l’energia della stella che in pratica viene condotta mediante i campi magneti della stessa e dei pianeti allineati, dobbiamo sempre ricordare che la stella tiene legati a se i pianeti perché il suo campo gravitazionale-magnetico è notevole e arriva ad interessare perfino i pianeti più esterni in modo via via, meno marcato, ma pur sempre c’è. Per cui i pianeti interni sono intensamente interessati dal campo magnetico della stella, inoltre gli stessi possiedono un loro campo magnetico con relativa gravità, essi stessi trovandosi allineati tutti assieme generano un unico campo magnetico; in quel momento come se fosse un unico magnete con due poli, uno positivo e uno negativo, dove il sole è il polo di energia maggiore e l’ultimo pianeta a minore energia, in questo modo l’energia maggiore si scarica sulla quella minore, per cui le particelle cariche del sole, viaggiano su questo campo magnetico distorto ad alta velocità.

Inoltre come è il caso dell’elettrone che viaggia nel cavo di rame che in realtà non viaggia, ma è uno spostamento di elettroni (di carica) pari alla medesima carica iniziale. Se avvenisse uno spostamento fisico degli elettroni del rame, il rame non sarebbe più rame … così avviene anche nel flusso magnetico che si genera tra la stella e ogni pianeta che si pone in allineamento, l’ultimo pianeta dell’allineamento accumulerà le cariche provenienti della stella che creeranno un surplus di energia la quale andrà ad influenzare diversi aspetti sia del sistema geofisico del pianta che anche della biofisica-bioenergia-biologia delle creature che dovessero abitare in esso. In pratica con gli allineamenti planetari il sole trasmette una parte consistente della propria energia che destabilizza in maniera più o meno marcata i pianeti stessi. Ovviamente il campo magnetico solare essendo il più potente di tutto il nostro sistema porta con se una carica notevole di energia, che interferisce sia sui primi pianeti che poi su quelli successivi, ma c’è di più anche i pianeti che dovessero essere in allineamento, in parte si scaricano verso il pianeta più esterno, perché l’energia solare trascina con e le energie degli pianeti, per cui vi è una somma di energie … che determinano poi nel giorno stesso e nei giorni, mesi e anche anni a venire degli eventi anche catastrofici. E come se la terra venisse investita da un flusso magnetico potente capace di destabilizzare l’energia magnetica del pianeta.

Naturalmente minore è la distanza tra l’ora dell’allineamento e l’evento geofisico sul pianeta, maggiore sarà l’energia che la stella invia sul pianeta e maggiore sarà anche la velocità di invio di questa energia, se l’evento è quasi concomitante all’allineamento.

Quando ci fu l’allineamento con il centro della galassia, non accadde proprio nulla perché il centro è troppo lontano perché possa influenzare in maniera poderosa il pianeta, forse se ha determinato una modifica essa è poco consistente e non percettibile dalle strumentazioni, neppur dagli esseri umani. 

La potenza degli eventi sta nel fatto che essi si determinano quando la distanza tra i pianeti nell’allineamento si trovano alla loro minor distanza, mentre l’energia che genera questi eventi se è bassa essa quasi non avviene, perché dovuta alla maggiore distanza. Di conseguenza in quegli anni in cui apparentemente non è avvenuto nulla, significa che l’allineamento si trovava ad una distanza dal sole superiore, per cui l’energia ha impiegato molto tempo ad arrivare, quindi l’evento non si è verificato nello stesso momento ma in tempi più lunghi e l’energia è arrivata anche in modo non massiccio ma diluito nel tempo.

Un altro aspetto importante da tener presente per capire queste dinamiche è che la terra come tutti i pianeti ha un carico energetico ben preciso, in riferimento anche alla sua natura e al suo nucleo caldo, se si supera questo carico energetico, il pianeta risponde con eventi catastrofici, per disperdere o “consumare” questo carico energetico. Quindi quando arriva un surplus di energia dal sole, che può essere indotta dall’allineamento, ma anche mediante il vento solare che porta il plasma solare e particelle ionizzate, ma questo è minore rispetto al flusso magnetico solare che porta una quantità di energia decisamente maggiore, ma di natura differente da quella del plasma solare o ionizzata … Diciamo che se il campo magnetico terrestre da un lato ci protegge dal vento solare e dal plasma ma dall’altro è veicolo di energia invisibile energia magnetica del sole sul nostro pianeta. Praticamente un aumento temporaneo dell’energia magnetica della terra.

Però nel caso della formazione di un unico condotto o allineamento dei campi magnetici planetari con quello del sole e l’energia magnetica del sole in forma concentrata viaggia in essi, questa determina degli sconvolgimenti direttamente sui nuclei dei pianeti interessati nell’allineamento, che vibrano sotto l’impulso di un unica onda magnetica … In pratica si sommano i campi magnetici dei singoli pianeti e del sole, che permea tutto lo spazio fino alla fine del sistema solare. Però il fatto stesso che si genera un tunnel spaziale magnetico in un allineamento planetario fa si che il sole muove verso l’ultimo pianeta un impulso magnetico molto forte, naturalmente in questo tunnel, si spostano anche altre particelle ionizzate. In pratica lo stiramento dei campi magnetici planetari a causa dell’allineamento, favorisce il passaggio di particelle da parte del sole, verso l’ultimo pianeta interessato, invece di respingerle, come avviene normalmente, e assorbe e le accumula.


Inoltre si sa che lo spazio non è vuoto, come si pensa, ma in esso ci sono diverse zone dove esiste una forma di energia di plasma ad elevata temperatura, per cui quando il vento solare viaggia nello spazio circostante esso trascina con se anche queste masse che si ionizzano, così avviene anche per il condotto magnetico derivante dall’allineamento.


Anche le esplosioni delle testate nucleari, anche se esse sono fatte di materiale ricavato dal pianeta, quindi rientrano nell’aspetto energetico dello stesso, ma esse in parte determinano un aumento di energia del pianeta stesso, quando vengono usate, per cui in un certo periodo potrebbero determinare eventi di natura non normale, oltre che effetti radioattivi mortali, che ben conosciamo.

Ho notato che l’energia inviata dal sole mediante questo genere di allineamenti ha una durata approssimativa di 5-8 anni, per cui ad ogni allineamento, nell’arco degli otto anni successivi, avverranno degli eventi a carico del pianeta terra della durata di circa 5-8 anni.

In sostanza Venere è un pianeta perturbatore o che determina eventi ben precisi.

"Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. 2 Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"

Venere è sempre stato un pianeta considerato femminile, per cui una vènere … quindi l’analogia con la Vergine è logica. Vestita di sole significa che il sole le da le spalle e la riveste. La luna sotto i piedi cioè appena sotto Venere, come se fosse appoggiata.
Poi però dice gridava per le doglie, cosa intende dire, che Venere è incinta? In un certo senso lo sarà? Ma come può un pianeta simulare un parto? questo può avvenire, per la ragione espressa sopra, perché mediante il passaggio di corpo celeste di dimensione maggiori, il pianeta minore ne risente l’attrazione in maniera poderosa, questo fa spostare il nucleo del pianeta più piccolo leggermente verso un lato, sul quale il corpo celeste agisce con maggiore forza… producendo appunto un rigonfiamento tale da apparire incinto, probabilmente nella zona appena sotto il suo equatore, ciò fa comprendere anche l’inclinazione che avrà il corpo celeste che insegue Venere.

"Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto" la Vergine era incinta, questo sta ad indicare un doppio aspetto, un evento astronomico, cioè la nascita di un qualcosa, di un nuovo un pianeta o un suo satellite. Quindi qui si capisce bene che qualcosa agisce su Venere, tanto che specifica dicendo gridava per le doglie, come avviene per una donna. Ma il senso astronomico indica una sofferenza del pianeta per l’enorme attrazione che un certo corpo celeste eserciterà su di essa. Ma vediamo chi provoca tutto ciò?


"Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi".

Ecco qui il colpevole e la causa della nascita possiamo dire prematura …


Ancora un altra volta compare la parola apparire, quindi un altro segno consequenziale al primo, appare cioè si mostra, "un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi...."


il drago rosso, cioè che emette luce rossa, non è altro che un corpo celeste di grandi dimensioni, forse un pianeta o forse un nana oscura, già la parola enorme sta ad indicare molto grande da far paura, perché indica anche la soggezione che genererà il terrore alla vista che genererà. Che cos’è questo drago? Oggi giorno si pensa ad un pianeta definito da molti come il pianeta del passaggio, anche denominato pianeta X oppure Nibiru da antichi testi babilonesi, che vorrebbero che il pianeta oscuro sia in realtà un avamposto di una razza aliena, dalla descrizione che ne da l’apocalisse, sicuramente non è un avamposto alieno, perché dire che è di color rosso significa che esso emette calore notevole, con luce rossa, come se fosse incandescente, potrebbe essere un pianeta infuocato, percorso da lunghe spaccature laviche e lingue di fuoco, che irradia verso l’esterno questa luminescenza rossa. Certamente non abitabile e probabilmente ricco di vulcani, in stato attivo. La scienza pensa che tale pianeta, possa essere un corpo celeste che ritorna periodicamente dopo millenni di viaggio verso l’estremità del nostro sistema solare, potrebbe essere vero. Un'altra spiegazione potrebbe essere quella della nana bruna, che in sostanza si pensa essere il fratello del sole, una stella quasi spenta, che invece di emettere luce nella fascia del visibile, emette solo quella nella fascia dell’invisibile, e produce solo una temperatura bassa rispetto a quella del sole, per cui appare scura, a bassa energia con un emissione di luce rossastra. Potrebbe essere valida anche questa ipotesi, ma sono più propenso credere alla prima, per un motivo ben preciso. Se fosse un sole oscuro, si comporterebbe come il Sole essendo di natura gassosa, cioè avrebbe un campo gravitazionale notevole e dei pianeti o satelliti che gli ruotano attorno come fanno i pianeti di ogni sistema solare, invece qui questo corpo celeste ha 7 corpi che lo precedono e probabilmente essi si muovono frontalmente al corpo, anche ruotando su se stessi e tra di loro, come se il corpo avesse un campo magnetico in se stesso anomalo, perché è preceduto da 7 corpi più piccoli satelliti che mantengono una posizione frontale dal corpo centrale, ciò mi fa presagire che il nucleo del corpo centrale sia spostato verso un suo polo, anziché essere al suo centro, inoltre esso ruota attorno a se stesso producendo probabilmente un avvitamento. Le 7 teste rimangono ad un certa distanza da esso, forse dovuto ad un campo in parte contrastante che le mantiene frontale al corpo centrale, e non al suo equatore. Poi esso è seguito da un numero consistente di meteoriti e polveri di natura magnetica, che vanno a formare un lunga cosa, serpeggiante, credo che sia un pianeta che raccoglie la spazzatura meteoritica lungo il suo tragitto, ma anche causa grossi problemi ai pianeti che incontra. Certamente questo corpo celeste ha un campo attrattivo piuttosto notevole tanto da interferire con i nuclei magnetici dei pianeti stessi.


Cosa sono queste teste e queste corna e diademi?

Le teste sono 7 satelliti e molto probabilmente comete e le 10 corna sono la scia delle comete che precedono il corpo celeste. Ogni testa possiede 7 diademi, i diademi sono pietre preziose, quindi dovrebbero essere rocce di ghiaccio o di metallo che scintillano alla luce del sole, oppure fonti proprie di energia, emissioni di energia luminosa, quindi ogni cometa porta su di essa 1 punto luminoso.... , quindi in pratica è un planetoide/stella preceduto e circondato da 7 comete e ogni cometa possiede 7 punti luminosi su di essa, detti diademi... ovviamente nell'avvicinarsi al sole ogni cometa produce la scia consueta che se guardata da una certa ottica potrebbe sembrare un corno, perché dalla testa delle cometa verso la direzione opposta del sole si forma una scia di gas e particelle detta coda, che può apparire come un corno, e diviene visibile in prossimità del sole, e grazie l vento solare che allunga le particelle emesse da queste comete, in direzione opposta la stella... quindi dalla terra si vedrà passare un corpo celeste molto grande oscuro che emette una luce rossastra, preceduto da 10 scie luminose e da 7 comete …

"La sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato."


Poi dice la coda, cioè esso possiede uno strascico di materiale cosmico che probabilmente ha attratto a se, lungo il cammino che fa, in un arco di tempo lungo. Quindi questo planetoide/stella oscura “trascina con se le stelle del cielo”, in questo caso non sono stelle ma bensì altre comete e asteroidi, non per nulla noi le chiamiamo stelle cadenti..... per cui penso proprio che sia riferito al nostro modo di parlare degli asteroidi...nel nostro tempo.... Le precipita sulla terra ciò sta a significare che la sua coda passerà attraverso l'orbita terrestre...per cui questi sassi cadranno sulla terra... la coda formata da asteroidi precipiterà sulla terra, e penso che saranno migliaia, infatti il termine un terzo delle stelle del cielo sta ad indicare il cielo visibile ad occhio nudo, quindi contando tutte le stelle visibile nell'emisfero dove sarà visibile si saprà che un terzo sono le meteoriti che precipiteranno...

"la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra."

La coda è formata da meteoriti che impattando con l'atmosfera prenderanno fuoco e sembreranno stelle, ma questa frase ci fa capire una cosa molto importante che a impattare con la terra, non sarà la nana rossa o pianeta, ne le sue 7 lune, ma la cosa che la segue che investirà la terra, e dice un terzo di queste. Sicuramente il pianeta o stella essendo enorme perturberà non poco il pianeta, la parola crepitio sta ad indicare non solo fregamento, ma anche caduta di pioggia quindi di meteore.

Poi dice il drago si pose davanti alla donna... porsi davanti indica la posizione dove il planetoide o la nana bruna, si posizionerà nel suo passaggio.... non passa tra la Terra e la Luna, no, passa dietro la Luna in faccia al sole, e dice tenterà, significa che si avvicinerà molto al sole, per divorare il figlio che la donna= Venere stava per partorire, la nana bruna passa molto vicino a Venere tanto vicino che tremerà tutto, e provocherà un rigonfiamento all’altezza dell’equatore del pianeta. Il passaggio di questo corpo celeste, nelle vicinanze di Venere determina il rigonfiamento del pianeta e quando planetoide o nana bruna si troverà alla minima distanza da Venere avverrà il distacco di una parte del pianeta, a questo punto dice, il drago tenterà di divorare il figlio ma Dio=Sole lo strapperà ad esso e attirerà a se, cosa significa questa espressione, indica due aspetti, che la nana bruna tenterà di sottrarre il satellite=figlio a Venere=Vergine; ma indica anche la posizione che la nana bruna ha rispetto alla Terra e a Venere, poi dice che Dio=Sole riuscirà a sottrarlo al Drago=Nana Bruna o pianeta, questo fa capire la direzione da dove viene la nana bruna, in pratica dato che Venere rivoluziona attorno al sole, in senso contrario rispetto a tutti pianeti del sistema solare, per cui la nana bruna arriverà nei pressi del sole percorrendo il tragitto contrario inseguendo Venere, ciò significa che questo pianeta o nana bruna viaggia ad una velocità superiore a Venere, altrimenti non potrebbe mai raggiungerlo e superarlo in poche ore. Come tutti i corpi celesti che transitano attorno al sole, quando sono alla loro minima distanza, essi accelerano la loro velocità, proprio per l’effetto fionda che fa la gravità solare.
Quindi si può capire che angolo avrà, la nana bruna/pianeta rispetto alla terra in quel periodo dell’anno. Quindi passerà relativamente vicino al Sole, certamente abbastanza vicino a Venere, per far tremare il pianeta.

In pratica Giovanni evangelista ha questa visione di un oggetto che ai suoi occhi appare come un drago o direi forse un serpente cornuto, con un lunga coda. Ovviamente non sapendo dar descrizione di cosa sia realmente lo descrive come un essere mitologico.

"Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono".

Cercherò di interpretare esattamente anche questo testo, “figlio maschio” il fatto che dia una connotazione sessuale, mi fa capire che esso è un pianeta, dalle caratteristiche simili a quelle maschili, cosa che Venere invece ha caratteristiche femminili. Ma questo passaggio ha anche una connotazione e una realtà spirituale e reale. Un essere umano maschile lo si differenzia da quello femminile non solo per l’aspetto sessuale, ma anche per alcune caratteristiche fisiche e caratteriali, generalmente un uomo è più adatto delle donna alla guerra, è più robusto, e meno bello, quindi ciò sta ad indicare che sarà un pianeta con queste caratteristiche, non rifletterà una gran luce, come Venere, sarà molto roccioso, solido e resistente, adatto ad essere un guerriero, che sarà a capo di armata, perché dice governare, ciò significa che ha anche un potere che riesce a dominare le forze dei pianeti, probabilmente è composto da una parte del nucleo di Venere, per cui ha un suo campo magnetico piuttosto forte, appunto dicendo scettro di ferro, sta ad indicare che è costituito da una grossa parte di ferro magnetico. Dire uno scettro sta ad indicare un qualcosa che emerge dalla superficie del pianeta o Luna forse proprio di origine magnetica che può creare delle perturbazioni cioè anche fulmini spaziali per differenza di carica tra se stesso e i pianeti che può incontrare, in questo caso il discorso è riferito alla terra … come avviene tra l superficie della terra e le nubi. Quindi nel prossimo futuro la razza umana dovrà fare i conti anche con questo satellite che creerà non pochi problemi … forse potrebbe essere un elemento che limiterà in modo consistente l’evoluzione della razza umana.

Cioè un figlio, pianeta, capace di apportare modifiche tali, da creare veri sconvolgimenti sulla terra, d’altronde Venere sua Madre fa la stessa cosa, ma in un arco di tempo più lungo. Evidentemente questo nuovo nato, influenzerà in modo ancora più radicale la vita degli abitati del nostro sistema. Ma per capire come farà dobbiamo capire la posizione che assumerà rispetto a Venere e alla Terra, ecc...essa si trova nella stessa frase … “e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono”. Sulle prime verrebbe da pensare che questo figlio, rimanga in orbita attorno a venere, potrebbe anche essere, ma la frase ci indica invece la direzione che il nuovo piccolo pianeta o frammento di Venere prenderà, dice infatti verso Dio e poi verso il suo trono …. Allora prima dice che il Sole=Dio, una rappresentazione cosmica di Dio in forma di una stella lo attira verso di se, per sottrarlo dalle fauci del drago, pianeta o nana bruna; poi però lo dirotta verso il trono di Dio.
Ma perché dice “verso Dio “ ? ho già spiegato che il Sole diventa Dio, quindi in apocalisse si vuole accomunare Dio al Sole, ma c’è da chiedersi perché? Certamente Dio non è il nostro Sole, ma il Sole è un estensione di ogni sole o ogni stella nell’universo, ciò significa che Dio si rapporta con le stelle ed esse sono per Dio un punto di riferimento, dato proprio dalla natura stessa di Dio, quando in apocalisse descrive chi è Dio, Giovanni lo vede come un essere umano, ma di color rosso, proprio il colore che noi umani diamo al fuoco, questo ci fa capire che questi esseri vivono nelle stelle all’interno delle stelle essendo essi stessi pura energia, quindi la nostra stella che chiamiamo sole, è un base di appoggio di Dio, come ogni altra stella nell’universo. Ecco il perché Dio stesso vuole essere accomunato al Sole o ad ogni stella, ciò significa che Egli ci osserva continuamente, ecco perché alcuni grandi miracoli come a danza del sole di Fatima, sono stati possibili, perché Dio abita nel sole e in ogni stella ecco perché Dio sempre in apocalisse, si descrive Dio come un essere formato da miriadi di occhi, ovvio sono le stelle stesse gli occhi di Dio, che osservano ogni sistema solare. Come dire un sistema di occhi “elettronici” che controllano in ogni dove, ma anche un sistema per fare avvenire e mutare alcuni altri eventi. Perchè ad un certo punto dice … la donna troverà rifugio nel deserto dove Dio stesso aveva preparato un posto per lei, questo fa capire che Dio mediante il nostro sole, è capace di mutare e determinare alcuni aspetti dell’andamento dei vari corpi celesti del nostro sistema, per cui Venere è l’orologio del sistema Planetario, così si capisce che ogni secondo pianeta di ogni sistema stellare, è un pianeta perturbatore, che determina eventi previsti, ma imprevisti per le eventuali razze che dovessero abitare l’universo.
Se il sole è Dio il suo trono dove sarà? Dice verso il trono cioè in direzione del Trono, non sul trono … quindi il nuovo piccolo pianeta sarà spostato in un secondo momento in direzione del Trono …


Lo si comprende dalla posizione della costellazione del Leone, in un capitolo dell’apocalisse ci parla di come è costituito il trono di Dio, a destra del trono abbiamo il Leone e a sinistra il toro, ecco astronomicamente parlando sappiamo dove è il trono di Dio … tra la costellazione del Leone e quella del Toro, esattamente a Metà tra le due costellazioni ma alle spalle ha l’aquila e la sua seduta e un angelo ("vergine"), al centro tra queste si trova il Trono, cioè esattamente è la stella polare il trono di Dio, cioè la costellazione del Orsa minore, non per nulla ha 7 stelle, circondata dalla costellazione del Drago.



Prima di procedere con altre spiegazioni sarà il caso capire cose ci dice esattamente in direzione del trono, cosa vuole intendere? Semplice il figlio di Venere, prima verrà attratto dal Sole e poi successivamente si pone in orbita attorno ad esso, ma percorrendo un orbita completamente diversa da ogni altro pianeta del sistema solare, ci dice in direzione del trono, questo fa capire il verso di rotazione del pianetino attorno al sole, in direzione guardando dalla terra, verso la stella polare, questo fa capire che il nostro pianetino percorrerà un orbita nord-sud completamente diversa da tutte le altre orbite, praticamente un orbita verticale rispetto al piano equatoriale del sole stesso, che apparentemente sembrerà andare verso la stella polare, o nord celeste. Ciò fa capire anche perché questo piccolissimo piantino può diventare molto perturbatore, molto probabilmente esso creerà diverse congiunzioni, allineamenti, transiti, in tempi ridotti. con tutti i pianeti interni ed esterni. Senza ombra di dubbio, il nuovo pianetino, inizierà la sua rotazione in faccia alla terra verso la stella polare, se la forza gravitazionale magnetica del sole è molto forte tanto più ci si avvicina ai poli, significa che il pianetino dovrà percorrere questo tragitto in un tempo molto ridotto ed ad un grandissima velocità, forse il transito nei pressi dell'equatore potrebbe rallentale, è cose se il piccolo corpo celeste, percorresse le linee di flusso magnetico,. però non si sa, se la rotazione polare del corpo celeste sarà mantenuta sempre in faccia alla terra oppure mutare.

Notare una cosa interessante, con la precessione degli equinozi, http://it.wikipedia.org/wiki/Precessione_degli_equinozi, si stabiliscono ogni tot di tempo una stella diventerà la nuova stella polare, notare che l'attuale stella polare appartenente all'orsa minore http://it.wikipedia.org/wiki/Stella_polare, ha inziato ad essere tale in un tempo molto addietro, e che l'apocalisse rientra e si conclude i questo arco temporale,

Ma una parola ci fa capire dove il pianetino figlio di Venere potrebbe essere collocato, "destinato a governare tutte le nazioni", per governare, cioè imporre il suo potere sulle nazioni e il mondo, esso, si deve trovare in zona da determinare potenti perturbazioni all’intero del sistema solare, forse anche direttamente sulla terra, e deve per cui far sentire continuamente il suo influsso, sul nostro pianeta. Perché poi specifica “con scettro di ferro” cioè percuotendo la terra, ci fa capire che eserciterà sulla terra un potere diretto come lo è la Luna, che con le sua gravità influenza sia la geofisica del pianeta che altre fenomenologie, sia per gli esseri umani, animali e piante. Non sappiamo se nel momento della sua collocazione esso rimarrà in direzione del Trono, oppure sarà associato come una seconda Luna alla terra. Penso che rimarrà in un orbita attorno al sole, ma sufficientemente vicino da creare problemi alla terra stessa.

… Comunque dice destinato, ciò significa che il suo spostamento non sarà immediato ma in un arco di tempo più o meno lungo, quindi ci vorrà del tempo perché esso si posizioni nella sua orbita attorno al sole o presso la terra, sempre in direzione del Trono di Dio, come se dovesse percorrere un tragitto formativo, probabilmente il piccolo ammasso roccioso, crescerà, per diventare in breve tempo un corpo celeste che possa perturbare notevolmente altri corpi celesti...

La donna invece fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.

Vediamo e astronomicamente parlando questa frase se ha un qualche senso …

il fatto che dica fuggì, indica che il drago la insegue, questo fa capire che la nana bruna o pianeta insegue la Vergine cioè Venere … la insegue per un certo tratto, ma poi si allontana, in direzione della terra …

Fuggire nel deserto pare indicare che Venere possa uscire dall’orbita solare, per trovare una collocazione ben precisa quasi protetta sotto l’influsso del Sole, forse più lontana dall’orbita che aveva in precedenza. Come se la nana bruna eserciterà su Venere uno spostamento dalla posizione attuale in altra posizione, ma il sole la porta verso una zona desertica, per deserto si intende una zona ricca di rocce e polveri meteoritiche. “Dove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.” Qui pare da come è descritto che la parola nutrire stia ad indicare una zona nella quale Venere tornerà al suo vecchio splendore, cioè si troverà in una posizione da attrarre a se masse meteoritiche che andranno a ricomporre e chiuderanno la ferita causata da questo parto cosmico, mediante un arco di tempo.

”7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago”.

Questa guerra tra gli arcangeli e il drago ha due realtà che si svolgono contemporaneamente, quella astronomica e quella spirituale. La collocazione astronomica può manifestarsi solo nel caso in cui nello scenario entrasse anche qualche altro corpo celeste che possa arrivare da qualche altra direzione. Per cui ci sia una scontro tra la nana Bruna e qualche altro corpo Celeste di dimensioni ragguardevoli.

“Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli”.

“Combatteva insieme con i suoi angeli” in senso astronomico chi sono gli angeli?, penso che siano le 7 teste, cioè comete e la coda di meteoriti …

Qui dice precipitato sulla terra sia in senso astronomico, che spirituale. Sicuramente dallo scontro tra gli angeli di Dio e il Drago ne uscirà che la nana bruna o pianeta verrà distrutto e ridotto a dimensioni piccolissime forse di frammenti … qui le ipotesi sono diverse …. Cmq dice che precipita sulla terra.

Questa parte parla proprio degli eventi che si sono compiuti e si compiranno....ma ha un senso diverso e profetico riferito agli eventi terrestri e spirituali non astronomici.

”Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
«Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato l'accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte." 

Il fatto che definisca accusatore satana, indica che Colui che parla cioè la voce, è un angelo, definisce i battezzati, fratelli per volontà di Cristo, quindi l'accusatore è colui che conoscendo benissimo la legge di Dio, la usa per accusare i cristiani innanzi a Dio, fa capire anche la posizione dell'essere umano che impetra in se satana, chi può stare innanzi a Dio? 

"Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello". Qui specifica chiaramente che si può vincere satana, e il suo interlocutore principale solo mediante l'eucarestia, quindi l'abolizione del sacrificio eucaristico o anche la sua trasformazione per renderlo inefficace fa capire chi è o potrebbe essere l'emissario satanico. E grazie alla testimonianza del loro martirio; poiché hanno disprezzato la vita fino a morire.

"Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".

"E' precipitato" si riferisce all'evento che deve compiersi....sapendo che gli resta poco tempo!

Il furore può aver un senso di distruzione …

”Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò contro la donna che aveva partorito il figlio maschio”.

Qui si capisce che vi è un parallelismo … tra la donna in cielo e la donna in terra …. È la stessa donna ma ha un valore diverso …. Uno astronomico e uno terreno/spirituale …. Nel momento in cui avverrà l’allineamento o transito con le due eclissi di sole, sulla terra avverrà un parto reale dal valore spirituale grandissimo, una vergine partorirà! Quindi ciò che avverrà nello spazio, avverrà corrispondentemente anche sulla terra.

Ora chi sia il figlio maschio sulla terra non è dato saperlo, potrebbe non essere direttamente un parto, ma inteso anche in altro senso metaforico, come anche essere proprio un parto vero e proprio … Ma naturalmente l'uomo non tiene conto che Dio conosce già i nostri passi e conosce già i nostri intenti nel futuro quindi sa già quello che tutti sulla terra andranno facendo, tentare di distruggere comunità, non servirà a nulla, perché Dio non espliciterà il suo disegno come taluni credono. 

Ritengo che oltre a transito eccezionale di venere in allineamento, il pianeta sia capace di influenzare lo stesso la vita sul nostro pianeta, tutte le volte che la terra incontra Venere non in allineamento. Ritengo pericolosi anche gli allineamenti sole venere luna, senza che sia allineata anche la terra. 

Quindi in definitiva cosa abbiamo stabilito in sintesi? Che l’allineamento planetario tra sole-venere-terra determina degli eventi terrestri, sia negativi che positivi i quali si verificano con precisione in date molto precise, seconda di un orologio solare scandito dal pianeta Venere. Non solo si è stabilito anche che la terra è soggetta a queste perturbazioni energetiche, ma si è stabilito che a memoria d’uomo in questi 2000 anni non si è ancora manifestato il fenomeno raccontato in Apocalisse, che segnerà un brusco arresto della crescita umana e dell’evoluzione tecnologica della specie. Però potrebbe verificarsi anche dopo l’anno dell’ultimo allineamento già avvenuto nel 2012 o transito di venere sul sole, altri fenomeni simili, ma non certamente l’evento raccontato in questo capitolo dell'Apocalisse, a meno che Dio non il sole, voglia anticipare i tempi di molti anni, tutto è possibile per Dio. Anche perché proprio dall'Apocalisse, dice che se il tempo non fosse accorciato, tutto sarebbe perso, e ciò fa capire che Dio ha già deciso di accorciare questo tempo di 105,6,3 anni, a quale anno non si sa!
Per cui gli eventi predetti dalle profezie più in voga oggi si compiranno tutti, salvo questo evento, che si compirà quando Dio lo determinerà. Quindi la guerra nucleare ci sarà, alcuni altri aventi anomali ci saranno, tra cui meteoriti ci saranno, ma non si sa quando questo specifico evento debba avvenire. Quindi quando Dio ci avverte che il tempo della fine è vicino, non parla di questo evento, ma di quello nucleare e di altri eventi, che si stanno per compiere.

Il trono di Dio è la Stella Polare, curiosamente non so perché la leggenda di Babbo Natale pare che abbia come collocazione proprio la stella polare, può essere che sia semplicemente una fatalità, la collocazione presso questa stella della casa di Babbo Natale o Santa Claus, che ricordiamo essere stato il Vescovo San Nicola di Bari, importata la leggenda poi nei paesi scandinavi. Ma chi abbia scelto la stella polare per alimentare la leggenda penso sia un mistero, però fatalità corrisponde realmente alla Trono di Dio. 

Da ciò si comprende che l’Apocalisse è un testo di tipo astronomico, oltre che spirituale-religioso e terrestre. Infatti da questo capitolo si comprende che tutto il testo apocalittico contiene moltissimi elementi che corrispondono a realtà cosmiche, vere e reali.

Una cosa mi sono dimenticato di scrivere, molti attendono impazienti l'arrivo di un pianeta chiamato Nibiru, pianeta a detta di molti che dovrebbe portare a noi una razza aliena forse quella che ha dato vita a noi umani, a detta di questi, io ritengo invece che Nibiru non sia altro che il nome antico che i sumeri e babilonesi avevano attribuito ad un essere soprannaturale il quale si mostrava anche in forma astronomica e che tornava a far visita alla terra, ogni tot di tempo, e che sia lo stesso essere definito dall'Apocalisse come Drago rosso... anzi ne sono certo che Nibiru o pianeta X non sia altro che il drago rosso apocalittico, ma sono anche certo che non è abitato come pensano costoro! Anzi penso che chi attende l'arrivo di questi esseri spaziali rimarrà assai deluso....