mercoledì 30 ottobre 2019

LITURGIA DEL GIORNO


Mercoledì della XXX settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde 

Antifona d'ingresso
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. 
Cercate il Signore e la sua potenza, 
cercate sempre il suo volto. (Sal 104,3-4) 

Colletta
Dio onnipotente ed eterno, 
accresci in noi la fede, la speranza e la carità, 
e perché possiamo ottenere ciò che prometti, 
fa’ che amiamo ciò che comandi. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Rm 8,26-30)
Tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.
Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati.

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 12)
Rit: Nella tua fedeltà ho confidato, Signore. 

Guarda, rispondimi, Signore, mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi,
perché non mi sorprenda il sonno della morte,
perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!»
e non esultino i miei avversari se io vacillo.

Ma io nella tua fedeltà ho confidato;
esulterà il mio cuore nella tua salvezza,
canterò al Signore, che mi ha beneficato. 

Canto al Vangelo (2Ts 2,14) 
Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo, 
per entrare in possesso della gloria 
del Signore nostro Gesù Cristo.
Alleluia. 

VANGELO (Lc 13,22-30
Verranno da oriente a occidente e siederanno a mensa nel regno di Dio. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». 
Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno. 
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”. Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori. 
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
Come popolo di Dio siamo in cammino verso la salvezza, dono gratuito del Padre per coloro che corrispondono alla fede in Cristo Gesù. In questa attesa, preghiamo insieme e diciamo:
Salva il tuo popolo, Signore.

Perché la fede del popolo cristiano tragga forza dalla liturgia e dalla lode, per diventare testimonianza per le strade delle nostre città. Preghiamo:
Perché non consideriamo la vocazione cristiana come un comportamento civile ed educato, ma l'essere nuove creature, convertite ogni giorno dalla parola del Signore. Preghiamo:
Perché il dialogo con le religioni e i popoli del mondo arricchisca la Chiesa di nuova vita e la stimoli al rinnovamento della propria fedeltà al Signore. Preghiamo:
Perché il popolo ebreo, primo destinatario della salvezza, apra il cuore alla luce del Cristo e creda alla sua missione redentrice. Preghiamo:
Perché l'eucaristia, pegno della nostra salvezza, ci prepari all'incontro definitivo con Cristo, quando siederemo a mensa nel regno di Dio. Preghiamo:
Perché non ci confrontiamo con il male, ma con il bene compiuto dagli altri. 
Per ottenere il dono del timore di Dio.

Signore, che non vuoi la morte del peccatore, apri le braccia della tua misericordia al popolo in cammino verso la patria del cielo, dove per sempre sarà impresso il tuo nome sulla fronte di tutti. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: 
quest’offerta, 
espressione del nostro servizio sacerdotale, 
salga fino a te e renda gloria al tuo nome. 
Per Cristo nostro Signore. 



Antifona di comunione
Esulteremo per la tua salvezza 
e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio. (Sal 20,6) 

Oppure: 
Cristo ci ha amati: per noi ha sacrificato se stesso, 
offrendosi a Dio in sacrificio di soave profumo. (Ef 5,2) 

Preghiera dopo la comunione
Signore, questo sacramento della nostra fede 
compia in noi ciò che esprime 
e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, 
che ora celebriamo nel mistero. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
Il Vangelo di oggi ci dà un'impressione di severità. Gesù non risponde alla domanda che gli è stata rivolta:
"Signore, sono pochi quelli che si salvano?", non dice se sono pochi o tanti, ma esorta: "Sforzatevi di entrare per la porta stretta...". Perché non risponde? Per una preoccupazione d'amore. Chi gli domanda se i salvati sono pochi si mette su un piano teorico, di speculazione, e Gesù non vuol lasciarlo in questa attitudine di staticità, l'attitudine di chi non si dà da fare ma si accontenta di guardare da lontano. Egli vuol mettere i suoi ascoltatori in movimento perché entrino nell'amore di Dio. Invece di domandarsi se saranno pochi o tanti a salvarsi, bisogna ed è questo il desiderio del cuore di Gesù che ognuno si sforzi di entrare nel piano di Dio, di corrispondere all'amore che lo chiama: così quelli che si salvano saranno molti.
"Sono pochi quelli che si salvano?". Se Gesù avesse risposto: "Anzi, sono molti!", si sarebbero messi tranquilli, dicendosi: "I salvati saranno tanti! Non è il caso di prendersela troppo!"; se avesse risposto: "Sì, sono pochi! " sarebbero rimasti bloccati: "Se sono pochi, io non sarò certamente uno di loro!" e avrebbero mancato di fiducia e di generosità. Ora, Gesù non vuole né il primo né il secondo atteggiamento. Egli desidera accendere in noi il fuoco dell'amore e impegnarci a corrispondere con tutte le nostre forze all'amore di Dio.
"Sforzatevi di entrare". È l'inquietudine dell'amore che glielo fa dire; se non desiderasse che tutti entriamo non parlerebbe così. Ed è ancora l'inquietudine dell'amore che gli fa usare parole severe, che lo spinge a farci conoscere quale rischio corriamo se non siamo fedeli ai suggerimenti dello Spirito in noi. Egli ci fa vedere quello che accadrebbe, proprio perché non accada. E alla fine si direbbe che Gesù lasci traboccare dal suo cuore il suo ardente desiderio, che vede realizzato:
"Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio". Ecco dunque: anche nella severità di questo Vangelo noi riconosciamo Gesù, il suo amore, il desiderio della nostra salvezza, per la quale è venuto a morire.

martedì 29 ottobre 2019

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Martedi 29 Ottobre 2019
Martedì della XXX settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde 

Antifona d'ingresso
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. 
Cercate il Signore e la sua potenza, 
cercate sempre il suo volto. (Sal 104,3-4) 

Colletta
Dio onnipotente ed eterno, 
accresci in noi la fede, la speranza e la carità, 
e perché possiamo ottenere ciò che prometti, 
fa’ che amiamo ciò che comandi. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Rm 8,18-25)
L’ardente aspettativa della creazione è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria futura che sarà rivelata in noi. 
L’ardente aspettativa della creazione, infatti, è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio. La creazione infatti è stata sottoposta alla caducità – non per sua volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta – nella speranza che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. 
Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati. 
Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 125)
Rit: Grandi cose ha fatto il Signore per noi. 

Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,
la nostra lingua di gioia.

Allora si diceva tra le genti:
«Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi:
eravamo pieni di gioia.

Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà nella gioia.

Nell’andare, se ne va piangendo,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con gioia,
portando i suoi covoni. 

Canto al Vangelo (Mt 11,25) 
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre, 
Signore del cielo e della terra, 
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia. 

VANGELO (Lc 13,18-21
Il granello crebbe e divenne un albero. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, diceva Gesù: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami».
E disse ancora: «A che cosa posso paragonare il regno di Dio? È simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
La diffusione del regno di Dio è opera anche delle mani operose dell'uomo. Rivolgiamoci al Padre che tutto porta alla piena realizzazione, dicendo insieme:
Venga il tuo regno, Signore.

Il regno di Dio è più vasto della Chiesa. Perché il popolo di Dio sia specchio e icona del Cristo salvatore. Preghiamo:
Il mondo è alla ricerca spasmodica della libertà. Perché ogni uomo trovi, nella fede o nell'ascolto della retta coscienza, la verità che pienamente lo realizza. Preghiamo:
Il regno di Dio è come lievito che fermenta la massa. Perché tutti i cristiani fecondino il mondo con la preghiera e la testimonianza operosa. Preghiamo:
Il regno di Dio è già presente tra noi. Perché chi ha scelto il celibato annunci con semplicità e gratuità il primato assoluto di Dio. Preghiamo:
Cristo ha inaugurato il regno. Perché questa nostra celebrazione eucaristica anticipi quello che ancora, nella fede, stiamo aspettando. Preghiamo:
Perché la preghiera sia attesa della rivelazione di Dio.
Perché impariamo la pazienza e la fiducia dai nostri contadini.

Il tuo aiuto, o Dio, ci conforti nella partecipazione alla costruzione del tuo regno e ogni nostra opera sia per la santificazione del tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: 
quest’offerta, 
espressione del nostro servizio sacerdotale, 
salga fino a te e renda gloria al tuo nome. 
Per Cristo nostro Signore. 



Antifona di comunione
Esulteremo per la tua salvezza 
e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio. (Sal 20,6) 

Oppure: 
Cristo ci ha amati: per noi ha sacrificato se stesso, 
offrendosi a Dio in sacrificio di soave profumo. (Ef 5,2) 

Preghiera dopo la comunione
Signore, questo sacramento della nostra fede 
compia in noi ciò che esprime 
e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, 
che ora celebriamo nel mistero. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
Oggi ascoltiamo due parabole, una per l'uomo e una per la donna: è una delicatezza del Signore che in Luca troviamo altre volte, per esempio nella parabola della pecora smarrita che il pastore ricerca e della dramma che una donna cerca con diligenza. Vuol dire che il Signore invita tutti, uomini e donne, alla pazienza e alla vera speranza. Le due parabole odierne parlano infatti del dinamismo del regno di Dio, che sembra niente ed è una forza potente. Un granellino di senapa si vede appena, ma ha in sé una forza vitale che lo fa crescere fino a diventare un grande arbusto, sul quale gli uccelli del cielo possono posarsi. ~ lievito nascosto nella farina sembra una cosa da niente, ma la fa tutta fermentare e le dà la possibilità di diventare pane. La stessa cosa è per la nostra vita: dobbiamo accogliere in noi il regno di Dio, la parola di Dio, che è poca cosa, come parola: un po' d'aria in movimento. Ma la sua forza in noi può trasformare, deve trasformare tutta la nostra vita. Noi però dobbiamo avere insieme pazienza e fiducia. Pazienza perché il miracolo non avviene in un attimo. Una volta gettato il seme bisogna aspettare, perché per un certo tempo sembra persino che non esista più; una volta impastato il lievito con la farina, se non gli si dà il tempo di lievitare la pasta, non succede niente. Ricordo che quando ero piccolo mia madre ci faceva un po' di dolci e, messo il lievito, ci raccomandava di non avvicinarci al recipiente che conteneva l'impasto, perché se lo toccavamo si interrompeva la lievitazione, e addio al dolce che aspettavamo con tanto ardore! E un esempio di pazienza: è inutile voler affrettare i tempi. La stessa cosa avviene nella vita spirituale. Noi vogliamo veder subito il cambiamento e se questo non avviene ci sforziamo di affrettare i tempi, invece di fidarci del Signore e di aspettare con tranquillità. Sappiamo che la forza, il lievito, egli lo ha messo nella nostra vita e che quindi la difficoltà sarà superata, la cosa avverrà. Soltanto dobbiamo fidarci, invece di pensare che se facciamo più sforzi, se ce la mettiamo tutta, vedremo il risultato: questa in fondo è mancanza di fiducia. Pazienza e fiducia: il Signore vuole soltanto questo.
San Paolo nella lettera ai Romani dice la stessa cosa, in modo più tormentato, secondo il suo temperamento:
"Tutta la creazione geme e soffre... attendendo", ma sono i gemiti del parto, quindi pieni di speranza. Devono essere gemiti di speranza, perché se non trova fede e speranza Dio non può operare ciò che vuole nella vita di ogni uomo e in tutta la creazione. Se invece ci fondiamo sulla sua parola e l'accogliamo nel silenzio e nella pazienza, possiamo dire con san Paolo: "Le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi".

lunedì 28 ottobre 2019

LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Lunedi 28 Ottobre 2019
SANTI SIMONE E GIUDA

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Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso 

Antifona d'ingresso
Dio ha scelto questi uomini santi 
nella generosità del suo amore 
e ha dato loro una gloria eterna. 

Colletta
O Dio, che per mezzo degli Apostoli 
ci hai fatto conoscere il tuo mistero di salvezza, 
per l’intercessione dei santi Simone e Giuda 
concedi alla tua Chiesa di crescere continuamente 
con l’adesione di nuovi popoli al Vangelo. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Ef 2,19-22)
Edificati sopra il fondamento degli apostoli.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. 
In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)
Rit: Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio. 

I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

Senza linguaggio, senza parole,
senza che si oda la loro voce,
per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio. 

Canto al Vangelo () 
Alleluia, alleluia.
Noi ti lodiamo, Dio, ti proclamiamo Signore;
ti acclama il coro degli apostoli.
Alleluia. 

VANGELO (Lc 6,12-19
Ne scelse dodici ai quali diede anche il nome di apostoli. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.
Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti.

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
Fratelli, redenti da Cristo, siamo diventati familiari di Dio, pietre vive di un unico edificio spirituale. Ben saldi nella fede degli apostoli, eleviamo la nostra supplica dicendo: 
Dimora in noi, Signore, col tuo Spirito. 

Perchè la Chiesa, con umiltà e pace, manifesti la presenza viva del Risorto fra gli uomini. Preghiamo: 
Perchè i cristiani siano irradiazione del vangelo nel mondo, e la storia della salvezza diventi storia di tutta l'umanità. Preghiamo: 
Perchè pastori e laici collaborino a far crescere in armonia e santità l'edificio della Chiesa e l'intera famiglia umana. Preghiamo: 
Perchè gli edifici di culto siano mete dello spirito, e facilitino l'incontro personale con Dio. Preghiamo: 
Perchè dal cuore dei fedeli l'orazione scorra come un fiume silenzioso e benefico, a lode di Dio e a vantaggio dell'umanità. Preghiamo: 
Per le vocazioni giovanili. 
Per il nostro vescovo. 

O Signore, nella gioia di essere concittadini dei santi e tuoi familiari, ti esprimiamo il nostro rendimento di grazie, in unione con Cristo, nostra pietra angolare, che vive con te nella gloria per tutti i secoli dei secoli. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, i doni, che il tuo popolo ti offre 
nel ricordo glorioso dei santi apostoli Simone e Giuda, 
e ravviva la nostra fede, 
perché possiamo celebrare degnamente i santi misteri. 
Per Cristo nostro Signore. 

Prefazio degli Apostoli. 

Antifona di comunione
“Se uno mi ama, osserverà la mia parola, 
e il Padre mio lo amerà, 
e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui”. (Gv 14,23) 

Oppure: 
Gesù ne scelse dodici, 
perché stessero sempre con lui. (Mc 3,14) 

Preghiera dopo la comunione
Signore, che ci hai accolti alla tua mensa 
nel glorioso ricordo dei santi apostoli Simone e Giuda, 
per il tuo Spirito operante in questi misteri 
confermaci sempre nel tuo amore. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
La festa degli Apostoli ci dà l'occasione di acquistare maggiore consapevolezza delle due imprescindibili dimensioni della Chiesa, che è corpo di Cristo e tempio dello Spirito Santo, e non può essere l'uno senza l'altro. E un'illusione credere di poter ricevere lo Spirito Santo senza far parte del corpo di Cristo, perché lo Spirito Santo è lo Spirito di Cristo e si riceve nel corpo di Cristo. La Chiesa come corpo di Cristo ha anche un aspetto visibile: per questo Gesù scelse i Dodici e sceglie nel tempo i loro successori, a formare la struttura visibile del suo corpo, quasi continuazione dell'incarnazione. Appartenendo al suo corpo, possiamo ricevere il suo Spirito ed essere intimamente uniti a lui in un solo corpo e in un solo Spirito. 
La prima lettura, dalla lettera agli Efesini, esprime bene queste due dimensioni. "Siete edificati sopra il fondamento degli Apostoli e dei profeti, avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù": è l'aspetto visibile del corpo di Cristo, che è un organismo con la propria struttura. E in Cristo "la costruzione cresce ben ordinata": 
ogni membro ha la propria funzione e il proprio posto. Scrive Paolo più avanti nella stessa lettera: "E lui (Cristo) che ha stabilito alcuni come Apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori...". Ognuno ha ricevuto la grazia "secondo la misura del dono di Cristo". Ed ecco la seconda dimensione, invisibile: "In lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito". 
Anche nella prima lettera ai Corinzi Paolo mette in evidenza lo stesso concetto: "I vostri corpi sono membra di Cristo... Il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo" (6,15.19).

sabato 26 ottobre 2019

La bufala sui cambiamenti climatici aumenta man mano che la nuove ricerche scientifiche scoprono che l'attività umana ha un impatto praticamente nullo sulle temperature globali



La bufala del cambiamento climatico è caduta. È stata appena pubblicata una serie devastante di articoli di ricerca, che rivelano che l'attività umana non può rappresentare per niente più di un aumento di 0,01° C delle temperature globali, il che significa che tutte le attività umane prese di mira dai radicali allarmisti sui cambiamenti climatici: motori a combustione, voli aerei, trattori diesel - non ha praticamente alcun impatto misurabile sulla temperatura del pianeta.


Gli scienziati finlandesi hanno guidato la ricerca, pubblicando un documento intitolato "Nessuna prova sperimentale per il significativo cambiamento climatico antropogenico".


Il documento spiega che l'analisi IPCC delle temperature globali soffre di un errore evidente - vale a dire, la mancata spiegazione delle "influenze della bassa copertura nuvolosa" e di come influisce sulle temperature globali. Le variazioni naturali della copertura nuvolosa bassa, che sono fortemente influenzate dalla capacità della radiazione cosmica di penetrare nell'atmosfera terrestre a causa delle variazioni nella forza della magnetosfera del nostro pianeta, spiegano quasi tutti i cambiamenti della temperatura globale, spiegano i ricercatori.


Come rivela questo grafico, una maggiore copertura nuvolosa è inversamente proporzionale alla temperatura. In altre parole, le nuvole proteggono la superficie della Terra dal sole, fornendo il raffreddamento della copertura dell'ombra , mentre una mancanza di nuvole provoca un maggiore riscaldamento:


La copertura nuvolosa dei cieli rappresenta i veri cambiamenti delle temperature globali


Ciò è ulteriormente supportato dai ricercatori dell'Università di Kobe in Giappone che hanno pubblicato un articolo quasi simultaneo che rivela come i cambiamenti nel campo magnetico del nostro pianeta regolano l'intensità della radiazione solare che raggiunge l'atmosfera inferiore, causando la formazione di nuvole che alterano le temperature globali.




Le registrazioni delle variazioni climatiche su scala suborbitale durante gli ultimi periodi glaciali e olocenici possono essere utilizzate per chiarire i meccanismi di rapidi cambiamenti climatici ... Almeno un evento è stato associato a una diminuzione dell'intensità del campo magnetico terrestre. Pertanto, i registri climatici dell'interglaciale MIS 19 possono essere utilizzati per chiarire i meccanismi di una varietà di cambiamenti climatici, compreso testare l'effetto dei cambiamenti nella forza del campo di dipolo geomagnetico sul clima attraverso la formazione di nubi indotta da raggi cosmici galattici (GCR) ...

In effetti, i raggi cosmici che sono normalmente deviati attraverso la magnetosfera sono, in periodi di campi magnetici deboli o mutevoli che emana la Terra, in grado di penetrare ulteriormente nell'atmosfera terrestre, causando la formazione di nuvole di basso livello che ricoprono la terra in una specie di "effetto ombrello" che oscura la terra dal sole, consentendo il raffreddamento. Ma la mancanza di nuvole rende la superficie più calda, come ci si aspetterebbe. Questo fenomeno naturale è ora documentato come il motore principale delle temperature globali e del clima , non dell'attività umana.


Brucia tutto il petrolio che vuoi, in altre parole, ed è ancora solo una goccia nel secchio rispetto al potere del sole e ad altre influenze cosmiche. Tutti i consumi di combustibili fossili nel mondo contribuiscono a malapena alle effettive temperature globali, hanno confermato i ricercatori.

Come spiegano, i modelli climatici dell'IPCC stanno sovrastimando selvaggiamente l'influenza dell'anidride carbonica sulle temperature globali:


... i modelli [IPCC] non riescono a derivare le influenze della bassa frazione di copertura nuvolosa sulla temperatura globale. Un componente naturale troppo piccolo si traduce in una porzione troppo grande per il contributo dei gas serra come l'anidride carbonica. Ecco perché J. KAUPPINEN E P. MALMI IPCC rappresentano la sensibilità climatica di un ordine di grandezza più grande della nostra sensibilità di 0,24° C. Poiché la parte antropogenica nell'aumento di CO2 è inferiore al 10%, non abbiamo praticamente alcun cambiamento climatico antropogenico. Le nuvole basse controllano principalmente la temperatura globale.

L'intera bufala del "cambiamento climatico" è una frode

L'anidride carbonica , in altre parole, non è l '"inquinante" che gli allarmisti dei cambiamenti climatici hanno da tempo affermato di essere. La CO2 non distruggerà il pianeta e non ha praticamente alcun effetto sulle temperature globali (la stima dell'IPCC sul suo effetto è, secondo i ricercatori finlandesi, circa un ordine di grandezza troppo grande, o dieci volte la quantità effettiva).


In effetti, la NASA è stata costretta ad ammettere di recente che l' anidride carbonica sta ri-inverdendo la Terra su vasta scala sostenendo la crescita di foreste pluviali, alberi e praterie. Vedi queste mappe che mostrano l'aumento della vita delle piante verdi, grazie all'aumento di CO2:




È importante sottolineare che la riduzione del nostro consumo globale di combustibili fossili non avrà praticamente alcun impatto sulle temperature globali . Il governatore di gran lunga più grande del clima e delle temperature è la forza e la configurazione della magnetosfera terrestre, che è sempre stata in flusso sin dalla formazione del pianeta miliardi di anni fa. Più debole è la magnetosfera, più raggi cosmici penetrano nell'atmosfera, provocando la generazione di nuvole, che proteggono la superficie del pianeta dal sole. Pertanto, una magnetosfera più debole provoca il raffreddamento globale, mentre una magnetosfera più forte provoca il riscaldamento globale, secondo questa ricerca. Questo fenomeno è chiamato "Effetto Svensmark".




Ciò suggerisce che l'aumento dei raggi cosmici è stato accompagnato da un aumento della copertura delle nuvole basse, l'effetto ombrello delle nuvole ha raffreddato il continente e che l'alta pressione atmosferica siberiana è diventata più forte. Aggiunta ad altri fenomeni durante l'inversione geomagnetica - evidenza di un calo di temperatura medio annuo di 2-3 gradi Celsius e di un aumento delle gamme di temperatura annuali dal sedimento nella baia di Osaka - questa nuova scoperta sui monsoni invernali fornisce ulteriori prove che i cambiamenti climatici sono causati dall'effetto ombrello nuvola.
La "guerra al carbonio" deriva dalla pura stupidità, arroganza e analfabetismo scientifico

L'estremo allarmismo dei pazzi per i cambiamenti climatici - meglio personificato dall'insistenza di Alexandria Ocasio-Cortez sul fatto che l' umanità sarà distrutta in 12 anni se non smettiamo di bruciare combustibili fossili - si basa tutto solo sulla paura della propaganda dei media e della scienza falsa. (L'IPCC e il NOAA hanno entrambi i dati sulla temperatura di routine per cercare di creare una "tendenza" di riscaldamento dove non esiste.)


È tutta una frode massiccia e coordinata e i media mainstream deliberatamente mentono al pubblico sui cambiamenti climatici per spingere schemi di mercato non-libero che distruggerebbero l'economia americana mentre trasferiscono letteralmente trilioni di miliardi di dollari nelle tasche dei ricchi globalisti come parte di una "imposta sul carbonio".

Eppure il carbonio non è affatto il problema. E la "guerra al carbonio" è una politica stupida e insensata creata da idioti, dato che gli umani sono forme di vita basate sul carbonio, il che significa che ogni "guerra al carbonio" è una guerra all'umanità.



Vedi altri articoli di ricerca di Jyrki Kauppinen 

Russia e Africa creeranno una piattaforma per gli insediamenti commerciali



LA RUSSIA LIBERA DAI VINCOLI DELL'UNIONE EUROPEA FA AFFARI D'ORO IN AFRICA!.... 

Il Russian Export Center (REC) e le banche russe, insieme a numerosi partner stranieri, firmeranno un accordo per creare una piattaforma per gli insediamenti commerciali tra Russia e Africa, il cui volume sarà di circa $ 5 miliardi.

“La piattaforma consentirà di assorbire i rischi nelle negoziazioni con il continente, comprese le forniture quotate sul mercato internazionale. E noi, a nostra volta, coinvolgeremo almeno dieci paesi nel nostro circuito e apriremo letteralmente un corridoio commerciale”, ha dichiarato Andrei Slepnev, CEO di REC, in un'intervista con RIA Novosti il ​​21 ottobre davanti al forum Russia-Africa.

Il 16 ottobre, è stato riferito che i capi di stato, i primi ministri e i ministri degli esteri dei paesi del continente africano arriveranno al vertice e al forum economico Russia-Africa, che si terranno a Sochi il 23-24 ottobre. Gli inviti all'evento sono stati ricevuti dai leader di tutti i 54 stati del continente, oltre 40 di loro hanno già confermato la loro partecipazione, come riportato in precedenza.

Il documento finale sarà la dichiarazione del primo vertice Russia-Africa. Prevede una partnership a lungo termine tra la Federazione Russa e i paesi africani.


In Antartide Il ghiaccio è fratturato. Sono state avvistate "Piramidi". Sta emergendo un segreto dal passato?

Un articolo che avevamo archiviato senza pubblicarlo in quei giorni, ma, che oggi dopo anni, ci pare sia interessante portarlo all'attenzione dei nostri lettori, perché benché si sia fatto molto chiasso attorno alla vicenda dell'Antartide, ancor oggi vige una censura e una nebbia fitta sugli accadimenti scoperti in questi ultimi anni da dopo la famose vicende dell'ammiraglio Byrd e del mito nazista di una base segreta, la società Vril e tecnologie di retro-ingegneria e futurista antigravità ancor oggi sconosciute e le piramidi... Sa Defenza



Immagine: Google Maps, 81 ° 57'41.15 "W 79 ° 58'38.32" S



Ci sono segreti in Antartide. Si possono percepire da migliaia di miglia di distanza.


E stanno iniziando a venire fuori.


Una crepa gigante nel ghiaccio ha liberato un iceberg delle dimensioni di un piccolo stato degli Stati Uniti, così si accende il dibattito sul riscaldamento globale; ma questo cambiamento offrirà anche una prospettiva unica sulla storia geologica che non è mai stato conosciuto. Il ghiaccio si sta accumulando rapidamente in una parte del continente, mentre si fonde nell'altra del continente. 


Secondo Live Science :


Misterioso 'Cratere' in Antartide è motivo di un cattivo presagio:

Il "cratere" in Antartide, una volta si pensava fosse il lavoro di un meteorite in realtà è il risultato della fusione del ghiaccio, scopre una nuova ricerca.

Il foro, che si trova nella piattaforma di ghiaccio crollata Roi Baudouin in Antartide orientale, è un lago - una cavità formatasi quando il lago di acqua di fusione era prosciugato - con un "moulin", un passaggio di scarico quasi verticale attraverso il ghiaccio. I ricercatori l'hanno trovato in zona nel gennaio 2016.

"Questa è stata una grande sorpresa," Stef Lhermitte, un ricercatore sulle scienze della terra presso la Delft University of Technology nei Paesi Bassi e presso l'Università di Lovanio, in Belgio, ha detto in un comunicato . "Moulins tipici si osservano in Groenlandia. E siamo sicuri di non averli mai visti su una piattaforma di ghiaccio. "


Ma è evidente che c'è qualcosa nel Polo Sud, che il cambiamento climatico da solo non può spiegare.


Anche se stanno limitando le informazioni di quel che può essere letto, UAV e immagini satellitari stanno offrendo nuove informazioni sul significato dell'Antartide, e i segreti che nasconde. Questo è un segreto militare, anche se qualcosa è stato divulgato. Ci sono stati grandi conflitti tra potenze mondiali sul territorio, e ci sono voci di qualcosa che va oltre la fede nel passato di questa superficie magnificamente sconosciuta sul nostro pianeta.


Immagini sorprendenti di una piramide - o tre - che spuntano al di sopra del ghiaccio sono stati condivisi online, sollevando dubbi circa la possibilità di strutture artificiali e antiche civiltà che potrebbero essersi verificati in un momento in passato in cui l'Antartide era relativamente libera dal ghiaccio.


Tramite il Daily Star :


Se le strutture scoperte nel continente innevato si dimostra siano umane, potrebbe cambiare la nostra comprensione della storia umana. [...]

Gli scienziati hanno creduto a lungo che il clima di congelamento in Antartide migliaia di anni fa era molto più caldo.

Nel 2009, hanno scoperto polline nel continente, suggerendo che la temperatura una volta era più alta sui 20°.

E nel 2012, gli scienziati dell'Istituto del Nevada Research hanno individuato 32 specie di batteri dal lago Vida, nella parte Est dell'Antartide che suggeriscono che il clima era completamente diverso dalla tundra ghiacciata che è oggi.

Dr.sa Vanessa Bowman in precedenza ha detto: "100 milioni di anni fa l'Antartide era coperta di lussureggianti foreste pluviali simili a quelle che esistono in Nuova Zelanda oggi."

Naturalmente, ci sono quelli che hanno respinto la nozione e insistito sul fatto che la struttura è un naturale Nunatak, praticamente una montagna che sporge sopra la neve. E potrebbero avere ragione, fino a quando si saprà di più. Tra le molte formazioni Nunatak identificati in Groenlandia e altre parti dell'Antartide, per esempio, alcuni sembrano quasi artificiali, abbastanza simili a una piramide. Tuttavia, l'immagine è sorprendente, e sposta in primo piano l'attenzione sulla storia nascosta dell'Antartide.

E' del tutto possibile che segreti del passato siano stati scoperti, ed è anche possibile che progetti segreti siano in corso per scopi sconosciuti. Le cose stanno cambiando rapidamente nel continente ghiacciato misterioso, in gran parte dimenticato nella sua solitudine dal resto dei fatti della terra. Qualcosa si muove.


Il Segretario di Stato John Kerry ha fatto un viaggio senza precedenti in Antartide, e sembra essere un pretesto fragile il vago riferimento a preoccupazioni relative alla questione dei cambiamenti climatici. Dall'altro canto il rovescio della medaglia, una guerra fredda si è riaccesa, e gli Stati Uniti ed i suoi alleati si stanno preparando per la guerra non convenzionale su tutti i fronti. Curiosamente, l'astronauta Buzz Aldrin è stato evacuato medicalmente dall'Antartide solo poche settimane fa, e poi  ha cancellato il tweet. Un messaggio bizzarro (e forse sarcastico):




What did Buzz Aldrin mean and WHY did he delete this tweet?

"We are all in danger. It is evil itself.”


















Sapeva qualcosa? C'è di più andando a fondo che soddisfa la nostra curiosità? Forse no. Ma forse questo luogo ha una parte nella storia dell'umanità o forse ha un altro scopo.

Anche se è poco conosciuto oggi fuori del regno della congiura e delle congetture, i nazisti hanno stabilito una colonia con base in Antartide noto come Neuschwabenland durante la fine del 1930, e secondo come riferito scoperto il Schirmacher Oasis, dove c'è una vasta area di terreno esposta sterile.

Stati Uniti. L'ammiraglio Richard E. Byrd ha fatto due grandi spedizioni in Antartide, tra cui Operazione Salto in alto, che comprendeva un'intera divisione militare così come l'azione ostile. Il suo scopo esatto rimane nebuloso, ma relativo al dominio di potenze mondiali e dei conflitti della Guerra Fredda con l'Unione Sovietica. Un giornale ha scritto suggerendo un'oasi sotterranea da qualche parte nel territorio esplorato ... ma chi potrebbe dirlo?

Le voci abbondano di ricerca tecnologica segreto, e l'accesso ad un mondo sotterraneo. I nazisti sintetizzano il nesso tra archeologia occulto, misticismo e la scienza più avanzata del giorno - ciò che essi possono aver sperimentato o raggiunto non è del tutto chiaro.


Ci sono almeno 7 più grandi oasi in Antartide, (anche se sono desolate per gli standard di abitabilità del mondo) in modo che non si può escludere che ci siano, o ci siano state condizioni climatiche nel passato del continente ghiacciato che potrebbero aver ospitato la civiltà. E' una congettura, ma bisogna davvero chiedersi che cosa potrebbe essere annunciato negli anni a venire.

Se non ci fossero i segreti che vi si trovano, potrebbe cambiare il nostro modo di intendere la storia del nostro pianeta, e il progresso della specie umana.



LITURGIA DEL GIORNO

La Liturgia di Sabato 26 Ottobre 2019

Sabato della XXIX settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde 

Antifona d'ingresso
Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta, 
rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera. 
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi, 
proteggimi all’ombra delle tue ali. (Sal 17,6.8) 

Colletta
Dio onnipotente ed eterno, 
crea in noi un cuore generoso e fedele, 
perché possiamo sempre servirti con lealtà 
e purezza di spirito. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 

PRIMA LETTURA (Rm 8,1-11)
Lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, ora non c’è nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Perché la legge dello Spirito, che dà vita in Cristo Gesù, ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. 
Infatti ciò che era impossibile alla Legge, resa impotente a causa della carne, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, perché la giustizia della Legge fosse compiuta in noi, che camminiamo non secondo la carne ma secondo lo Spirito.
Quelli infatti che vivono secondo la carne, tendono verso ciò che è carnale; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, tendono verso ciò che è spirituale. Ora, la carne tende alla morte, mentre lo Spirito tende alla vita e alla pace. Ciò a cui tende la carne è contrario a Dio, perché non si sottomette alla legge di Dio, e neanche lo potrebbe. Quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio.
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. 
E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Parola di Dio 

SALMO RESPONSORIALE (Sal 23)
Rit: Noi cerchiamo il tuo volto, Signore. 

Del Signore è la terra e quanto contiene,
il mondo con i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondato sui mari
e sui fiumi l’ha stabilito.

Chi potrà salire il monte del Signore?
Chi potrà stare nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non si rivolge agli idoli.

Egli otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. 

Canto al Vangelo (Ez 33,11) 
Alleluia, alleluia.
Io non godo della morte del malvagio, dice il Signore,
ma che si converta dalla sua malvagità e viva.
Alleluia. 

VANGELO (Lc 13,1-9
Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. 

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».

Parola del Signore 

Preghiera dei fedeli
Invochiamo, con sentimenti filiali, Dio nostro Padre, lento all'ira e grande nell'amore. Preghiamo insieme, dicendo:
Liberaci dal male, Signore.

Perché la Chiesa, con le parole e le opere, sia un continuo richiamo alla conversione, che porta gli uomini alla vera libertà dei figli di Dio. Preghiamo:
Perché l'impegno sociale dei credenti superi la diplomazia e la ragione di stato, per una giustizia evangelica frutto di carità e di amore. Preghiamo:
Perché ogni cristiano eserciti il proprio ministero con attenzione particolare alle persone in difficoltà o segnate da sofferenze fisiche o morali. Preghiamo:
Perché i giovani riscoprano la loro vocazione alla vita, attraverso un impegno coerente con il messaggio del vangelo. Preghiamo:
Perché la nostra comunità impari la pazienza di Dio e abbia il coraggio di seminare gratuitamente la sua parola in tutti i luoghi e in tutti gli uomini. Preghiamo:
Perché il Signore ci liberi dalla morte improvvisa.
Per la riscoperta delle opere penitenziali.

Accogli, o Padre, la nostra preghiera: la tua grande misericordia converta i nostri cuori perché, liberi da ogni male, possiamo godere della vita del tuo Figlio Gesù Cristo che vive e regna con te per tutti i secoli dei secoli. Amen. 

Preghiera sulle offerte
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perchè il mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo nostro Signore. 



Antifona di comunione
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono, 
su quanti sperano nella sua grazia, per salvare la loro vita dalla morte, 
per farli sopravvivere in tempo di fame. (Sal 33,18-19) 

Preghiera dopo la comunione
O Signore, questa celebrazione eucaristica, 
che ci ha fatto pregustare le realtà del cielo, 
ci ottenga i tuoi benefici nella vita presente 
e ci confermi nella speranza dei beni futuri. 
Per Cristo nostro Signore. 

Commento
Il Signore insiste affinché accogliamo il suo invito a convertirci e lo fa anche prospettandoci la sorte che ci aspetta se rimaniamo chiusi alla sua insistenza: "Se non vi convertite, perirete tutti all0 stesso modo!". Ma se siamo in lui ogni condanna cade: "Non c'è più nessuna condanna scrive Paolo, e sembra un grido di trionfo non c e più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte". Lo Spirito di Cristo è una forza più potente dei nostri istinti, della "carne" come scrive san Paolo ' che ci porta verso la Terra invece che verso i valori spirituali. Lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in noi ed è capace di rinnovare tutto.
Chiediamo alla Madonna la grazia di accogliere con docilità perfetta la sua azione, che ci guida con forza e soavità verso il Padre e verso Gesù. "I desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace". Sappiamo per esperienza come fluisca in noi la pace quando corrispondiamo ai desideri che lo Spirito esprime nel nostro cuore; Maria ci doni davvero una costante adesione a lui, nella semplicità e nella gioia.

venerdì 25 ottobre 2019

Raccolta differenziata: in Norvegia la “munnezza” si vende al supermercato (Video)

spazzatura_Norvegia

Proprio nei giorni in cui Napoli comincia a vedere la luce dall’emergenza rifiuti con la firma di accordi per il trasferimento della “munnezza” anche se De Magistris si prende “un anno in più” per attuare il suo piano per portare la raccolta differenziata al 70%, su internet sta girando, condiviso viralmente sui social network un video che fa pensare seriamente, dove la spazzatura rappresentano davvero una risorsa.


A girarlo proprio dei ragazzi napoletani, estasiati di fronte al sistema di raccolta automatica dei rifiuti come plastica e alluminio presente in Norvegia.


Il principio alla base è un po’ quello che alimenta gli Ecopunto aperti in Sicilia in cui a fronte di lattine, bottiglie o carta vengono erogati punti che danno poi diritto al corrispettivo in generi di prima necessità come pasta, riso, confetture, ma anche biglietti per il cinema ed eventi culturali.


Solo che in Norvegia il raccoglitore automatico è piazzato nei supermercati e in cambio dei rifiuti, un po’ come i parcheggi automatici viene rilasciato uno scontrino che varrà come buono sconto per fare la spesa. In pratica dunque, la munnezza viene letteralmente venduta al supermercato in cambio di denaro elargito sotto forma di buono-spesa.


“Se prendi tutta la spazzatura di Napoli e la porti qua ci campi due anni” si sente affermare nel video da uno dei tre ragazzi che hanno voluto testare personalmente il dispositivo automatico e ci hanno ricavato quasi 6 euro di risparmio sulla spesa.
Voi che dite funzionerebbe anche da noi un sistema simile?

https://www.greenme.it/informarsi/rifiuti-e-riciclaggio/raccolta-differenziata-supermercati-norvegia/