venerdì 12 febbraio 2021

Verità Apparente: lo strano suicidio di Cecilia Gatto Trocchi

SE NON CREDETE CHE DIETRO QUESTA PSEUDO PANDEMIA CI SIA UN PIANO DIABOLICO SACRIFICALE DI VITE UMANE, ALLORA DOVETE CONOSCERE QUANTO SCOPRI' L'ANTROPOLOGA CECILIA GATTO TROCCHI MORTA MISTERIOSAMENTE E APPARENTEMENTE PER "SUICIDIO" NEL 2005 DOPO AVER PARTECIPATO A DIVERSE TRASMISSIONI TELEVISIVE, DOVE ESPONEVA IL RISULTATO DELLE SUE INDAGINI E STUDI SULL'OCCULTO E I SUOI PARTECIPANTI....




Donna molto eclettica, antropologa molto conosciuta, Cecilia Gatto Trocchi fu anche tra i fondatori della “Società Italiana per lo Studio di Psicopatologia e religione”, nonché consulente scientifica della “Rivista di Psichiatria Psicosomatica delle differenze Psiche Donna”. Ma tra i suoi vari interessi c’erano anche le tradizioni del Lazio, sulle quali aveva scritto diversi libri.

Cecilia Gatto Trocchi era molto battagliera, spesso ospite al “Maurizio Costanzo Show” e a “Porta a Porta”. Aveva studiato sul campo i fenomeni legati alle sette e alla diffusione delle pratiche magiche ed occulte. Il suo metodo consisteva proprio nella “osservazione partecipante”, ossia nel fingersi collega di sedicenti maghi e sensitivi. Partecipò così a molte cerimonie d’iniziazione e da queste sue esperienze dirette scrisse molti libri sull’occultismo, l’esoterismo, le nuove religioni, i miti e le leggende.

Questa prassi condusse l’antropologa a scoperchiare il classico vaso di Pandora: l’universo dell’occultismo non era solo popolato da ciarlatani, ma anche da tenebrosi proseliti di sette molto influenti e nefande. La studiosa restò attonita, quando venne a sapere che i vertici di questi circoli sono occupati da personaggi “politici” di spicco, da intellettuali e da professionisti di fama. Sono individui che ostentano un razionalismo oltranzista: essi, però, dietro le quinte, si dedicano anima e corpo alla denigrata (a parole) magia.

Fu proprio lei, per prima, ad accusare apertamente la Massoneria, durante una puntata di “Porta a Porta”, della copertura e degli omicidi del mostro di Firenze. Fu certamente una donna straordinaria, impegnata con tutta se stessa nella lotta contro il sèttarismo satanico.

E’ stata protagonista di numerose ricerche «sul campo» in Africa, America Latina, India, verificando le tematiche magico-simboliche, le mitologie e i rituali ed ha analizzato con il metodo dell’osservazione partecipante i gruppi magico-esoterici e le forme di sincretismo religioso, pubblicando decine di studi e analisi sul pensiero simbolico, l’etnomedicina, le religioni, l’arte, la magia. Impostasi in campo scientifico con “Viaggio nella magia” (Laterza, 1993), raccolta di saggi in cui la studiosa racconta un decennio di esperienze vissute in prima persona, con interviste a maghi ed esponenti dell’occulto, Cecilia Gatto Trocchi ha firmato moltissimi libri, da “Nomadi spirituali” (Mondadori, 1998) fino a “Civiltà e Culture” (Franco Angeli, 2003), che le hanno dato fama e successo tra addetti ai lavori e non, ma anche minacce di morte, con telefonate intimidatorie e bamboline voodoo lanciate nel giardino di casa.

La tragica fine

Circa la sua morte, così riportava perentoriamente “La Repubblica.it” del 13 luglio 2005:

“ROMA – Ha passato una vita intera a lottare contro satanisti, maghi e santoni, è stata minacciata, insultata, perseguitata dalle sette esoteriche, ma quando il figlio è morto in un incidente stradale ha perso la voglia di vivere. Cecilia Gatto Trocchi, 66 anni, docente di antropologia culturale e noto personaggio televisivo, si è uccisa la sera di lunedì lanciandosi nella tromba delle scale del palazzo di via Eusebio Chini 69, dove abitava da molti anni. Tra le mani stringeva una foto del figlio, scomparso nel giugno dell’anno scorso. Già a febbraio la professoressa aveva tentato il suicidio con i barbiturici ed era stata ricoverata al Cto per diversi giorni. La tragedia si è consumata verso le 21.30. Cecilia Gatto Trocchi viveva al piano terra, in un appartamento circondato da un piccolo giardino. La studiosa è salita fino al quinto piano in ascensore, lo ha bloccato e si è lanciata nella tromba delle scale. Morte istantanea. Sono stati gli uomini del 118 a ritrovare la foto del ragazzo che aveva tra le mani. La salma verrà sottoposta comunque all’autopsia ma la polizia non ha dubbi sul fatto che non si è trattato di un omicidio”. E ancora: “aveva viaggiato In Africa, India e America Latina per compiere ricerche su riti magici e religioni tribali. Negli ultimi anni si era dedicata agli studi “sul campo” di esoterismo e satanismo, si era “affiliata” a decine di sette e aveva frequentato, in incognito, studi di maghi, astrologi e stregoni. Minacce di morte e di sortilegi erano ordinaria amministrazione ma lei aveva sempre reagito con ironia. Poi la morte del figlio e la depressione che l’ha portata al suicidio”.

Si è trattato davvero di suicidio?

Quindi una donna ritenuta di carattere forte, ironica e polemica, nel giro di poco tempo va in depressione e si suicida, senza, ovviamente, lasciare alcun biglietto.

L’insano gesto parve del resto evidente dal fatto che la studiosa, al momento della caduta fatale, tenesse tra le mani la foto dell’adorato figlio Massimiliano, scomparso a soli 30 anni nel giugno del 2003 in seguito ad una leucemia fulminante, che equivaleva ad un biglietto d’addio, ma anche sul ritrovamento di questa foto davvero tra le sue mani ci sono parecchi dubbi. Del resto, la donna poteva avere in mano la foto anche per altre ragioni o potrebbe avergliela messa tra le mani qualcun altro e, ovviamente, non venne effettuato nessun rilievo per cercare eventuali impronte digitali diverse da quelle della donna.

Proprio il figlio Massimiliano, non molto tempo prima, era uscito miracolosamente vivo da uno spaventoso incidente stradale. La Gatto Trocchi, straziata dal dolore per la perdita, aveva però saputo reagire, come fecero notare alcuni attenti osservatori. Infatti il 27 febbraio 2004 la dottoressa fu ospite nella trasmissione “Enigma” in onda su Rai3 e apparve estremamente combattiva. Non certo in preda a quella depressione che l’avrebbe portata a tentare, dicono, il suicidio già nel febbraio del 2005 tramite barbiturici e, poi, a luglio dello stesso anno.

Dubbi vennero espressi anche circa l’incidente a cui era scampato il figlio, al quale aveva anche fatto intitolare un premio legato al tema della solidarietà. Singolare dinamismo, per una persona depressa e un po’ troppi dubbi.

Una morte che potrebbe aver fatto comodo a qualcuno? Certo una fine “tempestiva”, ben spiegabile secondo una facile lettura degli eventi, ma che potrebbe avere non pochi punti oscuri se si valuta nel complesso la vita e l’attività di questa donna. Una vicenda questa, però, nella quale nessuno ha la voglia, o il coraggio, di mettere davvero il naso.


Exit, quando la V puntata del talk di StopEuropa su moneta sovrana fece 60 mila ascolti




“Si esce da questa crisi con l’helicopter money.” Lo ha sostenuto il giornalista ed esperto di politica monetaria Francesco Carraro intervenendo al programma streaming “Exit” condotto da Riccardo Corsetto sulla pagina Facebook del movimento StopEuropa.

“L’Helicopter money – ha spiegato Carraro – consentirebbe alla BCE di schiacciare il proverbiale tastino ENTER del computer per far pervenire sui conti correnti dei cittadini somme di denaro non a debito, ad libitum, ovvero a piacere, perché non c’è nessun limite a quello che la BCE può fare.

Durante la trasmissione sono intervenuti oltre a Francesco Carraro, che da anni si occupa di tematiche politiche, economiche e giuridiche connesse all’euro, ai trattati e al tema della moneta (Avvocato, blogger e scrittore, collabora con il quotidiano La Verità e con Il Fatto Quotidiano), l’economista Nino Galloni, una Laurea in giurisprudenza, specializzato a Berkeley, docente di Storia economica contemporanea, allievo di Federico Caffè, autore di numerosissimi libri e saggi. Galloni è un esponente di spicco della scuola economica postkeynesiana mondiale; Cosimo Massaro, Esperto di politiche monetarie e tecniche di ingegneria sociale. Studioso e divulgatore delle dottrine auritiane è autore di numerose pubblicazioni e libri: La moneta di satana, Euro Disastro Una catastrofe annunciata, Usurocrazia Svelata. È autore anche lui di un blog molto seguito; Antonio Pimpini, allievo, prediletto del professor Giacinto Auriti, assistente nella sua cattedra di Teoria del diritto. Pimpini è Docente presso la scuola di perfezionamento post lauream di “Studi Giuridici e Monetari”, ha assistito Auriti nei contenziosi leggendari – contro Banca d’Italia, e nella vicenda del Simec, la moneta di popolo coniata proprio dal professor Auriti. (L’UNICO)

Federico Caffè, maestro di Mario Draghi fu fatto sparire dai killer di Palme e Sankara









NEL MAGGIO DI DUE ANNI FA LA RIVELAZIONE DATA PER IMMINENTE DA GIOELE MAGALDI SULLA MISTERIOSA SCOMPARSA DI FEDERICO CAFFE', ECONOMISTA KEYNESIANO E MENTORE DI MARIO DRAGHI. MA DA ALLORA AD OGGI NESSUNA VERITA' E' ANCORA EMERSA. UNA VERITA' CHE "QUALCUNO" VUOLE DANNATAMENTE TENERE ANCORA NASCOSTA, E CHE FORSE AVREBBE EVITATO IL FORMARSI DI UN GOVERNO A GUIDA DRAGHI?....

Sul comodino di Federico Caffè vennero ritrovati il suo orologio, le chiavi, gli occhiali, il passaporto e il libretto degli assegni. Nessuna traccia, a parte qualche avvistamento, l’incontro che racconterà un allievo e una sfilza di ipotesi che non porteranno mai a una soluzione. Alle 5:30 del 15 aprile del 1987, un mercoledì, l’economista e accademico abruzzese usciva dalla sua casa sulla Balduina, a Monte Mario a Roma, e spariva nel nulla. Non è stato più ritrovato. Un nuovo caso Ettore Majorana, quarant’anni dopo la scomparsa del geniale fisico siciliano su un piroscafo da Napoli a Palermo. Alla Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma si conservano ancora la libreria e la scrivania di Caffè, economista e pensatore tra i più influenti e brillanti della sua generazione, maestro anche dell’ex Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi.

Non abbiate paura, il Deep State non è più un monolite oscuro: tra le sue fila oggi ci sono anche i “buoni”, che vigilano sui politici coraggiosi. Tesi firmata da Gioele Magaldi, frontman italiano della massoneria progressista sovranazionale e autore del saggio “Massoni”, che nel 2014 ha svelato il vero volto – supermassonico – dell’oligarchia reazionaria che da decenni regge le sorti del pianeta. In vena di rivelazioni, Magaldi oggi si spinge oltre. Il caso Julian Assange? Aspettate e vedrete: non tutti i mali vengono per nuocere. Può darsi che il suo ruvido arresto non preluda a chissà quale punizione: niente di più facile che si ritorca contro i personaggi messi in imbarazzo proprio dal fondatore di Wikileaks (come Hillary Clinton, accusata di aver truccato le primarie democratiche Usa, che in realtà sarebbero state vinte dall’outsider Bernie Sanders). E non è tutto: il 3 maggio, a Milano, sono in arrivo rivelazioni potenzialmente esplosive sul mistero del professor Federico Caffè, insigne economista keynesiano scomparso da Roma il 15 aprile 1987. Dietro, anticipa Magaldi, c’è la stessa mano che un anno prima aveva assassinato il premier svedese Olof Palme, e che di lì a poco avrebbe ucciso Thomas Sankara, leader rivoluzionario del Burkina Faso. Tre personaggi scomodi, che ostacolavano il dominio globale neoliberista. Oggi però – altra notizia – non sarebbe più possibile eliminarli: «Fare il gioco sporco, ai nemici della democrazia, non conviene più: sanno perfettamente che in quello stesso Deep State ci sono anche elementi progressisti».


Unico indizio a disposizione, per ora: la sicurezza italiana. Tra il 2015 e il 2016, dopo la strage nella redazione parigina di Charlie Hebdo, l’intera Europa sembrava sul punto di trasformarsi in un mattatoio. Eppure, Magaldi annunciò: vedrete che il nostro paese non subirà attentati. Motivo: l’antiterrorismo italiano è “pulito” e coopera strettamente con settori della Cia altrettanto leali. Il terrorismo targato Isis, aggiunse, può colpire solo in paesi dove i servizi segreti sono infiltrati dagli agenti della strategia della tensione: la Francia in primis, ma anche – come si è visto – il Belgio e la Spagna, il Regno Unito e la Germania. In altre parole: se i “cattivi” hanno orchestrato il terrore per affermare il loro potere (magari impaurendo Hollande per poi lanciare Macron), sul fronte opposto i “buoni” si sono accordati per unire le forze e proteggere almeno uno Stato europeo: non un paese a caso, naturalmente, ma l’Italia che di lì a poco sarebbe diventata gialloverde. Messaggio: non siete più onnipotenti, se c’è un pezzo di Europa che resta al riparo del vostro stragismo che spara nel mucchio, mietendo vittime tra i passanti. E sarà proprio l’Italia la prima pietra su cui costruire una nuova Europa, finalmente democratica.

Missione compiuta? Solo a metà: gli ultimi anni in Italia sono trascorsi senza sangue, ma il governo Conte si è lasciato ugualmente spaventare da Bruxelles. Colpa del Deep State, ammette il deputato grillino Pino Cabras: al governo, dice, insieme ai 5 Stelle e alla Lega c’è anche un terzo incomodo, lo “Stato profondo” che ha potentissimi terminali persino al Quirinale, e lavora per sabotare il cambiamento. Nel bloccare la nomina di Paolo Savona al ministero dell’economia, Sergio Mattarella spiegò che “i mercati” (veri padroni della situazione, quindi, a prescindere dalle elezioni) non l’avrebbero gradito, quel ministro. Con Savona all’economia, non avrebbero esitato a mettere nei guai l’Italia con il ricatto dello spread. Dal convegno londinese sul New Deal Europeo, organizzato dal Movimento Roosevelt, Cabras ha rincarato la dose: lo “Stato profondo” è insediato ovunque, anche nei ministeri oltre che al Colle, e sta frenando qualsiasi cambio di paradigma: «Lega e 5 Stelle sono divisi su tutto, tranne che su un punto: resistere al Deep State, nel tentativo di dare più soldi agli italiani». Magaldi apprezza il coraggio di Cabras, la cui denuncia – clamorosa – è passata sotto silenzio, letteralmente ignorata dai media. «Il Deep State, però, non può diventare un alibi: perché il governo gialloverde non ci ha nemmeno provato, a rompere le regole Ue con un bel 10% di deficit. Si è limitato a quel misero e inutile 2%, prendendo schiaffoni a Bruxelles e tornando a Roma con la coda tra le gambe».


Poteva andare diversamente? «Doveva», dice Magaldi. Che spiega: tutto sta cambiando, ai piani alti. «E già oggi, i politici intenzionati a lavorare per il benessere della collettività non hanno più motivo di avere paura di essere soli, di fronte a chi vorrebbe delegittimarli con la diffamazione o addirittura ucciderli, come nel caso di Palme e Sankara, o magari farli sparire, come accadde a Federico Caffè». Ed ecco la rivelazione, che Magaldi anticipa il 15 aprile a Fabio Frabetti di “Border Nights” nella diretta web-streaming settimanale del lunedì, su YouTube: al convegno milanese del 3 maggio (“Nel segno di Carlo Rosselli, Olof Palme e Thomas Sankara, contro la crisi globale della democrazia”) sarà lo stesso Magaldi a fornire dettagli inediti sui mandanti della sparizione di Caffè. Altre notizie clamorose saranno offerte dall’economista Nino Galloni, vicepresidente del Movimento Roosevelt e già allievo di Federico Caffè. Il professore era il più importante economista keynesiano: formò personaggi come Mario Draghi e Marcello De Cecco, Bruno Amoroso e Ignazio Visco (Bankitalia), Franco Archibugi e Giorgio Ruffolo. E poi Luigi Spaventa, Enrico Giovannini, Ezio Tarantelli (assassinato dalle Br) e lo stesso Alberto Bagnai, ora senatore leghista.

Persino Wikipedia scrive che Federico Caffè fu uno dei principali diffusori della dottrina keynesiana in Italia, occupandosi tanto di politiche macroeconomiche che di “economia del benessere”: «Al centro delle sue riflessioni economiche ci fu sempre la necessità di assicurare elevati livelli di occupazione e di protezione sociale, soprattutto per i ceti più deboli». In altre parole, era il “cervello” dell’economia democratico-progressista: piena occupazione e welfare, cioè l’esatto contrario della politica del rigore che avrebbe preso il sopravvento, diventando un dogma – lo strapotere dei “mercati” – cui sembra piegarsi anche il Quirinale. La sua improvvisa scomparsa è un mistero rimasto irrisolto? Ufficialmente sì, ma non per Magaldi: secondo il presidente del Movimento Roosevelt, il convegno di Milano strapperà finalmente il velo sul caso Caffè. «C’è un filo rosso – avverte – che lega la sua sparizione agli omicidi di Olof Palme e Thomas Sankara». Palme, carismatico leader socialdemocratico svedese, era il faro del socialismo europeo: aveva varato il miglior welfare del continente e stava per essere eletto segretario generale dell’Onu. Una carica che gli avrebbe consentito di vegliare anche sull’Europa, scongiurando l’avvento del feroce ordoliberismo mercantilista che, da Maastricht in poi, ha rimesso in sella l’élite impoverendo il 99% della popolazione.

Quanto a Sankara, parla per lui l’esodo dei migranti che sbarcano in Italia partendo dall’Africa Subsahariana affamata dal neocolonialismo: tre mesi prima di essere assassinato, il giovane leader del Burkina Faso aveva chiesto la cancellazione del debito estero e la fine degli aiuti finanziari all’Africa, vere e proprie catene post-coloniali. Il sogno del socialista Sankara? Un’Africa libera e sovrana, padrona a casa propria, capace di crescere basandosi sulle sue forze. «C’è un nesso che collega l’omicidio di Sankara e quello di Palme alla sparizione di Federico Caffè», insiste Magaldi, preparandosi a fornire dettagli inediti su quegli eventi che, nella seconda metà degli anni ‘80, hanno contribuito a plasmare lo sconfortante scenario di oggi. Un nome esemplare? Mario Draghi: il super-banchiere della Bce «non ha seguito il suo maestro, Federico Caffè, e oggi è nel gotha dei burattinai, degli artefici della involuzione post-democratica dell’Europa e del mantenimento del paradigma ideologico neoliberista in Europa e nel mondo». Paradigma spietato, per il quale ha duramente lavorato il Deep State massonico reazionario di cui lo stesso Draghi, secondo Magaldi, è un autorevolissimo esponente.

Si può credere, a Magaldi? Qualcuno, di fronte al saggio “Massoni” (bestseller italiano, ignorato dai media mainstream) si è ritratto, rifugiandosi dietro l’assenza di prove documentali. Falso problema, assicura l’autore, che in premessa avverte: «Chiunque si senta diffamato me lo segnali, ed esibirò le carte che lo riguardano: dispongo di 6.000 pagine di documenti, troppo ingombranti per essere inseriti in un volume». Corollario: nessuno dei tantissimi big menzionati – Napolitano e Monti, lo stesso Draghi – si è azzardato a smentire alcunché. Meglio la consegna del silenzio. Ma il meccanismo innescato da quel libro sembra inesorabile: operazione trasparenza. Nel 2015, Magaldi ha fondato il Movimento Roosevelt. A fine marzo, ha promosso a Londra un confronto strategico tra economisti e politologi per mettere a fuoco un possibile New Deal europeo, basato sul recupero di Keynes (spesa pubblica strategica) per abbattere l’ideologia dell’austerity e restituire benessere alla popolazione. E ora è in arrivo l’assise milanese su Rosselli, Palme e Sankara, con anche le inedite news sulla sorte di Federico Caffè. «Questo incontro serve a dire: viviamo da decenni sotto la cappa di un’ideologia imperante e pervasiva, egemonizzante – il neoliberismo – che noi adesso chiediamo di smascherare e rifiutare radicalmente».

Il Movimento Roosevelt, continua Magaldi, si ispira alla lezione di Rosselli, Palme e Sankara: «Il nostro è un laboratorio politico che ha iniziato il suo percorso rivoluzionario a Londra, e a Milano affronta la sua seconda tappa». Teoria e pratica del Piano-B: «La nostra è un’ideologia social-liberale, opposta al neoliberismo: vogliamo proporla in Europa e nel mondo, ridando fiato a una corrente di pensiero che è stata rimossa, nei vari centrosinistra e centrodestra di tutto l’Occidente, a favore di una pervasività dogmatica del neoliberismo». Non si scherzava, ai tempi di Rosselli, ucciso su mandato del regime fascista di Mussolini. Ma c’era poco da ridere anche all’epoca di Palme, unico premier europeo assassinato mentre era in carica: freddato nella civilissima Svezia all’uscita di un cinema, nel cuore dell’Europa democratica. Il killer? Rimasto nell’ombra, ma fino a un certo punto: gli svedesi ricordano benissimo la strana morte del giallista Stieg Larsson, che al caso Palme si era interessato svolgendo indagini accurate, fino a consegnare alla polizia svariati documenti. La pista: servizi segreti, Deep State oscuro. Nel saggio “Dalla massoneria al terrorismo”, uscito nel 2016, Gianfranco Carpeoro – dirigente del Movimento Roosevelt – ricorda che, alla vigilia dell’omicidio Palme, un certo Licio Gelli indirizzò al senatore statunitense Philip Guarino il seguente telegramma: “La palma svedese sta per cadere”.

Se ti metti contro il Deep State, puoi rischiare la pelle: succede spesso, ed è capitato anche a Julian Assange. «Puoi essere fatto fuori con la diffamazione e la delegittimazione, con il fango che ti gettano addosso, oppure puoi essere eliminato». Assange? «Ha avuto coraggio», ammette Magaldi: «C’è dell’eroismo, nel suo agire». Per Magaldi, però, il destino del fondatore di Wikileaks non è segnato: «La questione è estremamente complessa», si limita per ora a dire l’autore di “Massoni”, lasciando capire che attorno al giornalista australiano si muovono forze diverse e opposte, e che l’estradizione richiesta da Trump potrebbe non trasformarsi in una feroce vendetta nei confronti di Assange. Il motivo? Sempre lo stesso: starebbe cambiando la natura del Deep State. O meglio, la sua composizione. «Oggi, se si ha il coraggio di svolgere il proprio mandato democratico – dichiara Magaldi – lo si può fare senza più il timore di essere eliminati, perché nel Deep State c’è stata, è in corso e si sta irrobustendo di mese in mese una riorganizzazione dei circuiti massonici progressisti, i quali non consentiranno – come è stato in passato – che nessun sincero politico democratico venga assassinato o eliminato in modo improprio».

Beninteso: il nemico è ancora molto potente. Uomini che hanno conquistato i posti chiave della finanza, dell’economia, degli Stati. Magaldi li definisce «gli alfieri della massoneria neoaristocratica, i costruttori dell’ideologia neoliberista: quelli che tuttora gestiscono una globalizzazione di merci e capitali che non è fatta anche di diritti, di democrazia e di giustizia sociale». Ma aggiunge: «Credetemi, oggi a quei signori non conviene giocare sporco, nel momento in cui nella questione sono coinvolti anche i massoni democratico-progressisti che hanno la stessa consuetudine con il Deep State. Non gli conviene, è un problema di calcolo». E insiste: «Se c’è qualcuno che vuole agire a beneficio del popolo non abbia paura, non si lasci fermare da minacce o blandizie. Vada avanti per la sua strada, perché c’è chi è in grado, con la sua sola presenza, di frapporsi alle indebiteinterferenze da parte di rappresentanti del Deep State che vogliono sovvertire le regole del gioco democratico, piegandole a interessi opachi di natura privata». Per questo, aggiunge Magaldi, non hanno più scuse tutti quei politici «divenuti maggiordomi e camerieri, senza più quella forza di elaborazione politica che a molti, nel Novecento, è costata la vita».

Oggi, assicura Magaldi, i politici che volessero davvero «difendere il senso e la dignità del proprio mandato, operando al servizio della collettività», possono evitare di farsi intimidire o corrompere per eseguire gli ordini dei soliti burattinai: «Li invito a cercare proprio nell’ambito del Deep State quei circuiti progressisti che sono impegnati per la difesa della democrazia, e che quindi potranno garantire che il Deep State oscuro non interferisca più con lo svolgimento di una normale dialettica democratica». Magaldi è stato affiliato alla Thomas Paine, la più progressista delle 36 Ur-Lodges che gestiscono il back-office del potere mondiale. Il suo Grande Oriente Democratico, movimento massonico d’opinione, è collegato alle superlogge progressiste. E’ in corso una sorta di guerra inframassonica: dopo decenni di letargo, la componente democratica si starebbe risvegliando. Le prove del contrattacco in corso? Tanto per cominciare, la sicurezza di cui ha goduto l’Italia durante l’ultima stagione dell’infame auto-terrorismo europeo, targato Isis ma gestito da settori inquinati dell’intelligence. E ora, dice Magaldi, i cavalieri oscuri del peggior Deep State si preparino: il convegno di Milano svelerà dettagli clamorosi anche sulla misteriosa scomparsa di Federico Caffè.

MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO A LUZ DE MARIA 9 FEBBRAIO 2021



Popolo di Dio:

ACCOGLIETE L’APPELLO DIVINO CON ATTENZIONE E
CON URGENZA.


L’Amore Divino chiama ciascuno di voi affinché rivediate i Suoi Appelli con amore e con Fede e in questo modo impediate al male di penetrare in voi e di mettervi al suo servizio.



La Nostra Regina e Madre dei Cieli e della Terra intercede per i Suoi figli, anche se siete un Popolo invischiato con le cose mondane, amante del peccato e che si identifica con le regole innovative e peccaminose che il demonio sta imponendo in modo subdolo, per distruggervi.



Non tutti quelli che dicono: “Signore, Signore” entreranno nel Regno dei Cieli.
(Mt. 7,21).



Quanta razionalità viene messa in campo davanti agli Appelli Divini che vengono permessi per questa generazione!



Moltissime persone sulla terra straparlano, senza prestare attenzione a quello che la Volontà Divina vi fa sapere affinché vi prepariate, altri leggono e dicono di credere, ma nel profondo del loro cuore, i dubbi si rincorrono.


Per chi non crede, sarebbe meglio rifiutare ciò che non crede sia buono e quindi non accettarlo, piuttosto che farsi beffe di Questa Parola.



COLORO CHE ACCOLGONO CON RISPETTO GLI AVVERTIMENTI, ABBIANO LA CERTEZZA DELL’AIUTO DIVINO IN OGNI MOMENTO,
CONTRARIAMENTE A COLORO CHE CONTINUANO A RESTARE
“NELL’ADESSO, MA NON ANCORA” DELLA PROPRIA CONVERSIONE.



Il momento attuale ha aperto le porte perché entri sull’umanità quello che deve compiersi.



POPOLO DI DIO, VOI SIETE IL SUO POPOLO, E COLORO CHE RIMARRANNO CON LUI NON SARANNO ABBANDONATI ALLA SVENTURA, PER QUESTO VENITE AVVISATI: PERCHÉ VI PREPARIATE.



Quello che è successo, così come quello che succederà, sarà duro ed è necessaria una Fede salda e che l’Amore di Dio sia presente nella persona, per non sentirsi minacciati dalla Casa Paterna e dai Suoi annunci, ma sentire invece di essere stati avvisati per amore.



Alcune persone si sentono abbattute per l’aspettativa alla quale viene sottoposta la Chiesa, attesa che ormai si è accorciata, sotto la spinta della forza del male sul mondo. Queste persone si sono però dimenticate che Dio non abbandona il Suo Popolo, ma permetterà che succeda quello che è stato annunciato, vale a dire: l’empietà, le eresie, le mancanze di rispetto per quello che rappresenta Dio, i sacrilegi, le persecuzioni future, la guerra, le carestie, i grandi terremoti e gli effetti che ci saranno in natura.



Stanno alterando la Parola Divina e quelli che lo stanno facendo stanno rendendo le Chiese covi di vipere e di lussuria, stanno allontanando i fedeli dalle Chiese e le chiudono perché i fedeli brancolino nel buio, per questo è necessaria la Fede e un totale affidamento al Nostro Re e Signore Gesù Cristo ed è necessario il silenzio, per poter ascoltare lo Spirito Santo Divino, che vi assiste.


La Chiesa, come Corpo Mistico e sostegno del Resto Santo (1), dovrà iniziare come una Chiesa piccola e si estenderà nuovamente, dopo la persecuzione dell’anticristo e la purificazione, che vi renderà perle preziose.



È INDISPENSABILE FORGIARE PERSONE DALLA FEDE SALDA, METTERLE AL CORRENTE DI QUELLO CHE STA GIÀ AVANZANDO SUL POPOLO DI DIO E CHE SI ESTENDERÀ A TUTTA LA TERRA.



Pregate Popolo di Dio, gli umili verranno disprezzati e perseguitati, gli stolti verranno accolti nella loro testardaggine, grazie all’eloquenza, gli uomini stolti si imporranno, ma il loro spirito sarà vuoto.



Pregate Popolo di Dio, i venti del male elimineranno gli uomini buoni, l’umanità perderà la ragione con la caduta dell’economia mondiale e l’iniquo si metterà in risalto offrendo agli uomini la stabilità economica, una sola religione, un unico governo, una moneta unica. (2)



Pregate Popolo di Dio, l’anticristo sta agendo in accordo con i poteri della terra e sta preparando la sua presentazione mondiale; la carenza di fede gli faciliterà l’essere accolto senza difficoltà.


Pregate Popolo di Dio, i momenti che lo precederanno piegheranno le persone di poca Fede che cadranno preda delle insidie del demonio che turberà i loro cuori, li colmerà di superbia, quella che spargeranno senza pietà.



Pregate Popolo di Dio, il vulcano Yellowstone si sveglierà.



Pregate Popolo di Dio, pregate per gli eventi della natura imprevisti e sconosciuti, che aumenteranno e che saranno inspiegabili per la scienza.



Pregate Popolo di Dio, pregate, dal Vaticano uscirà la notizia (*) e farà tremare il Popolo di Dio. La confusione nella Chiesa aumenterà, il Popolo di Dio si lamenterà.



LA SUPERBIA UMANA IGNORA E GUARDA CON INDIFFERENZA QUELLO CHE L’ÉLITE MONDIALE STA COSTRUENDO, SOTTO GLI OCCHI DELL’UMANITÀ, PER RIPETERE L’OLOCAUSTO.
L’uomo sta vivendo sordo, cieco e muto…
Quando si sveglierà, il momento sarà passato e quello che aveva disprezzato sarà causa di pianto.



Si stanno avvicinando momenti di tragedia che saranno causati dalla natura, ci saranno grandi terremoti. Gli uomini sviliti dal loro "ego", hanno permesso che il cuore si indurisse e che vi penetrassero le acque che paralizzano l'Amore di Dio nell’essere umano.


La Misericordia Divina vi sta chiamando, vi sta attendendo come il figlio prodigo, dovete convertirvi prima che giunga l’oscurità, la ragione vi chiama alla conversione, il cuore vi chiede che vi inteneriate e i sensi non desiderano essere utilizzati per compiere il male.


L’APPELLO È UNO:

CONVERTITEVI! RIPRENDETE IL CAMMINO PRIMA CHE IL DEMONIO SI IMPOSSESSI DI VOI E VI PORTI A COMPORTARVI
E AD AGIRE CONTRO I DISEGNI DIVINI!


Non temete, mantenete in alto la Fede, voi non rimarrete per far parte del male, ma del bene.



Popolo di Dio, non temete, non siete soli.



Pregate la Nostra e vostra Regina e Madre, non temete, Lei è con voi, alla fine il Suo Cuore Immacolato trionferà.



Vi benedico.



San Michele Arcangelo



AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO



(*) Come riferimento a questa notizia che ci viene data da San Michele, condividiamo con voi questi messaggi che sono stati dati negli anni passati dalla Santissima Vergine Maria:

Figli Miei, quale Corpo Mistico soffrirete. Sarete scioccati da una notizia che verrà dalla gerarchia della Chiesa. Voi pregate, alimentatevi con il Corpo ed il Sangue di Mio Figlio. (10.03.2018)



Pregate figli Miei, pregate. Sarete sorpresi da “una notizia che farà tremare il Popolo di Mio Figlio”, ma non lasciatevi prendere dallo scoraggiamento, invece continuate ad obbedire al Vero Magistero della Chiesa di Mio Figlio, al quale siete stati e siete chiamati. (10.05.2020)



COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:


Mi è stata data una Visione e ho avuto l’opportunità di vedere grandi tragedie sulla terra, a compimento delle Profezie rivelate…


La forza della natura sarà imponente, paralizzerà parte dell’umanità.


Il male si instaurerà, l’uomo entrerà nella perdizione e ci sarà grande lamento su tutta la terra, il lamento di un piccolo Resto Fedele a Cristo e a Sua Madre.


La guerra verrà dichiarata e l’umanità sarà destabilizzata, armi impensate verranno portate allo scoperto e causeranno terrore.



La spiritualità sarà presente in poche persone, la Parola di Dio non si sentirà quasi più, verrà proibita e l’uomo dovrà andare a cercarla instancabilmente, perfino in mezzo alle rocce, dove non sarà visto.


Il centro della Cristianità si dibatte, giungerà il tradimento e lo scisma. Il “Katechon” riceverà la forza dall’alto per sostenere il Resto Fedele, giungerà la sua fine e lo scisma (**) si estenderà.


Dopo lunghe sofferenze arriverà la Pace Divina.


Amen.


LITURGIA DEL GIORNO


Venerdì della V settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)


Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Venite: prostrati adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il Signore, nostro Dio. (Cf. Sal 94,6-7)

Colletta
Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia,
Signore, e poiché unico fondamento della nostra speranza
è la grazia che viene da te
aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Gen 3,1-8)
Sareste come Dio, conoscendo il bene e il male.


Dal libro della Gènesi

Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”». Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male».
Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 31)
Rit: Beato l’uomo a cui è tolta la colpa.

Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.

Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.

Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell’angoscia;
quando irromperanno grandi acque
non potranno raggiungerlo.

Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia,
mi circondi di canti di liberazione.

Canto al Vangelo (At 16,14)
Alleluia, alleluia.
Apri, Signore, il nostro cuore
e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 7,31-37)
Fa udire i sordi e fa parlare i muti.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Il Signore ci libera dal peccato e ci dà la facoltà di lodarlo e di ringraziarlo. Con il cuore e le labbra preghiamolo, dicendo:
Ascoltaci, o Signore.

Perché il popolo cristiano, in forza del sacramento del battesimo, eserciti il sacerdozio profetico e regale in ogni azione, per condurre tutte le cose a Dio. Preghiamo:
Perché nella nostra società ogni uomo sia ascoltato, rispettato e amato come unico e irripetibile dono di Dio per il bene di tutti. Preghiamo:
Perché coloro che bestemmiano il nome del Signore comprendano la violenza delle loro parole e riscoprano l'amore di figli verso il Padre. Preghiamo:
Perché la rinuncia al male, promessa nel nostro battesimo, divenga l'impegno quotidiano della nostra vita. Preghiamo:
Perché i genitori di figli handicappati vivano con fede la missione che il Signore ha loro affidato. Preghiamo:
Per i bambini che in questi giorni riceveranno il battesimo.
Perché gli uomini si sentano veri figli di Dio.

O Signore, che creando il mondo hai fatto bene ogni cosa, fà che non offendiamo mai con il peccato il meraviglioso ordine da te stabilito, ma sappiamo sempre riconoscerlo e rispettarlo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Signore Dio nostro,
il pane e il vino, che hai creato
a sostegno della nostra debolezza,
diventino per noi sacramento di vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Ringraziamo il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini,
perché ha saziato un animo assetato,
un animo affamato ha ricolmato di bene. (Cf. Sal 106,8-9)

Oppure:
Beati quelli che sono nel pianto:
saranno consolati.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia:
saranno saziati. (Mt 5,5-6)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che ci hai resi partecipi
di un solo pane e di un solo calice,
fa' che uniti al Cristo in un solo corpo
portiamo con gioia frutti di vita eterna
per la salvezza del mondo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Ogni tentazione è prima di tutto misconoscenza di Dio. Il serpente, il tentatore, dà una falsa idea di Dio, la suggerisce abilmente: Dio è geloso, è nemico della libertà, è nemico della conoscenza. Comincia esagerando le leggi poste da Dio: "E vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?". Così insinua già che Dio limita il nostro bene più che può. La donna risponde rettificando: essi possono mangiare i frutti di tutti gli alberi, solo l'albero che sta in mezzo al giardino è proibito. Questo significa che noi siamo liberi in molte cose, ma che il nostro essere fondamentalmente non ci appartiene, il suo centro è sempre Dio. E il tentatore ribatte: "Non è vero, non morirete conquistando la vostra autonomia. Anzi, Dio sa che quando mangerete questo frutto, i vostri occhi si apriranno e voi sarete come Dio". Dio dunque e geloso, non vuole che l'uomo diventi simile a lui.
La verità è tutto il contrario, perché Dio ha creato l'uomo a sua immagine e vuole che egli gli assomigli quanto più è possibile, e lo difende da qualsiasi tentazione che gli impedirebbe questa somiglianza.
Anche per noi la tentazione viene dall'accettare una falsa idea di Dio, dubitare di Dio. Quando si incomincia a dubitare delle intenzioni di Dio e a crearsi un Dio a nostra immagine: geloso, invidioso, che non desidera il nostro bene ma il nostro male, si è pronti a soccombere a tutte le tentazioni, che sono sempre tentazioni di egoismo: mettersi al centro di tutto, cercare il nostro bene invece di cercare il bene. "La donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza"; era orientata al proprio bene.
Il Vangelo odierno ci dà invece l'immagine vera di Dio, che è buono, che non impedisce all'uomo di crescere, di aprirsi, anzi lo apre. La parola chiave delle letture di oggi è infatti "aprire". Secondo il tentatore Dio ha paura che si aprano gli occhi dell'uomo e della donna. Gesù al contrario "apre" questo sordomuto, lo apre alla conoscenza: "Effatà! Apriti ! ". E la parola che è stata detta a ciascuno di noi nel giorno del Battesimo:
Dio ci libera, permette alla nostra vita di svilupparsi, di essere in comunicazione con lui. "Apri, Signore, il nostro cuore" si prega con il versetto prima del Vangelo, perché proprio questo è il desiderio di Dio. "Apriti!". E una gioia per noi sentire questa parola del Signore: aprirci è la nostra vocazione, aprirci al mondo, aprirci all'amore, aprirci alla vera conoscenza di Dio che è amore, che è luce in cui non c'è tenebra.




giovedì 11 febbraio 2021

Chi è il falso profeta della fine dei tempi?

Domanda: "Chi è il falso profeta della fine dei tempi?"





card. Giacomo Biffi su "Il racconto dell'Anticristo" di V. Solovev

Risposta: Il falso profeta della fine dei tempi è descritto in Apocalisse 13:11-15. Ci si riferisce a lui anche come la "seconda bestia" (Apocalisse 16:13, 19:20, 20:10). Insieme all’Anticristo e a Satana, che dà potere a entrambi, il falso profeta è la terza parte della trinità diabolica.

L’apostolo Giovanni descrive questa persona e ci dà degli indizi per identificarla quando apparirà. Prima di tutto, vediamo che esce fuori dalla terra. Questo potrebbe significare che risalirà dall’abisso dell’inferno con tutti i poteri demonici al suo comando. Potrebbe anche significare che la sua provenienza sarà di condizioni umili, nascoste e sconosciute, fino al momento in cui non irromperà sulla scena mondiale al fianco dell’Anticristo. Egli viene descritto con delle corna come quelle di un agnello, mentre parla come un drago. Le corna dell’agnello sono semplicemente delle piccole protuberanze sulla testa finché l’agnello non cresce e non diventa un ariete. Invece di avere la molteplicità di teste e di corna che ha l’Anticristo, il quale fa mostra di tutto il suo potere, della sua forza e della sua ferocia, il falso profeta verrà come un agnello, in modo accattivante, con parole persuasive che susciteranno empatia e buona volontà da parte degli altri. Costui potrebbe essere uno straordinario oratore o predicatore le cui parole, rese potenti demonicamente, inganneranno le moltitudini. Però parla come un drago, e ciò significa che il suo messaggio è il messaggio di un drago. Apocalisse 12:9 identifica il drago con il diavolo e Satana.

Il versetto 12 ci mostra la missione del falso profeta sulla Terra, che è quella di costringere l’umanità ad adorare l’Anticristo. Ha tutta l’autorità dell’Anticristo perché, come lui, il falso profeta è abilitato da Satana. Non è chiaro se le persone verranno costrette ad adorare l’Anticristo o saranno così innamorate di questi esseri potenti che cadranno vittime dell’inganno e lo adoreranno di loro spontanea volontà. Il fatto che la seconda bestia faccia uso di segni e di prodigi miracolosi (incluso il fuoco dal cielo) per stabilire la credibilità di entrambi, sembrerebbe indicare che le persone cadranno ai loro piedi in adorazione del loro potere e del loro messaggio. Il versetto 14 continua a parlare dell’inganno; esso sarà tanto grande che le persone erigeranno un idolo dell’Anticristo e lo adoreranno. Questo ci ricorda dell’enorme immagine d’oro di Nabucodonosor (Daniele 3) davanti alla quale dovevano tutti inchinarsi per rendergli omaggio. Apocalisse 14:9-11, descrive comunque il destino agghiacciante che attende tutti coloro che adorano l’immagine dell’Anticristo.

Chi sopravviverà agli orrori della Tribolazione (pestilenze, covid?) fino a quel momento, si troverà di fronte a due scelte difficili. Quelli che si rifiutano di adorare l’immagine della bestia verranno condannati a morte (v. 15), ma quelli che l’adorano incorreranno nell’ira di Dio. L’immagine della bestia sarà straordinaria perché sarà in grado di "parlare". Questo non significa che prenderà vita (la parola greca qui è pneuma che significa "respiro" o "corrente" d’aria, non la parola bios, "vita"), ma significa che avrà un qualche tipo di abilità di professare il messaggio dell’Anticristo e del falso profeta. Oltre ad essere il loro portavoce, l’immagine condannerà a morte coloro che si rifiutano di adorare il duo diabolico. Nel nostro mondo tecnologico, non è difficile immaginare un simile scenario.

A prescindere da chiunque sarà il falso profeta, l’inganno mondiale e l’apostasia finale saranno grandi, e tutto il mondo ne sarà coinvolto. I seduttori e i falsi insegnanti che vediamo oggi sono i dei precursori dell’Anticristo e del falso profeta, e non dobbiamo farci ingannare da loro. Questi falsi profeti abbondano e ci indirizzando verso il regno satanico finale. Dobbiamo proclamare con fede il vangelo salvifico di Gesù Cristo e salvare le anime di uomini e donne dal disastro incombente.



LITURGIA DEL GIORNO. OGGI SI RICORDA LA SANTISSIMA VERGINE DI LOURDES


Giovedì della V settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)



Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Antifona d'ingresso
Venite: prostrati adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
È lui il Signore, nostro Dio. (Cf. Sal 94,6-7)

Colletta
Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia,
Signore, e poiché unico fondamento della nostra speranza
è la grazia che viene da te
aiutaci sempre con la tua protezione.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Gen 2,18-25)
La condusse all’uomo. I due saranno un’unica carne.


Dal libro della Gènesi

Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome.
Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse. Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.
Allora l’uomo disse:
«Questa volta
è osso dalle mie ossa,
carne dalla mia carne.
La si chiamerà donna,
perché dall’uomo è stata tolta».
Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne.
Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, e non provavano vergogna.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 127)
Rit: Beato chi teme il Signore.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.

Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!

Canto al Vangelo (Gc 1,21)
Alleluia, alleluia.
Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi
e può portarvi alla salvezza.
Alleluia.

VANGELO (Mc 7,24-30)
I cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli.


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù andò nella regione di Tiro. Entrato in una casa, non voleva che alcuno lo sapesse, ma non poté restare nascosto.
Una donna, la cui figlioletta era posseduta da uno spirito impuro, appena seppe di lui, andò e si gettò ai suoi piedi. Questa donna era di lingua greca e di origine siro-fenicia.
Ella lo supplicava di scacciare il demonio da sua figlia. Ed egli le rispondeva: «Lascia prima che si sazino i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». Ma lei gli replicò: «Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli». Allora le disse: «Per questa tua parola, va’: il demonio è uscito da tua figlia».
Tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio Padre vuole che ogni uomo goda dei frutti della redenzione e sia liberato dal male. Consapevoli di questo disegno di amore, diciamo:
Liberaci dal male, Signore.

Tu, Signore, hai creato l'uomo e la donna per la gioia dell'unione e la fecondità della famiglia umana: nella tua tenerezza conserva sempre vivo nelle nostre famiglie il dono dell'amore. Preghiamo:
Tu, Signore, hai saputo apprezzare e premiare la fede dei pagani: rendi la nostra società aperta e disponibile a valorizzare il bene, ovunque si trovi. Preghiamo:
Tu, Signore, hai compassione di tutti, specialmente dei più deboli: fà incontrare, a chi è cresciuto senza l'affetto della famiglia, persone serene ed affettuose. Preghiamo:
Tu, Signore, sei la verità che invita a respingere la menzogna e l'idolatria: dona al tuo popolo di individuare, tra le tante proposte, ciò che giova alla vera fede. Preghiamo:
Tu, Signore, sei perdono che invita a continuare la conversione. Non permettere che rimaniamo schiavi del peccato ed esclusi dalle promesse che hai fatto a coloro che ti sono fedeli. Preghiamo:
Perché ci impegniamo a liberare la società dalla pornografia.
Per chi annuncia il vangelo ai pagani.

O Dio, creatore e Padre, che hai voluto rendere l'uomo partecipare della sovrabbondanza della tua vita divina, ascolta la nostra preghiera e fà che le nostre famiglie e comunità siano un riflesso della tua vita trinitaria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Signore Dio nostro,
il pane e il vino, che hai creato
a sostegno della nostra debolezza,
diventino per noi sacramento di vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.




Antifona di comunione
Ringraziamo il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini,
perché ha saziato un animo assetato,
un animo affamato ha ricolmato di bene. (Cf. Sal 106,8-9)

Oppure:
Beati quelli che sono nel pianto:
saranno consolati.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia:
saranno saziati. (Mt 5,5-6)


Preghiera dopo la comunione
O Dio, che ci hai resi partecipi
di un solo pane e di un solo calice,
fa' che uniti al Cristo in un solo corpo
portiamo con gioia frutti di vita eterna
per la salvezza del mondo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Nella prima delle letture che la liturgia ci offre troviamo il racconto della creazione della donna. E' chiaro che uomo e donna sono diversi e questa diversità può suscitare tutta una gamma di sentimenti. Si può provare una certa irritazione ad aver bisogno di qualcuno diverso da sé; c'è anche la tentazione di disprezzare ciò che è diverso. Gli uomini sono tentati di misoginia e le donne di misantropia: si è cioè tentati di valorizzare le proprie qualità e di diminuire rispettivamente la donna o l'uomo. E' una tentazione molto profonda, alla quale la Bibbia reagisce in questo racconto, che ha proprio lo scopo di dimostrare che l'uomo e la donna sono complementari, che la loro diversità ha il senso di una vocazione all'amore nell'unità.
Platone, uno dei massimi filosofi dell'antichità, era un seguace della teoria della metempsicosi e spiegava che ogni anima deve prendere un corpo e in esso vivere bene per poter in seguito tornare in cielo. Ora, le anime vanno dapprima in un corpo maschile. Se in esso si comportano male, sono condannate a passare poi in un corpo di donna; se continuano a comportarsi male, allora finiscono in un corpo di animale. Anche un uomo della statura morale e intellettuale di Platone rifletteva il disprezzo per la donna proprio della sua epoca.
Il racconto della Bibbia vuol invece insistere sulla fondamentale uguaglianza e la profonda unità dell'uomo e della donna. Dio cerca un aiuto per l'uomo, constata cioè che l'uomo ha bisogno di un aiuto. E l'uomo deve accettare l'idea di non essere completo in sé, di aver bisogno di un aiuto che sia simile a lui. E' a quel punto che il racconto biblico pone la creazione degli animali. Come mai? Ebbene, proprio per affermare che la donna non è un animale. In molte civiltà essa è considerata e trattata come una bestia da soma, ma il racconto della Bibbia dimostra che gli animali sono diversi dall'uomo, sono a un altro livello e l'uomo non può trovare in essi l'aiuto che gli è necessario: "L'uomo impose nomi a tutto il bestiame (ciò che equivale ad affermare il suo dominio su di loro), a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile".
Allora Dio interviene per dare all'uomo l'aiuto di cui ha bisogno: "Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. il Signore Dio plasmò con la costola che aveva tolta all'uomo una donna e la condusse all'uomo". E un modo immaginoso di dire la profonda unità esistente tra l'uomo e la donna. Ed è questa unità che l'uomo riconosce esclamando: "Essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna (in ebraico: "ishsha") perché dall'uomo ("ish") è stata tolta".
L'uomo dunque riconosce che la donna è l'aiuto di cui aveva bisogno aver bisogno è sempre, in un certo senso, essere inferiore e la donna da parte sua deve riconoscere che è fatta per aiutare l'uomo.
Evidentemente con Cristo qualcosa cambia in questa concezione dei rapporti fra uomo e donna. San Paolo scrive che in Cristo non c'è più uomo né donna, che l'uguaglianza è diventata molto più fondamentale: non c'è più Giudeo o pagano, non c'è più libero e schiavo: tutti sono uno in Cristo Gesù. Dobbiamo essere ben consapevoli di questa unità in Cristo, che relativizza ogni differenza. In un altro passo san Paolo dice anche che non c'è uomo senza donna, né donna senza uomo, nel Signore. La donna non esiste senza l'uomo; l'uomo nasce dalla donna, e tutto ciò viene da Dio.
C'è dunque, tra l'uomo e la donna, un rapporto che rimane rapporto di diversità, di complementarietà necessaria per farci crescere nell'amore; sappiamo bene infatti che questa diversità è un mezzo che Dio ha impiegato per obbligarci a progredire nell'amore, a uscire da noi stessi per accettare l'altro. Amare qualcuno che è identico a sé è ancora un certo modo di rimanere bloccati in se stessi, cercare l'immagine di se stessi in un altro, un po' come Narciso che cerca la propria immagine nell'acqua e vi annega, mentre accettare qualcuno diverso da sé è uscire da sé, è fare qualche passo nell'amore, che è sempre un uscire da sé.

mercoledì 10 febbraio 2021

Covid: comitato cure a casa chiede ad Aifa i monoclonali

PERCHE' L'ITALIA RIFIUTA GLI ANTICORPI MONOCLONALI CHE POSSONO EVITARE IL RICOVERO OSPEDALIERO?....


Avv. Grimaldi, Italia ebbe possibilità di usarli ma respinse

19 Dicembre , 11:39
(ANSA) – NAPOLI, 19 DIC – Accesso agli atti con invito ad adempiere alla sperimentazione degli “anticorpi monoclonali”: lo chiede l’avvocato Erich Grimaldi, presidente del ‘Comitato Cura Domiciliare Covid’ che ha inviato una istanza ad AIFA, alla Presidenza del Consiglio, al Ministero della Salute e tutte le regioni italiane. “Il nostro Paese, che si appresta ad affrontare la terza ondata dell’emergenza Covid-19”, si legge nella diffida, “allo stato non dispone di una terapia a base di anticorpi monoclonali, i quali avrebbero, secondo alcuni esperti, il potere di neutralizzare in tre giorni il virus evitando il ricovero”. Si legge ancora, “i farmaci vengono prodotti nello stabilimento di Latina che li ha inviati agli Stati Uniti dove da qualche settimana vengono utilizzati con ottimi risultati”. “Massimo Clementi, virologo del San Raffaele di Milano – spiega l’avvocato Grimaldi – in un’intervista ha denunciato l’impasse dello Stato italiano che, pur disponendo di tali farmaci gratuitamente sul territorio, inspiegabilmente non li ha utilizzati per salvare la vita di migliaia di pazienti italiani”. “Era stata data all’Italia la possibilità di usare questi anticorpi attraverso un cosiddetto ‘trial clinico’, – continua Grimaldi – nel quale, ’10mila dosi del farmaco sarebbero state proposte a titolo a gratuito, ma respinte misteriosamente mentre il Paese precipitava nella seconda ondata. A suffragio della validità della cura – continua la nota di Grimaldi – c’è il documento sottoscritto, quindi, anche per conto dei medici, iscritti al comitato, che già si sono battuti per l’idrossiclorochina, cita ‘uno studio di Fase 2 randomizzato, condotto negli USA’, i cui risultati sono stati illustrati sul prestigioso New England Journal of Medicine”. A quanto emerso l’FDA, – prosegue Grimaldi nel comunicato- in data 9 novembre 2020, ha autorizzato l’uso di emergenza di tale farmaco e gli Stati Uniti ne hanno acquistato 950 mila dosi, seguiti dal Canada. In Europa, invece, si aspettava il via libera dell’Ema che non autorizzava medicinali in fase di sviluppo. “Una direttiva europea del 2001 consente ai singoli Paesi UE di procedere all’acquisto”, ha spiegato l’avvocato Grimaldi, “e la Germania ha completato la procedura per autorizzarlo, pur senza il placet di EMA ed a breve toccherà all’Ungheria”. Il 29 ottobre, ha concluso Grimaldi, “come ormai noto durante una riunione tra AIFA, ministero della Salute, CTS, ed altri specialisti era stata avviata una discussione per fare partire la sperimentazione con almeno 10mila dosi, ma è stata rifiutata con la scusa che senza l’autorizzazione Ema non si procede”. “In un momento d’emergenza, come chiarito anche dal Consiglio di Stato, – sottolinea l’avvocato – dovrebbe essere effettuato ogni tentativo, considerando ragioni di appropriatezza e sicurezza, motivo per cui è doveroso acquisire gli atti e i verbali di questa riunione, per comprendere i motivi di questa scelta, mentre tanti cittadini italiani morivano”. (ANSA).