venerdì 27 settembre 2019

Aborto, matrimonio gay e satanismo

I "VALORI" PROPUGNATI DAI SATANISTI VI RICORDANO QUALCOSA? ESATTO! LE IDEE STRAMPALATE DEL GOVERNO CHE OGGI CI RITROVIAMO ALLA RIBALTA IN ITALIA.... 


In effetti, se anche non esistesse il demonio, di sicuro esistono i satanisti, che oggi, peraltro, spesso rivelano la propria “fede” alla luce del sole. E i satanisti hanno delle idee ben precise. Idee che spesso traducono in fatti concreti, riuscendo a esercitare un’influenza rilevante nella società: spazio ad aborto, eutanasia, matrimonio gay, distruzione della famiglia… e via di questo passo. L’attuale politica internazionale in tema di “diritti civili” ne è una triste dimostrazione. Gli esempi sarebbero davvero tanti, ma qui ci limiteremo solo a qualche semplice considerazione, che magari i lettori potranno andare ad approfondire.
Secondo lo storico delle religioni svedese Per Faxneld, che l’anno scorso ha pubblicato l’accurato studio Satanic Feminism, il femminismo, l’ideologia gender e la promozione dell’omosessualità hanno avuto origine in ambienti satanisti, così come il socialismo e il comunismo. Bisogna ricordare che Satana è il simbolo della ribellione a Dio e all’ordine da Lui stesso stabilito. Il diavolo è orgoglioso, vuole mettersi contro il suo Creatore. E i satanisti seguono le sue orme. Nella loro interpretazione delle Sacre Scritture, Dio ha torto, mentre Lucifero è un eroe, perché si oppone all’ingiusto progetto divino. Proprio perché rappresenta l’inversione della natura, Lucifero è sempre stato visto come custode e promotore delle pratiche omosessuali e persino del ripudio del proprio sesso d’appartenenza. Non è un caso che il fondatore del “Gay Liberation Movement”, Harry Hay (1912-2002), apparteneva a una Loggia californiana dell’Ordo Templi Orientis, la medesima setta di cui fu membro il grande ispiratore del satanismo Aleister Crowley.
Nel suo libro, Faxneld sottolinea che molte autrici, come la poetessa lesbica francese Renée Vivien (pseudonimo di Pauline Mary Tarn, 1877-1909) e le romanziere, anch’esse lesbiche, Mary MacLane (1881- 1929) negli Stati Uniti e Sylvia Townsend Warner (1893- 1978) in Inghilterra, hanno aperto la strada al cosiddetto “femminismo satanico” e alla nascita dell’ideologia gender. Nei loro scritti, infatti, affermavano che Satana diede a Eva la possibilità di emanciparsi dal controllo patriarcale di Dio e di Adamo: per questo motivo, va celebrato e adorato come liberatore delle donne. Sempre in quanto simbolo dell’inversione e del rovesciamento, Satana insegna a scegliere liberamente la propria identità di genere, avallando così pure la pratica omosessuale. Queste autrici credevano pertanto nelle streghe, viste come donne libere, generalmente capaci di reinventarsi un’identità maschile oppure di affermarsi come lesbiche. Come si vede, in questi casi il collegamento fra adorazione del diavolo e ideologia gender è esplicito. Del resto, le testimonianze di Luca Di Tolve, ex militante gay, confermano tutto ciò: nei suoi incontri e nei suoi scritti ha, infatti, sempre ribadito di aver visto con i suoi occhi riti satanici in certi ambienti che frequentava quando era gay.
Ma non finisce qui. Visitando – con sommo ribrezzo e orrore – i siti web di alcune sette sataniche, come ad esempio il Satanic Temple, si può ad esempio constatare che vengono sposate posizioni apertamente pro-choice. Un ex satanista statunitense, Zachary King, ha recentemente dichiarato che sta scrivendo un libro, “Abortion is a satanic sacrifice”, in cui racconta come il massimo tributo reso al diavolo sia offrirgli un bambino con un aborto. E confessa che lui stesso, in 26 anni di culto del maligno ha partecipato a oltre 140 cerimonie celebrate intorno donne incinte (di 9 mesi) su un lettino ginecologico. Il rito iniziava con un’orgia e spesso finiva con atti di cannibalismo. King ha anche rivelato che le sette sataniche hanno amici potenti tra i politici e soprattutto tra i medici e i paramedici che lavorano nelle cliniche dell’aborto. E, infatti, a volte il culto si celebra proprio dentro le cliniche abortiste. A tal proposito, non è un caso che recentemente, a seguito degli scandalosi video in cui si dà conto del truce mercanteggiamento di organi di bambini abortiti fatto da Planned Parenthood, a manifestare a favore dell’aborto davanti a una clinica del Michigan vi siano state anche un paio di dozzine di membri del Tempio Satanico di Detroit. In una sorta di rituale simbolico, a due donne inginocchiate hanno versato, addosso e in bocca, litri e litri di latte. Jex Blackmore, del Tempio Satanico, ha spiegato che il latte è simbolo della maternità che loro hanno rifiutato. I manifestanti avevano, tra gli altri, anche un cartello con su scritto: “Streghe per Planned Parenthood” (vedi anche https://verainformazionerealtime.blogspot.com/2019/09/i-grossi-nomi-che-finanziano-la.html). A quanto pare, tutto torna…
Non molto tempo fa, in un’intervista concessa al quotidiano di Detroit Metro Times, Lucien Greaves, portavoce del gruppo satanista più noto degli Stati Uniti, “The Satanic Temple”, ha voluto presentare la sua setta come composta da persone per bene. E, infatti, questa è la nuova strategia: avere l’aria insospettabile in modo da strappare vittorie un tempo inimmaginabili. Lucifero è astuto e non vuole farsi scoprire, ecco perché, come scriveva Baudelaire, il suo più bel trucco è convincere che non esiste. O che non è poi tanto male. Greaves ha voluto precisare che nelle “stanze dei bottoni” il satanismo molte volte è di casa: politica, alta finanza, organismi internazionali sono composti da personale che strizza l’occhio agli angeli ribelli. Satana, come già ricordato, è simbolo della ribellione a Dio (“non serviam”). Pertanto, il Satanic Temple si dedica a campagne secolariste. Innanzitutto quella per i “diritti gay”, definita da Greaves “una delle cose che ci stanno più a cuore”. Evidentemente la sentenza della Corte Suprema dello scorso giugno, non può che avergli fatto piacere, con buona pace dei buonisti di ogni tipo che si riempiono la bocca di “love is love”. Chissà che ne pensano i nostri che – nel momento in cui stiamo andando in stampa – si stanno adoperando per approvare la legge Cirinnà (col matrimonio gay camuffato da “unioni civili”).
Far notare queste strane coincidenze forse farà storcere il naso ad alcuni e ci farà passare per fanatici. Ma i fatti sono fatti e bisogna prenderne atto.
La gravità della situazione attuale ha portato persino a un grande esorcismo su scala nazionale. È accaduto in Messico lo scorso 20 giugno [2015, ndR], quando due arcivescovi, otto esorcisti e un demonologo hanno supplicato Dio di allontanare dal Paese il male e la violenza, rappresentati particolarmente dalla depenalizzazione dell’aborto e dai tentativi fatti dallo Stato di legalizzare il matrimonio tra omosessuali.
In effetti, come ricorda spesso anche padre Gabriele Amorth, in diversi esorcismi il demonio ha dovuto confessare che lui è il primo sponsor dell’aborto e della cultura gay. Il motivo è semplice: si tratta di distruggere il mondo e annientare l’uomo. E questo si può ottenere impedendo la procreazione, eliminando vite umane e ottenebrando la mente e la dignità con il degrado morale. Da qui alla dannazione eterna il passo è breve.
Questo chiaramente non significa che tutti i sostenitori dell’aborto e del matrimonio gay o che vivano tali situazioni siano satanisti. Di sicuro però tutti i satanisti approvano determinate pratiche e certe scelte politiche. E ad ogni modo, dietro tutto ciò, per chi ci crede, vi è la longa manus di Lucifero.


Chi si schiera in difesa di Planned Parenthood? Il Satanic Temple

E SE TUTTO QUESTO FOSSE LA VERA CAUSA DELLA MESSA IN STATO DI ACCUSA DI TRUMP? AD OGNI MODO, SIA LA DIFESA DELL'ABORTO DI HILLARY CLINTON CHE LA STRUMENTALIZZAZIONE DELLA VITA UMANA PER SCOPI POLITICI DI TRUMP RAPPRESENTANO UN ABOMINIO!  (VIDEO). QUESTO INTERESSANTE ARTICOLO PROVA I LEGAMI TRA LA CLINICA ABORTISTA PARENT PARENTHOOD E IL SATANISMO....




Esorcismo alla clinica Planned Parenthood di Denver


A quanto pare il New York Times non è l’unica “istituzione” americana disposta a spendere la propria autorevolezza in difesa di Planned Parenthood. A fianco del colosso delle cliniche abortive statunitensi, finito in una gigantesca bufera politico-mediatica in seguito alla pubblicazione di una inchiesta “undercover” intesa a denunciare il suo presunto coinvolgimento in un traffico illegale di organi e tessuti di bambini abortiti, è sceso ora anche il famigerato Satanic Temple of Detroit.

«TEATRO POLITICO». I membri della sedicente setta satanica statunitense, divenuta famosa grazie a una assurda battaglia (fallita) per piazzare una statua del demonio davanti al parlamento dell’Oklahoma, ne hanno infatti combinata un’altra delle loro. Sabato scorso, mentre in tutto il territorio Usa sfilavano oltre trecento manifestazioni del movimento pro-life per chiedere il ritiro degli ingenti finanziamenti federali a Planned Parenthood (una cifra che si aggira intorno al mezzo miliardo di dollari), gli adoratori del diavolo hanno deciso di interrompere l’iniziativa in corso a Detroit e Fernandale, nel Michigan, con una grottesca messa in scena pro-aborto. Nel suo sito internet il “Tempio di Satana” la rivendica come una forma di «teatro politico radicale» ideata allo scopo di «illustrare l’agenda teocratica imposta ai corpi femminili».

«CONTRO LA DISINFORMAZIONE». Travestiti da sacerdoti e recitando preghiere, nella loro parodia – per altro accuratamente filmata e pubblicata su YouTube – i satanisti hanno rovesciato diversi litri di latte su alcune donne ammanettate e inginocchiate, come a simulare la pratica del waterboarding, ma simbolicamente inflitta attraverso il frutto del seno materno. Sullo sfondo, un cartello recitava: «L’America non è una teocrazia. Basta con la maternità forzata!». Come si legge sempre sul sito della setta, il Satanic Temple intende opporsi in questo modo alla «promozione della disinformazione», nella convinzione che «la nostra azione è una forma di culto» dedicato all’individuo, e che «tutte le persone hanno diritto di fare scelte informate riguardo alla propria salute, alla propria famiglia e al proprio futuro senza coercizioni». Con una promessa finale: «Ogni volta che che perversi sistemi di potere teocratici tenteranno di manipolare le nostre comunità e distorcere verità per un tornaconto politico, noi ci ribelleremo».

«UN MEZZO OLOCAUSTO». Proprio sabato 22 agosto, il giornalista britannico Milo Yiannopoulos ricordava invece in un duro articolo apparso sul sito di informazione conservatore Breitbart che le cifre di cui può “vantarsi” Planned Parenthood sono paragonabili a «un mezzo Olocausto», anche solo limitando il calcolo agli ultimi anni. «Utilizzando la stima prudente di 300 mila aborti ogni anno, Cecile Richards (attuale boss dell’azienda, in carica dal 2006, ndr) ha presieduto su tre milioni di aborti», scrive Yiannopoulos. Ma se si considera l’attività della società dalla sua fondazione, nel 1970, il numero degli aborti sale fino a 7 milioni: un «Olocausto integrale», continua il giornalista. E dire che Planned Parenthood rappresenta solo la fetta più grande di questa macabra torta: nel 2011 il gruppo ha effettuato appena il 30 per cento degli interventi di interruzione di gravidanza eseguiti negli Stati Uniti.

India, tolto l’utero a migliaia di donne: senza mestruazioni lavorano di più

IN INDIA ESSERE DONNE E SCHIAVE PUO' PORTARE PERFINO ALLA MUTILAZIONE. I DOLORI MESTRUALI SAREBBERO UN IMPEDIMENTO ALLA PRODUTTIVITA' FEMMINILE 

Le donne che lavorano nelle piantagioni di canna da zucchero non devono e/o non possono perdere nemmeno una giornata di lavoro, cosa che i fastidi o le indisposizioni legati alle mestruazioni a volte possono implicare. Meglio risolvere il problema alla radice, dunque: via l’utero o via tu dal lavoro nei campi.
Nello stato occidentale del Maharashtra è stato rivelato dai media indiani che migliaia di giovani donne sono state sottoposte a procedure chirurgiche per rimuovere l’utero negli ultimi tre anni. In un numero considerevole di casi lo hanno fatto in modo da poter lavorare come raccoglitrici di canna da zucchero.

Le donne non sono tanto apprezzate come forza lavoro perché di forza ne hanno meno e perché hanno quella particolarità così fastidiosa che compromette il loro rendimento come “coltelli” dello zucchero. Il paragone è tirato ma anche in occidente si mira a far sembrare del tutto ininfluenti le mestruazioni sulla vita di una donna; dal paracadute per gettarsi in volo e via! dei mitici anni’90, ai nuovi materiali super confortevoli grazie ai quali non devi accorgerti di avere perdite (e va benissimo, per carità!), ai pantaloni bianchi che non sia mai che non possa indossare proprio in quei giorni lì, se voglio. Devi essere donna, ma la cosa non deve pesare, chiaro? Né a te né a nessun altro. Una mentalità al confine tra misoginia e pedofilia. Il ciclo ricorda il tempo e significa la possibilità della vita e questi fatti così strani e ingovernabili non servono al commercio. A meno che non diventino essi stessi prodotti. L’India è (stato) uno dei più grandi “discount” dell’utero in affitto, anche se ora il governo ha imposto restrizioni imposte alle gravidanze surrogate a fini commerciali.

Ogni anno, decine di migliaia di famiglie povere dei distretti di Beed, Osmanabad, Sangli e Solapur migrano verso i più ricchi distretti occidentali dello stato – noto come “la cintura dello zucchero” – per lavorare per sei mesi come “coltelli” nei campi di canna da zucchero.

Una volta lì, sono in balia degli avidi appaltatori che approfittano di ogni opportunità per sfruttarli.

Per cominciare, sono riluttanti ad assumere donne perché il taglio della canna è un duro lavoro e le donne possono perdere un giorno o due di lavoro durante i loro periodi. Se mancano un giorno di lavoro, devono pagare una penalità.

In alcuni luoghi del mondo, troppo vasti!, se sei femmina rischi sempre e da sempre la vita e finché hai vita. E’ sempre un costume indiano (ma anche del Pakistan, Bangladesh,…) quello di stanare le bambine non appena lo sviluppo fetale ne tradisca il sesso, a scopo aborto. Se nascono possono essere uccise o lasciate morire; se vivono possono finire nella prostituzione infantile o rapite, stuprate, uccise.

Le ragioni sono tante, e saldamente intrecciate con la povertà, la mancanza di istruzione e di mezzi. Eppure l’aborto selettivo per insoddisfazione riguardo al sesso del morituro esiste anche da noi. Ogni ragione per abortire è un’ottima ragione, no? Leggevo stamattina di un nuovo trend nel settore sesso estremo: concepire allo scopo di abortire, non senza prima avere sperimentato il piacevolissimo, alternativo sesso in gravidanza.

Sentite qua:

«Ogni motivo per abortire è un motivo valido», ha affermato Colleen McNicholas, direttore della Planned Parenthood della regione di St. Louis, riferendosi all’aborto sesso – selettivo o all’aborto eugenetico.

Ma c’è chi addirittura fa dell‘aborto un divertimento: l’ultima moda kinky (dove per kinky secondo Wikipedia si intendono delle «pratiche sessuali non convenzionali») è concepire un figlio per poi abortire. Una testimonianza: «La mia ragazza ama essere messa incinta e le piace l’aborto». Lui si gode quelle gravidanze che durano più o meno 20 settimane: «Lei non ha mestruazioni ed è sessualmente molto attiva». Negli ultimi dieci anni hanno abortito sette volte. (da Provita e Famiglia)

Un’altra notizia che viene sempre dal servizio della BBC riguarda un altro trattamento imposto a donne lavoratrici questa volta del tessile, alle quali vengono somministrate vere e proprie droghe con macroscopici e dannosi effetti collaterali, sempre per evitare i “fastidi” delle mestruazioni.

La seconda notizia, proveniente dallo stato meridionale del Tamil Nadu, è altrettanto terribile. Le donne che lavorano nel settore dell’abbigliamento multimiliardario sostengono di aver ricevuto droghe senza etichetta sul posto di lavoro – invece di un giorno libero – quando si sono lamentate del dolore mestruale.

Secondo quanto riferito dalla Thomson Reuters Foundation, sulla base di interviste con circa 100 donne, i farmaci venivano raramente forniti da professionisti del settore medico e le sarte, principalmente da famiglie povere svantaggiate, affermavano che non potevano permettersi di perdere i salari di un giorno a causa di dolori mestruali.

Tutte le 100 donne intervistate hanno dichiarato di aver ricevuto droghe e più della metà ha dichiarato che, di conseguenza, la loro salute aveva sofferto

Donne che sono semplicemente mezzi di una produzione forsennata, la stessa che porta fin nelle nostre lontane case abiti low cost, ma così cool.

Non è tragico e grottesco vedere cosa significa nella cruda realtà “espandere la partecipazione femminile al mercato del lavoro” quando il mercato del lavoro è il più feroce, dilaniato e anti-umano che in secoli di civiltà siamo riusciti a produrre?

I GROSSI NOMI CHE FINANZIANO LA MACELLERIA UMANA DEI "PEZZI DI RICAMBIO" FETALI






Il discorso di Hillary Clinton a favore di Planned Parenthood




I GIORNALISTI DALEIDEN E MERRITT CHE HANNO ESPOSTO LO SCANDALO DELLA VENDITA DI PEZZI DI RICAMBIO UMANI SONO FINITI SOTTO INCHIESTA RISCHIANDO 10 ANNI DI CARCERE, MENTRE I CRIMINALI SMASCHERATI DI STEM EXPRESS E PLANNED PARENTHOOD FINANZIATE DA SOROS, GATES, CLINTON, ROCKFELLER, TURNER ECC....DORMONO SONNI TRANQUILLI!!  

Il primo giorno dell'udienza preliminare per l'attivista pro-vita David Daleiden è iniziata martedì mattina alla corte superiore di San Francisco con le testimonianze di un tecnico abortista, un abortista del terzo trimestre e un vice presidente della National Abortion Federation, che ha testimoniato che non sa cosa è o fa un'azienda di approvvigionamento di tessuti umani.

Melissa Fowler, vicepresidente degli affari esteri della NAF, ha anche testimoniato di aver riconosciuto StemExpress, un laboratorio per l'approvvigionamento di tessuti umani esposto nei video sotto copertura di Daleiden che ora è sotto inchiesta federale, come venditore ripetuto della sua organizzazione a scopo di lucro. NAF è un gruppo commerciale di aborti di terze parti.

L'audizione di nove giorni è la prima volta che i leader e gli affiliati di Planned Parenthood si sono riuniti e testimoniati pubblicamente in tribunale da quando il Center for Medical Progress di Daleiden ha pubblicato 11 video sotto copertura con i leader di Planned Parenthood che discutono - e in alcuni video - la raccolta e la vendita di feti abortiti organi e tessuti.

Daleiden e la sua collega Sandra Merritt affrontano 14 crimini di intercettazioni e un sospetto di cospirazione. Il caso segna la prima volta che in California sono mai state presentate accuse di intercettazione. Durante questa udienza, il giudice determinerà se vi è una probabile causa per cui Daleiden e Merritt hanno commesso un reato e, in tal caso, fisserà una data per il processo. Separatamente, l'udienza per la causa civile contro Daleiden e Merritt si terrà il 30 settembre.

Cosa è successo il primo giorno

La maggior parte del primo giorno è stata dedicata all'esame di Fowler, il principale testimone del procuratore generale. In esso, la AG si è concentrata quasi interamente sulla sicurezza e sul processo di applicazione delle fiere NAF. Daleiden ha partecipato a fiere in incognito e ha segretamente registrato conversazioni con i dipendenti di Planned Parenthood.

Fowler non ha ammesso alcuna responsabilità per la sicurezza NAF o la gestione delle fiere, ma ha rifiutato di riconoscere che la registrazione video non è mai stata menzionata nei regolamenti presentati agli espositori al momento della domanda. Ha anche testimoniato che gli attivisti a favore della vita sono violenti.

Fowler ha testimoniato di aver incontrato l'ufficio del procuratore generale in aprile per discutere delle domande che il pubblico ministero avrebbe posto in udienza preliminare e che era stata pagata come dipendente della NAF per partecipare e testimoniare, comprese le spese di viaggio.

Dopo Fowler, Doe ha preso posizione, un non medico che ha eseguito aborti chirurgici per Planned Parenthood nel nord della California. Testimoniò di aver regolarmente fornito tessuto fetale dagli aborti che aveva fatto e di aver sentito parlare di scambi di denaro con StemExpress. Quando è stata presentata la prova video della sua conversazione con Daleiden, Doe ha testimoniato che numerose terze parti potevano ascoltare la conversazione, un importante punto di dibattito con l'accusa di intercettare.

Negli ultimi minuti dell'udienza di martedì, Doe, abortista del terzo trimestre, ha preso posizione, in quel momento l'ufficio della AG ha riprodotto un video sotto copertura di quasi 20 minuti, mai pubblicato prima, di una conversazione tra lei e Daleiden, descritta da alcuni in aula come "scioccante".

Il candidato alla presidenza difende il traffico di organi umani

"Oggi i fornitori di aborti pianificati per Parenthood sono apparsi sotto giuramento in tribunale e hanno ammesso di aver fornito le parti del corpo dei bambini nel grembo materno a broker a scopo di lucro come StemExpress", ha dichiarato Daleiden. “Nel frattempo, il vicepresidente della National Abortion Federation ha negato la conoscenza del raccapricciante traffico di parti del corpo fetale, nonostante avesse ospitato StemExpress come uno dei principali venditori alle fiere. Il primo giorno di testimonianza ha confermato ciò che abbiamo sempre affermato: si tratta di un attacco parziale ai diritti civili del Primo Emendamento e di un'azione penale per proteggere la Paternità pianificata dalla responsabilità dei loro crimini contro donne e bambini".

Daleiden afferma che il senatore e candidato presidenziale degli Stati Uniti Kamala Harris, che era il procuratore generale della California quando fu accusato, usò le sue forze dell'ordine e il potere politico per distruggerlo. Dice che l'ufficio di Harris ha ordinato un raid nel suo appartamento, durante il quale 11 agenti hanno strappato le sue cose e hanno preso costose macchine fotografiche e video. Lunedì Daleiden in un tweet ha definito le accuse "fasulle" e un "attacco alla libertà di parola per punire il pensiero dissenziente".

Daleiden osserva inoltre che, sebbene siano passati quattro anni da quando i suoi video sotto copertura hanno rivelato ciò che l'industria dell'aborto fa con i resti umani che genera, il governo federale non ha annullato i contratti e le sovvenzioni per il lavoro che utilizza parti del corpo ottenute da bambini umani deceduti.

"È inconcepibile che il dipartimento di salute e servizi umani di un'amministrazione pro-vita stabilisca ogni mese fondamentalmente la fissazione di queste quote di aborto, con un numero di ordini di nuove parti del corpo fetale, queste sono le loro stesse parole nei loro contratti, che loro "riordinare e aspettarsi di ricevere dalle cliniche per l'aborto ogni mese per la sperimentazione finanziata dai contribuenti", ha dichiarato Daleiden a gennaio. "Spendono oltre 100 milioni di dollari ogni anno in denaro dei contribuenti [su questo], e quel numero è aumentato negli ultimi due anni, non è diminuito".

Serve una segnalazione, ma potrebbe anche non essere protetta

Daleiden confronta il suo lavoro sotto copertura con il progetto Dakota Flyer, un'operazione pungente di Fish and Wildlife Services che ha svelato un mercato nero di piume d'aquila e parti del corpo che ha portato a un'indagine del Dipartimento di giustizia di 15 imputati.

"Penseresti che la raccolta, il traffico e la vendita di parti del corpo umano fossero una preoccupazione tanto quanto la raccolta, il traffico e la vendita di parti del corpo dell'aquila calva", ha detto Daleiden a gennaio.

Le menti legali mettono in guardia contro i professionisti che credono che Daleiden sarà escluso dalle accuse perché stava agendo come giornalista cittadino.

"In generale, i giornalisti devono seguire la legge nell'investigare le loro storie", ha scritto Eugene Volokh, un professore di diritto dell'Università di California a Los Angeles, in un blog del Wall Street Journal sul caso. "Se la legge vieta l'uso di documenti falsi o l'offerta di acquistare tessuti fetali o la registrazione di conversazioni senza il consenso di tutte le parti, i giornalisti sono tenuti a vincolarli non meno di chiunque altro."

Nella stessa discussione, lo studioso costituzionale di Harvard Noah Feldman avverte: “L'attivismo amatoriale di Daleiden potrebbe o meno aver attraversato le linee etiche. Ma se ha attraversato le linee legali, può essere legittimamente perseguito".

Il Los Angeles Times ha pubblicato un editoriale il 30 marzo 2017 che criticava il successore di Harris, il procuratore generale Xavier Becerra, che si occupava del caso: “È inquietantemente aggressivo per Becerra applicare questo statuto criminale a persone che stavano cercando di influenzare una questione controversa di ordine pubblico, indipendentemente da quanto sia solida o popolare questa politica ”, leggi l' editoriale del 30 marzo.
Sequenza temporale
14 luglio 2015: il primo video sotto copertura mostra il dottore di Planned Parenthood che contratta sulle parti del bambino.
21 agosto 2015: un giudice di circoscrizione annulla un precedente ordine del tribunale che vietava a CMP di rilasciare video con qualsiasi dipendente StemExpress registrato il 22 maggio 2015.
24 luglio-28 ottobre 2015: rilasciati video dal secondo all'11 sotto copertura.
15 settembre 2015: il team legale di Daleiden presenta una petizione di Mandamus alla Corte d'appello degli Stati Uniti per il Nono circuito per ribaltare una sentenza del tribunale distrettuale che li costringerebbe a difendersi da rivendicazioni senza merito presentate dalla Federazione nazionale per l'aborto. Tuttavia, il Nono Circuito governò contro il Mandamus. Pertanto, la difesa deve produrre scoperte, un processo estremamente dispendioso in termini di tempo e denaro per difendersi dalle affermazioni della NAF.
Ottobre 2015: nonostante sia stato contestato, un tribunale federale governa il CMP in grado di inviare tutti i video nascosti e inediti al Congresso.
14 gennaio 2016: Planned Parenthood presenta una seconda causa "RICO" contro Daleiden.
25 gennaio 2016: Daleiden e la sua collega investigatrice sotto copertura Sandra Merritt sono accusati da una grande giuria del Texas per presunte attività criminali. Thomas More Society sta lavorando per difendere Daleiden.
28 marzo 2017: il procuratore generale della California incolpa Daleiden e Merritt di 15 accuse di reato ai sensi della legge della California. Quattordici delle accuse si basano su affermazioni che la coppia ha registrato presunte "comunicazioni riservate" tra estranei in conferenze pubbliche e in ristoranti pubblici. La quindicesima accusa sostiene che Daleiden e Merritt hanno cospirato insieme per commettere il crimine di registrare comunicazioni riservate.
Gennaio 2018: FBI e DOJ aprono le indagini su alcuni dei più grandi affiliati di Planned Parenthood, tra cui StemExpress, a seguito dei video sotto copertura.
6 aprile 2018: la Corte Suprema conferma un ordine di bavaglio che impedisce a Daleiden di pubblicare altri video investigativi che ha registrato sotto copertura, rimandando il caso al tribunale, dove era stato sospeso da quando Daleiden ha fatto appello all'ordine di bavaglio due anni fa, permettendo alla Federazione Nazionale degli aborti un sospiro di sollievo: "Siamo grati".
19 aprile 2019: la Corte Suprema della California emette una sospensione, ritardando l'udienza preliminare nel processo per reato per Daleiden in cui i suoi avvocati avrebbero presentato una difesa tra cui video nascosti di fornitori di aborti.
8-11 giugno 2019: La Corte d'Appello del nono circuito si impegna a far pagare la multa di 195.000 dollari ordinata da un giudice federale per coprire le spese legali e i costi della Federazione nazionale per l'aborto a copertura delle spese legali e dei costi per una maggiore sicurezza dovuta ai video "pubblicazione; Daleiden avvia una pagina GoFundMe.
19 luglio 2019: il giudice federale decide di ridurre i danni asseriti nella causa di Planned Parenthood da circa 20 milioni di dollari a meno di 100.000 dollari.
3 settembre 2019: inizia l'udienza preliminare.

IL RUOLO DEI CLINTON

Hillary Clinton si è più volte espressa in favore del colosso abortivo e si è detta «onorata» del sostegno, promettendo se fosse stata eletta di battersi «per difendere la salute riproduttiva e proteggere l’accesso alla contraccezione e all’aborto legale nel paese», e, ovviamente, di «combattere contro i tentativi di tagliare i fondi a Planned Parenthood».

UN AFFARE PER TUTTI 

La coincidenza è interessante. Il gigante delle cliniche ha avuto un peso politico notevole versando nelle casse della campagna presidenziale di Hillary Clinton 20 milioni di dollari. L’ex segretario di Stato americano ha ringraziato della cospicua donazione e ha lanciato dovunque l’hashtag #StandWithPP. Quello di Planned Parenthood era un investimento oculato: versare 20 milioni di dollari per continuare a garantirsene 528. Un affare. L'impeachment di Trump avrà forse a che fare con l'intenzione del Presidente di togliere i finanziamenti pubblici all’industria abortista, che intanto è già stata costretta a chiudere cinque cliniche?

CINZIA PALMACCI



LITURGIA DEL GIORNO


Messa del Giorno
S. VINCENZO DE' PAOLI – SACERDOTE, MEMORIA
Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l'unzione,
mi ha mandato per annunziare ai poveri il lieto messaggio,
e a risanare chi ha il cuore affranto. (Lc 4,18)

Colletta

O Dio, che per il servizio dei poveri e la formazione dei tuoi ministri
hai donato al tuo sacerdote san Vincenzo de' Paoli lo spirito degli Apostoli,
fa' che, animati dallo stesso fervore, amiamo ciò che egli ha amato
e mettiamo in pratica i suoi insegnamenti.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima LetturaAncora un po’ di tempo e io riempirò questa casa della mia gloria.

Dal libro di Aggèo
Ag 1,15b - 2,9

L'anno secondo del re Dario, il ventuno del settimo mese, per mezzo del profeta Aggèo fu rivolta questa parola del Signore:

«Su, parla a Zorobabele, figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, a Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote, e a tutto il resto del popolo, e chiedi: Chi rimane ancora tra voi che abbia visto questa casa nel suo primitivo splendore? Ma ora in quali condizioni voi la vedete? In confronto a quella, non è forse ridotta a un nulla ai vostri occhi?

Ora, coraggio, Zorobabele – oracolo del Signore –, coraggio, Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese – oracolo del Signore – e al lavoro, perché io sono con voi – oracolo del Signore degli eserciti –, secondo la parola dell’alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall’Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete.

Dice infatti il Signore degli eserciti: Ancora un po’ di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma. Scuoterò tutte le genti e affluiranno le ricchezze di tutte le genti e io riempirò questa casa della mia gloria, dice il Signore degli eserciti. L’argento è mio e mio è l’oro, oracolo del Signore degli eserciti. La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace». Oracolo del Signore degli eserciti.

Parola di Dio


Salmo Responsoriale
Dal Salmo 42 (43)R. Spera in Dio, salvezza del mio volto e mio Dio.

Fammi giustizia, o Dio,
difendi la mia causa contro gente spietata;
liberami dall’uomo perfido e perverso. R.

Tu sei il Dio della mia difesa:
perché mi respingi?
Perché triste me ne vado,
oppresso dal nemico? R.

Manda la tua luce e la tua verità:
siano esse a guidarmi,
mi conducano alla tua santa montagna,
alla tua dimora. R.

Verrò all’altare di Dio,
a Dio, mia gioiosa esultanza.
A te canterò sulla cetra,
Dio, Dio mio. R.


Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Il Figlio dell'uomo è venuto per servire
e dare la propria vita in riscatto per molti. (Mc 10,45)

Alleluia.

VangeloTu sei il Cristo di Dio. Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto.


Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9,18-22

Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».

Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».

Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

Parola del Signore


Sulle offerte

O Dio, che hai dato al tuo sacerdote san Vincenzo de' Paoli
la grazia di conformare la sua vita al mistero che celebrava,
per la potenza di questo sacrificio trasforma anche noi in offerta pura a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Rendiamo grazie al Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi verso i figli degli uomini;
egli sazia il desiderio dell'assetato
e ricolma di beni l'affamato. (Cfr. Sal 106,8-9)

Dopo la comunione

O Padre, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa' che per l'esempio e l'intercessione di san Vincenzo de' Paoli
diventiamo imitatori del Cristo tuo Figlio e portiamo ai poveri
il lieto annunzio della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

giovedì 26 settembre 2019

Ma quale “nuovo umanesimo”! Il governo Conte-Cirinnà è quello del vecchio illuminismo



Ma quale “nuovo umanesimo”! La formula utilizzata da Giuseppe Conte per disegnare la parabola politica che intende raffigurare fa acqua da tutte le parti. Se non fosse un modo per giustificare il trasformismo parlamentare, sarebbe una definizione intrisa d’ignoranza. I punti programmatici del governo giallorosso con l’umanesimo non hanno nulla a che fare. Forse Giuseppe Conte si riferisce a un “umanesimo ateo”. Non certo all’ “umanesimo” per com’è stato concepito in secoli di cultura giudaico-cristiana che, lo ricordiamo per i meno persuasi, rimane la base fondante di quello che siamo. “L’uomo ha in realtà una legge scritta da Dio nel suo cuore; ubbidire ad essa è la dignità stessa dell’uomo e, secondo questa, egli sarà giudicato”.

Si tratta di un passaggio della Costituzione pastorale Gaudium et Spes. Un dettame che, anche a detta di Joseph Ratzinger, rappresenta il fulcro dell’umanesimo integrale. Quello vero, però. L’ecologismo in salsa giallorossa è l’esatto opposto dell’umanesimo. Così come la reificazione esistenziale che passa da provvedimenti svilenti in tema di bioetica. Qual è il collegamento tra le aperture relativiste e la categoria filosofico-politica sbandierata dal premier incaricato? Ve lo diciamo noi: nessuna. Non esiste formulazione più distante dalla realtà dei fatti. Bastano le anticipazioni di un esecutivo che si appresta ad assecondare i sostenitori dell’eutanasia. Giuseppe Conte vuole istituire un “nuovo umanesimo” alleandosi con l’abbecedario di Monica Cirinnà. Tutto un programma centrato sui “nuovi diritti”. Il “nuovo umanesimo” passa dall’approvazione su Rousseau dei frequentatori della democrazia 2.0? Ma non scherziamo. L’umanesimo è conservatorismo, anzitutto.

Umanesimo è battaglia aperta contro il laicismo esasperato di chi vuole estendere il regime delle adozioni alle cosiddette “coppie gay”. Umanesimo sarebbe prendere atto del fallimento e farsi da parte. In nome della verità iscritta nel cuore dell’uomo. Quello in atto è solo poltronesimo giustificato con un esercizio retorico da far bere agli illusi. Solo una coalizione di centrodestra potrebbe perseguire una rivoluzione conservatrice in grado di tutelare davvero i valori dell’umanesimo europeo ed occidentale. Quelle di Conte sono parole vuote e scevre di significato. Anzi, sono dichiarazioni fuorvianti: presentano una deriva sinistra a mo’ di nota a margine. Caro presidente Conte, riformuli! Il suo, semmai, è il solito illuminismo catto-dem.

L'EUTANASIA, PRIMO FRUTTO AVVELENATO DEL "NUOVO UMANESIMO"

Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?

(Matteo 7, 16)




Ieri al Senato, proprio nelle ore in cui era atteso il pronunciamento della Consulta sul caso di dj Fabo, è stato presentato un disegno di legge che porta le firme dei parlamentari di tutte le forze che sostengono il governo giallorosso: M5s, Pd, Leu, ex M5s e Italia viva. Monica Cirinnà (Pd), Tommaso Cerno (Pd), Loredana De Petris (Misto-LeU), Matteo Mantero (M5s), Riccardo Nencini (Psi-Italia viva), Paola Nugnes (Misto-LeU) e Roberto Rampi (Pd) presenteranno un provvedimento di tre articoli che modifica l’articolo 580 del codice penale intervenendo “sull’aiuto medico al morire e la tutela della dignità nella fase finale della vita”. 

A promuovere questa cultura di morte proprio le stesse forze politiche che oggi sono tornate al governo con un colpo di mano. E' inutile che cerchino di convincere i cattolici e tante altre persone di buonsenso, anche aconfessionali, che l'eutanasia ("dolce morte") non sia omicidio paludato da apparenti nobili intenzioni, quelle di evitare "sofferenze fisiche o psicologiche intolleranti". La chiamano "dolce morte", ma cosa c'è di dolce nell'uccidere un essere umano? Solo un essere post umano potrebbe considerare "dolce" uccidere una creatura umana. Ancora una volta Dio è stato relegato all'angolo e l'uomo si erge a dio arrogandosi il diritto di vita e di morte su un altro essere umano. E il papa in tutto questo? Si dice contrario all'eutanasia, però in questi giorni va blaterando di "nuovo umanesimo" lo stesso caldeggiato dal Presidente Conte e dal suo obbrobrioso governo. Qualcuno ha detto che anche Pannella sarebbe contento da "lassù". Da "lassù"? Beh, lasciateci il beneficio del dubbio....

Anche padre Livio Fanzaga di Radio Maria ha lanciato un anatema contro il nuovo governo paragonando il Conte bis all’Anticristo: «Aspettatevi nei prossimi programmi del governo, le realizzazioni del nuovo umanesimo: adozioni gay, eutanasia, droga libera». Infatti....
Ma l’attacco, concentrico e coordinato di padre Livio, va a colpire il Pontefice. Anche Bergoglio infatti fa parte di questo piano che a partire dal “nuovo umanesimo” di Conte ci porta dritti dritti alla fine del Mondo. La prova? Nel messaggio di Bergoglio per lanciare il Patto educativo globale il Papa ha richiamato la necessità di una «solidarietà universale» e un «nuovo umanesimo». Ed ecco che improvvisamente quell’attacco a Conte diventa un attacco al Pontefice. Che nel suo discorso dice che «il terreno va anzitutto bonificato dalle discriminazioni con l’immissione di fraternità».

salvini medjugorje socci umanesimo - 1

Difficile non pensare che tutto questo parta da una "nuova Chiesa" perfettamente allineata ai dettami massonici, che in questo "nuovo corso bergogliano" trovano il più grande slancio, e il sostegno di un pontefice che la massoneria stessa ha voluto per questi tempi. Ma i cattolici autentici e tutte le persone di buona volontà, anche di religioni diverse dalla cattolica, si stanno levando contro questa cultura non umanista ma post umanista. Una cultura nella quale per i valori umani non ci sarà più posto perché Dio è stato spodestato da un manipolo di miscredenti che hanno fatto del proprio "sé" un mito, un superuomo di nietzchiana memoria.
La Corte Costituzionale si è pronunciata a favore dell'eutanasia senza se e senza ma, anche se vogliono farci credere che questo pronunciamento non aprirà la strada a protocolli di morte arbitrari. Il fatto sconcertante è che viviamo in un mondo senza più fede e speranza, perché quando si estromette Dio dalla propria vita allora è la porta del male a spalancarsi e a fare danni spirituali i più pericolosi per lo spirito. Abbiamo dimenticato che Lazzaro era già morto da tre giorni quando Gesù lo risuscitò, abbiamo dimenticato che Dio è intervenuto nella vita di tante persone date per spacciate ma che lui stesso ha salvato dalla morte. Anche se vogliono farci credere che pure Dio è morto, i miracoli continuano ad accadere ogni giorno fino alla fine di questo mondo caduto nell'abisso del male, ma che verrà presto purificato per adempiere la promessa delle Beatitudini: "Beati i miti perché erediteranno la Terra", "Beati i puri di cuore perché vedranno Dio". Il resto dei seguaci dell'anticristo non vi troveranno più il loro posto perché avranno amato più il male e la morte nel loro delirio chiamato "nuovo umanesimo", che nasconde l'inganno più satanico della storia dell'umanità. 

CINZIA PALMACCI
    

LITURGIA DEL GIORNO


Messa del Giorno
GIOVEDÌ DELLA XXV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)
Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

«Io sono la salvezza del popolo, dice il Signore,
in qualunque prova mi invocheranno,
li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre».


Colletta

O Dio, che nell’amore verso di te e verso il prossimo
hai posto il fondamento di tutta la legge,
fa’ che osservando i tuoi comandamenti
meritiamo di entrare nella vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima LetturaRicostruite la mia casa, in essa mi compiacerò.

Dal libro di Aggèo
Ag 1,1-8
L’anno secondo del re Dario, il primo giorno del sesto mese, questa parola del Signore fu rivolta per mezzo del profeta Aggèo a Zorobabele, figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, e a Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote.

«Così parla il Signore degli eserciti: Questo popolo dice: “Non è ancora venuto il tempo di ricostruire la casa del Signore!”».

Allora fu rivolta per mezzo del profeta Aggèo questa parola del Signore: «Vi sembra questo il tempo di abitare tranquilli nelle vostre case ben coperte, mentre questa casa è ancora in rovina? Ora, così dice il Signore degli eserciti: Riflettete bene sul vostro comportamento! Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; avete mangiato, ma non da togliervi la fame; avete bevuto, ma non fino a inebriarvi; vi siete vestiti, ma non vi siete riscaldati; l’operaio ha avuto il salario, ma per metterlo in un sacchetto forato. Così dice il Signore degli eserciti: Riflettete bene sul vostro comportamento! Salite sul monte, portate legname, ricostruite la mia casa. In essa mi compiacerò e manifesterò la mia gloria, dice il Signore».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 149R. Il Signore ama il suo popolo.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo creatore,
esultino nel loro re i figli di Sion. R.

Lodino il suo nome con danze,
con tamburelli e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona i poveri di vittoria. R.

Esultino i fedeli nella gloria,
facciano festa sui loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca
questo è un onore per tutti i suoi fedeli. R.


Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv 14,6)

Alleluia.


VangeloGiovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?


Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9,7-9

In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.

Parola del Signore


Sulle offerte

Accogli, o Padre, l’offerta del tuo popolo
e donaci in questo sacramento di salvezza
i beni nei quali crediamo e speriamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione

Hai dato, Signore, i tuoi precetti, perché siano osservati fedelmente,
Siano diritte le mie vie nell’osservanza dei tuoi comandamenti. (Sal 118,4-5)

Oppure:

«Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore,
e le mie pecore conoscono me», dice il Signore. (Gv 10,14)


Dopo la comunione

Guida e sostieni, Signore, con il tuo continuo aiuto
il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti,
perché la redenzione operata da questi misteri
trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.

mercoledì 25 settembre 2019

In Australia approvate le leggi “anti-confessionale”

IL DIAVOLO SI NASCONDE NEI DETTAGLI...."SCONFESSARE" IL CONFESSIONALE PER PRESUNTI "NOBILI" MOTIVI SIGNIFICA LA FINE DEL SACRAMENTO! 



(Mauro Faverzani) A fare, per così dire, da “apripista” sono gli Stati di Victoria e Tasmania, in Australia: qui si vuole costringere i sacerdoti a violare il segreto confessionale. Per legge. Sono già state approvate, infatti, le norme, che impongono loro l’obbligo civile di denunciare i reati di abuso su minori, appresi nell’esercizio del loro ministero, durante il Sacramento della Penitenza. La minaccia, per quanti volessero disobbedire, è di sbatterli in galera. Per tre anni.

Si tratta di leggi, che si scontrano frontalmente con il Codice di Diritto Canonico, laddove spiega esplicitamente: «Il sigillo sacramentale [ovvero il segreto confessionale – NdR] è inviolabile; pertanto non è assolutamente lecito al confessore tradire anche solo in parte il penitente con parole o qualunque altro modo e per qualsiasi causa. È affatto proibito al confessore far uso delle conoscenze acquisite dalla confessione con aggravio del penitente, anche escluso qualsiasi pericolo di rivelazione» (can. 983-984). Ed ancora: «Il confessore che viola direttamente il sigillo sacramentale incorre nella scomunica latae sententiae riservata alla Sede Apostolica; chi poi lo fa solo indirettamente sia punito proporzionalmente alla gravità del delitto» (can. 1388).

Sulla stessa linea anche il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali: «Il confessore, che ha violato direttamente il sigillo sacramentale, sia punito con la scomunica maggiore. Se invece ha rotto il sigillo in altro modo, sia punito con una pena adeguata» (can. 1456). Ma qui si precisa come colpiti dai provvedimenti canonici siano anche coloro che utilizzino le informazioni illecitamente ottenute: «Colui che in qualsiasi modo ha cercato di avere notizie dalla confessione oppure che ha trasmesso ad altri le notizie già avute sia punito con la scomunica minore oppure con la sospensione».

Perché tanto rigore? È ben spiegato dal Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 1467: «Data la delicatezza e la grandezza di questo ministero e il rispetto dovuto alle persone, la Chiesa dichiara che ogni sacerdote che ascolta le confessioni è obbligato, sotto pene molto severe, a mantenere un segreto assoluto riguardo ai peccati che i suoi penitenti gli hanno confessato. Non gli è lecito parlare neppure di quanto viene a conoscere, attraverso la confessione, della vita dei penitenti».

Concetto ribadito recentemente, il primo luglio di quest’anno, anche da una Nota della Penitenzieria Apostolica sull’importanza del foro interno e l’inviolabilità del Sigillo Sacramentale, in cui si legge: «Il sacerdote viene a conoscenza dei peccati del penitente “non ut homo, sed ut Deus – Non come uomo, ma come Dio”, a tal punto che egli semplicemente “non sa” ciò che gli è stato detto in sede di confessione, perché non l’ha ascoltato in quanto uomo ma, appunto, in nome di Dio. Il confessore potrebbe, perciò, anche “giurare”, senza alcun pregiudizio per la propria coscienza, di “non sapere” quel che sa soltanto in quanto ministro di Dio. Per la sua peculiare natura, il Sigillo Sacramentale arriva a vincolare il confessore anche “interiormente”, al punto che gli è proibito ricordare volontariamente la confessione ed egli è tenuto a sopprimere ogni involontario ricordo di essa».

In virtù di tutto questo, legge o non legge, mons. Julian Charles Porteous, arcivescovo di Hobart, Diocesi nello Stato della Tasmania, ha già avvertito i propri sacerdoti: nessuno di loro può violare il segreto confessionale, indipendentemente da quanto disposto o meno dalle leggi civili. Qui vale la legge di Dio: «Come Arcivescovo – ha detto – è mio dovere difendere l’insegnamento cattolico in materia».

Assolutamente sacrileghe, lesive di tali norme e della libertà religiosa appaiono pertanto le motivazioni addotte dall’esecutivo australiano, per giustificare l’ingiustificabile: «La cosa più importante è inviare un messaggio, quello che la legge deve essere presa sul serio e che sanzioni molto significative sono previste per chi non vi obbedisca», ha dichiarato il primo ministro dello Stato di Victoria, Daniel Andrews.

La realtà è un’altra ed è quella indicata dalla succitata Nota della Penitenzieria Apostolica, dove si legge ancora: «La difesa del sigillo sacramentale e la santità della confessione non potranno mai costituire una qualche forma di connivenza col male, al contrario rappresentano l’unico vero antidoto al male che minaccia l’uomo ed il mondo intero; sono la reale possibilità di abbandonarsi all’amore di Dio, di lasciarsi convertire e trasformare da questo amore, imparando a corrispondervi concretamente nella propria vita. In presenza di peccati che integrano fattispecie di reato non è mai consentito porre al penitente, come condizione per l’assoluzione, l’obbligo di costituirsi alla giustizia civile, in forza del principio naturale, recepito in ogni ordinamento, secondo il quale “nemo tenetur se detegere”. Al contempo, però, appartiene alla “struttura” stessa del Sacramento della Riconciliazione, quale condizione per la sua validità, il sincero pentimento, insieme al fermo proposito di emendarsi e di non reiterare il male commesso». La Nota fa esplicito riferimento anche a disposizioni quali quelle approvate in Australia: «Ogni azione politica o iniziativa legislativa tesa a “forzare” l’inviolabilità del Sigillo Sacramentale costituirebbe un’inaccettabile offesa verso la libertas Ecclesiae, che non riceve la propria legittimazione dai singoli Stati, ma da Dio; costituirebbe altresì una violazione della libertà religiosa, giuridicamente fondante ogni altra libertà, compresa la libertà di coscienza dei singoli cittadini, sia penitenti sia confessori».

L’impressione è che l’obiettivo sia un altro, quello evidenziato dall’arcivescovo Porteous, il quale ha dichiarato: «La realtà è che i Santi, che hanno dato la loro vita difendendo il sigillo del confessionale, sapevano che non importa il motivo dato dal governo, non importa quanto nobili siano le intenzioni, rompere il segreto del confessionale costituirebbe la fine del Sacramento». Ed è questa la vera posta in gioco.

L’immigrazionismo dettato dalla Massoneria esoterica


Molti si staranno chiedendo il motivo per cui non si riesca ancora a risolvere e venire a capo del dilemma dell'immigrazione di massa. Eccovi la risposta: l’immigrazionismo è stato imposto dalla Massoneria esoterica per cancellare il cattolicesimo. Poi si sa, il male chiama male, e da questa situazione incresciosa tanti sono gli avvoltoi a trarne profitto, con buona pace della Chiesa di Bergoglio..... 

A Lecce il 24 novembre 2017 si è tenuta la Tavola Rotonda sul tema “Dall’immigrazione all’accoglienza passando per lo Ius Soli”, promossa dall’Ispettorato Regionale di Puglia e Lucania della Massoneria di Rito Scozzese Antico e Accettato (RSAA) di “Palazzo Giustiniani” (Roma).


Si tratta del Rito Scozzese composto da Maestri Massoni del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani (GOI). La Tavola Rotonda ha avuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce e della Camera Capitolare (cioè, in gergo massonico, la Loggia del 18° grado) “Giosué Carducci” di Lecce. All’evento hanno preso parte anche Leo Taroni, l’on. Federico Massa del PD, il giornalista Alessandro Cecchi Paone (omosessuale dichiarato, http://pernientecandida.corriere.it/2016/05/23/cecchi-paone-e-il-tg4-fede-mi-odia-pannella-mi-amava/?refresh_ce-cp, massone del GOI, sostenitore di matrimoni omosessuali e unioni civili: https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Cecchi_Paone).

Chi è Leo Taroni ? Imprenditore, iniziato massone nel 1970 nella loggia Dante Alighieri del GOI di Ravenna. Dal 2005 è 33° grado del RSAA, dal 2015 è Sovrano Gran Commendatore del RSAA di Palazzo Giustiniani e Presidente della Confederazione dei Supremi Consigli Europei del RSAA. Al seguente link c’è il ricco curriculum massonico di Leo Taroni: http://www.iskrae.eu/leo-taroni-luomo-dalle-mille-cariche-massoniche/. Illuminante è stato il discorso di Leo Taroni 33° a quella Tavola Rotonda, riportato sul website del RSAA: “Accoglienza: una scelta dettata dall’intelletto”: http://www.ritoscozzese.it/accoglienza-scelta-dettata-dallintelletto/

Il Capo del RSAA di Palazzo Giustiniani traccia una breve storia dell’immigrazione, dall’antichità fino ai nostri giorni. L’immigrazione è da lui ritenuta «un fenomeno fisiologico sovente legato all’evolversi della natura che ci circonda». Dunque un qualcosa di necessario, legato all’evoluzione… Le ragioni dell’immigrazione sono varie: accresciute esigenze alimentari, mutazioni climatiche, guerre.

Taroni sostiene la necessità di accogliere gli immigrati, perché si ha «un conto aperto con l’Africa e con il Medio Oriente», e perché respingerli vorrebbe dire consegnarli alla morte. Taroni cita addirittura Papa Francesco secondo il quale «Respingere gli immigrati è un atto di guerra» e raccomanda prudenza nel gestire il fenomeno migratorio. Eppure vien da dubitare del suo modo di intendere la prudenza allorché egli condivide in pieno la «proposta di legge presentata dai Radicali» che prevede tra l’altro «l’abolizione del reato di clandestinità».

A sostegno dell’immigrazione Taroni vuole «l’appoggio e l’intervento effettivo delle Nazioni Unite e dell’Europa intera». Inoltre, come il PD e la CEI, egli vuole lo «ius soli».

Le seguenti parole del Sovrano Taroni 33° mostrano il sostrato iniziatico, ovvero ideologico, del suo immigrazionismo: «Ci vogliono idee, forti e mirati investimenti economici e persone, ma soprattutto capire che l’accoglimento è necessario non solo alla gente che fugge, ma che può essere utile anche a noi, come insegna la simbologia del rituale del IX Grado del R.S.A.A. nel quale “lo straniero rappresenta tutto l’insieme di conoscenze e di progresso già raggiunto prima di noi, e di cui ci si deve valere per procedere più oltre: un’opportunità per trarre profitto dall’esperienza offerta anche da ciò che non fa parte della nostra Tradizione”».

Chiaro? Taroni ci fa capire che bisogna accogliere lo Straniero perché lo Straniero rappresenta colui che è depositario della Gnosi o Conoscenza: questo insegna il 9° grado del RSAA! Non dimentichiamo che lo Gnostico, l’Iniziato, si ritiene uno Straniero rispetto al mondo creato dal Dio biblico Creatore e Legislatore.

Il 33° della massoneria fa capire che l’accoglienza degli immigrati permetterebbe di far fronte al calo demografico che c’è in Europa, mentre, al contrario, la natalità cresce nei Paesi africani.

Le sue parole fanno sorgere nel lettore alcune domande: perché non favorire piuttosto la procreazione e la natalità nelle famiglie europee, italiane, cristiane? Oppure si vuole che l’Europa e l’Italia diventino irreversibilmente multi-etniche, multi-culturali, e soprattutto multi-religiose, per indebolire il Cattolicesimo? 

Taroni raccomanda ai massoni (vedi rituale del IX grado) di aprirsi allo Straniero: con queste parole «E’ proprio per questo che Noi, uomini liberi per antonomasia, che cerchiamo la Luce e spalanchiamo le porte, dobbiamo aprirci allo “straniero” che, come ho già detto, può costituire “per noi” una opportunità ed un momento di crescita. […] Dobbiamo guardare in faccia la realtà rinunciando ai nostri pregiudizi, organizzandoci tempestivamente per affrontare un futuro che ormai ben conosciamo».


Non ci sorprende scoprire che anche Bisi è del 33° grado di Rito Scozzese. Ce lo dice lo stesso Leo Taroni che nel Messaggio del 19 giugno 2016 per il Solstizio d’Estate, saluta il Gran Maestro del GOI: «il carissimo Fratello Bisi, Fratello Scozzese iniziato al XXXIII Grado»: http://www.ritoscozzese.it/messaggi_del_sovrano/messaggio-del-sgc-leo-taroni-solstizio-destate-2016/

Entriamo ora in un cerchio più interno del pensiero del RSAA. Il 16 aprile 2018 Leo Taroni 33° ha conferito a Taranto sul tema “Esoterismo e Tradizione” in un convegno delle “Sorelle” dell’Ordine della Stella d’Oriente (un Ordine legato al GOI). http://www.ritoscozzese.it/convegno-percorsi-iniziatici/.

Taroni elenca alcuni gruppi e personaggi che hanno ricercato il collegamento con la «Tradizione» primordiale esoterica: Misteri Greci, Orfismo, Dionisismo, culti di Cibele e Mitra, alchimia, Kabbalah, Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, Paracelso, Rosa Croce, martinisti.

Egli è convinto «che l’esteriorità esoterica del percorso iniziatico debba inevitabilmente trasmutarsi – quasi alchemicamente – in una vera, personale dimensione interiore che – superati i simboli, gli archetipi esteriori, i progressivi stati di coscienza – porti al momento intuitivo di percezione ed identificazione nell’Uno.
Questo è quanto offre il Percorso Scozzese, se ben inteso ed individualmente interiorizzato, metodo squisitamente esoterico che affronta i progressivi stati coscienziali dell’Iniziato e determina la simultanea apertura del cuore e della mente scevri da ogni vincolo materiale e temporale. […] La Tradizione, metodologicamente esoterica e propria degli Ordini Iniziatici, consente se effettivamente perseguita come Via sapienziale, di pervenire al centro esatto del Sé inteso – a mio avviso – come conoscenza ed acquisizione del Divino che è in ciascun Essere umano».

Taroni sottolinea che l’iniziazione massonica è «un momento elitario» e che in Massoneria «non possiamo dare spazio al buonismo». A proposito dei massoni, o iniziati, dice: «Questi Iniziati, in quanto tali qualificati, possono sostanzialmente ripercorrere a ritroso sino alle origini il momento della Conoscenza che consente la percezione armonica dell’Uomo con il Tutto e permettere che l’assioma ”Così in alto, così in basso” della Tavola Smeraldina attribuita ad Ermete Trismegisto, sia semplicemente “Così in alto”».

Dunque, Taroni fa capire che il RSAA propone ai suoi Iniziati il raggiungimento di stati coscienziali sovraumani fino all’identificazione con l’Uno. Temiamo però che non sia un cammino «in alto», ma «in basso», verso Lucifero, espulso per sempre dal Cielo.