domenica 3 maggio 2020

WWW = 666 - Il marchio della Bestia è già davanti ai nostri occhi?

NEGLI USA LA FOX E DIVERSE ORGANIZZAZIONI PER LA DIFESA DELLA SALUTE UMANA STANNO PRENDENDO INIZIATIVE PER DENUNCIARE BILL GATES E LA SUA FONDAZIONE, PRINCIPALE FINANZIATORE DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA'. LA NATURA DIABOLICA DI QUESTO INDIVIDUO E' SEMPRE PIU' PALESE, MA IN ITALIA SI PROMETTONO INGENTI SOMME SOTTRATTE A IMPRENDITORI E CONTRIBUENTI PER FINANZIARE INUTILI E DANNOSE VACCINAZIONI DI MASSA. L'APPELLO CHE RIVOLGIAMO E' A TUTTE LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E A DIFESA DEI CITTADINI PER LA PROMOZIONE DI UNA CLASS ACTION INTERNAZIONALE IN UNIONE CON LE MISURE SEMPRE PIU' NUMEROSE CHE MOLTI ALTRI PAESI NEL MONDO STANNO PRENDENDO A DIFESA DELLA VITA UMANA. UN APPELLO RIVOLGIAMO SOPRATTUTTO ALLA PARTE SANA DELLA CHIESA CATTOLICA NEL VOLER PRENDERE UNA DECISA POSIZIONE CONTRO LA DERIVA PERICOLOSA PRESA DAL VATICANO DA QUALCHE ANNO A FAVORE DI PERICOLOSE DEVIAZIONI DALLA TRADIZIONE LITURGICA SPINTE DALLA FORTE CORRENTE MASSONICA CHE PERVADE LA CHIESA DI ROMA, TRAVOLGENDO ANCHE IL PAPA CHE ORMAI SEMBRA AVER PERSO IL CONTROLLO DELLA BARCA DI PIETRO TRA I MAROSI NELLA TEMPESTA. UN'UNIONE DI INTENTI A DIFESA DELLA VITA UMANA SOTTO TUTTI GLI ASPETTI, A COMINCIARE DALLA LIBERTA' SANCITA DALLA COSTITUZIONE E PREDICATA DALLE SACRE SCRITTURE. LIBERTA' CHE CI DERIVA DALLA DIGNITA' DI FIGLI DI DIO REDENTI E RISCATTATI DA GESU' CRISTO A CARO PREZZO. QUESTA EMERGENZA CI HA INSEGNATO CHE IN QUESTA VITA NESSUNO E' RESPONSABILE SOLO PER SE' STESSO PERCHE' SIAMO TUTTI COLLEGATI COME LE TESSERE DEL DOMINO. GRAZIE A QUANTI NON LASCERANNO CADERE QUESTO APPELLO NEL VUOTO. 


TUTTI I COLLEGAMENTI TRA COVID 19, 5G E "NUOVA IDENTITA' DIGITALE".  TASK FORCE, OMS E BILL GATES=NUOVO ORDINE MONDIALE ANTICRISTICO




"NEGLI USA LA FOX DENUNCIA BILL #GATES". La #Fox denuncia che Bill Gates ha dato una consistente somma di denaro all'#OMS per dichiarare la pandemia di #COVID__19


"Obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei” (Apocalisse 13:16-18)






E se la bestia della Bibbia non fosse un essere fisico ma un'entità immateriale? Se la bestia fosse Internet? Convertendo il familiare WWW, simbolo di Internet, e cercando di esprimerlo come numero in latino otteniamo:

WWW = VI VI VI = 6 6 6

Se invece lo convertiamo in ebraico:

WWW = VAV VAV VAV = 6 6 6

(w=vav, la sesta lettera nell'alfabeto ebraico)

Ed ora, se proviamo a sostituire nel passo biblico "il marchio" con "Internet". "Obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere Internet sulla mano destra (gli smartphone?) o sulla fronte (i Google Glasses?). Nessuno poteva comprare o vendere se non usava Internet. […] Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è 666 (WWW). Il triplo 6 è il marchio della bestia. “Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei” (Apocalisse 13:16-18).
E ancora: (Apocalisse 14:9-13) Poi un terzo angelo...: “Chiunque adora la bestia e la sua statua e ne riceve il marchio [il microchip] sulla fronte o sulla mano, berrà il vino dell'ira di Dio che è versato puro nella coppa della sua ira e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell'Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome”.

A chi si deve la nascita del World Wide Web (WWW)?

Nel marzo 1989 il ricercatore del CERN di Ginevra (in italiano Organizzazione europea per la ricerca nucleare), Tim Berners-Lee, presentava al mondo un nuovo mezzo di comunicazione, per meglio dire un nuovo servizio di comunicazione, con il quale, a partire però dal 1993, su scala pubblica mondiale migliaia di utenti sparsi in tutto il mondo, tramite l’uso dei computer connessi a Internet (diretto discendente di Arpanet), poterono entrare in contatto istantaneamente, scambiando e leggendo messaggi.
‹‹Tutto sarà connesso insieme: il Pc del futuro, la Tv del futuro, il telefono del futuro, tutti saranno insieme su una sola rete››, diceva il miliardario Bill Gates in quegli anni.



A proposito deli triplo 6 satanico

La somma dei valori corrispondenti ai caratteri ASCII delle lettere che compongono le parole “Bill Gates” è nientepopodimeno che 666, il celebre numero del diavolo. Non basta: sommando i valori dei caratteri ASCII di due famosi prodotti della Microsoft, Windows 95 e MS-DOS 6.21, si otterrebbe di nuovo 666.

@FaberVonCastell

Quindi, colui che: 
- è socio Monsanto 
- vuole oscurare il sole (proprio così, Gates vuole oscurare il sole. Adesso credete alle scie chimiche e a chi le finanzia? La nostra aeronautica e il Ministero della Difesa Italiana sono ancora disposti a sottostare a tutto questo? Secondo Bill Gates oscurare il sole ci salverà dal riscaldamento globale. Giocare a fare dio gli piace troppo....) 
- desidera ridurre la popolazione mondiale 
- frequentava la pedoisola di Epstein 
- sponsorizza una satanista 
- vuole impiantaci chip sottopelle 
- vuole brevettare i sentimenti umani 
VUOLE SALVARCI? 

#BillGates


Bill Gates: "Non si potranno ripristinare i diritti delle persone sino a quando non sarà vaccinata l'intera popolazione mondiale". Indovinate ora chi produrrà e venderà questo vaccino? Nel suo sito ufficiale si legge che ID2020 è una sorta di partnership pubblica-privata che vede il coinvolgimento dell’ONU, dei governi nazionali e dei soci fondatori che sono anche i suoi più attivi finanziatori.Potrebbe portare praticamente al'identificazione digitale di ogni persona sul pianeta con l'inserimento di un microchip nel corpo umano che contiene tutte le informazioni personali dei cittadini. Ad oggi ID2020 è arrivato ad una fase piuttosto avanzata. 

I finanziatori di ID2020


Chi ha contribuito in maniera più attiva a questo progetto? Tra i soci fondatori ci sono nomi di massimo rilievo, tra i quali la Microsoft di Bill Gates; la società GAVI, l’alleanza globale per i vaccini e l’immunizzazione, interessata a promuovere l’uso dei vaccini nel mondo, e la famiglia Rockefeller.

Oltre a GAVI, anche il magnate americano Bill Gates ha manifestato un vivo interesse nell’investimento sui vaccini.

Ma cosa c’entra l’immunizzazione con l’identità digitale?

L’identità digitale non solo prevedrebbe la possibilità di racchiudere tutte le informazioni personali dei cittadini in un microchip sottocutaneo, ma allo stesso tempo consentirebbe anche di somministrare i vaccini sotto forma digitale.

Non si tratta di un ritrovato tecnologico avveniristico che diventerà realtà in futuro. Lo è già. Nello Stato del Texas, negli Stati Uniti, i poveri senzatetto vengono già utilizzati come cavie per la sperimentazione di questo microchip.
Anche il governo del Bangladesh ha aderito ufficialmente a questa iniziativa lo scorso settembre.

Quello dei vaccini è comunque un vero e proprio business miliardario che garantisce enormi margini di rendimento come ha spiegato lo stesso Gates che ne ha guadagnato cifre astronomiche.

Nei tempi della crisi di coronavirus, non è pertanto difficile immaginare che chi arriva per primo a sviluppare un vaccino contro questo agente patogeno possa ricavarne ingenti profitti.

Non a caso, il fondatore di Microsoft ha recentemente detto la sua sulla questione coronavirus in un articolo pubblicato anche sul sito del Forum di Davos.

Gates suggerisce di “investire nella sorveglianza delle malattie, per arrivare ad includere un archivio digitale istantaneamente accessibile alle organizzazioni più rilevanti con la previsione di regole che impongano ai Paesi di condividere le loro informazioni.”

E’ esattamente il progetto che Gates sta finanziando con ID2020. Se diventasse realtà, in questo microchip sarebbero istantaneamente reperibili tutte le informazioni dei cittadini, comprese quelle ovviamente riguardanti le sue malattie personali.

Le implicazioni per la privacy sarebbero devastanti, dal momento che tutti virtualmente potrebbero essere sottoposti ad una vera e propria sorveglianza digitale di massa.

Nessuno ovviamente si è preoccupato di far notare il macroscopico conflitto d’interesse di Gates che, promuovendo uno strumento simile, difatti consegnerebbe a sè stesso un enorme potere di controllo sulla popolazione mondiale.

Nonostante il progetto venga presentato sotto una patina umanitaria, in realtà nasconde delle implicazioni inquietanti sia per i profitti dei soggetti coinvolti in ID2020, sia per le dirette conseguenze sulla libertà personale.

Il microchip consentirebbe infatti a chi gestisce l’archivio digitale di tracciare i movimenti di chiunque. Il grande fratello digitale, sotto la scusa della tutela della salute personale, potrebbe sapere in tempo reale dove si trova una persona e cosa sta facendo.

GAVI e la famiglia Rockefeller

GAVI invece è una sorta di partnership pubblica-privata alla quale appartengono entità pubbliche e private, come l’OMS, l’Unicef e la Banca Mondiale e lo stesso Bill Gates con la sua fondazione “Bill & Melinda Gates Foundation”.

Ma questa alleanza è stata già accusata di non essere mossa propriamente da scopi benefici.

GAVI infatti ha usato i fondi pubblici ricevuti dai governi di diversi Paesi per aumentare i grandi business delle case farmaceutiche che producono vaccini, in particolare della britannica GlaxoSmithKline e dell’americana Pfizer.

Sotto le dichiarate intenzioni filantropiche, come si vede, si nascondono grandi interessi delle case farmaceutiche. Anche la famiglia Rockefeller ha un grande interesse nell’identità digitale. Nel sito ID2020, i Rockefeller vengono presentati come una famiglia da tempo “impegnata a promuovere il bene dell’umanità”.

Per chi avesse poca familiarità con questa famiglia americana, è utile ricordare uno degli episodi che può dare un esempio concreto della loro “umanità”.

Nel 1914, in una delle miniere di carbone di Ludlow, nello Stato del Colorado, di proprietà di John D. Rockefeller, scoppia uno sciopero per le paghe da fame somministrate agli operai.

I minatori si ribellano e Rockefeller decide di sedare la rivolta mandando un gruppo di uomini armati che non si farà scrupoli ad usare le armi contro di loro.

La rivolta fu soppressa nel sangue e costò la vita a 2 donne e 11 bambini. L’episodio è passato alla storia come il massacro di Ludlow.

Come si vede, la ricchezza sconfinata dei Rockefeller che nel 1918 raggiunse la cifra di 1,5 miliardi di dollari, pari a 322 miliardi di euro dei nostri giorni, non venne certo dalla pratica della filantropia.



John D. Rockefeller assieme a suo figlio, John Jr.

Image

Notare nella foto il virologo americano Anthony Fauci, spina nel fianco di Trump, George Soros, Bill Gates Senior, David Rockefeller

GENEALOGIA DI BILL GATES - eugenetici, malthusiani, vaccinatori ...

In questa foto: I promotori dell'eugenetica, David Rockefeller (figlio di John D. Rockefeller, William Gates Senior (padre di Bill Gates), e David Rockefeller Senior.

Ma i Rockefeller sono legati alla famiglia Gates da ben più tempo, almeno dal 1890 quando David Rockefeller Senior conobbe il nonno di Bill (che caso!), Frederick T. Gates con il quale fondò la Rockfeller Foundation.
(vedi https://www.americanheritage.com/frederick-t-gates-and-john-d-rockefeller).




La Famiglia Rockefeller e il consigliere filantropo Frederick T. Gates (al centro) con la sua famiglia.

Wikipedia riporta: "Frederick Taylor Gates (22 luglio 1853, Maine , Contea di Broome, New York - 6 febbraio 1929, Phoenix, Arizona ) era un ecclesiastico battista americano, educatore e il principale business e consigliere filantropico del maggiore industriale petrolifero John D. Rockefeller, Sr., dal 1891 al 1923".
Mentre Frederick Lamont Gates, figlio di Frederick Taylor e zio di Bill si laureò alla .... high school nel 1905 circa, fece gli studi universitari alla Yale University (1909) e un dottorato in medicina alla John Hopkins (1913). Ha quindi perseguito una carriera nella ricerca lavorando presso il Rockefeller Institute of Medical Research (che suo padre aveva contribuito a stabilire). Avete capito bene: conseguì un dottorato in medicina alla John Hopkins University, la stessa che oggi ci fornisce il quadro globale della pandemia di COVID 19. Un caso? Il caso non esiste. 
Questo è un Rapporto sulla vaccinazione per l'antimeningite fatta da F. L. Gates dall'Istituto Rockefeller per la Ricerca Medica di New York. A quanto pare un'ossessione di famiglia.

I Rockefeller avevano previsto tutto. Non solo la pandemia di un virus sconosciuto, ma tutto ciò che sta accadendo in conseguenza ad essa. Dalla sorveglianza di massa dei cittadini alla sospensione dei diritti costituzionali. E’ tutto scritto in un documento del 2010 intitolato “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale” dove praticamente si descrive alla perfezione la situazione attuale. Chi ha scritto questo rapporto evidentemente aveva una idea ben precisa di che tipo di direzione avrebbe preso il mondo negli anni a venire. Come nella simulazione finanziata dal padre di Microsoft, Evento 201, anche in questa occasione la pandemia esplode per una mutazione di un agente virale da animale a uomo.



Nel caso di Bill Gates, il “colpevole” era il maiale, mentre nel rapporto della facoltosa famiglia americana, la mutazione avviene attraverso le oche.



Lo scenario in questione si intitola “lock step”, un’espressione che in inglese sta ad identificare una condizione di totale inflessibilità. Questo nome non è stato scelto a caso, perché come si vedrà successivamente, da questa crisi emerge un sistema politico completamente autoritario nel quale non è ammesso il minimo dissenso.



In questa simulazione, la pandemia affligge il 20% della popolazione mondiale e causa la morte di 8 milioni di persone. A differenza del Covid-19, questo virus non colpisce la popolazione più anziana affetta da precedenti patologie, ma giovani in età adulta.



Ad ogni modo, tutti vengono colti impreparati, persino “le nazioni più attrezzate per una pandemia si ritrovano sopraffatte quando il virus inizia a spargersi nel mondo.”



Ma perchè questa famiglia ha interesse nell’identità digitale? La risposta potrebbe venire dall’autobiografia “Memorie” di uno dei membri della famiglia, David.



“Alcuni credono che siamo parte di una congrega segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, caratterizzando me e la mia famiglia come internazionalisti e cospirando con altri nel mondo per costruire una struttura economica e politica più integrata, un mondo, per così dire. Se quella è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono fiero.”



Sostanzialmente, i Rockefeller sognano un mondo, per loro stessa ammissione, nel quale gli Stati nazionali vengono sostituiti da una sovrastruttura globalista.



I popoli in questa visione mondialista della politica non rivestono alcun ruolo, ma sono completamente rimessi ai voleri di questa élite transnazionale.



E’ un disegno autoritario che vuole l’avvento di un supergoverno mondiale che annienti le nazioni e i poteri dei Parlamenti nazionali.




ID2020 sarebbe quindi lo strumento perfetto per schedare tutti i cittadini del mondo e proibire ai dissidenti di far parte della società globalista che sta per nascere.




Il brevetto dei sentimenti umani

E' notizia di pochi giorni fa quella che Bill Gates sta lavorando ad una criptovaluta globale: il suo numero è 666!!


Una centrale operativa che crea una criptovaluta che viene distribuita alle persone in base alla loro attività corporea. Non si tratta di un prodotto della fantasia letteraria di Isaac Asimov, ma di un progetto al quale sta lavorando la Microsoft di Bill Gates.

Gli scienziati della multinazionale americana hanno difatti recentemente depositato il brevetto per sviluppare una valuta digitale di questo tipo.

L’idea alla base di questa invenzione è quella di creare una criptovaluta che sia collegata ai corpi fisici delle persone.

Come funzionano le criptovalute?

Prima di capire a cosa sta lavorando la Microsoft, è necessario spiegare brevemente cosa sono le criptovalute. Le criptovalute sono delle valute digitali piuttosto differenti dalle tradizionali monete fiat che larga parte del pubblico è abituato a conoscere.


Per monete fiat si intendono tutte quelle valute, ad esempio l’euro e il dollaro, che vengono emesse direttamente da una banca centrale che ha il monopolio esclusivo di creazione di questa valuta.

Le criptovalute invece si basano generalmente sul principio opposto, ovvero quello della decentralizzazione, dove non esistono degli istituti che detengono la capacità esclusiva di creare moneta.

Molte di queste si basano sulla tecnologia della blockchain, ovvero delle catene di blocchi che sono collegate le une alle altre.

All’interno di questa catena, esiste una sorta di grande libro contabile, chiamato ledger, che riporta tutte le transazioni effettuate dagli utenti.

Chi volesse creare bitcoin dal nulla, può farlo solamente estraendo bitcoin da questa catena di transazioni. Il funzionamento quindi è decentralizzato a differenza di quanto avviene per le classiche valute fiat, dove l’emissione è appunto centralizzata.


In Svezia, si ha già un esempio concreto di come funziona il microchip sottocutaneo



Le persone che se lo sono innestato, passano la propria mano sotto scanner e pos per comprare beni e servizi.




Il microchip sottocutaneo in Svezia è già realtà.





Svezia, al posto dei contanti un chip sottopelle. Avete capito perché nei TG parlano sempre più spesso di "modello Svezia"?


La crisi da coronavirus potrebbe essere quindi il pretesto perfetto per le élite per mettere al bando il contante da sostituire con questo nuovo strumento.

Ai credenti cristiani probabilmente una tecnologia simile evoca il Marchio della Bestia profetizzato nell’Apocalisse di Giovanni.

Le similitudini sono semplicemente disarmanti.

E’ lo stesso Giovanni a descrivere a cosa servirà questo Marchio:

“Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.”

Nell’Apocalisse infatti si descrive una società dove senza questo marchio sottocutaneo non si potrà né vendere né comprare. Coloro che vorranno far parte di questo regime totalitario dovranno quindi portare il marchio. E’ sicuramente una riflessione di carattere escatologico che trascende i confini della politica, ma era giusto presentarla anche a chi non crede.

Ognuno potrà farsi una sua propria idea e decidere a cosa credere o no. Se quel microchip è ad un passo dal diventare realtà, si potrà sapere che esso forse non è solo qualcosa che attiene alla sfera politica, ma probabilmente a qualcosa dal significato molto più spirituale.

M5S: il vaccino anti-Covid deve essere obbligatorio. I fedeli ...
Luigi Di Maio, attuale ministro degli Esteri con Bill Gates e alcuni delegati cinesi. Vi suggerisce qualcosa?....Italia cavia COVID 19=vaccinazioni obbligatorie=chip sottopelle=schiavitù digitale e marchio della bestia 666.

CoronaVirus. App-spia e Task Force Colao col marchio McKinsey: partner di Gates, CIA, Bilderberg e Soros


Una prima analisi dei protagonisti reclutati dal Governo per la task force COVID 19, non solo evidenzia quanto siano stati pescati dal cilindro dei mondialisti internazionali ma rivela anche intrecci a dir poco inquietanti con nomi oggi assai imbarazzanti come quelli della fondazione Bill Gates e della Central Intelligence Agency, tra i principali sospettati nella teoria del CoronaVirus creato in laboratorio come arma batteriologica, sfuggita – o lanciata di proposito – per spingere l’umanità ad una campagna vaccinale massiva nel campo della salute e sotto il controllo di un Nuovo Ordine Mondiale in quello della sicurezza sociale. Ma chi è Vittorio Colao che guida la task force per l'emergenza COVID 19? Dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano e un Master in Business Administration alla Harvard University, Colao vive una breve esperienza alla banca d’affari Morgan Stanley di Londra prima di fare carriera nella McKinsey & Company, azienda leader del management internazionale della quale fa parte anche Bill Gates (vedi foto).  Un altro McKinseyano folgorato dalla politica è l’ex consulente di Renzi ed ex deputato PD Yoram Gutgeld.

Vittorio Colao ha dichiarato che col 5g sarà possibile il riconoscimento facciale. Traduzione: sapranno chi sei e dove, sempre. Si aprirà il tornello delle metro se sei a posto con vaccinazione, tasse, contributi locali e regionali ecc...idem per bancomat e carte di credito. La tua vita terrena ed eterna gli apparterrà per sempre.




Ricerche documentali di Cinzia Palmacci








I Rockefeller annunciarono la pandemia e il governo unico mondiale



I Rockefeller avevano previsto tutto. Non solo la pandemia di un virus sconosciuto, ma tutto ciò che sta accadendo in conseguenza ad essa.

Dalla sorveglianza di massa dei cittadini alla sospensione dei diritti costituzionali.

E’ tutto scritto in un documento del 2010 intitolato “Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale” dove praticamente si descrive alla perfezione la situazione attuale.

Chi ha scritto questo rapporto evidentemente aveva una idea ben precisa di che tipo di direzione avrebbe preso il mondo negli anni a venire.

La pandemia e la sorveglianza di massa della popolazione mondiale

Come nella simulazione finanziata dal padre di Microsoft, Evento 201, anche in questa occasione la pandemia esplode per una mutazione di un agente virale da animale a uomo.

Nel caso di Bill Gates, il “colpevole” era il maiale, mentre nel rapporto della facoltosa famiglia americana, la mutazione avviene attraverso le oche.

Lo scenario in questione si intitola “lock step”, un’espressione che in inglese sta ad identificare una condizione di totale inflessibilità.

Questo nome non è stato scelto a caso, perchè come si vedrà successivamente, da questa crisi emerge un sistema politico completamente autoritario nel quale non è ammesso il minimo dissenso.

In questa simulazione, la pandemia affligge il 20% della popolazione mondiale e causa la morte di 8 milioni di persone.

A differenza del Covid-19, questo virus non colpisce la popolazione più anziana affetta da precedenti patologie, ma giovani in età adulta.

Ad ogni modo, tutti vengono colti impreparati, persino “le nazioni più attrezzate per una pandemia si ritrovano sopraffatte quando il virus inizia a spargersi nel mondo.”

La conseguenza immediata è la sospensione dei viaggi aerei con pesanti ricadute sul settore del turismo.

Nel rapporto, si elogia in modo particolare la Cina per la risposta che ha saputo dare all’emergenza.

Nei passi successivi del documento si legge praticamente la descrizione fedele di quanto sta accadendo ora.

“Durante la pandemia, i leader nazionali nel mondo hanno esibito la loro autorità, e hanno imposto regole ferree e restrizioni, dall’obbligo di indossare mascherine al controllo della temperatura corporea negli spazi comuni, come stazioni ferroviarie e supermercati.”

Suona familiare? In Italia e in Francia attualmente per uscire dalla propria abitazione è necessario firmare un pezzo di carta dove si dichiara il motivo del proprio spostamento. Alcune regioni italiane, in ordine sparso, hanno reso obbligatorie le mascherine e diversi supermercati utilizzano già il sistema di rilevamento della temperatura corporea.

Non solo. La simulazione dei Rockefeller descrive i passi successivi che porterà l’emergenza pandemica. Chi vuole sapere come andrà a finire questa storia non deve fare altro che leggere queste righe.

“Anche dopo la fine della pandemia, questo controllo autoritario e questa sorveglianza dei cittadini e delle loro attività è rimasto inalterato e si è persino intensificato. Per proteggere loro stessi dalla diffusione di crescenti problemi globali – dalla pandemia al terrorismo internazionale passando per le crisi ambientali e la crescente povertà – i leader nel mondo hanno assunto un controllo ancora più stringente del potere.”

I controlli intimidatori che si stanno vedendo in questi giorni non sono quindi qualcosa di passeggero. I droni che passano sopra la testa di innocenti cittadini e gli elicotteri che sorvegliano continuamente i centri abitati non andranno via.

Vengono in mente a questo proposito le parole del ministro delle Sport, Vincenzo Spadafora.

“Niente sarà più come prima.”

Il mondo che emergerà da questa pandemia sarà uno nel quale non ci sarà più posto per il dissenso. Il documento prevede infatti la nascita di un autoritarismo globale nel quale saranno i cittadini stessi a consegnare ai governi i loro diritti fondamentali in nome di una presunta sicurezza.

Si delinea quindi il totalitarismo perfetto annunciato da Aldous Huxley, nel quale il dissenso non c’è perché sono le masse stesse a chiedere al tiranno di spogliarle dei loro diritti.

I passi successivi: il microchip e il governo unico mondiale

La fase successiva della simulazione prevede una sorta di schedatura digitale di tutti i cittadini.

“Nei Paesi più avanzati, questa elevata sorveglianza ha assunto molte forme: identità biometriche, ad esempio, per tutti i cittadini e regolazione più stringenti per le industrie più importanti.”

Per identità biometrica si intende anche, tra l’altro, un tipo di tecnologia che permette l’uso di un microchip in grado di registrare tutte le informazioni dei cittadini.

Questo microchip contiene tutti i dati personali di un individuo e si inserisce generalmente sotto la mano.

Ma chi è che sta investendo su questo tipo di tecnologia? Proprio Rockefeller che 10 anni fa prevedeva lo scoppio di una pandemia.


ID2020 prevede sostanzialmente che questi microchip vengano inseriti nel corpo di una persona che verrebbe di fatto inserita in un archivio digitale globale.

Gli abitanti del pianeta sarebbero quindi tutti schedati e questo strumento consentirebbe alle autorità di tracciare in tempo reale tutti i loro movimenti.

Alla fine l’emergenza pandemica si rivela quindi uno strumento per raggiungere un solo obbiettivo: il controllo totale della popolazione mondiale.

Ma perchè le élite vogliono arrivare a questa sorta di totalitarismo globalista? La risposta va cercata nelle pagine successive del rapporto. 
I Rockefeller difatti prevedono il tramonto degli stati nazionali. “Gli stati nazionali hanno perduto alcuni dei loro poteri e della loro importanza mentre l’architettura globale si è rafforzata e strutture di governo regionale sono emerse. Entità di supervisione internazionale come l’ONU hanno raggiunto nuovi livelli di autorità, così come sistemi regionali come l’ASEAN, la NEPAD, e la Banca di sviluppo asiatica.”

In altre parole, questa è la visione geopolitica del globalismo nella quale gli stati nazionali vengono progressivamente sostituiti da queste entità sovranazionali eterodirette dalle élite internazionali.

Ed è proprio il tipo di società che i Rockefeller sognano da generazioni. Nessuna dietrologia. Sono loro stessi a dirlo e a rivendicarlo nell’autobiografia Memorie di David Rockefeller.

“Alcuni credono che siamo parte di una congrega segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, caratterizzando me e la mia famiglia come internazionalisti e cospirando con altri nel mondo per costruire una struttura economica e politica più integrata, un mondo unico, per così dire. Se quella è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono fiero.”

Il globalismo è il quarto totalitarismo, più autoritario e più repressivo di tutti i suoi predecessori. Per poter costruire un governo unico mondiale, con un’unica economia e un’unica religione è necessario avere il controllo totale della popolazione mondiale.

Questo sistema politico non può nascere senza la sorveglianza di massa. La cifra del globalismo è la repressione e il controllo perchè si propone di unificare sotto un unico governo sovranazionale popoli e culture opposti che entrerebbero necessariamente in conflitto.

Ecco perché le élite hanno bisogno della sorveglianza di massa e dell’eliminazione del dissenso.

La violenza e la sopraffazione sono l’unico modo per raggiungere questo obbiettivo.

Le élite avevano detto chiaramente dove volevano arrivare già molto tempo prima. Ma molti non ci hanno creduto o non hanno preso sul serio quanto dicevano.

Probabilmente ora qualcuno inizia a capire che non c’era nessun complottismo. Era tutto vero e ora tutti lo stanno toccando con mano

LITURGIA DI DOMENICA 3 MAGGIO

La Liturgia di Domenica 3 Maggio 2020
IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A)

Avvisi villa d'adige mena' 08 14.05.2017

Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Bianco

Antifona d'ingresso
Della bontà del Signore è piena la terra;
la sua parola ha creato i cieli. Alleluia. (Sal 33,5-6)

Colletta
Dio onnipotente e misericordioso,
guidaci al possesso della gioia eterna,
perché l’umile gregge dei tuoi fedeli
giunga con sicurezza accanto a te,
dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore.
Egli è Dio, e vive e regna con te...

Oppure:
O Dio, nostro Padre,
che nel tuo Figlio ci hai riaperto
la porta della salvezza,
infondi in noi la sapienza dello Spirito,
perché fra le insidie del mondo
sappiamo riconoscere la voce di Cristo,
buon pastore,
che ci dona l’abbondanza della vita.
Egli è Dio, e vive e regna con te...

PRIMA LETTURA (At 2,14.36-41)
Dio lo ha costituito Signore e Cristo.


Dagli Atti degli Apostoli

[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così: «Sappia con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso».
All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?».
E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro».
Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 22)
Rit: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.

SECONDA LETTURA (1Pt 2,20-25)
Siete tornati al pastore delle vostre anime.


Dalla prima lettera di san Pietro apostolo

Carissimi, se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio. A questo infatti siete stati chiamati, perché
anche Cristo patì per voi,
lasciandovi un esempio,
perché ne seguiate le orme:
egli non commise peccato
e non si trovò inganno sulla sua bocca;
insultato, non rispondeva con insulti,
maltrattato, non minacciava vendetta,
ma si affidava a colui che giudica con giustizia.
Egli portò i nostri peccati nel suo corpo
sul legno della croce, perché,
non vivendo più per il peccato,
vivessimo per la giustizia;
dalle sue piaghe siete stati guariti.
Eravate erranti come pecore,
ma ora siete stati ricondotti al pastore
e custode delle vostre anime.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Gv 10,14)
Alleluia, alleluia.

Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.

Alleluia.

VANGELO (Gv 10,1-10)
Io sono la porta delle pecore.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse:
«In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Preghiamo il Signore perché ci doni la grazia di seguire Gesù, buon pastore, lungo le strade che egli ci indica con la sua parola e il suo esempio.
Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore.

1. Perché il Papa, i Vescovi e i sacerdoti, pastori del popolo di Dio, ci conducano sulle vie indicate da Cristo, dando testimonianza di fedeltà al Signore. Preghiamo.
2. Perché coloro che guidano le nazioni si spendano per la pace e la giustizia, vivendo con onestà e passione la ricerca del bene comune. Preghiamo.
3. Perché i cristiani sappiano resistere alle tentazioni degli idoli e confessino Gesù Cristo come unico Signore della loro vita. Preghiamo.
4. Perché i giovani trovino, nella comunità dei credenti, adulti nella fede che li sappiano accompagnare in un’esperienza profonda di incontro con Cristo. Preghiamo.
5. Perché la nostra comunità sia un luogo dove la voce di Gesù viene ascoltata, amata e seguita. Preghiamo.

O Padre, ascolta le nostre preghiere e rendici attenti alla chiamata del tuo Figlio, perché seguendo la sua voce possiamo trovare la comunione con te. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che in questi santi misteri
compi l’opera della nostra redenzione,
fa’ che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO PASQUALE IV
La restaurazione dell’universo per mezzo del mistero pasquale

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
In lui, vincitore del peccato e della morte,
l’universo risorge e si rinnova,
e l’uomo ritorna alle sorgenti della vita.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria: Santo...


Antifona di comunione
È risorto il buon Pastore,
che ha dato la vita per le sue pecorelle,
e per il suo gregge è andato incontro alla morte. Alleluia.

Oppure:
“Io sono il buon pastore e offro la vita per le pecore”,
dice il Signore. Alleluia. (Gv 10,14.15)


Preghiera dopo la comunione
Custodisci benigno, o Dio nostro Padre,
il gregge che hai redento
con il sangue prezioso del tuo Figlio,
e guidalo ai pascoli eterni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.



Commento
Gesù si presenta come il Mediatore tra Dio e gli uomini. Egli è “la porta” dell’ovile.
Non ci è dato di incontrare Dio in modo immediato. Non possiamo stabilire noi il modo in cui comunicare con lui.
Dio si rivela e si dona a noi attraverso il Cristo che vive nella Chiesa. Raggiungiamo la comunione con lui mediante la strumentalità della Chiesa in cui è presente e opera Cristo.
Gesù non è soltanto il Mediatore del disvelarsi e dell’offrirsi di Dio a noi. È la realtà stessa del Verbo divino che ci raggiunge, ci illumina con la fede, ci trasforma con la grazia, ci guida con la sua parola, i suoi sacramenti e la sua autorità.
Egli è la “porta” e il “Pastore” che “cammina innanzi” alle pecore.
Gesù, come Buon Pastore, ci conosce per nome, ci ama e per noi offre la propria vita in una dilezione che si spinge sino alla fine.
Noi credenti siamo chiamati ad “ascoltare la sua voce” e a “seguirlo” senza porre condizioni.
Egli ci conduce al “pascolo”. È la croce, dopo la quale, però, giunge la gioia senza limiti e senza fine: una gioia che ha le sue anticipazioni anche nell’esistenza terrena.